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No, mi dispiace, nessuna informazione reperibile su Keita Kitase.
Che pena, dovreste riuscire a contargli i peli del culo a chilometri di distanza e invece non sapete che fine ha fatto.
Accademia del cazzo.
Non riusciva a dedicargli nessun altro pensiero in quel momento.
Sempre gentile Raizen-sama.
Si voltò iracondo per ribattere con serenità
Risparmiati il tuo umorismo da quattro soldi, magari avrai qualche spicciolo in più per noi cretini che ci facciamo mandare al macello.
Dopo quel’ultima frase si allontanò, non stette ad ascoltare se l’impiegata rispose o meno, sapeva solo che gli stava particolarmente antipatica, sempre ad imbellettarsi e a pittarsi nei più variegati modi mentre avrebbe potuto fare qualcosa di veramente utile.
Si allontanò dall’ufficio che emanava un forte olezzo di scartoffie accompagnato dai suoi soli passi.
Oggi questo posto sembra pullulare di gente, assai strano, di solito c’è solo qualche topo di biblioteca che si trasferisce da un’aula all’altra.
Un sospiro annoiato colmò l’aere del silenzioso corridoio, era quasi rilassante quella luce soffusa, quasi, anche perché gli riportava alla mente i primi pallosi mesi di vita ninja.
Che schifezza, come se dovessi uccidere con nozioni di semantica.
Ora poteva tranquillamente essere un sensei, però veniva sovente ostacolato “non ha esperienza nel campo” non gli andava di essere secondo in nessun caso, e non avendo voglia di discutere rinunciava sempre.
Odiosa burocrazia.
Sentì una voce conosciuta sbraitare qualcosa probabilmente a degli studenti, ma non seppe dargli un volto preciso.
Stava vicino ad una rampa di scale, giunse dal piano superiore la voce, non avendo voglia di salirla ordinariamente saltò sul corrimano per poi saltare direttamente sul piano superiore, o quasi.
Appena giunto li, al terzo piano Raizen fu colpito da stupore, un kunai sfondando la finestra si piantò nel muro, distante da lui, pochi attimi e iniziò a sentire qualche grido seguito da delle esplosioni che come un grande coro intonarono una melodia potente e distruttiva, poi nulla, un calcinaccio lo colpì alla testa, non sapeva quanto era grosso ma fu sufficiente a fargli perdere i sensi.
[...]
Al suo risveglio pareva fosse nuovamente ridisceso all’inferno, dinnanzi a lui una vera e propria guerra si stava svolgendo, draghi, uccelli mantidi, era l’inferno per più di una creatura quel luogo.
Quanto a lui era fortunato ad essersi beccato solamente un sasso sulla testa, ne vide uno con un po’ di sangue, non era troppo grosso, ma era stato quello a colpirlo.
Che culo.
Fu l’unica cosa che riuscì a dire vedendo parte dell’edificio sventrata, da li, grazie al muro crollato riusciva a dominare perfettamente la situazione, vedeva tutto e tutti, avendone avuto la possibilità poteva muovere tutte quelle persone come burattini.
Questa accademia ha già avuto troppo dal sottoscritto, restituendo poco e nulla.
Osservò i calcinacci attorno a lui, di tutte le taglie e qualità, compose un sigillo e si trasformò in uno di essi, con qualche spuntone di ferro qua e la per fare un lavoro veramente preciso, li in mezzo era invisibile, sotto di lui: IL MONDO.
Se fosse stato possibile vedere i suoi occhi si sarebbe potuto vedere come vagassero da una parte all’altra cercando di acquisire più informazioni possibile.
Li nessuno sarebbe andato a cercarlo, o almeno così sperava, dopotutto chi poteva preoccuparsi di un calcinaccio tra i calcinacci?
Stette ad osservare, sotto di lui nessuna persona a lui cara cercava la morte per difendere un edificio rappresentate un enorme illusione.
L’accademia, simbolo dell’unione tra i villaggi, la bandiera sotto cui i ninja dei 4 grandi villaggi combattono, patetici e smidollati che agiscono per la pace e l’equilibrio senza però dare per esse un vero e reale contributo.
Raizen ne era cosciente, forse l’unico tra quegli stolti a comprendere che dopotutto era una guerra continua, anche se non veniva chiamata o vissuta in quella maniera, lui ne avrebbe ricavato quanto più possibile.
Magari dopo sarebbe intervenuto, ma per ora si limitò ad osservare, una volta finite le informazioni da apprendere avrebbe potuto dare una mano a coloro che contribuivano ad un si grande favore.
A quanto pareva il conflitto era stato avviato da un bel paio di nukenin, tutti traditori dell’amata accademia, per qualcuna di quelle taglie avrebbe potuto abbandonare il suo trespolo.
Chissà quanti babbei stanno scoprendo tutte le loro carte in questa lotta
Guardò per primi quelli più vicini a lui, Febh o Jasmine, colui che gli aveva insegnato a rimanere attaccato ai soffitti pareva avere un contratto di richiamo con delle lucertole, ne aveva evocato una di dimensioni molto buone, a giudicare dalla parete intatta alle sue spalle ne aveva usato le capacità per farle togliere i kunai dalla stessa, non sapeva se poteva avere qualche abilità innata, di lui sapeva poco e nulla.
A quanto pare hanno tutti delle buone bestie da compagnia.
Lentamente grosse colonne di fumo portavano le più strane creature provenienti da chissà dove, un kiriano evocò una creatura che pareva un demone, ma viste le dimensione ridotte e le ali sulle spalle probabilmente era una di quelle accozzaglie di bestie di cui non ci si poteva fidare, ne aveva sentito parlare in qualche leggenda, e generalmente nascondevano sempre qualche abilità speciale che a Raizen venne mostrata poco dopo: potevano trasformarsi in uccelli.
Anche Itai, il kiriano fino a poco prima misterioso per via della sua posizione, non pareva voler scoprire la sua innata, Raizen attese.
Prima o poi qualcuno ti stuzzicherà a dovere.
Fece la sua entrata in scena anche il mizukage, l’aveva già conosciuto, e sapeva che evocava coccodrilli, e non si smentì, mostrò nuovamente la sue evocazione e una tecnica con cui riuscì a placare l’incendio abbastanza rapidamente.
Acqua, beh, kiriano doc dopotutto, probabilmente è pure patriottico.
Un konohaniano ebbe la buona idea di richiamare una rospo, pareva l’avesse utilizzato anche lui come Febh spazzando via qualche kunai.
Non sapevo che qualcuno avesse recuperato quel vecchio viscidoso contratto dai meandri del palazzo dell’hokage.
Vide poi Brando, cadde dal cielo con un qualcosa che definire enorme era poco.
Porca puttana, non sapevo esistessero insetti così grossi.
Poco dopo la gigantesca mantide scomparve, Brando la sostituì con una molto più modesta, da combattimento probabilmente, vista la corporatura che la rendeva lievemente diversa da quella appena scomparsa.
Pareva cavarsela con le s ue abilità e i suoi sottoposti non pareva necessitare d'aiuto, in caso contrario Raizen si sarebbe potuto scomodare.
Dopo vide un piccoletto vestito di bianco nel campo di battaglia.
Ahahaha hanno fatto il candeggio a papà gambalunga, che razza di ninja!
È pure mascherato!
Quello strano tipo in mezzo alla confusione risultava essere particolarmente fuori posto, una chitarra elettrica nel valzer di Vienna.
Che sagoma.
Nelle pareti dell’edificio si potevano contare le innate più disparate, anche un Uchiha era sgusciato fuori da una finestra, quegli occhi erano inconfondibili.
La situazione si fece più pericolosa, un drago sputando un muro di fiamme fece cadere come pere cotte tutti i ninja, sotto di loro gli avversari ad attenderli.
Ci sanno fare, gli hanno fatto perdere la posizione di vantaggio.
Ma i valorosi ninja accademici erano pronti a dar risposta, le prime tecniche speciali iniziarono a mostrarsi, il candido senese che pareva un presentatore televisivo (Moreno Morello X°D) aveva la capacità di manipolare una particolare sabbia nera con cui creava varie armi, il colore insolito faceva pensare a qualcosa che non fosse ricavata dal normale terreno, non sapeva se fosse metallica o meno visto il colore, ma le armi che produceva parevano essere pericolose, da come lanciava le sue armi però pareva riuscire a controllarle.
Ecco chi mi ricorda il bastardello!
Quel lurido bastardo che sfidai al primo chunin.
Ed erano simili, entrambi controllavano il metallo, ma la sabbia dell’accademico era molto più utile ai fini strategici.
Bene, se mai dovessi trovarmi di fronte il correttore ambulante non sarò certamente impreparato.
Non credeva che quella temibile innata che gli aveva dato così tante rogne fosse propria di un ragazzino con un così pessimo gusto.
Un altro sunese intanto liberandosi dal ciarpame che aveva addosso parve acquistare maggior velocità.
Che tecnica antica e di poco gusto, potrebbe anche aggiornarsi, la limitazione mediante i pesi è così antica.
Nonostante i commenti sarcastici di Raizen il sunese non era da buttar via, ancora immaturo nell’utilizzare le sue abilità forse.
Dopo il konohaniano parve attivare una strana tecnica, Raizen non poteva vedere al meglio ma era sicuro che il ninja aveva mutato qualcosa nei suoi occhi, forse vi era comparso un alone rosso, lo insospettì probabilmente sapeva di cosa si trattava, Nasuto, e dio solo sa in quanti ne parlano di lui, aveva un legame con i rospi e un abilità simile, che tale abilità fosse comune?
Tuttavia non riuscì a capire di cosa si trattava, si sarebbe dovuto avvicinare per comprendere al meglio.
Hamano finalmente fece la sua mossa, conosceva quel sunese, era stato un suo compagno, aveva degli occhi formidabili, veramente incredibili, chissà perché non li sfruttava, al momento si limitava a far sfoggio della sua forza.
Il mizukage ancora non si sbilanciava, non aveva mostrato nulla di non visto, estremamente noioso al contrario di Itai che con un jutsu di vento potenziò la precedente fiammata del konohaniano.
Idea eccellente, bravo biondo.
Intanto un altro sunese nel tetto dell’edificio aveva a che fare con due avversari, attivò una tecnica che gli permise di soffiarli via semplicemente buttando fuori l’aria dai suoi polmoni, non sapeva se era un abilità innata oppure una tecnica ad utilizzo immediato che gli permetteva di farlo, nel secondo caso una tecnica simile sarebbe stata parecchio interessante.
Tra gli altri ninja nessuno era degno di particolare nota.
Quante gente, l’accademia è particolarmente fortunata oggi, in un normale giorno di attività questi tizzi l’avrebbero rasa al suolo.
Guardò tra le file nemiche.
Strano, tutti traditori ma nessuno ha ancora mostrato abilità innate, generalmente le schiappette se ne stanno a casa, possibile che dopo aver visto i feroci attacchi degli accademici non ribattano?
Attese una risposta alla sua domanda sperando che in caso fosse positiva lui non venisse individuato da qualcuna di esse.
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Kurotenpi.
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San Shinretsu
Responsi
Gli avversari attaccati da Brando, Febh e Itai direttamente muoiono, cinque vittime.
Gli attacchi diretti degli altri combattenti provocano, in totale, altre cinque vittime.
L'offensiva di Itai e Drake uccide altre cinque persone.
Lo Hyuga rimaneva in disparte, insieme ad altra gente. Le loro fila si erano assottigliate fin troppo in fretta, i deboli erano morti troppo velocemente e anche chi tra i Kofu era di un livello superiore era rimasto ucciso davanti ai ninja dell'Accademia.
Lo Hyuga quindi portò una mano al collo, prendendo una fascia nera, elastica, che attivò una comunicazione radio con Hoshiko.
Quello con la lucertola, il biondo e quello mezzo pelato di Suna sono troppo pericolosi. Credo di aver scovato anche qualcosa di interessante, ma non ne sono sicuro.
Attese qualche secondo e l'auricolare nel suo orecchio ebbe un fruscio. Poi, la voce concitata di Hoshiko lo spinse delicatamente, si fa per dire, a rivelare cosa aveva visto.
Muoviti!
Ho visto che per un istante il colore del chakra del biondo è cambiato, per meglio dire, ne è comparso un'altro dal colore insolito. Credo che abbiamo davanti a noi un Jinchuuriki.
Interessante, quanto varrà la sua testa?
Abbastanza, ma non lo sottovalutare. E' al tuo livello, credo che più forte di lui qui ci sia solo il Mizukage.
Stupido, non sei tu a dirmi che devo fare!
La comunicazione si interruppe. Lo Hyuga, ancora isolato dalla battaglia, sospirò. Il numero si era ridotto di un terzo, ma ora arrivava la più grossa resistenza che i ninja accademici avrebbero incontrato.[...]
Hoshiko, lascia fare a me.
Dekko parlò da terra, visto che non poteva muoversi. Il suo dragone rimaneva fermo e lo sguardo di uno dei suoi uomini fisso su di lui. A dire il vero, riusciva a vedersi anche meglio così.
Hoshiko non rispose, quindi, Dekko la considerò una risposta affermativa.
Ehi Dekko! Non ti ho detto mica di si!
Ringhiò la ragazza, Dekko sbuffò, continuando a premere la fascia che teneva sulla gola per tenere aperta la trasmissione.
Va a recuperare appena, io non ho ancora fatto nulla. Insegneremi agli Accademici una lezione che non potranno dimenticarsi.
