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Scontro: "Zubera Ishikawa Kakita" contro "Hohenheim"
Descrizione: "Kiri" contro "Suna"
Energie: "Rossa vs Rossa"
Link alle schede: Zubera / Hohe
Tipo: "Uno contro Uno"
Durata: "Minimo 6 post + 1 presentazione"
Descrizione del Campo: "Radura circolare di raggio 30 metri circondata da fitta vegetazione. Un laghetto (7x7) prende posto al centro del cerchio erboso. Il suolo è naturale: terriccio ed erba a tratti. "
Condizioni Atmosferiche: "Sereno"
Richieste Speciali: "Non morte nè danni permanenti. Hohenheim combatterà da genin con consequenziale modifica alla scheda (tecniche, equip). Primo post all'argilloso."Facciamo che la prossima volta che non vedo il code ignoro o peggio cancello ?
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PRESENTAZIONE
L’artista camminava per la polverosa via. Il passo era leggero e non lasciava impronte sul suolo. Quel dì era un altro giorno di prova per il Sunese, un altro scontro per testare le sue capacita...ma soprattutto un trovarsi ancora faccia a faccia con il suo passato.
Arrivò nel capo dei giochi. Una radura circondata da alberi e un laghetto al centro. Un’arena a lui neutra, forse favorevole al rivale, essendo questi di Kiri. Si flesse sulle gambe per permettere alle dita della mancina di tastare il terreno.
" Bene..."
[...]
Aveva esposto un annuncio nel quel cercava sfidante. La risposta arrivò due settimane dopo, proveniente dal villaggio della Nebbia. La firma a fine missiva palesava il mittente come un Kakira. Ancora quel clan...
Hohenheim si posizionò vicino ad un albero, godendo dell’ombra che questi recava. Il sole quel emanava raggi abbastanza forti e, nonostante il Sunese fosse abituato a resistere a quelle temperature, il riparo di un albero era ben accetto. Si accomodò a terra poggiando la schiena sul tronco del vegetale. Il mantello copriva completamente il suo corpo lasciando scoperti il volto e parte delle gambe. La menta era libera e rilassata.
L' amata argilla al suo fianco gli infondeva quel pizzico di tranquillità, strettamente confinante con la presunzione e la sicurezza.
“ Na..nanana...nananna..”. -
« Franz ».
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Posti Di Presentazione
CITAZIONENarrato
« Pensato »
« Parlato »
A Kiri la pace proseguiva indisturbata. Era un periodo di pace che avrebbe visto entro poco tempo l'ìombra di un'imminente minaccia intestina. Inevitabile e sconosciuta ai suoi abitanti, quasi tutti. Zubera, ancora ignaro della situazione, stava sulle mura, a osservare il mare mentre il vento passava per le vie di Kiri freddo e veloce. Ad un certo punto una raffica più forte sollevò da terra una grande polvere, e non solo quella. In alto, lì dal guardiano, arrivò un volantino che probabilmente i era staccato da qualche muro.
Zubera lo raccolse e ne lesse il contenuto, ma non appena lo fece, i suoi occhi si sgranarono.
« HOHENHEIM!!! »
Il suo urlo ruppe il silenzio delle alture isolane, riecheggiando nel territorio di Kiri come un tuono.
Si voltò verso una guardia che era sopraggiunta nel sentirlo urlare.
« Avvisa Keiji e Meriu che potrei fare tardi alla Riunione di Kiri. Ho un impegno urgente fuori dal paese. »
E scese dalle mura con un balzo, per poi correre verso il porto di Kiri.[...]
Un individuo avvolto in un mantello sedeva all'ombra di un albero mentre il sole emanava una brillante luce nell'ora di mezzogiorno. Se ne stava egli beato a godersi la tranquillità del momento, quando un fruscio nell'erba alta ruppe il silenzio.
Tra gli alti steli uscì un ninja di Kiri, distinguibile dal coprifronte che portava annodato sulla spalla sinistra; questi guardò in giro per verificare se era arrivato nel posto giusto: un laghetto, il terreno umido e erboso e nessuna particolare stranezza nella conformazione geologica del luogo.
