Una nuova vita

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  1. elsamu
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    ..Primi cambiamenti..
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    Ero appena uscito dal locale, e finalmente ora avevo la possibilità di dare una mano a qualcun'altro.
    Voltai leggermente la testa verso sinistra per controllare con lo sguardo se Kellik mi stava seguendo.

    Bene kellik, sono contento che tu mi stia seguendo, vedrai che non ti pentirai. Per prima cosa sistemiamo il tuo aspetto. Seguimi.

    Dissi non sapendo bene da cosa iniziare dai vari posti dove andare.


    Il tragitto verso la prima destinazione si fece alquanto difficoltoso, data ancora la numerosa presenza di persone dovute al mercato.
    Nonnostante la confusione sfruttai il tempo del tragitto per porre qualche domanda al ragazzo.

    - Allora, Kellik, cosa vorresti cambiare del tuo aspetto?
    Ti vedi perfetto così o vorresti cambiare qualcosa di te? Ti senti a tuo agio con quel abbigliamento, e hai già ricevuto tutta l'attrezzatura da ninja?
    Non vedo borsellini dove mettere le tue "armi", non pensi che avresti dovuto pensare prima a qualche cambiamento? Se qualcuno ti avesse attaccato cosa avresti fatto?


    Ero sempre stato attento ai minimi particolari, e in quel ragazzo avevo notato la mancanza di varie cose, più o meno importanti.


    Non volevo essere troppo invasivo e pesante, ma volevo far cambiare quel ragazzo e farlo diventare più sicuro di se.
    Non erano poi così numerosi i ragazzi timidi come lui, e se non fosse cambiato un attimo chissà cosa sarebbe potuto succedere se avesse dovuto arrivare ad un combattimento contro un altro ninja.

    Sicuramente durante il traghitto il mio nuovo amico avrebbe risposto alle mie domande, ma chissà se mi avrebbe domandato anche lui qualcosa o se avrebbe solo risposto.

    Dopo qualche minuto ci fermammo davanti ad un locale, non molto riconoscibile a primo impatto.

    Entrammo nel negozio e subiso si sarebbe notato che quel posto era di un parruchiere.
    Eccoci, iniziamo da qui.


    Invitai il ragazzo a sedersi nei divanetti di attesa, mentre io nel frattempo mi diressi verso il parruchiere.
    Mostrai un immagine al signore e lui capì immediatamente.
    Tornai dal ragazzo e mi sedetti accanto a lui nel divanetto.

    Ecco, tutto apposto. Accomodati pure su quella sedia - indicando una sedia davanti ad uno specchio dopo distante da noi - che tra poco arriverà il signore a tagliarti i capelli. Fidati di me.

    Ora il ragazzo avrebbe dovuto solo alzarsi e andare a sedere dove gli avevo detto e il tutto era fatto
     
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  2. Kellik
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    uscimmo dal locale, e pensai: chissa cosa sarebbe cambiato di me, spero solo di non dover fare come certe ragazze, che passsano giornate intere a fare shopping
    lui mi disse che avrebbe sistemato il mio aspetto, e di seguirlo, lo seguii
    la strada era affollata, per fortuna riuscii a non perderlo di vista,
    mi domando': Allora, Kellik, cosa vorresti cambiare del tuo aspetto?
    Ti vedi perfetto così o vorresti cambiare qualcosa di te? Ti senti a tuo agio con quel abbigliamento, e hai già ricevuto tutta l'attrezzatura da ninja?
    Non vedo borsellini dove mettere le tue "armi", non pensi che avresti dovuto pensare prima a qualche cambiamento? Se qualcuno ti avesse attaccato cosa avresti fatto?


