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CITAZIONEScontro: "Deidara Yagi" contro "Hoshikuzu Chikuma"
Descrizione: "Bionda" contro "Rosso"
Energie: "Verde vs Verde"
Link alle schede: Scheda Deidara / Scheda Hoshizuku
Tipo: "Uno contro Uno"
Durata: "2 post di presentazione + un minimo di 6 di combattimento"
Descrizione del Campo: Strada principale di Suna, resa relativamente sgombra giacché la gente tende a tenersi alla larga da due ninja che si scontrano in duello. La strada è larga circa dieci metri e lunga 40, attraversando tutto il villaggio.
Condizioni Atmosferiche: "Sereno, la tipica calura estiva che solo Suna sa offrire"
Richieste Speciali: "Non è possibile uccidere l'avversario, niente ferite permanenti"
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~Post di presentazione
Era piegata in due con tutto il corpo che le doleva come in preda ai crampi. I suoi capelli biondi erano inzuppati di sudore, che le scivolava lungo il viso inzuppando la maglietta bianca eccessivamente larga e rovinando l'accenno di trucco che indossava. Nonostante la carnagione pallida un rossore accentuato inondava il suo viso dai tratti delicati, congestionato dallo sforzo e dal caldo. La palestra era un caldo infernale nonostante fosse ancora mattina, le temperature di Suna sono estenuanti per gli shinobi indaffarati con gli allenamenti, e per lei non è affatto facile, dato che oltretutto è costretta ad addestrarsi in palestra.
Strinse l'impugnatura delle spade gemelle trovandola scivolosa e fastidiosamente ruvida alla pelle, alzò di nuovo lo sguardo e fece un passo in avanti per segnalare all'altra danzatrice dalla pelle scura che potevano riprendere l'allenamento. Haruka rispose con uno sbuffo infastidito. In lei il sudore si intravedeva a malapena sulla pelle olivastra, e non aveva nemmeno rimosso i braccialetti dal peso notevolmente superiore rispetto a quelli di Deidara.
« Può bastare, ragazzina. Direi che per oggi è tutto. E poi fra poco la temperatura sarà insostenibile... »
A quelle parole, Deidara trasse un lungo sospiro di sollievo e si accasciò a terra, riversando il collo all'indietro e respirando con affanno. Lei non è esattamente il tipo di shonibi infaticabile capace di sostenere addestramenti massacranti di ore ed ore, stava danzando da appena due ore senza l'apporto di chakra per potenziare il suo fisico esile, eppure era distrutta e desiderava ardentemente una doccia...
« Oggi vedi di mangiare qualcosa di sostanzioso, ragazzina. »
Sgranò gli occhi quando udì la voce dura di Haruka rivolgersi a lei. Con il tempo si era quasi abituata al tono ruvido che usava negli allenamenti, ma talvolta quella donna esibiva quella nota di ferocia nella voce che la faceva sobbalzare.
« Si... »
Rispose con noncuranza fingendo di sistemare un laccio fuori posto delle scarpette da ginnastica per non guardare l'altra negli occhi.
« Non fare l'accondiscendente con me, ragazzina. Hai più pelle che carne sotto quella maglietta, e ti ho già spiegato l'importanza del tuo corpo nelle missioni affidate a quelle come noi. Un bel visetto non basta, da solo. Intesi...? Ora alzati, fatti una doccia e cambiati, poi vedi di scegliere qualcosa di nutriente... ecco: hai casa vicino al chiosco di Ramen sulla via principale, no? Vai lì. »
Era un ordine. Deidara abbassò lo sguardo con un'espressione che malcelava la rabbia derivante dall'umiliazione che percepiva in quel momento. Non avrebbe mai fatto una cosa simile. Detestava i locali come i chioschi, erano... rumorosi. Ma Haruka sembrò aver quasi percepito quei pensieri della giovane danzatrice bionda.
« Ah, dimenticavo, conosco la proprietaria, sai? Stasera quando torno dal mio appuntamento le domanderò se ci sei effettivamente andata. Tanto con quei capelli non passi certo inosservata... »
E così dicendo uscì dalla palestra diretta negli spogliatoi, lasciandola da sola...
~
Scostò il drappo bianco che metteva in ombra il bancone del chiosco quando, giudicando dall'ombra praticamente inesistente presente sul terreno, doveva essere passato da poco il mezzogiorno. Si era fatta una doccia calda, aveva sistemato il trucco ed i capelli e si era cambiata, indossando una maglietta nera a maniche corte che lasciava scoperta la vita, ed una mini dello stesso colore piuttosto corta. Sulla pelle diafana spiccavano i braccialetti, le cavigliere ed il nastrino -sempre rigorosamente neri- che erano in realtà i pesi camuffati impiegati dalle danzatrici.
Ciò che odiava dei locali era fondamentalmente la folla e l'odore del cibo mischiati insieme. Proprio per questo non era mai stata in un ramen, ma ora che c'era e notava la presenza di un singolo cliente oltre a lei, iniziava quasi a ricredersi, dato che oltretutto l'intensa attività fisica svolta quella mattina le aveva messo un insolito appetito. Nel sedersi e nel poggiare la borsa contenente i ricambi e le sue adorate armi, richiamò involontariamente l'attenzione della proprietaria, una donna grassa con un grembiule bianco stranamente pulito, la quale voltandosi a guardarla la accolse quasi fosse una lontana parente che non vedeva da anni.
« Oh, ma non sei Deidara-chan?? »
Lei annuì con un "si" non troppo convinto, cercando al contempo di capire se aveva già visto in passato quella donna, senza successo.
« Ma si, certo, sei la nipotina della signora Yagi, della locanda! Conoscevo tua zia... povera donna, mi è dispiaciuto tanto... cosa ti posso offrire?? »
Bastò quello per far sparire in lei ogni traccia di buon umore. Sua zia era stata ritrovata morta nel novembre scorso nei quartieri bassi, qualcuno aveva cercato di occultare il cadavere facendo sparire denti, impronte digitali e capelli, ma una vecchia frattura aveva rivelato l'identità del corpo. E ovviamente, lei in tutto questo non c'entrava assolutamente niente.
« Una porzione piccola di ramen, per favore... »
Disse, usando l'ammonimento di Haruka per reprimere il nervosismo crescente e la voglia di alzarsi da lì per tornarsene a casa.. -
Hoshikuzu.
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SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..MASTER MAXI RAMEN!!!..
Post di Presentazione
Sbuffava dalla rabbia e dal nervoso il giovane Chikuma mentre, come tutte le mattina da un po’ di tempo a quella parte, spazzava con il suo soffio il cortile del tempio di famiglia. Una spazio enorme che ogni mattina doveva essere spazzato e ripulito dall’enorme quantità di sabbia portata dal vento, una rottura di scatole immane per il rosso che di certo preferiva passare il tempo in altro modo. Artefice di tutto questo era niente popò di meno che lo stesso Kazekage che notate le abilità acquisite da Hoshi durante il suo stesso addestramento aveva pensato bene di sfruttarlo in qualche maniera costruttiva.-Dannato Gin questa me la paghi!.. come il volo che mi hai fatto fare durante l’addestramento.. anche quello pagherai.. e le tante ventate varie e armi che mi hai scagliato contro.. DANNATO!!!-
Un lamento continuo quello del ragazzino che intanto continuava il suo bel lavoretto a colpi di sbuffi. Il sole era particolarmente cocente quella mattina il che rendeva tutto ancora più insopportabile, il sudore che grondava copiosamente dal volto del ragazzino aveva finito per mischiarsi con la sabbia alzata dai potenti getti d’ aria rendendolo praticamente sudicio di fango, in quelle condizioni sembrava più un muratore che un ninja dedito alle missioni più difficili. Qualcosa tuttavia stava per cambiare, un evento che gli avrebbe sconvolto la vita, il vento quella giornata aveva preparato per lui una splendida sorpresa. Un buono omaggio per un Master Maxi Ramen era infatti calato sulla testa del ragazzino lasciandolo completamente senza fiato. Un colpo di fortuna di quelli che ti possono capitare una volta ogni cento anni, non poteva crederci eppure quel buono era tra le sue mani. Ne aveva sentito parlare tempo addietro da dei coetanei, ma mai ne aveva visto uno eppure, ora la leggenda era stretta tra le sue piccole mani di ragazzino. Una lacrima di gioia rigò il suo viso ancora sporco di fango, mai aveva provato un emozione simile.-YUHUUUUU!!! CHE COLPO DI FORTUNA SFACCIATA!!!-
Il piazzale ormai si poteva definire pulito, almeno per quel giorno. Preso l’equipaggiamento appoggiato sui gradini del tempio non restava che raggiungere a gran velocità il chiosco del ramen dove poter assaporare la meritata conquista. Sembrava quasi drogato il rosso mentre correva tra la folla del viale principale in cerca del chiosco, non si curava delle persone che in senso contrario gli veniva addosso, neanche un toro avrebbe fermato la sua avanzata, il suo obbiettivo era vicino. Raggiunta la soglia del locale ansimante dalla corsa appena fatta si appoggiò allo stipite della porta per riprendere fiato. Il locale sembrava vuoto, non poteva scegliere momento migliore per andare a pranzo, con il locale vuoto l’inserviente avrebbe dato il massimo delle sue attenzioni solo ed esclusivamente al ragazzino, era forse quella la giornata più bella della sua vita. Entrato nella locanda con volto serio si avvicinò al bancone battendo le nocche della mano sul legno per richiamare qualcuno che lo servisse.-EHI!.. c’è nessuno?!.. ho fame.. qualcuno può servirmi da mangiare.. come faccio a crescere forte e robusto se nessuno mi prepara il pranzo?!-
La voce del ragazzino si era fatta piuttosto scocciata mentre aspettava una risposta, la pazienza non era mai stata il suo punto di forza e nemmeno le buone maniere non gli erano mai entrate nella zucca. L’attesa no fu lunga, dal retro bottega infatti una signora piuttosto in carne si era fatta avanti con fare amichevole, se il suo aspetto era dovuto alle leccornie che essa stessa si preparava c’era solo da sperar bene. Hoshi si illuminò nel vederla, era lei la dea che quel giorno lo avrebbe sfamato ed aiutato a crescere come ninja, ma soprattutto come uomo. Arrivata al bancone Hoshi non diede nemmeno il tempo alla signora di parlare, furono le sue parole ad irrompere nella conversazione mentre l’indice della mano sinistra ascendeva al cielo quasi ad indicare un divinità, il suo sguardo era fiero e carico di coraggio come le sue parole.-UN MASTER MAXI RAMEN!!!.. per piacere!-
Parole forti quelle del ragazzino che lasciarono la donna sorpresa e a bocca aperta. Come poteva un ragazzino come quello ordinare un mostro come quella pietanza, solo pochi avevano avuto il coraggio di osare tanto ed ora era toccato ad Hoshi dar prova del suo valore di Chikuma. Da meravigliato lo sguardo della paffuta mutò presto in quello di una donna dubbiosa e soprattutto perplessa.-Mmh.. e dimmi ragazzino.. come intendi pagarlo uno di quei mostri.. sinceramente non credo tu abbia abbastanza soldi per permettertelo!-
-Tsk.. donna di poca fede.. ecco qui.. il mio lascia passare per il paradiso!-
Le ultime parole del Chikuma terminarono mentre spiattellava sul bancone del chiosco con un gesto deciso il buono pasto trovato poco prima. Ormai era suo, niente e nessuno poteva più dividerlo dal Master Maxi Ramen, quel giorno avrebbe mangiato fino a scoppiare. L’attesa al chiosco fu piuttosto lunga, ma c’era da aspettarselo dato ciò che aveva ordinato. Quel ramen era davvero leggendario come dicevano, la scodella aveva un diametro di circa trenta centimetri, sembrava più adatta a contenere dell’insalata che una zuppa. Al suo interno gli spaghetti e i vari ingredienti affioravano appena mentre il brodo ancora sembrava ribollire mostrando che il preparato era davvero fresco e appena fatto. Non importava quanto calda fosse quella giornata, lui quel giorno avrebbe mangiato il Master Maxi Ramen a costo di sudare come un cammello.-Buon appetito ragazzino!-
-Mi chiamo Hoshikuzu Chikuma signora paffuta.. tenga ben a mente questo nome perché ben presto entrerà nella leggenda come uno dei nomi che è riuscito a mangiare un .. MASTER MAXI RAMEN!!!-
Le sue parole affogarono mentre con le bacchette portava alla bocca la squisita pietanza. Sembrava in trans il ragazzino, mangiava quasi fosse in preda ad una qualche forma di malattia neuro fisiologica. Tutto il mondo attorno a lui si era fatto completamente nero, ora esistevano solo lui, lo sgabello dove si era appoggiato e quella scodella da trenta centimetri di diametro, non era un illusione e nemmeno fantasia pura, no. Quella che si stava godendo a mille era una vera scodella gigante di ramen di prima qualità. Trasportato dall’emozione non aveva notato se vi fossero altri clienti nel locale, magari giunti li dopo di lui. Con la scodella rivolta verso l’alto dedita a far calare tutto nelle sue fauci era praticamente impossibile riconoscere il ragazzino che ora aveva il volto completamente coperto. Ancora un ultimo pezzo di carne, ancora un ultimo bottone dei pantaloni che veniva slacciato per far spazio ed ecco che il suo nome era entrato a far parte della leggenda. Un sorriso enorme comparve sul suo volto mentre appoggiava la scodella completamente vuota sul bancale. Tutta la sua bocca era sudicia della pietanza appena ingerita, non gliene importava nulla di cosa potesse dire la gente che lo guardava, quello era il suo momento di gloria.-AAAAAAAH.. UFF.. che mangiata!.. Era davvero squisito signora paffuta.. lei e la migliore quando si parla di ramen mi creda!.. ehehehe.. EH?!-
Il suo volto divenne improvvisamente sorpreso quando mise a fuoco chi gli si era seduto accanto per magiare un boccone. Capelli biondi, sguardo truce e sempre un po’ incazzato, pelle chiara e lineamenti del volto semplici e delicati, solo un ultima occhiata alla ragazza diede conferma al ragazzino di chi si trattava, due wakizashi erano al canto della bionda, non aveva dubbi. Nella sua scodella sembrava essere rimasto un ultimo pezzo di carne, molto probabilmente lasciato la apposta come ultimo prelibato boccone, nemmeno un filo di grasso semplice e morbidissimo filetto. Un gesto spontaneo quello di Hoshi mentre con le bacchette afferrava il prelibato boccone dal piatto dell’amica portandolo alle sue, incurante delle conseguenze del suo gesto.-CHOMP!!!.. Ehi Deidi che ci fai da queste parti?! CHOMP.. GNAM.. non pensavo venissi a mangiare in questo locale?!.. GLUM..-
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~Secondo post di presentazione
Mangiava con calma, con scarso appetito, composta com'era sulla sedia con la schiena ben dritta e la scodella stretta nella sinistra, tenuta all'altezza del petto, e le bacchette che armeggiavano diversi secondi prima di portare alla bocca una piccola porzione di spaghetti per volta. Ogni gesto era moderato, quasi metodico nonostante fosse si e no la terza o quarta volta in tutta la sua vita che le capitava di mangiare il ramen. Consumò una pietanza alla volta, pescando dapprima gli spaghetti, per poi passare educatamente al mezzo uovo sodo, quindi le striscioline di carne una ad una, infine portando delicatamente alle labbra la scodella e sorseggiando un poco alla volta il brodo caldo, sollevando di poco la scodella finché non sentiva l'unico pezzo di carne rimasto sul fondo sfiorarla. Esaurita quell'operazione sentì il bisogno di pulire le labbra in quanto probabilmente il brodo doveva aver lasciato qualche traccia del suo passaggio, poggiò quindi la scodella sul banco portando una mano a celare la bocca e facendo saettare la lingua alla ricerca di tracce di brodo per poi immediatamente pulirsi con cura il viso in modo quasi signorile.
