"Takagi" contro "Hohenheim Kakita"

"Oto" contro "Kiri"

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  1. Imotaki
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    Scontro: "Takagi" contro "Hohenheim Kakita"
    Descrizione: "Oto" contro "Kiri"
    Energie: "Gialla vs Gialla"
    Link alle schede: Scheda Takagi/ Scheda Hohenheim
    Tipo: "Uno contro Uno"
    Durata: " 6 post + 1 presentazione"
    Descrizione del Campo: "Radura di diametro 20 metri. Al centro sorge un lago di 10x15 metri circa, sormontato da un ponte in legno (2 metri di larghezza, senza "poggia braccia"). No alberi, suolo erboso."


    image


    Condizioni Atmosferiche: "Soleggiato"
    Richieste Speciali: "No morte, no ferite permanenti"

    A voi. Scannatevi :omgda:
     
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    POST DI PRSENTAZIONE: La passerella sull'acqua



    Tratto dal diario di Hohenheim kakita,
    Giovedì 18/10 del 2007



    Quel di mi svegliai di buona lena, forse per l’odore del panettone appena sfornato giù in cucina forse perché oggi avrei di nuovo dato prova delle mie capacità. Takai, il nome del mio avversario ninja di Oto. Non sapevo nulla su di lui, solo che in accademia era al mio stesso livello di preparazione...su questo non c’era dubbio. Mi preparai all’evento.
    Dopo una fulminea docce rinfrescante, e una colazione abbondante indossai il pantalone del bianco kimono appena lavato per l’occasione. Tutto il mio armamentario era posto sul letto, diviso per funzione e per tipo. Mi posizionali davanti alla ferraglia e attento osservavo ad uno a d uno i pezzi con cui di li a poco avrei dovuto battermi per ottenere un’altra vittoria. Come ero solito fare avevo già preparato qualche strategia per l’evento, ma si sa...sul campo di battaglia è tutto diverso.

    Così, con lo spirito giusto e il morale sollevato, anche dalle parole di incitamento di mia madre, mi recai verso il posto designato a tal occasione.
    Non molto tempo fa avevo visto, durante una lunga passaggiata nei dintorni dell’accademia, un posto tranquillo. Una radura circolare nascosta da due alture. L’ampio spazio era ricoperto di verde e al centro sorgeva un lago sormontato da un ponticello in legno stile orientale. L’atmosfera era tranquilla, l’ideale per uno scontro in completa solitudine e concentrazione. Decisi così di designare quella come arena di combattimento per lo scontro contro l’otese.

    Il viaggio fu abbastanza lungo ma la vista dell’accademia mi invogliò a continuare per quei pochi silometri ce la dividevano dalla mia meta. Quando arrivai tutto era come la prima volta. Del mio avversario ancora nessuna traccia. D'altronde avevo un po di anticipo rispetto all’ora pattuita. Mi diressi verso il laghetto. Era una bella distesa d’acqua limpida, la superfiche chiara rifletteva i raggi del sole pieno in quella giornata speciale. Mi chinai sull’orlo e vi immersi la mano. Era fredda.
    Così la passai tra i capelli in ,modo da tirare indietro i ciuffi ribelli che mi coprivano la fronte. Era aria di scontro, lo sentivo già...

    Mi posizionai sul ponte percorrendolo in pieno, forse per testare la sua solidità forse per passare il tempo, e mi posizionai a tre quarti di esso. Aspettai li, a gambe incrociate, l’arrivo del mio avversario. Quando si fosse presentato mi sarei alzato e con voce amichevole avrei esordito:


    “ Piacere di fare la tua conoscenza. Mi chiamo Hohenheim.”



    In quell’istante sperai che il giovane che avevo di fronte non mi giudicasse per la mia esile corporatura dovuta anche dalla mia giovane età. Odiavo quando non mi si prendeva sul serio...

    L’incontro stava per avere inizio e io non vedevo l’ora di saggiare le mie capacità.


    ...memorie di un Genin,
    Hohenheim Kakita



    SPOILER (click to view)

    Narrato - papyrus/ Grigio
    Pensato - Bianco
    Parlato - Porpora


    SPOILER (click to view)
    Caratteristiche psicofisiche:

    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5

    Chakra:100/100


    Danni:
    Illeso
    Stato mentale: Concentrato, ma eccitato dalla battaglia

    Note equip:


    Akuici sul lato sinitro
     
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  3. Takagi Mikawa
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    L'alba di un nuovo scontro

    SPOILER (click to view)
    Narrato
    Pensato
    Parlato


    Quella mattina mi svegliai come di consueto molto presto.
    Solo quella non era una mattina consueta, infatti quel giorno mi aspettava un nuovo scontro.
    Un nuovo test per mettere alla prova le mie capacità, per vedere se l'allenamento con Akashi Mikawa era servito a qualcosa.
    Nel mio solito stato comatoso mi diressi verso il bagno per ravviarmi un pò; mentre mi facevo la doccia sentiì che il cervello riprendeva a funzionare a miei solito ritmi oerciò cominciai a pensare a come affrontare l'imminente scontro.
    Il mio avversario è Hohenheim Kakita, del villaggio di Kiri.
    Accidenti sull'arena che abbiamo scelto lui è molto in vantaggio!! Ma non importa non intendo perdere!!
    Dovrò stare molto attento a non cadere nella tecnica dlla prigione acquatica, molto probabilmente ha scelto quell'arena proprio per questo scopo.
    Inoltre dovrò stare attento al geyser respingente, è un peccatio che io non abbia molte tecniche per il combattimento a distanza

    Mentre riflettevo sul da farsi ero uscito dalla doccia per andare a consumare una colazione leggera ma sostanziosa.
    Dopo aver mangiato andai in camera a prendere l'equipaggiamento necessario.
    Vediamo... kunai, shuriken, wakizashi e ho anche agganciato l'amplificatore di suoni, sono pronto!!
    Mi usciì di casa e respirai l'ara fresca mattutina a pieni polmoni.
    Che bella mattinata!! perfetta per combattere!!
    Poi mi incamminai verso il luogo dello scontro.
    Quando arrivai al luogo prestabilito trovai Hohenheim ad aspettarmi, al mio arrivo mi disse:
    CITAZIONE
    “ Piacere di fare la tua conoscenza. Mi chiamo Hohenheim.”

    Piacere mio Hohenheim, io mi chiamo Takagi Mikawa, spero in uno scontro equo e leale, buona fortuna
    A quel punto mi misi nella posizione di difesa insegnatami da Akashi e aspettai che il mio avversario facesse la prima mossa.
    Vieni... ti sto aspettando


     
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    PRIMO POST ATIVO: Il potere dell’acqua



    Tratto dal diario di Hohenheim Kakita,
    18/10 del 2007



    E così l’otese fece la sua presenza sul capo di battaglia. Rispose cordialmente al mio saluto e subito si posizionò in difesa, cosa che mi diede il via di inizio. Si era fermato a 4 metri da me, quasi al centro del ponte. Una possibile strategia d’accatto si era già insinuata nella mia mente...

    Io potevo essere definito un combattente sulla corta distanza, destreggiarsi con la spada era il mio forte, ma in questo caso optai per una scelta diversa.

    “Vediamo che sai fare!”



    Non ci pensai due volte su quello che stavo per fare, forse per incoscienza forse per un pizzico di pazzia...

    Composi i seals necessari per la tecnica che volevo creare.