Ehi a proposito! Ken mi ha detto che il biondo è un nostro pari, probabilmente è un Jinchuuriki. Sta attento.
Interessante.
Il ninja tolse le dita dal suo trasmettitore. Aveva il volto tempestato di piercing neri e il suo sguardo era inquietante. Davanti a se, immobili, non troppo vicini alla battaglia c'erano 3 Ninja completamente vestiti di bianco, con una maschera totalmente anonima a coprire loro il viso. Dekko li guardò per un attimo e indicò loro il campo di battaglia dove si trovavano Febh, Itai e Drake.
Ovvero i tre che avevano causato da soli più vittime di tutti gli altri messi assieme. Erano un problema che andava risolto, anche quanto prima possibile.
Voglio la testa di quello con la lucertola e quello con la rana. Il biondo lasciatelo a me.
I tre annuirono e corsero, confondendosi tra la folla che combatteva. Qualche istante dopo anche Dekko si decise a scendere in campo, anche se non direttamente. i due uomini armati di Piercing si immersero completamente nella battaglia, sfoderando entrambi due lunghe Katane, dall'aria affilata.[...]
Nella mischiena i tre non si notavano, dopotutto c'erano ninja di ogni tipo. Che importanza avrebbero potuto avere tre ninja con una maschera addosso in un concentrato di tutte quante le razze possibili di ninja esistenti al mondo?
L'acqua che prima, incautamente, Shiltar aveva generato, sarebbe servita per rendere un inferno la vita dei ninja.
Dekko aveva ordinato loro di uccidere "quello con la lucertola e quello con la rana". I tre si divisero, uno caricò frontalmente, gli altri due dai due lati, silenziosi e confusi tra la folla, a cinque metri da loro eseguirono la loro tecnica maestra. I San Shinretsu, i tre gemelli, avrebbero seminato il terrore.
Ben settantadue litri di acqua si sollevarono dall'acquitrino creato dal Mizukage e saettarono nel campo di battaglia. Febh, Drake si ritrovarono con ben tre specchi a meno di mezzo metro ciascuno. Tretasei specchi in tutto nel raggio di otto metri e mezzi anche se, dal punto in cui aveva caricato il ninja frontalmente a Febh e Drake, gli specchi erano presenti solamente nel raggio di sei metri.SPOILER (click to view)Specchi Diabolici - Makyou Hyoushou
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: 4
Richede: Specchi Diabolici I
Tramite l'impasto di una notevole quantità di chakra, l'utilizzatore potrà creare attorno a se una serie di specchi dall'altezza pari a 2 metri e larghezza pari ad uno, che si disporranno entro 6 metri l'utilizzatore. La potenza degli specchi è data dalla tecnica speciale e la durezza è la massima concessa; non richiede ulteriori consumi di chakra. il numero di specchi massimi creabili è pari a 6 per ogni livello della tecnica speciale posseduto. Distrutto uno specchio, l'utilizzatore non potrà ricrearlo.
L'utilizzatore si può spostare da specchio a specchio con una velocità incrementata di 2 tacche ogni livello della tecnica speciale; tramite uno slot azione potrà fare fino a 3 spostamenti. Se lo spostamento rappresenta un attacco - ad esempio, scontrandosi contro l'avversario - allora verrà considerato un attacco a sé stante.
Tramite un consumo di chakra pari a Basso e uno slot tecnica sarà possibile riflettere l'immagine dell'utilizzatore in tutti gli specchi per un intero round. Questa non effettuerà nessuna azione.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 3 / Consumo Attivazione: ½ Basso ogni Specchio - Consumo Mantenimento: ¼ Basso ogni specchio)
[Per poter annullare la tecnica è necessario distruggere tutti gli specchi entro la fine del turno]
[Richiede 2 litri d'acqua per specchio]
I tre ninja con le maschere bianche scomparvero e riapparvero meno di un istante dopo (Velocità: 525) negli specchi vicino a Febh e Drake. Il primo, che era più esperto, ricevette la visita di ben due ninja, da due specchi, uno alla sua destra e un'altro alla sua sinistra. Due Wakizashi cercarono di mettere fine alla vita dello Yakushi, per quanto possa sembrare ridicola la frase. Una cercò di perforare il cuore del ninja, l'altra di mozzargli la testa.
(Forza e Velocità: 425), poi le immagini scomparvero dagli specchi laterali di Febh e riapparvero sullo specchio dietro di lui, cercando in contemporanea di conficcargli le Wakizashi nel petto.
La stessa manovra fu compiuta dallo Shinretsu che attacava Drake, anche se era uno solo prima tentò di tagliarli la gola comparendo al lae, poi dietro di lui, cercò un affondo tra le costole. (Forza e Velocità: 425)
Dekko fu davanti ad Itai in un soffio. I due ninja pieni di piercing guardarono il ninja di Kiri con evidente interesse, quindi allungarono le Katane davanti ai loro corpi.
Mi hanno detto che sei interessante.
Dissero contemporaneamente i due, poi, senza proferire altro verbo, si scagliarono addosso al ninja di Kiri. Il primo si mantenne più al lato e non attaccò, limitandosi ad osservare la scena. L'altro, invece, cercò prima un affondo laterale, per conficcare la lama della Wakizashi nel fianco del Nara (Forza e Velocità: 600), poi roteando cercò di tagliare la gola al ninja, potenziando il suo colpo con il chakra per renderlo più veloce (Forza :600 Velocità: 675). Mentre Itai si occupava del secondo attacco quell'attacco il ninja che fin'ora era stato fermo ne approfittò per cercare di colpirlo a tradimento alla schiena, tentando di infilare la Wakizashi nella sua schiena, cercando si paccargli il cuore a metà.[...]
E' ora di portare un pò di scompiglio qui.
Hoshiko volò bassa per qualche istante e si avvicinò al punto, vicino a quello dove stavano operando i San Shinretsu, dove c'erano altre gustose vittime. Toccò uno dei sigilli sulla sella del drago e l'ombra del drago parve per un istante cambiare. Quindi sorvolò le teste di tutti i restanti ninja fatta eccezione del Mizuakge, Itai, Febh e Drake, rimanendo sospesa su di loro.
Kage Mane no Jutsu
Il chakra venne spedito con forza nella sua ombra che divenne una mortale trappola per i ninja che vi erano rimasti intrappolati. Al di fuori dei ninja alleati con Hoshiko tutti gli altri, a meno che non avessero capito le sue intenzioni e non fossero fuggiti dalla sua ombra, sarebbero stati in suo potere.
UOMINI FATE LORO COSA VOLETE!
Chiunque fosse rimasto bloccato e non si fosse liberato avrebbe trovato, quindi, una facile morte.
[Chiunque dovesse rimanere intrappolato nel controllo dell'ombra non deve descrivere la sua morte, c'è il tempo di ricevere aiuti esterni, eventuali.
Per questo turno, voi che subite il controllo dell'ombra, niente fase offensiva, se qualcuno di voi si libera e vuole aiutare i compagni, in qualche modo, è libero di farlo.][...]
Il dragone volava agile nel cielo. La faccia dell'uomo cambiò e divenne una faccia spaventata. Puro panico. Quindi quell'enorme e potente Jutsu non andò a segno, i riflessi del ninja e del suo drago aumentarono vertigionasemente e dopo aver virato a destra e aver visto il mondo sottosopra per qualche istante Kaze rialzò lo sguardo verso il Mizukage.
La furia del kaguya si abbattè su Kaze che non abbandonò la sa faccia spaventata. Saltò via però, abbandonando il suo fido destriero.
Sei stato un bravo drago.
Disse dolcemente il ninja dalla faccia immutata e immutabile, allontanandosi via dal Mizukage per tornare nella battaglia.
Hoshiko, missione compiuta.
Disse usando una ricetrasmittente Kaze. Non aspettò la risposta, quando ormai fu lontano una quarantina di metri unì le mani a formare il sigillo della tigre.
Teichu-san, è stato gentile e premuroso a farci dono di queste sue quattro grandi creazione. Usatele per un grande, scopo ci aveva detto, Teichu-san, è così è stato.
Il volto di Kaze cambiò è divenne rabbioso.
KATSU!KABOOOOM!
La violenta esplosione sconquassò il campo di battaglia, ogni cosa nel raggio di trenta metri era stata coinvolta dal calore dell'esplosione. (Potenza 120, perde il 50% di potenza ogni 10 metri).
Cos'era successo?
Il Mizukage era stato scagliato via, una quindicina di metri più ad ovest del campo di battaglia vero e proprio. Aveva combattuto brevemente contro Kaze che aveva tutt'altre intenzioni che sfidare seriamente il Mizukage. Sapeva benissimo di non esserne decisamente in grado. Quindi, era sceso in picchiata e aveva lasciato il suo drago a schiantarsi al suolo a pochissimi metri dal Mizukage.
Il tempo di percorrere quaranta mentri, nemmeno tre secondi, e il drago stesso esplose.
Quel drago era fatto d'argilla, l'argilla esplosiva del suo Teichu, che glie l'aveva donato, sottomettendo la besta alla volontà di Kaze.
Kaze aveva deciso che quel drago doveva esplodere, in quel momento.
[...]
Dopo l'esplosione una miriade di fogli che non erano sfuggiti prima scappò via dai cassetti di uno dei pochi uffici rimasi integri. Fuori dalla porta, traballante, c'era ancora il cartello che indicava:UFFICIO INDIVIDUAZIONE NUKENIN
Un fascicolo atterrò davanti al naso di uno degli impiegati impauriti che si ritrovò le facce degli aggresso davanti al naso.
Rimase sconvolto.
Oh merda...CITAZIONEHoshiko Nara
Età: 21
Grado: Nukenin D
Taglia sul mercato nero: 4.850.000 Ryo
Kaze
Età: 28
Grado: Nukenin D
Taglia sul mercato nero: 4.850.000 Ryo
Dekko
Età: 25
Grado: Nukenin D
Taglia sul mercato nero: 4.850.000 Ryo
Shinso
Età: 29
Grado: Nukenin D
Taglia sul mercato nero: 4.850.000 Ryo
[Ogni milione di Ryo equivale a 1@, ogni 100.000 Ryo a O di taglia. La taglia, in caso di morte di uno dei quattro nukenin che ce l'hanno, è divisa EQUAMENTE a tutti i partecipanti, tale discussione è INAPPELLABILE, a meno di spontanee donazioni di parte della taglia da un player all'altro]
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Brando O'Kaais.
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Non avevo la minima intenzione di rivelare le mie carta davanti a così tanti ninja di ogni provenienza. E' vero che ero un pacifista, e che avrei difeso l'accademia, ma prima di tutto avevo in mente la mia terra e la potenza del mio villaggio. Quindi appena i due uomini che avevano assalito me e Hile furono uccisi, avrei cambiato i miei piani.
- Hile, caricati in spalla 'sti due senza testa, e torna a Suna, li inserirò nel rotolo, potrebbero essere utili. -
Quindi alzai una mano al cielo a dita serrate, era l'ordine da dare ai miei uomini di ritirarsi. Mi riunii al gruppo per un momento e passai a Kakyoin il rotolo che mi era stato donato da Jotaro.
- Kakyoin tornate a Suna e infilate i corpi di quelli che ho ucciso in questo rotolo, la mia mantide vi precederà. E' possibile che mio fratello Brisir sappia qualcosa riguardo questa gente. -
Kakyoin: Tu che farai?
- Io cercherò di dare supporto agli alleati di Suna per quanto possibile, ma sia chiaro, non metterò a rischio la mia vita in questa battaglia, non ha nulla a che vedere con noi, ora andate. -
[I Miei gregari abbandonano la battaglia]
Bene. Adesso ero da solo all'interno di un inferno. Ma le cose non sembravano finite, uno dei due grandi draghi stava volando rasoterra verso i nostri ninja, quando notai la sua ombra cambiare di forma.
§ Eh no, niente ombre, Jotaro mi ha lasciato interi rotoli di informazioni su cose di questo tipo. Scordati che io resti qui. §
Utilizzando il mio controllo del chakra eseguii un rapido, quanto esteso salto per andare dietro il palazzo dell'accademia ed entrare da una finestra sfondandola. Mi aveva fatto un capo così il mio caro defunto amico sulla potenza delle tecniche d'ombra e sulle loro possibili funzioni, sia sul clan della foglia che le usava per controllo, sia riguardo la sua casata. E dentro di me speravo si trattasse del primo caso.
[Nel palazzo]
Non avevo mancanza di chakra. Ma per una situazione simile, il 95% dei protocolli strategici che avevo ideato erano totalmente inutili. Se avessi sprecato tempo a salvare gente a destra e a sinistra avrei rischiato più danni che altro. Se almeno non ci fosse stata tutta questa gente avrei potuto usare le tecniche di avvelenamento ad area delle mie mantidi e uccidere tutti. Mi affacciai da una finestra malmessa per non dare nell'occhio e osservare la situazione, per adesso sarei rimasto in attesa.... -
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Creazione di un mostro
Shin protesse Ayame dai suoi aggressori e poi volò via, portandola al sicuro dall’altra aprte dell’accademia. Poi, come gli avevo ordinato volò nuovamente da me. Proprio in quel momento stavano per arrivare i due nemici che parlavano contemporaneamente. Atterrò al mio fianco e prese la spada, rigirandosela con una maestria paurosa tra le mani. Shin era il guerriero perfetto. Il Tengu che era tornato dal mondo dei morti.
