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Mataza.
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All'interno dei territori di Oto, mediamente distante dal centro abitato, in una valle disabitata era stato eretto il palazzo-dimora del nuovo clan Tsumuji, fondato da Mataza, figlio traditore del capocasata del vecchio clan 
Avanti all'entrata di quello spettrale palazzo si trova una lancia spezzata in due parti a monito per i curiosi, al suo interno presentava unicamente due stanze, un'grande e grigio salone adibito agli allenamenti con innumerevoli lance appese ai muri e in fondo ad esso l'altra stanza, una piccola camera divisa dal resto solamente da un sottile e ligneo muro. -
MiuJin.
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Camminavo lentamente, gli occhi bassi, il solito sorrisetto che non si faceva scacciare neanche dall’atmosfera di morte, quasi sacrale che regnava nel luogo . Avevo ricevuto da Mataza, il fondatore del clan ,uno strano ninja dai modi decisamente inquietanti, l’invito a recarmi in quello strano luogo. § eheh… in fondo l’aiuto sensei Mataza mi piace. Ha uno sguardo strano, ma sembra un ninja molto abile…vedremo §
Mi chiesi cosa volesse da un povero studente come me lo shinobi , ma era mia intenzione approfittare della visita per tentare di entrare nel clan delle Lancie Spezzate.
Ero arrivato davanti al palazzo § dopo aver visto Mataza non mi aspettavo certo una casa delle bambole ma questo …§
Il palazzo era lugubre, perfettamente in tema con la solitaria atmosfera del luogo. All’ingresso vidi una lancia spezzata in due parti , nessun cartello, nessuna minaccia. L’avvertimento era sottointeso , ed era molto più terribile di un qualsiasi “ lasciate ogni speranza o voi che entrate”, dato che qui l’elaborazione della minaccia era lasciata alla Potenza dell’Immaginazione di chi arrivava nel luogo. Entrai nell’Oscuro Palazzo . Trovai una enorme sala, probabilmente adibita agli addestramenti, sulle cui pareti erano infisse innumerevoli lancie. Mi avvolsi più strettamente nel suo abito e mantello grigio cenere, e con il solito sorriso sereno , gridai alla stanza vuota:- A parte la Morte e il Buio, c’è qualcuno qui?-
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Mataza.
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Decisi di invitare al palazzo un giovane shinobi del villaggo, invitare qualcuno non rientrava minimamente nel mio carattere ma, non potevo combattere la mia guerra da solo, anche se mi seccava ammetterlo era così, avevo bisogno di seguaci e Miujin poteva diventarlo.
Poco dopo qualcuno entrò nel palazzo senza chiedere alcun permesso e senza annunciarsi, anche se da un lato potevo apprezzare la sua determinazione non ero molto bendisposto a quella mancanza di educazione, dopo essere entrato domandò se c'era qualcuno
§cominciamo male........§
Prima il chakra fluì nel mio braccio poi, da un angolo buio del salone dove mi trovavo in attesa uno spiedo venne scagliato con incredibile velocità, Miujin probabilmente si sarebbe accorto solo del taglio sulla sua guancia sinistra che avrebbe provocato lo spiedo prima di conficcarsi sulla porta alle sue spalle, poco dopo alcune parole...
-Presentati........-. -
MiuJin.
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Mi ero introdotto nel palazzo senza avvertire , senza presentarmi, senza il minimo segno di garbo o educazione, sperando in una reazione del mio ospite, che avevo visto solo di sfuggita durante una lezione,sperando di scoprire qualcosa del suo carattere. Se avevo capito bene il tipo la reazione non sarebbe stata esattamente pacifica…
Di colpo un tonfo alle mie spalle che mi spinse a girarmi indietro , per vedere uno spiedo profondamente piantato nella porta. Solo un secondo dopo il bruciore alla guancia mi fece capire quanto vicino ero andato a perdere un occhio…
§Diavolo! Quello spiedo era velocissimo, non l’ho minimamente notato! Eheh…direi che è DECISAMENTE meglio evitare di provocare il ninja…dopotutto il suo carattere l’ho capito abbastanza bene, direi…§
-Presentati........-
Sorrise serenamente all’indirizzo di Mataza, che si era appena rivelato, Facendo però in modo di manifestare anche una certa ansia, in modo che lo shinobi capisse che l’avvertimento era stato recepito da me, e non avrebbe avuto bisogno di ripetermelo.