« Direi che sono arrivato...ma non che sono il primo. »
Girò infatti la testa verso il ninja che stava ancora lì a terra, forse ignaro di trovarsi contro il suo avversario.
« Sono contento di vedere che tu sia ancora vivo, fratellino... sempre se io abbia mai potuto considerarti tale, mio caro Hohenheim. »CITAZIONETabella Riassuntiva:
Condizioni Fisiche: Illeso e rilassato
Condizioni Mentali: Serio
Caratteristiche:
Energia: Rossa
Forza: 300
Velocità: 400(-30%) 270 circa
Precisione: 300(-30%) 210 circa
Resistenza: 275
Riflessi: 300
Elevazione: 300(-30%) 210 circa
Vista: 300
Udito: 400
Tatto: 300
Gusto: 300
Olfatto: 300
Chakra: 180/180
Equipaggiamento:
Porta Shuriken/Kunai [Vario][Gratuito]
Coprifonte del Villaggio della Nebbia [Vario][Gratuito](indossato)
Fasce Zavorrate [Vario][Gratuito](indossate)
Benda per l'Occhio Sinistro [Vario][Gratuito](indossata)
2 x Katana in Ferro del Clan Kakita[AdCC]
10 x Kunai [AaD]
2 x Filo di Nylon (10 metri) [Vario]
1 x Filo in Acciaio (10 metri) [Vario]
1 x Mantello [Vario](indossato)
1 x Panno conduttore del Chakra [Vario][Gratuito]
1 x Respiratore [Vario]
1 x Tonico di Recupero Minore [Tonico]
1 x Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni]
Edited by « Franz » - 28/10/2008, 15:53. -
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PRIMO POST ATTIVO
“ Destino”
Questo pensò il bambino vedendo la sagoma di quel ninja di Kiri.Lo conosceva...lo conosceva bene.Chissà perché rispondevano alle sue sfide solo ninja del villaggio dal quale se ne era andato. Prima Hayabuza, poi Kyoshiro ed adesso Zubera, altro esponente del can kakita.
Cosa ci trovavano nel combattere contro di lui?
Certo non era un problema, anzi. Dalla sua parte Hohenheim conosceva gran parte delle tecniche di Kiri e in linea teorica conosceva le potenzialità del suo avversario. Invece lui non sapeva nulla di quanto Suna lo avesse reso potente e micidiale.
“ E a me fa piacere rincontrare un membro della mia famiglia adottiva.Perchè hai risposto alla mia proposta di scontro? Quello che è successo ad Hayabusa non è stato sufficiente a farvi capire che un Kaita non può contrastare l’arte della quale mi faccio emissario?E così sia...mostrerò anche a te quale via ha intrapreso Hohenheim Kakita.”
Alzò un po la voce in quanto non sapeva se l’altro riuscisse a sentirlo. La distanze infatti che separava i due era di circa 27 metri.
“ Attento Zubera...stanno arrivando”
Si chinò leggermente sul proprio corpo completamente avvolto dal mantello. L’avversario non poteva vedere quello che stava facendo.Hohenheim ,infatti, gli volle precludere l’atto in se della creazione, il più bello delle fasi artistiche.Una volta attivate le bocche le portò alle sacche per trarne una quantità non indifferente[ 30 unità argilla C2].Le bocche iniziarono subito a lavorare così da creare due creazioni stupefacenti per chiunque si interessasse di quell’arte: i pettirossi[ Potenza II, resistenza I]CITAZIONEPettirossi d'Argilla
Villaggio: Suna
La Tecnica consiste nel creare/plasmare pettirossi d’argilla, essi una volta creati eseguiranno gli ordini del proprio padrone. Questi uccelli anche se fatti d’argilla conservano le loro caratteristiche naturali, quindi essi hanno la capacità di volare. A differenza della tecnica “Passeri d’Argilla” questi uccelli così creati avranno la possibilità di decidere la direzione da intraprendere per colpire il bersaglio. La potenza dell’esplosione segue la tabella “Statistiche Argilla”. La velocità corrisponde a quella del creatore aumentata di 4 tacche, mentre la distanza massima percorribile in uno slot azione raddoppia rispetto a quella del creatore. Un pettirosso può rimanere intatto per tre turni dopo che è stato rilasciato, può continuare a mantenere la sua forma se viene nuovamente a contatto con il possessore dell’innata che dovrà spendere una quantità di chakra per riattivarlo.
