Amministrazione di Kiri

Le parole di Itai mi tranquillizzarono leggermente, soprattutto quando aggiunse la parte della "prevenzione".
Misure erano già in atto, ero semplicemente una persona non informata sui fatti.
Soprattutto quelle riguardanti ad Hoshikuzo che, dopo essere stato liberato da una sottospecie di controllo mentale imposto, aveva distrutto l'Amministrazione di Konoha.
Ovvio.
COSA?! Hoshi era stato manovrato ed esposto al pericolo, più di quanto non potessi immaginare ma, nonostante tutto, non voleva una guerra. Non riesco a capirlo. Questo Diogene lo ha trasformato per non so quanto tempo in una sua marionetta e lui ancora non l'ha preso a calci nel culo?! Incrociai le braccia, spazientito nella voce. Mpf. Sbuffai, spazientito. Lui perdona. Io no.
Sentenziai, mentre mi alzavo dalla sedia incominciando a camminare dietro la sedia. Andrò a Suna, e ne parlerò con Hoshi. Abbiamo combattuto insieme, siamo amici... Vedrò lui cosa sa. Se è vero che quel Zong qualcosa è Shiltar Kaguya... Ci deve delle spiegazioni... E molte. Scrocchiai la schiena. Cercherò di non creare troppo scalpore. Ma non prometto nulla, eh.
Bastava essere chiari. Probabilmente si nasconde a Suna... Non cercherò uno scontro, non penso di averne le possibilità, però voglia che sia chiaro una cosa: la sicurezza di Kiri viene prima di tutto. Guardai dritto negli occhi Itai.
E di sicuro non lo perdonerò solo perché è stato Mizukage.