Le ricerche dell'orrore a Hatsune

Quest Livello D

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  1. YukiYu
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    Camminai per il corridoio, senza sapere cosa aspettarmi di preciso.
    Il mio passo era tranquillo, ma non per questo ero una sprovveduta, anzi... facevo molta attenzione.
    Dopo aver dato un'occhiata veloce, mi resi conto che l'edificio era in tre piani, decisi di partire dal piano più alto fino ad arrivare al piano terra.
    Salii le scale e iniziai ad ispezionare il terzo piano... c'erano solo delle stanze e dei bagni, nulla da segnalare...
    Quando ispezionai il secondo piano, iniziai a cheidermi se avessi fatto la scleta sbagliata decidendo di rimanere li dentro.
    Non c'era nulla da segnalare solo stanze... sospirai appena, cheidendomi cosa stavano facendo gli altri due.
    Scesi al piano terra, dove c'erano il soggiorno, la cucina e la porta che dava sul retro.
    Avevo perso un sacco di tempo a girovagare per i piani superiori senza trovare nulla...
    Inizia a controllare la cucina...era una cucina normalissima, senza nulla di strano.
    Passai al soggiorno e mi lasciai cadere su una poltrona, sbuffando.
    Che schifo di scelta che avevo fatto... non era utile ne per me stessa, ne per la missione in sè.
    Dopo un po' iniziai a sentire dei passi, mi alzai, allerta...
    Provenivano dal retro...strano? come facevano ad esserci così tante persone nel retro dell'edeficio? Da dove spuntavano?
    Decisi di nascondermi nel buio, mentre sentii una voce a me sconosciuta che incitava il gruppo.
    Dal mio punto di osservazione notai il vestito viola, ma non il viso.

    Cosa faccio? Di affrontarli non se ne parla, sono in troppi per me sola. Ma chissà da dove sono sbucati...

    Osservai l'uomo vestito di viola... anche Tetsui era vestito di una tunica viola, però la voce non era la sua.
    Quindi, possibile che potesse essere qualcuno che fosse vicino a lui?

    Il fratello è anche l'unico che combatte, no? ....no, no! La voce non è la sua!

    Era appurato, quel tizio non lo conoscevo poichè la voce non l'avevo mai sentita prima.
    E io solitamente non scordavo mai nulla.
    Se fossi uscita allo scoperto avevo il 50% di possibilità di essere uccisa subito...ma avevo anche la restante possibilità che mi prnedessero viva...in tal caso, forse, avrei potuto scoprire dove si nascondevano.
    Però non avrei potuto avvisare nessuno, e non avevo modo di avvertire nessuno nel caso mi portassero nel loro nascondiglio.
    Quindi lo saltare allo scoperto era escluso anche quello.

    Il gruppo di persone uscì dalla porta principale, probabilmente riversandosi nel villaggio... in quel caso sarebbe toccato agli altri due fare qualcosa.
    L'uomo in viola era rimasto dentro e poi, velocemente uscì sul retro.
    Rimasi ancora un po' immobile, ma non troppo a lungo, giusto pochi secondi, dopo di che aprì la porta sul retro anche io, con l'intenzione di seguire l'uomo vestito di viola...
    Ma era già scomparso.
    Rimasi in mezzo al piccolo spiazzo... c'erano solo delle mura e dell'erba.
    Nessuna fonte di luce.
    Inizia a perlustrare il perimetro, chissà cosa stavo cercando, non lo sapevo con certezza nemmeno io... inoltre con quel buio mi era impossibile vedere bene.

    Non può essere sparito nel nulla...

    Guardai verso l'alto, le mura... potevano anche averle scavalcate, ma perchè passare per forza da lì quando potevano entrare direttamente dal villaggio?
    Il loro nascondiglio era dunque interno al villaggio, perchè non arrivavano dall'esterno.
    Inoltre c'era la questione della spia.
    Camminai per il terreno, forse sperando di calpestare qualcosa.

    Non riesco a trovare nulla, questo buio non mi aiuta per niente!

    Mi innervosì perchè on avevo concluso nulla, certo avevo raccolto un sacco di informazioni, ma la maggior parte di esse erano solo risultati di miei ragionamenti logici.
    Sarei rimasta nel retro cercando di ragionare su quanto accaduto, perdendo la cognizione del tempo.
    In seguito, sentendo dei passi in avvicinamento, alla iniziale situazione di panico nel constatare che non avrei fatto in tempo a rientrare e nascondermi, mi sarei nascosta in un angolo tra la congiunzione di due muri, sfruttando la totale mancanza di luce per cavarmela e vedere dove sarebbe sparito il gruppo di persone.
    Mi sciolsi i bianchi capelli, lasciando cadere il nastro dorato a terra, ma tenendone un'estremità con la mano...
     
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46 replies since 13/4/2011, 18:23   677 views
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