[Secondo Accesso] Le Mura

La ragazza dopo pochi minuti di attesa fu accolta da un uomo alto e posato che seppure molto alla lontana le ricordò Atasuke per i modi di fare eleganti e garbati, anche se lo sguardo del guardiano di Kiri era completamente diverso e quasi inquietò la giovane Uchiha. Non appena questi si presentò Kairi accennò un inchino in segno di saluto Buongiorno, sono Kairi genindel clan Uchiha, vengo da Konoha spiegò. Erano informazioni in realtà piuttosto scontate essendo il simbolo del suo clan ricamato e ben visibile dietro la sua schiena e chiunque sapesse che poteva essere originaria solo di Konoha, ma la chiarezza era fondamentale quando si parlava con un guardiano.
Chiedo il permesso per entrare a Kiri per una visita di piacere spiegò con modi cortesi ma con tutta la sincerità e semplicità che spesso la caratterizzavano Non ho mai visitato il vostro villaggio e dopo aver visto Suna ed Oto, seppure per motivi diversi, ho deciso di venire anche qui si augurò che non sembrasse una scusa, ma si trattava della semplice verità e non avrebbe potuto dire null'altro per convincere il guardiano delle sue intenzioni: seppure fosse una kunoichi addestrata mentire non le era mai piaciuto farlo ed in quella occasione sarebbe stato completamente controproducente.
Nel caso decidiate di farmi passare, queste sono le mie armi disse mostrando le armi da lancio ed il suo wakizashi già appoggiati in maniera ordinata su un ripiano poco distante dal portone d'entrata. Alzò poi nuovamente lo sguardo verso le enormi mura costantemente bagnate, e mantenendo lo sguardo su di esse parlò nuovamente Il vostro sistema difensivo è indubbiamente il più affascinante e maestoso dei 4 villaggi, devo darvene atto.