Infine, finalmente, poté dedicarsi all'eroica impresa di spazzolare perfino l'ultimo rimasuglio del suo pranzo, assaporando già l'idea di tornarsene a letto per il pomeriggio. Afferrò di nuovo le bacchette, prese la scodella e fece per portarla di nuovo educatamente alla bocca quando un lampo improvviso calò come un rapace sul suo filetto asportandolo dalla culla costituita dalla ciotola e facendolo sparire in fauci disgustosamente imbrattate di ogni genere di grassi disciolti nel brodo di Ramen. Dietro quella maschera scomposta di sudiciume, suo malgrado, riconobbe la faccia sgradevole del moccioso. IL moccioso. Ovvero, proprio QUEL DANNATO moccioso.
Per poco non le andò tutto di traverso...CITAZIONE-CHOMP!!!.. Ehi Deidi che ci fai da queste parti?! CHOMP.. GNAM.. non pensavo venissi a mangiare in questo locale?!.. GLUM..-
Chiuse le mani a pugno in un gesto di stizza e spezzò le bacchette che stringeva. Contemporaneamente, il viso si deformò in un'espressione di pura rabbia a stento contenuta, le labbra fremettero sul punto di esplodere in una valanga di insulti di quelli sufficientemente crudeli da lasciare frastornati, con l'ego ridotto in frantumi. Ricordando gli aggettivi con cui l'aveva apostrofata pochi giorni prima, al mare, sembrò quasi sul punto di alzarsi e spezzare il collo al moccioso.
Invece, semplicemente, con calma estrema e quasi innaturale poggiò con estrema delicatezza la ciotola sul banco, vi depose sul bordo i relitti delle bacchette tenendole in equilibrio, chinò leggermente il capo biondo grano in direzione della proprietaria del locale porgendole rispettosamente un grazie sentito, lasciò qualche moneta sul banco e, alzandosi, sollevò la borsa da terra e con essa le due wakizashi riposte nei loro pregiati foderi neri, che indossò con tutta tranquillità ed ignorando il Rosso.
« Vieni fuori. »
Ordinò in tono perentorio.
« Ho da scambiare due paroline con te. »
E così dicendo si voltò chinando leggermente il capo per evitare le tendine ed emerse alla luce del sole. Con tutta tranquillità si sarebbe disposta esattamente a metà della via, a cinque passi dal chiosco di Ramen, aspettando il moccioso con le braccia conserte sulla vita ed uno sguardo che giurava truce determinazione stampato sul bel viso delicato e sulle iridi azzurro intenso.SPOILER (click to view)CITAZIONERiassunto
Chakra: [100]
Ferite: [Illesa]
Slot azione difensiva [1]: -
Slot azione difensiva [2]: -
Slot azione difensiva [3]: -
Slot azione offensiva [1]: -
Slot azione offensiva [2]: -
Slot azione offensiva [3]: -
Slot tecnica base: -
Slot tecnica avanzata: -
Equipaggiamento
Wakizashi [sx] -Riposta nel fodero- Attacco 30
Wakizashi [dx] -Riposta nel fodero- Attacco 30
Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nelle sacche-
Statistiche
Velocità: [300]
Velocità con le wakizashi: [325]
Forza: [200]
Resistenza: [175]
Agilità: [262,5]
Riflessi: [225]
Precisione: [200]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocità
quando maneggia queste armi.). -
Hoshikuzu.
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SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Oh Oh!..
Post di Presentazione
Attimi di terrore puro vennero provati dal piccolo dai capelli rossi nel vedere il volto sfigurato dalla rabbia della ragazza bionda. Per qualche istante Hoshi aveva temuto che i suoi giorni felici sarebbero finiti li, tra quelle quattro mura e quel forte odore di cibo cotto, un posto come un altro dove morire, tanto ultimamente ne aveva visti di posti dove pensava sarebbe morto. Le bacchette della ragazza schioccarono prepotentemente mentre le spezzava con fare funesto, un brivido percorse la schiena del ragazzino mentre osservava quasi pietrificato la ragazza. Pochi istanti e le acque si calmarono, almeno per quel momento. Deidara sembrava aver ritrovato il suo self control e aveva invitato il piccolo moccioso a seguirla all’esterno del locale, dopo aver pagato e preso le sue cose si diresse quindi verso l’esterno lasciando Hoshi ancora pietrificato sullo sgabello dove poco prima aveva superato ogni record umanamente possibile.-Accidenti quella li ha proprio un caratteraccio.. signora paffuta la ringrazio per l’ottimo ramen!!! ARRIVEDERCI!!!-
Saltato giù dallo sgabello avrebbe preso uno stuzzicadenti dal bancone e si sarebbe diretto verso l’esterno del locale mentre un gran sorriso rivolto alla locandiera dava rimostranza di quanto avesse apprezzato la sua ottima cucina. Un lampo di luce accecò per qualche istante il ragazzino appena uscito dalla porta, il sole alto in cielo scaldava l’ambiente quasi ci si trovasse all’interno di un forno acceso. Sgranati gli occhi e rimesso a fuoco le immagini Hoshi notò che Deidara la stava aspettando li fuori con braccia conserte, si era posizionata a metà del viale e il suo sguardo minaccioso puntava proprio in direzione del rosso. Con passo sbarazzino e tranquillo Hoshi l’avrebbe raggiunta posizionandosi esattamente a circa cinque metri dalla ragazza al centro della strada. Era ancora pieno e appesantito da tutto il ramen appena ingerito, inoltre la sonnolenza creata dall’abbuffata ormai cominciava a farsi sentire quasi fosse un potentissimo sonnifero. Deidi sembrava piuttosto minacciosa questa volta quindi Hoshi preferì starle alla larga quel tanto da non finire infilzato dalle temibili lame della ragazza, gliele aveva viste usare fin troppe volte e sapeva bene quanto la ragazza si eccitasse nell’utilizzarle. Posizionatosi avrebbe cominciato a pulirsi i denti con lo stuzzicadenti mentre uno sguardo annoiato verso la ragazza avrebbe dato il via ad una sola e semplice domanda.-Eccomi qui Deidi.. allora?.. di che volevi parlare?!.. accidenti questo pezzo di carne non vuole smuoversi da qui.. AIHO.. mi sono punto la gengiva..-
Avrebbe quindi atteso che la ragazza cominciasse a parlare interessato sinceramente più alla pulizia dei suoi denti che alle parole della giovane. Il caldo soffocante ormai sembrava aver raggiunto la massima temperatura e tutta la gente nel viale cercava di ripararsi all’ombra delle case, qualcosa stava per aver inizio in quei luoghi, di sicuro quel giorno la via principale di Suna non sarebbe stato un luogo adatto ai bambini.SPOILER (click to view)Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Tranqillo
Stato Fisico: Sazio oltre il limite e leggermente appisolato
Ferite: 0/120
Chakra: 154/154
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: ///
Slot Difesa[2]: ///
Slot Difesa[3]: ///
Slot Azione[1]: ///
Slot Azione[2]: ///
Slot Azione[3]: ///
Slot Gratuito: ///
Slot Tecnica Base: ///
Slot Tecnica Avanzata: ///
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x2
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x3
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x1
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x1
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x2
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
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~Primo post attivo
CITAZIONE-Eccomi qui Deidi.. allora?.. di che volevi parlare?!.. accidenti questo pezzo di carne non vuole smuoversi da qui.. AIHO.. mi sono punto la gengiva..-
Braccia conserte, lo sguardo duro. Socchiuse gli occhi e calò leggermente il capo verso il basso nel sentirsi apostrofare in quel modo, "Deidi". Serrò i denti cercando di contenersi, di riorganizzare le idee e di mettere insieme un discorso che possa essere capito anche dalla più stupida ed inetta delle menti stupide ed inette di quel villaggio. Stupido moccioso...
« Voglio fare una scommessa con te. »
Disse all'improvviso in tono forzatamente calmo, innaturalmente freddo.
« Un duello regolare, niente di eccessivamente complesso. Non parlo di una rissa, ma di uno scontro regolare come nel pieno di un esame, che finisce solo spada alla gola. Scegliti pure il premio che più preferisci, ma se vinco io allora dovrai giurare su ciò che hai di più caro che mai e poi mai ti azzarderai ad usare diminutivi, soprannomi o storpiature del mio nome... »
I suoi occhi azzurro intenso baluginarono e la sua espressione passò al determinato, mentre lo additava, spostando l'altra mano sulla wakizashi ed estraendola dalla sua custodia nera, facendola roteare con maestria prima di concludere, per dare il tempo al Rosso di imitarla, dando lui il tempo e la possibilità di prepararsi allo scontro perché non voleva trovarlo impreparato e batterlo solo per la sua lentezza nello sfoderare le armi.
« ... Ricordalo bene, moccioso: dovrai utilizzare tutti appellativi onorifici richiesti dall'etichetta. »
Parlò come se fosse una certezza, come se quella scommessa l'avesse già vinta prima ancora di cominciare. Non era semplice arroganza, il rosso per lei era niente più di un marmocchio, una pulce, contemplare un'evenienza quale la sconfitta equivale già di per se ad una vergogna, è come ammettere che lui ha qualche possibilità di essere paragonato a lei in qualcosa.
Forte di questa certezza, senza attendere oltre, fece un passo in avanti portando il braccio dietro la schiena per estrarre dal suo fodero anche la seconda wakizashi, impugnandole con un movimento secco del polso, che fece volteggiare il nastro nero assicurato alla parte inferiore del manico di quelle armi di fattura pregiata. Al primo passo seguì uno scatto felino, un movimento leggeri, ma fluido ed aggressivo come quello di un animale in caccia, pronta a seguire ogni possibile spostamento del suo rivale perché egli non riesca con un semplice passo laterale ad eludere tutta la sua offensiva. Divorò la distanza che la separava dal Chikuma piombando ad un palmo dal suo naso con la stessa rapidità con cui una gatta taglierebbe la strada ad un topolino. Poi iniziò la vera danza...
Un primo, rapido volteggio e le wakizashi disegnarono scie corvine nell'aria, con i rispettivi nastri che sembravano incorniciarne la traiettoria. Al culmine del movimento circolare, sferrò un feroce sgualembro in diagonale dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra; mirava all'attaccatura della spalla, nella zona dell'omero in cui sapeva di poter infliggere gravi danni. All'ultimo istante però bloccò la lama, fermando l'attacco con una finta magistrale, portata nell'istante in cui azzardava un lieve movimento in avanti con il busto per far sentire ancora di più la sua pressione sul Rosso. La leggera e mobile wakizashi avrebbe arrestato il suo movimento a mezz'aria, a pochi centimetri dal bersaglio se non avesse incontrato opposizione, il nastro che formava la sua coda avrebbe inoltre ostruito marginalmente la visuale fino all'ultimo, quando la gemella in un movimento inizialmente naturale dovuto alla rotazione avrebbe sferrato un tondo basso, parallelo al terreno da destra verso sinistra, diretto al plesso solare e quindi a squarciare lo stomaco del suo avversario. Una nuova rotazione e di nuovo un attacco avrebbe visto la mancina scattare come una serpe in un affondo, quando invece la danzatrice si ritrasse, scartò a lato abbassandosi per guadagnare il fianco destro del suo avversario e salire con un montante con il braccio dominante, stavolta diretto alla gamba, facendo in modo che la punta impattasse contro la giuntura dell'arto per capitalizzare al massimo il danno inflitto rendendo -nel migliore dei casi- impossibile piegarlo.
