-
.CITAZIONEInseguitore (avanzato) - Combattere alla Cieca "Superiore" [2] - Controllo dei Punti di Fuga "Superiore" [2] - Movimenti silenziosi "Superiori" [2] - Olfatto Perfetto [1+2] - Controllo del Tempismo - Controllo del Chakra III
La missione è di estrema importanza per il villaggio, spero tu te ne renda conto. Borbottava l'anziana kunoichi. Non siamo in posizione di perdere la faccia, non coi tempi che corrono e questa Accademia di vetro su cui ci basiamo. Battè il bastone a terra e Xander, inginocchiato davanti a lei, potè sentire chiaramente le vibrazioni dell'impatto.
Ben due Jonin sono stati mobilitati. Tu, Alexander del casato Hyuga, e Hangetsu, del casato Uchiha. Non penso vi conosciate, ma è già stato informato da un'altro membro del consiglio degli anziani e ti attende alle porte del villaggio. Andrete assieme verso il paese dell'erba, vicino alla regione dell'antico villaggio di Ame, sono due giorni di viaggio. Una volta sul posto prenderete contatto con Shinnosuku Hyuga, un nostro ninja che si finge nukenin per tenere d'occhio quelle regioni. Con lui dovrete poi cercare il covo delle Bestie del Ghiaccio, un piccolo gruppo di nukenin originari di Kiri. La missione è eliminarli e recuperare il rotolo che hanno sottratto a una nostra squadra in missione. Se si spargesse la voce che alcuni nostri ninja hanno perduto contro una banda di nukenin di terza categoria la nostra posizione ne soffrirebbe notevolmente, quindi dovrete essere rapidi e precisi. E soprattutto, prestate la massima attenzione ad eventuali altri Nukenin.
Con questo sei congedato. Shinnosuke Hyuga fornirà le altre informazioni. Ora va!
[...]Era una missione importante, a conti fatti, e Xander era stato scelto per le sue peculiari doti di inseguitore, casomai i nemici si dessero alla fuga.
Raggiunte le porte del villaggio, avrebbe udito una voce dall'alto.
YO! Era un uomo sui venticinque anni, vestito più come un civile dei paesi occidentali più che come uno Shinobi, ma ovviamente non è mai bene fidarsi delle apparenze. Con un piccolo salto scese dal cornicione su cui si trovava, ed atterrando non piegò nemmeno le ginocchia per ammortizzare l'impatto, segno che le sue capacità fisiche erano decisamente fuori dal comune. Tu sei lo Shinobi con cui devo partire, giusto? Sono Hangetsu Uchiha, è un piacere! aggiunse tendendo la mano.
Dato che viaggeremo assieme, voglio mettere subito le cose in chiaro. Io dormo nudo. Quindi fece spallucce A parte questo non ho altre richieste particolari, se vuoi possiamo partire subito. Sorrise, aveva un bel sorriso caldo e tranquillizzante, e sembrava (anche all'interpretazione) una brava persona.
Se non sbaglio sei un inseguitore, o almeno così mi han detto. Io invece non ho mai scelto veramente in cosa specializzarmi..diciamo che perlopiù mi dedico al Taijutsu, anche se conosco un bel pò di Jutsu di contenimento...ad ogni modo..penso sia meglio che sia tu a fare stradaCITAZIONEPost introduttivo, Viaggio fino ad Ame e incontro con Shinnosuke Hyuga (a te decidere come lo trovate o vi fate trovare)
Edited by Febh - 12/9/2009, 12:20. -
Alexander Hima.
