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Quest d'Addestramento
..Dominare la Terra..
7° Post attivo
Sembrava che il vecchio Fennec stesse aspettando il giovane Chikuma al di la di quel così resistente muro. Sembrava compiaciuto della forza ottenuta dal ragazzino, a suo dire ben poche persone sapevano manipolare così bene l’elemento di tipo terra, certo il rosso per lo più sapeva far detonare il terreno, tuttavia l’intensità delle sue tecniche era paragonabile a quella di un maestro. Daikenjin dopo qualche parola tirò fuori da dietro la schiena un rotolo di quelli solitamente utilizzati per scrivere o inserire oggetti. Sembrava che in esso vi fossero contenute diverse tecniche solitamente utilizzate dai ninja di Suna, molto probabilmente la distilleria ambulante glielo aveva consegnato prima del salto spaziotemporale. Ricevuto l’oggetto il rosso lo avrebbe aperto cominciando a leggere, non riuscì che a dare una sbirciata prima di vedere il vecchiaccio eseguire nuovamente la tecnica del muro gigante.-EHI NO ASPETTA!!!.. MA CHE DIAVOLO!!!-
Di nuovo. Il rosso ora si ritrovava nuovamente bloccato dietro a tre di quei così ultra resistenti. Per un attimo lo sconforto lo asili, aveva impiegato quasi un giorno intero ad uscire da uno di quei blocchi, quanto ci avrebbe impiegato a sfondarne tre. Trovato conforto sulla ruvida pietra il rosso si sarebbe riposato per qualche minuto prima di riprendere in mano il rotolo per leggerlo. Era incredibile, ma più leggeva più si rendeva conto che uscire da quel posto non era poi così impossibile come si aspettava.
Armatosi di pazienza il rosso avrebbe letto tutto il rotolo in un solo fiato tralasciando le tecniche che non sarebbe mai riuscito ad apprendere e concentrandosi su quelle che invece calzavano a pennello il suo stile. Era evidente che la maggior parte di esse servivano a fare esplodere il terreno, tuttavia la sua attenzione si focalizzò anche su altre abilità che gli permettevano di indurire la pelle come la pietra oppure spostare grandi quantità di tale materia. Il rosso sostentato dai disgustosi pasti portati da Kigeki rimase a studiare per tre giorni consecutivi allenando il fisico e la mente alle nuove abilità, doveva riuscire ad uscire da quel posto in un solo colpo, Daikenji doveva vedere in lui un ninja completamente nuovo, un maestro della manipolazione della terra.-Bene Kigeki.. esci da questo posto e di a chiunque di stare alla larga.. ho intenzione di uscire da questo posto!..-
Il volpino avrebbe fatto un cenno affermativo con la testa prima di dileguarsi e mettersi al riparo, il giovane Chikuma avrebbe aspettato qualche minuto prima di cominciare a dare spettacolo. In quei tre giorni non aveva fatto altro che allenarsi, le pareti della grotta dove era stato rinchiuso erano completamente lacerate dalle innumerevoli prove, inoltre il suo aspetto era orribile, oltre a puzzare come un capra il ragazzino sembrava invecchiato di almeno un paio di anni, si vedeva che l’allenamento lo aveva messo duramente alla prova.-Uff.. ok cominciamo..-
Il rosso si sarebbe concentrato al massimo prima di procedere, poste le mani a croce avrebbe creato due copi di se stesso, queste poste ai suoi lati si sarebbero preparate ad entrare subito in azione. Quella alla sua destra avrebbe composto un semplice ed unico sigillo prima di poggiare entrambe le mani a terra, subito i suoi sensi entrarono in sintonia con la terra sottostante, ora tutto nel raggio di quindici metri era sotto il suo controllo. Con grande sforzo il rosso avrebbe preso a muovere la terra sottostante al primo muro, una quantità di materiale impressionante che avrebbe fatto letteralmente sprofondare il primo muro in un abisso [Fessura terrestre /40 Slot Dimensionali].
Mentre il primo muro era ancora in procinto di sprofondare dentro la voragine creata la seconda copia dopo aver alzato il pugno destro al cielo lo avrebbe piantato a terra scatenando una devastante serie di esplosioni contro il muro, tutto tuonò con grande fragore mentre il muro crollava distrutto da tanta potenza, era incredibile quando fosse devastante il nuovo potere del ragazzino, solo il suo vecchio amico Hohe riusciva a scatenare esplosioni più devastanti di quelle [Terreno Esplosivo].-Eheheh.. ce l'ho fatta!.. anf.. anf..-
La combo non era ancora finita, ora l’Hoshi principale aveva campo libero per scatenare l’ultima tecnica appresa, un colpo micidiale in grado di abbattere un palazzo con un colpo solo, composti i sigilli e fatte scomparire le copie in rosso sarebbe scattato verso l’ultimo muro di roccia sfogando la sua potenza con un grido carico di energia, quando il suo pugno impattò con la solida struttura questa non fece altro che esplodere liberando finalmente il rosso da quel terribile inferno [Deflagrazione Tellurica]
Diradato il fitto polverone Hoshi avrebbe individuato davanti a se il vecchio Daikenjin contornato da diverse altre figure riconoscibili come fennec, anche se non li aveva mai visti. Il vecchio sembrava soddisfatto del rosso dalla sua espressione, finalmente Hoshi era pronto per adempiere fino in fondo al suo destino, quello di diventare il guardiano del monte Hitozatohanareta. Stanco e dilaniato dallo sforzo il rosso sarebbe crollato a terra privo di sensi, c’era tempo per imparare, per il momento si sarebbe limitato a prendersi qualche giorno di relax.
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Alla fine, dopo 3 giorni d'attesa, i muri crollarono, uno dopo l'altro, con l'unico preavviso di Kigeki che s'allontanava, dopo aver tenuto compagnia al neo jonin per tutto quel tempo.
Daikenji era lì fuori, circondato da diversi Fennec, forse, se Hoshi non fosse stato così stanco, avrebbe potuto riconoscere Konji, o Kyozoku, oltre a diversi e diversi altri dei quei canidi del deserto, fra cui alcuni incontrati la prima volta che era stato lì, assieme a Shiltar.
Altri Fennec, però, erano ben diversi per aspetto e soprattutto superavano in numero i Fennec visti in precedenza, ma quasi tutti erano attorno a Daikenji.
"E' pronto, vecchio saggio?", domandò una voce nel gruppo, una voce che sembrava maestosa e femminile, in qualche modo.
"Sì, GaidoSaiko-sama, è pronto, ben presto lo inizieremo al suo ruolo di anello fra i Chikuma del Vento ed i Fennec di Hitozatohanareta, per ora concediamogli il tempo di riposare.", avrebbe conncordato l'anziano animale, prima che quasi tutti uscissero dalla sala, lasciando il Rosso alle cure di Kigeki, Konji e Toku, che se lo caricò in spalla, per trasportarlo dove potesse riposare decisamente meglio.
Per il momento si sarebbe preso un pò di relax, ma ben presto Hoshikuzu avrebbe avuto modo di vivere nuove prove per migliorarsi come ninja.
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Addestramento concluso..