    CITAZIONE
    Soffio dello Squalo - Suiton: Suikodan no Jutsu
    Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
    Posizioni Magiche: ???
    Descrizione: Tramite questa tecnica d'acqua il ninja è in grado di dare forma ad una porzione di liquido in modo che assuma le sembianze di uno squalo. Un piccolo muro d'acqua circolare precederà il formarsi del proiettile marino. Le dimensioni del getto dalle fattezze di squalo solitamente non superano una lunghezza di otto metri e una circonferenza di due. L'impatto con lo squalo corrisponde a quello di una cartabomba livello 2. Per servirsi di questa tecnica, il ninja deve poter attingere ad una buona quantità d'acqua (almeno 60 litri) che deve trovarsi entro sei metri da lui.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio-Alto)

    La tecnica di Kiri si sarebbe manifestata in tutto il suo splendore. L’offensiva fu anticipata dalla formazione di una piccola barriera acquatica intorno al mio corpo che, subito dopo, si trasformò in un imponente getto d’acqua, delle dimensione di due metri di larghezza per 8 di profondità, dalle fattezze di uno squalo. Avrei orientato lo “squalo” verso la posizione assunta dal mio avversario al momento della sua formazione, facendola partire frontalmente a lui.

    Se il mio avversario subisce il getto d’acqua.


    Dato il forte impatto subito, Takagi sarebbe rimasto alquanto scosso. Approfittai di quel momento, sia se fosse restato nella sua posizione sia se il colpo lo avesse spazzato di qualche metro.
    Presi con la mano destra 4 shuriken e li lanciai verso l’otese, se in piedi allo stomaco se a terra sulla schiena o il busto. Intanto la sinistra aveva impugnato 4 kunai pronta a lanciarli anch’essa. In base alla reazione del mio avversario, sia se subisce i colpi sia se li schiva, avrei lanciato anche quei quattro nella posizione assunta da lui in conseguenza alla prima ondata di proiettili, in direzione del suo stomaco.
    Ma non era finita ancora. La destra mentre la sinistra lanciava i kunai, prese lo shuriken gigante, da dietro la schiena, e impostando di un bassissimo di chakra, per aumentarne la velocità, lo avrei scagliato verso il quadricipite destro del mio avversario, sempre dopo aver visto la sua reazione rispetto ai kunai lanciatogli in precedenza.
    L’azione risultò fluida nel suo insieme.

    Se il mio avversario schiva il colpo gettandosi in acqua, in uno dei due lati, o saltando in aria


    Avrei eseguito le stesse operazioni di lancio descritte in “Se il mio avversario subisce il getto d’acqua” con un’unica variante. Tutto, infatti, si sarebbe svolto durante il “volo” di Takagi. Essendo sospeso a mezz’aria non poteva reagire ai colpi, o almeno secondo quello che pesavo io. Quindi sfruttando il fatto di questa sua immobilità in volo, i lanci di shuriken e kunai sarebbero avvenuti contemporaneamente e, subito dopo, lo shuriken gigante, quindi senza importarmi della sua reazione.

    Solo se e quando il mio avversario fosse caduto in acqua, sarei arretrato di due metri e avrei concluso con un’altra tecnica.

    CITAZIONE
    Tecnica dell'Occultamento: Kakureni no Jutsu
    Villaggio: Tutti
    Posizioni Magiche: 1
    Descrizione: Utilizzando un panno adatto a far fluire il chakra, questa tecnica permette a chi la utilizza di celare la propria presenza visiva. Se il ninja si muove o attacca, la tecnica termina il proprio effetto. Il consumo Bassissimo va sottratto dalla propria riserva all'inizio di ogni turno di chi ha effettuato la tecnica. Chi possiede questa tecnica ha automaticamente e gratuitamente nel suo equipaggiamento un "Panno Conduttore di Chakra"
    Nota: eseguire questa tecnica sotto gli occhi dell'avversario la rende di fatto assolutamente inutile, in quanto il ninja che la utilizza dovrà rimanere fermo in balia del nemico.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo)


    Avrei quindi celato la mia posizione da eventuali controffensive del mio avversario.

    ...memorie di un Genin,
    Hohenheim Kakita




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    Caratteristiche psicofisiche:

    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5

    Chakra:
    Se Takagi non cade in acqua 47.5/100
    Se takagi cade in acqua 45/100

    Danni: Illeso

    Stato mentale:
    Concentrato, ma eccitato dalla battaglia

    Note equip:


    Akuici sul lato sinitro
    3/7 kunai
    1/5 shuriken
    1/2 shuriken gigante

    Slot azione:

    Slot tecnica avanzata: Soffio dello squalo
    1 Slot azione: Lancio dx 4 shuriken
    2 Slot azione: Lancio sx 4 kunai
    3 Slot azione: Lancio dx 1 shuriken gigante

    Caso in cui Takagi cade in acqua

    Slot gratuito: Arretro di due metri
    Slot tecnica base: Tecnica dell'occultamento

    OT/ edit concesso dall'avversario/OT


    Edited by - Hohenheim - - 19/10/2007, 22:21
     
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  5. Takagi Mikawa
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    L'acqua è in agguato [Post attivo 1/6]

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    Narrato
    Pensato
    Parlato


    Appena assunsi la posizione di difesa il mio avversario si mise all'opera, sul suo volto apparve un'espressione risoluta e sicura di se che all'inizio mi spiazzo un pò, ma non preoccupai eccessivamente avevo già affrontato avversari come lui.
    Cominciò a comporre dei sigilli per non so quale tecnica, ad un certo punto intorno al suo corpo si formò una barrira d'acqua che non mi rassicurò per niente.
    A quel punto capiì:

    Il soffio dello squalo!!


    Accidenti non posso essere colpito!!! altrimenti l'incontro finiribbe prima di iniziare

    A questo punto cominciaia a pensare molto velocemente ad un modo per evitare quella tecnica.
    Perchè subire quella tecnica era fuori discussione.
    C'è un'unica soluzione buttarmi in acqua, solo che sarebbe un'acqua sarei in balia del mio nemico, dato che potrebbe usare la prigione acquatica su di me, e a qual punto sì che sarei nei guai.
    Alla fine decisi di buttarmi in acqua dato che era l'unica soluzione possibilwe per evitare di essere colpito da quella terribile tecnica.
    Presi un pò di rincorsa per tuffarmi in acqua, e appenai slanciai un gran salto mi accorsi di uno strano movimento del mio avversario, subito mi girai per osservare i suoi movimenti, vidi che stava tirando fuori delle armi per colpirmo proprio mentre mi tuffavo in acqua.
    Accidenti è molto abile devo assolutamente evitre di essere colpito
    Tirando fuori a mia volta tre shuriken e tre kunai provai a respingere kle armi del mio avversario, indirizzai due delle armi contro lo shuriken gigante e le altre verso le altre armi in modo da deviarne la traiettoria, dopo il contrasto tra tutte quante le armi mi accorsi che quelle cha avevo lanciato non erano state sufficienti a deviare tutte quante quelle del mio avversario.
    Infatti uno shuriken e un kunai erano riusciti a sorpassare la mia difesa e si dirigevano contro di me a gran velocità, purtroppo non avevo il tempo di respingere anche quelle perciò serrai le braccia a croce davanti al viso e al torace.
    Appena misi le braccia a difesa sentii due fitte, una al braccio sinistro e un'altra al fianco destro (due ferite lievi).
    Poi infransi la superficie liscia dell'acqua, approffitai del fatto di essere sott'acqua per togliere lo shuriken rimasto infilzato nel braccio.
    Non avevo previsto che mi colpisse mentre ero sospeso in aria, aveva ideato una strategia perfetta dovrò stare più attento non posso permettermi certe distrazioni
    In quel momento sentiì i passi del mio avversario che si stav muovendo sopra di me. Molto probabilmente si stava preparando ad un nuovo attacco.
    Presi velocemente un kunai dalla tasca delle armi e lo impugnai saldamente nella mano destra.
    E poi aggrappandomi al bordo del ponte mi issai su quello il più velocemente possibile.
    Una volta che mi fui issato issato nel ponte mi guardai intorno in cerca del mio avversario, ma di lui non c'era la minima traccia.
    Ma dove diavolo è finito???? Non può essere sparito nel nulla deve essere per forza qui
    Continuavo a guardarmi intorno completamente spaesato, non riuscivo a capire dove potesse essere andato.
    Poi capiì che cosa era successo e la mia momentanea perplessione svanì:
    Adesso ho capito!! ha usato le tecnica dell'occultamento ma non può essere andato troppo lontano
    Quindi sulla base di questa deduzione cominciai ad elaborare una strategia.
    Il mio volto non mostrava nessun segno di paura, dato che la tecnica di cui si stava servendo il mio avversario aveva uno svantaggio, ovvero per far sì che funzionasse bisognava restare assolutamente immobili.
    Eheh!! ti conviene guardare bene perchè questa non è una tecnica molto comune.
    Inoltre non o sentito i tuoi passi non puoi esserti allontanato di molto, la mi tecnica ti colpirà di sicuro