User deleted
Chapter 00
La MissioneIl ninja dellla foglia si ritrovava inginocchiato dinnandi l'esponente del consiglio.Una vecchia che in vita sua non aveva fatto altro che impertire ordini. Una persona che adesso cominciava a dire quello che Alexander sosteneva oramai da anni: non possiamo perdere la faccia.Per colpa loro,sua e degli altri anziani, che hanno accettato di buon grado le regole accademiche di fratellanza tra i villaggi, per colpa loro che non facevano nulla per coloro che scappavano da Konoha che il villaggio aveva già perso la propria faccia. Non si rendeva conto forse che il 90% dei ninja che costituivano gli altri villaggi erano esuli di konoha. Purtroppo la vecchiaia era una brutta bestia. La vecchia continuò il suo soliloquio dopo aver fatto sbattere il bastone a terra in modo che questo producesse delle vibrazioni, cosa che diede non poco fastidio al ninja della foglia ed al suo udito molto sviluppato. Per poi continuare a dire che per quella missione erano stati arruolati due ninja, lui e un membro del casato Uchiha. Non vi fu risposta verbale a quest'affermazione, però Alexander non era minimamente contento di ciò, non gli piacevano gli Uchiha perchè erano quasi tutti delle persone poco gestibili. Come se non bastasse avrebbero dovuto contattare ad Ame un esponente del clan Hyuga, che si fingeva Nukenin, un esponente dello stesso clan di Alexander che avrebbe simpaticamente scocciato come al solito per la distinzione tra casata cadetta e principale. Dopo questo briefing fu informato del vero scopo della missione, recuperare un rotolo dalle mani di un gruppo di nukenin di terz'ordine, rotolo che un gruppo di ninja della foglia aveva perso nell'ultima missione da loro affrontata. Alexander alla fine della spiegazione dell'anziana non disse nulla in riferimento a quanto dettogli, l'unica cosa che disse fu un semplice e chiaro"Si"quando la vecchia lo congedò. Prima di giungere alle porte del villaggio pensò bene di andare in amministrazione e creare due documenti falsi apposta per i due ninja, la foto e le generalità non importavano, infatti i ninja avrebbero potuto utilizzare la tecnica della trasformazione per ovviare a questi dettagli. Quello importante era che nessuno sapesse che due jonin si stavano muovendo da Kohona. Infine il ninja della foglia si diresse verso le mura del villaggio lì incontro il suo primo compagno in questa missione. A quanto vide era una persona abbastanza plateale, infatti aveva appena eseguito un salto per scendere dal cornicione su cui si trovava. Secondo Alexander poteva risparmiarsi un'entrata come questa aspettando in modo civile il ninja della foglia. Nota positiva: almeno era cordiale. Non appena atterrò sul terreno fece una breve presentazione per poi tendere la mano allo shinobi accanto a lui il quale rispose stringendogli la mano e dicendo queste parole:"Alexander Hima Hyuga, il piacere è anche il mio."
Castelvania
Prima di partire il niinja degli Uchiha disse ad Alexander che lui non aveva una vera e proppria specializzazione, che in realtà si dedicava ai taijutsu conoscendo però un buon numero di jutsu di contenimento. Quindi il ninja degli Hyuga grazie alle sue capacità di inseguitore e alle capacità dovute al suo Byakugan avrebbe dovuto fare da battistrada. Alexander era contento di ciò dato che in fin dei conti avrebbe comunque scelto lui la strada, almeno questa volta l'avrrebbe potuto fare senza creare disguidi tra le parti in causa.La vecchia del consiglio gli aveva consigliato di giungere ai territori di Kusa per poi di lì giungere ad Ame. La differenza in questo biaggio e che il ninja della foglia con il suo compagno avrebbero effettuato una deviazione nei territori di castelvania per due motivi semplici, il primo per accorciare nettamente la strada tra Konoha e Kusa dato che in altro modo ci saerbbero voluti due giorni forse tre di marcia, invece delle sei per arrivare a castelvania e altre sei per giungere a Kusa. Secondo punto e più importante di tutti il ninja della foglia avrebbe avuto la possibilità di disperdere chiunque avesse deciso di seguirli, cosa che stava già facendo attivando il Byakugan di tanto in tanto senza motivo apparente.Dopo sei ore di viaggio i ninja raggiunsero castelvania, lì il ninja della foglia avrebbe fatto avvicinare il compagno a lui e avrebbe utilizzato la tecnica della manipolazione dei luoghi, tecnica utilizzabile solamente in quelle zone. Avrebbe in tal modo creato una collina cava ove i ninja si ritrovarono al suo interno, subito dopo le parole di Alexander furono:"Saremo fermi qui otto ore, 4 di sonno e 4 di veglia per ogniuno poi nuovamente in marcia.Voglio arrivare a Kusa appena aprirà il posto dove potremo cambiare i nostri soldi del paese del fuoco utilizzando questo".Disse dandogli il documento che aveva realizato prendendo tutto quello che gli serviva dall'amministrazione."Dopo aver fatto questo andremo ad Ame e varcheremo il confine trasformandoci tu in mercante io nella tua guardia del corpo, questo perchè sono sicuro che tu possiedi l'arte dell'ingannare la gente. In questo modo abbiamo anche l'idea per incontrare il contatto."Disse il ninja della foglia, mentre in tutto il discorso che aveva appena affrontato non aveva mai smesso di utilizzare il byakugan in modo da vedere se un terzo individuo stava sentendo quello che i due si stavano dicendo.
