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Hoshi.
Quest
..Ad Ognuno il Suo!..
Presentazione[Villa della Famiglia Tofihana]
Erano già passati una ventina di minuti da quando Maeda era stato invitato ad accomodarsi all’interno di un gigantesco salotto a villa Tofihana. Sembrava che fosse stato preparato un vero e proprio banchetto per lui, una tavolata con abbastanza cibo per una ventina di persone anche se sembrava che le uniche li dentro fossero lui, ed un omone dal capello brizzolato vestito da pinguino che non lo aveva abbandonato per un istante da quando aveva messo piede li dentro. Se avesse chiesto il perché di quella lunga attesa il maggiordomo, per quello era l’omone, avrebbe semplicemente risposto di avere ancora un po’ di pazienza, quasi fosse una cosa normale tanto ritardo. Maeda aveva comunque tutto ciò che poteva desiderare, un comodo divano gigante, cibo a volontà e il continuo ronzio di musica classica che sembrava provenire da una piccola orchestra vivente qualche sala più in la. Solo dopo trenta minuti il maggiordomo si mosse per aprire la grande porta che chiudeva quella stanza dalle immense vetrate per lasciare entrare un ometto dall’aspetto aristocratico.
-Oooh benvenuto!.. finalmente il nostro Ronin è arrivato!.. lascia che mi presenti sono Tofihana Haru IV.. e questo è Tofihara Haru Junior V.. mio figlio..-
Un uomo dall’aspetto dubbio era entrato nella stanza portando con se un piccoletto con in bocca quello che doveva essere il bastoncino di un leccalecca, oggetto che il moccioso dall’aria sufficiente estrasse dalla bocca prendendo a leccare sempre fissando Maeda.-..mmh..-
Il ragazzino si limitò a guardare il Ronin dal basso all’alto per poi dirigersi verso la tavola per farsi servire del succo di frutta. Tofihara IV intanto si era avvicinato al ragazzo invitandolo a sedere per poi prendere quello che sembrava essere un sigaro, l’uomo sembrava piuttosto rilassato e a suo agio mentre l’energumeno lo accendeva.-Allora!.. ti chiami Maeda vero!?.. ti ho mandato ha chiamare perché ho un lavoretto da farti fare.. ooh.. ma dove ho lasciato le buone maniere?.. ne vuoi uno..-
L’uomo avrebbe sorriso estraendo dal taschino interno della giacca un grosso sigaro che avrebbe avvicinato al Ronin, se lo avesse accettato il maggiordomo lo avrebbe subito raggiunto per accenderlo se avesse avuto voglia di fumarlo. Ora l’aria si era fatta carica di un ottimo odore di sigaro.-Dove eravamo rimasti.. ah già.. il lavoro.. allora.. arriverò subito al dunque.. voglio che tu recuperi una cosa per me.. un tizio di nome Gin-Jo.. è un mio collaboratore che è scappato qualche settimana fa.. sai lui faceva da guardia del corpo a mio figlio e la sua improvvisa scomparsa non gli è andata giù.. sembra che dei stupidi shinobi lo abbiano aiutato a scappare.. robe da matti..-
L’uomo avrebbe fatto una lunga pausa per assaporare il gustoso sigaro prima di riprendere a parlare facendo cenno al maggiordomo con la mano di portargli una bottiglia di whisky che accuratamente versò in due larghi bicchieri per esaltarne il gusto.-.. la tua missione sarà quella di trovare Gin-Jo.. non importa come.. devi trovarlo e basta.. inoltre.. vorrei che recuperassi anche questo.. si tratta di un oggetto che quel bastardo mi ha rubato.. un oggetto molto antico e prezioso, una sfera di cristallo, che appartiene alla mia famiglia da molte generazioni.. riportami l’oggetto.. e la ricompensa è tua..-
L’uomo avrebbe quindi mostrato al ragazzo la foto di uno strano oggetto, una sfera nera ed opaca, assaporando con calma il liquore di ottima scelta sorseggiandone quasi metà bicchiere in un colpo solo. Sembrava tranquillo mentre parlava anche se era palese dal tono della sua voce che a lui interessava più l’oggetto che quel bastardo che l’aveva rubato.-L’accademia manderà una sua squadra per cercare di rimediare al guaio.. quei ninja da quattro soldi.. bah.. sempre in mezzo ai piedi!.. dovrai unirti a loro e fare in modo che portino a compimento la mia richiesta.. ma ricorda.. loro non devono sapere nulla dell’oggetto di cui ti ho parlato..-
Il bicchiere ormai era vuoto e Tofihana IV cominciava a chiedersi perché quell’individuo fosse ancora la sul suo divano a fare niente, di certo era accomodante come persona ma esigeva sempre che ogni suo ordine fosse eseguito alla lettera. Finito di parlare l’uomo si sarebbe alzato facendo cenno al figlio di seguirlo, sembrava non avesse più nulla da dire se non un semplice.