    Era carico di adrenalina al massimo, dato che la battaglia aveva risvegliato i miei istinti più animaleschi e primordiali.
    Detto questo cominciai a comporre i sigilli necessari per il turbine sonico

    Hibiki Senpu-Turbine Sonico!!!!!



    CITAZIONE
    Turbine Sonico - Hibiki Senpu
    Tipo: Ninjutsu
    Villaggio: Suono
    Posizioni Magiche: 5 (velocità media)
    Tecnica molto potente, richiede anche una discreta quantità di chakra da utilizzare. Il Ninja carica una grande quantità di chakra nelle mani portandole entrambe al suo fianco dopodichè emette una scarica sonica che prosegue in linea retta per 20 metri. Il difetto di questa tecnica è che ci vuole molto tempo per impastare il chakra da utilizzare, rendendo il ninja che la usa un facile bersaglio. Se colpisce in pieno risulta capace di causare un danno Medio-Grave [Potenza: 40].
    (Livello: 5 / Consumo: Medio)

    Quindi cominciai a concentrare il chakra nelle mani, il mio chakra prese forma di una sfera, e quando sentiì che era sufficiente lanciai la tecnica dove credevo che fosse il mio nemico
    CITAZIONE
    Se Hohenheim subisce la mia tenica

    Certamente dopo aver subito la mia tecnica Hohenhiem sarebbe stato stordito e ferito in modo abbastanza serio.
    Inoltre la mia tecnica lo avrebbe sicuramente slanciata all'indietro rompendo quella evocata da lui.
    Nel momento esatto in cui fosse diventato visibile avrei estratto la mia wakizashi e un kunai stringendo la wakizashi nella mano destra e il kunai nella sinistra, poi avrei impastato un bassissimo per gamba in modo da aumentare la mia velocità.
    Una volta arrivato in prossimità del mio avversario avrei tentato un doppio affondo uno all'addome e l'altro allo sterno.
    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva la tecnica saltando in aria

    Se Honheim avrebbe schivato la tecnica saltando in aria avrei estratto uno shuriken e lo avrei lanciato al basso ventre del mio avversario.
    Subito dopo avrei estratto la mia fedele wakizashi e avrei saltato in direzione del mio avversario con la spada tesa di fronte a me.
    Avrei indirizzato la lama della mia spada al suo sterno, in modo da prvocargli serie ferite, dato che avevo impresso anche tutto il mio peso alla forza dell'affondo.
    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva la mia tecnica saltando in acqua

    Se Hohenheim avesse schivato la mia tecnica saltando in acqua avrei cercato di colpirlo mentre si trovava in aria.
    Avrei estratto due shuriken e li avrei lanciati entrambi con una mano sola verso il fianco esposto del mio avversario.
    Inoltre dopo aver lanciato gli shuriken avrei estratto l'Uchiha shuriken e impastando un bassissimo nell'arto destro per aumentarne la velocità, avrei lanciato anche quello verso il fianco di Hohenheim un pò al di sopra degli shuriken lanciati in precedenza, e avrei indirizzato l'uchiha shuriken un pò più avanti rispetto a dove si trovava il mio avversario per essere sicuro di colpirlo in movimento.
    Fatto ciò avrei estatto la wakizashi e messo 10 fukibari in bocca poi avrei aspettato la contro offensiva del mio avversario in posizione di difesa.

    SPOILER (click to view)
    Tabella riassuntiva
    Stato fisico: illeso
    Stato mentale: concentrato e determinato a vincere

    ------------------------------------------------------------------------------

    Chakra utilizzato: 1 medio per la tecnica, 2 bassissimi per potenziare le gambe (Caso A), 1 bassissimo per potenziare l'affondo con la wakizashi (Caso B), 1 bassissimo per lancio Uchiha shuriken (Caso C)

    Chakra rimanente: (Caso A) 26/40, (caso B) 27/40, (caso C) 27/40

    ------------------------------------------------------------------------------

    Slot difensivi: 2/3: 1 slot per avvicinarmi al bordo, 1 slot per saltare dal bordo

    Slot offensivi: (caso A) 3/3: 1 per avvicinarmi a Hohenheim, 1 per affondo wakizashi, 1 per affondo kunai
    (caso B) 3/3: 1 lancio shuriken, 1 per salto vero Hohenheim, 1 per affondo wakizashi
    (caso C) 2/3. 1 per lancio shuriken, 1 per lancio Uchiha Shuriken

    Slot tecnica: 1/2 (Turbine sonico)

    -------------------------------------------------------------------------------

    Equipaggiamento:

    Kunai: 2/5

    Shuriken: (caso a) 2/5, (caso B) 1/5, (caso C) 0/5

    Uchiha shuriken: (caso A e B) 1/1, (caso C) 0/1

    Wakizashi: 1/1 (in mano)

    Fascie zavorrate per caviglie: 2/2 (equipaggiate 0/3)

    Fukibari: 20/20 (10 in bocca)

    Filo di nylon: 1/1 (10 metri)

    Respiratore. 1/1

    Amplificatore di suoni: 1/1 (al braccio destro)

    Fascie da combattimento: 2/2 (arrotolate intorno alle braccie)

    Tonico di recupero minore: 1/1



    Edited by Takagi Mikawa - 6/11/2007, 20:15
     
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    Aspetto chiarimenti di un giudice per postare.

