-
DioGeNe.
La porta si aprì e un ragazzo in vesti eleganti accolse i tre viandanti. Aveva un volto amico anche se dietro il suo sguardo si celava qualcosa di oscuro, profondamente inconvenzionale, non così diverso da quello del ninja di Suna dopotutto.
" Il vostro arrivo era in programma. Datemi i vostri mantelli, sarete zuppi. Prego, seguitemi. "
Il maggiordomo posò le vesti bagnate nell'armadio antistante per poi guidare i suoi ospiti in un vasto salone, oltrepassando una delle tante porte che si aprivano sulla sinistra. Ogni oggetto che decorava quella villa era palese avesse un grande valore: quei tappeti, i quadri, la mobilia...il divano sul quale Anteras fece accomodare i suoi ospiti aveva i manici in legno pregiato, ricoperto da un elaborato tessuto di lana intrecciata.
" Mettetevi comodi. Due minuti ed arrivo. "
Così il ragazzo uscì dalla stanza, lasciando nel silenzio più assoluto i sunesi. L'ora era tarda e quasi tutti i residenti della villa erano a letto...quasi. Dopo un tempo che sembrò interminabile, sebbene spaccato al secondo in realtà, Anteras tornò con un vassoio con 3 tazze di the caldo e un piattino con diversi biscotti fatti in casa. Avevano fatto un lungo viaggio quei tre...sebbene misero, quello spuntino avrebbe ristorato non poco quei provati corpi.
" Veniamo a noi. L'informatore ha detto che avete una proposta concreta da porre...e per arrivare fin qui devo credere che sia in effetti una buona controparte al vostro...problema."
Aprì la sua agenda e accompagnò son suoni poco rassicuranti lo sfogliare di quelle pagine. La calligrafia era sottile e precisa...proprio come quel ragazzo, dal fare certosino e a modo. Sebbene di sfuggita un occhio attento avrebbe potuto notare diversi zeri preceduti da un segno negativo scritti su quelle pagine...Ma il ragazzo manteneva un'espressione serena; una facciata del tutto calzante per i compiti che quel ninja svolgeva all'interno della villa, I tre non potevano saperlo ma quello era uno degli uomini più intransigenti che l'associazione avesse a disposizione; era per merito suo se la baracca si reggeva in piedi.
" Anche se devo essere onesto, non vedo molte alternative per voi. "CITAZIONEOT/ Mi scuso con i due combattenti per i post di intermezzo ma villa Mikawa è praticamente una casa aperta a giocate di ogni genere XD / OT.