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Drio.
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La Costiera di Kiri
"Fermati sulla costiera, e ascolta la melodia del mare"
Una lunga zona rocciosa, quasi una scogliera, sovraelevata rispetto al mare, che si affaccia su una zona dove le onde sbattono costantemente, almeno durante i giorni serenti, contro la parete rocciosa che viene quotidianamente usato come strada da chi vi passa.
Durante i giorni di tempesta, l'altezza delle onde raggiunge un'elevazione tale da arrivare persino sulla strada.
La zona è adornata da alcune panchine naturali in pietra, per lo più veri e propri macigni levigati dalle onde in anni e anni di tempeste, ma, vi è un'aggiunta fatta dall'uomo: delle torrette di guardia, solo due, proprio perché questa costiera si trova sull'estremo confine orientale di Kiri al di fuori della città, ma facilmente raggiungibile dalla stessa.
Qui qualsiasi ninja di Kiri può riposare e riflettere...
Zona controllata da: -
Gestore: -
La costiera di Kiri, luogo in cui vengo spesso a riflettere insieme al mio amico Artic, non posso dire il mio lupo perchè lui è una creatura libera e la parola "mio" non suona affatto a parte come "mio amico".
Qui non passa mai nessuno e in questo luogo dove il mare si esprime mi sento come se fossi veramente a casa, non so perchè, ma è come se l'acqua e il mare stesso fosse la mia vera famiglia; sono strani i pensieri che sto esprimendo adesso, ma sono quello che provo, non parlo mai di questo a nessuno perchè mi potrebbero considerare un pazzo, non sono pazzo, ma penso di essere diverso, di avere un qualcosa che mi colleghi più al mare che alla gente.
Certe volte vorrei venire qua con qualcuno di umano, un amico con cui possa parlare, ma al villaggio non ho amici, almeno non ho VERI amici su cui possa contare; questo pensiero ogni volta mi riempie di tristezza ma ormai ci sono abituato, non ho mai conosciuto la vera amicizia, sopratutto perchè la gente del villaggio mi ritiene qualcosa di diverso da loro e forse è vero.
Ora son qui a riflettere su questo e senza che me ne accorga dal mio volto scorrono lacrime di tristezza, di solitudine; ormai sono cosi annoiato e triste che passo il tempo a leggere libri.
La cosa più strana è che sento il mare che sembra voglia consolarmi da quasto dolore, allora mi butto e rimanendo sdraiato sull' acqua chiudo gli occhi facendomi trasportare e ascoltando quello che mi vuole dire. Ormai ho capito che la mia vita sarà col mare ed il mio amico Artic, a meno che non ci sarà una svolta questa sarà la mia vita, io, Artic e il mare
Edited by Fujiko M. - 4/5/2010, 09:49.