     
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    SECONDO POST ATTIVO: Strategia



    ...tratto dal diario di,
    Hohenheim Kakita


    CITAZIONE

    OT/ Siccome il mio avversario compie più di tre slot difesa concessi al suo attuale grado giungo a tale conclusione, contando anche ciò che ha scritto in OFF GAME:
    1 slot difesa: si avvicina al bordo e salta per schivare “squalo acquatico”
    2 slot difesa: contrattacca in volo 4 shuriken con 3 suriken (ne subisce uno)
    3 slot difesa: contrattacca con due shuriken uno shuriken gigante
    o
    3 slot azione: contrattacca in volo 4 kunai con 3 kunai (ne subisce uno)
    La seconda è l’alternativa più logica dato che, come da me specificato il lancio di shuriken e kunai è contemporaneo, quindi anche la sua difesa. In questo modo, naturalmente, prenderebbe in pieno lo shuriken gigante.
    Lascio al mio avversario il conteggio dei danni. /OT



    Riassunto e difesa



    Il mio avversario cadde così in fallo. Ma d'altronde cos’altro poteva fare? Subire l’impetuoso getto d’acqua non appariva la prospettiva più saggia da intraprendere. Così si gettò a lato, come da me calcolato. La mia offensiva partì rapida. Le armi da lancio furono scagliata ma l’otese seppe rispondere tempestivamente. Riuscii comunque ad infliggere delle ferite a Takagi il quale cadde in acqua. Continuai con il mio piano: arretrai di due metri e celai la mia presenza con la “tecnica dell’occultamento”.

    Arretrando di due metri dalla mia posizione iniziale mi trovavo ormai sulla sponda del ponte, attaccato alla terraferma. Avevo spazio di azione.
    Quando visi il mio avversario uscire dall’acqua e rimbucare la centro del ponte (conto la tua vecchia posizione prima di cadere)guardarsi in torno in cerca della mia persona, celata dalla tecnica. Ma avevo già compreso che a breve avrebbe intuito la mia strategia e mi avrebbe dato la caccia. Ci separavano poco più di 6 metri, il mio corpo immobile per mantenerlo celato. Vidi solo le sue mani compiere 5 selas mai visti fin’ora e poi porsi di fronte a me. Appena fece ciò capii che volva trovarmi mediante un attacco ad area...


    “ Come ha fatto a capire che non mi ero spostato sull’altra metà del ponte?! Avrei fatto solo pochi passi in più per arrivare dall'altra parte. Inoltre mi sono mosso solo una volta che è caduto in acqua quindi i miei passi non avrebbe dovuto sentirli. Forse solo fortuna.”



    Nonostante ciò, quando l’impressionante forza distruttiva dell’onda si generò dalle sue mani, io fui pronto a reagire all’imminente pericolo. Impastai una quantità bassissima di chakra nella gamba destra e diede lo scatto per una schivata sul medesimo lato [agil 175]. La grande distanza che ci separava mi permise di schivare con più facilità la tecnica.

    CITAZIONE
    OT/ Non aver contemplato questo caso, cioè schivare di lato e non cadere in acqua, mi autorizza a non considerare la tua offensiva basata su altri punti e conseguenze./OT

    La tecnica contemporaneamente si sciolse mostrando la mia presenza. Ma l’attacco avversario finì lì e potei ricompormi per l’offensiva.

    “Stano che non abbia continuato ad attaccarmi.”



    Attacco



    Ora mi trovavo sulla sponda del lago a circa 8 metri dal mio avversario. Optare per un assalto fisico non era la migliore cosa. Avevo sprecato molto chakra, quindi non poteva continuare sui livelli di prima. Dovevo ragionare, dovevo creare la situazione ideale per chiudere l’incontro. Ma questo richiedeva tempo e una buona strategia di base.

    Prima di tutto ingerii un tonico di ripristino minore per far ritornare la mia scorta di chakra a livelli accettabili per continuare uno scontro impegnativo.

    Mi spostai quindi di circa 8 metri seguendo i contorni del lago, in senso antiorario, fino a posizionarmi frontalmente al mio avversario a 5 metri da me. Lo specchio d’acqua mi garantiva una copertura da eventuali assalti in corpo a copro, per raggiungermi avrebbe dovuto nuotare o percorrere il ponte e poii raggiungermi. Inoltre la distanza che ci divideva mi garantiva un buon tempo di reattività per qualche suo eventuale attacco con l’aria, come il precedente. Poi da dietro la schiena presi un kunai, vi applicai una bombacarta, senza attivarla, e vi legai il filo rinforzato all’estremità dell’ l’occhiello. Poi lo riposi nella sacca lasciata aperta. Tutto questo da dietro la schina, in modo da rendere il tutto celato al mio avversario. Non erano azioni complesse e le mie mani esperte seppero destraggiarsi bene.

    Solo un’altra azione avrebbe concluso il mio inizio di strategia.


    “Che c’è, non vieni a prendermi? Porti un cognome prestigioso, forse non sei degno di portarlo?! Il clan del sangue vi chiamano o sbaglio...o forse BESTIA DA SOMA?”



    Naturalmente l’unico scopo delle mie parole era quello di far arrabbiare il mio avversario per indurlo ad una offensiva frettolosa e mal congegnata. Non avevo niente contro quel clan, del quale avevo sentito parlare solo nei libri di testo dell’accademia. Decisi quindi di buttarmi sul psicologico...d'altronde il clan era pur sempre il clan. Si avessero proposto a me una situazione del genere probabilmente avrei reagito d’impulso.

    Attesi quindi a gambe divaricate a con le mani lungo i fianchi la controffensiva di Takagi.


    “ Ti aspetto ninja del sangue!”


    image



    ...memorie di un genin,
    Hohenheim Kakita


    SPOILER (click to view)

    Caratteristiche psicofisiche:


    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5

    Chakra: 72.5/100

    Danni: Illeso

    Stato mentale: Concentrato, ma eccitato dalla battaglia

    Note equip:
    Akuici sul lato sinitro
    3/7 kunai - 1 kunai provvisto di filo e bombacarta
    1/5 shuriken
    1/2 shuriken gigante

    Slot azione: difesa
    1 Slot difesa: salto sulla destra [agil 175]

    Slot azione: attacco
    1 Slot attacco: tonico di ripristino
    2 Slot attacco: movimento
    3 Slot attacco: applicata bombacarta e filo a kunai
     
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  8. Takagi Mikawa
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    Il suono fa male

    SPOILER (click to view)
    Narrato
    Pensato
    Parlato


    Riassunto e difesa



    Hohenheim era riuscito a schivare anche il mio ultimo attacco, era indubbiamente molto abile ed era anche molto più agile di me, era evidente che aveva sweguito un addestramento speciale per rafforzare la sua velocità e agilità, però c'era da contare il fatto che io indossavo ancora i pesi, una voltra tolti neanche lui sarebbe stato in grado di eguagliarmi in velocità.
    Intanto il mio avversario dopo aver schivato con grande maestria la mia tecnica aveva ingerito u tonico di ripristino minore, lo riconobbi perchè ne avevo uno anche io nel mio equipaggiamento, poi comincio a costeggiare il lago fino ad arrivare alla sponda proprio di fronte a me, e mentre camminava armeggiava con qualcosa dietro alla schiena per non farmi vedere che cosa stava facendo.
    Io naturalmente restavo sempre in allerta dato che da quella distanza avrebbe potuto far partire un'altro attacco con l'acqua come quello di poco prima.
    Ma invece di attaccarmi si accontentò solamente di insulatarmi a distanza come fanno i vigliacchi.

