"Shin" contro "Yosuke"

"Hyuuga" contro "Aburame"

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    CITAZIONE
    Scontro: "Shin" contro "Yosuke"
    Descrizione: "Hyuuga" contro "Aburame"
    Energie: "Gialla vs Gialla"
    Link alle schede: Scheda Shin / Scheda Yosuke
    Tipo: "Uno contro Uno"
    Durata: "Minimo 6 post + 1 presentazione"
    Descrizione del Campo: Prato con piccole pietre sparse per terra, inutili ai fini difensivi.
    Condizioni Atmosferiche: "Sereno"
    Richieste Speciali: "Non è possibile uccidere l'avversario ne causare ferite permanenti"

    :sob:

     
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    Post 0/6 Il Respiro Profondo Prima del Balzo

    SPOILER (click to view)
    Narrato: Colore
    Parlato :Colore
    Pensato:Colore
    Parlato altri:Colore


    CITAZIONE

    Per la prima volta dopo il suo avanzzamento di Grado Genin, Yosuke venne sfidato in un combattimento da un ninja di Konoha, insieme al quale aveva partecipato all'ambita gita allo zoo, vinta per una casuale estrazione, durante quella "Gita", avevano costruito un buon legame, erano abbastanza in sintonia, ma adesso i sentimenti dovevano essere messi da parte, poichè solo in questo modo Yosuke avrebbe potuto ambire alla vittoria.
    Il suo avversario Shin era un membro del Clan Hyuga, e come era risaputo nella foglia, era un clan composto da abilissimi ninja, ma come di consueto il giovane Aburame non era affatto preoccupato, anzi era felice di potersi confrontare con un individuo del genere, di sicuro avrebbe compiuto dei passi avanti nel suo sentiero, sia perdendo, sia vincendo.
    Era Mattina, la sera prima il buon Yosuke aveva correttamente inserito nei suoi porta armi ed oggetti tutto l'equipaggiamento che gli sarebbe servito quel giorno, compresi i suoi due fidi Katar, accuratamente riposti in foderi neri d'Ebano e legati alla cinta, all'altezza dei fianchi, uno a destra ed uno a sinistra.
    Quelle armi erano sempre state considerate dal giovane utilissime, e quelle che aveva attualmente, gli erano state regalate da sua madre, che conoscendo i gusti del figlio, non si era risparmiata a comprargli quel fantastico regalo che desiderava tanto.
    Si equipaggiò quindi, indossando i suoi consueti vestiti, che consistevano in dei pantaloni neri lunghi fin sopra i calzari, dai quali pendevano due fragili catenine, che si incrociavano al di sopra della zip.
    Sopra di essi il giovane indossava una maglietta nera aderente, che lasciava trasparire il suo fisico scolpito, e sopra ulteriormente un impermeabile color Grigio, con sulla schiena il Kanji del Nome Aburame, il cappuccio tirato su, si sistemò il coprifronte al braccio, alla fine indossò le varie sacche e borse porta armi già contenenti tutto l'occorrente.
    Era pronto, scese in cucina, e riempì la sua borraccia con dell'acqua fresca, da bere dopo lo scontro, e subito senza pensare a niente, iniziò ad uscire di casa percorrendo il vialetto principale della villa, un piccolo scarabeo andò a posarsi sulla sua spalla, ed il ragazzo utilizzando la sua abilità della comunicazione con questa categoria di animali, disse rivolto al piccolo amico appena giunto da un faticoso volo:

    Ciao piccolo amico, sei stanco vero? beh io oggi combatto, augurami buona fortuna...

    Quasi come se fosse una sorta di telepatia, il piccolo insetto disse a sua volta verso il giovane Aburame:

    Che tu possa vincere controllore di insetti.

    Certo un po' sbrigativo, ma almeno qualcuno un po' di incoraggiamento glielo aveva dato, l'insetto come era arrivato, tornò al suo volo tra i piccoli alberi della villa, solo gli insetti gli facevano provare ciò che gli altri chiamavano felicità, o insomma, anche quando era con Ryu provava lo stesso, ma non in maniera così forte.
    Adesso, riusciva persino a comunicare con ogni insetto, utilizzando la telepatia, questo significava essere quasi pronti per essere sottoposti al rito di possessione Aburame, Yosuke non vedeva l'ora di raggiungere il livello che tutta la sua famiglia aveva già raggiunto, a dir la verità sperava diraggiungerlo entro il prossimo anno, così sarebbe stato L'Aburame più giovane della storia ad utilizzare la Clan Jutsu.
    Ma in Cuor suo sapeva che molto probabilmente non sarebbe riuscito nell'impresa, molti pensieri affollavano la mente del Ragazzo, mentre con uno scatto ed un balzo, si apprestava a superare il cancello di Bambù, in questo modo si trovò sulla strada principale di konoha, ed il posto dove lo scontro avrebbe avuto luogo, non distava molto.
    Dopo una carezza delicata ai suoi Katar, ed un sorriso di sfida, il giovane iniziò a correre, verso il limitare della foresta del sud, lì avrebbe trovato Shin, o forse sarebbe arrivato per primo, questo non lo sapeva e di certo non gli interessava, aveva solo in mente mille strategie di attacco e difesa, cheogni tanto mentre correva lo facevano sorridere.
    Di certo non sottovalutava l'avversario, lo conosceva, e non era di certo inferiore al peggior alievo del Corso Genin, quale Yosuke si considerava.
    A Dir la verità, non aveva mai visto lo Hyuga combattere seriamente, quindi non conosceva le sue reali capacità, questo era uno svantaggio, ma sicuramente anche Shin non conosceva il nuovo Yosuke.
    Il sole ardeva caldo sulla Nuca di Yosuke avvolta dal Cappucio, ma per la prima volta non vi badò, era troppo concentrato sull'imminente combattimento, sperava proprio che i suoi occhiali non fossero andati in pezzi, o altrimenti......
    Il mantello che indossava frusciava durante la corsa fulminea, e Yosuke, poteva venir paragonato ad una sorta di Super-Eroe, visto come era armato, e quanto fosse determinato in quel momento.

    Avanti Yo, questa volta non fallire, e vinci, fallo per il tuo Onore, fallo per dimostrare a tuo padre che si sbaglia, fallo per ricordare al mondo che il clan Aburame è uno dei più potenti al mondo, devi sconfiggere l'avversario!Solo così potrai riscattarti dalla brutta figura fatta agli esami! Devi Vincere!

    Si ripeteva queste parole nella mente, per ricodare a se stesso che un altro fallimento, non sarebbe stato tollerato, quindi un pareggio era da ottenere a tutti i costi, la sconfitta era da dimenticare, e la Vittoria il traguardo al quale ambire con tutte le sue forze.
    Strategia, coraggio e temerarietà contraddistinguevano gli Aburame dagli altri, la loro durezza e la loro impenetrabilità ai sentimenti erano le armi più potenti alle quali Yosuke potesse far appello, nulla doveva condizionarlo, il suo obbiettivo era Vincere.
    Avrebbe seguito le indicazioni che molto tempo addietro il sensei Diheki gli aveva fornito, doveva tramutarsi in un demonio, spietato fino all'osso se voleva la supremazia sull'avversario, e la sua mente si stava preparando proprio per effettuare questo gesto.
    Il Ciondolo Triskell, cigolava attorno al suo collo, e ciò gli rifece pensare a come lui e Ryu erano riusciti a superare l'addestramento per imparare a combattere con i pesi, ma in quel combattimento a Yosuke sarebbe servita tutta la sua velocità e da subito, così decise di non indossare le fasce zavorrate, tutto era mirato alla vittoria.
    Erano ormai dieci minuti che il ragazzo correva, e finalmente dopo aver attraversato tutto il Villaggio, giunse al luogo prestabilito dell'incontro.
    Shin non era ancora arrivato, il terreno era perfetto, vi erano sparse quà e là alcune rocce, dalle dimensioni più svariate, ma che non avrebbero offerto nessun tipo di nascondiglio, ottimo.
    Finalmente non faceva più molto caldo, infatti una leggera brezza rinfrescante tirava su quello spiazzo, dove vi erano anche dei piccoli alberelli, molto probabilmente da poco piantati, o nati spontaneamente.

    Fece alcuni passi all'interno della radura verde, dopo di che si voltò, e rimase immobile ad aspettare l'avversario, e dopo ciò avrebbe scatenato l'inferno.
    appena lo Hyuga fosse giunto, Yosuke si sarebbe inchinato dicendo:

    Salve Shin, Che vinca il migliore.

    Dopo di che si sarebbe ricomposto in posizione eretta, aspettando un eventuale risposta dell'avversario, il sole faceva luccicare i suoi occhiali.
    Appena l'avversario avesse replicato, Yosuke si sarebbe sganciato l'impermeabile, e l'avrebbe gettato su uno di quegli alberelli, rimanendo solo con la maglietta aderente addosso, era completamente vestito di nero, ed i suoi capelli color rubino svolazzavano mossi dal vento.
    Lo sguardo tenace da sotto gli occhiali, era pronto per iniziare a combattere contro il membro del Clan Hyuga.

    Let's Get it Started...........mmm


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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 120/120
    CHAKRA 100/100



     
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    Fight.. - POST DI PRESENTAZIONE



    Il tempo passava veloce, e l'esame genin era già un ricordo. Una volta divenuto un vero nija, la strada serebbe stata sempre più in salita, sempre maggiori difficoltà avrebbero cercato di fermare la mia ascesa. Dunque, era giunto il tempo di dare il meglio di me, di stringere i dentri, cercando di divenire sempre più forte e più esperto. Dunque, per migliorare le mie doti, le mie capacità combattive, avevo iniziato una serie di sfide, offronando shinobi che ritenevo molto forti, così da imparare ogni volta qualcosa di interessante ed utile. Questa volta, avevo chiesto a Yosuke, un membro del clan Aburame conosciuto in una gita allo Zoo, di combattere contro di me. Durante tale gita, stringemmo una buona amicizia tra di noi, sentivo che lo stare in sua presenza mi trasmetteva serenità, forse a causa dei suoi modi di fare le cose, della sua profonda calma. Dunque, dovevo dare il meglio di me, per dimostrare anche a lui i progressi che avevo fatto da allora. Anche lui, come me, era diventato da poco Genin, ma da quella che sapevo, di certo non stava lottando quanto me, dunque pensai di potermi trovare un po' più avvantaggiato.

    Tuttavia, mi dimenticai presto di questi pensieri, non erano certo l'approccio migliore ad uno scontro. L'alba di quel giorno arrivò, ed io ero ancora a letto, insieme alla mia Satsuki, quasi non ricordavo quali impegni mi attendessero quel dì. Come fui sveglio, pensai di fare con molta calma, la sera prima eravamo andati a letto tardi e non volevo dunque svegliarla. Scivolai fuori al letto senza fare rumore, e appenai mi alzai eretto in tutta la mia altezza, la osservai dormire così beatamente, mi pareva un angelo. Trassi ancora più forza da lei, il pensiero di dover proteggere qualcuno a me caro mi fece acquisire molta fiducia, e subito iniziai preparativi per quell'incontro. Dopo essermi vestito e lavato, preparai il mio equipaggiamento nei minimi particolari. Per ultima presi la mia Wakizashi, la guardai con aria soddisfatta, era il premio per la mia promozione a Genin.

