Villa MikawaResidenza di Aloysius Diogenes

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jotaro Jaku
        +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Jotty2Hotty

    Group
    Fan
    Posts
    1,341
    Reputation
    +703

    Status
    Anonymous

    Il Sonno della Ragione


    Villa [7]



    Il risultato dell'affondo mentale di Indra su Diogene fu in parte inaspettato da parte dell'essere Antico; il dolmen di sangue che gli si parava davanti aveva una distinta forza di volontà; la sua mente aveva rigettato il colpo, facendogli udire un grido, fastidioso, ma comunque un semplice grido. Anche gli altri presenti avrebbero voluto aver a che fare con un solo grido. La verità era che la voce di Indra non era che uno dei medium con cui la creatura si insinuava nella mente delle sue vittime, per sconvolgerle, violentandone gli angoli più intimi e remoti. Ogni mente era un libro per lui, privo di copertina e dalle pagine trasparenti; e ogni mente sarebbe potuta cadere, compresa quella del colosso di Oto.
    Alla prima frase del gigante, Indra sorrise nuovamente, a 32 denti, come aveva fatto fino a quel momento, come un fanciullo irritante che ti osserva dalla finestra tutto il giorno, a cui non puoi fare nulla, se non nasconderti dietro ad una tenda, temendo che la sua presenza sia ancora nello stesso posto, fissandoti.
    La prima crepa nel grande dolmen arrivò con il primo nome, Siomaru. Il gigante pensava di essere forte, di essere l'incarnazione della battaglia, ma anche la più infuriante delle battaglie può essere placata, e la prima crepa in quella furia cieca rosso sangue, era appena comparsa. Il sorriso di Indra scomparve, per poi riapparire. Le reazioni di quella "cosa" non avevano il minimo senso.
    Alle successive parole di Diogene, egli non rispose, nè vi reagì in alcun modo; una mente veniva tentata, e cercava di divincolarsi a suo modo; prima o poi, si sarebbe sciolta sotto lo sguardo dell'Antico.
    Il quale, sebbene fuori dal comune, era ancora limitato alle capacità fisiche di Jotaro, fortunatamente per Diogene, quindi non gli fu possibile nemmeno percepire il tuono che si concretizzò sulla faccia del ronin, sotto forma di due possenti pugni rosso sangue, che avrebbero trasformato in poltiglia un palazzo.
    Il risultato dello scontro fisico, si concluse con il volto di Jotaro che assorbì la furia del Mikawa nella sua interezza. Il volto si sarebbe disteso sopra le mani del gigante, rilasciando un rivolo di pece nera, prima di ricevere il contraccolpo e schiantarsi contro la parete opposta, in una esplosione di pece e ossa; schizzando un po' tutta la stanza. Nell'attimo in cui Diogene fosse tornato in posizione per il secondo assalto, la creatura si sarebbe ricomposta, come se si fosse adattata alla velocità del gigante, tornando a fissarlo, sorridendo come pochi istanti prima; sebbene sul suo volto, le due zone di impatto dei pugni, avrebbero continuato ad risultare più tumefatte del resto del corpo. Qualcosa, nel processo di rigenerazione dell'Antico, non sembrava essere al meglio, probabilmente per la sua forma fisica legata a quella del ninja che lo ospitava [Ripristino Cenobita].

    Questo adattamento però, non lo convinse a evitare i colpi successivi. Per qualche motivo, anche le tre cannonate del gigante di sangue andarono in porto, causando un suono simile ad un gavettone esploso, ad ogni colpo contro gli organi interni, se ci fossero stati; facendo emettere altro petrolio dalla bocca del ronin. Sull'ultimo, però, un istante prima dell'impatto, Diogene avrebbe potuto notare con la coda dell'occhio, che il volto di Indra si sarebbe privato dei connotati, divenendo una testa completamente color carne, glabra, senza occhi, bocca, narici o capelli.

    e8uMoS0



    Mentre il terzo pugno affondava nelle "carni" del suo nemico, una miriade di occhi rossi si sarebbe aperta sul cranio neutro della cosa, fissando Diogene profondamente, oltre la carne e i tessuti, oltre le ossa e le cicatrici. Il pugno arrivò. Così come un suono, dal nulla.

    CITAZIONE

    "Mamma 17.5! 17.5! Sono un Genin di Suna! "


    In quell'istante, anche qualcos'altro sarebbe arrivato, ma contro Diogene [Subisci e mena][Tecnica Immobile][Presa di Indra - Genjutsu pot 80] L'impressione di un pugno, non pesante come quelli del colosso, molto più debole, ma freddo, lento e freddo, contro il suo muscolo cardiaco.
    Il corpo del ronin venne nuovamente spedito contro l'ennesima parete, ma stavolta non esplose in una pozza di melma, vi restò conficcato.
    Qualunque cosa avesse attaccato Diogene, sarebbe sembrata una mano di ghiaccio, che gli aveva afferrato il cuore, e gli aveva per un istante mostrato il letto della madre, con il profilo del corpo di lei sotto il lenzuolo scuro. Immobile. Quando la creatura fuoriuscì dal muro del bunker, portandosi dietro calcinacci e polvere, era diversa. La testa era tornata normale, la stessa di Jotaro, quella che aveva sempre avuto, sebbene con gli occhi incavati per la possessione di Indra, il problema erano gli avambracci. Su entrambi gli arti superiori, tra ulna e radio, si erano aperti due grosse cavità oculari, con le stesse sfere rosse di pochi istanti prima; e la muscolatura di era ingrossata.

    paLhQ0Z



    Non solo, la stessa bocca di Jotaro era cambiata, ora era più simile ad un foro nero, grande dal mento alla zona nasale, priva di denti, come fosse un buco nero senza fine; che il simbionte spalancò utilizzando le dita della mano sinistra. In quel momento, il terzo incomodo sarebbe giunto, così folle da desiderare di unirsi a quell'incubo.