    CITAZIONE
    “Che c’è, non vieni a prendermi? Porti un cognome prestigioso, forse non sei degno di portarlo?! Il clan del sangue vi chiamano o sbaglio...o forse BESTIA DA SOMA

    Conosco i tipi come te Hohenheim, se speri di provocarmi ti sbagli di grosso non sono un novellino, non agirò d'impulso come tu speri, e comunque non vedo come possa toccarmi l'offesa di qualcuno che non sa niente del mio clan e che mi offende a distanza e non davanti a me come farebbe un vero uomo

    Attacco



    Dopo aver risposto per le rime al mio avversario cominciai a escigitare una strategia, la distanza che ci separava era abbastanza grande, e di buttarmi8 in acqua era fuori discussione, perchè lì sarei stato in balia del mio avversario dato che l'acqua era proprio il suo elemento.
    Conviene fare l'intero giro, e arrivargli frontalmente
    Mi avviai verso il lato del ponte da quale era sceso il mio avversario per dirigermi verso di lui, intanto escogitavo una strategia per metterlo con le spalle al muro.
    Avevo una ferita medio leggera al fianco, e una leggera al braccio, quella leggera non le sentivo neanche, ma quella più grave bruciava un pochino, e mentre camminavo i vestiti ci drusciavano sopra aumentando il bruciore.
    Mentre camminavo una perfetta strategia di attacco si era delineata nella mia mente, gli attacchi con il suono sarebbero stati utili questa volta, e il mio avversario ne avrebbe assaggiato la potenza.
    Intanto ero arrivato circa a sette metri dal mio avversario, impastai velocemente un bassissimo per gamba, per essere più veloce e compensare l'handicap provocato dai pesi.
    Presi a correre alla massima velocità contro il mio avversario, una volta che gli sarei arrivato ad circa mezzo metro di distanza avrei fatto partire il mio attacco.
    La prima mossa era un montante caricato dal basso verso l'alto verso la mandibola del mio avversario, facendo partire il pugno dal fianco lo indirizzai verso l'avversario caricandolo con tutte le mie energia, ma il mio vero attacco non era quello.

    CITAZIONE
    Se il mio avversario subisce o para il mio pugno

    Naturalmente l'attacco era stato portato con il braccio destro, ovvero quello dove era agganciato il mio amplificatore di suoni, infatti se Hohenheim avesse subito o parato il mio montanto verso la sua mascella io avrei fatto tintinnare l'amplificatore di suoni con le dita della mano sinistra.
    Infatti la situazione sarebbe stata ideale per usare la mia tecnica e minare il suo apparato uditivo e anche il suo equilibrio.

    CITAZIONE
    Onda Debilitante
    Tipo: Ninjutsu
    Villaggio: Suono
    Posizioni magiche: Nessuna (veloce)
    Grazie all'amplificatore dei suoni il ninja che utilizza tale tecnica è in grado di dirigere i suoni nel raggio di 30cm verso l'apparato acustico dell'avversario. In questo modo verrebbe gravemente minato l'equilibrio della vittima, che per stare in piedi dovrà utilizzare uno slot azione all'inizio di ogni round, i riflessi e l'agilità, che caleranno di 2 tacche. Questi effetti rimarranno attivi per 2 round , ma subire un ulteriore colpo, aumenta la durata dell'effetto di un round, e aggrava il malus ai riflessi e all'agilità di 1 tacca
    Se questa tecnica colpisce un materiale solido di qualsiasi genere senza essere indirizzata verso il timpano avversario, il materiale subirà complessivamente un danno di potenza 20 che danneggierà nel raggio massimo di manipolazione.
    E' necessario produrre rumori per attivare tale tecnica.
    (Livello: 4 / Consumo: Medio)
    [Necessita un amplificatore dei suoni]

    Grazie a questo attacco il mio avversario avrebbe faticato molto a reggersi solamente in piedi.

    CITAZIONE
    Se il mio avversario evita il pugno saltando indietro di lato o in qualsiai altro modo

    Se Hohenheim non avrebbe subito il mio pugno e lo avrebbe schivato saltando all'indietro o di lato o addirittura saltando e scavalcandomi, io mi sarei immediatamente girato verso la posizione dove si trovava e avrei impastato il chakra nelle mani per una delle mie tecniche preferite, per la sua velocità e potenza.

    CITAZIONE
    Onda Stordente - Muchuuha
    Tipo: Ninjutsu
    Villaggio: Suono
    Posizioni Magiche: 3 (velocità media)
    Con l’ausilio della propria voce o dei suoni presenti nella zona attorno al praticante della tecnica è possibile modificare la pressione dell'aria e i supersuoni presenti. Si potranno concentrare tramite il chakra all' interno della propria bocca oppure sotto forma di sfera tra le proprie mani e scagliarli sotto forma di un'onda d'urto abbastanza potente ad effetto stordente che intorpidirà l' avversario, nel primo round subirà un malus del 50% ai sensi che calerà a 25% nel secondo per sparire gradualmente e tornare alla normalità nel terzo. Il raggio massimo è di questa onda e di 10 metri mentre la sua ampiezza massima è pari a 2 metri.
    I suoi effetti ulteriori sono equivalenti ad un danno superficiale, sulla zona colpita, pari ad una ferita Leggera [Potenza: 10]. Tapparsi le orecchie non protegge dalla tecnica.
    (Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)

    Dalle mie mani sarebbe scaturita un'onda di suono lunga 10 metri e larga 2, il tutto si sarebbe svolto in pochissimi secondi così da non dare il tempo al mio avversario di evitare la mia tecnica.
    Poi mi sarei messo di nuovo in posizione difensiva con la wakizashi stretta nella mano destra.

    SPOILER (click to view)
    OT/Avevi ragione quindi mi sono preso una feritra medio leggera


    SPOILER (click to view)
    Tabella riassuntiva

    Stato fisico: 1 leggera al braccio, 1 [medio-leggera al fianco sinistro

    Stato mentale:Concentrato ed eccitato dalla battaglia
    -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Chakra utilizzato: (Caso A) 1 medio per l'onda debilitante, (Caso B) 1 medio-basso per l'onda stordente, 2 bassissimi per il potenziamento delle gambe

    Chakra rimanente: (Caso A) 28/40, (Caso B) 32/40
    -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Slot difensivi: 0/3

    Slot offensivi: 3/3, 2 per avvicinamento a Hohenheim, 1 per pugno al mento

    Slot tecnica: (Caso A e B) 1/2
    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Equipaggiamento:

    Kunai: 2/5

    Shuriken: 2/5

    Uchiha shuriken: 1/1

    Wakizashi: 1/1 (in mano)

    Fukibari: 20/20 (10 in bocca)

    Fasce zavorrate per caviglie: 2/2 (equipaggiate 1/3)

    Filo di nylon: 1/1 (10 metri)

    Respiratore: 1/1

    Amplificatore di suoni: 1/1 (al braccio destro)

    Fasce da combattimento: 2/2 (arrotolate alle braccia)

    Tonico di reupero minore: 1/1

     
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    TERZO POST ATTIVO: Bushin all’opera



    ...tratto dal diario di,
    Hohenheim Kakita



    Riassunto e difesa



    Il mio avversario si rivelò più intelligente e riflessivo di quanto credevo. Non abboccò alle mie provocazioni e, facendo il giro che in precedenza io avevo compiuto, si stava riavvicinando a me.

    “E' un combattente sulla corta distanza, ora è palese, quindi devo cercare di non farmi trovare mai a contatto o meglio...da solo."



    Potei inoltre costatare che la sua velocità era rallentata, era evidente che portasse i pesi alla caviglie. Questo fu un fattore pe niente trascurabile...fra poco se ne sarebbe liberato e allora sarebbero stati seri problemi per me. Ma per il momento mi concentrai sul suo imminente attacco.