    pensai: da dove comincio... parto dalla prima

    cambiare non saqprei proprio, perfetto no, uno perfetto e' tutto il contrario di me, l'attrezzatura ce l'ho, l'abbigliamento non saprei, puo' essere molto migliore, ma anche un po' peggiore di questo, riguardo il borsellino... forse si, ma... come dire... em... comunque, mi hanno attaccato una volta, alla missione per il passaggio a grado di genin, che ho fallito miseramente, come era prevedibile, ho usato il mio dadao, se non ci fossero stati i maestri, ho come l'impressione che ora non sarei qui,

    sperai non si fosse capito che alla quarta damanda ero, non insicuro, forse vergogna, non avrei saputo nianche io come definirlo

    dopo alcuni minuti arrivammo davanti a un edificio, entrammo, era un parrucchiere
    mi disse di sedermi su un divanetto, eseguii mentre lui mostrava qualcosa al parrucchiere.

    mi disse di sermi su una sedia con uno specchio davanti, disse chhe mmi avrebbero tagliato i capelli, e di fidarsi di lui.
    mi sedei, sperai che non mi avrebbe fatto i capelli rasati a zero
     
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  3. elsamu
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    ..Prima opinione..
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    Ora ero li, seduto sul comodo divano, a cogermi la visione.
    Shiho, il parrucchiere, si mise subito al lavoro. Prese la forbice e iniziò a tagliare ciocche di qua e di la.
    Se una persona qualsiasi l'avresse visto in azione avrebbe sicuramente pensato che quell'uomo non sapeva cosa stava facendo.

    Passava continuamente da un lato all'altro del capo del ragazzo e tagliava un pò qui e un pò la.

    Kellik era parecchio preoccupato, si notava moltissimo dal suo volto, e quindi intervenni dalla distanza - Tranquillo, lui sa cosa fare, non preoccuparti. Ti convienne chiudere gli occhi e aspettare che finisca. - dissi con un tono abbastanza alto, da potermi sentire sia il ragazzo che il parrucchiere.
    L'unica cosa da fare in quel momento era rassicurare il ragazzo, il parrucchiere avrebbe fatto il suo lavoro alla perfezione.

    Dopo alcuni minuti Shiho si fermò e mi guardo.

    Zacaria, ho finito. Era così che volevi vero?

    Mi alzai lentamente e mi avvicinai al ragazzo.

    Appoggiai la mano sulla spalla destra del ragazzo che non riusciva a vedere niente a causa dei capelli davanti agli occhi.

    Ottimo shiho.Ok kellik, sono contento di dirti che qui abbiamo finito. Ora vieni con me che continuamo con il nostro giro

    Il ragazzo avrebbe sicuramente trovato un pò strano e insolito il taglio di capelli; infatti i capelli erano stati lasciati abbastanza lunghi ovunquei.

    Senza aspettare un secondo mi fiondai verso l'uscita del locale - Ora Kellik, vieni con me che ti porto qui vicino a prendere un'altro paio di cose. Veloce! -

    Prima di uscire, passando davanti al banco d'entrata, lasciai il conto per il taglio, per poi fiondarmi fuori.

    Un pò tra me e me, sperando che Kellik non mi sentisse borbottai qualcosa
    CITAZIONE
    - Chissà se Kellik riuscirà a strami dietro per questo piccolo traghitto
    -
    e senza aspettare un secondo corsi verso un vicolo poco distante.

    Kellik avrebbe avuto sicuramente la vita difficile a causa dei capelli davanti agli occhi, ma volevo già metterlo alla prova.

    Appena entrato nel primo vicolo a destra percorsi una ventina di metri, per poi deviare improvvisamente a destra in un'altro vicolo, molto stretto. Accellerai vistosamente l'andatura per un centinaio di metri, per poi entrare in un'altro vicolo alla mia sinistra.

    Nel frattempo, con la coda dell'occhio, tenevo d'occhio kellik e, nel caso in cui non riuscisse a starmi dietro, rallentavo un attimo per poi riprendere, cercando però di mantenere sempre una certa distanza, per tenerlo sulle spine e farlo accellerare sempre di più.