Kusa VillageOtto ore dopo il ninja della foglia ed il suo nuovo "amico" si prepararono per ripartire, questa volta il ninja della foglia effettuò grazie alla tecnica della manipolazione dei luoghi un cunicolo sotterraneo abbastanza grande che li avrebbe condotti tranquillamente al confine dei territori di castelvania senza problemi o preoccupazioni di essere inseguiti. Prima di varcare i confini del paese dell'erba il ninja della foglia si trasformò e così sembrò fare il suo pari, entrambi si diressero con celerità verso Kusa dove non appena giunsero vennero fermati per un controllo di routine. Le guardie delle mura chiesero loro il motivo della loro venuta ed Alexander, sempre trasfromato, rispose con voce calma:Dobbiamo cambiare i nostri soldi in modo da poter prendere delle provviste.Cosa veritiera dato che il ninja della foglia aveva fatto in modo che le provviste che avevano vennero lasciate a castelvania.Per tale motivo la guardia non ebbe nulla da ridire, alla fine quello che gli fu detto era una semplice verità. Dopo aver sbrigato le pratiche i due ninja si diressero verso il loco ove avrebbero potuto cambiare i loro soldi, loco che gli sarebbe stato indicato dalla guardia. Molti si chiederanno il motivo per cui il ninja appartenente al clan degli Hima abbia voluto cambiare i soldi in questo villaggio e non direttamente nel paese del fuoco. Strategicamente non gli sarebbe convenuto dato che avrebbe fatto si che se qualcuno lo stava guardando avrebbe compreso il loro percorso dal semplice cambio di banconote, già l'Uchiha era stato molto furbo da aver detto ad alta voce che il Hyuga sarebbe stato suo compagno di missione. Cambiare i soldi era a loro prerogativa primaria, la secondaria invece era prendere, come detto prima, delle provviste. Fatto questo i due ninja si sarebbero diretti verso Ame passando nuovamente dall'entrata principale dove la guardia fece un gesto di saluto e dove il ninja della foglia ricambiò. Adesso si sarebbero dovuti dirigere verso Ame a velocità stratosferica.
AmePrima di varcare il confine i due ninja attenendosi al piano si trasformarono, uno in un mercante abbastanza cicciottello l'altro nella sua guardia del corpo samurai. Durante il tragitto il duetto di ninja della foglia non sarebbe andato con un'andatura veloce ed avrebbero preso la strada principale in modo da destrare meno sospetti possibili. Era strano se un mercante come lui si vedesse correre tra gli alberi o uscire dalla boscaglia. Tanto problemi non ci sarebbero stati, i ninja secondo i calcoli di Alexander non distavano a più di un paio di ore dalla città, o almeno questo era quello che aveva ipotizzato dalle poche informazioni che possedeva del territorio. Mentre camminavano lo Hyuga poteva vedere tranquillamento la morfologia del territorio, e sinceramente anche per lui, abituato a vedere luoghi oscuri come castelvania, come per qualsiasi essere umano quello era uno spettacolo orribile: risaie ormai marcite, campi aridi, e poche piccole oasi. Fortunatamente questo spettacolo non durò molto dato che il gruppo giunse alla città ove non vi erano guardie, la sporcizia era ovunque e le poche persone che si trovavano in quella località non erano delle più tranquille, stupri ed omicidi erano all'ordine del giorno, quindi figuriamoci furti. Gli occhi di Alexander erano vigili, anche perchè per mantenere la loro copertura Hangetsu non avrebbe potuto far niente. Fortunatamente, oppure grazie alla codardia degli avversari che potevano vedere nella trasformazione del ninja della foglia qualcuno da temere, non vi furono spiacevoli sorprese ed i due poterono giungere tranquillamente ad una locanda, o almeno questo era quello che c'era scritto fuori dato che l'interno la faceva assomigliare più che ad una locanda ad un gabinetto pubblico.Il "mercante" fece strada mentre Alexander continuava a far finta di essere la guardia di questo ninja. Non appena l'uchiha giunse vicino il bancone prese un fazzoletto e fece un gesto stizzito andando a pulire quello che doveva assomigliare ad unp sgabbello per poi dire a bassa voce in direzione dell'Oste:"Salve oste, mi è giunta voce che lei conosce un pò tutti da queste parti."Disse appunto come esordio cacciando una banconota."Sto cercando un ninja per una missione non consona agli standard accademici."Dal canto suo l'oste non gli diede molto peso, o almeno non lo fece fino a quando il ninja non caccio la banconota, in quel momento quell'essere pendeva dalle sue labbra e nel momento in cui finì di parlare aggiunse:"Signù aviti ragiune, accà tutti passino. Ma vuie chi iavite cercanno?"Disse l'oste con un accento obrobrioso che entrambi i ninja interpretarono con un "Signore avete ragione, di qui passano tutti. Ma voi chi state cercando". La risposta non andò a tardare:"Stiamo cercando un ninja, si dovrebbe chiamare Shinnosuku Hyuga ed