    Nell’ultimo tratto aumento la sua velocità e si porto abbastanza rapido vicino a me...coda che confermò l’ipotesi dei pesi. La sua azione, però, era facile e scontata. Un gancio frontale partito frontalmente, senza creare dei diversivi. Di sua natura il colpo richiedeva un movimento evidente quindi la mia difesa non fu difficile. Senza neanche impastare del chakra, partito il colpo scansai di poco sulla sinistra (distanza dal bordo del lago 0.75 metri) giusto il necessario per far correre l’attacco di lato sul mio lato destro. Fu allora che però il mio avversario mi stupì. Io ero ancora in guardia aspettandomi un altro attacco di corpo a corpo. Rapido l’otese compose tre sigilli...non ebbi tempo di reagire. O meglio i miei riflessi non mi permisero di dare l’imput alle gambe per scattare. Fui colto in pieno.

    Un getto d’aria, sicuramente meno potente del precedente, mi travolse. Le mani si posizionarono in difesa per proteggere la testa e lo stomaco, ma il getto fu talmente amplio che mi prese tutto.

    Potei subito constatare che esso non provocò un grave danno (½ leggera rspettivamente su braccio sinistro e petto) ma furono i miei sensi a patire l’offensiva. I riflessi appannati, la vista offuscata, il tatto poco sensibile...che tecnica micidiale. Fu solo la mia foga e voglia di andare avanti che mi permise di reagire in tempo utile.


    Attacco



    I mie sensi erano stati debilitati...ma la mia mente era ancora lucida. Capii che da solo e in quelle condizioni non avrei potuto fare gran che sia in difesa che in attacco. L’onda mi aveva fatto indietreggiare di mezzo metro, non per la sua forza in se me per mio stordimento.

    Composi quindi i sigilli per la mia veloce tecnica.


    CITAZIONE
    Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
    Posizioni Magiche: 3 (veloce)
    Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se sfruttando l’acqua presente nella zona, almeno dieci litri entro dieci metri. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 25 metri, superata questa distanza ritornano acqua. La resistenza agli urti è bassa, e le copie si disfano appena subiscono una ferita lieve. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 8 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 5 turni. I cloni creati con questa tecnica possono attaccare, la loro velocità è però dimezzata rispetto all’originale, mentre la forza risulta ridotta del 90%. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche. Se toccati la loro consistenza è fisica. Solitamente non sono armati, ma con un ulteriore consumo Basso possono essere dotati di un’arma a scelta (che però deve essere presente nella scheda di chi utilizza la tecnica).
    [Massimo copie: Studenti 2, Genin 3, Chunin 4, Jonin 6, Kage/Sannin 8, Sennin 10]
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso per Copia)

    Una perfetta copia di me apparve dietro il mio avversario, plasmato dall’acqua del lago. Il suo aiuto mi sarebbe stato utile per il piano che si era insinuato nella mia mente.


    “Non sai neanche che ti aspetta Ninja di Oto”



    Restava il fatto, però, che in quella situazione il mio fisico aveva perso la metà delle sua capacità cognitive e questo era un grosso handicap.
    L’assalto della copia fu rapido e portato alle spalle del mio avversario. Il suo intento era quella di bloccarlo, cercando di aggrapparsi alle braccia di Takagi. La sua forza era molto ridotta ma a me non importava tanto per quanto tempo, essa, sarebbe stato in grado di trattenerlo.


    Se la copia riesce ad “immobilizzare” Takagi


    Colto alla sprovvista dall’ azione della mia copia, Takagi sarebbe risultato scoperto dal mio attacco. Io, che intanto avevo sfilato la wakizashi dal fodero con la destra, puntai l’arma al collo dell’otese. La mia vista era appannata ma siccome il bersaglio era stato bloccato, mancarlo sarebbe risultato impossibile. Inoltre la velocità dell’azione sarebbe stata velocizzata da un basissimo di chakra, per renderla ancora più rapida [vel 175].

    “ Arrenditi...in uno scontro reale saresti già morto!”



    Se il ninja avesse fatto movimenti sospetti o si fosse agitato più del dovuto, avrei inferto un taglio al collo del mio avversario. Non profondo da essere mortale, ma abbastanza da recargli una ferita che lo avrebbe impossibilitato a continuare [vel 162.5].

    Se la copia non riesce ad immobilizzare Takagi.


    Riuscendo a schivare, in qualche modo, l’attacco portato alle spalle avrei fatto attaccare nuovamente la copia, in rapida successione, con un pugno, portato con il braccio sinistro, al volto. A questo punto sia che il mio avversario avesse schivato, parato o subito il colpo, sarebbe stato comunque distratto dall’azione offensiva della copia. Nel mentre avevo sfoderato la wakizashi e impugnata nella destra. Sebbene le mie condizioni non fossero al 100% avrei comunque cercato di infierire sul mio avversario con un tondo della wakizashi a metà busto o schiena secondo se si fosse trovato di spalle, di lato o di fronte a me [vel 162.5]. Mi sarei quindi messo in posizione di difesa aspettando un’eventuale contromossa di Takagi

    “ Che farai ora?”



    ...memorie di un genin,
    Hohenheim Kakita



    SPOILER (click to view)
    Caratteristiche psicofisiche:

    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5

    Chakra: 50/100

    Danni: ferita leggera tra braccio sx e petto

    Stato mentale: Concentrato, ma eccitato dalla battaglia

    Note equip:
    Wakizashi in mano dx
    3/7 kunai - 1 kunai provvisto di filo e bombacarta
    1/5 shuriken
    1/2 shuriken gigante

    Slot azione: difesa
    1 Slot difesa: schivata sulla sinistra [agil 162.5]

    Slot azione: attacco
    Slot tecnica: moltiplicazione acquatica
    1 Slot attacco (copia): immobilizzazione dalle spalle
    Caso 1:
    2 Slot attacco: intimidazione con wakizashi alla gola dx
    3 Slot attacco (evetuale): attacco alla gola dx
    Caso 2:
    2 Slot attacco (copia): pugno sx al volto
    3 Slot attacco: tondo con wakizashi dx
     
    .
  10. Takagi Mikawa
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    Strategia? [Post attivo 3/6]

    SPOILER (click to view)
    Narrato
    Pensato
    Parlato


    Riassunto e difesa



    La mia strategia si era rivelata efficace, proprio come avevp previsto il mio avversario avevo scartato di lato il mio banale attacco, ma dato che io ero stato pronto a quell'eventualità ed ero riuscito a colpirlo con la mia tecnica.
    Adesso non fai più lo sbruffone
    Stavo aspettando la sua controffensiva con la wakizashi in mano.
    La mia tecnica sembrò non sortire alcun effetto su di lui, era molto strano dato che era stato preso in pieno dal raggio d'azione dell'onda, eppure i suoi sensi avrebbere dovuto essere quasi al minimo.
    Poi vidi il mio avversario iniziare a comperre molto velocemente dei vari sigilli, ma non conoscendo la tecnica non potevo capire di cosa si trattava, quindi non potei far altro che rafforzare la mia presa sulla wakizashi.
    Dopo che ebbe finito di comporre i sigilli non successe niente, mi guardai intorno con ansia in cerca degli effetti della probabile tecnica che il mio avversario aveva eseguito, purtroppo non vedevo niente nè accadeva niente.
    Forse si tratta di un genjutsu??
    Intanto vidi che Hohenheim sfoderava la sua wakizashi quindi la mia concentrazio tornò completamente a lui senza preoccuparmi dei sigilli che aveva precedentemente eseguito, forse si trattava solamente di finzione.
    All'improvviso un corpo del tutto estraneo tentò di afferrarmi alle spalle, dopo l'iniziale sorpresa mi accorsi che la forza di quel corpo era minima e potevo facilmente liberarmi.
    Proprio mentre tentavo di liberarmi dato l'esigua forza dell copia Hohenheim puntò la wakizashi alla mia gola.
    Accidenti devo trovare una soluzione
    Rimasi completamente immobile cominciando a pensare ad un modo per evitare di farmi uccidere, avevo poche possibilità di scamparla, ma non pensavo minimamente di arrendermi.
    Poi mi venne l'idea risolutiva, divaricai le gambe per trovare maggiore equilibrio e poi con la massima forza che le gambe potevano generare mi buttai all'indietro trascinando con me la copia, potenziando il mio salto con un bassissimo.
    Naturlamente Hohenheim vedendo che mi allontanavo mosse la propria arma per cercare di ferirmi, purtroppo la sua reazione non fu veloce come la sua idea perciò riusci a ferirmi solo marginalemte alla guancia.