    Dopo averla riposta nel fodero, diedi un ultimo sguardo a Satsuki, per poi incamminarmi verso il luogo dell'appuntamento. Come uscì di casa, mi avviai seguendo però un percorso che avrebbe allungato parecchio. Lo feci perchè volevo passare d'innanzi al quartiere Hyuuga, ed una volta arrivato, mi fermai un po' per guardarmi intorno. A causa dell'ora non c'era nessuno in strada, solo il vento mi faceva compagnia.

    Dunque, proseguì il mio cammino, fino a rangiungere la radura stabilita come luogo del nostro scontro. Appena arrivai lo vidi, stava in mezzo alla natura ad aspettarmi e come mi vide anch'egli si inchinò per salutarmi ed augurarmi buona fortuna. Mentre si rialzava, gli risposi, parlando con tono amichevole ma al contempo arrogante.


    - Ciao Yosuke.. Mi spiace, oggi sarai tu l'insetto.. -



    Come parlai mi misi in posizione di guardia, dopo aver passato una mano con fare non curante tra i miei copelli mentre stavo con il peso del mio corpo tutto sulla gamba destra, stando in una posa molto teatrale. Come alzai la guardai parlai, dando il via alle ostilità.

    -Bene.. possiamo cominciare.. KOI!!




    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 120/120
    Chakra (Gialla): 100/100
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    Post 1/6 L'inizio

    CITAZIONE

    Dopo qualche minuto dall'arrivo del Giovane Aburame, finalmente anche l'avversario si presentò, e Yosuke rimase completamente stupito dalla sua arroganza, che lo stesse sottovalutando, oppure era davvero molto più forte di lui, un po' lo conosceva, e non erano certo ad un livello così differente, perciò forse quelle parole servivano solo ad intimorire l'undicenne, ovviamente l'intimidazione fallì miseramente, infatti Yosuke non si scompose neanche di una virgola, anzi stava accuratamente ponderando la sua strategia, che mirava a sorprendere lo Hyuga.
    Era sicuro, anzi ne era certo che l'opzione migliore era restare sulle distanze per cominciare, essere coinvolti in un corpo a corpo fin dall'inizio, avrebbe potuto pregiudicare l'esito dell'incontro, visto che per la strategia che il giovane aveva elaborato serviva mantenersi a distanza, e non essere ingaggiati in corpo a corpo.
    Così sfruttando la protezione del suo mantello dagli occhi indiscreti dell'avversario, impugnò, ed Occultò due Kunai, presi dalle tasche portaoggetti, e subitò fece un brevissimo scatto avanti(3 metri) [Slot Movimento gratuito].
    Quel veloce movimento, poteva indurre l'avversario che si trovava ad una distanza di circa 7-8 metri, dopo che L'aburame ebbe compiuto lo scatto, a credere che il Ragazzo stesse cercando fin dall'inizio un approccio al corpo a corpo diretto, ma le intensioni di Yosuke erano ben diverse, non per niente aveva impugnato i due Kunai.
    Infatti era ben più che intensionato a lanciare quegli oggetti contro Shin, rimanendo a distanza, più tosto che andare incontro ad un ninja molto più abuile di lui nel Taijutsu, così non procedette oltre la sua corsa, ma anzi accennò a continuare, ma non lo fece.
    Lanciato dalla breve corsa il Giovane Aburame si preparò a lanciare il primo oggetto tagliente al Busto dell'avversario, velocemente fece scivolare il Kunai nella mano, con una destrezza fuori dal comune, ed imprimendo al braccio tutta la sua forza, con un rapido colpo di frusta rotatorio, fece partire il proiettile tagliente, che iniziò volutamente a girare sull'asse della punta, per poter avere la massima precisione possibile [Velocità:162,5] [Slot Azione I]
    Adesso il ninja a seconda delle varie possibilità del susseguirsi degli eventi del combattimento, avrebbe agito secondo vari schemi di attacco in questo modo:

    Ipotesi 1

    Se il Kunai lanciato fosse andato a colpire la zona mirata dall'Aburame, oppure un'altra parte del corpo avversario, Yosuke avrebbe approfittato del fatto, che provando un momentaneo dolore a causa della ferita i riflessi dello Shinobi nemico, sarebbero stati più tardi, quindi avrebbe caricato anche il secondo Kunai da lanciare in modo repentino, imprimendogli tutta la sua forza potenziata da un impasto 1/2 Basso [Forza: 150][Slot Azione II], in modo che stavolta causasse più danno se avesse colpito nuovamente, dopo di che si sarebbe abbassato avvolto dal mantello, per non rivelare all'avversario che stava impugnando i due Katar sotto il nascondiglio di tessuto [Slot Azione III].Avrebbe quindi aspettato la reazione dell'avversario.

    Ipotesi 2

    Se il Kunai Lanciato da Yosuke fosse stato schivato con un piccolo salto laterale, mancando quindi i bersaglio, L'Aburame non avrebbe perso tempo, avrebbe caricato tutta la forza che aveva nel secondo Kunai, facendolo passare velocemente tra le dita con destrezza, e lanciandolo in modo che l'oggetto ruotasse per incrementarne la precisione, quindi con un colpo di frusta ben calibrato, l'oggetto tagliente si sarebbe staccato dalla mano del giovane, partendo verso il suo obbiettivo, una delle due Gambe avversarie [Slot Azione II], in modo che se fosse stato intenzionato a costringere l'undicenne ad un combattimento corpo a corpo, sarebbe stato svantaggiato dalla ferita. Se l'avversario avesse schivato saltando, il colpo successivo di Yosuke, non sarebbe stato facile da schivare, visto che quando si è in aria non si possono compiere spostamenti con le gambe, e grazie ad i suoi riflessi Yosuke sarebbe riuscito a lanciare al momento giusto per colpire. Dopo di che si sarebbe abbassato avvolto dal mantello, per non rivelare all'avversario che stava impugnando i due Katar sotto il nascondiglio di tessuto [Slot Azione III].Avrebbe quindi aspettato la reazione dell'avversario.

    Manteneva gli Occhi sull'avversario, dopo la sua brillante idea di fintare un'Offensiava diretta, mentre invece il suo scopo era un'offensiva a distanza, avvolto dal mantello e chino sul ginocchio sinistro, sfoderò ed impugnò sempre sotto l'indumento, i suoi fedeli Katar, era uno dei pochi ninja che ne faceva uso, e con quelle armi in mano sapeva veramente creare cose miracolose.
    Di Certo lo Hyuga avrebbe evitato il suo attacco, a meno che non ce l'avesse fatta, ma comunque sia compiendo il lancio dei Kunai ed il rimanere a distanza, avrebbe dovuto far capire al nemico quanto Yosuke non fosse preparato sul Taijutsu, ma questa era una strategica menzogna psicologica,nella quale il Giovane pensava di trarre lo Hyuga.
    Era iniziato, il combattimento contro uno dei suoi amici era iniziato, i sentimenti non esistevano in quei momenti così carichi di tensione per tutti, tranne che Per il giovane Yosuke Aburame, ora la palla era passata a Shin, come avrebbe reagito al suo attacco?Le strategie difensive dell'Aburame erano già completamente pronte, in quegli istanti nei quali guardava il nemico, pensò:

    Avanti vieni, sono pronto.


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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 120/120
    CHAKRA 100/100



    SPOILER (click to view)
    Abilità Utilizzate:

    Prestigiatore 1 PtA
    Il ninja ha una precisione e una finezza nei movimenti delle mani che sfiora il sovrannaturale. Può compiere facilmente giochi di prestigio con le carte o nascondere nell'incavo delle mani, o nelle maniche o dietro al polso oggetti non più grandi di un Aikuchi. Possono inoltre combattere normalmente anche con i suddetti oggetti "occultati", come se non li avessero, e possono passarseli da una mano all'altra in un tempo infinitesimale, tanto rapido che un parigrado privo di Sensi Potenziati (vista) non possa rendersene conto.
    [Da genin in su]


    Edited by [.:RoUgE:.] - 26/9/2008, 19:42
     
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  5. scroccodile-dundee
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    All'attacco, senza perdere tempo - POST ATTIVO 1



    Appena arrivai sul luogo prestabilito, l'incitai ad iniziare subito il nostro scontro. Non volevo perdere molto tempo e Yosuke sembrò dello stesso avviso, dunque non si fece attendere molto. Dopo che ebbe compiuto qualche movimento con le mani, movimenti a me ignoti a causa dell'occultamento fornitogli dal mantello, eseguì un fulmineo scatto, durante il quale io presi, senza far calare la mia concentrazione, un paio di Kunai dalla mia sacca porta oggetti collocata dietro la schiena all'altezza della cintura, impuignandoli con la mia mano destra. Li tenni nascosti per via del mio mantello, che mi offriva una buona protezione da occhi indiscreti.

    D'un tratto fermò la sua corsa, e mi rivelò il movimento compiuto pocanzi con le mani. Anch'egli aveva estratto da qualche sacca un Kanaio e, molto rapidamente, me lo lanciò contro, mirando al centro del mio busto. Il lancio, nonostante eseguito rapidamente, non godeva di velocità tale da potermi colpire, dunque, con un rapido movimento, mi abbassai fino a toccare quasi per terra con il mio ventre { Slot Difesa 1 }. Pogiavo a terra con entrambe le ginocchia e la mia mano sinistra, libera da ogni impaccio. In questa posizione mi sembrava di essere un cane, e quasi scoppiai a ridere pensando a cosa avrebbe pensato Satsuki nel vedermi così.

