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Juuza.
~ Presentazione ~
Petto nudo e scolpito, baciato dal primo sole di Khonoa che pentrava nella stanza rischiarandola a giorno.
I piedi scalzi aderivano sul parquet in legno, addosso solo un paio di lunghi e morbidi pantaloni neri come le tenebre.
Lo sguardo fissava l'orizzonte attraverso la finestra della camera, i lunghi capelli corvini gli calavano sul viso ombreggiandone i tratti e scompigliandoli la visuale.
§ Oggi mi tocca un genin... sicuramente si aspetterà uno scontro facile.§
Le labbra dipinsero uno strano sorriso sul suo volto, quasi sinistro, mentre la mano destra andò a cercare d'instinto il kimono senza che lo sguardo ne seguisse i movimenti.
Sì infilò rapidamente nelle due nere maniche, facendo volare il nero vestito dietro le sue spalle, strattonò con forza i due lambi che abracciavano il petto per stirare l'indumento sul suo corpo e poi lo assicurò con una cintura del medesimo colore lasciando intravedere la sua pelle solo all'altezza del collo.
Calzò le sue scarpe da shinobi e fasciò i pantaloni all'altezza delle caviglie con estrema cura facendoli aderire perfettamente al polpaccio.
[...]
Una sagoma completamente nera apparve a qualche metro dello shinobi che solo sostava nella radura poco fuori le mura del villaggio.
I passi di Onikage si arrestarono, il suo sguardo puntò dritto in quello del suo rivale come se volesse scrutarci attraverso, mentre i suoi lunghi capelli neri si scompigliavano e ondulavano sul suo volto, celandone a tratti le fattezze.CITAZIONE« Finalmente sei arrivato, ce ne hai messo di tempo, comunque io sono Taka. Vediamo che sai fare »
" Onikage "
Esordì con il suo normale timbro di voce.
" Visto che hai tanta fretta di iniziare... prego... a te la prima mossa. "
Il suo tono si fece tenebroso, corpo immobile, ma pronto a scattare in guardia se il nemico avesse accennato ad un combattimento serrato..