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Lontano
La rapida combinazione di attacchi di Dapaisu parve avere effetto. La ginocchiata andò a segno, riuscendo a sbilanciare Capelli Diabolici e costringendolo a lasciare scoperto il fianco per il colpo successivo, un pugno semicircolare reso affilato dalla Ragnatela Dorata che aprì un voluminoso squarcio. Lo Shotei "finta" colpì senza difficoltà il volto dell'automa - piazzando la Carta Bomba, suo vero obiettivo - mentre il calcio veniva parzialmente parato, riuscendo ad allontanare la Serie Platino di appena un metro. Sciocco, ormai ho capito il tuo stile e hai completamente perso tempo a colpire la testa, là non c'è nulla che valga la pena di distrug...un attimo...chakra dal corpo di capelli Diabolici? Ma cos...? commentò arrogante la voce di Rintaro. Ho colpito la testa proprio perchè essendo una zona desueta immaginavo che non ci sarebbe stata nessuna difesa. rispose il Ronin arretrando di qualche passo, mentre la Carta Bomba esplodeva a metà della sua frase. Il corpo del Soldato Meccanico fu sbriciolato in mille pezzi, lasciando appena dei resti degli arti inferiori e frammenti di materia stranamente insanguinati. Ce l'ho fatta! Ora mi devo sbrigare, fra pochi minuti questa roccia pullulerà di altre maledette marionette. stimò lo Shinobi-Kumo, mentre osservava incuriosito i resti di Capelli Diabolici. Materiale organico? Ma che diamine ... Sfortunatamente non c'era il tempo sufficiente per analizzare quelle spoglie, così al Ronin venne in mente un'idea. Tirò fuori dalla sacca porta oggetti uno dei Rotoli recuperati nella biblioteca polverosa e si piazzò davanti all'uscita del cunicolo che aveva percorso per finire in cima alla Roccia degli Spiriti. Aprì il Rotolo e puntandolo nelle profondità della terra ne rilasciò il contenuto [Slot Azione][Consumo Mezzo Basso][2 Slot Dim. di Fuoco]: fiamme fameliche si sarebbero riversate nel condotto, intente ad ardere - o quanto meno provarci - chiunque lo stesse percorrendo. Dapaisu si portò quindi nei pressi dei resti di Capelli Diabolici e li sigillò rapido nel Rotolo che aveva in mano [Slot Tecnica Base]. Ripose l'oggetto e si diede una rapida occhiata intorno. Sono finito in cima alla Roccia degli Spiriti? si rese conto soltanto in quel momento. Si guardò nuovamente intorno: doveva farsi venire in mente un ottimo piano di fuga. Una leggera brezza tiepida gli accarezzava il volto, mentre il sole tramontava ad ovest ed uno dei piccoli ragni che allevava all'interno del suo corpo gli passò zampettando sul volto. Ebbe una seconda illuminazione. Alcune specie di piccoli aracnidi sono talmente intelligenti da creare con la propria ragnatela degli aquiloni basilari, in modo da sfruttare le correnti d'aria per farsi trasportare per lunghissime distanze. Certo, io sono bello pesante, però ... rimuginò mentre con una mano tentava di valutare l'intensità del vento. Tentar non nuoce. Senza perder ulteriore tempo concentrò il chakra nel suo sistema sericigeno e incominciò a produrre una grande quantità di ragnatela, sia comune che dorata [Slot Tecnica Base]. Prese subito a plasmare la Kumo Nenkin, dandole la forma di lunghe aste e incastrandole in due grandi triangoli. Adagiò poi la leggerissima ragnatela comune su una delle due sagome, creando di fatto un aquilone gigante. Infine montò il secondo triangolo, perpendicolare al primo, in modo da potersi reggere con le braccia, mentre il resto del corpo - parallelo alla costruzione - sarebbe stato costretto in un bozzo e legato saldamente al telaio sovrastante [img]. Il trabiccolo fu costruito direttamente sul corpo dello Shinobi-Kumo, con fili e tubi che sbucavano direttamente dalla sua pelle, in modo da poter modificare l'attrezzo anche in fase di volo. Speriamo che la fortuna aiuti davvero gli audaci! si augurò Dapaisu mentre prendeva una lunga rincorsa e si lanciava nel vuoto dalla sommità della Roccia degli Spiriti.