-Chiedo scusa se non mi sono presentato correttamente e non mi sono fatto introdurre come si conviene. È stata l’ansia e il nervosismo che il suo invito mi ha causato, Mataza-san, che mi ha fatto dimenticare le buone maniere. Non ricapiterà, dopotutto- e qui accetuò appena il sorriso-mi ha lasciato un ricordo niente male, che eliminerà la possibilità di future dimenticanze.- e dicendolo accennò al taglio fresco sulla guancia destra.
- Sono MiuJin, ninja del villaggio di Oto, come lei sa, e sono qui in seguito alla sua convocazione. È un piacere essere qui. –
Disse queste parole in tono chiaro e deciso, in modo da far capire al suo ospite che non stava cercando di ingraziarselo con le parole , o per paura di quello spiedo. Si capiva dal tono che si trattava dei reali sentimenti dello studente, e che le sue parole erano sincere.
-Avevo bisogno, Mataza-san, di metterla alla prova per vedere se lei è abbastanza forte da condurmi ad un miglioramento, e devo dedurre da quello spiedo , che lei è DECISAMENTE più forte di quanto credessi. Lo ripeto è per me un onore essere qui. Lei è il modello di quello che io ambisco a diventare, un essere potente e spietato, anche se intendo dirigere il mio odio su un diverso bersaglio…spero di non averla in qualche modo offesa , e , in caso contrario, spero che possa capire l’ansia che provo e che può portarmi a rivolgermi a lei in modo poco educato.-
Conclusi con un cortese inchino.
Ancora una volta il mio tono cercava di far capire che quello che dicevo corrispondeva a ciò che pensavo, evitando accuratamente ogni atteggiamento o tono di voce che potesse farl interpretare le mie parole come un adulazione.
Aspettai con il sorriso tranquillo ,che nascondeva però una tempesta di emozioni,la risposta di chi avevo di fronte, sperando di non averlo involontariamente offeso.
§ la prima volta l’ho fatto volontariamente, ma sarebbe un GRAVE errore tirare troppo la corda, e per di più involontariamente…bà…si vedrà…eheheh§
Edited by MiuJin - 19/3/2006, 22:22. -
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Luis camminava tranquillo, il passo lento ed elegante che come al solito lo portava tra le vie di Oto ma questa volta c'era una piccola differenza infatti sul suo volto si poteva scorgere una certa irritazione. Il suo piccolo sistema informativo l'aveva avvisato di una notizia degna di nota infatti uno dei guardiani aveva istituito la base di un nuovo clan all'interno del villaggio. Il giovane doveva verificare la notizia e acceratrsi che lacosa in caso non avrebbe causato problemi altrimenti avrebbe provveduto ad eliminare il problema alla radice.
Una volta giunto nel luogo indicatogli scoprse appena uno degli studenti del villaggio addentrarsi senza esitazione nel palazzo. Non l'aveva mai conosciuto di persona ma in ufficio possedeva una scheda per ogni abitante.
Attese qualche secondo e poi fece il suo ingresso, sull'uscio non vi trovò nesuno e senza farsi troppi scrupoli si fece avanti. Mataza si trovava in un angolo mentre Miujin completava la sua presentazione.
- Potrei sapere cosa succede qua dentro? Stolti non fatemi perdere tempo ci sono questioni che richiedono la mia attenzione -
Luis era estremamente serio e sembrava non aver alcuna intenzione di dilungarsi in inutili discussioni.. -
Mataza.
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Ascoltai con attenzione le parole di Miujin, anche se non sembrava troppo coerente con se stesso mostrava una certa determinazione, daltronde non potevo combattere la mia guerra da solo e mi servivano dei compagni, quel ragazzo sarebbe potuto diventarlo, quando stavo per rispondergli fece il suo inaspettato ingresso Luis, amministratore di Oto e guardiano del North Gate, quell'entrata mi stupì non poco, non sembrava di buon umore e le parole che susseguirono me ne diedero la conferma; avanzai lentamente fino a portarmi a pochi metri da lui e cominciai a parlare tenendo un tono rispettoso:
-Salve amministratore di Oto, immagino non voglia sentire troppi convenevoli, ho eretto questo palazzo per farne base del clan da cui prendo il nome e a cui ho giurato vendetta, penso non voglia sentire la mia storia e i motivi che mi portano a questo-
(...breve pausa...)