Si formarono anche molteplici specchi di chakra ma non riguardavano me. Io ero carne per quei due ninja con i piercing. Sputai a terra e attesi.
«Che razza di storia è questa?» dissi alzando la lama davanti a me. L’attacco di uno dei due non si fece attendere, cercò di affondare nel mio fianco destro, portai la Kage no Sori sul fianco e fermai l’offensiva [Riflessi (+ ½ Basso): 650], poi la stessa lama cercò di tagliarmi la gola e non ebbi problemi a rialzare la mia fino a intercettare quella del ninja [Riflessi (+½ Basso): 650]. Non mi curai dell’attacco alle spalle, non mi curai dell’altro ninja. Sapevo che a proteggermi c’era Shin. Difatti mentre l’altro cercava di pugnalarmi alle spalle il Tengu sferrò un micidiale fendente ascendente, colpendo la sua spada per deviarla totalmente dal suo intento.
«Non ho tempo per voi, mi spiace. Shin, dobbiamo andare in alto. Prendi anche Febh, quello della lucertola.» Shin, che mi copriva le spalle annuì e voltando le spalle al suo avversario in un solo istante mi afferrò per la vita e mi sollevò senza il minimo sforzo, volando basso e veloce fino a intercettare Febh poco distante da li. Qualsiasi cosa stesse facendo l’avrei sollevato con la forza, volando in alto. Buttai uno sguardo sempre verso i due avversari, tenendo pronta la spada casomai arrivassero attacchi a distanza.
«Febh! Sei pronto?» allungai la mano destra verso l’otese, il vento prese a vorticare attorno a noi ei si compattò ben presto in una sfera dal diametro di una decina di centimetri. Con un ulteriore sforzo la compressi ulteriormente, facendola diventare ancora più piccola. E potente. [Potenza (Impronta Vento III): 65->73]
Appena Febh eseguì persino il suo Jutsu il Kazegan divenne un’arma spaventosa che non avevo mai visto e mai usato prima d’ora. Una sfera minuscola che vorticava vistosamente, in preda a una furia elettrica immensa e contemporaneamente il vento al suo interno che collassava continuamente per la compressione che gli avevo imposto. Io e Febh avevamo creato un mostro. [Potenza: 73 + 48->120]
«Meravigliosa.» dissi con un’esaltazione malata dipinta sul viso, mentre ci portavamo più in alto del drago di Hoshiko di una decina di metri.
«Shin scagliaci con quanta più forza puoi contro quel drago.» dissi al Tengu che continuò a salire finché non distammo trenta metri dal drago.
«E vienici a riprendere! Ora Shin!» Shin caricò i suoi muscoli di chakra e sollevandoci come fossimo due bambole di pezza ci lanciò verso il basso con tutta la sua forza [Forza: 675]. Volammo verso il basso, tenevo il braccio con su quella creazione mostruosa leggermente arretrato, pronto a schiacciarlo contro il busto avversario con tutta al velocità che potevo imprimere in un solo momento. L’altra mano la tesi verso Febh. Stando a quanto dovevamo fare secondo il piano, lui doveva correggere la traiettoria del lancio se per caso la tizia si fosse scansata. Schizzando verso il basso come dei fulmini fummo a ridosso del drago in un solo istante.
Miravo alla schiena di Hoshiko, appena fui ad una distanza adeguata, un paio di metri, feci scattare in avanti il braccio in avanti molto velocemente [Velocità (+Basso): 675], cercando di infrangere la mostruosa tecnica sulla schiena della donna. Avrei anche salvato quelli che stavano subendo un eventuale controllo dell’ombra nel momento in cui l’avessi colpita. Se tutto fosse andato come previsto una forza propulsiva avrebbe spinto la ragazza verso il basso. Io, per non rimanere coinvolto nell’esplosione, mi gettai verso il basso, pregando che Shin mi venise a prendere.
Il Tengu dopo avermi lasciato cadere era schizzato verso il basso anche lui approfittando poi della pausa che avrei avuto per usare la tecnica per superarmi e afferrarmi al volo. Se per caso non fossi riuscito a colpirla al primo colpo avrei distaccato il Kazegan dalla mano, decomprimendolo e facendolo viaggiare come una saetta impazzita per un tratto brevissimo fino a farlo scontrare con il petto di Hoshiko, mi sarei lasciato cadere anche in quel caso, aspettando che Shin mi prendesse al volo.
Quindi, una volta a terra, mi fermai annaspando appena per la fatica, sentendomi carico e tremante per la scarica di adrenalina che l’azione aveva comportando. Risi, anche se non fosse andata bene avrei riso lo stesso per sfogare o la gioia o l’adrenalina.
Perché, in qualsiasi caso, avremmo fatto vedere quanto i ninja accademici se presi insieme potessero diventare pericolosi.. -
The_Drake.
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~ Come Fottere i San Shinretsu! ~
[Mantengo attiva la Kinjutsu]
L'attacco devastante formato da Drake e Max aveva dato i suoi frutti, portandosi via gran parte dei nemici: insieme agli altri alleati, il numero delle forza armate opposte si era quasi dimezzato.
Ovviamente, tale azione, non era passata inosservata: Febh e Jo avrebbero avuto il loro da fare da lì a poco; per non contare di Itai.
Mentre il gruppetto era vicino, pronto a continuare la battaglia, l'acqua iniziò a cristalizzarsi tutto attorno: specchi di ghiaccio iniziarono a crescere dall'acqua, creata in precedenza, da qualcuno ignoto a Ryouji; il foglioso non aveva mai sentito parlare di una tale jutsu: per essere una tecnica era abbastanza evidente, come che non fosse alleata.
Non ebbe il tempo di contarli: Itai era già impegnato con due nemici, e Febh e Drake erano rimasti soli.- Credevo di essere passato inosservato... -
Disse sarcasticamente al suo compagno Otese, prima che quasi tutti i costrutti gli avessero circondati: fortunatamente i nervi saldi di un'altra persona o animale servirono a molto.
Una lingua, scagliata da fuori la conformazione, si aggrappò di colpo alla cinta di Jo, il quale di riflesso prese per un braccio lo Yakushi e lo spinsè verso di sè: Gamaho aveva notato qualcosa o comunque non voleva che il padrone morisse.
Cosa che sarebbe successa, considerando che ben 3 immagini di ninja apparvero su certi specchi, con armi in mano pronti a colpire.
L'anfibio, impastando parecchio chakra, sia per migliorare la velocità della lingua appiccicosa, che i suoi, già alti, riflessi, [Velocità 400 (+Medio-Basso) ---> 500][Riflessi 475 (+Basso) ---> 550], era riuscita a tirare fuori da quel pasticcio Drake e di conseguenza anche Febh [Slot Azione I - Rana]; fortunatamente dopo l'attaco concatenato, la rana si era tenuta a debita distanza in mezzo alla folla e potè agire indisturbata.- Giù gli occhi... -
Un sussurro che venne detto da Jo, sfruttando la vicinanza dello Yakushi, mentre ancora erano in volo per uscire dal circondario di ghiaccio: la lama della Wakizashi del nemico, era appena uscita dallo specchio trafiggendo, fortunatamente, l'aria: bastò questo per far capire a Drake che i ninja sfruttassero quelle "cose" per i loro attacchi.
Sia che fosse una Ninjutsu o una Genjutsu, poteva essere molto pericolosa: ecco l'idea infatti.
Dopo il consiglio o ordine dato al suo compagno di battaglia, rapidamente, Jo, fece scivolare verso gli specchi, cercando di non farsi vedere, quella piccola sferetta che portava nella sacca porta oggetti [Slot Azione I]; forse nella confusione non si sarebbe nemmeno vista.
Pochi secondi e rivelò cosa fosse in realtà: una bomba abbagliante riempì il campo di battaglia con una luce molto intensa; era un piano perfetto.
Infatti, considerando la natura dei costrutti, fatti a specchio quindi, la luce si sarebbe propagata ovunque, rimpiendo l'intera superficie riflettendosi ovunque: se gli shinobi nemic erano sia dentro che fuori gli specchi, sarebero stati obbligati a chiudere gli occhi, se non voleva essere accecati.
Questo bastò a Drake per sfruttare quei pochi secondi per caricarsi di chakra naturale [Slot Azione II][Riserva Temporanea: Medio] e prepararsi a colpire direttamente i costrutti con una jutsu mostrata già in precedenza.
Rapidamente, lo shinobi, compose i pochi sigilli della sua Ninjutsu [Sigilli Veloci (Esperto Ninjutsu)] e si preaprò a colpire con tutta la forza [Slot Tecnica Avanzata].CITAZIONEKaton: Dai Endan - Arte del Fuoco: Great Fireball
Posizioni Magiche: 6
Villaggio: Tecnica Personale
Descrizione: Tecnica dell'arte di fuoco con un'elevato potere offensivo, la quale permette all'utilizzatore, dopo un'impasto di un'elevata quantità di chakra nella bocca, di emettere un grande fiammata la quale andrà ad investire tutto quello che si trova davanti ad' essa entro un'area di 15 metri di distanza dallo shinobi, con una larghezza non inferiore ai 6 metri di diametro, con una velocità di espansione elevata, pari a quella dell'utilizzatore aumentata di 2 tacche, con una potenza complessiva pari a 50.
La jutsu non si scioglierà o esploderà con il semplice tocco con un qualsiasi ogggetto o impedimento, ma continuerà l'espansione, nei limiti, finchè l'utilizzatore non smetterà di irradiare chakra, questo perchè la natura della fiamma non è compattata in un'unico costruttto, ma è libera.
Tipo: Ninjutsu - Katon
[Livello: 2 / Consumo: Alto]
Come in precedenza, venne caricato anche del chakra naturale per creare una combinazione distruttiva vincente: la fiammata che ne scatturì dalla bocca di Jo, era abbastanza grande da comprendere tutta l'area degli specchi e magari continuare oltre questa [Potenza 50(+20 Medio-Basso) ---> 70][Larghezza: 9 metri | Lunghezza: 22,5 metri] a mietere altre vittime; il Katon di Jo era fatto apposta per continuare finchè il chakra dell'utilizzatore non fosse finito, così da non fermarsi al primo ostacolo.
Il colpo, infatti era molto pericoloso e mortale, infatti con la luce che avrebbe abbagliato parecchia gente nella zona, o almeno ne avrebbe attirato l'attenzione, la fiamma sarebbe passata in secondo piano, considerando che venne scagliata pochi attimi dopo.
Comunque, dopo poco tempo vide arrivare Itai, che forse era scappato dal suo nemico o forse lo aveva già messo KO: chiedeva di Febh.
Rapidamente sfruttando quegli attimi post-jutsu di fuoco, Jo ingerì uno dei tonici che possedeva [Slot Azione III], per recuperare un pò di chakra [Riserva Incrementata: Alto] per poi parlare ai due suoi compagni: sembrava convinti a buttare già uno dei nemici dal drago.- cercate di non sbagliare...terrò io occupata questa zona! Vedete di non fallire o qua mi spaccano il culo! -
Lasciando andare i due, riprese l'attenzione sul campo infuocato che aveva appena creato: sperando che non ci fossero alleati amici.
Doveva difendere la posizione e l'operato di Itai e Febh per il bene della battaglia, e ci avrebbe emsso il cuore.- Gamaho...se vedi qualcuno dei nemici con la maschera...non esitare, bloccalo in una Genjutsu paralizzante: da fermo sarà più semplice eliminarlo! -
La rana silenziosa annuì, portandosi difronte al suo padrone, in modo che in caso di uscita di qualche nemico, avesse la possibilità di colpire indisturbata.
Infatti, se uno dei mscherati fosse comparso, Gamaho subito avrebbe provveduto a compiere la sua Illusione [Slot Azione II - Rana].CITAZIONEGama no Genjutsu
Villaggio: N/A
Sigilli: 6 sigilli
Descrizione: Questo Genjutsu, sfrutta la capacità di emettere suoni di richiamo mediante il gracidare delle rane, colpendo quindi l'apparato uditivo del nemico, imprigionandolo in un'illusione che si attiverà alla vista di almeno metà dei sigilli e l'ascolto dei suoni emessi dal rospo.
L'avversario si ritroverà completamente paralizzato nel posto, non riuscendo ad eseguire nessun tipo di azione offensiva o difensiva, eccezzione fatta per il Rilascio, finchè non riuscirà a liberarsi; in caso si riesca a scappare da tale illusione, l'obbiettivo, avrà un Malus in Velocità e Riflessi di -2 Tacche, considerando che si sentirà i muscoli del corpo indolenziti e un forte dolore alla testa prodotto dai suoni.
Tale jutsu viene migliorata di efficacia e efficenza in base alla forza di Gamaho durante l'evocazione: efficacia della tecnica è pari a 50 con Gamaho - Rossa e potrà colpire solo un'obbiettivo
Tipo: Genjutsu
(Livello 4 / Consumo: Alto, Mantenimento: Basso [per ogni avversario])Se fosse andato tutto come evocatore ed evocato speravano, l'obbiettivo si sarebbe fermato di colpo, paralizzato sul posto dall'illusione: sarebbe bastato poco a Drake, che era posizionato a pochi metri dalle, forse, ex-costruzioni di ghiaccio, per abbasttersi su questo e colpire con la sua lama [Slot Azione Gratuito - Movimento].