-Arrivederci..-
Quindi senza tanti complimenti se ne sarebbe andato lasciando modo al Ronin si mettersi in viaggio.[Sede Provvisoria Accademia]
Tutto il team 2 era stato chiamato all’appello presso una delle aule provvisorie allestite dall’accademia, tutti avrebbero ricevuto a casa una missiva che chiedeva la loro presenza per partecipare una missione di Classe C. L’aula era piuttosto spoglia ed anonima ed al suo interno le uniche cose che saltavano all’occhio erano dei banchi, una lavagna e una cattedra sulla quale stava seduto quello che doveva essere uno shinobi dell’amministrazione. Ormai sembravano essere arrivati tutti, l’unica persona che mancava era forse la più importante.-Uff.. sempre la solita storia..-
L’uomo sulla cattedra sembrava essere stanco di aspettare e con molta probabilità anche i ragazzi lo erano. Sembrava inoltre che all’appuntamento non si fosse presentato Kensuke e che al suo posto fosse stato chiamato un altro shinobi in erba, forse quello era il momento migliore per fare le presentazioni. Dopo trenta lunghi minuti di attesa uno strano rumore di passi cominciò a farsi udire per i corridoi e l’esterno dell’aula, tutto sarebbe successo in pochi istanti, l’aula sarebbe stata invasa da una moltitudine di Hoshikuzu Chikuma che uno ad uno giungevano in preda all’euforia e ad un fiatone da cavallo dicendo di essere arrivati per primi a quella che doveva essere una gara. Alcuni Hoshi erano entrati dalla porta mentre altri addirittura dalle finestre, in pochi minuti gli Hoshi avevano invaso completamente la stanza schiacciando i presenti ai muri. Tutto durò non più di due o tre minuti, il tempo di vederli esplodere uno dopo l’altro lasciando entrare dalla porta un ultimo ragazzino dai capelli rossi che si era appoggiato sfiancato alla porta.-ANF..ANF.. tanto alla fine vinco sempre io!.. buahahah.. ANF..ANF.. ciao a tutti e.. scusate il ritardo!.. non pensavo fosse così faticoso fare una gara con se stessi.. eheheh.. ANF.. ANF.. salve a tutti!.. Zack!.. Igoru!.. ragazzo sconosciuto!!!-
Il rosso con disinvoltura si sarebbe seduto sul primo banco libero distendendosi per bene, era davvero sfinito, quella corsa lo aveva lasciato senza fiato e la cosa doveva considerarsi eccezionale se si teneva conto che il rosso era un Chikuma. Lo shinobi rimesse apposto le carte sulla cattedra avrebbe fatto cenno anche ai ragazzi di sedersi assumendo un espressione serie, non sembrava un amante delle entrate alla Hoshi.-Bene.. ora che anche il Signor Hoshikuzu ha deciso di degnarci della sua presenza possiamo cominciare.. la missione che dovrete affrontare è classificata come di classe C.. dovrete indagare sulla scomparsa di una persona.. se aprite i fascicoli sul tavolo troverete tutto.. foto e dati dell’individuo..-
-Uff.. la solita missione noiosa..-
Sul tavolo i ninja avrebbero trovato un bustone, al suo interno alcuni documenti riportavano informazioni sulla famiglia Tofihana e alcune foto dei componenti stessi della famiglia, fra tutte la foto di un uomo con degli occhiali scuri la faceva da padrona, forse Zacaria avrebbe riconosciuto quell’uomo come Gin-Jo, un poveretto che aveva aiutato a scappare con l’aiuto di Hoshi. Il rosso alla vista della foto lanciò subito un occhiataccia al ragazzo intimandogli di fare finta di niente e di non dire nulla per il momento.-La persona che cerchiamo è Gin-Jo.. l’uomo con gli occhiali scuri.. un collaboratore della ricca e potente famiglia Tofihana.. sembra che alcune settimane fa dei ninja lo abbiano aiutato a scappare per questo l’accademia ha deciso di ritrovarlo!.. i Tofihana collaborano e finanziano le nostre missioni da sempre.. sono una famiglia estremamente importante per noi.. dobbiamo riuscire ad ogni costo a trovare Gin-Jo..-