    Nonostante la mia posizione accucciata, mantenni sempre la testa alta, a scrutare il mio avversario e Yosuke mi sembrò sorpreso dal mio modo di evitare la sua offensiva e lo vidi cercare di fare qualcosa, occultato sempre dal suo mantello. Mentre ero abbassato mi parlò, cercando forse di farmi perdere la concentrezione, incitandomi ad accelerare le mie manovre. Tuttavia, io sapevo benissimo cosa fare e non persi nemmeno tempo a rispondere a quelle provocazioni. Spingendo con la mano sinistra sul terreno, mi rimisi rapidamente in piedi, e ancor prima di essere completamente in posizione eretta, scattai in una corsa fulminea verso il mio avvesario, percorrendo velocemente molto dello spazio che ci separava { Slot Azione 1 }. Durante la brevissima corsa, sguainai con il mio braccio sinistro, la mia fedele Wakizashi, tenuta come al solito nel suo fodero a destra della mia cintura. La sguainai non appena lasciai il punto di partenza, ed una volta impugnata saldamente, mi preparai ad agire anche con i miei due Kunai. Li tenevo impugnati uno tra indice e medio, l'altro tra medio ed anulare. Arrivato a circa tre metri dal mio avversario, lanciai questi due Kunai con un movimento dal basso verso l'alto del mio braccio destro { Slot Azione 2, Velocità lancio 137,5}. Un movimento molto dolce, che impresse alle due armi tutta la potenza di cui ero capace. Tale movimento, si compì dal basso verso l'alto, alzando con forza ma al tempo stesso eleganza il mio braccio, lasciano partire il colpo non appena il braccio fosse perfettamente parallelo alla linea di terra. Con questo lancio, mirai a colpire la parte sinistra del mio avversario, puntando precisamente al fianco ed alla coscia sinistra. Tuttavia, non avevo grandi aspettative su questo colpo, anzi mi sarebbe dovuto servire solamente per aprire al strada verso il mio vero attacco. Infatti, una volta percosa anche la distanza rimanente { Slot Azione Gratuita }, mirai ad affondare la mia Wakizashi nella sua coscia destra. Cercai di badare alla possibile precedente rezione avversaria, visto che Yosuke avrebbe tentato sicuramente di evitare o salvarsi dai due Kunai. Dunque, la mia intenzione era quella di coglierlo in controtempo per poter portare un attacco talmente efficacie da potermi garantire un vantaggio importante in tutto il proseguio dello scontro. L'affondo fu portato in modo da penetrare in poco tempo la coscia dell'avversario, in modo da compromettere la sua velocità { Slot Azione 3}. Tuttavia, non era nelle mie intenzioni ferocia tale da provocare un danno tale da causare un handicap permanente al mio avversario, infondo era sempre un incontro amichevole. Se l'attacco fosse andato a segno, avrei mantenuto la Wakizashi infilata nella sua gamba, sempre tenendola saldamente in mano, mentre in caso contrario, avrei alzato immediatamente la guardia alta.

    - Bene Yosuke, dimostrami cosa sa fare un Aburame -



    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 120/120
    Chakra (Gialla): 100/100
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    Post 2/6 La Grintosa abilità della foglia!

    CITAZIONE

    La prima azione di Yosuke, come previsto dalla sua strategia, era servito allo scopo di attirare l'avversario nelle sue vicinanze, così da portare a termine l'ultima nota della sua sublime sinfonia di lotta.
    Che l'avversario non fosse uno stolto Yosuke l'aveva già capito dal suo sguardo, quello che aveva sfoggiato prima di iniziare il loro scontro, ma forse non aveva chiaro in mente che cosa il giovane Aburame fosse in grado di fare, anche perchè altrimenti non si sarebbe fiondato direttamente verso di lui, senza sapere che cosa il ragazzo avesse architettato, da sotto il mantello.
    A sua volta anche Shin, protetto dal mantello aveva armeggiato con le mani, quindi le cose potevano essere due, o stava estraendo delle armi da lancio come prima di lui aveva fatto Yosuke, oppure stava per sguainare la spada corta che teneva alla cinta, il pensiero fu veloce, come rapida fu l'elaborazione dela strategia da eseguire nel caso gli avesse scagliato contro degli oggetti, o l'avesse attaccato con la lama, anche se avesse fatto entrambe le azioni, Yosuke avrebbe avuto un modo per controbattere.
    Infatti come previsto lo Hyuga corse per quasi tutta la distanza che li separava, ed una volta a circa tre metri da Yosuke, si apprestò con un veloce movimento del braccio, a lanciare in una linea verticale due Kunai precedentemente estratti, la loro traiettoria mirava alla parte sinistra di Yosuke, uno al braccio sinistro, ed uno alla coscia sinistra, ma schivarli, era già nella logica del Giovane.
    Infatti con un lieve balzello verso destra, riuscì a schivare senza difficoltà i due oggetti[Slot Movimento Gratuito], visti i suoi riflessi[162,5], ben allenati a queste situazioni.
    Dopo la facile schivata laterale, il giovane non si scompose, e continuò a mantenere lo sguardo sullo Hyuga, che sicuramente gli avrebbe riservato qualche altra sorpresina, L'Aburame, ancora aveva le braccia sotto il mantello, già armate di Katar.
    Infatti, Shin continuò la sua corsa, mostrando finalmente il vero scopo del suo attacco, provocare a Yosuke una ferita alla coscia con la sua Lama Corta, Yosuke capì subito che in quel frangente incassare il colpo per controbattere, gli sarebbe stato svantaggioso, così rapido con uno scatto, fece uscire il braccio sinistro armato di Katar dal Mantello, e con una rotazione dell'arma, andò a sostenere con una spinta dall basso verso l'alto la lama di Shin, che cercava di penetrare nella sua carne,sostenendo il filo della Wakizashi, con il piatto della lama del Katar, e applicando forza verso l'alto, bloccando così la sua offensiva primaria[Slot Difensivo I].
    Adesso, i due combattenti erano in una posizione ravvicinata, e Shin stava ritraendo la lama per formare una buona guardia alta, ma che ne sarebbe stato della sua difesa alta se l'attacco scaturito dalla mente di Yosuke in quel fraggente avesse mirato alla parte bassa del suo corpo?
    Infatti, inpastando un Basso nelle Gambe per ottenere maggiore Forza di impatto[150], il Giovane Aburame si abbassò, per compiere una rapida torzione con una mano poggiata a terra, di trecento sessanta gradi, e scatendando un potenza tale che avrebbe potuto scagliare l'avversario lontano, vista la sua rapidissima velocità di esecuzione, doppia rispetto al normale[325].

    CITAZIONE

    Dal grado Genin con un consumo di due bassi in più (3 bassi in totale) il ninja potrà aumentare il raggio della raffica fino a 8 metri: La forza del colpo è leggermente superiore a quella di un calcio normale, ma la velocità è doppia, rendendo una completa difesa davvero difficile. Se colpiti, eventuali avversari verranno scagliati parecchio lontano. Questo nuovo livello di tenica prende comunemente il nome "Tifone della Foglia" (Konoha Gouriki Senpuu)
    (Livello: 4 / Consumo: Medio)
    Tipo: Taijutsu


    forse proprio per questo le sue gambe sarebbero state scoperte.

    Quel colpo così rapido, mirava a stabilizzare l'avversario, colpendolo alle sue cambe, visto che dopo l'attacco che Yosuke aveva respinto aveva innalzato una guardia alla parte alta, e per questo un attacco alle gambe, per cercare di destabilizzarlo, era l'ideale, comunque, se l'attacco non fosse andato a segno, cosa molto improbabile vista la sua velocità, Yosuke avrebbe si sarebbe spostato nella direzione in qui Shin si sarebbe trovato[Slot Azione I], ed avrebbe portato contemporaneamente un fendente che mirava al busto dello Hyuga, portato con il Katar sinistro, ed un affondo che mirava alla sua spalla destra, così da infilzarla, ma senza provocare delle menomazioni tali da essere permanenti[Slot Azione II & III]
    Se neanche questo attacco fosse riuscito a raggiungere il bersaglio, Yosuke avrebbe spostato i suoi Katar con un piccolo movimento, mandandoli a proteggere uno la parte alta del corpo, e l'altro quella bassa.
    Niente pensieri, niente emozioni, solo l'istinto del ninja lo guidava nelle sue azioni, solo la speranza di poter essere un giorno il migliore, di poter far risorgere al massimo splendore il Clan degli Aburame, con il solo scopo di superare Ogni prova che gli si fosse presentata.

    Vediamo che cosa farà adesso.




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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 120/120
    CHAKRA 60/100




     
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    L'attacco non aveva portato il fine desiderato, la gamba di Yosuke era ancora intatta. Tuttavia, mi servì per capire che aveva paura del combattimento corpo a corpo, ero troppo pericoloso per lui con la mia Wakizashi. I due Kunai e il mio affondo, furono evitati con molta facilità e come se nulla fosse. Subitò Yosuke contrattaccò, facendolo con una rapidità fulminea. Mi colpì con un calciò alla parte posteriore delle mie gambe, all'altezza delle ginocchia. Non potei far nulla per difendermi da un colpo così veloce, dunque fui scagliato via ad una velocità notevole. Volai per circa dieci metri, prima di riuscire a fermarmi. Provai anche a rallentare il volo con la mia Wakizashi, ma a causa dell'eccessiva velocità del colpo non riuscì perfettamente nell'impresa e l'arma mi sfuggì addirittura di mano. Dunque caddi a terra, subendo però un danno non troppo consistente. Mi guardai intorno, cercando di capire se fossi in grado di proseguire lo scontro. Provai a muovere le gambe, e mi accorsi che non avevo difficoltà nel muoverle. Il colpo era stato portato ad entrambe, dunque la botta era stata ripartita tra esse. Mi alzai, e nel farlo mi accorsi che ero stato molto fortunato. Vicino a dove ero caduto, erano presenti alcune roccie, piccoli sassi, ma sbatterci contro avrebbe sicuramente avuto degli effetti nefasti.

    Dunque mi rimesi in piedi, risistemandomi il mantello e battendo sulle mie gambe come per pulirmi. Coperto dal mantello, iniziai a compiere dei sigilli, e mentre li componevo, percorsi circa tre metri, per accorciare la distanza che mi separava da lui. Quattro copie identiche a me apparvero. Apparvero tutte d'innanzi a me, per occultare la mia reale posizione, poi disporsi tre alla mia sinistra ed una alla mia destra. Distanti circa sette metri da lui, ci trovavamo tutti allineati perfettamente. Dalla loro creazione, ognuna di loro teneva due Kanai nella loro mano sinistra, pronte ad aiutarmi nella mia strategia. Occultato per mezzo del mantello, afferrai velocemente due Kunai ed una carta bomba dalle tasche che avevo dietro di la schiena. Con un movimento che avevo studiato molte volte, agganciai la carta bomba ad uno dei due Kunai, che tenevo con la mano sinistra.