Un fendente diretto alla testa [Slot Azione IV - Agilità Aumentata (Maestria Offensiva)], pronta a mozzarla di netto, sfruttando l'agilità di movimento e la velocità istantanea [Velocità 400 (+3 Tacche Kinjutsu, +1 Bassissimo) ---> 500][Agilità 475][Potenza 45] che l'Eremita poteva utilizzare.
Se, il nemico fosse crollato, difronte all'attacco di Drake e la rana, e fosse spuntatato un nuovo nemico, Jo si sarebbe accontentato di lanciargli contro 3 kunai [Forza 400][Velocità Arma 400][Potenza 8], in caso fosse stato distante da lui, diretti al petto [Slot Azione V - Trasformo Slot Tecnica Base]; Se invece fosse stato vicino alla sua posizione, avrebbe tentato un'affondo con la lama [Slot Azione V - Trasformo Slot Tecnica Base], puntando sulla profondità del cuore [Velocità 400][Agilità 475][Potenza 45], in modo da finirlo o almeno, in caso di schiavata, avere un ampio rateo di altre parti dove lacerare.- Fatevi sotto bastardi!! -
L'Eremita era pronto a dare il massimo in quella difesa, sperando che quela jutsu combinata, tanto ossimigliante ad una sua ex mossa, Chidori, del Kiriano e dell'Otese, potesse distruggere uno di quei mega nemici e potesse far prendere un sospiro di sollievo ai tanti coinvolti.§ Fantastico, tra le loro file cè persino un Nara che controlla le ombre...speriamo che abbattendolo finirà di comandare questi idioti e ci permetterà di schiacciare tutti una volta per tutte! § SPOILER (click to view)CITAZIONEStato Mentale & Fisico
Illeso & Concentrato
Caratteristiche
Forza: 400
Velocità: 400
Resistenza: 400
Riflessi: 400
Controllo del Chakra: 475
Tatto: 400
Vista: 600
Udito: 600
Olfatto: 1200
Equipaggiamento
15/15 Kunai ---> 12/15 [Ipotetica sulla distanza]
15/15 Shuriken
1/1 Bomba Fumogena
0/1 Bomba Abbagliante
1/1 Carta Bomba lv.II
1/1 Tonico Recupero Minore
0/1 Tonico Recupero Medio
1/1 Akuma no Kiri
Chakra Rimasto: 35/80 ---> 34/80 [Ipotetica]
Energia & Grado: Chunin - RossaCITAZIONEGamaho
Stato Mentale & Fisico
7/7 Leggere
Caratteristiche
Forza: 375
Velocità: 400
Resistenza: 400
Riflessi: 475
Chakra Usato: Medio-Basso [Aumento velocità - lingua], Basso [Aumento Riflessi - lingua], Alto [Gama no Genjutsu - Ipotetica]
Chakra Rimasto: 28/60 ---> 4/60 [Ipotetica]
Energia: Rossa. -
.
Accademia
..Il Draghetto Atomico..
2° Post Attivo
Sistemati i brutti ceffi Hoshi prese fiato inspirando con sollievo. La battaglia stava infuriando in ogni punto dell’accademia era praticamente impossibile capire lo schema d’attacco che stavano utilizzando quei malviventi, la loro missione con tutta probabilità era la rovina totale dell’accademia al costo della vita. Dall’alto del tetto Hoshi riusciva a vedere gran parte del campo, subito il suo sguardo si posò su una figura estremamente familiare, quella di Shiltar. Distaccato dal resto del gruppo il Mizukage stava infuriando in una battaglia senza esclusioni di colpi con un losco tizio a cavallo di un drago dalle fattezze stranamente note al Chikuma. Mentre lo vedeva volteggiare e roteare in aria Hoshi non riusciva a smettere di pensare cosa gli ricordavano le grottesche fattezze di quell’essere, ogni particolare era significativo, ogni sua forma precisa, i suoi occhi sapevano bene come scovare i particolari [Vista Perfetta]. Sudore freddo esplose dai pori della sua pelle del rosso non appena il ricordo riuscì a riaffiorare dalla massa grigia, non aveva dubbi sulla vera natura di quella creatura, troppe volte era stato vittima di quel potere per non riconoscerlo in pochi istanti, il Mizukage era in serio pericolo. Dall’alto del tetto dell’accademia il rosso esplose in un grido di avvertimento.-SHILTAR STA LONTANO DAL DRAGO!!!E’ UNA GIGANTESCA BOMBA D’ ARGILLA!!!-
Esplosa o meno la creatura il ragazzino sarebbe scattato, dopo aver abbassato sul naso i grossi occhiali da aviatore, verso il Mizukage per sincerarsi delle sue condizioni e potergli eventualmente dare supporto durante lo scontro. Hoshi e la sua copia avrebbero così percorso i metri che li separavano dal Kiriano a tutta velocità stando ben attenti a qualsiasi nemico o cosa che si potesse frapporre durante il tragitto, utilizzando il chakra adesivo [Controllo del Chakra I / Consumo: 2.5 Pc] sarebbero velocemente scesi tramite il muro a terra per poi continuare la corsa verso Shiltar [Slot Azione Tutti].
Giunti in prossimità del spara ossa Hoshi avrebbe subito controllato che il Mizukage fosse ancora integro, se necessario si sarebbe subito adoperato per curarlo grazie alle sue conoscenze mediche e capacità curative, i duri allenamenti e corsi sostenuti all’ospedale di suna questa volta si sarebbero rivelati di grande aiuto.-Ehi Shiltar sei ancora tutto intero?!-
Il rosso a questo punto avrebbe concentrato i suoi quattro occhi alla ricerca dell’avversario scappato poco prima dell’esplosione, dall’alto era riuscito ad intravvederlo nonostante la velocità dimostrata dal malvivente. Si era allontanato parecchio e per il momento restava fuori portata, almeno per Hoshi. Sapeva di essere nettamente inferiori ad entrambi i combattenti, tuttavia sapeva anche di essere in grado di dimostrare doti eccezionali in caso di estremo bisogno. Carico e pronto a seguire il bianco Hoshi si preparò così a dare il meglio di se in battaglia, non era di certo la prima a cui partecipava, e non sarebbe stata di certo nemmeno l’ultima.SPOILER (click to view)Tabella Riassuntiva
Stato Fisico: Buono
Stato Psicologico: Concentrato
Energia Vitale: 29/30
Testa: 6/6
Busto: 7/8 (Contusione)
Braccio DX: 4/4
Braccio sX: 4/4
Gamba DX: 4/4
Gamba SX: 4/4
Chakra: 135.5/200 [Mantengo Innata Attiva: 5 Pc]
Slot Difesa I: ///
Slot Difesa II: ///
Slot Difesa III: ///
Slot Attacco I: Movimento Max
Slot Attacco II: Movimento Max
Slot Attacco III: Movimento Max
Slot Gratuito: Movimento Max
Tecnica Base: Movimento Max
Tecnica Avanzata: ///
Equipaggiamento:
Wakizashi [AdCC] x1
Boomerang Enorme [AaD] x1
Kunai [AaD] x10
Spiedi [AaD] x10
Cartabomba Livello II [Bomba] x2
Tetsubishi [Bomba] x20
Tonico di Recupero Medio [Tonico] x2
Braccio Armato [Protezioni] x1
Occhiali da Aviatore [Protezioni] x1
Filo di Nylon Rinforzato [Vario] x1
Accendino [Vario] x2
Bottiglietta di Alcool [Vario] x1
Kit di primo soccorso [Vario] x1
Rotolo da richiamo (Medio) [Vario] x2
. -
[.:RoUgE:.].
User deleted
意志力は爆発します
Kage mane no Jutsu, Evitare l'immobilizzamento!
_________________________________________________________________________________
Mantengo Innata Attiva: Basso
Battaglia, urla, gente che Yosuke non aveva mai visto prima compieva azioni di straordinaria bellezza e complessità, Drake si stava dando da fare, così come Itai Nara che assieme all'eremita della foglia aveva creato un jutsu di incredibile potenza.
Una tecnica combinata dalle proporzioni gigantesche.
Yosuke in mezzo a quei mostri era solo un piccolo moscerino, e se ne rendeva conto, ma forse avrebbe potuto aiutare, conosceva alcune tecniche ninja davvero utili in tutta quella baraonda di persone.
Uno dei draghi scomparve insieme al mizukage, mentre il Genin metteva fine alla vita di uno dei suoi due aggressori.
Maledizione, vogliono mettere fuori gioco il Kage di Kiri, se ci riuscissero sarebbe un duro colpo per l'accademia, non può accadere...
Inoltre ci sono ancora 3 Dragoni...
L'unica cosa della quale sono capace è tener testa a questi bersagli minori, Itai e gli altri si preoccuperanno dei veri bersagli...
Ne metterò fuori gioco il più possibile...
Intanto uno dei cavalieri di draghi sembrava si stesse interessando alla massa di accademici, che avesse un piano per questi ultimi?
Probabile, Yosuke osservò la scena, essa a grande distanza dalla posizione del Genin si apprestò a toccare di nuovo la sella della sua cavalcatura come aveva fatto in precedenza per emettere quelle fiamme.
Ma stavolta nessun fuoco uscì dalle fauci del mostro, ma una cosa più preoccupante del fuoco avvenne: l'ombra già gigante del Dragone iniziò ad allungarsi verso i ninja accademici, che fosse?
Yosuke all'accedemia aveva studiato che il Clan Nara di Konoha sfruttava l' ombra per attaccare in combattimento, oppure solamente per immobilizzare i suoi nemici.
No non poteva essere, quella donna...certo era una Nara!
E l'ultima cosa che Yosuke aveva intenzione di subire in quel caos era un l'immobilità.
Perciò fece appello al suo controllo sugli insetti, che già in precedenza aveva attivato, per compiere una tecnica di difesa, non c'erano vie di fuga, poteva solamente sacrificare momentaneamente i suoi alleati per recuperarli successivamente.
E fu così che dal suo corpo un enorme quantità di insetti distruttori iniziò a vorticare attorno al genin, assumendo le fattezze di una sfera nera, completamente chiusa, in modo che l'ombra avversaria non potesse toccare quella del genin di Konoha.
Yosuke non aveva idea se il jutsu nemico avrebbe paralizzato gli insetti al posto suo, ma sicuramente avrebbe avuto il tempo di liberarli dal controllo posteriormente.
Ecco che l'ombra del drago lo raggiungeva, ma esso schermatosi tramite il Vaso di insetti conservò la sua mobilità[Slot tecnica Avanzata: Vaso di Insetti; Consumo: Medio].
Attendendo che la tecnica nemica si compisse, il genin ripose le sue daghe, ed utilizzando le sue abilità da prestigiatore, occultò un kunai nella manica sinistra mentre nella destra occultà il suo Kunai esplosivo.
E disattivando la tecnica precedentemente eseguita, più velocemente che potè, saltò all'indietro per portarsi di nuovo sopra il muro esterno del palazzo accademico, nell'azione utilizzò il chakra repulsivo, ottenendo quindi un'aumento di velocità e di lunghezza del balzo[Slot Azione I Chakra II: 1/2Basso; Lunghezza: 9m; Velocità: 475].
Una volta arrivato sulle mura dell'edificio, il giovane utilizzò il controllo del chakra per Rimanervi incollato, quindi attese mentre Itai stava già effettuando una nuova mirabolante manovra, aiutato anche da uno shinobi di oto, sembrava mirassero a distruggere uno dei Draghi[1/4 Basso].
Quelli sono incredibili...
Yosuke invece si era sottratto al controllo dell'ombra, ed ora avrebbe atteso che altri nemici gli si parassero davanti, in modo da poterli sorprendere con i suoi insetti, che tramite un pensiero, il genin fece ritornare nel suo corpo durante il balzo[Slot Azione II].
La battaglia era appena iniziata, chissà quali altre sorprese avevano in serbo quel branco di Nukenin...
Yosuke avrebbe tentato di affrontare qualsiasi insidia, d0altra parte era l'unico esponente del Clan giunto sul campo di Battaglia, e senza dubbio si sarebbe fatto valere.
Yosuke Aburame ― Genin 
Forza: 400
Velocità: 425
Riflessi: 425
Resistenza: 350
Chakra: 172,5/260
Vitalità:200/200
Testa: 60/60
BraccioSx: 37,5/40
Busto: 80/80
BraccioDx: 37,5/40
GambaSx: 40/40
GambaDx: 40/40
Slot Azione
« Descrizione: Salto all'indietro
Statistiche Potenziate: Velocità & Lunghezza
Abilità Sfruttate: Nessuna
Talenti Sfruttati: Chakra II1°Slot
« Descrizione: Richiamo insetti
Statistiche Potenziate: Nessuna
Abilità Sfruttate: Nessuna
Talenti Sfruttati: Nessuno2°Slot
« Descrizione:
Statistiche Potenziate:
Abilità Sfruttate:
Talenti Sfruttati: Nessuno3°SlotSlot Difesa
« Descrizione:
Statistiche Potenziate: Nessuna
Abilità Sfruttate: Nessuna
Talenti Sfruttati: Nessuno1°Slot
« Descrizione:
Statistiche Potenziate:Nessuna
Abilità Sfruttate: Nessuna
Talenti Sfruttati: Nessuno2°Slot
« Descrizione:
Statistiche Potenziate: Nessuna
Abilità Sfruttate: Nessuna
Talenti Sfruttati: Nessuno3°SlotSlot Tecnica
» Vaso di insetti
»
Slot Gratuiti
«
Descrizione:Azioni Gratuite
« Kunai x7
Shuriken x5
Dardi Balestra Curvi x1
Dardi Balestra Leggeri x1
Dardi Balestra Distruttivi x0 [AaD]
« Bachi & Hisan[AdCC]
« Balestra da Polso Inferiore carica occultata[MAaD]
« Maschera
Mantello[Protezioni]
« Kunai Esplosivo liv I[Bombe]
« Tonico Recupero minore x2[Tonici]
« Nessun Veleno[Veleno]
« Accendino
[Vario]意志力は爆発します
. -
.