Con un'eleganza magistrale avrebbe richiamato le due spade a se, sollevando la sinistra a protezione del volto con la lama rivolta verso il basso, per poi infine porre la destra a difesa del corpo dalla vita in giù.SPOILER (click to view)CITAZIONERiassunto
Chakra: [100]
Ferite: [Illesa]
Slot azione difensiva [1]: -
Slot azione difensiva [2]: -
Slot azione difensiva [3]: -
Slot azione offensiva [1]: Movimento (5 metri più eventuali necessari per seguire spostamenti)
Slot azione offensiva [2]: Volteggio, finta con la destra in diagonale da destra verso sinistra e poi un tondo con la mancina mirando allo stomaco per squarciarlo (velocità 325; forza 200; attacco 30)
Slot azione offensiva [3]: Volteggio, fintato affondo con la destra, passo laterale e poi montante con la destra mirando a squarciare la gamba dalla rotula in su, cercando di andare di punta -dove il carico del corpo è maggiore- proprio sulla giuntura per massimizzare il danno (velocità 325; forza 200; attacco 30)
Slot tecnica base: -
Slot tecnica avanzata: -
Equipaggiamento
Wakizashi [sx] -Sfoderate- Attacco 30
Wakizashi [dx] -Sfoderate- Attacco 30
Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nelle sacche-
Statistiche
Velocità: [300]
Velocità con le wakizashi: [325]
Forza: [200]
Resistenza: [175]
Agilità: [262,5]
Riflessi: [225]
Precisione: [200]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocità
quando maneggia queste armi.). -
Hoshikuzu.
User deleted
SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Ti farò lavare le mie Mutande..
1° Post Attivo
-Voglio fare una scommessa con te.-
Queste le parole con cui Deidi esordì all’arrivo del ragazzino che ora sembrava finalmente riuscito a ripulire alla perfezione la dentatura. Le parola della ragazza lo avevano lasciato parecchio perplesso, sapeva bene di non essere proprio il massimo per la bionda, ma che voleva da lui non gli sembrava di aver fatto nulla di così terribile. Il suo volto perplesso si fece piuttosto preoccupato sentendo la seconda parte del discorso della konouchi.-Un duello regolare, niente di eccessivamente complesso. Non parlo di una rissa, ma di uno scontro regolare come nel pieno di un esame, che finisce solo spada alla gola. Scegliti pure il premio che più preferisci, ma se vinco io allora dovrai giurare su ciò che hai di più caro che mai e poi mai ti azzarderai ad usare diminutivi, soprannomi o storpiature del mio nome...-
Sembrava voler fare davvero sul serio la ragazza mentre minacciava con un dito il ragazzino ed una delle sue wakizashi veniva lentamente estratta mostrando al mondo la sua lama terribilmente affilata. Dal canto suo Hoshi sembrava più interessato alla pallina di muco che era riuscito ad appallottolare con garbo e minuziosa perfezione mentre la ragazza parlava, un capolavoro di ingegneria estrema sembrava quasi si muovesse da sola quella pallina marrone tra le sue piccole dita, sembrava quasi orgoglioso dall’espressione mostrata. Si dovette tuttavia abbandonare alle spalle quella mistica esperienza, Deidi stava per concludere il suo discorso e pian piano anche la seconda mano si era cominciata a muovere in direzione della seconda terribile arma.-... Ricordalo bene, moccioso: dovrai utilizzare tutti appellativi onorifici richiesti dall'etichetta.-
-Mmh.. va bene Deidi allora io voglio che tu.. EHI.. aspet.. OH MERDA!!!-
Difesa
Senza nessuna esitazione la ragazza dai capelli dorati era scattata in direzione del moccioso bruciando con rapidità estrema i cinque metri che li separavano, una velocità inattesa che il ragazzino non le aveva mai visto addosso, ora si spiegava per quale motivo la ragazza avesse mostrato tanta sicurezza nel mostrare quello sguardo determinato e sicuro di se. Sganciata la caccola dalla mano Hoshi impostò una prima rudimentale difesa, non che forse la più semplice ed antica tecnica di cui l’uomo avesse mai avuto conoscenza ossia, la fuga. Deidi arrivatogli a portata intanto aveva già impostato il suo attacco piroettando come una ballerina sul ghiaccio, ad Hoshi poco importava da dove fosse arrivato il colpo, finte o meno doveva togliersi di li senza tante esitazioni. Una quantità di chakra pari a Mezzo-Basso venne così fatta giungere rapidamente nei suoi arti inferiori per velocizzare i suoi movimenti [Velocità 250], pronto a scattare all’indietro di un paio di metri per togliersi dalla traiettoria dei micidiali fendenti, le braccia disposte a croce davanti al petto lo avrebbe protetto da colpi portati al petto o al volto mentre le gambe potenziate lo avrebbero tolto di li [Slot Difesa 1]. Nonostante il rapido scatto verso dietro e la finta della ragazza che aveva dato il tempo ad Hoshi di muoversi, la lama era riuscita ad intaccare con la punta il ventre del ragazzino infliggendo una ferita di non poco conto, nemmeno il corpetto di cuoio era riuscito a lenire in qualche modo lo squarcio aperto nelle carni del rosso [Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera]. L’attacco della bionda inoltre non sembrava per niente terminato, anzi carico dei volteggi fatti in precedenza stava nuovamente minando alla salute del rosso, un'altra finta e quindi un fendente basso diretto alla gambe destra all’altezza del ginocchio. Un montante micidiale che tuttavia non trovò per un soffio le carni del ragazzo scattato rapidamente verso sinistra al termine della prima finta della ragazza, anche questa volta un Mezzo-Basso venne in soccorso del ragazzino per aumentare la velocità d’azione [Velocità 250], ne era uscito in qualche modo aiutato forse dal supremo dio celeste e dalle stratosferiche piroette della ragazza che avevano reso l’azione dannatamente macchinosa [Slot Difesa 2]. Il secondo colpo sancì anche la fine dell’azione della ragazza che ora era tornata in guardia ad un paio di metri dal rosso, già ansimante dallo sforzo e dalla ferita subita. La mega ciotola di ramen inoltre sembrava non aver nessuna voglia di andar giù, solo la sua grande forza di volontà teneva la pietanza ancora nelle viscere del ragazzino, se fosse stato privo di tale forza molto probabilmente avrebbe già vomitato tutto ancor prima di cominciare lo scontro. Non c’era tempo di pensare a cose del genere doveva agire e in fretta, doveva trovare un modo per bloccare quella dannata ragazza dai capelli biondi, l’abilità che aveva dimostrato con le spade era notevolmente migliorata dall’ultima volta che l’aveva vista in azione.-HEI DEIDI COSI’ NON VALE!!!.. tu hai fatto la tua scommessa.. ma non hai dato a me il tempo di farla.. quindi sta buona un secondo e ascolta!!!-
Attacco
Mentre parlava si sarebbe distanziato dalla ragazza di circa tre metri [Slot Gratuito], portando così a cinque i metri che lo separavano dalla belva. Quindi dai foderi avrebbe sfilato entrambi i kukri di famiglia mostrandoli alla ragazza con un sorriso di sfida, gli occhi ingenui del ragazzino ora si erano illuminati della luce che di solito mostrava quando aveva intenzione di combinarne una delle sue. Nessuno scherzo questa volta e strana invenzione, voleva mettersi alla prova e vedere se la ragazza gli era davvero così superiore sul quel genere di stile di combattimento.-Se vinci tu.. prometto di chiamarti come più ti aggrada.. sinceramente al tuo posto io avrei chiesto qualcosa di più sostanzioso.. contenta te..-
Mentre parlava dalla sacca un rocchetto di filo di Nylon Rinforzato era comparso tra le mani del ragazzo, e con minuzia veniva avvolto dal ragazzino sui due kukri all’altezza del termine dell’impugnatura e l’inizio della lama metallica. Avrebbe avvolto il filo diverse volte tenendo tra le due lame una distanza di circa un metro [Slot Azione 1 & 2]. Confidava nel fatto che l’amica superba come era avrebbe atteso di vedere quale diavoleria si sarebbe inventato il ragazzino questa volta. L’operazione sarebbe stata rapida e priva di difficoltà per il giovane dotato di grandi abilità da prestigiatore [Prestigiatore], maneggiare i coltelli e il filo a quel modo era un gioco da ragazzi. Alzate le braccia al cielo avrebbe mostrato, una volta terminato il lavoro, a lei e alla folla i due kukri legati tra loro dal filo rinforzato avvolto più volte, quindi mostrato un volto di pura sfida avrebbe gridato la sua scommessa al mondo intero.-MA SE VINCO IO!!!.. tu mi farai da donna delle pulizie per un intera settimana.. eheheh..-
Detto questo il ragazzino si sarebbe allontanato con una serie di balzi verso dietro distanziandosi dalla ragazza di una decina di metri, i suoi occhi verdi sarebbe rimasti fissi su quelli della ragazza molto probabilmente infastidita dall’atteggiamento del ragazzo [Slot Azione 3]. Kukri alla mano avrebbe posizionato quello nella mano destra a difesa del volto mentre il secondo, impugnato nella mano sinistra in basso a difesa dell’addome, così facendo il filo di Nylon Rinforzato si sarebbe teso pronto ad essere utilizzato dal ragazzo per difendersi dagli attacchi della giovane. Gambe leggermente divaricate e pronte a scattare al minimo cenno della konouchi. Stava per intraprendere forse uno dei giochi più pericolosi della sua vita, ma la cosa gli piaceva, rischiare e mettersi in gioco era forse la cosa che il rosso più amava dopo le belle donne.-Fatti sotto Deidi.. vediamo chi se la cava di più con le lame..-
SPOILER (click to view)Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera all’addome
Ferite: 17.5/120
Chakra: 144/154 - Mezzo-Basso(Potenziamento) - Mezzo-Basso(Potenziamento)
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: Scatto all’indietro
Slot Difesa[2]: Scatto verso sinistra
Slot Difesa[3]: ///
Slot Azione[1]: Creazione Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato
Slot Azione[2]: Creazione Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato
Slot Azione[3]: Movimento 5m
Slot Gratuito: Movimento 3m
Slot Tecnica Base: ///
Slot Tecnica Avanzata: ///
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x2
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x2
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x1
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x1
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x0
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato x1
. -
.
~Secondo post attivo
Due affondi. Primo sangue. Poche gocce sulle lame. Pochi movimenti. Niente di che.
Solo un assaggio, lo stretto necessario a rendersi conto di quanto sia lento il moc(la preda)cioso... o di quanto sia diventata veloce lei: che importanza ha? Ciò che conta è che quel ragazzetto sembra muoversi al rallentatore se paragonato ad Haruka ed alle altre, e non aveva ancora tolto i pesi, né aveva impastato chakra.
Non ha importanza il come. Ciò che importa è che lei in corpo a corpo poteva fare ciò che voleva, mentre lui...
Per un istante le sfuggì un'espressione pericolosamente vicina all'esaltato. Si stava eccitando da impazzire a veder spillare sangue ed a sentire il ruvido delle wakizashi fra le mani, erano passati si e no pochi battiti di cuore da quando era iniziato tutto eppure già non ne poteva più.
Basta. Forse è presto, ma basta. Niente più giochetti, da adesso.
Adesso...
(giochiamo)
... Si fa sul serio!CITAZIONE-MA SE VINCO IO!!!.. tu mi farai da donna delle pulizie per un intera settimana.. eheheh..-
Cosa diavolo stava dicendo? Ah, già, la scommessa... aveva imposto le sue condizioni.
Lei, di contro, si rese conto solo allora che in teoria dovrebbero esistere due possibili finali in una scommessa ma l'ironia di quella consapevolezza finì con il divertirla da pazzi, e così finì con il ridere in faccia al rosso mentre balzava di nuovo in corpo a corpo.
« AHAHAHAHA, E MAGARI AL CONTEMPO TI SERVO PURE IL LATTE FREDDO MENTRE TE NE STAI SDRAIATO AL SOLE, MOCCIOSO!!!!! »
Lo gridò ridendo come se stesse parlando di una barzelletta divertente, sfruttò il tempo impiegato dal ragazzetto per armeggiare con le sue armi sgraziate e goffe quanto lui e colse quindi l'opportunità per attaccare*, in modo aggredirlo prima che sollevasse la guardia, prendendolo idealmente in controtempo senza dare lui la possibilità di alzare a difesa del viso e del busto i pugnali dalla forma strana che stringeva. Attaccò quindi di punta, mirando alla mano destra che stringeva un pugnale, portando uno sgualembro dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra, per costringere l'altro a lasciare la presa; un movimento che Deidara sapeva nascere d'istinto in quei casi, e che il Rosso non poteva evitare giacché le sue armi erano prive di guardia, al contrario delle eleganti wakizashi della feroce biondina.