L’uomo avrebbe quindi preso un altro foglio, quella che doveva essere una mappa del continente ninja.-Da alcuni nostri informatori.. sembra che Gin-Jo sia stato visto ieri nei pressi del villaggio minerario di Kuroten.. non sappiamo per quale motivo si trovi li.. ma questa è l’unica pista che abbiamo.. ci impiegherete mezza giornata ad arrivare.. Hoshikuzu dirigerà le operazioni.. inoltre per l’occasione è stato trovato un terzo elemento per il team 2.. lascio a voi le presentazioni.. se avete domande fatele adesso!..-
L’uomo si sarebbe quindi messo comodo per rispondere ad eventuali domande da parte degli shinobi, la missione sembrava piuttosto semplice vista così. Risposto alle domande degli shinobi l’uomo avrebbe fatto per alzarsi per congedare la squadra per poi bloccare i presenti ed informarli di una cosa molto importante che solo ora gli era balenata alla mente.-Oh dimenticavo!.. la famiglia Tofihana ha esplicitamente chiesto che un Ronin esterno alle faccende accademiche vi accompagni.. un loro uomo di fiducia.. solitamente l’accademia è contraria a questo genere di cose tuttavia.. la famiglia Tofihana è troppo importante per noi.. quindi siamo stati costretti ad accettare.. bah.. stupida politica!.. il luogo di incontro è fissato all’entrata della locanda del villaggio di Kuroten.. sarà lui a contattarvi.. bene potete andare..-
L’uomo quindi si sarebbe dileguato lasciando la stanza, ora ai ninja non restava che organizzarsi e mettersi in viaggio per il villaggio di Kuroten, sembrava che un’altra strana avventura stesse per cominciare per il Team 2 capitanato da Hoshikuzu Chikuma.[Villaggio di Kuroten / Locanda]
Il viaggio verso il villaggio di Kuroten sarebbe stato piuttosto tranquillo, per raggiungerlo bastava infatti seguire una delle principali vie commerciali del continente, una bella strada battuta dove non vi erano pericoli di alcun genere. Una volta arrivati al villaggio ai ninja non sarebbero che bastate un paio di occhiate per capire che erano finiti nel bel mezzo di un normalissimo villaggio di mercanti. La gente si muoveva per le strade serenamente vivendo la giornata, diversi mercanti appollaiati sulle loro bancarelle urlavano per cercare di vendere più merce possibile mentre ignari compratori si accalcavano per accaparrarsi un non niente.-Wow!.. che casino.. sembra di stare al mercato di Suna.. ahahah.. chissà se vendono gli spiedini di polipo al vapore!..-
Il rosso era già partito per la tangente se non fosse per una grossa insegna che ora capeggiava davanti a loro, sembrava fossero arrivati alla locanda di Kuroten. Ora ai ninja non restava che aspettare l’arrivo di questo fantomatico Ronin che la famiglia Tofihana aveva ingaggiato per aiutarli durante la missione, chissà quale sarebbe stata la sua entrata in scena.
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