-Ho invitato quì questo ragazzo per offrirgli di diventarne parte, tutto quì, mi scuso di non averla informata di questa mia iniziativa, posso però assicurarle che non intendo usare chi mi segurà come marionette per scopi personali, chiunque sceglierà di seguirmi per allenarsi, come il ragazzo qui presente, o per altri motivi sarà conscio dei miei obbiettivi, inoltre non ho alcuna intenzione di creare complicazioni al villaggio....... -
.CITAZIONE-Ho invitato quì questo ragazzo per offrirgli di diventarne parte, tutto quì, mi scuso di non averla informata di questa mia iniziativa, posso però assicurarle che non intendo usare chi mi segurà come marionette per scopi personali, chiunque sceglierà di seguirmi per allenarsi, come il ragazzo qui presente, o per altri motivi sarà conscio dei miei obbiettivi, inoltre non ho alcuna intenzione di creare complicazioni al villaggio......
Luis sorrise malignamente, la prima parte di quel discorso non gli importò più di tanto ma le ultime parole del ragazzo lo fecero calmare un poco. L'amministratore si guardava attorno quasi senza prestare attenzione al padrone di casa.
- Cosa hai intenzione di fare con i folli che ti seguiranno mi interessa ben poco...l'unica cosa che mi preme e sapere contro chi deciderai di condurre la tua guerra, ho appena preso posto al comando di questo villaggio come ben sai e non ho intenzione di causare problemi a Orochimaru-sama...questa tua iniziativa mi riguarda dal momento che hai deciso di porre le basi di questo clan nel mio villaggio...spero sarai pronto a giurare fedeltà ad Oto e al suo signore altrimenti sarei costretto a radere al suolo questo posto eliminando qualsiasi cosa vi si trovi dentro...porrei fine al tuo misero clan ma non alla tua vita...ti terrei solamente per il puro gusto di martoriare le tue carni ogni qual volta ne avessi voglia...sai quali sono i poteri del dono che il Sommo Orochimaru ci ha fatto...sai che le mie parole non sono vane ma basate su solide basi. Posso mantener fede alle mie minacce -
Gli occhi del Genin erano pieni di rabbia e freddezza, avrebbero intimorito molti dei ninja dell'accademia ed era proprio quello il loro intento ora bisognava vedere solamente se Mataza avesse recepito il messaggio.
- Allora? Cosa scegli, la distruzione o il favore di Oto? -. -
Mataza.
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Mentre parlavo l'amministratore sembrava non nutrire il minimo interesse, tra di noi non si poteva fare un paragone di forze, lo sapeva bene e probabilmente si divertiva con quel suo atteggiamento, dopo ricominciò a parlare
Le sue parole, soprattutto la domanda che fece in conclusione, furono accompagnate da uno sguardo freddo e pieno d'odio, benchè non dessi alcun segno esternamente fremevo dal desiderio di sfidarlo e ucciderlo, non avrei avuto alcuna possibilità, l'avevo già visto lottare in precedenza durante il torneo e da allora aveva solo acquisito maggiore potere, fissandolo negli occhi risposi alla sua domanda:
-Pensavo di aver già giurato fedeltà al villaggio quando Orochimaru-sama mi ha donato il segno che porto sul collo....se ce ne fosse bisogno la rigiuro con sicurezza.
Visto che le interessa saperlo la mia "guerra" è contro quel clan che mi ha abbandonato e che ho giurato di distruggere, un clan che non ha legami con ne questo paese ne con quelli vicini.
Se me lo concederà scelgo ovviamente il favore di questo villaggio a cui ho giurato fedeltà. -. -
MiuJin.
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Avevo appena finito di parlare quando una voce gelida mi spinse a voltarmi e a farmi da parte.
La porta incorniciava la figura cupa diun ninja che chiunque a Oto conosceva di fama: Luis-san, l'amministratore della città, che era succeduto alla altrettanto famosa Rengoku...
Senza degnarlo della minima attenzione
§ e perchè dovrebbe farlo? Non sono minimamente un pericolo per lui, sono ancora troppo debole,...PER ORA, hehehe§
Assistetti in silenzio allo scambio di battute che avveniva tra i due shinobi, non era una cosa che mi riguardava, dunque mi astenni dall'intervenire, sembrava che stessero parlando di una questione puramente burocratica.
§vorrà dire che aspetterò...§
Non che l'arrivo di Luis non mi fosse servito a qualcosa.CITAZIONEVisto che le interessa saperlo la mia "guerra" è contro quel clan che mi ha abbandonato e che ho giurato di distruggere, un clan che non ha legami con ne questo paese ne con quelli vicini.