Mentre attaccava con la wakizashi nella destra, la mancina si frappose sulla traiettoria dell'altra arma, in modo da impedirle di intervenire. Nella foga, sopraffatta dall'adrenalina, pur accorgendosi vagamente della presenza dei fili di nylon agganciati ai coltelli, ritenne fossero del tutto ininfluenti e non se ne curò, ignorandoli, continuando invece ad attaccare. Facendo ancora un mezzo passo in avanti per mettere pressione all'avversario, ritrasse la destra in posizione di difesa ed allargò invece la sinistra, sembrando intenzionata a colpire al fianco. La spada si mosse ed il nastro nero ad essa agganciato volteggiò con eleganza, presumibilmente catalizzando l'attenzione su di se giacché l'altra era evidentemente in posizione troppo arretrata per attaccare. Inaspettatamente, la vera minaccia ed il vero attacco giunse dal basso, quando -con un movimento rapido ed imprevedibile- la kunoichi colpì con un efferato calcio verso l'alto, diretto in pieno mento, utilizzando il braccio sinistro allargato non per attaccare, ma per bilanciarsi. Grazie all'agilità che aveva guadagnato durante il suo addestramento come danzatrice, le fu facile far guadagnare alla gamba una posizione perfettamente perpendicolare al suolo, dalla quale avrebbe portato un secondo attacco in conclusione della combo, schiacciando a terra il piede sollevato per attaccare al mento sempre nello stesso punto, ma con una potenza di parecchio incrementata rispetto al normale.
Abbassando il piede e spostando in avanti la destra per recuperare rapidamente l'equilibrio e la propria posizione di attacco, qualora la rendan precedente fosse andata a vuoto ed avesse di fronte l'avversario con la guardia più o meno alzata, avrebbe fintato un affondo con la destra per poi invece abbassarsi con estrema eleganza facendo partire un fendente parallelo al terreno con la mancina all'altezza della zona della gamba destra del Rosso in cui si trova la giuntura
Qualora al contrario la rendan avesse avuto effetto ed Hoshi sarebbe stato colpito e -verosimilmente- stordito, Deidara avrebbe mosso le sue spade con l'intento di far guadagnare loro la nuca o il collo del Rosso, contro il quale avrebbe premuto sussurrando lui con un sibilo divertito di accettare la resa.
Sarebbe stato questo l'ultimo attacco, a cui avrebbe seguito l'inevitabile pausa, in cui qualora il combattimento fosse proseguito Deidara avrebbe recuperato una posizione di difesa classica, con la destra a difesa del viso mentre la sinistra sarebbe stata più bassa, con la punta rivolta verso il basso in modo da proteggere la parte inferiore del busto ed il bacino.SPOILER (click to view)CITAZIONENote: *Attacco di opportunità, ADO. Da notare che si va a collocare all'inizio dell'azione di movimento, giacché per esigenze di narrato ho preferito far attaccare Deidara dopo che Hoshi ha parlato, in modo da sfruttare la verve dei dialoghi per rendere più godibile il narrato. Normalmente l'ADO si sarebbe dovuto collocare all'inizio della seconda slot creazione oggetti, ma così facendo avrei finito inevitabilmente con il bloccare due azioni del mio avversario, e onestamente mi sembrava poco sportivo.
Come da regolamento solo il primo attacco vale come ADO, nei successivi è normalmente possibile utilizzare azioni counter e subisci e mena.
Riassunto
Chakra: [80]
Ferite: [Illesa]
Slot azione difensiva [1]: -
Slot azione difensiva [2]: -
Slot azione difensiva [3]: -
Slot azione offensiva [1]: Movimento (5 metri più eventuali ulteriori necessari per seguire spostamenti o assecondare il movimento successivo all'ADO. In questo movimento sono compresi i metri garantiti dallo slot movimenti gratuito)
Slot azione offensiva [2]: Sgualembro dritto, in diagonale dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra; mira alla mano destra che stringe il kukri nel tentativo di colpirla per costringere l'avversario a lasciar andare l'arma (velocità 325; forza 200; attacco 30)
Azione offensiva bonus: calcio dal basso verso l'alto con velocità 375 e forza 200, calcio dall'alto verso il basso sempre nello stesso punto del precedente con velocità 300 e forza 275.
Slot azione offensiva [3]: Se il calcio non va a segno, finta con la destra, abbassarsi, colpire con la sinistra all'altezza delle ginocchia, alla giuntura; se il calcio va a segno, tentativo di portare una spada nella zona della nuca o del collo per dichiarare spada alla gola e chiedere la resa (velocità di movimento 300; velocità delle spade 325; forza 200; attacco delle spade 30)
Slot tecnica base: -
Slot tecnica avanzata: Calcio a martello
Equipaggiamento
Wakizashi [sx] -Sfoderate- Attacco 30
Wakizashi [dx] -Sfoderate- Attacco 30
Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nelle sacche-
Statistiche
Velocità: [300]
Velocità con le wakizashi: [325]
Forza: [200]
Resistenza: [175]
Agilità: [262,5]
Riflessi: [225]
Precisione: [200]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocità
quando maneggia queste armi.)SPOILER (click to view)CITAZIONECalcio a martello
Villaggio: Nessuno
Posizioni magiche: Nessuna
Descrizione: Un primo calcio del Ninja viene portato dal basso verso l'alto davanti a sè, terminando il movimento con la gamba perfettamente perpendicolare al suolo, con la pianta del piede rivolta al cielo. Il colpo è più rapido del normale (+3 tacche a Velocità) e se va a segno, viene immediatamente seguito da un calcio discendente molto potente (+3 tacche a Forza) che colpisce lo stesso identico punto raggiunto dal colpo ascendente e la vittima verrà probabilmente atterrata , anche se la zona colpita fosse la sola mano. Se il primo colpo non va a segno, allora il resto della tecnica non avverrà.
Tipo: Taijutsu - (Rendan)
(Livello: 5 / Consumo: MedioBasso). -
Hoshikuzu.
User deleted
SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Non sono un Affettato!!!..
2° Post
La bionda sembrava divertirsi di gusto nel vedere il rosso moribondo e con la pancia squarciata, aveva davvero un pessimo caratteraccio la ragazza e ora lo stava dimostrando in tutta la sua magnificenza. Non si potevano tuttavia avere delle lamentele sul suo strano ma efficacissimo modo di combattere, sembrava quasi danzare la ragazza mentre volteggiava da una parte all’altra facendo letteralmente girare la testa al ragazzino. Aveva appena completato di legare i kukri quando con un gesto meschino e approfittatore la ragazza menò un colpo di spada andando a ferire piuttosto gravemente il dorso della mano del ragazzo [Ferita Leggera + Ferita Più che Lieve]. Un urlo di dolore venne a malapena soffocato dal ragazzino che con la mano in quelle condizioni avrebbe sicuramente trovato difficoltà nel comporre velocemente i sigilli atti alle tecniche. Nonostante il dolo tuttavia Hoshi sembrava ancora in grado di chiudere la mano pronta e serrata a trattenere il kukri.
Difesa
Presi i kukri con il filo legato Hoshi si vide la ragazzina piombargli addosso con ferocia inaudita, era veloce Deidara, insolitamente veloce. Un colpo diverso dai soliti questa volta era partito dalla ragazza, un calcio infatti stava volando verso il mento del ragazzino, un colpo micidiale e assolutamente velocissimo che tuttavia non aveva tenuto conto dell’arma che Hoshi aveva appositamente appena finito di costruire per l’occasione. Non fu infatti necessario alcun strano movimento la gamba della ragazza tesa a colpire si era infatti incontrata con il filo di nylon rinforzato che avvolto più volte a quella maniera aveva acquisito una resistenza ben più considerevole di prima, ad Hoshi bastò tendere in filo per vedere la gamba della ragazza bloccarsi prima di infrangersi sul suo volto [Slot Difesa 1]. Aveva in questo modo lasciato Deidara con una gamba a mezz’aria ed una sola gamba d’appoggio. Non sembrava finita tuttavia dimenandosi infatti la ragazza aveva tentato di abbassarsi per andare a ledere con un fendente il ragazzino. Impastato un ½ Basso negli arti inferiori ber abbassarsi velocemente [Velocità 250], Hoshi avrebbe semplicemente incrociato i kukri sotto la gamba della ragazza per bloccare così l’arto e avrebbe frapposto il kukri impugnato nella mano sinistra al micidiale colpo di spada [Slot Azione 1 & 2]. Scintille sarebbero schizzate al contatto delle lame, mentre il kukri rimaneva scheggiato dalla potenza delle armi nemiche di sicuro di fattura più pregiata delle sue. L’azione tuttavia non era terminata, ora toccava ad Hoshi approfittarne di quella situazione.
Attacco
La gamba della ragazza legata avrebbe lasciato l’altra come uno appoggio, difficilmente sarebbe riuscita a schivare una spazzata in quella posizione così scomoda e da una distanza così esigua. Caricata la gamba destra verso dietro Hoshi avrebbe quindi tentato di andare a spazzare via la gamba d’appoggio di Deidara con un micidiale calcio all’altezza della caviglia, sia per farla cadere, sia per procurargli una ferita alla stessa, una caviglia rotta di sicuro avrebbe reso i suoi movimenti più lenti [Slot Azione 1]. Riuscita o meno la spazza quindi il ragazzino avrebbe lasciato la presa dai kukri per tenerli legati con il filo attorno al collo per indietreggiare velocemente di tre metri lasciando libera la gamba della ragazza [Slot Azione Gratuito]. Durante la breve corsa le sue mani si sarebbe adoperate faticosamente per elaborare cinque sigilli atti a richiamare una potentissima tecnica del villaggio, le sue mani cariche di chakra si sarebbero aperte a palmi aperti verso l’ addome della bionda scatenando una vera e propria tempesta di vento [Slot Tecnica Avanzata].
Se la ragazza inoltre avesse tentato di sfuggire alla tecnica schivandola in qualche modo Hoshi si sarebbe adoperato per deviarne la traiettoria verso la ragazza in fuga rendendo il colpo praticamente inevitabile [Slot Azione 2].
Riuscito o meno il colpo quindi il rosso avrebbe ripreso in pugno le temili lame per poi indietreggiare di una quindicina di metri dalla ragazza tenendo sempre lo sguardo fisso su di lei e i kukri pronti ad intervenire a qualsiasi cenno di attacco da parte della furia [Slot Azione 3]. Arrivato a destinazione quindi si sarebbe messo in guardia pronto a ricevere nuovamente la ragazza, gambe flesse e pronte a scattare mentre i kukri posti a difesa del corpo avrebbero tenuto teso il filo che li legava. Non era più il caso di trattenersi, Deidi era davvero incavolata e pazza, fatto un bel respiro il Chikuma richiamò a se i poteri che lo rendevano tanto speciale dagli altri abitanti del villaggio, i polmoni pieni d’aria si caricarono di chakra inebriando il ragazzo dalla testa rossa [Slot Tecnica Base].-Cazzo che male.. ACCIDENTI DEIDI.. CHE DIAVOLO CREDI?!.. NON SONO MICA UN AFFETTATO DA TAGLIUZZARE!!!-
SPOILER (click to view)
Soffio del vento
Villaggio: Sabbia
Posizioni magiche: 5
Descrizione:Dopo aver accumulato una grandissima quantità di chakra nei palmi delle mani il ninja riesce ad emettere la massa di energia, larga massimo 50 cm, sottoforma di un'unico getto di vento che raggiunge i 20 m di estensione. Il vento creato può assumere una traiettoria solo lineare. Da genin tale limite viene superato, consentendo al ninja di effettuare una (a genin) o due(a chunin) curve alla massa di vento. Se colpisce in pieno risulta capace di causare un danno Medio [Potenza: 30]. Dal grado di genin la tecnica può essere potenziata facendo viaggiare nel vento un massimo di 4 kunai, i quali seguiranno la traiettoria del vento. Spostare la massa di vento costa 1/2 Basso, richiede un corrispettivo movimento di mani, diminuisce la potenza di 10 a curva e può essere al massimo di 90°. Ogni kunai è come se venisse lanciato con un potenziamento in forza pari a Basso.
Tipo: Ninjutsu
Inventata da: Kojitsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)SPOILER (click to view)Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera all’addome + Ferita Leggera + Ferita Più che Lieve alla mano destra
Ferite: 32.5/120
Chakra: 99/154 - ½ Basso(Potenziamento) - Medio(Soffio del Vento) - Basso(Attivazione Senputon)
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: Parata con Filo
Slot Difesa[2]: Incrocio dei Fili
Slot Difesa[3]: Parata con Kukri
Slot Azione[1]: Spazzata
Slot Azione[2]: Cambio Traiettoria Sofio di Vento
Slot Azione[3]: Movimento 15m
Slot Gratuito: Movimento 3m
Slot Tecnica Base: Attivazione Senputon
Slot Tecnica Avanzata: Soffio del Vento
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x2
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x2
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x1
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x1
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x0
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato x1
. -
.
