[Primo Accesso] Mura di Konoha

[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. -Hidan
        Like  
     
    .
    Avatar

    It's just YOU against YOU

    Group
    Y Danone
    Posts
    3,786
    Reputation
    +278
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous

    Una Lettera Importante

    III


    Adesso si stava esagerando.
    Poteva offendere tutta Kiri, la mia persona, così come poteva canzonarmi, infischiandosi delle mie presunte - dato che erano del tutto prive di fondamento, ma lui non poteva sapere che non avrei di certo tranciato una testa così su due piedi - minacce, ma una cosa non doveva permettersi di fare.
    ... Meika avrebbe potuto notare il mio viso inasprirsi, mentre cercavo di respirare profondamente per mantenere la calma. L'autocontrollo non era mai stato il mio miglior pregio, ma quel ragazzetto improbabile mi stava mettendo veramente alla prova. Mi scoccia veramente ripetermi... La porta in faccia si sbatte a chi vuole entrare, e non vogliamo farlo. Risparmia le tue cantilene con chi te le puoi permettere. Prima non dicevo sul serio, ma stai riuscendo nell'impresa di farmi cambiare codice... Incrociai le braccia, mentre anche Meika sembrò spazientirsi. Appoggiò una sua mano sul mio petto, facendosi leggermente avanti.
    Il tutto iniziò con l'espressione del suo viso, che conoscevo fin troppo bene, e che significava solo un parola: guai. Un'enorme illusione raffigurante una demoniaca mano fu creata dall'arte oculare dell'Akuma che fu mandata a stringere lo svogliato guardiano, il quale, però, se ne uscì con una viscida affermazione su Meika.
    Mi si strinse la vena sul collo, mentre stringevo i pugni, tenuti ancora conserti. Ti consiglio di tornare a dormire. Il mio sorriso era scomparso, i miei occhi erano concentrati sull'obiettivo, il mio tono era gelido. Tra i presenti solo Meika mi aveva visto in quello stato.
    Per fortuna - o sfortuna - il guardiano svampito venne fatto allontanare, prima di far generare veramente un caso diplomatico. Non che la situazione venne migliorata dall'arrivo della nuova figura.
    Dopo avermi ripreso, evidentemente indispettito, su un possibile mio errore di pronuncia sul suo nome - che generò una reazione veramente spontanea, vista la mia buonafede nell'aver erroneamente unito i due nomi, che si esplicò in una piccola inclinazione del capo mentre mi grattavo la nuca - iniziò un lungo monologo da cui avrei avuto non poca difficoltà ad uscirne, oltre ad aver zero voglia di incastrarmi in uno spocchioso scontro dialettico. Avrei lasciato parlare il guardiano fino al termine del suo discorso, e questo avrebbe potuto notare come sarei stato, svogliatamente, ad ascoltare le varie e immaginarie frecciatine che mi furono lanciate, fino al momento in cui, con le braccia ancora incrociate, avrei risposto in maniera concisa ed esplicativa. Su quello scemo. Indicai il tizio in lontananza con l'indice della mano destra. Evito anche di commentare. Per il resto... Non capisco a che lodi ti stia riferendo, ho detto che sono molto simpatico... Sanjuro. Chiamai in causa il mistico personaggio in gonnella al mio fianco. Che dici? Sono simpatico? Non ho fatto altre lodi alla mia persona, non mi interessa farle, per quanto posso aver capito come qui a Konoha vi piaccia giocare a chi c'è l'ha più grosso. Feci spallucce. Mi tiro fuori, onestamente. Per il resto posso assicurarti che non sarai di certo te a sapere informazioni che neanche Itai conosce. Per quel che riguarda Asmodai... Che ha combinato quell'idiota? Chiesi, chiedendomi come e perché avrebbe dovuto tentare un'aggressione verso qualche ninja della Foglia - che poi, anche in quel caso, ci trovavamo di fronte ad una situazione di istigazione, anche se non lo potevamo sapere -. Mi vorrei però prenotare un posto per colpire più forte il tuo compaesano, se possibile. Penso di poterti aiutare. Detto questo, mi vado a stendere un po', mentre tu ti stai infilando in una discussione che non potrai vincere. Salutai il guardiano di Konoha, mentre mi allontanavo con Sanjuro, lasciandolo da solo con Meika.
    Se qualcuno si fosse girato per vedere cosa stavamo facendo io e lo sciamano, avrebbe trovato me seduto a terra con le gambe incrociate che, dopo aver chiesto a Sanjuro di compiere un qualche rituale mistico con annessa danza, applaudivo bellamente nella direzione dell'uomo in gonnella e infradito, come se stessi guardando uno spettacolo comico.
    Quando Meika tornò, si sedette vicino a me, chiedendomi se fossi calmo e riprendendomi anche sui miei modi troppo gentili. Sono calmissimo, anche se quell'imbecille di prima stava riuscendo veramente a farmi spazientire. Se gli avessi fatto troppo male poi chi si sarebbe messo a discutere con questi? Non avrei avuto la forza... Mi lasciai cascare sull'erba, all'ombra di un albero. Per quanto riguarda la lettera... Uhm... Io dico che è stata una tua idea leggerla. Tirai un pizzicotto al fianco dell'Akuma. Sappiamo entrambi che Itai non crederà mai che non ti ho fatto leggere il contenuto della missiva, quindi sarà più facile dare la colpa a te.
    Questo era lo stile Akira Hozuki.
     
    .
736 replies since 21/11/2005, 02:02   20791 views
  Share  
.