è un traditore di konoha.""Ma iu nu ricordai, mi servisse una medicamento."Al suono di queste parole l'uchiha fece un cenno della testa verso Alexander il quale comprendendo il tutto cacciò una fascetta di banconote, successivamente l'oste fece finta di essersi d'un tratto ricordato e cominciò a dare indicazioni, purtroppo per lui subito venne interrotto dal mercante:"Quei soldi servono per portarmi il ninja qui, non mi fido molto delle persone che incontro per la prima volta. Ed i soldi li avrai quando me lo avrai condotto al mio cospetto."Al suo di quelle parole l'oste uscì dalla locanda per buttarsi nel primo vicolo disponibile. Durante la sua assenza che durò all'incirca una mezz'ora entrò solamente una persona all'interno della locanda, un ninja traditore di oto, lo si riconosceva dal coprifronte, questi cominciò a sbraitare con il cameriere per avere la sua ordinazione. Cosa che comunque non fece dato che il capo prima di andarsene aveva chiuso a chiave la dispensa. Però quel ninja neanche chunnin, cosa comprensibile dal fatto che non aveva il giubbotto tipico, infilzò il cameriere con un kunai per poi farlo stramazzare al suolo e prendergli tutto quello che aveva, il ninja della foglia avrebbe voluto dire o fare qualcosa, però questo avrebbe fatto saltare la sua copertura. Qualche minuto dopo entrò l'oste con un ninja, non sembrava affatto uno Hyuga, ne dalla corporatura ne dai movimenti che aveva. Cosa ancor più strana erano i suoi occhi che non erano bianchi. Mentre Alexander pensava ciò vide l'oste chiudere la porta a chiave e il ninja di Suna muoversi nella loro direzione.§Non ci vuole molto a capire cosa vogliono.Va bene, se la sono cercata.§Pensava il ninja della foglia mentre portava la mano alla sua ninja-to che grazie al travestismento si trovava al suo fianco sotto forma di katana.Nel momento esatto in cui il ninja di Suna estrasse nuovamente un kunai e lo stava per affondare nella schiena di Alexander il ninja della foglia estraette la sua spada e con un movimento fulmineo anche se era di spalle tranciò di netto la testa dal collo di quel genin. Nello stesso istante l'altro ninja quello che stava facendo finta di essere lo Hyuga estrasse dei kunai per tentare di lanciarli contro il giovane Hima che prontamente mentre si stava girando nuovamente nella direzione di quell'assalitore estrasse due kunai e ne lanciò uno al petto ed uno alla testa, non bisogna certo dirvi che il ninja della foglia fece centro. In tutto questo l'oste stava prendendo una balestra, mentre Alexander con la destra lasciando cadere prima la sua arma prese nuovamente dei kunai e li lanciò verso le due clavicole, per poi con una corsa gettarsi sopra al nemico che una volta atterrato e privo dell'arma rimane inerme."Dimmi dove trovo Shinnosuku Hyuga e non morirai."Disse lo Hyuga con voce adirata.L'oste dopo aver visto la prestazione del ninja non cominciò a dire queste parole:"L'ommo tuio si truva alla viea Terzo Mikuzake al nuimero 14."Il ninja della foglia estraendo un kunai e puntandoglielo alla gola disse:Sei sicuro!?L'uomo con un cenno di assenso rispose, non ce la faceva a rispondere all'uomo, aveva troppa paura di lui per quello che aveva fatto poco prima. Il ninja della foglia nel momento in cui ebbe risposta affermativa recise la carotide dell'uomo aggiungendo queste parole all'uchiha,che non si era mosso di un millimetro credendo che l'altro Jonin se la potesse cavare benissimo da solo."Avevo mentito. Non avrei mai potuto lasciarlo in vita dopo quello che ci ha visto."Successivamente dopo aver ripreso tutti i loro averi i due ninja della foglia si rimisero in marcia uscendo dall'uscita sul retro, quella che aveva utilizzato l'oster per entrare ed uscire e che i due ninja avevano prontamente aperto grazie alla chiave ritrovata sul corpo di quello. Infine quando il sole stava per tramontare i ninja giunsero all'abitazione loro indicatagli. Dopo aver bussato una persona venne ad aprirli. Questi era sicuramente uno Hyuga per fisionomia almeno, e almeno questa volta gli occhi erano bianchi.Il mercante disse queste parole:"Lei è Shinnosuku Hyuga?"La risposta di quello fu un si."Dovremmo parlare con lei se è possibile."Spostandosi leggermente il ninja fece in modo che i due potessero varcare la soglia e gli indicò il posto ove dovevano andare per sedersi. Non appena questi chiuse la porta Alexander certo che non ci fosse nessuno in casa dopo aver sondato il terreno con il Byakugan si trasformò, e l'uchiha fece lo stesso. Infine Alexander aggiunse queste parole:"Siamo venuti in merito a tu sai cosa, ragguagliaci"In questo modo non avrebbe in teoria potuti imbrogliarli e avrebbero in tal modo saputo se era realmete lui quello che cercavano.CITAZIONEOt- Per i documenti credo che nn ci siano problemi dato che ho preso documenti che timbro in amministrazione e modificati.