Tra nemici affettati e un gruppo di svitati in maschera che si avvicinavano non c'era proprio un attimo di respiro, anche se il jutsu combinato di Itai e Drake aveva avuto un certo effetto in termini di riduzione della folla. Ma restavano ancora più di venti ninja avversari, più i draghi. Itai! Allora questo voletto ce lo facciamo?
Chiamò, mentre dei tizi mascherati, apparentemente un pò diversi dagli altri si facevano avanti. E con loro si sollevò l'acqua da terra, cominciando a formare delle strane strutture attorno a lui e Drake. E questi che sono? Stava cominciando a dire, pensando che non avrebbe fatto in tempo a levarsi di lì, ma era ancora in tempo a fare un cenno alla lucertola per farsi trarre in salvo.
Non ce ne fu bisogno comunque, perchè mentre alcuni nemici si facevano avanti in quella cupola di specchi, il foglioso lo afferrò per un braccio, trascinandolo via in salvo, grazie al suo Rospo. EHI! Potevi almeno avvertire! Il suo modo di dire grazie. Chiuse gli occhi mentre Drake gettava qualcosa, e nel mentre si sentì afferrare nuovamente, stavolta dal piccione umanoide di Itai. Ehi, non sono mica un sacco dell'immondezza! protestò debolmente, un pò ferito nell'orgoglio, ma c'era qualcosa di più importante da fare. Ok, ok, pronto. Volavano rapidi verso l'alto, quel piccione era decisamente bravo a solcare i cieli
Itai tese una mano, in cui il vento in rotazione andò a formare una sfera di vento. Kazegan, con cui lo Yakushi aveva già avuto, suo malgrado, a che fare. E ora lo avrebbe invece usato a suo vantaggio. Cinque sigilli, quindi tese a sua volta la mano, sfiorando il costrutto del Kiriano. Facciamola girare ancora un pò! Itai non conosceva quella tecnica, ma sembrò apprezzarne l'effetto, mentre quel proiettile cominciava a ruotare sul suo asse maggiore, caricandosi di elettricità in periferia, elettricità che scorreva quasi come un serpente o un drago avviluppato intorno alla sfera di vento. Non male..e ora ficchiamola in pancia a quella tizia!
Obbiettivamente Febh non aveva realizzato che la donna stava attaccando tutti gli accademici a terra, ma semplicemente era la più vicina, e sembrava impegnata a fare altro piuttosto che badare a loro. Poveretta.
Il piccione li lanciò con forza inaudita, e mentre i due volavano affiancati verso il bersaglio, lo Yakushi afferrò il braccio libero del Kiriano e posò la pianta del piede sulle sue gambe. Ok, io correggo il tiro!
Sfruttando i potenti addominali, febh avrebbe ruotato su sè stesso, imprimendo un minimo di forza centrifuga a Itai durante il volo, letteralmente lanciandolo verso l'avversaria, aggiungendo la sua forza [Basso-> Forza 575] e quella della repulsione del chakra per allontanare ulteriormente l'alleato [+3 tacche], che certo avrebbe raggiunto una velocità mostruosa, in aggiunta al lancio del suo piccione. Tutto questo quando ormai la distanza dalla tipa era scarsa, così da correggere la traiettoria in caso di schivate o tentativi da parte di lei. E che creasse pure uno scudo con qualche Jutsu, se osava. Nulla poteva fermare quella tecnica.
E VEDI DI URLARE UN NOME FIGO COME QUELLO CON DRAKE!!!!
Ma Itai non lo fece. Che pessimo senso dello spettacolo...
Comunque andasse, l'attacco era stato portato, e c'erano scarse possibilità che lei restasse intera, ma anche se fosse ora c'era un problema più pressante.
Come diavolo faccio a fermarmi?
In effetti era ancora in caduta libera!!! E per quanto avesse sentito dire che l'uomo può volare se dimentica di colpire il terreno durante una caduta, non gli sembrava il caso di sperimentare la cosa adesso. SHAAAPEEE!! chiamò a raccolta la lucertola, che lo Hyuga di prima alla fine non era riuscito a usare per i suoi fini, quali che fossero. Una slinguata a mezz'aria e lo Yakushi venne afferrato, senza danni. Perfetto! E ora... Ma il suo sguardo venne catturato da un particolare. Shape aveva una lingua di dodici metri. Febh durante la caduta era a circa venti metri dal muro dove stava l'animale. Ma allora come hai fatto a raggiungermi? Gli chiese, in quegli istanti che parevano ore durante la caduta.
Mmlm vmlt lmmrts dv lbrmnriu prrggungr ssobbhthv rispose l'animale, leggermente impossibilitato dalla lingua protrusa.
[Traduzione: Alle volte l'artista deve librarsi nell'aria per raggiungere i suoi obbiettivi]
L'idiota aveva saltato.
MA COSI CADIAMO ENTRAMBI IMBECILLE!!!!!! VIA DA SOTTOOOO!!!!
Il bestione in caduta libera sarebbe precipitato proprio sulla battaglia in corso nel giro di pochi istanti!!! Maledizione maledizione.. Poi l'illuminazione. Shape! Spingiti con la coda!!! Per quanto fosse un pò strano, l'animale capì al volo, e con la lunga coda colpì la parete alle sue spalle (era abbastanza lungo da arrivarci) e sfruttò l'impatto per darsi la spinta e portarsi più avanti, così da cadere nel folto degli avversari piuttosto che tra le prime linee. Almeno avrebbe fatto un pò più danni.
Febh intanto assunse un tonico. Meglio star larghi col chakra in queste situazioni. Comunque andasse, salvo interventi capaci di spostare un peso immane come quello di Ssalshape, la lucertola sarebbe precipitata in mezzo agli avversari, forse ferendone o calpestandone qualcuno. E se anche avessero sollevato le armi per ferirla durante la caduta, difficilmente il danno sarebbe stato tale da ucciderla, dopotutto era molto grande e aveva la pelle spessa. L'evocatore, in piedi sulla lingua, avrebbe quindi diretto l'azione, ordinandole di dare una sferzata con la coda, cercando di travolgere e disperdere quanti più avversari possibili.
Non c'era un grande intento offensivo mirato e preciso, ma piuttosto si trattava di una botta ampia un quarto di cerchio, con una coda di 12 metri ad altezza d'uomo e una velocità notevole [Mediobasso->Velocità 600] che avrebbe presumibilmente disorganizzato le file nemiche, e magari ferito qualcuno.CITAZIONETra il Controllo di una Secondaria (controllo del Chakra) e l'impronta, il Raiko no Jiten mi viene a costare 16 bassissimi (ossia Medio-Alto)
Chakra: 41/100
Consumi3 Mantenimento Innata
16 Raiko no Jiten
6 Lanciare Itai con chakra e repulsione
+24 Tonico
Azioni-Correggere il tiro a Itai
- (lucertola) Salto
- (lucertola) Afferrare Febh
- (ceduto a lucertola) Spingersi con la Coda
- Assunzione Tonico
- (tecnica in azione e poi ceduto a lucertola) Colpo di coda___________________________________________________
Composti i sigilli, il ninja fa ruotare ad altissima velocità un oggetto di dimensione pari o inferiore a Media, rivestendolo di chakra elettrico. Il proiettile così creato viene quindi sparato dal palmo a una velocità impressionante (+4 tacche alla forza del lancio), e grazie al fulmine e alla rotazione la sua potenza di attacco viene incrementata notevolmente [+40] oltre a poter ignorare ogni difesa pari o inferiore a 20.
E' possibile creare il costrutto senza eseguire i sigilli a patto che si abbia attiva l'Arte della Rotazione su un oggetto appropriato; quell'oggetto sarà il proiettile del Jutsu.. -
Manu ©.
User deleted
Un po' di nemici erano caduti andando a diminuire le fila degli assalitori dell'accademia, ma comunque la situazione restava più che pericolosa.
Altri ninja di cui Hamano non conosceva il nome erano riusciti a creare un ninjutsu dalla grande potenza distruttrice.
A dirla tutto il genin di Suna si sentiva decisamente inutile in tutto quel contesto, e mentre c'era gente che creava tornado di fuoco o evocava creature di tutte le salse lui rimaneva ad affrontare avversari con semplici scambi di armi o taijutsu.
Intanto anche quello che Hamano aveva riconosciuto come Mizukage stava avendo il suo scontro personale, ma di certo non si preoccupò più di tanto nell'osservarlo. Era pur sempre il Mizukage, che diamine.
Sopra di lui però la situazione si faceva un po' più preoccupante.
Il drago che prima li aveva attaccati con una fiammata adesso si era posto sopra di loro coprendoli interamente con la sua ombra.
Uno dei ninja lì vicino scappò dentro l'accademia, mentre un altro fece uscire dal suo corpo quelli che sembravano tanti ma tanti insetti per crearsi una sorta di scudo.
All'inizio il ragazzo non capì, ma ben presto si ritrovò completamente immobilizzato e incapacitato a muoversi.
Nonostante disponesse di una certa forza Hamano non riusciva più a compiere alcun movimento.
Doveva per forza trattarsi di una qualche tecnica speciale o roba simile.
Anche se la situazione non era delle più rosee però il ragazzo non si sentiva per nulla preoccupato. Da lì a momenti si sarebbe liberato da quella situazione gravosa.
Sono proprio l'avversario sbagliato per essere fermato da cose simili.
Dette queste parole Hamano attivò la sua tecnica speciale [Slot tecnica base].
Sentì i propri occhi illuminarsi di energia propria, cambiandoli il modo di vedere le cose. Gli avversari si stavano avvicinando, quindi le cose andavano fatte in fretta. Per prima cosa incamerò più quante notizie possibile su quella tecnica [Slot tecnica avanzata] venendo così a conoscere vita morte e miracoli del controllo dell'ombra. Sicuramente queste notizie gli sarebbero state utili.
Fatto questo concentrò tutte le proprie capacità annullatorie per disattivare il controllo dell'ombra che lo stava tenendo intrappolato, liberandosi.
Ora il problema era scappare da tutti gli avversari che volevano approfittare del loro momento di debolezza.
Shinichi se sei riuscito a liberarti scappiamo, altrimenti aggrappati forte a me.
Il problema era che Hamano non sapeva se la sua azione annullatoria aveva liberato anche il suo compagno, e non poteva stare certo a controllarlo ora.
Nel caso Shinichi fosse stato libero Hamano non lo avrebbe di certo obbligato a seguirlo però gli avrebbe fatto segno che lui si sarebbe portato all'interno dell'accademia, seguendo il ninja che già vi si era introdotto all'interno. [1° slot azione]
Ma nel caso Shinichi fosse ancora bloccato, bhe, allora senza tante cerimonie se lo sarebbe caricato sulle spalle [1 Slot azione], e volente o nolente lo avrebbe portato all'interno dell'accademia, sicuramente più sicura della situazione che si stava creando là fuori. Ci avrebbe pensato in un secondo momento a liberarlo dall'ombra. [2° Slot azione]
Comunque all'interno dell'accademia si sarebbe messo al riparo e avrebbe recuperato il fiato.
All'interno vide anche il tizio che era sfuggito dal controllo dell'ombra, ma non gli disse nulla. Non era molto in vena di conversazione e c'erano altre cose di cui preoccuparsi.CITAZIONESPOILER (click to view)Slot difesa 1:
Slot difesa 2:
Slot difesa 3:
Slot attacco 1:
Slot attacco 2:
Slot attacco 3:
Slot movimento gratuito:
Tecnica Base: Attivazione Occhio dell'Annullamento
Tecnica avanzata: Comprensione tecnica
Chakra: 125/200
Ferite: Lieve al volto
EQUIPAGGIAMENTO
Jitte destro: Nel fodero
Jitte sinistro: Nel fodero
Chakram : 2/2
Kunai : 4/6CITAZIONEAngolo commenti
Hamano salvatore della giornata
SPOILER (click to view)OCCHIO DELL’ANNULLAMENTO
Villaggio: Suna (Orig. ???)
Clan: Iga
Attivazione:
Tramite un consumo Basso di chakra in tutto il corpo, l'utilizzatore è in grado di attivare la tecnica speciale. L'abilità dura fino all'esaurimento del chakra del ninja che esegue la tecnica oppure a sua volontà. Mantenere attivo questa tecnica speciale costa una quantità di chakra per ogni turno in cui rimane attiva, escluso il primo.
[Attivare l'Occhio dell’Annullamento conta come Tecnica Base]
Caratteristiche dei portatori: Forza Aumentata
Specializzazione Consigliata: Esperto di Taijutsu
Impronta di Chakra: Nessuna
Abilità comune a tutti i livelli:
Osservando l'esecutore, l'utilizzatore è in grado di disattivare taijutsu a mantenimento, ninjutsu e genjutsu. Non può disattivare fuuinjutsu, taijutsu non a mantenimento e ninjutsu con i quali non entra in contatto fisico diretto. Disattivare genjutsu che coinvolgono l'utilizzatore richiede consumo extra di chakra solo se non visto l'utilizzatore o all'esterno del campo visivo.