Bene, in questo modo sono almeno già a conoscenza degli scopi di Mataza-san, non lo credevo tipo da cercare la Giustizia, neanche per se stesso. Comunque, gli uomini di questo Clan Hanno provocato l'odio che adesso divora l'anima di Mataza-san, hanno commesso una grave ingiustizia, ucciderli non mi darebbe alcun problema. Inoltre quel sadico è molto abile, allenarmi con lui mi permetterebbe di migliorare moltissimo, non solo dal punto di vista fisico ma anche etico.Per raggiungere il mio scopo devo eliminare la pietà dalla mia anima,perche il Male non merita pietà!è per questo che considero essere qui un onore,è per questo che ti ammiro, aiuto-sensei. Non certo perchè approvo la tua morale distorta.Ti ammiro perchè devo diventare come te, anche se il bersaglio del mio odio sarà diverso dal tuo!Ma anche Mataza è perfido, proprio come coloro che gli hanno fatto un torto,quindi appena sarò diventato più forte di lui la nostra collaborazione potrebbe casualmente finire...eheheh§
Un sorrisetto attraversò il volto di MiuJin, mentre rifletteva e restava in disparte ad assistere alla conversazione dei due...
Edited by MiuJin - 21/3/2006, 20:14. -
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Gli occhi di Luis non mutarono, Mataza aveva scelto bene. Ovviamente l'Amministratore sapeva bene che il ragazzo aveva già giurato fedeltà ma l'ambizione personale svia spesso le persone. Quella visita sarebbe servita solamente da monito, nulla sfugge ad Oto, anche le pareti hanno orecchie pronte a riferire tutto ciò che accade a chi si è preso carico dell'amministrazione del villaggio.
- Sono felice di sapere che la tua vendetta non interferirà con la nostra politica...Oto è dalla tua parte Guardiano del West Gate...ricorda solo che i tuoi affari sono affari di Oto e di conseguenza i miei, la prossima volta abbi almeno l'accortezza di informarmi delle tue decisioni. La tua guerra non mi interessa personalmente ma ora appartieni a questo villaggio e come tuo compagno Guardiano posso solo confermare la mia disponibilità in caso di bisogno...a breve riceverai istruzioni per giungere sul luogo dell'appuntamento per la prima riunione del Consiglio di cui tu fai parte -
Luis si voltò solo dopo un lieve inchino all'indirizzo del ragazzo, Miujin non fu minimamente considerato dal ragazzo che dopo il gesto di rispetto si voltò dirigendosi verso l'uscita, solo poche altre parole all'indirizzo del padrone di casa.
- Assumendo la cura del tuo Gate hai acquisito una condizione speciale...molti vantaggi ma anche alcuni doveri, non trascurerei di andar a far visita al signore delle porte che dovresti presidiare, la sua alleanza ti sarà utile...se non vitale... -
La figura del giovane si fece sfuocata per poi svanire, che si fosse sempre trattato di un'illusione o aveva utilizzato qualche jutsu particolare e le sue ultime parole suonarono quasi come un avvertimento più che un consiglio. Mataza aveva trovato un nuovo alleato in Luis ma era una condizione precaria, il suo atteggiamento non lasciava dubbi sulla scarsa propensione al perdono che possedeva.
Gli affari di quella casa ora avevano il benestare dell'Amministrazione con tutte le fortune che questo poteva portare.SPOILER (click to view)Ovviamente puoi fare quello che vuoi in casa tua ma una scenetta GdR mi era dovuta ^^. Complimenti per la scelta, ad Oto starai veramente bene.. -
Mataza.
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Alla fine la discussione nata con l'amministratore finì con il suo favore, poco prima di svanire come grigia nebbia mi riocordò i miei doveri...sarei andato al cancello appena finita la discussione con Miujin che, era rimasto ad aspettare la fine della discussione, non mi dispiaceva che l'avesse seguita, dopotutto mi avrebbe solo risparmiato altre parole, mi girai verso di lui e icominciai a parlare con tono tranquillo:
-Bene, sono contento che tutto ciò ti faccia sorridere.... immagino che tu abbia prestato ascolto fino ad ora e immagino di non doverti dare spiegazioni ne sui miei scopi ne su cosa ti aspetterà, immagino anche che tu stia pensando che se seguirai i tuoi obbiettivi un giorno dovrai sfidarmi e uccidermi-
L'espressione cambiò totalmente, lo sguardo fino ad ora tranquillo mutò in quello di un demone pronto a uccidere
-Aspetterò quel giorno....-
L'espressione ritornò tranquilla
-Forse sei solo un folle ma, provo interesse nei tuoi confronti, prima di prenderti ufficialmente sotto questa casata un'ultima cosa...........attaccami.......-. -
MiuJin.