    Per non far capire quale fosse la mia reale posizione, feci compiere i miei stessi movimenti anche alle copie, che erano pronte come me ad effettuare l'attacco. Tre delle copie scattarono in avanti, muovendosi alla loro massima velocità { Velocità 81,75 }. Questa azione serviva a nascondere quale fosse il mio vero attacco. Mentre si avvicinavano, non distolsi lo sguardo dal mio avversario, cercando di non perderlo di vista anche se una delle copie si sarebbe potuta frapporre tra di noi. Il loro unico obbiettivo era quello di lanciarsi contro di lui, per arrivare ad una distanza minima per occultare il mio attacco. Una volta che furono circa ad un metro e mezzo da lui, lanciai i due Kunai con la mia mano sinistra, mirando con uno alla coscia destra, con l'altra al suo stomaco. Lo feci con un movimento naturale, sporgendo prima il braccio verso sinistra e poi muovendolo in avanti mirando verso di lui. I 2 Kunai stavano per raggiungerlo, compiendo un volo che sarebbe durato pochi istanti. Proprio per questo, già mentre lanciavo, avevo immesso il chakra nella carta bomba, facendo si che questa sarebbe esplosa appena raggiunta la posizione del mio avversario. Questa era legeta alla cartabomba che mirava alla sua coscia. Tuttavia ancora non bastava, dovevo finire al più presto questo scontro, dunque senza attendere l'esito del mio attacco, in contemporanea all'esplosione della cartabomba, iniziai a comporre rapidamente 6 sigilli che mi stavano tanto cari. Mi preparai ad eseguire una tecnica appresa solo di recente. Avrei atteso per vedere se fosse uscito da quel fumo, ed in caso ci riuscisse, avrei lanciato la tecnica più potente che conoscevo. Si trattava dell'Housenka no Jutsu, con la quale avrei create 12 sfere di fuoco che avrebbero coperto tutta la zona dove si trovava lo shinobi. Avevo coperto tutta l'aria che lo circondava con le mie sfere, occupando la zona che andava da un metro alla sua destra ad uno alla sua sinistra. Era difficilissimo riuscire ad evitare quell'attacco. Sai che avessi lanciato la tecnica o che avessi atteso l'esito della prima mossa, mi sarei abbassato per poter prendere la Wakizashi che mi era caduta durante il volo.

    « Ah.. Yosuke, Yosuke... Ne hai abbastanza?? »



    Dunque attesi per vedere cosa sarebbe successo, fiducioso del buon esito del mio attacco, sperando che Yosuke non fosse più in grado di starmi dietro.



    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 100/120: Colpo alle gambe, caduta
    Chakra (Gialla): 45/100
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    Post 3/6

    CITAZIONE

    L'attacco del Giovane Aburame era andato finalmente a segno, sbalzando l'avversario a circa dieci metri di distanza, fu per puro caso che esso non cadde su un gruppo di rocce accuminate, altrimenti, sicuramente, ne avrebbe risentito maggiormente, ma certo non sarebbe bastato un potente calcio a mettere Ko Shin Hyuga, che come Yosuke si aspettava, molto probabilmente aveva già elaborato una buona strategia, per portare un contrattacco verso il Ragazzo.
    Infatti, dopo qualche istante di stordimento dalla caduta, il giovane avversario dell'Aburame si rialzò risoluto come non mai, sembrava proprio che a tutti i costi avesse voluto nuocere all'Aburame, ma questo come di consueto non spaventò Yosuke, che anzi aspettò la sua prossima mossa distendendo tutti i suoi sensi, e concentrandosi sui movimenti avversari, così da poter avere qualche possibilità di anticipare eventuali suoi attacchi.
    Lo sguardo fisso sullo Hyuga, che rialzato, si apprestò ad armeggiare sotto il mantello, e Yosuke pensò subito:

    Stà occultando qualcosa, magari un'arma, stiamo a vedere...

    Forse quello che Yosuke si aspettava dallo Hyuga, era che potesse lanciare qualche arma a distanza, così da coprire il suo avvicinamento, e solo dopo infliggere all'Aburame un colpo diretto, ma sfortunatamente, le cose non sarebbero state proprio così.
    Yosuke dalla distanza alla quale si trovava, vide Shin muoversi con velocità sotto il manto scuro che indossava, e subito dopo 4 cloni identici all'inquietante Hyuga, apparvero, allineandosi accanto all'originale, che non essendosi neanche mosso, poteva venir facilmente individuato, tre cloni erano alla sua destra, mentre solo uno alla sua sinistra.
    Tutte le copie avevano in mano due Kunai, ma Yosuke non avrebbe avuto intenzione certo di mettersi a litigare con dei cloni fasulli, a lui interessava l'originale.Per questo non distolse lo sguardo da Shin per neanche un secondo.
    La strategia che lo Hyuga gli avrebbe presentato di lì a poco, sarebbe stata spietata, e Yosuke non se lo sarebbe mai dimenticato, tre di quelle copie, scattarono in avanti, così come3 per voler colpire l'Aburame, che si trovava già in posizione di difesa, pronto a schivare, il Vero Shin era però rimasto al suo posto, anche perchè quelle tre figure che correvano incontro a Yosuke, non producevano alcun suono di passi in corsa, quindi dovevano per forza essere incorporee, non dovevano essere una preoccupazione, visto che il suo udito funzionava molto meglio della norma, gli era facile capire queste cose(Sensi Sviluppati Udito).
    Una copia era rimasta di fronte a Shin, e ne occultava la posizione, fu così che Yosuke non si kurò delle Copie che gli stavano arrivando incontro, ma scrutava la copia di Shin che gli si era anteposta, che non accennava a movimenti.
    Poi ad un tratto qualcosa di metallico passò vicinissimo alla copia , era un Kunai, anzi no due, che stavano volando entrambi verso il corpo dell'Aburame, uno sembrava indirizzato alla sua coscia, così l'unico modo per schivare quegli oggetti, sarebbe stato: Correre.
    Infatti la distanza di sette metri, poteva essere coperta dai Kunai in pochissimo tempo, ma Yosuke ebbe comunque il tempo di compiere uno scatto, in obliquo alla sua destra, così da avvicinarsi maggiormente a Shin, Concentrando un Bassissimo nei muscoli degli arti inferiori[Velocità 175], ma qualcosa non era stato previsto[Slot Gratuito].
    Infatti, dopo aver percorso, circa tre metri, qualcosa di inaspettato lo colpì, era caldo, e bruciava, una Cartabomba.
    Fortuna volle che ormai il giovane avesse già iniziato a correre, quindi l'esplosione l'aveva colpito soltanto in media parte, ma ciò bastò per procurare al giovane una bruciatura abbastanza dolorosa al dorso[2 Leggere], per fortuna, si era scansato, per evitare quei due Kunai, altrimenti, adesso avrebbe potuto dire addio allo scontro, la Bruciatura gli duoleva, ma ancora una volta per fortuna, non era stata danneggiata nessuna zona di vitale importanza per il movimento.
    Il Fumo dell'esplosione, era sempre denso, e separava i due contendenti, dalla vista reciproca, così a Yosuke venne in mente uno stratagemma, che forse poteva portare ad un ribaltamento di fronte l'incontro.
    Essendo coperto dal fumo, il giovane, a soli 5 metri da Shin, visto il precedente scatto in obliquo, avrebbe potuto comporre velocemente i Seal della moltiplicazione del Corpo, per creare 3 copie di Chakra, che riportassero ognuna l'ustione principale che lui aveva riportato, una di esse, avrebbe finto di essere rimasta gravemente danneggiata dal colpo, così che l'avversario, avesse potuto credere che quella copia che avrebbe visto in ginocchio e stanca dopo l'esplosione fosse Yosuke, e non una copia[Slot Tecnica Base].
    Secondo questo pensiero il giovane si era moltiplicato, ed ora, aveva tre cloni al suo fianco, adesso uno dei Cloni si sarebbe inginocchiato, simulando di star male, mentre Yosuke e le altre due copie, una volta che il fumo si fosse diradato, sarebbero partiti alla carica di Shin. Yosuke aveva riposto i Katar nei loro Foderi, ed adesso impugnava 4 Shuriken per mano, tutte le copie avanzavano con le mani sotto al mantello, così da sorprendere all'ultimo momento Shin.
    Il Fumo si diradò, e Yosuke, con appresso le copie, iniziò a correre, alla velocità massima di una copia, per non destare sospetti, verso Shin, che sicuramente avrebbe trovato qualche difficoltà a capire che l'originale Yosuke non era la Copia in ginocchio, che accusava la ferita[Slot Azione I].
    Adesso il piano architettato, doveva riuscire, perchè appena percorsi tre metri, e quindi essendo a soli due metri dallo Hyuga, Yosuke, con un movimento fluido del Braccio, quasi come fosse una frusta, facendo contrarre i muscoli sia della mano che dell'avambraccio, scagliò i primi quattro Shuriken[Slot Azione II], che andarono a formare una Linea Orizzontale, dritti all'altezza del suo Ventre. La distanza Fra Yosuke e Shin, era davvero poca (2 Metri), quindi le probabilità di colpirlo, sarebbero state molto alte, se non quasi certe, ma Per sicurezza, Yosuke in qualsiasi caso, avrebbe scagliato con un movimento simile anche gli altri 4 Shuriken della mano sinistra, con un movimento simile al precedente, questa volta però i quattro oggetti, non si disposero a formare in volo una linea orizzaontale, ma bensì Obliqua, da destra verso sinistra, che insieme all'altra salva, avrebbe formato un devastante intreccio, molto arduo da schivare, questo secondo lancio, venne indirizzato verso Shin , che molto probabilmente, avrebbe faticato moltissimo, se l'avesse voluto schivare, come già detto prima la distanza per reagire a due lanci di quella portata, era davvero esigua, e nemmeno uno Hyuga, avrebbe potuto compiere miracoli[Slot Azione III].
    Yosuke manteneva lo Sguardo fisso sull'avversario, sperando con tutte le sue forze di colpirlo, anche perchè la sua strategia era stata ottima, e non poteva fallire in modo così misero, almeno per qualche istante Shin avrebbe dovuto essere stato distratto dalla copia lasciata in ginocchi a simulare il dolore di Yosuke, sperava.
    Il Piano era sicuramente molto buono, ma forse l'avversario era semplicemente più ingamba.

    Avanti appartenente al Clan Hyuga, schiva questi...



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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 100/120
    CHAKRA 50/100


     
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  9. scroccodile-dundee
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    Il mio attacco fece centro. Dalla nube di fumo, alzata dall'esplosione, non uscì nessuno. La mia gioia stava per esplodere, avevo vinto finalmente il mio primo vero scontro contro shinobi parigrado. Pensai davvero che lo scontro fosse giunto alla conclusione, ed attesi che il fumo si diradasse per scoprire il corpo esanime dell'Aburame. Rinfoderai la mia Wakizashi e feci sparire il clone che stava accanto a me, aspettando di vedere cosa sarebbe successo, quale sarebbe stato in realtà l'esito del mio attacco. Finalmente potevo camminare a testa alta, portare con onore il nome Hyuuga. Dunque, il fumo, seppur lentamente, si diradò, mostrandomi una scena che non mi sarei aspettato, uno scenario che smontò rapidamente il mio entusiasmo. Quattro esseri, tutti con le sembianze di Yosuke, apparvero una volta che il fumo sgomberò il set, uno e uno solo sarebbe stato quello vero.

    Mi sorprese che uno dei 4 era piegato per terra, sembrava molto sofferente. Tuttavia, osservai bene la situazione e riflettei sul da farsi. Un ninja in quello stato non sarebbe in grado di usare e mantenere tecniche come la moltiplicazione, o almeno non se il ninja fosse forte quanto me. Dunque, attesi la sua mossa, e vidi che i tre che erano in piedi, iniziarono a correre verso di me. Era una tattica che conoscevo bene, in quanto spesso l'avevo utilizzata nei miei scontri. Iniziarono a correre ad una velocità bassa, per nascondere la sua vera identità, cercando di fingere di essere lui quello che soffriva esanime.