~Terzo post attivo
Mentre il piede era ancora sollevato, imprigionato nei fili del Chikuma, si udì un tenue "clack", come di qualcosa che si sgancia e cade a terra. Qualcosa di piccolo... di apparentemente innocuo. Le cavigliere, i braccialetti ed il nastro legato in vita, oggettini minuti in tinta con la minigonna e la maglietta nera, che pur, cadendo, provocarono un tutt'altro che irrilevante cozzo sul terreno, come se pesassero molto, ma molto di più di quanto sembrava a prima vista. Contemporaneamente, Deidara scivolò nella trance che precede l'incremento delle naturali capacità fisiche del suo corpo. Se Hoshikuzu aveva sfoderato la tecnica segreta del suo clan, adesso era il momento di Deidara di esibirsi con la sua Hijutsu: danzando.
Ostentando tutta l'agilità di una danzatrice del suo grado ed ostentando una rapidità e dei riflessi che il Rosso al massimo poteva vantare di notte durante i suoi sogni di gloria, Deidara spiccò un balzo con l'unica gamba d'appoggio, prevenendo sia la spazzata sia il successivo tentativo di correggere la traiettoria dell'attacco in virtù di una superiorità schiacciante sul campo della velocità nei movimenti. Roteò all'indietro come un'acrobata o una provetta ballerina, liberando il piede reso prigioniero dai fili semplicemente trascinandolo con se in virtù del proprio peso corporeo; sollevò al cielo le gambe, distendendole per usarle come contrappeso come le aveva insegnato Haruka, in modo da completare una perfetta rotazione a trecentossessanta gradi ed atterrare con una manovra stilisticamente perfetta circa un metro più indietro rispetto al punto di partenza, giusto in tempo per vedere il suo avversario iniziare a comporre una serie di sigilli dopo essere arretrato di qualche metro.
Riconobbe la sequenza di sigilli, poiché appartenente al repertorio basilare delle tecniche da studenti. Una bordata di vento, quindi, nulla più che una lancia ventosa in grado di infliggere pesanti danni al pari del suo equivalente katon, la palla di fuoco suprema, ma come quest'ultima troppo lenta tanto nel caricamento quanto nell'esecuzione. Certa di non avere difficoltà nello schivare quell'attacco, Deidara scartò a lato forte del vantaggio in riflessi e della sua straordinaria rapidità da cui proveniva gran parte della sua sicurezza. Il soffio di vento la superò sulla sua destra, e lei impugnando le spade stava già per lanciarsi di nuovo all'attacco quando inaspettatamente colse un movimento che non doveva esserci, un balenio inaspettato che la fece sussultare...
« Cos...? »
Colta di sorpresa ed tradita dalla sua stessa conoscenza di quella ninjutsu, non seppe fronteggiare con sufficiente prontezza l'improvvisa deviazione eseguita dalla ventata, subendola in pieno petto e riportando una contusione non indifferente che le fece mancare il fiato, costringendola a rovinare malamente all'indietro.
Ci fu una pausa. Sollevò il capo da terra colpendo la strada con un pugno, ora più che mai incazzata con il Rosso. Finché era lui a spillare sangue come un pezzo di manzo andava tutto bene, quando si trattava del suo corpo ad essere percosso la situazione era decisamente diversa.CITAZIONE-Cazzo che male.. ACCIDENTI DEIDI.. CHE DIAVOLO CREDI?!.. NON SONO MICA UN AFFETTATO DA TAGLIUZZARE!!!-
Non rispose subito. Anzi, si prese qualche attimo di pausa per controllare che fosse tutto a posto, spazzolare accuratamente la gonna nera, incazzarsi notevolmente per un vistoso strappo procuratosi sul lato, frugare per un po' nella tasca porta-oggetti per estrarne una piccola pallina verde e ficcarsela in bocca come se si trattasse di un chewing-gum. Solo allora -masticando- rispose: 
« Si? Bene: allora dimostralo che non sei un manzo! Combatti da uomo e non scappare come un bovino. In questo modo forse cambio idea. Forse... »
Sorrise con naturalezza avvicinandosi di qualche passo, stringendo le spade sui fianchi e tenendone la punta rivolta verso il basso, come se fossero pugnali. Mentre parlava il suo tono di voce passò rapidamente ad un divertito quasi sadico.
« Piuttosto, apri bene le orecchie, perché te lo dico adesso, poi non te lo ripeto più... »
Partì di nuovo all'attacco, macinando d'un soffio i diciotto metri che nel frattempo il ragazzetto aveva frapposto fra se e le spade della biondina.
Lui e i suoi fili. Quegli stramaledetti fili. Quei fottuti di fili. Falciarglieli: ecco che cosa. Tranciarli in due, come si trancia lo spago. Le sue wakizashi erano di foggia superiore, e la danza ne rendeva ulteriormente affilata la lama. Come se non bastasse nello stato di trance la sua forza fisica era superiore al normale, e se perfino questo non sarebbe bastato ad avere ragione su di un filo con un'anima di acciaio, allora l'avrebbe fatto un'ulteriore apporto di mezzo basso per potenziare ulteriormente la forza dei primi due attacchi. Se non avrebbe tranciato in due quei fili, sicuramente avrebbe comunque strappato di mano entrambi i coltelli al suo avversario, considerando anche che una delle due mani era ferita e la presa resa scivolosa dal sangue!
« Non... »
Arrivata a distanza utile, si avvicinò fino quasi a sfiorarne il viso per poi attaccare con una rapidità ed una violenza inaudite, colpendo con la destra in un movimento improvviso, dall'alto verso il basso in diagonale partendo dalla spalla sinistra ed arrivando al fianco destro, in un movimento atto a falciare. Era assolutamente certa che per la sua enorme rapidità nemmeno impastando grandi quantità di chakra il Rosso poteva sperare di seguire il movimento fulmineo delle sue lame, per questo eseguì quell'attacco normalmente parabilissimo, certa che lui le avrebbe opposto quei ridicoli fili, che prontamente la sua wakizashi avrebbe reciso.
« Chiamarmi... »
Aveva avuto il coraggio di precederla durante i suoi volteggi, rovinandole il piacere di un attacco stilisticamente perfetto. Ora non più. Si era giocato la sua possibilità di essere battuto da una splendida danza, e si sarebbe dovuto accontentare di un ulteriore colpo di rimando con la mancina, sferrato stavolta dal basso verso l'alto e che sarebbe passato dritto sullo sterno.
« CON QUEL CAZZO DI NOMIGNOLO!!!!!! »
Gli urlò in faccia concludendo la sua danza abbassandosi repentinamente e sferrando -ancora- un attacco alle gambe del suo avversario, per impedire lui di scappare. La wakizashi stretta nella destra avrebbe affondato di punta nel ginocchio, sfondando nella zona della rotula allo scopo di fare tanto, tanto, tanto male e -sopratutto- di impedire al Rosso di piegare quell'arto, e quindi di correre. Tutto assolutamente semplice-semplice e gradevolmente violento, come piace a lei, un'azione che sarebbe stata infine coronata da un veloce recupero della propria classica guardia, con la destra alta e la sinistra un po' più bassa all'altezza dello stomaco...SPOILER (click to view)CITAZIONENote: In un duello passato, mi aveva detto Fiffy che tutti i ninja dovrebbero di norma conoscere le tecniche del loro villaggio appartenenti al loro grado per un semplice motivo di logica. Pensandoci su ho concluso che sebbene la piccola Deidara conosca in virtù di ciò il soffio di vento, non credo proprio possa sapere gli sviluppi che questa tecnica ha una volta raggiunto il grado genin, di qui il modo in cui si è comportata in gioco... spero di non aver detto cavolate ^^' se è così mi piacerebbe avere delucidazioni in sede di giudizio (non sto neanche a postare in sala giudici perché tanto è una situazione che mi capita una volta all'anno se tutto va bene! =P) grazie!!! ^O^
Riassunto
Chakra: [40]
Ferite: [Ferita medio-leggera all'addome (20/120)]
Slot azione difensiva [1]: Balzo sul posto per schivare la spazzata (riflessi 250, velocità 350 e agilità 275 contro velocità 200)
Slot azione difensiva [2]: Schivata sulla ninjutsu soffio di vento (riflessi 250, velocità 350 e agilità 275)
Slot azione difensiva [3]: -
Slot azione offensiva [1]: Movimento per entrare in corpo a corpo (15 metri più 3,5 della slot azione gratuita)
Slot azione offensiva [2]: Fendente dall'alto verso il basso in diagonale partendo dalla spalla destra per arrivare al fianco sinistro. Attacco potenziato da un apporto di 1/2 di basso (velocità 375, forza 300, attacco 35)
Slot azione offensiva [3]: Montante dal basso verso l'alto con la sinistra passando per lo sterno ed anch'esso potenziato da un apporto di 1/2 di basso (velocità 375, forza 300, attacco 35)
Slot azione offensiva [bonus]: Affondo basso alla rotula, di punta, con la destra (velocità 375, forza 225, attacco 35)Slot tecnica base: Convertita in slot azione per effetto della HijutsuSlot tecnica avanzata: Convertita in slot azione per effetto della Hijutsu
Equipaggiamento
Wakizashi [sx] -Sfoderate- Attacco 35
Wakizashi [dx] -Sfoderate- Attacco 35Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nella sacca-
Statistiche
Velocità : [350]
Velocità con le wakizashi: [375]
Forza: [225]
Resistenza: [175]
Agilità : [275]
Riflessi: [250]
Precisione: [225]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocitÃ
quando maneggia queste armi.)SPOILER (click to view)CITAZIONEHijutsu: Danzatori Esotici
Attivazione: L'utilizzatore dovrà portare particolari pesi che riducono la velocità di 2 tacche e l'agilità di 1 per tutto il periodo in cui non utilizza la tecnica. I pesi vengono tenuti alla cinta, ai polsi e alle caviglie, possono essere rimossi manualmente o con un consumo pari a basso di chakra. Dopodiché si attiverà la danza, che durerà un numero di turni prestabilito dal livello.
Livello I
La capacità di danzare è ancora minima, a livello di un "principiante". Durante l'utilizzo della tecnica si attivano determinate caratteristiche:
-Le armi subiscono un miglioramento pari a 5 punti danno, durante tutto l'utilizzo della tecnica.
-La danza migliora la forza di 1 tacca dell'utilizzatore.
-La danza migliora la precisione di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di offesa.
-La danza migliora i riflessi di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di difesa.
-Gli slot tecnica vengono convertiti entrambi in uno slot azione automaticamente. Gli slot difesa restano invariati.
-In seguito alla danza la velocità dell'utilizzatore subirà una diminuzione pari a 2 tacche.
-Impossibilità di utilizzare qualsiasi equipaggiamento posseduto. Questo significa che l'utilizzatore dovrà rimuovere le protezioni
-Impossibilità di utilizzare tecniche base o avanzate durante tutta la durata della danza
Consumo di Chakra: MedioBasso
Durata della danza: 3 turni
Edited by Deidara - 10/8/2008, 13:43. -
Hoshikuzu.
User deleted
SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Poi te le ricompro Tranquilla!!!..
3° Post
L’attacco portato dal rosso aveva solo in parte avuto il suo effetto, la giovane konouchi aveva infatti dimostrato di possedere un abilità ed una velocità fuori da ogni parametro normale, qualunque cosa fosse capitata alla ragazzina stava dando i suoi frutti dimostrandosi un arma altamente letale. Le tecnica del ragazzino l’aveva colpita facendola ruzzolare a terra e riempiendola di polvere, un sorriso beffardo si era disegnato sul volto di Hoshi nel vederla conciata a quel modo, sapeva che un colpo del genere l’avrebbe proiettata verso terra infliggendo pochi danni alla ragazza. Per quanto Deidi si stesse dimostrando agguerrita Hoshi proprio non ce la faceva a combattere contro la ragazza con l’intento di ferirla gravemente. Posizionatosi in guardia ora attendeva il prossimo assalto da parte della bionda, attacco che avrebbe finalmente rivelato al rosso di quali straordinarie doti fosse capace la ragazza dalle lame splendenti.
Difesa
Con in mano i due kukri legati tra loro Hoshi attendeva il prossimo assalto pronto a deviare le pericolose lame della konouchi, qualcosa di inaspettato tuttavia si presentò davanti al ragazzino questa volta. Con uno scatto disumano ed una velocità completamente rinnovata Deidara si era fiondata su di lui macinando metro su metro fino a portarsi a distanza di tiro. Stretta la presa sulle armi Hoshi tese il filo di nylon rinforzato per bloccare la lama che dall’alto stava minando verso la sua spalla [Slot Difesa 1]. Con azione disperata il rosso in qualche modo era riuscito a deviare la lama della ragazza, la lunga rincorsa gli aveva dato modo di prepararsi in anticipo, tuttavia questa volta il colpo era sopraggiunto con una ferocia tale da spezzare in due il filo che teneva attaccate le due lame. La lama stretta nella mano sinistra venne letteralmente fatta schizzare via dalla presa dello shinobi lasciandola conficcata a terra ad un paio di metri a lato del ragazzino. L’azione della konouchi non era finita tuttavia, la seconda lama era pronta a colpire con assoluta risolutezza, un colpo preciso e impossibile da evitare, un colpo che Hoshi doveva sfruttare al massimo nonostante la grave ferita che gli avrebbe causato, la mano del ragazzo aveva ormai preso dalla sacca porta oggetti l’arma di cui aveva bisogno mentre il colpo gli cadeva addosso con tutta la sua potenza. La lama della ragazza sibilava quasi invisibile mentre andava a tagliare il petto del ragazzino alzando al cielo una vera e propria fontana di sangue [Ferita Media]. Hoshi tuttavia non era rimasto impassibile al fatto, stretti i denti dal dolore e lanciato un urlo per sfogare la tensione accumulata avrebbe fiondato la mano sinistra verso l’elsa della spada che lo aveva appena colpito, un Basso di chakra avrebbe potenziato l’azione per renderla più rapida [Velocità 275], mentre la mano lesta avrebbe appiccicato appena sopra l’elsa della spada una carta bomba [S & M = Slot Azione 1 + Slot Difesa 2].-Mi spiace Deidi.. ma queste tue spade mi hanno proprio rotto…-
La bocca carica di sangue avrebbe mostrato una smorfia divertita mentre una quantità di chakra pari a ½ Basso avrebbe attivato l’ordigno dedito a far saltare l’arma della konouchi e magari lederle la mano per impedirgli di attivare qualche tecnica nei successivi round dello scontro, la bomba infatti posizionata a quel modo non avrebbe di certo fatto saltare la mano della konouchi protetta dall’elsa stessa della spada. Attivata la bomba quindi avrebbe compiuto un balzo all’indietro per portarsi a circa tre metri dalla bionda, concentrando un ½ Bassodi chakra negli arti inferiori per velocizzare l’azione [Velocità 250], azione che ridusse appena un terzo attacco portato dalla konouchi che finì per andare a ledere la gamba del ragazzo in volo [Ferita Leggera] all’altezza del polpaccio [Slot Difesa 3].