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Di colpo l’amministratore di Oto scomparve, ovviamente senza degnarmi della minima attenzione…
§eheheh…non che mi aspettassi altro…§
Dopo un attimo di riflessione, lo shinobi che mi aveva invitato si rivolse nuovamente a me, apparentemente indifferente al fatto che avessi assistito alla sua discussione con Luis, e pronunciò poche parole:CITAZIONE-Bene, sono contento che tutto ciò ti faccia sorridere.... immagino che tu abbia prestato ascolto fino ad ora e immagino di non doverti dare spiegazioni ne sui miei scopi ne su cosa ti aspetterà, immagino anche che tu stia pensando che se seguirai i tuoi obbiettivi un giorno dovrai sfidarmi e uccidermi-
§ bè così ognuno dei due sa cosa aspettarsi dall’altro §
Fu un attimo. L’espressione di Mataza cambiò, mostrando tutto l’odio che covava al suo interno, pronto ad esplodere,CITAZIONE-Aspetterò quel giorno....-
A quelle parole la mio volto muto per un istante , così breve che non si poteva essere certi di ciò che si era visto su di esso, diventando il sogghignante viso di un folle…
§ allora aspetteremo in due!!! Eheheheheheh§
Un attimo dopo, quando anche l’espressione del guardiano del west gate fu tornata tranquilla, ascoltai altre poche , decisive paroleCITAZIONE-Forse sei solo un folle ma, provo interesse nei tuoi confronti, prima di prenderti ufficialmente sotto questa casata un'ultima cosa...........attaccami.......-
Mi aspettavo una prova del genere sin da quando ero entrato, il ninja che avevo di fronte non mi spaventava, anche se era indubbiamente più forte di me, la morte non mi spaventava…
§ forse tutti coloro che odiano finiscono per vedere la morte come la fine del loro dolore…ma non sono qui per occuparmi di psicologia…§
Estrassi lentamente , con la meno destra, tre kunai dalla sacca, che si trovava sulla coscia destra, di lato, facendo deliberatamente notare la mia mossa a Mataza, sperando che considerasse il mio un errore dettato dall’inesperienza, e che quindi si aspettasse un colpo sferrato con le armi che avevo in mano.
Concentrai quindi un bassissimo in ogni gamba e scattai verso Mataza, fermandomi a circa 1/2m da lui, con la gamba sinistra avanti, il braccio sinistro, piegato ad angolo retto in avanti per essere pronto a ogni evenienza in caso di contrattacco, la spalla e il braccio destro dietro, per simulare il caricamento di un gancio destro, cercando di non far sembrare la finta troppo evidente.
Un attimo dopo, invece di sferrare il destro che avevo caricato, feci scivolare la gamba destra in avanti, e mi feci cadere all’indietro sul fianco destro, ammortizzando la caduta con l’avambraccio destro, muovendo al contempo la gamba sinistra( + bassissimo) da sinistra a destra, allo scopo di spazzare entrambe, ma se ciò non fosse possibile almeno una, delle gambe del mio avversarioall’altezza del ginocchio.
SE Mataza cade: era il momento adatto per colpire! Approfittando del momento di stordimento che la caduta avrebbe probabilmente provocato, passai ad appoggiarmi a terra non più con il fianco destro ma con la schiena, rotolando da destra verso sinistra.
Contemporaneamente, sollevai la gamba sinistra verso l’alto, cercando poi di sferrare con la stessa gamba , un colpo discendente verso la bocca dello stomaco di Mataza . Se il colpo raggiunge il bersaglio, cerco di approfittare del dolore che speravo avrebbe seguito il mio colpo per alzarmi il più velocemente possibile: slancio entrambe le gambe verso l’alto, appoggio le mani ai lati della testa e con lo scatto delle gambe e la spinta delle braccia mi alzai in piedi, quindi mi lasciai cadere in ginocchio mi piegai verso Mataza eseguendo :
Tripla Rottura-Sanbai Kyuukei
Tipo: Taijutsu
Villaggio: Suono
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Tramite questa evoluzione della "Doppia Rottura" il ninja è in grado di portare, sempre con i soli arti superiori, tre attacchi in una sola emissione di fiato. I tre colpi sono più pesanti di un colpo comune, e possono efficacemente essere rafforzati dall'uso di una strategia che metta l'avversario a ridosso di una superfice dura (ad esempio un muro). Questo perché tutti gli attacchi saranno portati "di spinta", tanto se si è armati, quanto se si è a mani nude.
