[Quarto Accesso] East Gate Of Sound

[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. F e n i x
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Svegliati e risplendi!







    Quando Yogan si lamentò del peso Raizen la guardò storto.

    Sempre la solita mezza tacca vedo.

    Sbuffò senza nemmeno completare l’azione.

    Sempre la solita cortesia, non bastavano i debiti, ti negano pure un passaggio.

    Borbottava mentre si incideva lievemente la pelle per ottenerne un po’ di sangue e richiamare Hibachi.
    L’apparizione del gigantesco drago portò con se una folata di aria torrida, quasi insostenibile e il rimasuglio di qualche fiamma, probabilmente portata con se dal jutsu spazio-temporale, un apparizione degna un re, se non fosse che si schiantò a terra.

    Che diavolo!

    Una vampata lo avvolse in un secondo, avrebbe ustionato Raizen se fosse stato sufficientemente vicino, ma fortuna volle che qualche metro li separasse.

    STAVO DORMENDO!
    Questo cazzo di richiamo non chiede il permesso?!?
    Eh?
    Uno si fa i cazzi propri e BAM!
    Trascinato… dove poi?


    Si guardò intorno.

    Ah! Konoha!

    Si soffermò a guardare tutti i presenti, un numero di persone fin troppo elevate.

    E che è?
    Un pic nic multi specie?
    Senti, facciamo che io me la svigno che tanto non devi combattere e ti servirà il solito “strappo”.


    Raizen pose le mani in avanti facendo segno di rallentare.

    Hei hei hei, calma calma.
    Innanzitutto è colpa di tua figlia, che c’entro io se è una mezza tacca gonfiata di steroidi?


    Fece spallucce.

    E poi non ti ho solo richiamato, ti ho invitato, è diverso.
    Ci sarà da divertirsi.


    Strizzò l’occhio a Hibachi mentre questo alzava gli occhi al cielo e gli faceva cenno con la testa di salirgli pure sul dorso.
    Quella scena, se non fosse stata contornata da quel teatrino, sarebbe apparsa decisamente differente, dopotutto era appena apparso un drago rosso lungo più di sessanta metri, ancor più massiccio di Yogan!
    Ad Oto più di un guardiano avrebbe avuto necessità di un cambio di biancheria intima.


    All' East Gate






    Giunti in vista del portale Raizen si piegò verso la testa di Hibachi.

    Hei bello, che dici riduciamo l’altezza?
    Volevo fare l’entrata in grande stile ma ora che ci penso non è la cosa migliore, già ci sarà tensione con quel serpente sotto steroidi di tua figlia, e mi dicono sempre che sono immaturo, per cui entriamo con un po’ di discrezione.


    Forma umana?

    Magari, si.

    Il grosso drago si calò fino a qualche metro dal suolo prima di avviare la mutazione, costringendo Raizen ad un piccolo balzo al quale si era già preparato.

    Era da un po’ che non ti vedevo con della pelle addosso.
    Accidenti se sei brutto.


    Ironizzò.

    Ma ti sei visto in faccia?
    Con l’ultima vacca che ho mangiato ho fatto una cagata migliore della tua faccia, e se consideri che cuoio e ossa sono un po’ pesanti da digerire ti accorgerai che era un ammasso parecchio schifoso.


    Mentre parlava, un clone generato poco prima da Raizen gli poggiò una mano sulla spalla con fare amichevole.

    E pensa che nonostante tutto resto più gradevole di te.

    Hibachi commentò con una smorfia.

    Pft, che risposta fiacca, la mammoletta ti sta contagiando?
    Al prossimo giro ti metterai a piagnucolare scommetto.


    Gli venne rivolto da Raizen uno sguardo più serio di quanto quegli insulti scherzosi non richiedessero.

    Hei. Vacci piano, pisciasotto millenario.
    Quando alzi il livello lo sai che poi si va inesorabilmente a sbattere sui parenti e lo sai che sono sfortunatamente in vantaggio visto che mi hanno trovato in un secchio e non ho famiglie da insultare.


    Borbottavano ancora tra di loro, emergendo dal bosco, mentre Itai bussava sulle mura.
    Raizen rimase basito.

    VENGANO A DIRMI CHE IO SONO IMPULSIVO ADESSO!

    Pestò i piedi per terra, ancora distante da rendersi a malapena udibile nonostante l’urlo, accanto a lui Hibachi era piegato dalle risate.
    Smaltito il piccolo eccesso d’ira si avvicinò alla scena e si appoggiò allo stipite del cancello con una spalla, aveva stampato nel viso un sorrisetto beffardo e divertito, accanto a lui Hibachi si guardava attorno, valutando la situazione con un mezzo sorriso sulle labbra, durante il viaggio Raizen gli aveva infatti spiegato cosa stava succedendo.
    Probabilmente i ninja kiriani sarebbero presto diventati metro di paragone per l’idiozia persino a Kurohai.
     
    .
260 replies since 12/9/2005, 17:45   8027 views
  Share  
.