    Dopo circa 5 minuti di vicoli mi bloccai improvvisamente e aspettaì l'arrivo di kellik, che era a un centinaio di metri da me.

    - Eccoci qui. Questo è la nostra prossima tappa. - Guardando il negozio davanti a cui mi ero fermato - Seguimi -

    Già dall'esterno si capiva di cosa si trattava. Era semplicemente un negozio di vestiti.
    Appena dentro mi si fece subito incontro una responsabile del negozio.
    Dopo una veloce chiaccherata mi feci indicare il luogo in cui si trovano le merci che ci interessavano e feci segno a kellik di seguirmi; pProprio dalla parte opposta del negozio, che era parecchio piccolo, c'era un banchetto con moltissime fasche.

    Dopo una veloce occhiata ne afferai una, che mi sembrava adatta a lui, e gliela porsi nelle mani
    - Ecco a te, questa è per te, indossala e specchiati qui.-

    Non appena il ragazzo si specchiò notò il suo nuovo taglio e il drastico cambiamento da prima.

    CITAZIONE
    jpg


    Notaì immediatamente il suo stupore, anche se non riuscivo a capire bene se di gioia o di orrore.

    Senza aspettare un secondo lo tempestai di innumerevoli domande - Allora ti piace? Che te ne pare? Che ne dici?-

    Chissà cosa mi avrebbe risposto ora, speravo solo fosse contento del suo primo cambiamento e che gli piacesse tutto ciò.
     
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  4. Kellik
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    Zacaria mi disse di chiudere gli occhi e aspettare, quando gli riaprii vedevo poco piu' di mezza faccia, pensai: una fascia o un elastico me li terrebbero su, credo, spero non mi faccia fare le trecce

    Zacaria mi disse che avevamo finito e che andavamo a prendere un paio di cose, e parti' a correre, io poco dopo partii a seguirlo, quasi non riuscivo a stargli dietro, per fortuna non c'era quasi nessuno per quei vicoli, altrimenti mi sarei perso, i capelli mi intralciavano un po', ma in due occasioni particolarmente, una volta mentre svoltavo per poco andavo di muso addosso a un palo, che per fortuna riuscii a schivare, e la seconda volta, stando attento ai pali, inciampai su di un sasso che non avevo visto con quei capelli, ma riuscii a non cadere.

    dopo cinque minuti lui si blocco', ma io cosi' preso dal correre non me ne accorsi fino a quando non gli ero quasi addosso, ho cercato di rallentare di colpo, ci riuscii, ma poi non vidi quasi piu' per il polverone che avevo alzato

    lui disse: Eccoci qui. Questo è la nostra prossima tappa. Seguimi

    era un negozio di vestiti, entrammo, Zacaria parlo' un po' con il responsabile, dopo si avvio' da una parte, mi fece segno di seguirlo, arrivammo a un banchetto con un mucchio di fasce, ui me ne diede una e mi disse di indossarla e di specchiarmi, me la mettei, scoprii che era piu' facile vederci con quella, e dissi: grazie! ora ci vedo molto meglio

    mi specchiai e vidi subito il cambiamento, restai stupito, era molto meglio di prima, ero molto infinitamente contento

    mi chiese subito: Allora ti piace? Che te ne pare? Che ne dici?

    risposi: Bello! Grazie! e' molto meglio di prima! ma si capiva che per me quelle parole non bastavano
     
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  5. elsamu
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    ..Si continua con lo shopping..
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    Kellik sembrava davvero felice in quel momento, e di questo ne ero davvero contento.

    Se il ragazzo avesse guardato il volto del biondino si sarebbe accorto, che stampato, c'era un sorriso enorme.

    Dirigendomi verso uno scaffale poco distante mi rivolsi verso il ragazzo - Bè seguimi di qua, ora passiamo al tuo abbigliamento. -

    Mi voltai nella sua direzione, come per guardarlo attentamente e mi rigirai verso lo scaffale.