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
[Solo se si ha in scheda la doppia rottura]
Cercando di indirizzare i colpi nella maniera più precisa possibile: un colpo destro con la mano armata di kunai, alla coscia,vicino all’inguine, un colpo sinistro alla bocca dello stomaco , e un destro alla gola.
Se quest’ultimo colpo arriva a segno: i cunai che avevo in mano si fermarono a pochi millimetri dalla gola di Mataza, mentre io, con evidente disappunto, dicevo:
-Ho bisogno di lei per diventare più forte, quindi, PER ORA lei mi serve vivo. E poi, come le ho già detto, ho un forte rispetto per chi cerca giustizia e vendetta, se lei non stermina quel clan che le ha fatto un torto, immagino, gravissimo, dovrò farlo io da solo. Quindi credo proprio che il nostro scontro si dovrà rimandare. Inoltre credo che lei si sia trattenuto, essendo questo scontro una prova per me. Non ho intenzione di farla morire in modo così poco eclatante!§
[…]
Se lo scontro è concluso, ritiro i kunai e arretro di un passo, aspettando la risposta di Mataza
SE Mataza schiva la spazzata saltando: appena vedi i piedi mi Mataza staccarsi dal pavimento,facendo appoggio sul braccio destro e la gamba destra che erano a terra, mi alzai sulla gamba destra e sferrai contemporaneamente un calcio sinistro diretto al petto del mio avversario che sarebbe giunto dal basso verso l’alto, dato che il ninja stava saltando. Scopo del calcio era spingere più in alto il mio avversario, per poi saltare dietro di lui ed eseguire :
Attacco Concatenato del Drago - Komodoryu Rendan
Tipo: Taijutsu
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Suono
Descrizione: Si tratta di una veloce combinazione di attacchi dalla potenza devastante. Può essere eseguita sia contro un nemico in aria, che su uno a terra: nel primo caso si evita il primo calcio, ma tutti gli altri colpi verranno comunque sferrati... nel secondo caso c'è un calcio in più, ma se questo va a vuoto, l'intera combinazione è da considerarsi evitata. Dopo aver sferrato un calcio dal basso al mento dell'avversario per scagliarlo in aria, si salta dietro di lui mentre è in volo e gli si sferra un successivo calcio all' addome in modo da scagliare il suo corpo ancora più in alto. Poi si Effettua una presa al collo con entrambe le gambe, e si spinge il torso in avanti, per eseguire una doppia rotazione aerea di 360° gradi, trascinando il corpo avversario di conseguenza. A quel punto, sfruttando la forza cinetica e quella di gravità, si spinge violentemente l' avversario verso terra poizionando entrambe le braccia ed i palmi delle mani sulla testa e sulla gola nel momento dell' impatto (in modo da rendere i danni alla testa utili ad uno stordimento momentaneo dei sensi avversari).
(Livello: 5 / Consumo: Medio)
Se l’attacco concatenato del drago riesce a scagliare al suolo Mataza: appena toccai terra mi allontanai di 4m saltando all’indietro, quindi mi misi in posizione di difesa( la gamba destra avanti,il braccio sinistro in avanti con la mano aperta e il palmo in avanti, all’altezza del volto, il pugno destro all’altezza del diaframma, più indietro rispetto al sinistro)…
SE la spazzata non riesce a far cadere Mataza o lui non schiva la spazzata saltando: La mia spazzata era stata inutile , quindi provai a lanciare i kunai approfittando del momento di squilibrio che avrebbe dovuto seguire il mio colpo e che avrebbe probabilmente reso più difficile la schivata.
Ruotai da sinistra verso destra in modo da non poggiare più a terra con il fianco e il braccio destro, ma con la schiena. Nel momento in cui la mano che stringe i kunai non mi serve più come appoggio, li scaglio dalla breve distanza contro Mataza, impastando nel braccio1/2 basso. Due delle armi sono dirette alla coscia destra e una alla coscia sinistra( rispetto a me).