Per il muovere l'uchiha non dovrebbero lo stesso esserci problemi dato che non fa poi molto xD
dimmi se non va bene che modifico^^
. -
.
Come ti pare per l'averlo ucciso..ma volendo potevo cancellargli la memoria... avrebbe fatto spallucce al commento sull'uccisione. Comunque ognuno sceglie l'approccio che preferisce a questo mestiere. L'Uchiha finì di bere la sua birra, quindi andarono.
In casa di Shinnosuke Hyuga vennero fatti accomodare su un divano dalle molle scassate che sembrava essere stato pugnalato più e più volte, e in generale l'intera casa aveva un che di "abbandono" o più precisamente di "post-apocalittico". Il falso Nukenin disse semplicemente:
Le Bestie del Ghiaccio sono quasi tutte nel loro covo nella zona ovest del borgo, ma dalle informazioni che ho avuto, il loro capo e altri due membri sono partiti verso Iwa, rotolo alla mano, per cercare di venderlo. Dato che la priorità è il rotolo, propongo di metterci al loro inseguimento per poi schiacciare i ninja rimanenti Avrebbe spiegato, con molta calma tranquillità.
Quanto ai ninja che stiamo inseguendo, sono paragonabili a dei chunin, ma conoscono tecniche molto efficaci. Uno di loro è in grado di generare delle temperature estremamente basse, che rendono le armi troppo fredde per essere utili, oltre a intirizzire il corpo. Spero vivamente che sappiate come schermarvi dagli agenti atmosferici o avremo vita difficile.
Per me non c'è problema. Caldo, freddo o pioggia, col chakra so rendermi del tutto sicuro! Disse Hangetsu. Se Xander avesse fatto presente la sua incapacità in tal senso, l'Uchiha si sarebbe offerto di insegnargli durante l'inseguimento, dicendo che per un jonin non era poi così complicato, soprattutto se Hyuga.
Molto bene. In ogni caso partiremo domani mattina. Li raggiungeremmo comunque ma daremo meno nell'occhio, per domani è prevista una piccola scaramuccia tra gruppetti di Nukenin, e l'attenzione sarà tutta focalizzata sulle scommesse clandestine. Aggiunse lo hyuga.
Questo ninja col controllo della temperatura, Ao, è anche un abile spadaccino...la sua tecnica è praticamente perfetta, riesce a tagliare persino i Jutsu elementali..l'unico modo di colpirlo è prenderlo in controtempo, quindi sarà bene... Ma Hangetsu lo interruppe Posso sempre pensarci io, i pestaggi e il tempismo sono il mio forte.
No, non penso sia il caso..tu dovrai occuparti del capo della banda, Aka, e del suo Magan. Contro di lui il byakugan è scarsamente efficace, ma un Uchiha invece non ha problemi. Ah..ok, vabbè, ci penserà uno di voi due Aggiunse Hangetu con un sorriso, mantenendo la sua nonchalance.
Il terzo shinobi del gruppo che dobbiamo inseguire, Kuro, è abile nel nascondersi e nel percepire le presenze altrui. Possiede una tecnica quasi infallibile, e l'unico modo per coglierlo alla sprovvista è muoversi facendo meno rumore possibile. Fissò Xander. So che sei abile nei movimenti silenziosi, ma credo dovrai superare te stesso per sconfiggerlo
Ad ogni modo..partiremo domani. Cercate di completare l'addestramento per la schermatura, o non ne caveremo piede.
Era sensato che Shinnosuke mantenesse un tono un pò autoritario, essendo sicuramente il più esperto di quelle zone, pur a parità di grado.
[...]
Mentre Shinnosuke terminava i preparativi per il giorno dopo, Hangetsu portò lo Hyuga in uno spiazzo poco lontano, chiedendogli di prestare attenzione ai dintorni, casomai vi fossero occhi indiscreti. Credo che questo sia un buon posto per allenarsi col controllo del chakra.
Quella storia dell'isolamento infatti è semplicemente una sua applicazione, come il camminare sull'acqua o sulle superfici, nulla di più. Spiegò una volta che la zona fosse stata dichiarata sicura.
Partiamo dall'applicazione di base, prima di vedere quella delle temperature. In sostanza devi rivestire l'intero corpo di chakra. Nulla di trascendentale per uno Hyuga, suppongo. Solo che devi rivestirti in modo da bloccare tutte le particelle che ti arrivano addosso, tipo acqua o polvere. Devi fare in modo non solo che non ti tocchino, ma anche che non ti disturbino la vista ad esempio.