Tramite uno slot tecnica, l'utilizzatore può attirare verso sé genjutsu e ninjutsu presenti nelle immediata vicinanze, se osservato l'esecutore. La distanza massima tra il vero obbiettivo e l'utilizzatore è ½ rispetto il raggio massimo dello sguardo.
L'utilizzatore non può utilizzare tecniche avanzate che potrebbe disattivare se utilizzate dall'avversario, quando attiva la tecnica speciale.
Abilità comune a tutti i livelli: Dal II livello, tramite un consumo mediobasso aggiuntivo l'utilizzatore può concentrare qualsiasi abilità di disattivazione per annullare gli effetti di una tecnica speciale. Dopo averlo osservato, la vittima si ritroverà con la propria tecnica speciale congelata finché l'utilizzatore mantiene attivo il suo sguardo.
Potrà inoltre, se utilizzato uno slot tecnica, comprendere al meglio la meccanica di una tecnica o di una tecnica speciale che può altrimenti disattivare.
Imposizioni: L'utilizzatore ha una forte limitazione morale che gli impedisce un numero variabile di azioni, da scegliere al passaggio di grado: Non mentirà; Non torturerà; Non si occulterà; Non si camufferà; Non effettuerà attacchi a sorpresa; Non effettuerà attacchi in superiorità numerica; Non effettuerà mai trappole o agguati; Non attaccherà per primo; Non farà più male di quello subito; Non utilizzerà alcuna taijutsu; Non utilizzerà alcuna ninjutsu; Non utilizzerà alcuna genjutsu.
Livello I (Genin Verde)
* Taijutsu con mantenimento inferiore a Basso vengono disattivati.
* Genjutsu di efficacia pari o inferiore a 30 vengono disattivati.
* Ninjutsu di efficacia pari o inferiore a 40 vengono disattivati.
* Richiede un consumo di chakra pari all'attivazione della tecnica disattivata.
* L'utilizzatore ha 6 imposizioni.
* La distanza massima raggiunta dallo sguardo è 5 metri.
Consumo Mantenimento: ½ Basso
Livello II (Genin Rossa / Chunin Verde)
* Taijutsu con mantenimento inferiore a Basso+½Basso vengono disattivati.
* Genjutsu di efficacia pari o inferiore a 50 vengono disattivati.
* Ninjutsu di efficacia pari o inferiore a 60 vengono disattivati.
* Richiede un consumo di chakra pari a ¾ l'attivazione della tecnica disattivata.
* L'utilizzatore ha 5 imposizioni.
* La distanza massima raggiunta dallo sguardo è 10 metri.
Consumo Mantenimento: Basso
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Nuovo piano con un vecchio alleato
Shiltar fu oltremodo colto da disappunto nel vedere che, dopo il fallito lancio dei due kunai esplosivi, il suo avversario non rimase nemmeno fermo il tempo di contrattaccare, tanto che tutta la sua strategia di combattere coordinandosi con Sobek non ebbe nemmeno modo di attuarsi.
Quello che il nemico fece, invece, fu di alzarsi in volo con il drago e poi dividersi dallo stesso ed il Kaguya si sarebbe ben poco preoccupato della bestia che lo inseguiva, mentre, assieme al coccodrillo nero, inseguiva il nemico dallo strano volto, ma sentì più o meno chiaramente qualcuno urlare delle parole e su tutte due balenarono nella sua mente: "Bomba" "argilla".
Da genin aveva avuto il dispiacere di trovarsi sulle Mura di Kiri quando un gigantesco piccione d'argilla aveva pensato di farle saltare in aria e di certo ora non voleva riprovare un'emozione del genere: "Sobek, incrementa il passo!", ordinò secco, utilizzando una quantità di chakra pari a Basso nelle gambe, per distanziarsi dalla creatura che lo inseguiva ed altrettanto fece il coccodrillo, con un Medio-Basso diviso fra le quattro zampe.
[Regole inseguimento: 1 tacca = 50m di vantaggio in un round => circa 100m/round = 25m/slot]
L'esplosione avvenne in 3 secondi, un botto decisamente pesante da sostenere, che, fortunatamente, non raggiunse a pieno Shiltar e Sobek che subirono giusto un quarto della potenza dell'attacco ed il Kaguya, nel caos della spinta dell'esplosione riuscì appena ad urlare al coccodrillo: "Rallentati!", mentre affondava la Falce di Luna nel terreno per produrre abbastanza attrito da evitare che la potenza del colpo lo spingesse completamente fuori dal campo di battaglia, altrettanto fece Sobek piantando il muso sul terreno per rallentarsi.
Quando l'attrito ebbe la meglio sulle leggi della cinetica, i due erano stati spinti ad ovest di circa 6 metri dal punto in cui l'esplosione li aveva travolti e potevano contare i danni subiti: Shiltar aveva delle nuove ustioni diffuse sul corpo, per un totale di una ferita più che medio-leggera, mentre Sobek se l'era cavata con un'ustione diffusa più che leggera.
Il Mizukage si rialzò in piedi, sgranchendosi le spalle e volgendo un attimo lo sguardo verso il coccodrillo: "Tutto a posto?", chiese semplicemente strappandosi parte del mantello distrutto e relativa maglietta, "Mi sta venendo fame...", l'unico commento del coccodrillo, che, in parte, il Kaguya si aspettava, ma cosa non si aspettava fu la persona che di lì a pochi secondi lo raggiunse, la stessa che sicuramente gli aveva urlato quell'avviso, Hoshikuzu Chikuma.
"Intero e leggermente infastidito dall'esplosione... diciamo che se prendo quel tizio per il piacere di farlo.", esordì alla domanda del ninja di Suna, "In ogni caso, grazie dell'avviso, è stato quanto mai utile.", continuò, dando una pacca sulla spalla al Rosso.
"Evocatore, ci concentriamo sul nemico? Dov'é?", ringhiò a quel punto la voce del coccodrillo, che, con un veloce movimento di coda, prese il Kaguya ed il Chikuma, avvolgendoli nella stessa, per farli salire sulla propria grossa schiena nera.
Hoshi, così, si sarebbe trovato sopra un coccodrillo di circa 6 metri di lunghezza, tutto nero e dalle squame ossee corazzate, che agitava la testa da ogni lato.
"Giusto, hai ragione.", concordò Shiltar, volgendosi verso il chunin sunese: "Hoshikuzu, lui è Sobek, il Re dei Coccodrilli. Sobek, questo è il Turbine Rosso di Suna e si unisce alla caccia.", affermò, presentando i due, in fondo, una volta Hoshi lo aveva portato su uno dei suoi Fennec, stavolta sarebbe stato il Kaguya ad offrire il mezzo di locomozione.
"Ho una mezza idea di dove si sia diretto, prima dell'esplosione, in fondo, eravamo partiti all'inseguimento... ma se tu Hoshi hai notato quel bestione dalla faccia da sberle che ci ha tirato addosso il drago, direi che le tue indicazioni sarebbero di certo gradite.", avrebbe concluso il Jonin.
Sobek, a quel punto, sarebbe partito all'inseguimento, usando il chakra per aumentare la sua velocità di movimento, con una quantità bassa distribuita fra le quattro zampe.
[Inseguimento: 1450 metri/round]
Il Kaguya, nel frattempo, avrebbe notato quella che era, inequivocabilmente, l'evocazione di Itai, lanciare due individui verso un altro dei draghi; uno era di certo il Jinchuuriki kiriano, ma chi fosse l'altro gli fu poco chiaro finché non vide una grossa lucertola lanciarsi dal muro per prendere quello che, probabilmente, era Febh, considerando che la sua evocazione era quella che s'era mossa, la stessa che aveva notato, all'inizio di quel caos, sul muro dell'Accademia.
Allo stesso tempo, individuò sullo spazio davanti all'Accademia quelli che erano gli inconfondibili specchi degli Shinretsu, il che gli fece supporre che, probabilmente, fra i nemici ci dovevano essere dei traditori kiriani, peccato che al momento lui fosse più interessato ad un traditore sunese.
A tal riguardo, la vista dell'attacco combinato di Febh ed Itai, per quanto non potesse vedere da lì in cosa consistesse, lo fece pensare a qualcosa di originale da poter utilizzare in combinazione con le abilità del Rosso, almeno con ciò che aveva intuito del suo attuale alleato.
"Hoshi, per curiosità, hai qualche tecnica di vento per bloccare un bersaglio, o magari, per potenziare un attacco sulla distanza?", chiese, ingerendo un tonico di recupero del chakra e, poi attivando la propria abilità innata.
Abilità Innata Kaguya IVVillaggio: Kiri (Orig. Nebbia)
Attivazione:
Ci si concentra sul proprio apparato scheletrico immettendovi istantaneamente una quantità di chakra pari a Basso. L'abilità dura fino all'esaurimento del chakra del ninja che esegue la tecnica oppure al rilascio della tecnica stessa. Mantenere attivo questo potere costa una quantità di chakra per ogni turno in cui rimane attiva, escluso il primo.
[Attivare il controllo delle ossa conta come Tecnica Base]
Caratteristiche dei portatori: Resistenza Aumentata
Specializzazione Consigliata: Esperto di Taijutsu
Impronta di Chakra: Nessuna
Abilità comune a tutti i livelli:
L'utilizzatore è in grado di manipolare le proprie ossa, riuscendo a spostarle all'interno del proprio corpo o ad estrarle per creare armi; l'estrazione non causerà danni e ogni osso manipolato verrà rigenerato. La velocità di spostamento è pari a quella dell'utilizzatore; richiede slot azione/tecnica. È possibile eliminare le ossa manipolate ogni round, come azione gratuita. Alla disattivazione, le ossa sfruttate per difesa o attacco si sfalderanno.
L'utilizzatore può creare oggetti inanimati di dimensioni variabili, dandogli qualsiasi forma tramite uno slot azione/tecnica. La potenza è pari a 10 ogni unità dimensionale d'ossa estratto.
Livello 4 (Energia Nera): {Danzatore d'Ossa}
La capacità di manipolare lo scheletro è ormai assoluta.
- Può manipolare fino a 5 slot dimensionale di ossa.
- Può manipolare fino a 3 slot dimensionale extra, al costo di ½ Basso ognuno.
- Le ossa sono considerate armi contundenti, perforanti, taglienti.
- La taglia delle ossa estratte può essere maggiorata o diminuita fino a due categorie.
- La durezza delle ossa è pari a 10.
Consumo Mantenimento: Basso
"Ho una mezza idea che potremmo usare e se come penso quello è un ninja traditore di Suna, bé, potrai portare la testa di un nukenin al tuo villaggio, io mi accontento di qualche osso e di un pò di carne per Sobek.", propose il Mizukage, attivando, subito dopo, una sua tecnica personale, per il prossimo incontro con quel tizio.
Impronta OsseaPosizioni Magiche: 3
Villaggio: Kiri - Shiltar
Descrizione: Particolare jutsu sviluppato da Shiltar che gli permette di combinare l'abilità innata in suo possesso con la manipolazione della natura del chakra.
Previa l'attivazione della tecnica, infatti, per il ninja sarà possibile circondare le diverse ossa con il tipo di chakra, manipolato nella sua natura, di cui è padrone.
Una volta attivata tale tecnica, ogni osso parzialmente estratto già presente, o che verrà parzialmente estratto da quel momento in poi, fino allo scioglimento della tecnica, riceverà le medesime caratteristiche che potrebbe ricevere un'arma conduttrice di chakra.
Sarà possibile applicare una sola modifica della natura del chakra, anche se, come nel caso di Shiltar, si è in possesso di due impronte, che dovrà essere decisa all'attivazione della tecnica.
L'eventuale cambiamento del tipo di natura implicherà consumare di nuovo il chakra necessario all'attivazione della tecnica.
Nessuna statistica verrà modificata nell'uso di questa tecnica, né alcun osso completamente estratto, sarà soggetto alle caratteristiche di questa tecnica, mentre ossa parzialmente estratte dal corpo riceveranno i bonus relativi.
Dal livello IV dell'abilità innata, sarà possibile applicarlo anche ad ossa completamente estratte, solo se estratte dopo l'attivazione della tecnica.
Tipo: Ninjutsu
[Richiede Controllo delle Ossa lvl III]
[Richiede Impronta di Chakra lvl III]
(Livello 3 / Consumo Attivazione: Alto; Consumo Mantenimento: Medio-Basso )
Ora del chakra elettrico avrebbe, fino alla fine di quella tecnica, circondato ogni osso estratto dal suo corpo, una piccola sorpresa extra per chiunque lo avesse attaccato.