Ogni Pettirosso consuma 15 unità d'argilla.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4-5 / Consumo: Medio per ogni Pettirosso - ½ Basso per riattivare)
[Massimo Passeri Generabili: Livello II 2, Livello III 3, Livello IV 4]
Infine li mandò all’attacco.Di tutto questo processo Zubera potè vedere solo ciò: due proiettili dalla forma di uccelli che muovendo l’abito del sunese, sbucavano di gran carriera da sotto il mantello. Avrebbe ben veduto come la velocità degli stessi fosse molto superiore a quella della maggior parte dei genin [ 450 vel]. Questi avrebbero percorso tutti e ventisette i metri in un baleno , paralleli ma distanti circa cinque metri così che non potessero essere distrutti da qualsivoglia tecnica in un colpo solo.
Hohenheim non sapeva cosa Zubera avrebbe pensato di questi,ma non poteva immaginare quanto fossero pericolosi. In primo luogo entrambi i pettirossi avrebebro inseguito l’avversario per altri nove metri qualora avesse tentato una schivata/ fuga.Del resto questo erano, proiettili inseguitori. Comunque la loro traiettoria , che ipoteticamente copriva tutto il suo specchio fronta e una parte di quello laterale, avrebbe costretto lo stesso al massimo ad un’eventuale movimento all’indietro, in quanto un qualsiasi altro tipo di spostamente avrebbe fatto in modo da andare in contro ai pettirossi.Qualora Zubera fosse entrato completamente nel loro raggio di azione( 2 metri e 25) sarebbero esplosi(Pot 45 l‘uno).Hohenheim avrebbe in quel caso composto un sigillo e detto Katsu così da far avvenire l’esplosione. Dopo di che si sarebbe mosso lateralmente di diciotto metri, così da far trovare il lago tra lui ed il suo avversario. La distanza tra I due adesso ammontava a circa 42 metri.
Il sunese aveva finito.Sotto le fronde degli alberi aspettava.SPOILER (click to view)Caratteristiche psicofisiche:
Forza: 200
Velocità: 325
Resistenza: 275
Vista: 450
Olfatto: 450
Chakra: 228/288
Danni: Illeso
Stato mentale: Concentrato, sicuro
Note equip:
Argilla C2 consumata:30/110
Azioni Difesa//
Azioni Attacco
Slot 1: movimento passeri[ fino a 36 metri] ( da innata)
Slot 2: eventuale innesco argilla
Slot 3: movimento laterale 18 metri
Slot tec. Base: attivazione innata
Slot tecnica avanzata: Pettirossi d’argilla
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« Franz ».
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SECONDO POST ATTIVO
Gli emissari di Hohenheim si mostrarono così in tutta la loro potenza. Il povero Zubera non riuscì a comprenderne la pericolosità.Cercò invano di buttarsi nel lago , ma quelli che erano una delle creazioni più cariche di significato artistico di Hohenheim , certamente non lo delusero. Raggiutolo brillarono come stelle infuocate, lacerando le carni e i muscoli del Kakita.Un’esplosione potentissima che sicuramente scossero il ragazzo di Kiri.Intanto era caduto in acqua e l’aveva tinta di rossa.
“ E’ stato un errore farti prendere...”
Eppure , sebbene il danno immaginasse fosse consistente, l’avversario emerse dall’acqua, non soddisfatto di aver preso una percossa così ingente, anzi si espresse anche in tono calmo:CITAZIONE"Manipolazione esplosiva dell'argilla", dico bene Hohenheim?