Quindi eseguì una capriola all’indietro , sfruttandola per allontanarmi da Mataza, dopo la capriola mi trovavo a faccia in giù con la testa verso Mataza e i piedi in direzione opposta, mi rialzai subito e assumetti la posizione di difesa: La gamba destra avanti,il braccio sinistro in avanti con la mano aperta e il palmo in avanti, all’altezza del volto, il pugno destro all’altezza del diaframma, più indietro rispetto al sinistro. Fatto ciò aspettai la risposta dello ninja che avevo di fronte…CITAZIONE1° SE
Danni //
Shuriken:0/10
Kunai:3/10( in mano)
Chakra:11/40CITAZIONE2° SE
Danni //
Shuriken:0/10
Kunai:3/10( in mano)
Chakra:15/40CITAZIONE3° SE
Danni //
Shuriken:0/10
Kunai:3/10
Chakra:5/40
Edited by MiuJin - 24/3/2006, 19:28. -
Mataza.
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Dopo le mie parole il viso di Miujin cambiò, sembrava un povero folle desideroso di farsi uccidere, presto avrei visto se valeva davvero qualcosa, senza alcuna velocità il ninja estraette tre kunai con la mano destra, forse sperava in qualche mia reazione o forse di distrarmi, con una buona velocità si portò a un metro e mezzo da me con la gamba sinistra avanti e il rispettivo braccio a difesa mentre caricava il destro, se era una finta era ridicola, anche impegnandosi non avrebbe mai portato il colpo a bersaglio senza muovere in avanti la gamba destra e, se ci avesse provato sarebbe giunto senza alcuna forza, se invece sperava di lanciarmi i kunai era un folle, a quella distanza non avrebbe mai potuto dargli forza sufficiente
§che mi sia sbagliato.........§
L'attacco che seguì a quella sottospecie di finta fu invece più nteressante, facendo scivolare avanti la gamba destra e appoggiandosi con il braccio provò una veloce spazzata, avrei potuto schivarla ma, avrebbe potuto trarre vantaggio da un mio calo di guardia, non mi sarei mosso, impastando 1basso sul ginocchio destro lo irrobustii enormemente, la spazzata si infranse su di esso causandogli danni irrisori
-Non male, finta idiota ma attacco veloce e preciso.....-
In questa situazione un contrattacco era ovvio, immediatamente i kunai si staccarono dal braccio avversario, l'unico mio vantaggio era che visto il loro peso e la distanza ridotta non potevano aquisire troppa velocità, impastando 1/2basso nelle anche con una veloce torsione ruotai facendo perno sul piede destro, Miujin aveva però avuto l'accortezza di impastare una discreta quantità di chakra nel lancio e un kunai mi ferì la coscia destra tagliandone le carni
§Mi ha colpito.............non male.........§
Adesso però toccava a me, Mentre Miujin effettuava una capriola all'indietro il chakra sfrigolò sul pavimento, impastando 1/2basso sulla pianta di ogni piede scattai ad una elevata velocità che vista la ridotta distanza avrebbe dovuto portarmi davanti a lui nel momento in cui si fosse rialzato dalla capriola, subito avrei provato un diretto sinistro al volto impastando 1bassissimo per renderlo più veloce, per quanto veloce era comunque eviabile, puntavo a questo, una frazione di secondo dopo il primo colpo impastando 1/2basso sulle nocche sarebbe partito un devastante e veloce montante destro al ventre, le mie gambe erano parallele e non avrebbe potuto basarsi su di esse, qualunque fosse stato l'esito dalla mia bocca sarebbero poi uscite le seguenti parole:
-Non male, ora sei ufficialmente uno Tsumuji, ritienilo un onore, ora non ho più tempo e devo recarmi al Gate, d'ora in poi le porte di questo palazzo ti saranno aperte, d'ora in poi sarà la tua casa......-
OFF GAMESPOILER (click to view)complimenti^^
adesso sei uno Tsumuji, aggiungiti in firma la sign del clan(prendi il link dalla mia firma)
cerca nuovi otosi volenterosi per portare il clan allo splendore che merita^^. -
MiuJin.
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Il mio avversario era riuscito a parare la mia spazzata, apparentemente senza problemi, dato che aveva con tutta probabilità previsto la mia mossa.
Scagliai quindi i miei kunai, riuscendo a ferirlo alla gamba, seppur in maniera superficiale.
Quando, però , rotolai all'indietro per allontanarmi da Mataza, mi accorsi del mio errore. Contavo di fare danni molto più seri alle gambe del mio avversario, che gli avrebbero inpedito di attaccarmi subito, cosa che non avvenne. Mi ero appena rialzato e non avevo avuto ancora il tempo di posizionare la guardia quando vidi arrivare verso di me un diretto sinistro , che riuscì ad evitare di un soffio ruotando da destra verso sinistra, usando la gamba destra come perno.