Attacco
Indipendentemente dal risultato dell’azione Hoshi avrebbe continuato il combattimento per cercare di fermare una volta per tutte la ragazzina posizionata ora a tre metri di distanza, nei polmoni una discreta quantità di chakra caricò l’aria li presente pronta a dar vita ad una delle più utili tecniche di cui il ragazzino disponeva. Un muro di sabbia infatti si alzò da terra appena davanti alla konuchi che molto probabilmente si sarebbe trovata accecata per qualche istante [Slot Azione 2]. Contemporaneamente all’alzata del muro la mano sinistra del ragazzo avrebbe impugnato i due Fuuma Shuriken legati alla cinta per dar luogo ad una delle più insidiose tecniche in dote al rosso, con un gesto secco e preciso Hoshi avrebbe lanciato i due shuriken in direzione della bionda con l’intento di andare a colpire la spalla e la mano del braccio che ancora teneva in pugno l’arma a cui non era stata attaccata la carta bomba [Slot Tecnica Avanzata + Slot Azione 3]. Un attacco famelico e intento a far schizzare di mano anche la seconda lama della ragazzina diventata tutto d’un tratto rapida come un fulmine a ciel sereno, la sua azione tuttavia non era terminata, doveva sfruttare il muro di sabbia e l’attacco per rendersi difficilmente individuabile, composti rapidamente i sigilli avrebbe qindi creato altre due copie di se stesso posizionandole rispettivamente a destra e a sinistra del suo corpo [Slot Tecnica Base]. Hoshi sperava che l’imprevedibilità del suo attacco potesse attecchire lo stesso alla superiorità fisica dell’avversaria, rapidamente allontanatosi di altri tre metri con copie al seguito [Slot Gratuito], dalla konouci con sguardo sempre attento si sarebbe riposizionato in guardia tenendo ben stretto il kukri che gli era rimasto, ora sei metri li distanziavano nuovamente. Gambe flesse pronte a scattare al minimo cenno da parte della konouchi avrebbe portato l’arma davanti a se pronta a parare gli assalti della tigre.-Argh.. se va avanti così mi sa tanto che vomito il ramen..-
SPOILER (click to view)Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se, composti unicamente di chakra. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 3 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 10 metri, superata questa distanza si dissolvono. La resistenza agli urti è minima, infatti ciascuna copia è distrutta appena subisce un qualsiasi contatto. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 6 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 3 turni. I cloni creati con questa tecnica non possono attaccare ne simulare un attacco. Possiedono però la controparte illusoria di qualsiasi arma base in possesso del loro creatore. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche e non hanno forza. Se toccati svaniscono.
[massimo copie: Reclute 1, Studenti 3, Genin 5, Chunin 7, Jonin 9, Special Jonin 11, Kage/Sannin 13, Sennin 15]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo per Copia)SPOILER (click to view)
Shuriken d'Ombra
Villaggio: N/A
Tecnica utilissima per ingannare l'avversario, il ninja usa due Fuuma Shuriken (un grande shuriken con le lame ricurve molto veloce). Il ninja sembra lanciare un solo shuriken, ma in realtà un'altro shuriken è nascosto nell'ombra del primo, cosicché, anche se il primo dovesse essere bloccato o evitato, il secondo avrebbe altissime probabilità di andare a segno comunque (evitabile solo se la differenza tra i combattenti sia in esperienza che in caratteristiche è molto grande) .
(Livello: 5 / Consumo: Medio)
[servono Due Fuuma Shuriken per eseguirla]SPOILER (click to view)Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera all’addome + Ferita Leggera + Ferita Più che Lieve alla mano destra, Ferita Media al Torace, Ferita Leggera al Polpaccio Destro
Ferite: 72.5/120
Chakra: 40.7/154 - Basso (Potenziamento) - ½ Basso (Attivazione Carta Bomba) - ½ Basso (Potenziamento) - Medio (Shuriken Ombra) - Bassissimo x2 (Moltiplicazione del Corpo) - 1/3 Basso (Mantenimento Senputon)
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: Parata con Filo
Slot Difesa[2]: S & M
Slot Difesa[3]: Salto all’indietro
Slot Azione[1]: S&M
Slot Azione[2]: Muro di Vento
Slot Azione[3]: Shuriken Ombra
Slot Gratuito: Movimento 3m
Slot Tecnica Base: Moltiplicazione del Corpo
Slot Tecnica Avanzata: Shuriken Ombra
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x0
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x2
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x0
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x1
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x1
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato x0
. -
.
~Quarto post attivo
~Secondo turno della Danza
E ancora!! Arretrava, arretrava, arretrava, arretrava e sembrava che non sapesse fare altro! Un balzo all'indietro. Tre metri ancora più indietro. Non una capra, non un manzo: un gambero, ecco cos'era!!! Un gambero rosso ed impudente.
Ancora un fendente, ancora sangue. Stavolta la spada era andata a fondo, forse quella storia era andata fin troppo in là e adesso qualcuno rischiava sul serio di farsi del male. Ma perché fermarsi? Perché esitare per un po' di sangue? Perché farsi scrupoli?? Il moccioso se sta male lo dice. Se non ce la fa più avverte. Se sta crepando, prima sviene. Quindi che c'è di male? Perché fermare la danza proprio ora, nel vivo del ballo, quando ogni guizzare di lame è come la pennellata di un'artista su di una tela viva fatta di carne, tendini ad ossa. Perché fermarsi a pensare adesso che era in procinto di dipingere un capolavoro.
« ZITTO E BALLA, MOCCIOSO!!! »
Hoshi aveva detto qualcosa, ma lei non ci aveva fatto caso. Era troppo impegnata a danzare, e nella danza ogni singola stilla del suo essere era concentrata sulle proprie spade, sul movimento delle lame, sul mulinare degli eleganti nastri neri. Aveva quasi l'impressione di percepire al tatto ciò che era da loro percepito, quasi fossero vive, parte di lei. Fu per questo che non comprese bene se fu la vista a registrare la mano del rosso con la cartabomba che si muoveva verso la sua spada, se fu il tatto che ne registrò l'urto sul manico, o se fu l'udito che ne recepì il fruscio della parte adesiva sull'acciaio della wakizashi. In quell'istante avrebbe addirittura giurato di aver percepito sui propri nervi il tocco della carta irradiata di chakra, esattamente come se si fosse attaccata al dorso della sua mano, non appena sotto l'elsa della sua spada. Fatto sta che la sentì, e che reagì più che prontamente all'azione.
Poiché presa in controtempo non aveva potuto contrastare il collocamento della cartabomba, però dall'istante in cui il moccioso lasciò andare il pezzo di carta aveva due secondi buoni per fare qualcosa, qualsiasi cosa. Non le passò neanche per un attimo l'idea che quello stupito ordigno potesse arrecare qualcosa di più di un alone alla sua adorata lama, poiché quella non era una spada qualsiasi, proveniva dalla tesoreria della sua famiglia ed era un'arma cerimoniale, sfoggio massimo delle abilità di artigiani dei suoi avi. Gli Yagi, da prima della fondazione di Suna, sono sempre stati una famiglia di fabbri, e quell'oggetto superbo ne era la rappresentazione massima.
Non esitò un attimo: ebbe fiducia nella loro resistenza. Irrorando un mezzo basso nel braccio, scagliò l'arma a lato, e la cartabomba esplose nell'istante in cui ella impattò il terreno, conficcandosi nella strada e rimanendovi infissa anche dopo che il fumo si diradò, con il manico in pezzi, la guardia frantumata ma di fatto intatta, giacché il superbo acciaio di cui era composta non aveva ceduto di un millimetro all'irradiarsi dell'esplosione. Quel risultato la rese euforica. Più di quanto già non fosse. Allargò il sorriso e spalancò le iridi azzurre, proruppe in una risata in contrapposizione col grido di dolore del suo avversario di pochi istanti prima. Oh, si, non schiattare subito, non chiedere resa e non svenire. Fai durare questi istanti ancora un po', il più possibile. Un secondo di questa danza vale molto di più di ogni singola goccia di sangue che hai in corpo.
Se soltanto tu te ne rendessi conto...
Se soltanto tu potessi apprezzarlo fino in fondo...
Se soltanto tu non fossi uno sporco moccioso...
Un manzo. Un gambero. Un rosso.
Dalla distanza che si era guadagnato, lo vide inspirare aria preparando di nuovo qualche assurda tecnica a distanza basata sul vento. Forte dell'enorme agilità conferita dalla propria hijutsu, la biondina balzò all'indietro inarcando il busto, uscendo dal campo d'azione di tre metri del muro di vento prima che questi potesse nuocerle. Atterrò con grazia felina sulla mano priva dell'arma, vi fece perno e balzò ancora, torcendosi elegantemente in acrobazia e riportandosi sulle proprie gambe, solo per ripetere il procedimento arrivando infine ad otto metri dal suo avversario, a cinque dal muro di vento, piegata sulle ginocchia. Un istante dopo vide emergere il fuuma shuriken dalla massa di sabbia che nel frattempo si stava rapidamente disperdendo, si abbassò ancora di più declinando il capo a lato, evitando con facilità inusitata quel semplice attacco che le passò sopra la testa, ma ritrovandosi senza difese quando il suo gemello nascosto la colpì alla spalla. La sola cosa che poté fare fu potenziare di un mezzo basso la zona colpita, riducendo sensibilmente il danno, ma riportando comunque una ferita sanguinante alla spalla. Quando infine l'ultimo granello di polvere andò depositandosi, ciò che si ritrovò a fronteggiare furono tre mocciosi esattamente uguali. Una dannata bushin.
Deidara si rialzò mutando la smorfia di dolore in un sorriso feroce, rivolgendosi al rosso con tono di sfida, prima di tornare alla carica.
« Vigliacco, ti nascondi fra due bushin invece di affrontarmi a viso aperto!!! Allora dillo che ti va bene essere considerato da tutti un manzo!!! »
Arrivata in corsa a cinque metri dallo schieramento dell'avversario, spiccò un balzo avvitandosi in aria in un gesto più adatto ad un'esibizione di ginnastica artistica che ad un combattimento fra ninja, sferrando poi un feroce calcio in acrobazia da destra a sinistra parallelo al terreno, mirando al cranio del Rosso più a destra, ma calibrando l'attacco in modo che -potenzialmente- l'attacco potesse raggiungere anche l'Hoshizuku posto al centro dei tre, grosso modo sulla zona del collo.
L'idea di Deidara era semplice, derivante dalla vicinanza fra i tre avversari. Con un singolo attacco poteva colpirne uno e coinvolgere quello posto sul fianco, ottenendo così di attaccare tutti e tre gli Hoshizuku in soli due attacchi, riserbandosi una terza manovra offensiva per affettare quello vero.
Con questo in mente impattò il terreno con eleganza, spostandosi leggermente verso il centro del trio avversario, fendendo l'aria con la wakizashi dal basso verso l'alto con la destra, mirando al ventre dell'avversario al centro, e quindi proseguendo eventualmente sulla base del collo del successivo sulla sinistra, qualora il primo si rivelasse inconsistente e quindi nulla più di una stupida bushin. Avendo ora preso come bersaglio almeno una volta tutti e tre le copie, con l'unica spada superstite si sarebbe infine esibita in un tondo dalla sinistra dell'avversario verso la sua destra, mirando al plesso solare, prima di recuperare la posizione di guardia tenendo la mano disarmata a protezione del viso e l'unica wakizashi in basso, a protezione del busto...SPOILER (click to view)CITAZIONENote: Nella tecnica del muro di sabbia c'è scritto che ha un raggio d'azione di tre metri, quindi ho pensato fosse schivabile.