Il ragazzo di Suna lo ascoltò molto attentamente. Il suo studio dei timbri vocali e delle reazioni umane[ interpretazione] gli permisero di cogliere nell’icrinazione del tono dell’avversario elementi sufficienti a capire il suo profondo dolore fisico...e Hohenheim stesso lo consoceva bene perchè su se stesso aveva sperimentato quanto le sue tecniche fossero devastanti. Sorrise, ribattendo alle parole del Kakita e non rispondendo alla sua domanda:“ Sei bravo a fingere che non ti faccia male, dico bene Zubera?”
Vide il suo rivale che, uscito fuori dall’acqua, si mosse per prendere qualcosa da una tasca.Il bambino ne rimase sorpreso: quale arma avrebbe cacciato per arrivare fino a lui che adesso stava a circa 23 metri[ 30-7 del lago]. E rimase piuttosto perplesso quando vide estrarre dei kunai che poi gli furono lanciati.Nessun proiettile di quel calibro può percorrere una simile distanza in condizioni normali.Esistevano ninja, appartenenti al clan Kikuma, come Hoshi, che potevano modificare traiettorie e velocità dei proiettili modificando e plasmando i venti.Inutile dire che Hohenheim dubitasse che il kiriano avesse sviluppato doti di quel tipo, per cui rimasse semplicemente fermo ad osservare i prioiettili che prendevano il volo e poi si incuvarono per poi finire a terra senza più forza. Stava per dirgli qualcosa quando fu catturato dal movimento delle sue mani. Da quella distanza non potè comprendere bene i sigilli che compose prò gli effetti della tecnica che aveva messo in atto gli erano più che noti.“Velo di nebbia”
Più volte quando stava ancora a Kiri aveva utilizzato quel preziosissimo stratagemma, ne conosceva i pregi i difetti e gli scopi.Il suo avversario stava prendendo tempo e doveva capire il perchè.Ovviamente la ferita che aveva subito era ingente e doveva muoversi con cautela...però c’era qualcosa che non gli tornava. I Kakita sono famosi per la loro velocità e, anzi, il piccolo di Suna non si sarebbe meravigliato se Zubera fosse riuscito a corre più veloce dei suoi poiettili e quindi a scappare...eppure questo non era successo. Due erano le ipotesi: o non era progredito quanto pensasse e quindi quella era la sua massima velocità, oppure era rallentato da qualcosa.“Potrebbe indossare dei pesi...se è così è possibile che voglia aspettare fin quando non potrà toglierseli e quindi sbaragliarmi con la sua superiore velocità...bene, se le cose stanno così...facesse pure, più tempo aspetta più perderà sangue...”
La nebbia che l’avversario aveva evocato si estendeva per circa cento metri quadrati, ossia occultava tutto il lago e qualche metro lì intorno, quindi il sunese aveva liberà di osservazione per tutta la restante zona. Non sapeva quanto il Kakita volesse rimanere in quello stato, ma Hohenheim non pensava fosse per molto. Decise di preparargli uno “scherzo”.
Già si trovava nella zona d’ombra che le piante alle sue spalle generavano.Sicuro del fatto che il suo rivale non potesse vederlo, incominciò a lavorare nuovamente l’argilla dando vita al suo capolavoro[25 C1 Potenza I, resistenza I]: il clone d’argilla.CITAZIONEClone d'Argilla Esplosivo
Villaggio: Suna
Manipolazione dell'Argilla Esplosiva livello II
Si crea con l'utilizzo dell'argilla dei cloni identici all'utilizzatore. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 6 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 30 metri, superata questa distanza scompaiono lasciando una quantità d’argilla pari al loro volume corporeo. Un clone che non fa nulla di particolare dura 12 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 6 turni. I cloni creati con questa tecnica possono attaccare, le loro caratteristiche di velocità e forza sono equivalenti a quelle del creatore, ma non possono essere equipaggiati con qualsivoglia tipo d’arma che non sia d’argilla. I Cloni possono detonare con un consumo aggiuntivo Medio Basso. La potenza dell’esplosione segue la tabella “Statistiche Argilla”.
Ogni Clone consuma 25 unità d'argilla.
