[Quarto Accesso] East Gate Of Sound[Free GdR] [Macro GdR]

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  1. OldCannella
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    Parte I - La Lettera

    [Alla Locanda]


    Kenta faticava un po' ad ambientarsi nella sua nuova casa ad Oto (una pensione da quattro soldi). Per cominciare, le cose non sembravano essere state costruite per persone della sua misura. Tutto era dannatamente piccolo. I pasti erano poco abbondanti. La gente, poi, lo guardava come fosse un mostro. I colleghi ninja tendevano a starsene per i fatti loro, e in molti lo trattavano con sufficienza per le sue origini umili, per la sua parlata provinciale, o per la sua ignoranza sul funzionamento di quel mondo nuovo e misterioso. O tutte e tre le cose.
    In poche parole, Kenta aveva una fortissima nostalgia di casa.
    Chissà come se la passano, alla fucina. Ce la fara Ken a lavorare con un braccio solo? E pa', a lui ci riuscirà di nuovo lavorare come prima con tutte quelle ustioni? Mi mancano, dannazione, mi mancano proprio. Ma che c'avevo nella zucca per venire qui? A fare cosa, poi? Mica gli sto dando una gran mano, a starmene qui sdraiato.
    In effetti, non avendo trovato molto da fare fino ad allora, Kenta si era limitato a ciondolare in giro e dormicchiare nella sua stanzetta. Aveva provato a capire come funzionasse il suo nuovo impiego, ma senza eccessivo successo. La situazione pareva calma, anche in un Villaggio movimentato come quello del Suono.

    Stava giusto pensando di uscire di nuovo, in cerca di ispirazione, quando sentì la voce del proprietario della locanda chiamarlo da dietro la porta.
    C'è posta, giovanottone! disse l'ometto, e a Kenta bastò allungare un braccio immenso per aprire la porta e afferrare la lettera che l'altro gli stava porgendo.

    Grazie mille, signore. Chi me la manda?

    Non lo so, ma l'ha portata un funzionario dell'Accademia. Sembra una roba ufficiale.

    Ah! Ottimo! Mi ci voleva proprio! Si sono fatti vivi, alle lunghe!

    Euforico, Kenta aprì la busta rompendone il sigillo e iniziò a leggere. Pochi secondi dopo, il proprietario lo vide sbiancare. La montagna umana che gli si parò davanti poco dopo non aveva niente dell'usuale bonarietà. Aveva lo sguardo spento, e un tremito furioso gli percorreva il corpo, facendo gonfiare i muscoli del collo.

    Devo andare. Non mi aspettate per cena.

    Lo scostò con una mano grossa come un piatto, e si lanciò a perdifiato in strada, la lettera accartocciata nell'altro pugno.

    vSaC22K

    [Alle Mura]


    Kenta arrivò trafelato alle Mura. Non si era fermato neppure per un istante. Tutto quello di cui aveva bisogno l'aveva già addosso, o stritolato in mano. Quella lettera, quella dannata lettera.
    Davanti a lui, il Guardiano, che aveva già visto, stava interrogando un tizio dai capelli bianchi e puntuti, un nanerottolo straniero, a giudicare dall'aspetto.
    Il gigante si fermò di botto, slittando sul terreno e sollevando un gran polverone, poi, senza curarsi dell'etichetta (e delle sue usuali buone maniere) interruppe i due, gridando.

    KENTA NABE, SIGNORE, CHIEDO IL PERMESSO DI LASCIARE IL VILLAGGIO PER UN PO'!

    Dopodiché, tese la lettera stropicciata al Guardiano. Se questi l'avesse presa e letta, avrebbe scoperto il perché di tanta agitazione e fretta.
    La lettera, scritta da una mano visibilmente instabile, era una richiesta di aiuto, inoltrata attraverso l'Accademia.

    CITAZIONE
    Kenta,
    Papà ieri non è tornato dal suo solitogiro di vendite.
    Di solito è così puntuale, lo sai, e avverte sempre se ritarda.
    Sono preoccupata da morire.
    Ti mando questa lettera tramite l'Accademia, per essere sicura che ti lascino venire, o almeno spero.
    Ti prego, fai in fretta.
    Un abbraccio,

    Yoko Nabe

    È di mia madre, signore. La prego, mi faccia andare. La prego.

    Nella sua voce c'era un'impazienza e un dolore che male si sposavano con un fisico così imponente. Quale che fosse il passato del gigante, doveva apparire chiaro che temeva che qualcosa di molto grave fosse successo al genitore scomparso.

    Ciao Cube, questo post è volutamente nel mezzo al post di Horla perchè pensavamo di fare una giocata di quelle co-masterate (una specie di miniquest in due) e questo dovrebbe essere il post di inizio. Poi ovviamente la spostiamo altrove. Ma il tuo contributo alla cosa è ben gradito, così magari ci facciamo pure uno stemmino :riot:



    Edited by OldCannella - 4/3/2018, 20:41
     
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