[Primo Accesso] Mura di Konoha

[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. -Meika
        Like  
     
    .

    User deleted


    Una Lettera Importante

    I



    La lista di cose da fare per l'Ospedale era così lunga che mi atterriva. Il giorno dopo la mia nomina ero andata in Amministrazione, avevo preso le chiavi della struttura ed una volta entrata avevo notato con orrore che i locali erano disordinati, mezzi vuoti, carichi di medicinali scaduti e chissà cos'altro. Al che avevo deciso di prendere in mano la situazione e quella mattina ero tornata in Amministrazione con una lunga "lista della spesa" da sottoporre al Mizukage. Non avevo idea di cos'era successo la sera prima alle mura. Se ci fossi stata io lì non dico certo che Akira non sarebbe finito in tali disastrose condizioni. Avevo il vago sospetto che a navigare in quel mare di alcool (e tutto ciò che ne conseguiva) saremmo stati in due con la differenza che la quantità necessaria a rendermi brilla era molto, molto inferiore rispetto a quella necessaria all'Hozuki. Quando mi comparve alle spalle baciandomi una guancia rimasi sopresa, poiché assorta nei miei pensieri.
    Oh, buongiorno... che hai combinato ieri sera?, gli domandai allungando una mano per tirargli un pizzo (dolce) sulla guancia. Se tu dici che ti sei ubriacato vuol dire che è grave. Comunque, sventolai davanti al naso di Akira il grosso rotolo che avevo preparato. Ho passato la notte a fare la lista della spesa dell'ospedale mentre tu e Sanjuro ve la spassavate, non riuscii a non farla suonare come un'accusa carica d'invidia. E mentre camminavamo ecco lì lo sciamano con tanto di maschera e ciabatte.
    Ciao Sanjuro, dissi allo stramboide. Akira fece un accenno riguardo il fatto che la notte rima aveva perso le sue mutande.
    Ah, cosa mi fai sentire!, dissi incrociando le braccia al petto. Al che lui rispose con una scrollatina di spalle. Spero che tu fossi almeno solo, senza mutande, aggiunsi senza esimermi dal tirargli un calcio (non propriamente debole) su uno stinco. Mpf, conclusi facendo l'offesa. Akira poteva ben immaginare quanto quell'arrabbiatura fosse poco seria.
    Ma non riuscii ad aggiungere altro perché un falco planò dalla finestra proprio su Gassan. Mi arei aspettata che lo bagnasse anche con un regalino proveniente dalla sua cloaca. La sergetaria prese la lettera e disse che era indirizzata al Mizukage.
    Così ovviamente Akira voleva che la leggessi, senza aprirla. Non dovremmo leggera, ribattei prendendo la lettera tra le dita. Il problema era che morivo di curiosità anche io.
    Però poi non dite che sapevate già il contenuto, aggiunsi mentre i miei occhi divenivano scuri... E pochi secondi dopo il mio commento fu un: Porca miseria, seguito da un: Qualche Kiriano è andato a fare il deficente ad Oto ed ora lo stanno trattenendo. Dovremmo avvisare il Mizukage, dissi sospirando poco dopo. Eh no caro mio, non puoi far finta di nulla. Verrò con te, ho come la sensazione che ci sarà bisogno di qualcuno che sappia ricucire qualche ferita, cavare informazioni e nel caso non farti perdere le mutande, quell'ultima battuta fu accompagnata da una serissima linguaccia... E non osare essere nostalgico delle mura! Solo i Kami sanno cosa ho dovuto passare a sentirti lamentare per mesi! Poi Sanjuro decise che doveva venire anche lui.
    ... Ah ok, Sanjuro... Ah, di nuovo!




    Giunti a Konoha, fuori dalle mura, Akira fece le dovute presentazoni ed io rimasi appena in disparte. Quando il Mizukage fu mandato a chiamare fummo lasciato nuovamente relativamente soli (sempre a portata d'occhio). Vedi come te la tiri, presi in giro Akira. Comunque, immagina se è qui perché un altro si è fatto infinocchiare da Konoha. Oh, posso già sentire l'urlo di Itai, preveggenza? O semplice coincidenza?

     
    .
736 replies since 21/11/2005, 02:02   20791 views
  Share  
.