    Attacco



    Dopo che mi fui liberato dalla presa della copia del mio avversario cercai di tamponare l'emmoragia alla guancia con il dorso della mano, quando mi accorsi che il sangue aveva smesso di colare passai all'attacco.
    Mentre squadravo il mio avversario un preciso piano d'attacco si era già delineato nella mia mente, rovesciai l'impugnatura sulla mia wakizashi in modo che il dito più vicino sll'impugnatura fosse il mignolo.
    Tra me e Hohenheim c'era circa mezzo metro, e la mia wakizashi era lungo circa 20 cm, mi slanciai con l'intero corpo in avanti provando un fendente allo sterno del mio avversario, il fendente era partito da destra verso sinistra con un attacco frontale abbastanza scontato e senza provocare nessun diversivo, era un colpo facilissimo da schivare, ma il mio vero scopo non era colpirlo con la wakizashi, infatti volevo approffitare dell'occasione dato che Hohenheim aveva i riflessi molto compromessi a causa del mio precedente attacco, questa volta sarei riuscito a provocargli dei seri danni.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva il fendente abassandosi

    Se il mio avversario si fosse abassato per schivare la lama della mia wakizashi, a causa della corta distanza si sarebbe trovato a poca distanza dai miei piedi, per questo avrei impastato un bassissimo nella gamba destra per rafforzare la potenza del colpo, così avrei sferrato un calcio proprio nel volto del mio avversario e molto probabilemte gli avrei rotto il setto nasale provocando dei seri danni, dato che gli sarebbe uscito non poco sangue che gli avrebbe anche ostacolato la visuale.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva il fendente scansandosi di lato

    Se Hohenheim avesse scartato di lato per schivare la lama della mia wakizashi avrei velocemente estratto uno dei miei fedeli kunai e impuganto saldamente nella mano sinistra, poi avrei colpito il mio avversario mentre ancora era in movimento per schivare la lama, avrei indirizzato il kunai verso lo stomaco avversario, così da provocargli un taglio molto profondo e che sicuramente gli avrebbe dato fastidio durante il combattimento.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva i fendente saltando in aria

    Naturalmente Hohenheim aveva una velocità superiore alla mia, nonostante i sensi debilitati sarebbe riuscito a saltare in aria dato che io portavo ancora i pesi alle gambe, in quest'eventualità avrei rigirato nuovamente l'impugnatura sulla wakizashi e avrei saltato verso Hohenheim per colpirlo con la wakizashi, in quel caso lui sarebbe stato completamente inerme perchè più in alto di me e colto di sorpresa.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim para il fendente di wakizashi con la sua wakizashi

    Se Hohenheim avesse frapposto la propria arma tra la mia e il suo corpo, anche in quel caso avrei estratto un kunai e avrei tentatoun secondo affondo nel basso ventre del mio avversario, il colpo sarebbe partito dal basso verso l'alto, con un movimento molto rapido e rafforzato da un bassissimo per aumentare la forza del colpo, se il colpo fosse andato a segno avrei provocato dei danni non indifferenti.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim subisce il fendente

    Nel caso Hohenheim fosse stato talmente stordito dal mio precedente colpo da non riuscire a schivare la mia lama, avrei preso un kunai e avrei cercato di colpire nuovamente il mio avversario.
    Avrei caricato un colpo dal basso verso l'alto verso lo stomaco di Hohenheim, così probabilmente gli avrei provocato anche dei danni agli organi interni.

    CITAZIONE
    Se Hohenheim schiva il fendente saltando all'indietro

    La mossa più probabile che avrebbe fatto il mio avversario sarebbe stato saltare all'indietro dato che era più veloce e agile di me, io aspettandomi questa reazione avrei reagito prontamente, avrei subito messo mano alla mia sacca delle armi per estrarre dei fukibari, dopo averli messi in bocca e aver rigirato l'impugnatura sulla wakizashi mi sarei slanciato in avanti per colpire Hohenheim, e arrivato a circa un metro da lui avrei sputato i fukibari verso il suo volto.

    Poi avrei ingerito un tonico di recupero minore per riequilibrare i miei livelli di chakra.

    SPOILER (click to view)
    OT/ ingerisco il tonico solo se Hohenheim non salta indietro


    SPOILER (click to view)
    Tabella riassuntiva

    Stato fisico: 1 leggera al braccio, 1 medio-leggera al fianco sinistro, 1 lieve alla guancia

    Stato mentale:Concentrato ed eccitato dalla battaglia, un pò affaticato dal gran consumo di chakra.
    -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Chakra utilizzato: Difesa 1 bassissimo
    Attacco (Caso A) 1 bassissimo, (Caso D) 1 bassissimo

    Chakra rimanente: (Caso A e D) 2/40 (Caso B, C, E e F) 27/40
    -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Slot difensivi: (Caso A e B) 3/3 liberazione dalla presa della bushin, arretramento, parata cn wakizashi

    Slot offensivi: 3/3 (in tutti i casi)

    Slot tecnica: 0/2
    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Equipaggiamento:

    Kunai: 2/5

    Shuriken: 2/5

    Uchiha shuriken: 1/1

    Wakizashi: 1/1 (in mano)

    Fukibari: (Caso F) 10/20

    Fasce zavorrate per caviglie: 2/2 (equipaggiate 2/3)

    Filo di nylon: 1/1 (10 metri)

    Respiratore: 1/1

    Amplificatore di suoni: 1/1 (al braccio destro)

    Fasce da combattimento: 2/2 (arrotolate alle braccia)

    Tonico di reupero minore: (Caso F) 1/1 (tutti gli altri casi) 0/1



    Edited by Takagi Mikawa - 19/11/2007, 20:14
     
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    QUARTO POST ATTIVO: End of game?



    Tratto dal diario di,
    Hohenheim Kakita



    Riassunto e difesa



    La strategia da me adottata per compiere l’attacco aveva dato i suoi frutti. La copia riuscii, anche se per poco, a bloccare le braccia la mio rivale il quale si trovò inerme di fronte alla mia wakizashi. Ma i miei sensi erano ancora annebbiati, cosa che non calcolai inizialmente.
    Alla mia esclamazione il ninja di Oto non si scompose, ma reagì con foga.
    La mente lucida ma il corpo non reagiva bene agli imputi che gli dava. Molto astutamente, approfittando di questa mia debolezza, con un repentino scatto il mikawa saltò all’indietro. In realtà la sua azione non fu così rapida. Aveva la copia che lo intralciava attaccata alle spalle e , anche se esercitava una forza non eccessiva, comunque recava una certa resistenza. Aveva ancora i pesi addosso e questo rendeva le sua azioni molto a rilento. Nonostante tutto, forse per uno scatto di disperazione forse per quale grazia divina, riuscì ad evitare la mia lama. Eppure l’avevo visto prepararsi allo scatto, la sua posizione era inevitabilmente adibita a tale scopo. I miei riflessi non furono abbastanza rapidi e la lama, che era attaccata collo di takagi, non riuscì a trafiggerlo, prendendo solamente di striscio la guancia destra.

