Loggia dei Sand Scorpions

[Militare]

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  1. Boreanz
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    [Loggia dei Sand Scorpions, Primo Piano]



    « Bentrovati, onorevoli membri del Consiglio dei Capoclan. »

    Una donna dalle forme avvenenti era seduta alla tavola rotonda presente nell'enorme stanza. Indossava un abito color rosso porpora ed aveva lunghi capelli corvini. Aveva lo sguardo ed il portamento della nobiltà ed un mezzo sorriso le attraversava lo splendido volto - avrà avuto una trentina d'anni al massimo - mentre si guardava tutto attorno.

    Ella era Kagura Iga, la Dama Intoccabile [Occhio dell'Annullamento V][Decreto di Raijin III].

    Una relativa sconosciuta nel palcoscenico ninja accademico, ella era da poco assurta al ruolo di Capoclan Iga. Si diceva dopo aver scatenato una vera e propria rivoluzione dei dogmi del clan. Giovane, bella e spietata, Kagura era una guerriera che non si sporcava mai: nonostante le varie missioni completate, niente e nessuno - nemmeno il sole bruciante dell'Anauroch - era mai riuscito a scalfire la sua pallida e perfetta cute.

    Un rumore meccanico di pistoni, rotelle e ingranaggi rispose all'architetta di quella riunione.



    « ... »

    Kagura si voltò verso la figura, che aveva preferito sedersi in una delle panche attigue al muro invece che prendere posto alla tavola rotonda. Forse era a disagio - dopotutto non era normale per individui nella loro posizione incontrarsi così clandestinamente, per di più nella Loggia dei Sand Scorpions. Eppure, per motivi che solo Kagura conosceva, quello era il posto perfetto per quel tipo di incontro.

    « Waru Ihito-sama, c'è qualcosa che non vi aggrada? »

    Un uomo piuttosto alto e dal volto gentile, seduto al tavolo a qualche posto di distanza da Kagura, prese la parola.

    18-o

    « Purtroppo temo che siano diverse le cose che non tornino, Kagura. »

    La giovane capoclan Iga storse il naso, ma recuperò subito il proprio sorriso, giacché davanti a sé aveva un uomo dalla reputazione davvero formidabile. Cresciuto senza padre né madre, era stato lasciato davanti all'orfanotrofio di Suna ancora in fasce, con niente con sé se non un vecchio libro malconcio che aveva uno strano simbolo sulla copertina. L'uomo era cresciuto forte negli anni, con un talento raro per le arti ninja, ma soprattutto per il proselitismo: da quel libro aveva carpito i segreti di un'arte perduta, che ora contava diversi utilizzatori nel Vento - tutti credenti o quantomeno rispettosi di quel credo nel Dio Bianco. E quell'uomo era il capo indiscusso della setta che dominava le menti di oltre metà dei Sunesi ogni domenica [Manipolazione della Carta V / ??? IV].

    « ... preferirei che usaste il mio nome completo o il mio nome di battaglia, Padre Kamigakari-sama, e se possibile un tono più formale. »

    L'uomo, che indossava una lunga veste nera ed aveva un simbolo di qualche tipo appeso al collo, scosse il capo con fare gentile.

    « Ahhh, figlia mia, devi perdonare questo vecchio. Il Padre che Regna nei Cieli considera tutti propri figli ed io, suo umile vicario in terra, non posso che fare altrimenti. Ma tornando a ciò che non torna del tutto, se posso azzardare qualche ipotesi: come ben sai, le zone dedicate ai Clan dentro al Villaggio sono otto: Kurogane, Iga, Shinkiro, Chikuma della casata principale e della casata cadetta, Marionettisti, Nekki, Danzatori e Soshi. »

    L'uomo sorrise, muovendo appena gli occhiali che portava sul naso.

    « I portatori della arte di cui mi faccio ultimo latore non sono nemmeno ufficialmente riconosciuti nel Villaggio come "Clan", nonostante la nostra comunanza con la Carta, il veicolo ultimo della Verità, consegnatoci dell'Angelo stesso a testimonianza dei miracoli che avvennero molti anni fa nella Pioggia Perenne. Nonostante il Verbo sia stato sparso dai miei predecessori fino a questa nostra terra arida. »

    Una punta di amarezza in quelle parole, ma l'espressione dell'uomo non cambiò.

    « Lo stesso dicasi per Waru e per i suoi ingegnosi seguaci. Se è pur vero che l'arte di cui è maestro è un kinjutsu, al contrario di tecniche segrete come la mia e la tua, figliola, persino ai Soshi è stato concesso l'uso di una zona di clan dedicata. Cosa che sfortunatamente non può dirsi per i tecnopati del Mondo dell'Asura. Le uniche altre due arti che hanno il nostro medesimo trattamento sono la tecnica segreta del Dominio del Deserto ed la tecnica proibita dell'Argilla Esplosiva, ma sono casi particolari con pochissimi utilizzatori e una storia che non può essere paragonata ad altri. Donde, immagino, la confusione di Waru ad essere invitato qui, oggi, da niente di meno che la Dama Intoccabile degli Iga, ed essere definito come un onorevole membro del Consiglio dei Capoclan. »

    Kagura guardò il sacerdote del Dio Bianco attentamente. Non poteva permettersi una risposta sbagliata, giacché il potere di quell'uomo all'apparenza gentile era in realtà irragionevole ai limiti del fanatismo. Sorrise educatamente e guardò di nuovo la figura nell'ombra, l'Ingegnere Primo, colui che dirigeva un nutrito manipolo di shinobi-scienziati dagli strambi poteri ma da non sottovalutare. In particolar modo, quell'uomo si era macchiato di diversi crimini di guerra contro i Kijin, sprigionando sul campo di battaglia la potenza di un arsenale bellico che solo monumentali macchine da guerra avevano finora avuto. Era caratterialmente instabile, ma fedele a Suna e in grado di comandare gli altri tecnopati. Per quel motivo, Waru Ihito era una figura che ispirava rispetto [Mondo dell'Asura V / ??? III].

    « Ma certo, Padre Kamigakari-sama. »

    Kagura sorrise. Dopotutto, portava il titolo di Dama Intoccabile per più di un motivo.

    « Si tratta di una situazione incresciosa, ma lo status quo non è facile da alterare. Eppure, nonostante la situazione di cui parlate, i voti nel Consiglio sono dieci, uno per ciascuno degli otto "clan" e due per le vostre arti, con il diritto per il Kazekage di esprimere un undicesimo voto in caso di assoluta parità. Tuttavia, avrete senz'altro sentito che l'onorevole Nanadaime Kazekage è tragicamente disperso in missione. Non è dunque impossibile pensare che alcuni spazi esistenti del Villaggio siano sacrificati per fare spazio ai vostri rispettivi clan, se un nuovo Kazekage fosse nominato... »

    Il rumore di ingranaggi si interruppe.

    « Protocollo: trattativa. Negoziazione in corso. Richiesti ulteriori chiarimenti. »

    Padre Kamigakari annuì.

    « Concordo. Cosa hai in mente, figliola? »

    jpg

    « Un'ottima domanda, Padre Kamigakari-sama. »

    OFF GAME

    Beccatevi una piccola scena di background per alcuni eventi che avverranno un po' più in là nel contesto di Operazione Utopia! : guru :

     
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34 replies since 23/6/2008, 18:44   755 views
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