[Primo Accesso] Mura di Konoha

[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Ryose
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    306
    Reputation
    +62

    Status
    Offline

    Il Primo Giorno


    Oda si era svegliato in fretta e furia quella mattina, il suo primo turno di guardia era oggi e lui rischiava già di arrivare in ritardo, non che fosse interessato a fare bella figura o che so io, aveva questioni più pressanti. Questioni che lo avevano tenuto sveglio fino a che non era crollato addormentato, più per sfinimento che per altro, e quelle poche ore di sonno erano state tutt’altro che piacevoli.

    Sogni terribili lo avevano torturato tutta la notte, pur non essendo presente quando Sho era stato rapito, grazie ai ricordi di Shin aveva ricostruito la scena e il suo cervello aveva deciso di presentargliela a ripetizione, qualsiasi sogno facesse si concludeva sempre a quel modo.

    Anche prima di addormentarsi non aveva passato dei bei momenti, riportare ai suoi genitori della scomparsa di Sho lo aveva fatto vacillare. I due avevano pianto, si erano stretti insieme al figlio rimasto ed Oda aveva fatto del suo meglio per rassicurarli.
    Sho tornerà, non sapeva neanche lui quante volte lo aveva detto quella sera e quanto ogni ripetizione lo svuotasse di ogni forza. Sperare che tutto andasse per il meglio era spossante, ma era l’unica cosa che poteva fare, non poteva parlare della visione, loro non erano coinvolti, e lui non voleva portarsi iella.

    Una volta tornato a casa i problemi non erano finiti, aveva meditato fino a crollare, provando a spingere il suo Sesto Senso oltre i propri limiti e attivando le abilità del Clan, ma quello che era riuscito ad ottenere erano solo bisbigli di voci lontane, parole incomprensibili e la strana sensazione di essere completamente avvolto da una fanghiglia putrida.

    Kairi avrebbe probabilmente visto gli effetti di quella nottata sul sensitivo, soprattutto le occhiaie maestosamente gonfie e i capelli perfettamente ingarbugliati, il suo modo ansioso di giocare con il rosario che teneva al collo.
    Quello serviva per quietare le voci nella sua testa. Si, perché finché indossava quell’affare l’Altro si presentava più di rado e le voci nella testa Oda si erano calmate improvvisamente.

    Ciao Kairi, tutto bene?
    Probabilmente la cosa più indelicata da chiedere in quel momento, aveva visto la reazione della ragazza vedendo la sua gemella cattiva, ma Oda mancava di quelle basilari abilità sociali, tipo il tatto. Poi riprese come se nulla fosse.
    Spiegami un po’, Raizen mi ha detto che ci sono delle nuove direttive.

    […]



    L’attesa alle mura era noiosa, non perché non arrivasse nessuno, ma perché la risposta era sempre la stessa: no, il villaggio è chiuso.
    Chiaramente un lavoro così palloso non lo aiutava a distrarsi dagli eventi della notte precedente, questo lo costringeva a riflettere sull’altra persona che faceva parte della sua visione e su come prima o poi avrebbe dovuto parlargli di quello che era successo e di dove fosse finito Sho.
    Oda fu felice quando vide arrivare un enorme pipistrello, che depositò un uomo in armatura di fronte all’ingresso delle mura, ma non reagì minimamente come avrebbe reagito fino a pochi giorni prima vedendo quello che chiaramente era un demone-pipistrello. La porta era chiusa, Oda si trovava sulla sommità delle mura ed osservava incuriosito il nuovo visitatore.
    Sei fortunato, io sono Oda. E tu invece chi sei e cosa vuoi da me e mio fratello?

    Gli urlò di rimando, non gli pareva di conoscerlo e anche se il chakra gli sembrava familiare aveva una strana sfumatura.
    Non male come primo giorno.
     
    .
736 replies since 21/11/2005, 02:02   20797 views
  Share  
.