    Mi sconcertai delle mie condizioni...ma che tecnica infernale aveva usato su di me quel ninja? Non si poteva sbagliare da una distanza così ravvicinata eppure io, il quale mi ero sempre vantato della mia velocità, mancai il l’obbiettivo. Ma non c’era tempo da perdere...la mia condizione stava appena migliorando ma non avrei resistito ad un attacco portato in mischia.

    La mia copia fu travolta dall’azione del mio avversario e inevitabilmente si disfece, non potendo sopportare un urto così eccessivo. Ritornata in forma d’acqua bagnò completamente il mio avversario che vi passò attraverso e rimase per il resto a terra.

    Ora ero senza difese. Io e il mio avversario soli in mischia. Speravo infatti di poter mantenere almeno per un altro po la copia così da potermene servire in fase difensiva. Ero ben conscio, infatti, del fatto che le mie condizioni non mi potevano garantire l’incolumità.

    Takagi partì rapido. Impugnata quella che nella mia recente miopia mi appariva come una spada di media lunghezza, egli si avventò contro di me. Io intanto avevo la wakizashi sfoderata e la impugnai a due mani tenendola frontalmente a me con la punta verso l’alto. Il colpo sferrato era di facile intuizione. Un largo fendente a mezz’altezza da destra verso sinistra. Le movenze del corpo di Takagi lo preannunciarono vistosamente. Siccome non ero in grado, o almeno non me la sentivo, di tentare una schivata, strinsi la presa sulla wakizashi e, abbassata leggermente ad altezza sterno, aspettai semplicemente che il corpo si infrangesse sulle mie difese. Non dotato di una forza così eccessiva, l’impatto fu si forte ma largamente sopportabile.

    Ma l’otese probabilmente aveva studiato questa mia possibile reazione e si ere preparato di conseguenza. Quasi non me ne accorsi che un kunai stava viaggiando velocemente verso il mio basso ventre. Realizzai che era troppo veloce e che schivarlo o pararlo sarebbe stato al di fuori della mia portata. Inevitabilmente quel colpo sarebbe andato a segno. Ma in questa consapevolezza un nuovo fuoco si accese in me.

    “ Cadrai con me allora!!!!!”



    Attacco



    Il kunai stava già perforando le mie carni che io con la wakizashi, stringendo i denti per il forte dolore, mirai in un punto non ben definito all’altezza del suo diaframma. L’affondo sarebbe stato portato, seguendo la teoria del subisci e mena, quasi contemporaneamente all’attacco avversario, con entrambe le mani. Io riportai una ferita leggera e due lievi dall’offensiva avversaria ma il mio colpo essendo l’arma che usavo molto più letale avrebbe, qualora avesse colpito, inferto danni molto superiori.

    Il mio avversario alla fine della sua fase offensiva ingerì un tonico, che io per il mio stato confusionale non riuscii bene a definire. Ciò nonostante non mi importava, la battaglia era finita...il mio avversario probabilmente non sen’era nemmeno accorto. Un sorriso, leggermente inclinato dal dolore che veniva dall’inguine, si stampò sulle mie labbra mentre lasciavo cadere la wakizashi. Anche quella infatti era ormai inutile. Il mio avversario mi avrebbe quindi visto camminare nella sua direzione, fermarmi e incominciare a comporre sigilli.

    CITAZIONE
    Prigione Acquatica (Suirou no Jutsu - Water Prison Skill)
    Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
    Posizioni Magiche: ???
    Descrizione: Questa tecnica permette di imprigionare un nemico che sia a contatto con una discreta quantità di acqua (almeno un'equivalente di 10 litri entro un metro dal bersaglio). Il ninja crea una sfera d'acqua imprigiona l'avversario immobilizzandolo (all'interno quindi non è possibile respirare, inoltre muovere braccia e gamba sarà impossibile per un pari energia, difficile per un energia superiore e mediamente complesso per un energia 2 volte superiore). Finchè l'utilizzatore mantiene il contatto con la sfera con almeno una mano è molto difficile che l'avversario riesca a fuggire; altrimenti il jutsu sarà annullato in pochi istanti. La tecnica dura fino all'esaurimento del chakra dell'utilizzatore o al rilascio della stessa. Per essere mantenuta ha bisogno di un consumo Bassissimo per ogni turno escluso il primo.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Medio)

    Non avrebbe avuto importanza qualsiasi movimento o azione che avrebbe potuto compiere. Tutto ad un tratto avrebbe sentito una massa d’acqua che lo stava per avvolgere e presumevo si sarebbe stupito del fatto che quell’acqua non veniva dal lago lì vicino, bensì dai sui stessi vestiti e dall’acqua che lo circondava anche a terra.
    Probabilmente, Takagi aveva pensato al clone d’acqua solo come ad un mero diversivo d’attacco, In realtà era molto di più...una pedina essenziale nel mio piano strategico.
    Secondo i miei calcoli l’acqua generata dal clone era pari a 10 litri, una quantità più che sufficiente per generare una gabbia d’acqua. Comunque anche se, per qualche assurdo motivo, l’acqua non sarebbe bastata, a meno di un metro da me c’era il lago da cui ne avrei potuta attingere in grandissime quantità. Questo anche se il mio avversario avesse tentato una fuga.

    Inutile dire che la gabbia, qualora avesse avuto successo, sarebbe stata mantenuta per il rimanente tempo dell’incontro (due round).
    Dopodichè avrei liberato il mio avversario sia se fosse svenuto per mancanza di ossigeno sia se fosse rimasto lucido. Gli avrei detto:

    “ E' stato un bel combattimento ma adesso il tempo per noi è finito. Alla prossima, giovane dei Mikawa !”



    ...memorie di un genin,
    Hohenheim Kakita



    SPOILER (click to view)
    Caratteristiche psicofisiche:

    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5
    Chakra: 15/100 (due bassissimi per il mantenimento della tecnica)

    Danni: ferita leggera tra braccio sx e petto, ferita leggera + due lievi all'inguine

    Stato mentale: stanco ma fiducioso

    Note equip:
    3/7 kunai - 1 kunai provvisto di filo e bombacarta
    1/5 shuriken
    1/2 shuriken gigante
    Wakizashi a terra

    Slot azione: difesa
    1 Slot difesa: parata con wakizashi
    2 Slot difesa. subisci e mena

    Slot azione: attacco

    1 Slot attacco: subisci e mena
    Slot tecnica: prigione acquatica
     
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  12. Meriu
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    Intervento del Giudice

    Data la richiesta, da parte dell'utente - Hohenheim -, chiudo questo scontro, vista la mancata risposta da parte del suo avversario, l'utente Takagi Mikawa. Assegno pertanto la @ all'utente - Hohenheim -, con conseguente X al suo avversario, l'utente Takagi Mikawa, dato il raggiungimento dei tre post attivi.

    Chiudo, Sposto ed Aggiorno

     
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11 replies since 17/10/2007, 21:52   265 views
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