Ormai, considerando poi la velocità di Sobek, a cui si sarebbe unita la vista di Hoshi per individuare il nemico, era difficile che il bestione non fosse prossimo ad essere individuato dai due ninja.SPOILER (click to view)CITAZIONEChakra consumato Shiltar: 215/400Medio-Alto (-Basso x Impronta lvl III) x Esplosione Acquatica + Medio-Basso x Evocazione + 1/2 Basso x Chakra adesivo
16 Bassi x Evocazione +1/2 Basso x potenziamento attacco + Basso x salto - Elevato x Tonico
+Basso x potenziamento fuga + Basso attivazione Innata + Alto attivazione Impronta Ossea - Elevato x Tonico
Ferite Shiltar: neq 0- Testa: 0/6
- Busto: 0/10
- Arti: 0/5 (tutti)
- Corpo: 6,5/36 -> divise su tutto il corpo
- Vitalità: 0/28
Note: Ho considerato come se tutte le azioni fatte prima non fossero avvenute, da dopo l'evocazione e ho risistemato anche i danni, perché non avevo capito che la vitalità si riduce di 1/4 per ogni ferita sanguinante (e non avendone essendo tutte da ustione, è integra)
Equipaggiamento
Kunai 16/16
Spiedi 20/20
Hone No Kama 1/1 (riposta dietro la schiena)
Tsuki No Kama 1/1 (in uso)
Tonico di Recupero Maggiore 1/2
Tonico di Ripristino Maggiore 1/1
Cartabomba lvl III 2/2
Mantello 1/1 (in uso)
Rotolo da Richiamo Grande 0/1 (vuoto nel corridoio)
Brun 1/1
Slot Difesa- Spostamento per seguire il nemico che fugge
- Corsa per allontanarsi dal drago che si lancia contro Shiltar & Sobek
- Tentativo di fermarsi con la Falce di Luna
Slot Azione- Ingerimento tonico di recupero
- Donato al coccodrillo per sollevare Shiltar e Hoshikuzu
- 2 slot azione eventualmente donati a Sobek
Slot Tecnica-Base: Attivazione Innata
-Avanzata: Impronta Ossea
Slot Gratuito---
Chakra consumato Sobek: 30/400Elevato x Corrente del Coccodrillo + Basso x potenziamento
Medio-basso x Fuga + Basso x Inseguimento
Ferite Sobek: 5,5/14 Medio-Grave alla coda + Più che leggera distribuita sul corpo
Slot Difesa- Spostamento per seguire il nemico che fugge
- Corsa per allontanarsi dal drago che si lancia contro Shiltar & Sobek
- Tentativo di fermarsi con le fauci
Slot Azione Sobek- Utilizzati tutti e 4 per raggiungere il nemico + eventuali slot donati dall'evocatore
Slot Tecnica Sobek ---
Nota OTTutti le tecniche ed equipaggiamenti riguardano la mia scheda 3.0 che è ancora in attesa di convalida.... -
Quicumque.
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La trappola nera
Mantengo attiva kekkei genkai
Disattivo percezione metallicaAvevo ridotto in un colabrodo la testa del primo nukenin e avevo fatto allontanare il secondo quando notai un'ombra nera che si avvicinò a me. Era troppo veloce perché la potessi schivare e quando si sovrappose sopra la mia potei notare che non potevo più muovermi. Un jutsu bloccante. Ingegnoso. Ma inutile. Potevo controllare l'arma più potente del mondo solamente con il pensiero. Che bisogno avevo di muovere il mio corpo?
Concentrai la mia energia e, con una discreta spesa di chakra, potei creare una buona quantità di sabbia nera. La creai dal terreno che si trovava sotto i miei piedi, facendola risalire attorno al mio corpo nascosta dall'ampio mantello del clan che indossavo. [Creazione 2 slot sabbia nera. Spesa: Mediobasso.]
Se la tecnica fosse stata disattivata in qualche modo avrei ascoltato il consiglio di Hamano e mi sarei diretto verso l'edificio accademico, altrimenti sarei stato afferrato e trascinato dentro l'accademia. [Eventuale Slot azione I, percorro 5 metri.]
Durante il tragitto avrei fatto cadere la sabbia nera davanti all'edificio accademico. Probabilmente a causa della grande distruzione e dalla concitazione della battaglia non sarebbe neanche stata notata da eventuali nemici. Una volta rintanato all'interno dell'accademia avrei manipolato quella sabbia nera, creando delle piccole piramidi, simili a makibishi, che avrebbero ricoperto per circa due metri la porzione di terreno davanti la porta dell'accademia. [Slot azione 2: manipolazione sabbia nera. Creazione 16 piramidi minuscole, paragonabili a makibishi. Potenza singola piramide: 6,5 (10 potenza slot / 8 dimensione minuscola + 5 maestria offensiva base sabbia nera)]
La cosa da temere maggiormente non erano le piramidi in se ma il fatto che avrebbero potuto improvvisamente cambiare la propria forma per assalire con maggiore efficacia i nemici.
Se i nukenin avessero cercato di avvicinarsi prendendo un sentiero che avrebbe evitato le piramidi le avrei mosse in modo da rendere più probabile il loro calpestamento [Eventuali Slot azione 2/3: manipolazione sabbia nera. Eventuale movimento piramidi. Se il controllo dell'ombra non viene sciolto sfrutto anche l'altro slot per muovere le piramidi.]
Se un nukenin avesse calpestato le piramidi e ne avessi avuto la possibilità avrei modificato la forma della piramide, fino a renderla simile ad uno spiedo che avrebbe tentato di trapassare il piede del malcapitato, in modo da rendergli impossibile muoversi [Eventuali Slot azione 2/3: manipolazione sabbia nera. Offensiva con spiedi. Potenza singolo spiedo: 6,5]CITAZIONE
TABELLA RIASSUNTIVA
Condizione FisicaVitalità 13.5/13.5 Leggere Ferite Nessuna
Energia VitaleTesta 6 leggere Busto 8 leggere Braccio Sn 4 leggere Braccio Dx 4 leggere Gamba Sn 4 leggere Gamba Dx 4 leggere Totale 30 leggere
StatisticheForza 300 Velocità 300 Resistenza 275 (-1 tacca bg) Riflessi 300 Chakra 135/210 (+30% ts, +10% bg) Consumi di chakra del turno 1/2 basso mantenimento innata, Mediobasso creazione 2 slot sabbia nera.
EquipaggiamentoEquipaggiamento Quantità/Integrità Equipaggiamento Quantità/Integrità Chakram 1 Pugnali da lancio esotici 4 Hambo del clan Kurogane 1 Scimitarra 1 Maschera del clan Kurogane 1 Kimono del clan Kurogane 1 Corpetto Protettivo 1 Cartabomba I (Distruttiva), combinata con il kunai 1 Fumogeno 1 Tonico di recupero minore 1 Tonico di ripristino minore 1 Cappello di ricambio 1 Armonica 1 Kunai, combinato con la cartabomba 1
Riepilogo azioni
Slot difesa I: Subisco controllo dell'ombra
Slot difesa II: ///
Slot difesa III: ///
Slot tecnica base: Estrazione 2 slot sabbia nera
Slot azione I: Movimento/Creazione piramidi
Slot azione II: Creazione piramidi/manipolazione piramidi
Slot azione III: manipolazione piramidi
Slot tecnica avanzato: ///
Azioni gratuite: ///
Movimento gratuito: ///
Tecniche, abilità ed equipaggiamenti utilizzati
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S h u r a.
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Gli avversari erano stati abbattuti; due nuove tacche sulla cintura di Shura che, uscitio vittorioso da quel piccolo duello personale, si lanciava in avanti in un'offensiva che lo vedeva da solo contro un'orda di nemici mai visti prima. Lo sguardo nei suoi occhi si tinse di un sinistro sentimento di eccitazione, una luce di adrenalina allo stato puro; voleva solo qualcosa per mettere alla prova le sue vere capacità.
Un bersaglio come quei draghi che volteggiavano padroni nel cielo sopra di loro erano qualcosa al di fuori della sua portata e quindi era inutile provarci, tuttavia uno di quegli idioti là sopra poteva essere una preda ambita dalla maggior parte dei cacciatori di taglie. Quante occasioni avrebbe avuto in futuro di catturare un terrorista nemico dell'Accademia che aveva combattuto sul dorso di un drago volante?
Ancora! ANCORA! gridava in mezzo alla battaglia correndo in avanti verso una piccola area popolata da nemici. Ad un certo punto un botto lo sorprese: un'esplosione fragorosa sembrava circondarlo, e lui venne schiacciato al suolo da un'onda d'urto di notevole potenza; l'adrenalina e la rabbia furono per un attimo mescolate in un turbinio di angoscia e paura a causa del forte stupore che gli aveva causato un improvviso aumento del battito cardiaco. Alzando lo sguardo, da sotto la maschera coperta di polvere Shura potè notare qualcosa di diverso, o per meglio dire, non notare: un drago mancava all'appello. Probabilmente l'esplosione deve averlo polverizzato, pensò Shura, senza però chiedersi cosa potesse avere provocato quell'enorme esplosione di poco prima. Subito dopo una miriade di fogli di carta riempì lo spazio aereo circostante, svelando così curiose informazioni riguardanti gli uomini coinvolti in quell'assedio; assaporando anticipatamente il contenuto di quel foglio che recava il timbro dell'ufficio individuazione Nukenin, Shura ne lesse il contenuto con sguardo avido, non riuscendo a credere a ciò che vedeva: quattro teste, ognuna con la stessa identica taglia. Una sola di quelle teste gli avrebbe fatto condurre una vita certamente più agiata di quella che passava attualmente. Da sotto la sua maschera, il sorriso assassino prendeva improvvisamente forma.
Che la caccia abbia inizio... si disse mentre utilizzava parte del proprio chakra e dei veleni all'interno del proprio corpo per recuperare parte delle proprie forze fisiche, una piccola ferita che si era procurato nello scontro precedente. Così nascose tra due grossi pezzi di pietra, precedentemente una parete o un pavimento, in attesa che uno di quei quattro bersagli gli passasse vicino: lui era pronto a scattare in avanti, sfoderando il suo asso nella manica. Dopo qualche sigillo, due strane teste di serpente presero forma sulle sue spalle, sibilando la passione del loro creatore mentre gocce di veleno tingevano il terreno di un verde salmastro...CITAZIONETabella riassuntiva:
Forza: 400
Resistenza: 325
Velocità: 400
Riflessi: 400
Livello di chakra: 205/300
Ferite totali disponibili: 9/10 Leggera- Leggera al busto.
Slot Azione: Movimento.
Slot Tecnica: Rigenerazione (base), Idra (avanzata).
Slot Movimento Gratuito: ///
10 x Spiedi [AaD]
6 x Kunai [AaD]
3 x Shuriken [AaD]
1 x Wakizashi [AdCC]
1 x Tonico di Recupero Medio [Tonico]
2 x Tonico di Ripristino Medio [Tonico]
2 x Protezione per Avambraccio [Protezioni]
1 x Maschera [Protezioni]
1 x Protezione per il Busto [Protezioni]
2 x Tekken [PpCC]
2 x Veleno Sfiancante Base [Forza, Ferimento] [Veleno]
1 x Veleno Sfiancante Base [Resistenza, Ferimento] [Veleno]
1 x Veleno Dannoso Base [Ingestione] [Veleno]
1 x Veleno Dannoso Base [Ferimento] [Veleno]
Note: Mantengo la Kinjutsu attiva; protezioni di ogni genere indossate; il mio pg è nascosto tra due grosse rocce nel mezzo dell'area, se qualcosa gli sta per arrivare addosso lui è pronto per schivare.
Con la tecnica in spoiler creo due teste, una per spalla. Ogni testa ha uno Slot Veleno Anti-Coagulante livello II ciascuna.SPOILER (click to view)Aspetto della Capitolazione Venefica
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Cane, Topo, Gallo, Serpente, Capra
Richiede: Essenza Venefica I
Dopo avere composto i sigilli si viene a formare un numero variabile di teste dalla forma di serpente composte unicamente da veleno. Le teste andranno a posizionarsi sulle spalle dell'utilizzatore e potranno muoversi in qualunque direzione, entro la loro lunghezza, coprendo una distanza pari a metà dello slot di movimento dell'utilizzatore.- Le teste hanno dimensione Media e una lunghezza di 1,5 metri. Dal secondo livello, le dimensioni delle teste aumentano di una categoria e la lunghezza aumenta di 0,5 metri per ogni livello della tecnica speciale.
- L'energia vitale è pari a 1 ferita leggera per il livello della tecnica speciale. Esaurire l'energia vitale della testa ne causa la distruzione.
- Per qualsiasi azione sfrutteranno gli Slot Azione/Tecnica del loro creatore.
- Avranno una protezione pari a 5 per il livello delal tecnica speciale.
- A seconda del livello della Tecnica Speciale, esse disporranno gratuitamente di un veleno accessibile a quel livello (al livello I si può avere un veleno di livello I e così via) sul morso.
Dal livello II è possibile inoltre aumentare le proprietà nocive di ogni testa aumentando il numero di veleni al loro interno: spendendo Basso di chakra si inserisce un ulteriore veleno in una testa.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 3 / Consumo: Mediobasso ogni testa)
[Massimo teste: Livello I 1; Livello II 3; Livello III 6; Livello IV 9]
Veleno Anticoaugulante Livello II: Effetto Primario: Il danno per round delle Ferite Sanguinanti è aumentato a ½ l'entità della ferita; inefficacia dei tonici coagulanti.Effetto Secondario: Il danno per round delle Ferite Sanguinanti è aumentato a ½ l'entità della ferita; spossatezza, Nausea Leggera.
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"Kon".
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Terzo Post
Poteri esorbitanti
Il sangue sgorgava come una piccola fontanella. La carotide lesionata, se non il collo completamente perforato, avevano letteralmente abbattuto i miei nemici. Perfezione, tempistica, precisione. Questo era lo Sharingan. Niente di più, niente di meno.
