Disgrazie, sfortune e scherzi del fato

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Manu ©
        Like  
     
    .

    User deleted


    Nonostante la sua ritrovata tranquillità Hamano sentiva l'impulso di rispondere all'aura di morte e desolazione di Deidi, ma voleva fare le cose con calma.
    Sapeva di avere detto cose pesanti ma non aveva nessuna intenzione di tornare indietro. Aspettava che la bionda facesse la prima mossa per reagire.
    Forse la situazione sarebbe degenerata (e date le premesse era mooooolto probabile) ma Hoshi, che era stato messo in disparte dai due fece valere la sua presenza.
    Improvvisamente comparirono delle copie del rosso al fianco del kiriano oramai sempre più vicino alla luce che cominciarono subito a curarlo. L'originale si avvicinò ad Hamano che gli fece capire che era il caso di smetterla.
    Alle parole dell'amico Hamano si riprese di colpo dallo stato in cui si trovava. Fino a due secondi fa era pronto a rispondere alla furia cieca di Deidara anche con la forza, e il pensiero di dover fare a pugni con l'amica e compagna di squadra lo fece ridere e vergognare di sè nello stesso momento.
    Quando poi il rosso gli diede le garze con cui curare il kiriano gli diede un'occhiata divertita prima di prenderle in consegna.

    Si vede che sei tu il capo della squadra.

    E se ne andò in direzione del nukenin che si stava ristabilendo almeno in parte.
    L'intervento del rosso aveva salvato la situazione ma di certo Deidara non gliela avrebbe fatta passare liscia così.
    Già sapeva che da lì in poi gli sarebbe toccato un trattamento ancor più prepotente e furioso da parte della Yagi di quanto facesse normalmente, ma stavolta l'idea in sé lo rallegrava.
    Comunque ciò che le aveva detto era ciò che Hamano pensava, su questo non c'erano dubbi, ora sperava che l'amica non la prendesse troppo sul personale.

     
    .
26 replies since 11/7/2011, 21:28   476 views
  Share  
.