Ospedale della Foglia

[Gestionale]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. leopolis
        +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,067
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    × Off-Game ×


    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»



    Ed ecco che senza attendere oltre, curioso come non mai di scoprire cosa era successo a Seinji Akuma nel sushi, Itai Nara si fece avanti. Si avvicinò al letto dell'Akuma nel mentre questi si metteva seduto sul lettino ad attendere, ascoltare, guardare, o parlare, come egli avrebbe dovuto fare da li a poco. Sedutosi di fianco al letto, incriciò le braccia. In cerca di risposte parlò, e Seinji cercò di ricordarsi il tutto: come si era incontrati per discutere, come l'Akuma aveva accettato di riconoscere un qualche piccolo valutazione degli errori commessi, come, alla fine, bevuto un goccio di vino, si era messo a parlare e a raccontare, forse anche un po' troppo, cadendo nel buio totale.
    «Temo sia il Patto...» - gelido commentò l'Akuma. - «Il patto.» - Disse di nuovo. - «E' una lunga storia, poco adatta ad essere ascoltata dalle mura di questo ospedale... Ma se proprio vuoi ascoltarla... » - Sgranchiandosi un po' i muscoli, Seinji Akuma si alzò dal lattino e si mise davanti al Nara seduto. - «Tempo fa ero di guardia alle Mura di Ame. Sai, dovevo pure guadagnarmi da vivere in qualche modo... Pioveva a dirotto quel giorno, come sempere ad Ame e davanti alla porta si erano avvicinati 3 ninja che volevano entrare nel villaggio di Ame. Da brava guardia quale ero, dissi loro che non potevano entrare... Bluffai dicendo che avrei chiamato altri gruppi di ninja a rinforzarmi. Ne derivò un breve scontro con il più grande di quei 3... Un tale che si disse... Aspetta... Non ricordo... Diogene Mikawa, credo. Uno che appena entrato dentro fece esplodere una bomba staccando arti alla gente. Ah! E quei due che erano con lui... Yashimata ed Eiatsu. Sembra. Comunque non conoscevo nessuno di loro...» - Per qualche istante Seinji si fermò. - «Disse che era in cerca di ninja per fare qualcosa... E dopo lo scontro con me decise tipo di reclutarmi. Era davvero strano quel tipo... Un colosso... Velocissimo. E aveva anche delle strane evocazioni. Ovviamente decisi di unirmi al suo gruppo e andammo ad Ame a cercare un rifugio per il futuro gruppo che questo tipo stava mettendo insieme. » - Parlando Seinji tossì, un po' come se gli era rimasto qualcosa in gola, qualcosa tipo un ricordo. - «Posso avere un bicchiere d'acqua?» - Chiese Seinji prima di continuare, quasi come se volesse lasciare della suspance nell'aria, per non raccontare tutto e subito. Poi continuò:
    «Voleva attirare l'attenzione. Cercava persone da prendere nel gruppo... Poi andammo alla Città dei Morti, dove iniziò il nostro patto. Io sarei entrato nella sua squadra, in cambio lui mi avrebbe aiutato a diventare il nuovo Mizukage di Kiri... al tuo posto.» - Ghignò Seinji. - «Questi erano i termini del nostro Patto. Se non ricordo male, cercava un posto da allestire per la base segreta del gruppo ad Ame... Infine, volammo via verso Oto, nella Villa di questo tizio, dove egli mi fece una tecnica che mi avrebbe impedito di tradirlo, o qualcosa del genere... Solo che... Capii che qualcosa non andava. Capii, che mai avresti lasciato il tuo posto senza combattere, e che un attacco di questo tizio a Kiri avrebbe portato via molte vite. Cosa che volevo evitare, ed ecco il perché della lettera...»
    Seinji sospirò.
    «Poi, durante il mio impeto di amore verso il villaggio, credo di aver tradito i termini del patto... ed eccoci qui,» - Seinji si guardò intorno. - «Nell'ospedale.»
    Poi fece un cenno col capo, quasi come se volesse dire: altro? Bhe, chiedi pure.

     
    .
292 replies since 20/11/2005, 15:40   6823 views
  Share  
.