Contemporaneamente premetti con il palmo della mia mano destra il pugno in movimento verso di me di Mataza in modo di deviarlo alla mia sinistra. Non avevo avuto, come già detto,il tempo di impostare la difesa e il mio avversario ne approfittò con un violentissimo montante diretto al mio stomaco.
Cercai di deviarlo con la mano sinistra, come avevo già deviato il diretto al mio viso, ma la manovra non riusci completamente...
§è troppo veloce!!! Si, è uno come te che cercavo!! Con te diventerò molto più forte, e poi ti distruggerò...hehehe§
Il devastante colpo si abbattè sul mio fianco destro, sbalzandomi a terra di un paio di metri.
Mi rialzai il più rapidamente possibile, aspettandomi un altro attacco quando Mataza parlò:CITAZIONE-Non male, ora sei ufficialmente uno Tsumuji, ritienilo un onore, ora non ho più tempo e devo recarmi al Gate, d'ora in poi le porte di questo palazzo ti saranno aperte, d'ora in poi sarà la tua casa......-
Sorrisi leggermente, asciugandomi il sangue che mi era schizzato dalla bocca in seguito al colpo al fianco, e rivolsi un inchino al capo del mio nuovo Clan.
Non ci fù bisogno di parole , ognuno sapeva abbastanza bene quello che l'altro pensava, e sapeva cosa aspettarsi da lui.
Forse in futuro i rapporti tra noi sarebbero potuti cambiare, ma per ora io intendevo sfruttare Mataza per potenziarmi, e Mataza sfruttare me per la sua vendetta...
Tutto era chiaro, il Tempo sarebbe stato arbitro...
-Se questo è tutto, Mataza-san, non la trattengo oltre, e prendo congedo . Lei è molto più forte di me dunque dovrò allenarmi molto per poter competere con lei in futuro , e devo iniziare subito...-
Mi girai ed uscì dal lugubre palazzo del mio nuovo clan, e abbastanza soddisfatto degli avvenimenti della giornata, sparì nella lieve nebbia che circondava il luogo...
Edited by MiuJin - 26/3/2006, 19:37. -
sick_sid.
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Question!
Prendete un fiore,un bel fiore,un fiore dei più belli al mondo ed estirpatelo dal suo terreno.
Poi tagliate le radici e strappate uno ad uno i suoi petali.
Gettatelo a terra,lontano da dove è nato e cresciuto,a marcire solo e senza possibilità di tornare a crescere.
Fate questo su un essere umano e otterrete Kenji.
Come ogni ragazzo disadattato senza famiglia ha sempre cercato nuove figure paterne a cui potersi aggrappare,anche solo nel ricordo o nel sogno nel corso della sua difficile infanzia,che lo ha portato ad una adolescenza prematura costretto a crescersi da solo:
Solitamente era un suo maestro Ninja,ma ora tornato in una terra che era della sua famiglia ma non sua non aveva nessuno,non aveva fratelli,sorelle o genitori,nemmeno lontani parenti.
Tutti morti.
Ma anche un fiore senza petali e senza radici puo' ricrescere,se viene ripiantato in un terreno abbastanza fertile da accoglierlo.
Cosa cercava da un nuovo Clan?Non una famiglia ma una guida,dei confratelli su cui far conto nei momenti di bisogno,un tetto sopra la testa,forse anche qualche opportunità per il futuro,tanto incerto quanto privo di significato.
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Era seduto in silenzio a gambe incrociate al centro della sala principale sul pavimento in legno,il mento contro il petto e gli occhi chiusi,in attesa di qualcuno o qualcosa che gli si annunciasse:
Non portava la divisa dei Genin di Oto(quella la riservava per le missioni)ma solo una felpa nera con cappuccio e cerniera,dei jeans scuri lunghi fino alle caviglie e il classico sandalo con suola a carrarmato.
Sotto la felpa e sotto la t-shirt(una semplice maglietta verde militare su cui aveva scritto con la vernice spray "Oto Sound's good").
Essendo in abiti civili non aveva portato con sè nessuna arma,aveva sostituito gli amplificatori Dosu con delle bende e il coprifronte che di solito legava al collo con un catenaccio pesante stretto,tenuto insieme con un lucchetto.
Aspettava,sperando nell'arrivo di qualcuno,forse il capoclan Mataza....