Tipo: Ninjutsu
(Livello:4 / Consumo: Medio-Alto per Clone, utilizzabile unicamente con Argilla a Resistenza I)
[Massimo Cloni Generabili: Livello II 2, Livello III 3 Livello IV 4]
In successione compose i sigilli per una tecnica basilare:CITAZIONETecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
Questa tecnica permette di creare dei cloni di se, composti unicamente di chakra, i cloni saranno identici all'esecutore della tecnica nel momento in cui la esegue.
Essendo costrutti illusori, le copie non possono ne' emettere suoni, ne' produrne a contatto con l'ambiente circostante, non possono lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, tuttavia possederanno un ombra.
Le copie possono essere create ad una distanza massima di 3 metri dall’utilizzatore e possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 10 metri, superata questa distanza si dissolvono in una nuvoletta bianca; questa avrà una dimensioni pari a metà della copia stessa e rimarrà presente per meno di un secondo. Se colpite fisicamente, il clone scompare. Un clone che non fa nulla di particolare dura 6 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 3 turni.
I cloni creati con questa tecnica, possederanno la controparte illusoria di qualsiasi arma del ninja che le ha create, ma potranno impugnare solamente armi base. Non potranno attaccare ma potranno simulare attacchi, ma non sarà possibile scagliare oggetti. Tutti i loro movimenti saranno eseguiti ad una velocità dimezzata rispetto quella del ninja e non potranno eseguire tecniche. Le copie potranno simulare attacchi a patto che l'utilizzatore consumi uno Slot azione, indipendentemente dal numero di copie che simula l'attacco.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo per Copia)
[Massimo numero di copie: Studenti 3, Genin 5, Chunin 7, Jonin D 9, Jonin C 11, Jonin B 13, Jonin A 15]
Creò quindi 5 copie.
Le dispose poi in questa maniera Quattro copie intangibili più quella d’argilla su un arco di circonferenza, distanti circa un metro e mezza l’una dall’altra. Una quinta copia incorporea sarebbe stata posizionata all’interno dell’arco disegnato , più indietro delle altre di circa due metri.Ovviamente aveva lo scopo di simulare il reale.La copia d’argilla sarebbe stata la seconda a partire da destra.Intanto Hohenheim si andò a nascodere nel bosco a circa 9 metri da tutte le copie disposte ad arco di circonferenza( Hohenheim rappresentava il centro di questa circonferenza) Si sarebbe acquattato tra un albero ed una siepe in una posizione tale d poter scorgere il campo di battaglia , ogni sua copia e ovviamnete il velo di fumo dell’avversario.SPOILER (click to view)
Caratteristiche psicofisiche:
Forza: 200
Velocità: 325
Resistenza: 275
Vista: 450
Olfatto: 450
Chakra: 170.5/288
Danni: Illeso
Stato mentale: Concentrato, sicuro
Note equip:
Argilla C2 consumata:30/110
Argilla C1 consumata:25/150
Azioni Difesa//
Azioni Attacco
Slot 1: movimento clone ( da innata)
Slot 2: movemento copie( nn so se conta slot azione ma ce lo metto lo stesso xd)
Slot 3: movemnto hohe atto a nascondersi
Slot tec. Base: Moltiplicazione del corpo. -
« Franz ».
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TERZO POST DI COMBATTIMENTO
Il bambino stava appostato tra le fronte, mentre i suoi doppi illusori e non stavano immobili.Come al solito aveva cercato di portarsi in vantaggio, mantenendo le distanza contro una avversario che normalmente avrebbe usato il più sfrenato e micidiale dei taijustu per atterrarlo. Fortunatamente questo ancora non era successo.
Il bambino aspettava.Era sicuro che presto il Kakita sarebbe sbucato dall’acqua ...i combattenti da corpo a corpo spesso non hanno la pazienza sufficiente per aspettare.
Per questo non fu una sorpresa quando il velo di nebbia che circondava il laghetto venne dissolto. Poco dopo ne usci il suo rivale.“ Può essere una copia...”
Hohenheim aveva posseduto infatti una tecnica di Kiri attraverso la quale era possibile evocare dei cloni formati d’ acqua. Ciò nonostante, quando vide che quello si strappava la benda e toglieva i pesi, questa ipotesi incominciò a cadere, per varie motivazioni.