Ricorda che si tratta di una applicazione che sfrutta le capacità adesive del chakra, non quelle repulsive. Se usassi un rivestimento di chakra che respinge tutto..beh..forse funzionerebbe, ma con costi molto maggiori..e rischieresti di allontanare pure l'aria..per non parlare della roba che hai addosso. Devi modulare correttamente l'adesione.
Quindi si allontanò di una decina di metri. Bene, io vado con una bella botta di polvere. Questa tecnica la ho rubata a un tizio di un villaggio fuori mano...mi pare fosse il villaggio della Zanna. Guarda qua! ERUZIONE DELLA NUBE!! Abbassò il baricentro come ad eseguire una Raffica della Foglia, ma strisciando volutamente il tallone a terra, tuttavia poco prima di completare il cerchio si sollevò di scatto, portando la gamba in alto e in verticale, assumendo una posizione simile a quella del Calcio a Martello. Quindi sbattè con violenza la pianta del piede a terra, sollevando una vera e propria marea di polvere che si sparse tutto intorno. Se raggiunto, Xander sarebbe stato ferito [Potenza 5 per ogni slot azione] per tutto il tempo in cui la polvere lo raggiungeva, e sarebbe durata almeno due o tre minuti! Doveva necessariamente rivestirsi di chakra...e ringraziare Hangetsu che ci stava andando piano.
Se e quando fosse riuscito a controllare questa nuova capacità, Hangetsu sarebbe passato al piatto forte. Bene. Riposati se serve, poi si va con le cose serie. Anche l'isolarsi termicamente è una proprietà del chakra adesivo, più che del repulsivo, ma è molto più difficile perchè non hai più a che fare con particelle solide, ma con qualcosa di intangibile e invisibile. Calore, Freddo, Elettricità. Puoi anche isolarti elettricamente, almeno un poco. Infatti i Raiton, i Katon e i Suiton perdono un poco di efficacia. In sostanza devi concentrarti sulla natura del singolo alemento avverso e muovere il chakra che ti riveste in modo da contrastarlo...non so se è chiaro..non sono un granchè come sensei per le cose diverse dal corpo a corpo...
Quando si passò all'esercizio vero e proprio, l'Uchiha disse. Sparerò un Katon a soffio poco davanti a te, orientandolo in modo che una vampata laterale ti vada addosso. Anche se le fiamme saranno tante farò in modo che non siano troppo calde [potenza 5] in modo che con il giusto controllo tu possa annullare ogni danno. Se vedi che non riesci o vuoi fare pausa fermami!
Composti i sigilli, avrebbe soffiato una vera e propria Valanga di Fiamme poco distante dallo Hyuga, e dal punto di impatto si sarebbero generate delle vampe in ogni direzione, grandi abbastanza da inglobare due Akimichi affiancati. Xander ne sarebbe stato travolto in pieno, anche se con pochissimi danni. Hangetsu avrebbe continuato a soffiare a lungo, dopotutto aveva buoni polmoni, ma tutto stava a come avrebbe fatto lo Hyuga a isolarsi, perchè la strategia usata per fermare le polveri non si applicava in questo caso, ma bisognava ragionare diversamente.... -
Alexander Hima.