    Quando mi rigirai verso in neo-ninja avevo tra le mani due abiti, - direi di iniziare con questa maglietta nera - una semplice maglietta nera da mettere sotto - e sopra alla maglietta ci starebbe molto bene, e sarebbe molto comoda, questa felpa qui - una felpa, molto leggera, di colore marrone molto chiaro, con un collo alto di color beige.

    Direi che questo è sicuramente meglio di quella lunga e pesante felpa che hai addosso. Sicuramente sarà anche molto scomoda nei movimenti.

    Sia che il mio nuovo amico avesse accettato o no i miei consigli sugli abiti avrei posato i vestiti nelle sue mani voltandomi dall'altra parte - bè, continua tu qui e decidi cosa comprarti, sta a te decidere se accettare i miei consigli o no - e già voltato mi diressi verso un'altra zona del negozio - nel frattempo io andrò a comprarmi qualcosa anche per me, visto che ne ho bisogno.

    Era proprio così, pure io avevo bisogno di comprare degli abiti nuovi. Da quando ero arrivato a Konoha avevo solamente 2 abiti in tutto, oltre agli abiti da ninja, avevo bisogno di comprare un pò di abbigliamento per uscire in tranquillità e assolutissimamente degli abiti da ninja nuovi per gettare quelli che avevo, ormai bucati e rovinati.
    Sicuramente avrei trovato qualcosa di utili in quel negozio.

    CITAZIONE
    Ora tocca a te decidere se comprare o no qualcosa e se comprare quello consigliato da Zacaria.

    OT: Scusa il ritardo ma ho avuto un paio di problemi in real, e ieri che avevo l'occasione non riuscivo a postare causa connessione scadente del lavoro.



    Edited by elsamu - 7/9/2011, 13:47
     
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  6. Kellik
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    guardai Zacaria, aveva un sorriso enorme, mi disse: Bè seguimi di qua, ora passiamo al tuo abbigliamento.

    lo seguii. mi diede una maglietta nera, e una felpamarrone chiaro, col un collo alto beije
    disse: Direi che questo è sicuramente meglio di quella lunga e pesante felpa che hai addosso. Sicuramente sarà anche molto scomoda nei movimenti. e aveva ragione, quando, piu' tardi, la provai era immensamente piu' comoda

    mi disse di continuare io li e che nel frattempo si sarebbe comprato qualcosa lui,
    io guardai che colori c'erano di quel tipo di felpa ma quelli che provai non mi stavano bene quanto quelli che mi aveva dato Zacaria

    poi mi spostai a vedere cosa c'era ancora, vidi scarpe, di tutti i tipi e di tutti i colori, non avrei saputo scegliere, erano troppe
    vidi anche dei pantaloni, due paia erano particolarmente belli
    uno costava troppo, l'altro era molto visibile in qualsiasi ambiente
    vidi anche delle sciarpe messa da una parte, ma a me non interessavano
    optai per le cose suggerite da Zacaria e pensai che le altre che avevo erano comode e per niente rovinate e quindi era meglio aspettare a comprare roba nuova

    Edited by Kellik - 13/9/2011, 18:25
     
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  7. elsamu
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    ..E ora?..
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    Con in mano un paio di abiti nuovi per il mio guardaroba mi diressi al bancone per pagare il tutto.

    Kellik, tu hai finito o hai bisogno di qualcos'altro? per me bastano queste cose
    - indicando i vestiti che avevo in mano.
    Che dici, andiamo avanti?

    In ogni caso avrei pagato il vestiario e mi sarei diretto verso l'uscita. Se kellik aveva finito con i vestiti sarei uscito dal negozio, se invece non avesse ancora finito, l'vrei aspettato sull'usci del negozio.

    Finito tutto e usciti dal negozio lo avrei fissato.

    Allora, porto a casa questo materiale, non posso portalo in giro e portarlo all'allenamento. Ci troviamo alle mura.