Di contro, come aveva supposto, il Kakita aveva ritrovato tutta la sua velocità, dato che potè acquisire vedendolo muoversi rapidamente.
Il sopracciglio del ragazzo di inclinò un po quando vide evocare i cloni di pece, altra tecnica che conosceva sufficientemente bene.
Era un’arte illusoria potente, ma in quel contesto Hohenheim non capiva come volesse utilizzarla .Del resto nemmeno gli importava, il corpo vero del Kakita era ben distinguibile tra quella massa di creature illusorie nere come , appunto, la pece.
Vide come queste attaccavano le sue copie illusorie, facendole esplodere una ad una, tranne ovviamente il clone d’argilla che , essendo solido, era un ostacolo insormontabile per quegli specchietti per le allodole.
Il ragazzo si concentrò. Qualunque cosa volesse fare l’avversario, ora che aveva trovato il reale, o almeno quello che lui credeva fosse il reale, sicuramente sarebbe passato all’attacco. Infatti il rivale improvvisamente sbucò tra i suoi cloni e , con un kunai, infilzò il clone[ ferita leggera e mezza]. Ma ovviamente Hohenheim non perse tempo. Subito compose il classico sigillo indispensabile per far esplodere le sue creazioni e sussurrò: Katsu[subisci e mena].
Ciò nonostante fu mosso da compassione. Innescare tutta l’argilla avrebbe generato un’esplosione tale da uccidere il suo rivale, ma queste non erano le sue intenzioni,né tanto meno erano i patti ad inizio scontro. Fu per questo che innescò solo una parte dell’argilla che formava il clone, così che l’esplosione non fosse superiore di potenza a 20.Infatti era quasi certo del fatto che il suo rivale non avrebbe fatto in tempo ad evitare il suo contrattacco.
Se lo avesse preso in pieno l’esplosione lo avrebbe, probabilmente, fatto svenire.In quel caso Hohenheim si sarebbe accertato del suo stato di salute ed avrebbe avvertito chi di competenza affinchè venissero ad aiutarlo.
Se l’esplosione non lo avesse colto e Zubera fosse stato ancora in grado di combattere, si sarebbe portato sopra l’albero che gli era affianco ed avrebbe manipolato ancora l’argilla per ricavarne quattro kunai[8 unità argilla C1, basso].
Qualora si fosse avvicinato a lui, avrebbe cercato di scagliarglieli addosso e successivamente li avrebbe fatti esplodere arrivati a poca distanza dal kiriano, cercando ovviamente di non ucciderlo.SPOILER (click to view)Caratteristiche psicofisiche:
Forza: 200
Velocità: 325
Resistenza: 275
Vista: 450
Olfatto: 450
Chakra: 135.5/288
Danni: Illeso
Stato mentale: Concentrato, sicuro
Note equip:
Argilla C2 consumata:30/110
Argilla C1 consumata:33/150
Azioni Difesa:
Slot 1: Subisci
Azioni Attacco
Slot 1:Mena[esposione]
Slot 2: movimento sull’albero[ipotesi]
Slot 3: lancio 4 kunai al petto di zubera[ipotesi]
Slot tec.Base: creazione kunai
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« Franz ».
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CITAZIONEEh vabbè, lo scontro è giunto al termine. Nonostante mi sia congratulato privatamente con Hohenheim, ci tengo a farlo anche pubblicamente poichè ha dimostrato buone doti strategiche - anche approfittando del fatto che lui conosceva bene le mie doti no, non quelle del PG intendevo quelle mie strategiche - e quindi, seppure con riluttanza, mi fa piacere di averle prese di santa ragione da lui ^^
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Mi sento un idiota.
Mi leggo tutto lo scontro, troppo stonato per ricordarmi di verificare se si era concluso o meno per resa, arrivando alla fine vergognandomi di non aver verificato prima, scorpendo che dovevo lasciare solo un post senza giudizio.
Perdonatemi
Bè, posso farti i complimenti Hohe, almeno questo xD.
Ovviamente assegno una @ all' argilloso dal nome impossibile ed una X a Franz.
Chiudo, Sposto, Aggiorno.
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