User deleted
Chapter 01
Preparation for The ChaseDurante la "lite" in locanda il ninja degli Uchiha dopo che quello degli Hyuga ebbe ucciso l'oste disse che c'era la possibilità che lui gli cancellasse la memoria con una delle sue tecniche di confinamento, sentendo quest'affermazione Alexander disse queste parole:"Che io sappia non gli cancelleresti realmente la memoria ma la confineresti in qualche angolo recondito della sua mente dove una persona abbastanza capace potrebbe tranquillamente andare a ripescare il ricordo. Meglio non lasciare vivo nessuno che ci ha visto in volto."Neanche si erano riuniti con falso nukenin che questo cominciò quasi a vomitare le brutte notizie. Più questi parlava più il facente funzioni della foglia si stava rassegnando ad una missione difficile ed irta di pericoli, più pericoli di quanto avesse realmente voluto affrontare specialmente quando ci fu la descrizione dei componenti del gruppo che si stavano dirigendo ad Iwa per vendere il rotolo. Uno di loro conosceva tecniche che andavano ad influire sugli elementi, cosa che poteva dare non poco fastidio considerando che Alexander non sapeva come schermarsi utilizzando il chakra, e questo fu una delle prime cose che espose ai membri del gruppo. Fortunatamente per questi l'uchiha si offrì di insegnargli uno stadio avanzato del controllo del chakra che lo avrebbe appunto aiutato in questa missione, naturalmente non c'è bisogno di dire che il ninja colse al volo la possibilità che gli si parò dinnanzi. Mentre l'ultimo degli Hima continuava a sentire le descrizioni dei suoi avversari notò una cosa interessante, che tra di essi vi era un abile spadacino capace di tagliare le tecniche elementali, ma la cosa più interessante era stata la scioltezza con cui l'uchiha disse che se ne sarebbe occupato lui. Lo Hyuga riconosceva che gli occhi di quel clan maledetto possedevano un qualcosa di mostruoso, ma non era dovuto solamente a quello tanta fiducia. Tenne bene a mente queste informazioni per poi continuare a sentire quello che Shinnosuke aveva da dire. Nel momento in cui si rivolse esclusivamente a Xander consigliandogli di superare se stesso il ninja della foglia porto il pollice e le due dita che si trovavano alla sua destra a contatto con la fronte dove cominciò un massaggio arronzato quasi a tentare di placare una cefalea che non gli era ancora venuta. Questo gesto accadeva quando il ninja della foglia sapeva di trovarsi nei guai fino al collo. Infatti non poteva tornare indietro perchè questo sarebbe da considerarsi tradimento nei confronti del villaggio, quindi non gli restava altro che continuare ad andare avanti imparando nuove tecniche e superando i propri limiti, cosa che se non si era già capita odiava dal profondo, o meglio odiava dall'ultimo allenamento indottogli da un essere misterioso che gli fece trovare una sorta di balena killer che per poco non lo mangiava. In tutto questo frangente il falso nukenin sembrava avere una voce molto autoritaria considerando che gli altri due erano dei parigrado, però chi per un motivo chi per un'altro lo lasciarono fare; infatti Alexander utilizzando in questo caso uno dei primi insegnamenti ad un inseguitore pensò:§Bisogna rispettare e dare autorità ad un inseguitore nel suo territorio, in questo modo devo dare la giusta autorità a questo ninja che si trova nel suo ambiente.§Subito dopo Shinnosuke andò a fare i preparativi per il viaggio mentre lo Hyuga e L'Uchiha si diressero in uno spiazzale per allenarsi. Come prima cosa questi chiese allo Hyuga di controllare che non vi fossero sguardi indiscreti, cosa assai ovvia che questi avrebbe fatto anche senza il consiglio dell'Uchiha, però non disse niente, alla fine aveva trovato un sensei al volo che sembrava sapere il fatto suo.
The Training
Dopo aver accertato che non vi era nessuno di sospetto il ninja della foglia diede il via libera al compagno che cominciò a parlare. Alla fine della prima spiegazione era evidente che il modo di applicazione dell'isolamento non era nulla di più che l'ultima prova del suo allenamento per la manipolazione del chakra che gli permetteva di camminare sulle superfici liquide, prova che attualemente doveva anche essere più semplice considerando che il ninja della foglia aveva acquisito un controllo maggiore dei punti di fuga oltre che ad una manipolazione più veloce del chakra. Quindi quando Hangetsu si spostò per utilizzare un tecnica "appresa" in un villaggio straniero, tecniche che non appena venne utilizzata alzò un polverone che poteva creare non pochi fastidi anche ad un ninja esperto come lui, per tale motivo come prima cosa accumulò molto chakra sugli arti, questo chakra una volta che si fosse accumulato in abbondanza sarebbe fuoriuscito attraverso i fari punti di fuga che il ninja sapeva controllare per poi riversarsi come un fiume in piena verso le altre parti del tuo corpo come la testa ed il tronco del corpo. Purtroppo il quantitativo di chakra che aveva utilizzato era troppo irrisorio, infatti aveva utilizzato un quantitativo pari a 1/2 di basso, il che gli provocò qualche danno nel momento in cui la nube di polvere andò ad impattare contro di lui. Subito la sua prima reazione fu quella di raccogliere molto più chakra con cui si sarebbe ricoperto nell'istante successivo, purtroppo anche questa volta la dose era sbagliata, infatti era troppo