Riassunto
Chakra: [30]
Ferite: [Ferita medio-leggera all'addome (tecnica con potenza 20 subita in pieno), ferita leggera alla spalla destra (colpo con potenza 220 su resistenza 225) (totale: 30/120)]
Slot azione difensiva [1]: gettata la spada prima che esploda la cartabomba (riflessi 250 e velocità 400 contro velocità 275)
Slot azione difensiva [2]: Serie di balzi all'indietro in acrobazia per evitare il muro di fumo e non rimanere accecata (riflessi 250, velocità 350 e agilità 275)
Slot azione difensiva [3]: Abbassarsi per evitare il fuuma shuriken diretto alla spalla, rimanendo però vittima dell'altro shuriken, originariamente diretto alla mano ma che va a colpire la spalla (riflessi 250, velocità 350 e agilità 275)
Slot azione offensiva [1]: Movimento per entrare in corpo a corpo
Slot azione offensiva [2]: Calcio in acrobazia mirando al cranio dell'avversario più a destra terminando quindi potenzialmente impattando circa sul collo del centrale (velocità 350, forza 225)
Movimento gratuito: un passo verso il centro, per fronteggiare l'avversario al centro dei tre
Slot azione offensiva [3]: Falso sgualembro dritto, dal basso verso l'alto con la destra mirando al ventre dell'avversario al centro, e quindi proseguendo eventualmente sulla base del collo del successivo sulla sinistra (velocità 375, forza 225, attacco 35)
Slot azione offensiva [bonus]: A questo punto -avendo idealmente individuato il vero Hoshizuku- esegue con la destra un tondo dalla sinistra dell'avversario verso la sua destra, mirando al plesso solare (velocità 375, forza 225, attacco 35)Slot tecnica base: Convertita in slot azione per effetto della HijutsuSlot tecnica avanzata: Convertita in slot azione per effetto della Hijutsu
EquipaggiamentoWakizashi [sx] -Resa inutilizzabile- Attacco 35
Wakizashi [dx] -Sfoderate- Attacco 35Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nella sacca-
Statistiche
Velocità : [350]
Velocità con le wakizashi: [375]
Forza: [225]
Resistenza: [175]
Agilità : [275]
Riflessi: [250]
Precisione: [225]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocità
quando maneggia queste armi.)SPOILER (click to view)CITAZIONEHijutsu: Danzatori Esotici
Attivazione: L'utilizzatore dovrà portare particolari pesi che riducono la velocità di 2 tacche e l'agilità di 1 per tutto il periodo in cui non utilizza la tecnica. I pesi vengono tenuti alla cinta, ai polsi e alle caviglie, possono essere rimossi manualmente o con un consumo pari a basso di chakra. Dopodiché si attiverà la danza, che durerà un numero di turni prestabilito dal livello.
Livello I
La capacità di danzare è ancora minima, a livello di un "principiante". Durante l'utilizzo della tecnica si attivano determinate caratteristiche:
-Le armi subiscono un miglioramento pari a 5 punti danno, durante tutto l'utilizzo della tecnica.
-La danza migliora la forza di 1 tacca dell'utilizzatore.
-La danza migliora la precisione di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di offesa.
-La danza migliora i riflessi di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di difesa.
-Gli slot tecnica vengono convertiti entrambi in uno slot azione automaticamente. Gli slot difesa restano invariati.
-In seguito alla danza la velocità dell'utilizzatore subirà una diminuzione pari a 2 tacche.
-Impossibilità di utilizzare qualsiasi equipaggiamento posseduto. Questo significa che l'utilizzatore dovrà rimuovere le protezioni
-Impossibilità di utilizzare tecniche base o avanzate durante tutta la durata della danza
Consumo di Chakra: MedioBasso
Durata della danza: 3 turni
Edited by Deidara - 30/8/2008, 19:07. -
Hoshikuzu.
User deleted
SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Presa del Gambero Rosso!!!..
4° Post
Il piano aveva avuto successo anche se a caro prezzo. Una delle spade della bionda era esplosa rendendosi praticamente inutile alla padrona. L’incredibile sangue freddo dimostrato dalla ragazza lasciò inoltre il rosso a bocca aperta, senza esitare infatti aveva scagliato via la lama liberandosene prima di essere coinvolta personalmente, doveva ammetterlo Deidi sapeva il fatto suo, era la prima volta che si trovava davanti ad una avversaria con quelle capacità. Lo shuriken che le aveva indirizzato contro inoltre era riuscito a malapena a ferire la ragazzina che si era dimostrata ancora una volta capace di un abilità e velocità fuori da ogni canone umano. Era diversa e ora ne era certo, quella che aveva davanti non era la Deidara che aveva conosciuto durante la missione a kiri ne tanto meno quella che aveva preso in giro durante l’estate. Ora nascosto tra le sue stesse copie Hoshi attendeva il successivo attacco della ragazza determinata più che mai a ferire a morte il ragazzino dolorante e ansimante dalle gravi ferite riportate, il sangue sgorgava rendendolo sempre più debole e stanco [Ferita Leggera], doveva inventarsi qualcosa di assurdo, qualcosa in grado di fermare l’inarrestabile avanzata della dea della morte Deidi-Chan. Kukri alla mano attendeva in guardia pronto ad anticipare le mosse della ragazza grazie alle due esche che aveva preparato per lei.
Difesa
Di nuovo uno scatto pazzesco da parte della ragazzina che minacciosa si era assennata nell’andare a colpire il falso Hoshi alla destra del ragazzino. Doveva muovere d’anticipo se voleva salvarsi in qualche modo, date anche le condizioni del polpaccio che sembrava quasi andare a fuoco dopo l’ultimo danno subito. Una quantità di chakra pari a ½ Basso venne irrorata negli arti inferiori dal sunese per rendere i suoi movimenti più fluidi e rapidi possibili [Velocità 250], uno scatto all’indietro rapido e veloce lo portò verso indietro per lasciare le due copie al macello mentre il piede della ragazza andava assieme alla sua lama a disfare in uno sbuffo di fumo le due copie [Slot Difesa 1]. Si era allontanato di circa due metri, la gamba non gli dava modo di compiere gesti sovraumani, doveva difendersi con l’unica arma che gli era rimasta in grado di fermare quelle terribili lame. Nello scatto previdente del successivo attacco della knouchi il kukri era stato posizionato dal rosso in guardia, pronto a ricevere l’impatto con la wakizashi. Un gesto magico e assolutamente naturale che si rivelò essere quasi miracoloso, puntava sempre la Deidi, e come dargli torto il petto dopo tutto era la parte più semplice da ferire e quella che mostrava la maggior superficie dalla quale far sgorgare sangue. Le lame impattarono fragorosamente scintillando come fuochi d’artificio, un impatto terrificante che scagliò la lama del sunese a diversi metri di distanza mentre una smorfia di dolore si dipingeva sul suo volto [Slot Difesa 2]. Il suo petto era salvo, ma la sua mano già ferita in precedenza non era riuscita a resistere a così tanta potenza riportando nell’impatto un ulteriore danno seppur di minima entità [Ferita Lieve], di nuovo il sangue aveva preso a scorrere dalla mano già ferita, situazione interessante che lasciò nei pensieri da farabutto di Hoshi un idea niente male, a quel punto andava bene qualsiasi cosa.
Attacco
Era giunto il momento di mettere la parola fine a quel massacro e per farlo era necessaria un azione disperata, al limite del credibile e della ragione umana, un azione che solo una peste come Hoshi poteva pensare. Cariche le gambe dopo il confronto Hoshi si apprestava ora a fronteggiare la ragazzina in un corpo a corpo senza esclusione di colpi, la sua mano sinistra rapida era finita nella sacca porta oggetti per poi giungere alla bocca del ragazzo che senza esitare inghiottì la pillola che aveva appena preso [Slot Azione 1]. Nuovo chakra era giunto a rinvigorire la peste, un tocca sana per l’ormai distrutto corpo di Hoshi. A meno di un paio di metri Deidi aveva appena terminato il suo ultimo attacco doveva agire, uno scatto fulmineo e al massimo delle sue capacità carico di un Basso di chakra venne impostato dal ragazzo [Velocità 275], mentre il suo braccio destro con la mano ferita e gocciolante di sangue andava a menare un finto fendente orizzontale in direzione della bionda in un urlo disperato e carico di determinazione [Slot Azione Gratuito].-LAME DI VENTOOOOO!!!!!-
Nessuna lama di vento partì dalla mano del ragazzo, bensì un abbondante quantità di sangue che il rosso sparò, grazie ad un potente soffio di vento, verso i poveri occhi ignari della ragazzina [Slot Tecnica Base]. Doveva privarla dell’unico senso che gli permetteva di capire che stava succedendo per mettere in pratica la sua strategia, non importa quanto rapida potesse essere l’amica, da quella distanza difficilmente sarebbe riuscita a capire in tempo che stava succedendo per reagire efficacemente. L’azione non era conclusa tuttavia, riuscita o meno la tattica evasiva infatti Hoshi si sarebbe lanciato verso la ragazza nel tentativo di aggrapparsi a lei a mo di koala e quindi bloccando qualsiasi suo tentativo di ritorsione verso il ragazzino dalla chioma rossa [Slot Azione 2].
Se l’azione avesse avuto successo Deidi si sarebbe ritrovata il farabutto avvinghiato al suo corpo con gambe e braccia bloccate, infatti una volta riuscita la presa Hoshi avrebbe stretto le sue mani dietro la schiena di lei mentre le gambe si sarebbero avvinghiate all’altezza delle ginocchia in una presa mortale. Quindi avrebbe stretto con tutta la sua forza in corpo per lasciare senza fiato la ragazzina, una presa degna dei più grandi lottatori [Slot Azione 3].-BUAHAHAHAH!!!Arrenditi Deidi o continuerò a stritolarti fino a quando non resterai senza fiato!!!-
Se l’azione non avesse avuto successo Hoshi sarebbe velocemente arretrato di circa quindici metri per una volta arrivato estrarre un kunai [Slot Azione 3]. Non gli piaceva comportarsi a quel modo, ma contro una belva come Deidi quella era l’unica strategia che poteva adottare, restarle vicino significava solamente perdere la vita.-Tsk.. ma non si stanca mai quella li?!.. ottimo.. comincio a vederci doppio.. sto perdendo troppo sangue dannazione..-
SPOILER (click to view)Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera all’addome + Ferita Leggera + Ferita Più che Lieve + Ferita Lieve alla mano destra, Ferita Media al Torace, Ferita Leggera al Polpaccio Destro + Ferita Leggera Sanguinamento
Ferite: 85/120
Chakra: 47.4/154 - ½ Basso (Potenziamento) - Basso (Potenziamento) - ½ Basso (Vento 20 Km/h) + Medio (Tonico di Recupero Minore) - 1/3 Basso (Mantenimento Senputon)
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: Schivata all’ indietro
Slot Difesa[2]: Parata con Kukri
Slot Difesa[3]: ///
Slot Azione[1]: Tonico di Recupero Minore
Slot Azione[2]: Presa
Slot Azione[3]: Stritolamento / Movimento 15m
Slot Gratuito: Movimento 2m + Finta
Slot Tecnica Base: Vento 20 Km/h
Slot Tecnica Avanzata: ///
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x0
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x2
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x0
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x0
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x1
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato x0
. -
.
~Quinto post attivo
~Terzo turno della DanzaNella sua posizione di guardia, con l'unico braccio armato a protezione del volto e la sinistra più in basso in difesa del corpo, attese quello che sapeva poter essere forse l'ultimo attacco del rosso. Il moccioso sanguinava da una quantità di piccole ferite sparse un po' ovunque, e sembrava molto vicino a crollare. La biondina non aveva dubbi che era ormai una questione di tempo...
Lo vide scagliare un fendente con quel rozzo coltello che stringeva fra le mani. Per lei, i cui riflessi erano resi formidabili dalla danza, quell'attacco sembrò muoversi al rallentatore, e sorrise ricacciando indietro il fiotto di adrenalina, poiché sapeva benissimo che era un'offensiva del tutto vana. In corpo a corpo il rosso non poteva assolutamente competere, non avrebbe nemmeno dovuto impegnarsi per deviare quel semplice tondo. Fu per questa sua eccessiva sicurezza, che rimase sorpresa quando il rosso cacciò un grido che sembrava quello di un maiale sventrato dal macellaio.CITAZIONE-LAME DI VENTOOOOO!!!!!-
« Cos...????? »
Una ninjutsu??? Pensò freneticamente mentre il suo corpo scattava allarmato in preda alla confusione. Si buttò all'indietro coprendosi il viso con ambo le mani incrociate, aspettando chissà cosa. Non era possibile!! Non aveva composto dei seal!!! Non può avere imparato una ninjutsu offensiva senza sigilli!!!! Però anche prima. Quel maledetto shuriken invisibile... perfino allora non... e quindi... era ovvio, che... lui... lame?? Quindi, se sono lame...
Sentì uno schizzo e istintivamente girò la testa a lato, perdendo improvvisamente l'equilibrio. Qualcosa di umido e caldo la colpì alla mano posta a protezione del viso e sulla guancia, poi con la coda nell'occhio vide un'ombra sovrastarla. Non era successo niente... l'aveva fregata.
« Piccolo, schifoso pezzo di... »
Se lo vide arrivare addosso quando ormai era troppo tardi. Perfino con la rapidità di una danzatrice e riflessi molto superiori alla velocità del suo avversario, ormai era impossibile scappare alla carica del Rosso, aveva perso troppi istanti nell'attesa di un colpo che non era mai partito. In pratica, c'era rimasta elegantemente fregata.
E per questo gli avrebbe fatto molto del male.