    Mi concentrai per quei pochi istanti, volevo avere la conferma di non sbagliarmi. Due leggeri, ma percettibili passi. Non mi sbagliavo, uno di essi era il vero Yosuke. Dunque mi preparai per evitare il suo prossimo attacco, flettendo leggermente le mie gambe ed avanzando un po' la mia schiena, per spostare il baricentro.

    Quando mi furono vicini, dannatamente vicini, il vero Yosuke fece la sua mossa, e scagliò 4 shuriken con un unico lancio, facendo seguire loro una linea orizzontale, mirando al mio addome. Fortunatamente ero pronto all'attacco avversario e facendo fluire del chakra nelle mie gambe, accelerai per un breve istante le mie doti fisiche { Riflessi 175 }. Con un rapido movimento mi abbassai, piegando le gambe ed abbassandomi quasi a strisciare per terra.

    Mentre compì questo rapido movimento, tenni alto il capo, a guardare dritto negli occhi il mio avversario, che, fortunatamente, stava facendo lo stesso. In contemporanea all'abbassamento, composi con le mie braccia il sigillo del drago, cercando di compiere quel movimento tenendo le braccia occultate tramite il mantello.

    L'azione fu velocissima, mi salvai davvero per pochissimo. Subito dopo, quasi simultaneamente, al primo attacco, Yosuke aveva lanciato altri 4 Shuriken, diretti verso di me seguendo una linea obliqua. Fui lesto, però, ad utilizzare una tecnica che mi salvò totalmente di quel lancio, la Tecnica del Corpo Fantasma. L'attacco fallì clamorosamente, mentre il mio avversario sarebbe stato convinto di aver fatto completamente centro. Tenendo sempre le mani congiunte, caddi al suolo, per continuare la mia farsa ed ingannare il mio avversario.

    SPOILER (click to view)
    Tecnica del Corpo Fantasma
    Villaggio: Tutti
    Posizioni Magiche: Drago
    Questo utile genjutsu difensivo fornisce una difesa più che efficace contro la maggior parte degli attacchi fisici, siano essi in corpo a corpo o a distanza. perchè l'illusione abbia effetto, il ninja deve necessariamente incrociare lo sguardo dell'avversario mentre questi si prepara a sferrare il colpo (o a lanciare l'arma). In seguito all'illusione, l'avversario sferrerà il suo attacco senza causare il minimo danno all'utilizzatore del genjutsu, infatti l'attacco in mischia o il lancio (e solo quello, per quel turno) sbaglierà, anche se di poco, il suo bersaglio, tuttavia la vittima sarà convinta di aver portato a segno il colpo, tanto che spesso l'utilizzatore si getta a terra, fingendosi ferito, per rafforzare questa impressione. Durante l'intera esecuzione, compreso l'attacco fallace avversario, il ninja dovrà mantenere le mani congiunte nel seal del dragone, e non potrà muoversi.
    Tipo: Genjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: MedioBasso)


    « Ah!! Ah!!! »

    Gridai simulando un enorme dolore, ma in cuor mio ridevo, pensando a come avrei fregato Yosuke. Mi gettai al suolo con il petto per terra, continuando a gridare per il dolore. La farsa sarebbe stata perfetta e difficilmente Yosuke si sarebbe accorto del mio inganno. Dimenandomi a terra, sarei arrivato ad una distanza da lui abbastanza breve da poter effettuare il mio attacco.

    « Ahhh!!! »

    Un altro grido, carico di dolore, per far provare pietà al mio avversario, quella pietà che lui avrebbe presto cercato a me. Egli mi stava d'avanti, e io lo guardavo da terra, mentre lui avrebbe pensato che io stessi per arrendermi. Mentre continuavo con gemiti di dolore, mi appoggiai sul braccio destro, alzando leggermente il lato sinistro del mio corpo. Tutto era pronto, la falsa stava per finire. Feci fluire una discreta quantità di Chakra nella mia gamba sinistra, pronto per portare a casa l'incontro { Forza 175}. Non mi importava di usare anche infimi trucchetti, la vita del ninja era anche questa. Dunque con un rapido movimento della gamba, eseguì una spezzata molto veloce, che mirava a colpire il suo arto destro, poco più in basso del ginocchio. Il calcio sarebbe stato portato con il pieno collo, e mentre calciavo avrei alzato, portandola più indietro, la mia spalla destra, rendendo il movimento rapido ad uniforme. Quel calcio, a causa della grande velocità e dell'effetto sorpresa, avrebbe avuto una percentuale di successo altissima e con esso speravo di spezzare la gamba del nemico, così da concludere presto, molto presto lo scontro.

    Una volta eseguito l'attacco, qualunque fosse stato l'esito, mi sarei rialzato di scatto ed impugnata rapidamente la mia Wakizashi, avrei cercato di colpire nuovamente il mio avversario. Il colpo sarebbe stato un affondo di punta che aveva come obbiettivo la coscia sinistra di Yosuke. Impedire completamente i suoi movimenti sarebbe stata come una vittoria anticipata. Dunque, come fui in piedi, con la Wakizashi impugnata nella mia mano destra, lo caricai rapidamente, portando un colpo molto veloce, dritto, un affondo molto banale, ma tuttavia efficace. Qualunque fosse stato l'esito dell'attacco mi sarei allontanato di circa cinque metri, spostandomi comminando verso dietro, senza dare mai le spalle al mio avversario, nessuno sa cosa può escogitare uno shinobi. Avrei mantenuto alta la mia concentrazione questa volta, non volevo più dare nulla per scontato. Dunque mi abbassai leggermente, flettendo un po’ le gambe per poter difendermi da eventuali, inattesi attacchi.

    « Ti chiedo scusa, è stato un giochetto da bastardi!! Eheh.. »


    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 100/120 Colpo alle gambe, caduta
    Chakra (Gialla): 45/100
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    Post 4/6 Iniziano le Ultime Battute.

    CITAZIONE

    Ancora una volta Yosuke si sarebbe accorto di quanto la vite di un ninja, poteva essere irta di insidie e pericoli, anche se la sua sorte poteva dipendere solo da alcune scelte.
    Yosuke non immaginava affatto ad inizio incontro che il giovane Hyuga, arrivasse persino a tentare di ucciderlo, lanciandogli una cartabomba, che se avesse impattato su di lui, avrebbe sicuramente causato danni gravissimi, e di sicuro, la sua coscia adesso non ci sarebbe.
    E meno male che si erano accordati sul non fare menomazioni particolari, ma quella era una lotta, e a Yosuke non importava se avesse perso un braccio o una gamba, voleva solamente causare altri danni al Nemico.
    Era mosso da una discreta quantità di rabbia, che gli faceva dimenticare persino la brutta ustione che si era procurato, che non era certo un graffietto qualunque. Così era riuscito ad aprirsi un varco nelle linee nemiche, capendo con astuzia che shin non avrebbe potuto concretamente schivare una raffica di shuriken da soli due metri di distanza, ma con sua tremenda sorpresa, lo Hyuga riuscì persino in questo, la prima raffica, andò quindi sprecata.

    Ma come diavolo ha fatto, che sia realmente molto più forte di me? No impossibile, avanti.....

    Il pensiero di essere inferiore su tutta la linea, cominciava a farsoi largo nella mente del Giovane Aburame, anche se come al solito, restava pacato ed inespressivo.
    Quando giunse il momento della seconda raffica invece le cose andarono diversamente, poichè il colpo di Yosuke, raggiunse finalmente Shin, che infilzato da tre oggetti, cadde a terra, urlando di dolore.
    Non vi era mai stata tanta soddisfazione dentro di lui, finalmente aveva colpito ed arrecato seri danni al bersaglio, la sua euforia crebbe a dismisura, ma anche se felice, non abbassò lo sguardo sull'avversario nemmeno per un attimo, temendo che potesse essere ancora in forze, e quindi pronto ad un contrattacco.
    Yosuke lo guardava, credendo finalmente di aver smentito lo strapotere Hyuga, ma presto il giovane Aburame con suo estremo dispiacere, si sarebbe accorto che si sbagliava, si sbagliava di grosso.
    Lo Hyuga ancora a terra, si dimenava, tentando di avvicinarsi a Yosuke, e questo bastò a farlo insospettire altamente.
    Solo uno stolto oppure un ingannatore dopo aver subito un colpo del genere si porterebbe ancora vicino alla persona che glielo ha provocato, ed in questo caso Yosuke, temeva che il tutto si trattasse di un inganno, anche se piuttosto ben architettato dal ragazzo, che altrimenti non avrebbe avuto ragione di avvicinarsi.
    Così immobile, spietato come Diheki gli aveva insegnato, Yosuke fece scivolare i due Katar nelle sue mani, non si poteva sapere che cosa sarebbe successo poi, e prevenire è sempre meglio che curare.
    Come forse non tutti sapevano Yosuke era sempre stato di indole buona, ma durante i combattimenti, dopo l'incontro con Diheki Tabako, si dimostrava costantemente spietato e senza alcuna ingenuità.
    Non sarebbe stato un ragazzino più grande che chiedeva pietà ad addolcirgli il cuore, semmai avrebbe dovuto vergognarsi per aver anche solo chiesto quella pietà.
    Quindi i due oggetti taglienti erano appena scivolati nelle sue mani, ed il giovane, mantenne lo sguardo fisso sull'avversario, per non farsi cogliere di sorpresa, anche se le ferite che mostrava, parevano piùttosto reali.
    Ma come tutti al mondo sanno, il Ninja è anche esperto nel creare illusioni, e quindi quella poteva essere benissimo una di quelle.
    Se poi il giovane Hyuga si fosse arreso, Yosuke avrebbe accettato la resa, ma come avesse mosso un muscolo, il suo tradimento sarebbe stato punito con tutta l'ira del piccolo Shinobi amante degli insetti.
    Shin continuò ad avvicinarsi a Yosuke, che con sguardo gelido lo guardava, l'esplosione di prima, aveva anche rotto una delle lenti dei suoi occhiali, e adesso un iride completamente Porpora si intravedeva, era inquietante.
    Shin si alzò quindi su un braccio appena fu alla distanza giusta da Yosuke, ed allora L'Aburame capì che cosa voleva fare il nemico, così appena il calcio dell'avversario si mosse, Yosuke impastò un 1/2 Basso nel suo braccio destro, e si chinò verso il basso, anteponendo il Katar affilato, fra la sua gamba destra ed il calcio avversario[Riflessi 187,5], così che avrebbe impattato sul lungo manico dell'oggetto, scongiurando così un eventuale colpo alla gamba[Slot Difesa I].