    Mi sarei poi girato e sarei partito correndo e sparendo nel mezzo degli edifici.

    [...]

    Avevo lasciato tutti i miei vestiti a casa ed ero arrivato alle mura aspettando kellik.
    Quanto tempo ci mette ad arrivare kellik, dai ragazzo che ho fretta di iniziare - pensai - anche se in realtà ero io parecchio in anticipo.

    CITAZIONE
    Post corto, ma il preparati per i prossimi, non saranno così corti e semplici :)

    OT: Scusa il ritardo ma ho avuto problemi.

     
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  8. Kellik
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    usciti dal negozio Zacaria mi disse di trovarci alle mura
    io andai di corsa a casa a portare la roba vecchia e corsi alle mura, non l'avessi mai fatto, sbagliai posto e dovetti correre lungo le mura fino a trovare Zacaria.
    quando arrivai, col fiatone, dissi: scusa... il ritardo... mi sono perso e... ho dovuto seguire le mura... fino a trovarti, la... prossima volta forse... e' meglio se diciamo... un posto piu' preciso
     
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  9. elsamu
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    ..Iniziamo..
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    Kellik si scusò, ma ero poco attendo dalle sue scuse, ora stavo solo pensando all'allenamento che avrei dovuto fare al ragazzo.

    Seguimi, andiamo in un bel posto.

    Usciti dalle mura partì attraverso uno stretto sentiero in mezzo al bosco.
    Il viaggio durò solamente una decina di minuti, fino ad arrivare in un ampio spazio.

    Eccoci qui, questo sarà il nostro campo di allenamento.
    Questo posto sarà perfetto per il nostro allenamento
    - indicando lo spiazzo dove ci eravamo fermati.

    Bè, immagino che la corsa attraverso il sentiero ti sia servita un po’ per riscaldarti.
    Ora pensiamo a riscaldare i muscoli. Prima di tutto riscalda i muscoli delle gambe, per poi passare al busto, poi braccia, spalle e per finire con il collo.


    Aspettai che il ragazzo svolgesse tutti i movimenti di riscaldamento, osservando attentamente che esercizi eseguiva.

    Ok, ora che hai finito questi esercizi passiamo a un po’ di flessioni e addominali, sempre utili.

    Ah, dimenticavo. Ti consiglio di scaldarmi molto bene, se non vorrai pentirti nei tuoi esercizi successivi. – stampando sul mio volto quasi un sorriso da crudele.

    Che l'addestramento abbia inizio!!

    CITAZIONE
    OT: Gli esercizi per il riscaldamento sceglili tu. Cerca di descrivermi un minimo. Il tipo di esercizio che fai e per quante volte lo svolgi.

     
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  10. Kellik
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    facemmo una corsa fino a un ampio spazio
    Zacaria disse: Bè, immagino che la corsa attraverso il sentiero ti sia servita un po’ per riscaldarti.
    Ora pensiamo a riscaldare i muscoli. Prima di tutto riscalda i muscoli delle gambe, per poi passare al busto, poi braccia, spalle e per finire con il collo.


    io risposi affermativamente e feci delle flessioni sulle gambe, come per sedermi ma senza sedia, mi fermo a mezz'aria e mi rialzo in piedi, questo per 10/15 volte
    successivamente feci delle torsioni del busto piu' o meno la stessa quantita' delle flessioni
    poi feci come del sollevamento pesi senza pesi per riscaldare le braccia
    per le spalle feci delle circonferenze 15 verso avanti e 15 verso indietro
    per il collo prima mossi la testa su e giu' come per dire si 10 volte, poi la girai verso destra e verso sinistra altre 10, a destra e a sinistra inclinandola altre 10, e per completare il tutto feci un movimento completo girando 10 volte a destra e 10 a sinistra alternando il verso

    poi mi disse di passare a addominali e a flessioni, e aggiunse di scaldarmi bene, se non volevo pentirmene, in quel momento aveva stampato in volto un sorriso quasi crudele

    io feci 10 addominali e 10 flessioni, poi coperto di sudore mi rialzai e domandai: cosa c'e' da fare ora?

