Palazzo Yakushi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. F e n i x
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,985
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    Tirassegno







    Mentre Febh elencava le sue ragioni Raizen annuiva con estrema convinzione.

    Non fatico a crederci che un kiriano abbia fatto qualcosa di sbagliato.
    Sei perché sono qui?
    Itai è appena stato a Konoha per prendersi un altro discoletto che ha fatto lo stesso errore.


    Trattenne una risata, non poteva lasciarsi andare, dopotutto era un kage seppure in borghese in quel momento. Mentre camminavano verso il capanno non potè che osservare quanto i giardini della villa fossero curati, fino a che Febh non parlò della ramarra.

    Oddio, ramarra, quella biscia scorbutica sotto steroidi è tutto fuorchè somigliante ad una lucertola.
    Ed il fatto che sia stato Itai a fargli quell’effetto mi ha sempre dato qualche dubbio sul loro rapporto.


    Si voltò verso Hibachi.

    E te?
    Lasci fare queste cose a tua figlia?


    Il drago chiuse gli occhi addolorato.

    Purtroppo tutti portiamo una croce nella nostra vita, ma fortuna che tua madre allevia un po’ quelle di tutte.

    Il Colosso era pronto ad alzare un medio accusatore

    Mia madr…

    Quando si rese nuovamente conto di non conoscere sua madre.

    …dre per quanto ne so potrebbe pure essere una gran bagascia, si.

    Concluse facendo spallucce e sgonfiando Hibachi il cui insulto si rivelò del tutto inefficace, i vantaggi di non avere genitori è che non possono ferirti insultandoli.
    Mentre i due parlottavano giunsero finalmente al capanno adibito a stanza degli ospiti, praticamente un ripostiglio riarredato e non potè fare a meno di essere concorde con la reazione di Febh.

    Beh, se racconti frottole e ti fai pescare è pure normale che ti mettano sotto torchio.
    Un vero talento i kiriani per le missioni in incognito, tolta la nebbia restano o dei pazzi scatenati o degli abili leccaculo.
    È la prima volta che qualcuno che viene interrogato dopo essere stato pugnalato e drogato definire il suo interlocutore “buon interlocutore”.
    Guardalo, non gliene importa un fico secco che mezza Kiri è venuto ad tirarlo fuori dai guai, non ha chiesto nemmeno scusa, tra un po’ manco saluta.
    Io quasi quasi ce lo lascerei in villeggiatura.


    Poi, come un fulmine a ciel sereno gli tornarono in mente le pratiche sessuali in vigore nel clan Akuma, in cui erano soliti mantenere una linea pura concependo tra consanguignei.

    Ah… non solo un problema degli Akuma quello dei particolari gusti sessuali.
    Comprendo.


    Fece un passo indietro con una faccia schifata.

    E io che mi aspettavo una sfuriata, se resto qui è capace che questo gli salta di nuovo addosso a Febh e mi tocca vedermi parte dello spettacolo.

    Si girò quindi verso l’otese.

    Io, ti ripeto, ci farei un business sopra gli intrugli che fai.

    Consigliò con sincerità per poi tacere, se fosse stato lievemente più espansivo avrebbe chiesto ad Itai di spicciarsi e di lasciarlo qualche tempo in mano a Febh che sicuramente l’avrebbe reso più rispettoso del prossimo, facendogli gettare quell’insopportabile maschera di fredda marzialità in favore di sentimenti più sinceri.
    Reputava i vecchi fissati con l’etichetta un problema da non sottovalutare, potevi sempre sbagliare con loro, ed era sempre difficile comprendere quando lo facevi, quanto gravemente ma soprattutto come avrebbero reagito.
    Ed ora Raizen aveva lievemente cambiato l’obiettivo della sua piccola gita: vedere come l’ennesimo sparafrottole di Kiri reagiva a qualche fastidiosa frecciatina.
     
    .
214 replies since 7/9/2007, 00:11   4285 views
  Share  
.