La testa gli pulsava da morire, il vecchio Sigillo Maledetto bruciava più del fuoco, le ferite accumulate nelle battaglie erano come lama infilate nella carne. Tutto questo però parve scomparire per un attimo, mentre Dapaisu veniva dolcemente cullato dal vento, lontano dai nemici della Zanna e da quel luogo di dolore. Lontano sì, ma verso dove?SPOILER (clicca per visualizzare)Off Game Chakra Speso: 595,25/600 (575,25 Prec. + 5 Rilascio 2 SD Confinamento Elementale; + 15 Creazione 6 Slot Dimensionali Ragnatela Comune e Dorata)Slot Azione: 5/5 (Rilascio Confinamento Elementale, Creazione Dappaplano)Slot Difesa: 0/5Slot Tecnica: 2/2 (Confinamento 2 Slot Dimensionali, Creazione Ragnatele Comune e Dorata)Ferite: Lieve (Volto); Lieve (Mano Sup. Sx); Leggera e Mezza (Addome); Lieve (Braccio Inferiore Sx); Più che Leggera (Testa); MedioLeggera (Petto); MedioLeggera e Mezzo (Piede Sx); Lieve (Braccio Sup. Dx); Leggera (Diffusa)Vitalità: 13,50/14,75 (22)Status: Scoordinamento, Affaticamento. -
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[La Fuga di un Ragno]
Col vento che soffiava in alto sopra il deserto, il ronin Daipasu prese il volo sulle fragili ali della sua ragnatela lasciandosi alle spalle un campo di battaglia dove non restavano più speranze di sopravvivenza. Non ci volle molto perchè una mezza dozzina di sodati meccanici (non dovevano esserne rimasti molti) si radunasse vicino al luogo del suo scontro con Capelli Diabolici, ma ormai lui era fuori dalla gittata delle loro armi, nonostante i tentativi estremi che misero in atto, come lanciarsi a vicenda usando i loro potenziamenti con polvere da sparo, ma nulla poterono contro la spinta continua delle correnti d'aria.
Certo, potevano anche mettere in atto un inseguimento a piedi, ma sfortunatamente esisteva un limite alla distanza entro cui era possibile controllarli, quindi Rintaro avrebbe dovuto mandare dei ninja in carne ed ossa dietro al Ronin...e la cosa poteva risultare controproducente dopo tutte quelle difficili battaglie.
Per il Ronin nato a Iwa la missione delle Stelle di Iwa era conclusa definitivamente.
[Altrove, diversi giorni più tardi, in una stanza elegante e raffinata]
Rileggimelo ancora una volta. L'uomo sedeva su un cuscino finemente decorato, con le mani congiunte sopra un tavolo ingombro di documenti. La Kunoichi che era sua Voce e servitrice stava poco distante, oltre un paravento, con in mano i rapporti della missione ad Iwa. Naturalmente. Il rapporto del ninja Itai Nara coincide quasi completamente con quello di Drake Jo Senju, ma le differenze sono poco rilevanti ai fini del quadro complessivo. La squadra è giunta in prossimità della Roccia degli Spiriti, sede ancestrale della prima associazione di clan che sarebbero poi diventati Iwagakure, ed è stata subito bersagliata da un ninja chiamato Mojimaru Atori, abile nel lanciare una enorme spada a grande distanza. L'arma aveva caratteristiche e capacità paragonabili a quelle delle marionette di Suna. Una volta superato l'ostacolo e giunti all'interno... No, non voglio sentire quella parte. Dimmi solo il finale.
La kunoichi si limitò a avanzare di diverse pagine nel rapporto, arrivando alla conclusione. La squadra composta da Itai Nara, Drake Jo Senju e Jin Aburame si è trovata a fronteggiare la tecnica segreta di uno dei leader del Villaggio della Zanna, il cui titolo è Yonga, quarta zanna. Inizialmente Drake e Itai sono stati catturati, mentre Jin Aburame ha finto la sua morte provocando un crollo della galleria. Successivamente grazie all'intervento dei rospi del ninja di konoha i due sono riusciti a ferire lo Yonga e fuggire, trovando però l'Aburame ad ostacolarli. Dopo un breve scambio di battute hanno compreso che questi era sempre stato un ninja della Zanna infiltrato...e a Konoha confermano che non esiste alcun ninja con quel nome e quelle caratteristiche. Lo scontro è stato breve, poi il traditore si è dato alla fuga.
In seguito Itai e Drake hanno atteso per molti giorni il resto del team al punto di incontro concordato, ma dopo un tempo ragionevolmente lungo hanno stabilito che Shiltar Kaguya, Hoshikuzu Chikuma e Diogenes Mikawa sono Dispersi in Azione. Pare sia stato necessario un forte sedativo per impedire a Itai Nara di tornare alla Roccia degli spiriti per, cito testualmente "radere al suolo quel posto e ficcare le pietre nel culo dei ninja della zanna finchè non tirano fuori Shiltar". I sopravvissuti, solo due, sono poi tornati ai villaggi di origine.
Successivamente Diogenes Mikawa è tornato a Oto. Da solo. Pare non abbia ancora fornito un rapporto ufficiale, Daimyo-sama.
Dall'altra parte ci fu un lungo silenzio. Gli altri Daimyo hanno ricevuto le stesse notizie? Si. Un sospiro. Dovremo inviare una terza squadra a Iwa...questi ninja della Zanna hanno preso fin troppo potere nel mio Paese. Questa volta servirà un approccio più subdolo....