Pulii il katar sui miei vestiti eliminando così le più evidenti tracce di sangue. Mi guardai di nuovo attorno; semplicemente la battaglia infuriava, come non mai. Diversi corpi erano distesi per terra, esanimi. Sospirai, sia per rilassare i muscoli che per augurarmi nessuna perdita accademica. In un primo momento notai una gigantesca figura sulla mia destra, voltai la testa e focalizzai l'obbiettivo. Era un gigantesco coccodrillo. Un essere mastodontico, cavalcato da un ninja; il quale possedeva una incredibile quantità di chakra. Doveva per forza essere uno dei nostri, forse un Kage, forse un potente jonin. Non ebbi però troppo tempo per ammirare lo spettacolo che si presentava davanti ai miei occhi che di nuovo quei pericolosi draghi ritornano ad incutere timore per le nostre sorti. Per non concludere tra l'altro Febh ed Itai vennero intrappolati in una sorta di trappola di specchi. Non sapevo che cosa pensare esattamente. Mi trovavo davanti a tecniche assurde, di un livello abissalmente superiore al mio. Un ninja qualunque, privo di una abilità innata, non poteva sopravvivere. Ero certo e sicuro di questo.
Guardai in alto, verso il drago sopra alle nostre teste. Notai uno spostamento di chakra, ma ai miei occhi era troppo confuso ed indefinito per comprendere la natura esatta. Concentrai in ogni caso del chakra repulsivo sulla pianta dei piedi, sempre pronto a scattare. Nessuna azione, nessun attacco... e perché allora quel movimento ? Mi guardai di nuovo attorno e con assoluta incredulità vidi una scia di chakra, estremamente sfuocata, propagarsi per terra ! Mancava meno di un metro prima ancora che mi colpisse, non ci pensai due volte. Lasciai fluire il chakra repulsivo e scattai all'indietro. Eludendo in extremis quella stranissima forma di chakra. I miei compagni non si muovevano, come se fossero immobili, completamente inerti. Poteva essere l'effetto di quel chakra ? Non avevo però modo di aiutarli, il massimo che potevo fare era evitare di essere colpito e intrappolato, anticipando la linea del chakra e muovendomi di conseguenza, cercando in ogni caso e al contempo di rientrare all'interno di un'aula della Accademia ( utilizzando al più il chakra adesivo ), al riparo forse da quel pericolo. La causa era molto probabilmente quel drago, ma abbatterlo, o anche solo colpirlo, era fuori discussione. La mia tecnica più potente, pioggia di fuoco, sarebbe stata completamente inutile. Non sapevo che fare, non sapevo come comportarmi. Speravo solo in un aiuto esterno, mentre con Shikaku in pugno cercavo di preservare la mia incolumità e con l'altra ingerii il tonico, per ripristinare le mie forze.
La prerogative per un massacro c'erano tutte.
Tabella riassuntivaSPOILER (click to view)Consumi di chakra: mezzo per basso per chakra repulsivo, mezzo basso per mantenimento, medio in più grazie al tonico, ( chakra adesivo, 1/4 di basso )
Chakra rimanente: 16,5/20; ( 16,25/20 )CITAZIONEPOSTA BREVIS (con la quale si iniziano i duelli di spada) È la posta che si usa più frequentemente e si può dire che sia la nostra guardia di partenza. Il tronco deve essere eretto ed a tre quarti, con una spalla più arretrata rispetto all'altra ma entrambe rilassate; la mano destra si pone sotto l'elsa e la sinistra sopra il pomo di appoggio; la gamba destra avanti e la sinistra dietro (o viceversa a seconda della posizione delle spalle), il piede avanzato si piega leggermente verso l'interno e l'arretrato si apre verso l'esterno ed i talloni uniti a formare una L di 45°. Il
peso si porta al centro. le gambe sono flesse per avere un buon equilibrio, il gomito destro è leggermente appoggiato al corpo per risparmiare energie, la spada circa a 45° sull'orizzonte.. -
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EbBrave marionette.
Commentò il colosso di Konoha mentre i suoi occhi continuavano a sorvegliare ogni centimetro del campo di battaglia.
Brando si nasconde da quel ombra, dev’essere pericolosa, quei draghi paiono essere in grado di fare da tramiti mediante uno speciale tocco di chi li cavalca.
Trovò comunque strano che il suo sensei si rintanasse di fronte ad una tecnica così facilmente eludibile. Fortunatamente fu l’unico a rintanarsi, molti degli altri diedero sfoggio delle loro abilità, il bagliore di konoha osservava.
Itai produsse una piccola sfera, le correnti al suo interno suggerivano che era un fuuton, dopo la creazione venne poi rimpicciolita.
Parrebbe manipolazione della natura, e nemmeno roba da poco, ha il mio stesso elemento, ma guarda quante cose interessanti.
Ma non era finito, l’attacco di Itai venne potenziato da Febh in un ottima fusione di jutsu, probabilmente quella sferetta ne aveva guadagnata parecchia di potenza con quella fusione, se la traditrice ne fosse stata trafitta probabilmente non avrebbe retto il colpo.
Intanto il tipo che evocava rospi mostrava con questi ultimi una perfetta intesa che gli permetteva di evitare una tecnica rapida come quella degli specchi, non ne aveva mai viste di simili, o meglio non aveva mai visto all’opera uno Shinretsu, dentro quegli specchi la loro velocità pareva essere ancora più elevata, probabilmente era quella la loro specialità.
Colui che stupì Raizen però fu il sunese, quello che lui già conosceva, era riuscito a sfuggire dal controllo dell’ombra.
Fantastico.
Non riuscì a pensare altro, quel occhio era forse più potente di byakugan e sharingan, almeno a livelli più o meno simili, tra i tre sarebbe certamente stato uno scontro eccezionale, lo vide allontanarsi dall’ombra tentando di portarsi dietro un compagno, quello che creava oggetti con la sua strana sabbia.
E quello?
Il suo sguardo era caduto su una figura che aveva fatto emergere dalle sue spalle due strane teste verdognole, il colore non era rassomigliabile a nessuna sostanza conosciuta dal konohaniano, forse il colore poteva far pensare ad un veleno, ma non ne era troppo sicuro, dopotutto il suo muschio di ripristino era simile a quella sostanza, tutto quello gli bastava.
Si era definitivamente stufato.
Da macigno quale era si lasciò cadere verso il suolo, voleva passare inosservato per il maggior tempo possibile, poco prima di toccare il suolo una densa nuvola di fumo lo rivelò per ciò che era realmente, un ninja di konoha che aveva voglia di sgranchirsi le gambe.
Atterrò sul campo di battaglia posando il ginocchio e il pugno a terra, alla chiamata della Nara munita di drago avevano risposto due alleati: erano le sue prede, sole e isolate dal resto del gruppo.
Un unico sigillo e si ritrovò alle spalle dei due con un kunai per ogni mano, poca la distanza a separarli, quasi in udibili i suoni emessi dalla tecnica nel fragore della lotta e del drago che esploso poco prima avrebbe probabilmente foderato di prosciutto le orecchie dei presenti.
I due correvano affiancati, possedevano una di quelle inutili arme che avevano le loro radici in quel di Kiri, i guanti artigliati muniti di catena, un guanto per ognuno e una catena che lega insieme i due corpi, i kunai gli vennero scagliati dietro potenziati da un impasto chakrico pari a mediobasso, il loro bersaglio la schiena avversaria.
Se Raizen avesse fatto centro il colpo sarebbe stato abbastanza potente da metterli KO, ma purtroppo non conosceva la loro resistenza, quel colpo poteva ancora essere inutile, per questo un lieve impasto chakrico andò ad attivare il chakra repulsivo nelle piante dei piedi del konohaniano, il saltò lo portò ad una distanza sufficiente da poter distendere le gambe e assestare un poderoso calcio alle teste dei due avversari con gli speroni che portava alle caviglie.
Non era il massimo dell’onestà quel attacco, ma certamente nessuno si sarebbe lamentato, alzò la guardia in caso l’attacco non fosse stato sufficiente a stendere i due.SPOILER (click to view)Shuriken [AaD]x8
Kunai [AaD]x6
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario]
Kusari Fundo [AdCC]x1
Uchiha Shuriken [AaD]x4
speroni [PpCC] x2
Muschio di Recupero Minore [Tonico]
Cartabomba 1
Chakra:
135/200
ferite://
Slot Azione: Attacco con kunai alla schiena avversaria, attacco con doppio calcio
Slot Tecnica: chakra repulsivo (base), shushin (avanzata).
Slot Movimento Gratuito: discesa dell'edificio. -
.CITAZIONENarrato
Pensato
ParlatoCapitolo 0-
Gli inizi
Puff. Con un sordo tonfo le manette caddero sul suolo, producendo un rumore quasi imparagonabile. Avevo scontato la mia pena, avevo pagato i miei errori, eppure la mia mentalità rimase come quella di una volta. Forse ero un bambino dispettoso, non lo sapevo. L'unica certezza erano i troppi conflitti interni dentro di me. La testa mi doleva, nel mentre ripresi la mia roba, mantello compreso, e mi avviai verso l'uscita della prigione. I segni delle manette rimasero, così come rimase, ormai per sempre, il segno di quella dannata cicatrice, nel punto dove mi tagliarono il braccio. Pensandoci, l'odio crebbe dentro di me. Volevo la distruzione di quel individuo, volevo la vendetta, e la vendetta sarebbe arrivata, ma non in quel momento. Ero fin troppo debole per poterla compiere.Dopo avermi messo i miei "soliti" occhialli, uscii dalla prigione. Il sole splendeva alto nel cielo, l'incessante "canticchiare" dei uccelli si propagava attorno di me. Era, senza dubbio alcuno, una bella giornata. O forse sospettavo che fosse bella. Non volevo tornare a casa, sarebbe risultato pressoché inutile. Dunque, dopo aver effettuato una breve riflessione, decisi di farmi un giro all'accademia, totalmente inconscio di ciò che succedeva lì.
Uscii quindi di Konoha, notando che le mura del villaggio erano totalmente prive di ninja, ne rimasero pochissimi, singoli, a difendere il villaggio. Erano tutti dei Genin, lo si poteva facilmente notare dall'età e dal modo di vestirsi. Come un loro superiore di grado, dunque, aprii il cancello, uscendo fuori. Nessuno protestò, il che mi facilitò il lavoro. Col passo abbastanza svelto, dunque, presi la direzione dell'accademia.
[...]
Furono passate diverse ore, quando mi avvicinai all'accademia ninja. Ma qualcosa non quadrò. Già in lontananza cominciai a sentire dei rumori di battaglia, delle urla, dei gemiti, dei comandi. M'insospettii, ma la certezza arrivò quando vidi l'accademia. La metà dell'edificio era totalmente distrutta e dissipata, mentre il campo dinnanzi a essa era totalmente coperto dal nero, rappresentante l'esercito. Il cuore accellerò i suoi battiti in modo pazzesco.-Un attacco? Ma da chi?-Lo spirito fratellastro dentro di me, cominciò ad eccitarsi come non mai, invcando sangue. Tuttavia, decisi non agire in modo frettoloso, senza pensarci. Infondo, lì immezzo ero l'unico a poter prendere l'intera armata nemica da dietro. Certo, non era un compito facile, specie se si era da soli, ma perché non ci provare?-Perché probabilmente ci rimetterai le penne.-Mi rispose una voce dentro di me, quando una gigante esplosione spazzò via un bel pò di gente, a circa 100mt. da me. La voglia d'intervenire mi passò, e venne la voglia di agire. Ma agire con intelligenza, come un ninja. Certo, non potevo uccidere tutto il loro ammasso di uomini in un solo colpo, ma potevo ammazzarne alcuni. Tuttavia, mi avvicinai, sempre di più, fino ad arrivare ad una distanza di 30mt. circa dalle fila nemiche di dietro. Ero sul campo di battaglia, e la mia battaglia stava per iniziare.
Fu allora che slacciai dalla cintura il chakram, collegato a del filo di nylon(40mt) e 2 carta-bombe del 2° liv., accuratamente piegate attorno al proprio asse, e legati a quest'ultimo tramite altro nylon. Dal tocco della mia mano infusi il chakra in entrambe le carta-bombe(1 deflagrante ed una distruttiva), e il conto a rovescio scattò repentino. I tocchi di quei secondi erano fermi nella mia mente. Come i battiti del mio cuore, cercai di contare i secondi, e non appena attivai le bombe, che impastando un basso nel lancio, li tirai dinnanzi a me, cercando di far penetrare il chakram, da dietro, il più dentro possibile delle fila nemiche. Sul conto di "3" il chakram sarebbe partito dalla mia mano, sul conto di "2" si sarebbe avvicinato ai nemici, sempre da dietro, sul conto di "1" sarebbe pentrato nelle fila nemiche, e sul conto di "o" sarebbe esploso, provocando un'esplosione di una potenza complessiva pari a 105, in un diametro di 3mt. dal punto d'esplosione.
Subito dopo, le mie dite si mossero veloce sotto il mantello, componendo i seals necessari all'attivazione della tecnica di moltiplicazione. Due copie uguali identiche a me, mi si sarebbero messe di fianco. Io, invece, avrei aspettato una reazione dell'esercito che mi era dinnanzi. Sorrisi. Era uno scontro. Era una battaglia. Era una cosa dalla quale mi hanno astenuto per diversi mesi, ed allora ero pronto ad esprimere tutta la mia rabbia. Non era paura, era solo eccitazione, ed io né ero felice.Tabella riassuntiva di –Wotan Takendo -Caratteristiche Equipaggiamento Utilizzato Forza: 300 Velocità:325 Resistenza:250 Riflessi:325 Agilità:300 Azioni ~ Punti Vita: 140/140 ~ Chakra (Verde): 50/60Bx
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