    CODICE
    [OT]cosi' va bene? avvertimi se qualcosa non va
    scusa tantissimo dell'enorme ritardo[/OT]


    Edited by Kellik - 14/10/2011, 20:25
     
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  11. elsamu
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    Kellik i tuoi post sono poveri di contenuto, semplicemente scrivi quello che fai come se fosse un elenco.
    Non c'è sentimento, non ci sono i pensi del tuo pg, solo un elenco e descrizione di cosa fai. Cerca di scrivere cosa prova il tuo personaggio quando inizia gli esercizi, quando fa un esercizio, e cosa sente quando accade qualcosa.

    Ad esempio:

    Zacaria mi aveva lasciato piena liberta sugli esercizi di riscaldamento, ma che diamene di esercizi avrei mai potuto fare? Ero un pivellino senza nessun tipo di esperienza.

    Bè, avrei dovuto riscaldare tutte le parti del mio corpo, gambe, busto e braccia.
    Mi concontrai così a riscaldare una parte alla volta. Decisi quindi di iniziare dalle gambe.

    Il primo esercizio sarebbe stato abbastanza semplice, 3 serie di 15 flessioni sulle gambe.
    Mi posizionai in piedi e con calma mi abbassai piegando in avanti le ginocchia, fino ad arrivare più basso possibile.
    La prima serie filò liscia, senza alcun problema; qualche secondo di riposo per poi ripartire con la seconda serie.
    Anche la seconda fu tranquilla e senza nessun intocco, anche se verso la fine iniziavo a sentire la fatica.

    1-2-3-4-5-6-7- - Accidenti, inizia a farsi dura ora, pensai, forse ho sottovalutato l'esercizio, devo continuare e finire questa serie



    Questo è un semplicissimo esempio di come avresti potuto mettere qui il primo esercizio. Non ti chiedo di scrivere un papirò, ma nemmeno due righe solamente. Cerca di farmi immedesimare nel tuo personaggio.

    Rifai il tuo post qui sotto, non modificare o cancellare quello precedente.
    Puoi riprendere anche gli esercizi di prima, anche se ti consiglio di aggiungere almeno un altro esercizio per gambe e busto
     
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  12. Kellik
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    io risposi affermativamente e feci delle flessioni sulle gambe, come per sedermi ma senza sedia, mi fermo a mezz'aria e mi rialzo in piedi, questo per 10/15 volte, fu molto stancante, non ero abituato a farlo, ma mi sforzai e pensai: "forse era meglio non farlo questo"
    successivamente feci delle torsioni del busto piu' o meno la stessa quantita' delle flessioni, queste furono molto piu' semplici, non sentii alcuna fatica
    poi feci come del sollevamento pesi senza pesi per riscaldare le braccia, e pensai: "non devo farlo troppo veloce, rischio di rompermi il braccio se no"
    per le spalle feci delle circonferenze 15 verso avanti e 15 verso indietro, dopo qualche colpo le spalle mi fecero male, ma cercai di tenere duro
    per il collo prima mossi la testa su e giu' come per dire si 10 volte, poi la girai verso destra e verso sinistra altre 10, a destra e a sinistra inclinandola altre 10, e per completare il tutto feci un movimento completo girando 10 volte a destra e 10 a sinistra alternando il verso, qui il collo mi schiocco il collo

    poi, visto che non mi venivano in mente altri esercizi passai a quello che mi suggerì Zacaria
    feci 10 addominali, feci fatica, ma ce la feci, ma le flessioni, li riuscii a farne 10 a fatica, non ero abituato a portare pesi come il mio, ma riuscii a farcela anche se sudato come un asino
    finite le flessioni, mi ribaltai di schiena senza fiato, non riuscivo neanche a proferire parola

    poi disse: Che l'addestramento abbia inizio!!