    Mai cercare di fregare un Aburame con dei mezzucci....mmmm

    Ma l'avversario per qualche ragione, non aveva ancora terminato il suo attacco, poichè con uno scatto fulmineo, si rialzò, e sfoderata una Wakizashi, tentò di colpire di nuovo Yosuke, che però aveva ancora il braccio sinistro libero, il colpo mirava ancora alla sua coscia.
    Yosuke pensò che fosse stato un po' ripetitivo, aveva schivato quel colpo una volta, poteva farlo ancora, non sarebbe stato vinto in quellla fase.
    Così, contraendo al massimo il muscolo dell'avambraccio, antepose il suo Katar alla lama che puntava alla sua coscia, con un movimento fluido e scattante.
    Utilizzando la sua lama, andò a frapporla di piatto al filo della lama nemica, spingendo verso l'alto, in modo da fermare la sua avanzata verso la sua coscia[Slot Difesa II].
    Mentre i due erano attaccati, per mezzo delle lame, Yosuke disse con una voce non più calma come di solito, ma molto aggressiva:

    Non dire gatto se non lo hai nel Sacco ihihiihihihihih!

    In effetti non si era mai sentito così bene prima di allora, sembrava che avesse sviluppato una doppia personalità o qualcosa di simile: pacato e gentile di normale, pazzo e spietato nei combattimenti, questo era il vero Yosuke Aburame.

    Preparati....arrivo.....

    Intanto l'avversario era prudentemente arretrato di circa 5 metri, ed aveva ancora la sua Wakizashi inpugno.
    Adesso era il momento di elaborare una strategia in pochi attimi, e questo all'Aburame riusciva piuttosto bene, aveva già chiaro il da farsi.
    Prese dalla sua tasca porta oggetti, tutti i Makibishi a sua disposizione, e con un gesto che poteva sembrare privo di senso li lanciò in aria, dovevano cadere come una pioggia sulla testa del giovane, ma invece non successe.
    Erano stati lanciati in modo che solo pochi di essi arrivassero sulla testa di Shin, non causando alcun tipo di danno, il resto, sarebbe stato sparso intorno a lui,ed anche sotto di lui, circondandolo completamente così da rendere più ardue le sue contromosse.
    Era un'operazione semplice, ma anche molto efficace[Slot Azione I].
    Poi, ancora una volta il giovane Aburame, immerso nella furia della lotta, compì un rapido movimento verso l'avversario di circa tre metri, pensando di attaccarlo a distanza, così che per schivare, avesse dovuto impattare sui makibishi appena piazzati [Slot Azione Gratuito].
    Così con la nuova sua personalità, quella spietata, crudele ed omicida, si preparò a riporre le sue due lame da corpo a corpo, ed a estrarre velocemente le armi da lancio che gli sarebbero servite.
    Del resto, pur essendo ora incontrollato ed intenzionato a colpire, e a provocare dolore al Nemico, manteneva comunque le sue doti strategiche.
    Estrasse da una delle sue sacche porta armi quattro Kunai, e mantenendo il suo sguardo carico di momentaneo odio, contraendo il braccio destro, in un movimento svelto e fluido come l'acqua, creò un effetto colpo di frusta, lanciando i quattro Kunai tutti assieme, essi volavano verso il nemico in una linea Obliqua, che andava da sinistra a destra[Slot Azione II].
    Se quel colpo avesse colpito, le aree influenzate sarebbero state: la spalla sinistra di Shin, il suo Busto, e due Kunai si sarebbero conficcati nella sua coscia destra.
    La distanza era breve, molto breve, il colpo aveva forti probabilità di riuscita, ma a Yosuke non bastava ancora, così estrasse velocissimo un altro oggetto, subito dopo aver effettuato il lancio: il suo Fuuma Shuriken. Dopo averlo fatto roteare nella sua mano, Yosuke prese di mira la coscia sinistra di Shin, e scagliò la potente arma contro di lui da quella distanza così ravvicinata, con un preciso movimento del Gomito, combinato con una contrazione dell'avambraccio.

    Avanti Hyuga, fammi vedere di cosa sei capace!mmmm....

    Dopo quella sfuriata pazzesca, Yosuke tornò in se, mentre vedeva quello che aveva fatto inconsciamente, aveva costruito una valida strategia, ma era come se non fosse stato lui a farlo...
    Qualcosa era cambiato nel piccolo ragazzo di Konoha, qualcosa che gli sarebbe stato utile in un futuro prossimo, adesso la palla era di nuovo passata a Shin, che avrebbe dovuto ingegnarsi non poco per schivare tutta quella benedetta strategia.
    Una voce riecheggiava nella mente del giovane:

    AvAnTi InCaPaCe, cEdImI lE rEdInI, cHe lO fAcCio fUOri! iHihIhHi...

    Che qualcosa si fosse insidiato nella mente del ragazzo, questo non lo sapeva, ma era certo di una cosa, la risposta che avrebbe dato a quest'ordine:

    Sta zitto....

    CoMe OsI? Io SoNo uN dEmOnE dElLa GuErRa!

    Ancora una volta rispose nella sua mente.

    Sta Zitto, demonio.....

    Mantenne lo sguardo fisso sullo Hyuga, non voleva avere sorprese, sperava che quella voce non l'avrebbe distratto....
    I suoi occhi erano tornati del solito colore azzurro...







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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 100/120
    CHAKRA 45/100


    Editato in accordo con Scroccodile Dundee

    Edited by [.:RoUgE:.] - 5/10/2008, 20:12
     
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  11. scroccodile-dundee
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    Il mio attacco fallito, la farsa totalmente inutile. Non so aveva intuito dal principio il mio scopo o se solamente era dotato di eccelsi riflessi, fatto sta che parò il mio attacco con non molta difficoltà. Il mio secondo attacco, fu inefficacie, indebolito anche dal mio stupore per il mancato centro del bersaglio. Dunque mi allontanai, riorganizando le idee. Più volte avevo tentato di bloccare la sua mobilità, fallendo però clamorosamente. Dunque, l'unica scelta che mi rimaneva, era di colpirlo con un attacco che da solo riuscisse a stroncare la sua difesa, rendendolo impossibilitato a continuare nello scontro. Ero pronto, in attesa della sua risposta, che non sarebbe certamente mancata. Il suo attacco sarebbe dovuto servire per metterlo in scacco, speravo facesse qualche errore, così da concedermi uno spiraglio. La distanza che ci separava era di circa 5 metri, dunque lo vidi prendere prendere qualcosa dalle tasche porta armi. Si trattava di non pochi Makibishi. Me li lanciò contro, ma grazie alla mia guarda ed attenzione, li evitai scattando verso la mia sinistra di poco più di 2 metri. Tale scatto mi fece avvicinare ci circa un metro al mio avversario, visto che mi spostai oltre che lateralmente, anche frontalmente. In contemporanea al mio movimento, il mio avversario mi venne incontro, con un rapido e fulmineo scatto. Mi preparai al peggio, ma ciò che avvenne mi facilitò nel mio intento. Un lancio di Kunai, molto semplice e nemmeno troppo veloce. La mia concentrazione fece si che io potessi oppormi ad essi, scattando nuovamente sulla mia sinistra, mantenendo però immutata la distanza tra di noi, viaggiando sulla circonferenza immaginaria che aveva lui come centro.

    Si, lui era il centro, ed io stavo per sfondarlo. Nonostante la distanza che ci separava, riuscì nel mio intento, aiutandomi anche facendo fluire del caldo chakra nelle mie gambe { Riflessi 175 }. Un aiuto forse non necessario, ma non volevo correre rischio alcuno. Mentre mi mossi, estrasse ancora un altro oggetto, chissà cosa voleva fare stavolta.

    Un Fuuma Shuriken, arma molto grande dall'altrettanto grande potenza. Cercò di scagliarmelo contro da una distanza ravvicinata, forse troppo vicina. Conoscevo bene le caratteristiche di quell'arma, sapevo come avrebbe funzionato. La distanza tra di noi era di un metro o poco meno, era la chance di cui tanto chiedevo. Essere disposti a cedere qualcosa, per un fine superiore, questa era la retta via. Nulla si ottiene senza sacrificare altro, ma io ero pronto per questo sacrificio. Dovevo anticipare il suo lancio, cercare, seppur con un grande rischio, cercando di concludere il tutto. Stringendo saldamente in mano la mia Wakizashi, cercai di scattare contro di lui, ma fu più rapido di me. non feci in tempo a muovermi, che il suo colpo mi raggiunse. Un fortissimo impatto si verifico sulla mia coscia destra, tuttavia il peggio non accadde. Il lanio effettuato non potè avere la forza consona all'arma usata, a causa della mancanza di spazio necessario per raggiungere la giusta velocità.

    Dunque lo Shuriken mi colpì pesantemente, ma senza lacerare o recidere i miei muscoli, il dolore mi fu causato dall'impatto. Tuttavia non potevo cedere al dolore, potevo prenderlo finalmente in pugno. Appena subito il colpo, quasi in contemporanea, un affondo partì dalla mia mano destra, mirando a colpire quella zona tra la spalla sinistra e il petto. Il colpo avrebbe colpito una zona prima di punti vitali, ma tuttavia non per questo non avrebbe causato disagi. La gamba faceva male, non riuscì ad effettuare un attacco con essa. Poco male.. Anche se si trattava del mio arto più forte, proseguì lo stesso la mia offensiva, potevo fare molto altro.

    Un attacco semplice a volte è più efficacie di uno molto elaborato, dunque appena affondai con la mia Wakizashi, caricai istintivamente e non curante dell'esito del primo colpo, un pugno dritto verso il naso di Yosuke. Nel farlo impastai una discreta quantità di Chakra nel mio braccio, rilassando i muscoli per ottenere uno scatto maggiore { Velocità 200 }. Che gli attacchi fossero andati a segno, oppure no, avrei continuato la mia offensiva. Estraendo con un rapido movimento del braccio la Wakizashi dalle sue carni in caso di successo del primo colpo, oppure caricandolo semplicemente in caso di mancato bersaglio, avrei cercato di piantarla con forza nella sua gamba sinistra. Prima di procedere avrei cambiato il senso dell'impugnatura della stessa, in modo da aver in pugno la Wakizashi a mo di samurai, facilitando il mio colpo. Subito avrei riestatto l'arma, allontanandomi rapidamente di un paio di metri, rimettedomi nuovamente in stato di allerta, attendendo una sua risposta, che, però, avrei tanto voluto non arrivasse.


    « Arrendersi sarebbe una valida scelta, non puoi continuare così »



    Mentre parlavo battei per terra il mio piede sinistro, come per controllare le condizioni di quell'arto che più di ogni altra cosa stava risentendo delle fatiche dello scontro.



    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 90/120 Colpo alle gambe,
    caduta,ferita da impatto gamba sinistra.
    Chakra (Gialla): 25/100
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  12. [.:RoUgE:.]
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    Si avvicina la fine, Soffrire per Riuscire.