Subì l'abbraccio del suo avversario, lasciando che questi si buttasse su di lei come un bufalo in calore. Il suo equilibrio già precario venne definitivamente scosso quando il rosso le venne addosso con tutto il corpo, e la forza fisica derivante dalla danza esibita nei fendenti delle wakizashi non poteva venirle incontro poiché era valida soltanto quando sferrava offensive. Poteva fare soltanto una cosa: capitalizzare. Frapporre la propria spada fra se stessa ed il Rosso, subire la carica ma finirlo al contempo. Subire e menare.
Era una mossa ovvia, come era ovvio l'irruenza del moccioso nel volerla caricare così, senza paura, mettendosi completamente a rischio di una simile controffensiva di sacrificio. La biondina non sapeva se e come avrebbe fatto Hoshizuku a schivare un simile attacco, e in tutta onestà non le interessava. Aveva abbassato il più possibile la wakizashi ma nemmeno lei sapeva la posizione esatta in cui si era venuta a trovare al momento dell'impatto, e la paura di aver trapassato polmoni o cuore la investì come un maglio solo quando stava rotolando per terra con il viso dai lineamenti delicati -ma sporco di sangue- un po' troppo vicino a quello del moccioso e i grandi occhi azzurri illuminati di paura di aver trasformato una stupida scommessa in una tragedia.
« Lasciami, lasciami scemo!!! Dove ti ho colpito?? Fammi vedere!!!! »
Si divincolò in tutti i modi impastando una quantità limite di chakra in tutti e quattro gli arti nel tentativo disperato di liberarsi e gettare l'altro a lato, ripetendo eventualmente l'operazione altre due volte (sebbene senza impastare chakra giacché la sua riserva era ormai agli sgoccioli) qualora non ci fosse riuscita.
Solo una volta liberata si sarebbe totalmente disinteressata della possibilità di poter colpire ulteriormente, assumendo un'espressione rasentante il terrore puro nel fissare l'altro in faccia urlando
« moccioso!!!! Ehi, tutto bene?? Ti ho preso?? HOSHIZUKU, RISPONDI, CAZZO!!!!! »SPOILER (click to view)CITAZIONENote: Nel narrato specifico che Deidara si limita ad abbassare la spada per frapporla fra se stessa e l'altro nel corso di un subisci e mena, ma non pensa a dove colpire. In Off, per ovvie ragioni, decido io il bersaglio e per ovvie ragioni decido che per caso il fendente in caso di riuscita trapasserà una zona all'altezza del plesso solare sul lato del busto, senza trapassare alcun organo vitale o non.
Riassunto
Chakra: [20]
Ferite: [Ferita medio-leggera all'addome (tecnica con potenza 20 subita in pieno), ferita leggera alla spalla destra (colpo con potenza 220 su resistenza 225) ferita più che lieve per la caduta di spalle con cinquanta Kg di Rosso sopra (totale: 35/120)]
Slot azione difensiva [1]: Subisci e mena. Subisce in pieno il tentativo di "abbraccio" da parte dell'avversario, ma lo colpisce al contempo con una pugnalata nella zona dello stomaco, defilata in una zona dove la lama non trapassa alcun organo (riflessi 250 e velocità 350 contro velocità 200 per la parte difensiva; forza 225 e velocità 350 per quella offensiva)
Slot azione difensiva [2]: -
Slot azione difensiva [3]: -
Slot azione offensiva [1]: Subisci e mena. Subisce in pieno il tentativo di "abbraccio" da parte dell'avversario, ma lo colpisce al contempo con una pugnalata nella zona dello stomaco, defilata in una zona dove la lama non trapassa alcun organo (riflessi 250 e velocità 350 contro velocità 200 per la parte difensiva; forza 225 e velocità 350 per quella offensiva)
Slot azione offensiva [2]: Tentativo di liberarsi impastando un bassissimo in ogni arto (forza 250 per ogni arto)
Slot azione offensiva [3]: Qualora l'azione offensiva 2 non vada a buon fine: tentativo di liberarsi impastando un bassissimo in ogni arto (forza 250 per ogni arto)
Slot azione offensiva [bonus]: Qualora l'azione offensiva 3 non vada a buon fine: tentativo di liberarsi impastando un bassissimo in ogni arto (forza 250 per ogni arto)Slot tecnica base: Convertita in slot azione per effetto della HijutsuSlot tecnica avanzata: Convertita in slot azione per effetto della Hijutsu
EquipaggiamentoWakizashi [sx] -Resa inutilizzabile- Attacco 35
Wakizashi [dx] -Sfoderate- Attacco 35Bomba fumogena [1] -Riposta nella sacca-
Cartabomba liv1 [1] -Riposta nella sacca-
Tonico di ripristino minore [1] -Riposto nella sacca-
Statistiche
Velocità : [350]
Velocità con le wakizashi: [375]
Forza: [225]
Resistenza: [175]
Agilità : [275]
Riflessi: [250]
Precisione: [225]
Udito: [300]
Equip speciale
Wakizashi cerimoniali della famiglia Yagi (160 crediti; attacco 27)
Armi prelevate direttamente dalla tesoreria della famiglia di Deidara, sono
una coppia di spade nere corte a taglio singolo straordinariamente affilate,
dal fodero nero estremamente elaborato e la cui lama misura sessanta
centimetri esatti. Gli Yagi in passato erano maestri nella forgiatura di armi,
famosi in tutto il Paese del Vento, e queste straordinarie opere d'arte sono
una dimostrazione tangibile della loro maestria nel forgiare armi. Sono armi
leggere ed estremamente maneggevoli, e nonostante ciò in grado di
infliggere danni notevoli. Legato al manico di ciascuna spada, tramite un
piccolo gancio, vi è un nastro anch'esso nero di semplice stoffa, che contiene
al suo interno piccoli contrappesi. Ogni movimento delle spade corrisponde
una precisa e particolare evoluzione di questi nastri del tutto innocui, Deidara
nel corso di particolari allenamenti da autodidatta ha memorizzato ed imparato
ad usare tali movimenti per particolari situazioni in combattimento. Il nastro
nella wakizashi di destra culmina con un piccolo uncino (che essendo
spuntato, non è adatto ad infliggere danni) mentre la sinistra termina con un
altrettanto minuto gancio. Entrambi sono neri come il resto della spada,
praticamente invisibili fra le pieghe dei nastri. Queste spade vantano un
potenziale offensivo pari a 25 contro i normali 20 punti, a cui si aggiungono
ulteriori 3 per la maestria con le armi, per un totale di 28, che diventa 32
durante l'attivazione della tecnica speciale. Sempre grazie alla
maestria con le armi, Deidara vanta un bonus di una tacca in velocità
quando maneggia queste armi.)SPOILER (click to view)CITAZIONEHijutsu: Danzatori Esotici
Attivazione: L'utilizzatore dovrà portare particolari pesi che riducono la velocità di 2 tacche e l'agilità di 1 per tutto il periodo in cui non utilizza la tecnica. I pesi vengono tenuti alla cinta, ai polsi e alle caviglie, possono essere rimossi manualmente o con un consumo pari a basso di chakra. Dopodiché si attiverà la danza, che durerà un numero di turni prestabilito dal livello.
Livello I
La capacità di danzare è ancora minima, a livello di un "principiante". Durante l'utilizzo della tecnica si attivano determinate caratteristiche:
-Le armi subiscono un miglioramento pari a 5 punti danno, durante tutto l'utilizzo della tecnica.
-La danza migliora la forza di 1 tacca dell'utilizzatore.
-La danza migliora la precisione di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di offesa.
-La danza migliora i riflessi di 1 tacca dell'utilizzatore nel corpo a corpo in fase di difesa.
-Gli slot tecnica vengono convertiti entrambi in uno slot azione automaticamente. Gli slot difesa restano invariati.
-In seguito alla danza la velocità dell'utilizzatore subirà una diminuzione pari a 2 tacche.
-Impossibilità di utilizzare qualsiasi equipaggiamento posseduto. Questo significa che l'utilizzatore dovrà rimuovere le protezioni
-Impossibilità di utilizzare tecniche base o avanzate durante tutta la durata della danza
Consumo di Chakra: MedioBasso
Durata della danza: 3 turni. -
Hoshikuzu.
User deleted
SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
..Pensieri..
-Terze Persone--Combattimento-
..Presa del Gambero Rosso!!!..
5° Post
L’azione disperata del moccioso sembrava essere riuscita al meglio, o quasi. I punti a favore del ragazzino erano essenzialmente che finalmente era riuscito a dare qualche palpatina all’amica anche se sinceramente perdeva il confronto con Asuka-Chan, le mani si erano avvinghiate qua e la toccando un po’ tutta la ragazza, con fare modesto e spinto dall’azione e non certo con il solo intento di toccare, senza trovare molta sostanza. Contro tuttavia il ragazzino aveva trovato la lama della bionda che ora, in un gesto disperato aveva frapposto la lama che gli era rimasta in mano tra il corpo del moccioso e il suo. Un gesto pericoloso che aveva lasciato dietro di se una vistosa scia di sangue e uno squarcio sul fianco del ragazzino di non poco conto [Ferita Medio-Leggera], solo l’improvvisa azione e un fattore di pura fortuna non avevano fatto calare quella lama sul petto del ragazzo. La presa del ragazzo infine si spense nel dimenarsi frenetico della ragazzina che lo fece capitolare a terra in uno sbuffo di polvere. Era ancora cosciente e capace di alzarsi, ma la reazione che aveva avuto Deidi lo aveva troppo divertito ed ora voleva tenerla un po’ sulle spine mentre preoccupata strillava contro il ragazzino esanime a terra.-moccioso!!!! Ehi, tutto bene?? Ti ho preso?? HOSHIZUKU, RISPONDI, CAZZO!!!!!-
-Ihihih.. ma allora ti preoccupi per me Deidi chan.. allora non sei così spietata come vuoi far credere.. sei una tenerona eh?!.. ahahah.. ARGH!!!.. il fianco.. eheheh.. se fossi in te smetterei di urlare come una pazza poi la gente sai com’è.. potrebbe farsi strane idee..-
Avrebbe mostrato un sorriso piuttosto sofferto mentre terminava di parlare, le varie ferite subite dolevano da morire, nonostante tutto però poteva dire di essersi davvero divertito, non ce l’aveva con la bionda per come lo aveva conciato, dopotutto si era dimostrata più abile di quel che si sarebbe mai immaginato, l’unico rimpianto che ora aveva stava nel Ramen che aveva mangiato prima dell’incontro e che ora sembrava voler tornare alla luce. Hoshi trattenne a stento un sforzo di vomito frapponendo due dita della mano alla bocca, i colpi subiti e tutto quel movimento lo avevano sconquassato ed ora era normale che il suo corpo rifiutasse tutto quel cibo. Tiratosi su avrebbe nuovamente rivolto la parola alla ragazzina ormai completamente imbrattata di sangue dopo l’ abbraccio poco affettuoso del compaesano.-AHAHAH.. sei completamente imbrattata di sangue.. ben ti sta.. cought.. così impari a tagliuzzarmi come un salame.. accidenti fa un male cane.. senti forse è meglio se mi aiuti a raggiungere l’ospedale.. non ho voglia di morire dissanguato in mezzo alla strada.. e poi anche tu ti sei fatta male.. meglio curare quelle brutte ferite.. le cicatrici non si addicono alle ragazze.. cought.. ah comunque.. la scommessa l’ho vinta io..-
SPOILER (click to view)/OT In comune accordo con Deidara lo scontro termina qui.. da qua in poi si GDReggia.. che fa rima con scorreggia^^ (Dovevo fare il poeta) OT/
Condizioni Psicofisiche
Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ferita Leggera + Ferita Quasi Leggera all’addome + Ferita Leggera + Ferita Più che Lieve + Ferita Lieve alla mano destra, Ferita Media al Torace, Ferita Leggera al Polpaccio Destro + Ferita Leggera Sanguinamento, Ferita Medio-Leggera al Fianco
Ferite: 105/120
Chakra: 47.4/154 - ½ Basso (Potenziamento) - Basso (Potenziamento) - ½ Basso (Vento 20 Km/h) + Medio (Tonico di Recupero Minore) - 1/3 Basso (Mantenimento Senputon)
Caratteristiche Psicofisiche
Forza: 225
Velocità: 200
Resistenza: 150
Agilità: 200
Riflessi: 200
Precisione: 275
Controllo del Chakra: 225
Slot Azioni-Difesa e Tecniche
Slot Difesa[1]: ///
Slot Difesa[2]: ///
Slot Difesa[3]: ///
Slot Azione[1]: ///
Slot Azione[2]: ///
Slot Azione[3]: ///
Slot Gratuito: ///
Slot Tecnica Base: ///
Slot Tecnica Avanzata: ///
Equipaggiamento
Fuuma Shuriken [AaD] x0
Kunai [AaD] x8
Fukibari [AaD] [x10] x1
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario] x2
Accendino [Vario] x1
Suna's Glasses [Vario] x1
Corda di Canapa (10 metri) [Vario] x1
Cartabomba Livello I [Bomba] x0
Tonico di Recupero Minore [Tonico] x0
Corpetto di Cuoio + Guanti di Cuoio [Protezioni] x1
Mantello [Vario] x0 (Attaccato all’attaccapanni a casa)
Kaze's Kukri [AdCC] x1
Hoshikuzu's GiantBoomerang [AaD] x0 (A casa.. non spazzo il piazzale del tempio con un armadio sulle spalle)
Doppio Kukri con Filo Nylon Rinforzato x0
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