    CODICE
    [OT]spero vada bene, e scusa il ritardo, mi dispiace molto, scusa[/OT]
     
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  13. elsamu
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    ..Primo vero esercizio..
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    Appena arrivati al luogo di allenamento dissi al ragazzo di riscaldarsi per bene e mi allontanai di qualche metro per appoggiarmi con la schiena ad un albero.
    Ero molto curioso di vedere cosa si sarebbe inventato quel ragazzo e quali esercizi avrebbe utilizzato per riscaldare i suoi arti e la sua muscolatura.
    Quel ragazzo non sapeva ancora cosa lo avrebbe aspettato a breve, e chissà se avrebbe preso seriamente quel riscaldamento.

    Nonostante l’inesperienza il ragazzo iniziò bene riscaldando subito le gambe, per poi passare al busto e concludere con le braccia.

    Ottimo Kellik, per ora mi sembra bene, vediamo come va con il prossimo esercizio però – sorridendo.

    Mi volta, dando le spalle al ragazzino. Voltai leggermente la testa alla mia destra - Aspettami qui, che torno tra pochissimo.

    Dopo qualche minuto, se il ragazzo fosse rimasto li fermo ad aspettare, si sarebbe visto arrivare incontro vari pezzi di tronco nella sua direzione che il ragazzo avrebbe potuto schivare con estrema tranquillità se si fosse accorto che stavano arrivando.

    A prima vista il ragazzo si sarebbe reso conto che i pezzi di tronco era molto grandi, circa 100 cm x 80 cm per un diametro di 80 cm.

    Appena finito di lanciare i tronchi nella direzione del ragazzo tornai pure io nel luogo di allenamento.

    Ottimo Kellik, sicuramente ti stai chiedendo cosa dovrai fare con questi vero?

    Sia che il ragazzo avesse risposto o no avrei continuato il mio discorso –
    Bene, il tuo compito è di trasportare questi pezzi di tronco, dovrai portarli dall’altra parte di questo spiazzo, io mi collocherò al punto di destinazione e ti aspetterò. Puoi utilizzare qualsiasi metodo per trasportarti fino a li, la scelta sta a te.
    Ne porterò uno pure io, solamente per farti vedere il mio metodo.


    Anche se il ragazzo avesse domandato qualsiasi altra cosa al biondino avrebbe visto Zacaria partire in corsa, con un tronco in braccio, e pochi istanti dopo vederlo già arrivato alla fine dello spiazzo.
    A primo impatto la distanza da ricoprire non sembrava tanta visto il poco tempo impiegato dal biondino, ma in realtà c’erano ben 300 metri da percorrere e per Zacaria, che ormai era allenato, era stato un gioco da ragazzi, ma per il giovane e inesperto Kellik di certo non sarebbe stato così semplice visto il gran peso dei tronchi.
    Kellik avrebbe potuto trasportare un solo tronco alla volta, visto il peso eccessivo, e molto probabilmente sarebbe stato costretto a fermarsi almeno una decina di volte a causa del grande sforzo che avrebbe dovuto eseguire da li a poco.

    Appena arrivato al luogo di arrivo Zacaria si sarebbe voltato verso il ragazzo e avrebbe pronunciato poche parole che difficilmente sarebbero state udite:Vediamo se riesce ad arrivare di qua, e se arriva gli insegnerò un piccolo trucchetto


    CITAZIONE
    OT: Scusa per il ritardo, ma ho avuto davvero molti problemi in real e non sono riuscito più a connettermi, spero di essere più attivo.