    CITAZIONE

    Yosu aveva portato un altro dei suoi attacchi a distanza, ma Shin non era certo un bersaglio facile, ed evitò maggior parte degli oggetti lanciatigli contro dal giovane Aburame.
    Era riuscito a schivare con difficoltà un lancio di sola distrazione di makibishi, una cosa plausibile, visto l'avversario che aveva di fronte Yosuke non si stupì.
    Quello che da subito preoccupò il giovane Aburame, fu che Shin durante le sue poderose schivate era avanzato verso di lui, probabilmente aveva in mente una strategia di attacco frontale, quindi basata sul corpo a corpo.
    Un'altra cosa che L'Aburame non riuscì a comprendere, fu che per una grandissima dose di Fortuna l'avversario era uscito preaticamente illeso da un violento impatto con il fuuma Shuriken che gli era stato lanciato contro.
    L'oggetto, se pur in rotazione, e sep pur pesante com'era, non aveva provocato neanche un minimo taglietto sull'arto inferiore dello Hyuga, questo era un bel problema, visto che se avesse avuto più efficacia adesso Shin si sarebbe trovato a terra e con un grosso fattore penalizzante al movimento.
    Ma a tutto si può porre rimedio.

    EhI StUpIdo guaRdA cHe HaI coMbinaTo!!! QuelLo ora tI sPeZza le osSa! o ForSe nO....

    Taci Dannato!

    Il demone che si era risvegliato in Yosu era tornato a farsi sentire, e la poca forza rimasta al giovane Aburame non bastò a trattenerlo, così la personalità malvagia di Yosuke adesso avrebbe fatto la sua parte, si ma in che modo?

    AdeSsO ToCca a Me!!!! StA' a VedErE comE si CombaTtE mio CaRo!

    Un demone, ora questo era quel piccolo ragazzo per bene pacato ed uniforme, solo uno spietato assassino allietato dalla presenza del sangue, suo o non forse stavolta per Shin Hyuga sarebbero iniziati i guai, i guai Seri.
    Yosu bene o male aveva cercato di non provocare ferite troppo gravi al giovane avversario, anche perchè gli accordi tra loro prevedevano questo, ma quell'essere malvagio sarebbe stato a rispettare i patti? certo che no.
    Shin ormai era molto vicino a Yosuke, pronto a portare il suo attacco, con la sua spada corta, tentò un affondo diretto alla spalla sinistra del ragazzo di Konoha, in contemporanea ad un veloce pugno rivolto al suo naso, era molto veloce ma Yosuke aveva le giuste capacità e tempi di reazione per schivarlo.
    Infatti appena Shin caricò i due colpi, Yosuke impastò una quantità pari ad un Basso nelle sue cosce, così da aumentare la sua velocità difensiva ed abilità di reazione.
    Con una fortissima e rapidissima contrazione dei muscoli delle Cosce, l'Aburame riuscì dunque a compiere un piegamento verso il basso, dove tutto il suo peso sarebbe poggiato sulle ginocchia, durante questa veloce discesa, il Ragazzo estrasse con una destrezza senza pari i due Katar[Abilità Prestigiatore][Riflessi: 187,5].
    I due colpi vennero evitati per un soffio, ma adesso Yosu aveva il coltello dalla parte del Manico, o almeno così credeva, era in una posizione ottimale per portare a segno un attacco che avrebbe decretato il vincitore dello scontro, tutto era pronto, le due Braccia armate erano già cariche della rabbia per colpire agli arti inferiori l'abile avversario.
    Purtroppo come al solito qualcosa non era stato previsto da Yosuke:
    infatti un potente affondo di spada, lo colpì esattamente nella sua coscia sinistra, provocandogli un dolore fortissimo, ma ogni sua debolezza era stata messa da parte, Shin non avrebbe avuto tempo di reazione.
    Infatti contemporaneamente all'affondo da parte di Shin, le due Braccia armate di Yosuke partirono all'istante, potenziate da una quantità di Chakra pari ad un Basso, per andare a conficcare entrambe le lame dei Katar nei polpacci avversari, con un movimento simile alla chiusura di una tenaglia[Velocità: 187,5](Slot Azione I & II).
    I Muscoli dell'undicenne, si contraerono ad una velocità impressionante, non vi sarebbe stato scampo per lo Hyuga, visto che quel colpo era già stato preparato prima di subire quella ferita alla coscia, e contemporaneamente all'entrata della spada corta di Shin nella carne di Yosuke.
    Ma all'entità malvagia che governava il piccolo Aburame, non bastava recare solo quel dolore, ma intendeva prosegiure, così in qualsiasi caso, Yosuke avrebbe estratto la lama destra, ed avrebbe cercato di conficcarla Nel piede sinistro di Shin, Inchiodandolo conseguentemente a terra.
    Era un movimento rapido e preciso, portato contraendo prima il bicipite per estrarre la lama dal polpaccio avversario, e poi i muscoli dell'avambraccio per portare l'affondo nel piede, utilizzando anche tutto il peso del suo busto, i modo tale da acquisire maggiore forza di penetrazione(Slot Azione III).
    Se il colpo ai polpacci fosse andato a sego, Yosuke con voce malevola avrebbe detto:

    Mi pare che Adesso siamo al solito livello! Ahahahahahahahaha!

    Se invece il colpo ai polpacci fosse stato schivato, cosa abbastanza improbabile, Yosuke sempre posseduto dal demone avrebbe detto:

    Maledetto Ragazzino, questo dannato corpo non si muove! Argh!

    SE Entrambi gli attacchi fossero stati schivati, Yosuke avrebbe detto:

    Non ci credo! Non può essere!

    Dopo la sfuriata di malvagità espressa dal demone interiore del ragazzo di Konoha, adesso la palla avvelenata era di nuovo stata passata a Shin Hyuga, che avrebbe avuto un bel da Fare per schivare entrambi i colpi portati dal Posseduto Yosuke Aburame, che vedendo sgorgare il sangue dalla ferita appena riportata, era entrato in una sorta di frenesia del sangue, pur mantenendo elevate doti combattive.



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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 80/120
    CHAKRA 25/100












    Edited by [.:RoUgE:.] - 19/10/2008, 21:16
     
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  13. scroccodile-dundee
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    Noi programmiamo. Se lo facciamo bene, la previsione si avvera. Se lo facciamo male, ci rendiamo conto di quanto abbiamo errato. Il mio attacco era stato un errore, la difesa opposta dal mio avversario corretta. Non so come fece, come poté scansarsi così velocemente, fatto sta che riuscì nell'eludere il mio attacco. Il primo dei miei attacchi. Il secondo colpo, lo trafisse completamente, lacerandogli da lato a lato i muscoli della coscia. Velocemente estrassi la Wakizashi, che era penetrata per buona parte della sua lunghezza delle gambe di quell'insettaro. La estrassi più velocemente possibile, ma non bastò. Mentre ero atto a riposizionarmi per proseguire lo scontro, il mio avversario mi portò un attacco che non potei evitare. Portato controtempo ed ad una velocità allucinante, non potei oppormi alla sua offensiva. La lama che striscia sulle mie carni, anzi, le lame. Con la sua coppia di Katar, colpì le mie gambe, i miei polpacci. Non potei fare nulla, solo stringere i denti e soffrire. Anzi no, dovevo aprire la strada verso il mio prossimo attacco. Il dolore era lancinante, il sangue usciva dalle mie carni come un fiume in piena, ma ciò non bastò a fermarmi. Il dolore non fu sufficiente a farmi perdere la concentrazione, ed appena fui colpito dal mio avversario, ne approfittai per poterlo colpire con un colpo identico a quello di prima.

    Questa volta, però, avrei cercato di affondare la mia Wakizashi nella sua coscia destra, con un rapido movimento del braccio sinistro. Se il colpo fosse andato a segno, avrei estratto con velocità l'arma, in modo da poter difendere un eventale attacco futuro. Non riuscivo a muovere le mie gambe, quando egli estrasse uno dei due Katar dalle mie gambe. Con velocità, cercò di caricarmi il piede sinistro, per poterlo ancorare al suolo. Fortunatamente il colpo era veloce, ma non come quello precedente. Dunque, con l'aiuto della mia Wakizashi, riuscì nell'intercettare il suo colpo, facendolo mancare il mio bersaglio, in favore del terreno poco più a sinistra. Avevo evitato quel secondo attacco, ma i danni riportati erano più che seri, non sarei riuscito a combattere molto a lungo. Subito cercai di scattare verso dietro, per poter evitare ancora il combattimento corpo a corpo. Come forzai sulle mie gambe, per poter effettuare il movimento, un atroce dolore mi attraverso interamente. Non riuscì a muovermi, i miei muscoli erano stati lacerati.

    Capì che la situazione era critica, dunque cercai di mantenere la calma ed agire di conseguenza. Più velocemente possibile, per quanto potesse essere possibile, estrassi con il mio braccio sinistro, una bomba fumogena, lanciandola immediatamente al suolo. In contemporanea a quest'azione, feci scorrere del caldo chakra nelle mie gambe, in modo tale da consentirmi di sopportare quell'atroce dolore. Appena la bomba esplose, scattai, se così possiamo dire, verso sinistra. Mi allontanai lentamente, anzi, mi meravigliai di ruiscire a farlo. Una scia di sangue mi seguiva, le mie gambe erano in pessime, pessime condizioni. Mentre scappavo, mi guardavo sempre dietro, per quanto potesse essere possibile in quelle condizioni vedere. Percorsi circa 6 metri, ma con che fatica. Una volta percorsi quei metri, mi accucciai al suolo, poggiando il mio ginocchio destro per terra. La stanchezza e il dolore erano ormai padroni dei miei sensi, non aspettavo altro che la fine del nostro scontro. Tuttavia, in cuor mio, speravo di aver inflitto al mio avversario un danno grave almeno quanto il mio. Magari anch'egli, come me, era felice di essere a distanza, di non dover affrontare un altro insostenibile scontro.


    "Porca puttana, quello stupido di un insetto mi ha fatto male, devo fargliela pagare"

    Parlai piano, non mi avrebbe quasi certamente sentito. non avrebbe sentito la mia dichiarazione di impotenza. Tuttavia, in quel brevissimo istante, mille pensieri mi attraversarono la mente. Papà, Satsuki, i miei amici.. Avevo promesso che sarei stato uno shinobi onorato da tutti, dunque dovevo rimettermi in piedi, mai mostrarsi in ginocchio d'innanzi al nemico. Dunque cercai di rimettermi in piedi, seppur sanguinante, seppur ferito, alzando timidamente la mia arma, a mo di scudo per protegermi da attacchi insostenibili per il mio fisico.