    L'occhio dell'avambraccio sinistro, avrebbe fissato Diogene.
    L'occhio dell'avambraccio destro, avrebbe fissato Harumi.

    Sciocca bambolina, che pensa di poter osservare i grandi, come in un gioco dove i grandi la lasceranno osservare. La neve avrebbe iniziato ad addobbare la stanza, ma solo per Harumi. La temperatura sarebbe scesa...e nel giro di pochi istanti, tre, quattro, sei centimetri di neve, apparsi dal nulla, forse dal soffitto, forse dal pavimento, avrebbero adornato la stanza, posandosi su Jotaro, e su Diogene. In breve, i corpi dei presenti, a terra, nel terrore, sarebbero stati in parte sommersi dalla neve, cambiando colore.
    Ma solo per Harumi. La quale, improvvisamente, avrebbe potuto notare un ulteriore corpo nella neve che riempiva la stanza. Esso era avvolto in un mantello logoro, quasi nel tutto irriconoscibile, tranne che per metà del volto, i cui lineamenti erano estremamente simili a quelli della ragazza. In quel momento, il corpo della donna semi congelata avrebbe iniziato a macchiare di rosso la neve, nella zona interessata dal ventre della donna, che con un rantolio di dolore, avrebbe iniziato a crepare la mente della ragazza. Il colore, l'odore, le sensazioni che pensava di aver già sentito, erano ricordi impressi nella sua corteccia cerebrale. Troppo piccola per ricordarli attivamente, ma già viva per sperimentarli. La sola presenza in quella stanza, e aveva firmato la sua condanna a una fine senza fine. L'occhio destro del braccio di Indra avrebbe fissato la ragazza, nel profondo della sua anima, e come quella donna, anche lei avrebbe iniziato a sanguinare dai pantaloni, con una fitta straziante al ventre, così forte da farle vomitare il potere che aveva in grembo, ma che non era ancora stupidamente in grado di controllare. [Presa di Indra - Genjutsu Pot 80]

    Un terzo Occhio, orizzontale, si sarebbe aperto sulla fronte del ronin. Rosso, come tutti gli altri che lo caratterizzavano. La possessione era entrata nella soglia....

    ...mAdRE



    [Altrove]

    Nella stanza dove Diogene era stato trasportato, in quelle stesse lenzuola....il gigante dormiva profondamente! Aveva un panno bagnato sulla fronte, e il suo corpo era stato quasi interamente spogliato. Respirava con affanno, ed era coperto di sudore. Accanto a lui, la giovane Harumi era nelle stesse condizioni, sebbene ad occhio, sembrasse che la ragazza stesse accusando di più dal...qualunque cosa stesse succedendo, tanto da aver iniziato da poco a sanguinare dal naso.
    Eiatsu e Fyodor erano accanto a loro, e cambiavano gli stracci caldi con altri freddi a intervalli regolari, mentre gli altri gregari del boss, così come i suoi ninja più stretti, si arrovellavano cercando di scorrere più in fretta possibile tutti i libri di Jotaro che erano rimasti nel bunker, ora trasportati ai piani superiori. Cosa stava accadendo nella villa? I due ninja di Oto non si trovavano affatto nella sala inferiore a combattere con Jotaro, infatti il ronin era esattamente nella loro stessa camera, anche lui addormentato, ma steso a terra; il suo sonno era tranquillo, del tutto l'opposto rispetto ai suoi compagni Otesi.
    Tutto quello vissuto da Diogene fino a quel momento, un incubo? E Harumi? Come era finita in quella situazione, se l'unica cosa che aveva fatto, era stata recarsi nel sottosuolo?
    Le mani di Jotaro, il vero, Jotaro, che dormiva assieme agli altri, si serrarono nel sonno, mentre tutto il resto del suo corpo si rilassava e la respirazione si distendeva.

    [Nell'incubo]

    Il profanatore di menti stava mutando, la sua muscolatura si faceva molto più tirata. Persino le tumefazioni inflitte da Diogene stavano lentamente scomparendo. La creatura si conficcò spontaneamente la mano sinistra nella bocca, quella che doveva sembrare una cavità orale ma pareva più lo scarico di un lavandino, e assieme a una modesta quantità di pece, tirò fuori un'elsa. Quindi una lama, una lunga lama nera, gocciolante melma. Tenendola con entrambe le mani, in posa marziale, con la lama orizzontale, rivolta verso il suo lato sinistro, Indra piegò lateralmente il collo, e l'occhio Sinistro vibrò, fissando Diogene. Lo stesso suono, senza parole, trasmesso in altro modo, risuonò nella mente del colosso.

    CITAZIONE

    " Se non vado errando è dai tempi della fondazione che ne esce uno ogni venti, trent’ anni..."


    La lama non era che una mera copia della vera Sasayaki, la lama nera della rovina, per grazia dei presenti. Era solo un brutto sogno. Non per questo meno reale. Non per questo, meno letale.


    * Le conoscenze citate appartengono a Indra, e fanno parte della Ts che userà



    Edited by Jotaro Jaku - 19/12/2017, 13:58
     
    .
391 replies since 2/11/2007, 23:19   12143 views
  Share  
.