     
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  14. Kellik
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    appena finiti gli esercizi mi disse di aspettarlo li
    dopo qualche minuto, stanco di restare in piedi, mi sedetti a terra, giusto in tempo, per poco un tronco abbastanza grande rischio' di colpirmi
    allora mi rialzai e schivai i tronchi rimanenti, ringraziendo che le mie gambe mi avessero fatto sedere
    quando torno' Zacaria avrebbe sicuramente notato che io ero sbiancato, e forse avrebbe intuito che fossero stati i tronchi

    io domandai, senza nianche ascoltare quello che diceva: sono quasi morto di paura, se non mi fossi seduto mi avresti trovato in una pozza di sangue!

    poi lui disse, dando l'impressione di non avermi ascoltato: Bene, il tuo compito è di trasportare questi pezzi di tronco, dovrai portarli dall’altra parte di questo spiazzo, io mi collocherò al punto di destinazione e ti aspetterò. Puoi utilizzare qualsiasi metodo per trasportarti fino a li, la scelta sta a te.
    Ne porterò uno pure io, solamente per farti vedere il mio metodo.
    dopo di che prese un tronco e corse verso l'altra parte dello spiazzo

    io guardai i tronchi, poi guardai lo spiazzo, guardai Zacaria e tornai a guardare i tronchi

    cercai di alzarne uno, ci riuscii, ma con molta fatica. lo mollai a terra e provai a pensare come fare a spostarli facendo meno fatica
    dopo un po' arrivai a una soluzione, lo girai in modo che fosse perpendicolare alla strada da percorrere e lo feci rotolare, per fortuna non era in salita la strada, cosi' riuscii a fare poca fatica, ripetei la cosa per gli altri tronchi

    alla fine domandai: va bene cosi'? sperai profondamente di si, altrimenti avrei dovuto faticare molto

    CODICE
    [OT]nessun problema, ma ho l'impressione che questa ruolata durera' anni, tutti e due ci mettiamo molto a rispondere :D :D
    *Kellik si prepara a scrivere per i prossimi 10000 anni su questo topic*[/OT]
     
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  15. elsamu
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    ..Si ricomincia..
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    Ero davvero curioso di vedere come avrebbe fatto il ragazzo a trasportare i 4 pezzi che gli avevo lasciato li nel punto di partenza.

    Chissà cosa farai ora - con un tono di voce quasi impercettibile pure a distanza ravvicinata - sono proprio curioso.

    Rimasi sbalordito, ma senza farlo notare, dall'intelligenza del ragazzo che ruotò i tronchi e li fece rotolare fino a punto di arrivo. Fece così per tutti e quattro i pezzi.

    Va bene così? - mi domandò il ragazzo.
    Non gli rivolsi nemmeno lo sguardo, e mi avvicinai ai tronchi silenziosamente. Non era in me essere così cattivo, ma per istruire quel ragazzo avrei dovuto essere più crudele possibile.

    No che non va bene - urlai, calciando il tronco - Non devono toccare terra i tronchi.. Puoi fermarti qualche istante ogni tanto, ma i tronchi non devono rotolare per terra. Forse non l'hai capito, ma devi arrivare al limite, non fare meno fatica possibile. - continuando ad urlare.

    Se il ragazzo stava guardando verso Zacaria si sarebbe accorto che i tronchi erano stati calciati nuovamente al punto di partenza.

    Kellik avrebbe dovuto tornare al punto di partenza, che questa volta era di alcuni metri più in dietro, visto che i tronchi si erano fermati li.
    Appena arrivato il punto dei tronchi, se avesse guardato i tronchi si sarebbe accorto che quasi tutti e quattro i pezzi avevano alcune crepe dovute alla potenza del calcio di Zacaria.

    CITAZIONE
    Davvero ottima l'idea di farli ruotare, certamente Kellik è molto intelligente, ma Zacaria vuole allenare Kellik sulla forza e resistenza.

    P.S. Parti un pò più indietro dall'inizio solo eprchè Zacaria ha calciato con una potenza tale da farli allontanare parecchio.

    Se porti a termine la prova Zacaria ti insegnerà qualcosa di nuovo :)

     
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