    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 30/120
    Chakra (Gialla): 15/100
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  14. [.:RoUgE:.]
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    Post 6/6 Da Dolore a Rabbia, l'ultima Carica

    CITAZIONE

    La sofferenza.
    La più comune delle sensazioni che un ninja si trova ad affrontare quotidianamente, il Dolore.
    il Dolore fisico che deriva dalle mille ferite che nel corso della vita lo shinobi incassa sopravvivendo, ma anche il dolore interiore mentre perde un compagno di missione, mentre un suo caro perde la vita, terribili entrambi, ma necessari perchè un piccolo ragazzo come Yosuke riuscisse a crescere e a maturare sotto l'etica del Ninjitsu.
    Yosu subendo una considerevole ferita alla gamba destra, era riuscito non con poca maestria a mettere fuorigioco entrambe le gambe avversarie, cosa non da poco certo, già ferire un appartenente al Clan Hyuga era un impresa.
    Attimi di dolore si susseguirono, il sangue caldo impregnò i suoi pantaloni, che scurirono, bagnati dal caldo fluido corporeo.
    La ferita era sicuramente considerevole, ma non compromettente al 100%, quello che aveva riportato più danni e cali di prestazione sarebbe stato Shin, che molto probabilmente non sarebbe riuscito a compiere grandi distanze.
    Ma ecco che l'inaspettato accadde, la lama che era conficcata nella coscia destra di Yosuke si mosse di nuovo, Shin la stava estraendo, si preparava ad un nuovo attacco, così contemporaneamente all'estrazione della Wakizashi , anche Yosuke estrasse il Katar rimasto conficcato nella carne avversaria.
    Il colpo avversario mirava a compromettere anche la coscia sinistra dell'Aburame, che però non poteva permettersi un'altra ferita di quel calibro, così con un movimento orizzontale del Katar,distendendo il braccio in direzione della lama avversaria in discesa, colpì con il filo del pugnale la spada corta avversaria, facendo andare a vuoto il colpo, o almeno Quasi. infatti un piccolo taglietto lo aveva causato, ma non era granchè, l'importante era aver conservato almeno quella gamba, in modo da poter camminare con maggior semplicità rispetto al nemico.

    Shin Hyuga, un nome degno di essere ricordato....

    L'animo malvagio del Konohano si era placato evidentemente, era tornato di nuovo in se, ma effettivamente se Zackna non avesse preso il controllo del suo corpo, a quest'ora l'incontro sarebbe terminato da un bel po'.
    Il colpo con il Katar, che Yosu aveva sferrato al piede dello Hyuga, venne con maestria parato, ed esso con grande difficoltà decise di voltare le spalle al Giovane Aburame, per trovare nella distanza un Capro espiatorio, viste le condizioni delle sue gambe.
    Aveva addirittura fatto esplodere un Fumogeno, che non permise a Yosu di vedere in che direzione stesse andando lo Hyuga, restava il fatto che Shin pur ferito com'era , riuscì ad allontanarsi, ma l'istinto e l'esperienza dissero all'Aburame che non poteva essersi spinto molto lontano.
    Infatti grazie al suo udito eccezionalmente sviluppato rispetto ai comuni ninja, Yosuke dedusse che l'avversario non doveva aver percorso una grande distanza[Sensi sviluppati Udito].
    La Rabbia crebbe in lui, non aveva mai riportato danni tanto gravi in tutta la sua vita, ma soprattutto, non poteva accettare che l'avversario si sottraesse al combattimento, era una cosa deplorevole, ed inaccettabile, mentre la sua ripercussione per questo sarebbe stata inevitabile.
    Tutti i discorsi che il padre gli aveva fatto sull'onore in battaglia, su quanto era preferibile la morte della fuga, gli passarono in un momento nella testa, dopo di che, sforzando solamente la gamba non colpita, si issò di nuovo in piedi, dopo di che fece alcuni passi per uscire da Quel fumo e trovare dove si era portato Shin[Slot Gratuita.
    Ad ogni passo che compiva la coscia espandeva in tutto il suo corpo un dolore lancinante, che poteva essere solo alleviato dall'immobilità dell'arto, oppure dalla concentrazione di una quantità di Chakra, che funzionasse da calmante.
    Uscito dalla nube di Fumo, Yosu avvistò lo Hyuga, era in ginocchio, ma subito si tirò su, ed espose un perfetta guardia alta, ma quanto avrebbe potuto resistere?Si era portato dietro una scia di sangue, che era scaturita dai suoi polpacci lacerati, Yosuke ignorando per un momento il pulsare della coscia sorrise leggermente, poi tornò serio, e si preparò ad una carica, la sua ultima sfuriata che probabilmente avrebbe messo fine allo scontro una volta per tutte.
    Così scattò in avanti, calmando il dolore alla gamba impastandovi una quantità di Chakra pari a 1/2Basso, adesso la sua corsa sarebbe stata comunque più lenta del normale, ma almeno sarebbe riuscito a procedere ed a raggiungere il nemico, senza dover sopportare quel dolore, ameno per un breve Tempo[Velocità Corsa:125] . Stava correndo, più alla massimavelocità consentitagli dalla ferita, e dopo un breve tratto, Yosu fu nelle immediate vicinanze di Shin[Slot Azione I].
    Aveva intenzione di far sforzare ancora di più le sue gambe, così alzò il braccio destro armato di Katar, e prima di stoppare la corsa con un rapido movimento discendente, mediante la parziale rotazione della spalla, mollò un colpo che avrebbe colpito Shin alla parte alta della sua spalla se non si fosse difeso.
    Ma quel colpo non mirava certo a colpirlo, poichè Yosu sapeva benissimo che Shin l'avrebbeparato anteponendovi la sua Wakizashi, a meno che non volesse subire altri danni.
    Anche se fosse stato parato avrebbe fatto esplodere di dolore le gambe già affaticate dell'avversario, che sarebbero state costrette a sostenere la forza d'impatto di quel colpo[Slot Azione II].
    L'avversario sarebbe di conseguenza stato distratto dall'eseguire una parata alta, mentre con un istante di ritardo rispetto al primo attacco armato, Yosu avrebbe fatto partire il vero attacco.
    Avrebbe mollato una potente spazzata bassa con la gamba destra quasi illesa, che mirava a colpire sulla ferita la gamba sinistra dello Hyuga, ogni muscolo della gamba venne irrigidito per poter causare il massimo danno[Slot Azione III].
    Questo calcio a spazzare, venne velocizzato ulteriormente da un impasto di un 1/2 Basso di Chakra[Velocità:187,5].
    Il calcio sarebbe stato difficile da schivare, anche perchè il fisico dello Hyuga era ormai debilitato dai moltoi colpi subiti, e per di più Shin sarebbe stato impegnato a sostenere la lama del Katar.
    Se l'attacco alla gamba fosse andato a segno Yosuke avrebbe detto :

    Dulcis InFundo....

    Se invece lo Hyuga avesse evitato tutti i suoi attacchi, l'Aburame se ne sarebbe stato immobile aspettando l'eventuale anche se poco probabile contrattacco avversario.
    Lo scontro era finalmente giunto alle battute finali, e Yosuke cominciava a non avere più energie, anzi era molto affaticato, e non sarebbe stato in grado di proseguire oltre, anche per il forte dolore alla gamba, che ormai non avrebbe più potuto essere alleviato, l'effetto del Chakra era passato.
    Ora toccava a Shin.

    Considerando i colpi che ha subito durante la battaglia, non dovrebbe rimanergli più molte enrgie, quindi sarò in grado di resistere al suo ultimo attacco, se avrà la forza di portarne uno.
    Se non sopraggiungono imprevisti, potrei farcela...




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    Riassunto

    Energia Gialla -100 Chakra
    Forza : 125
    Velocità : 162,5
    Resistenza : 150
    Riflessi :162,5
    Ferite : ---














    ENERGIA VITALE 75/120
    CHAKRA 15/100





     
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    Niente, non riuscì a fare niente. Nemmeno riuscì a mantenere alta la mia guardia, che dovetti appoggiare un ginocchio per terra. Non ero riuscito a stargli dietro, non avevo saputo opporgli resistenza. Gambe fuori gioco, energie scarse, chakra quasi nullo, tempi duri si prospettavano. Con una rapida avanzata Yosuke mi si avvicinò, compiendo un rapido scatto. Non riuscivo nemmeno a tenere la massima concentrazione, il dolore pervadeva il mio intero corpo. Il cremisi aveva macchiato che terreno roccioso, sgorgando a fiumi dalle mie gambe. Le forze sembravano volermi abbandonare da un momento all'altro, tuttavia ciò non doveva accadere, non volevo piegarmi tanto facilmente. Seppur al limite, prossimo alla sconfitta, avrei resistito fino alla fine. Mai si dica che uno Hyuuga abbia pronunciato le parole "Mi arrendo". Dunque ero li, prossimo al suo attacco, con in mano una Wakizashi, e nel cuore tanto voglia di lottare. Nel cuore si, ma le gambe avrebbero risposto? Il dolore sembrava consumare i miei arti, dunque non feci in tempo a creare una valida risposta a tutti i suoi attacchi. Un affondo, un calcio.. Decisamente troppo per me in quello stato. Dunque, mi difesi per come potei. Goffamente, inconsciamente, una difesa non molto ragionata. Come avrei potuto ragionare in quello stato.. Dunque, mi vidi raggiungere da un affondo. Stava mirando alla mia spalla, come avrei potuto difendermi? Nonostante la sua velocità non elevatissima, riuscì ad essere ancora più lento di lui. cercai di abbassarmi, di abbassare la mia parte sinistra, mantenendo il mio peso appoggiato su una gamba e sulla wakizashi, che, impugnata nella mano destra, tenevo ancorata al suolo. Il mio movimento, tuttavia, fu più lento del previsto, ed il suo affondo mi striscio la spalla sinistra. Un brivido percorse il mio corpo, altro dolore si nutriva del mio animo. Subito Yosuke, si lanciò avanti per colpirmi con un potente calcio. Nessuna stategia, un semplice calcio. Nessun pensiero, solo parare. Sfortunatamente, il suo attacco mirò al mio lato sinistro. L'evitare l'attacco precedente mi aveva tolto occasione di parare quel colpo, ero totalmente in controtempo. L'impatto fu devastante, il dolore atroce. L'aria si fece leggera intorno a me ed io mi sentì sbalzare via verso la mia destra. I sensi mi abbandonarono, non percepì più nulla. Le forze mi abbandonarono, la mia presa mollò la mia arma. Da allora, nulla. Al risveglio, mi trovai nel mio letto, a casa, in compagnia di Satsuki. Provai a muovermi, ma non mi fu possibile a causa del forte dolore. Una lacrima sembrava solcare dal suo tenero volto, stava piangendo per me. Le feci un sorriso, come per rassicurarla, mentre in cuor mio, ripensavo al mio avversario, desideravo reincontrarlo, per poter, un giorno, chiedergli una rivincita.



    Tabella Fine Post - Hyuuga Shin
    CaratteristicheEquipaggiamento
    Forza: 137,5
    Velocità:162,5
    Resistenza:150
    Controllo del Chakra:150
    Slot Azioni:
    PUNTI VITA: 17,5/120
    Chakra (Gialla): 15/100
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15 replies since 25/9/2008, 16:24   335 views
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