alta. Doveva ammettere che in questo modo non gli arrivava la polvere ma aveva problemi anche a far passare l'aria attraverso il proprio chakra troppo denso. Una cosa positiva almeno c'era, il ninja della foglia era riuscito a non ricevedere danno alcuno e aveva ancora qualche istante prima che la sua riserva d'aria finisse, istante che avrebbe dovuto utilizzare pensando ad una soluzione che possa realmente essere utile. La prima cosa che fece fu quella di distendere entrambe le braccia. Avrebbe dovuto fare una cosa molto stupida ma al contempo stesso geniale. Avrebbe infatti sulla superficie della mano sinistra impastato un quantitativo di chakra pari a 1/2 di basso per poi lentamente aumentare il chakra che doveva essere applicato al suo esterno fino a quando le sferzate di polvere non fossero divenute una semplice brezza. Con la mano destra invece avrebbe impastato un quantitativo di chakra pari a quello che aveva impastato in questo preciso istante e sarebbe andato a scalare fino a quando non avrebbe sentito l'aria con il dorso della mano. Per tale motivo la mano sinistra si ritrovò per qualche istante sotto la forte polvere fino a quando il ninja della foglia come d'istinto aumentò il dosaggio del chakra, quell'aumento quasi infinitesimale era il quantitativo che stava cercarndo, o almeno era così che stava pensando il giovane Hima. La cosa ebbe riscontro solamente nel momento in cui con la mano destra il ninja della foglia non arrivò allo stesso quantitativo della mano sinistra. Alexander ci era riuscito, ma la prova del nove era impostare lo stesso quantitativo in tutto il corpo e non risentire della polvere, cosa che fu ovvia nel momento in cui il ninja impastò 3/4 di basso sull'esterno del proprio corpo.Resist weathering
Il primo esercizio era stato portato a compimento in modo discreto, o almeno di questo era convinto lo Hyuga, bisognava sempre verificare che la sua velocità nello schermarsi contro questo tipo di avversità fosse relativamente buona. Però questa era una cosa che doveva decidere lo stesso sensei. Successivamente l'uchiha riprese a parlare, questo fece dare per scontato che la prova era stata eseguita con successo, spiegando come poter schermare il corpo dalle intemperie. Purtroppo questa volta la spiegazione non fu molto comprensibile, da questo si comprese che il sensei era più pratico che teorico. Ovvero un tipo di sensei che non riusciva a esprimere a parole un concetto che aveva assimilato in modo fisico. La cosa sconfortante è che il ninja si sarebbe fatto sicuramente male.La parte pratica questa volta consisteva nel resistere ad una katon che lo avrebbe inglobato completamente. Innanzitutto il ninja della foglia, prima che il suo sensei potesse effettuare la katon, attivò la sua tecnica del muro d'acqua per poter bagnarsi quel tanto che bastava per avere il tempo di ragionare su cosa doveva fare. Nel momento stesso in cui finì di bagnarsi l'uchiha scatenò la sua katon mentre migliaia di informazioni vagavano nella mente del ninja. Quella che più gli andò ad interessare furono i recettori cutanei. In teoria è grazie a questo che si avverte il caldo o il freddo, o qualsiasi altro agente atmosferico. Provare ad isolare in minima parte quei recettori eivtando in questo modo di divenire insensibili allo stesso vento si poteva sopportare il calore del fuoco in minima parte, mentre una schermatura come quella utilizzata precedentemente per la polvere poteva tranquillamente andare a bloccare quello che era il danno effettivo del fuoco stesso. C'era solo un piccolo problema, per schermare il dolore doveva andare ad inserire del chakra nel cervello, ma dove esattamente Alexander non ne era a conoscenza.Nel frattempo era già passato un pò di tempo e l'acqua stava per asciugarsi, il ninja dgli Hyuga si sarebbe dovuto muovere altrimenti non sarebbe andato troppo lontano. Poi gli venne un lampo di genio. Avrebbe effettuato una doppia schermatura, la prima extra cutanea in modo da schermare il danno effettivo del calore, mentre la seconda sarebbe stata intra cutanea in modo tale da isolare quanto bastava i recettori per non avvertire il caldo. Quindi questo fu la deduzione del ninja della foglia, che andò a buon fine fino a quando non si rese conto di non aver considerato anche il chakra repulsivo in questo caso, infatti non percepì dolore alcuno ma si stava visibilmente facendo male. Anche perchè con la destra andò verso il fuoco in modo da provare questa teoria. Subito di riflesso condizionato aumentò la repulsività de chakra esterno in modo da cacciare via anche l'aria. Aveva nuovamente qualche secondo prima di dover riprendere fiato.§Che diamine....come dimine faccio a cacciarmi sempre in questi casini? Adesso sono anche privo di aria. Aria? Cavolo è vero adesso che ci penso!!!!§Il ninja si era reso conto che il fuoco non gli stava facendo nulla, ciò perchè aveva allontanato da se tutta l'aria esistente, quindi il fuoco di conseguenza essendo questo un prodotto dell'ossigeno. Questo rese lampante quello che aveva scoperto per puro istinto di sopravvivenza, ovvero che vi deve essere un minimo di repulsività all'interno di questo chakra adesivo, ovvero deve essere adesivo in modo che possa generare una sorta di armatura che va a coprire il corpo di un ninja, d'altro canto invece deve essere abbastanza repulsivo da permettere un minimo passaggio d'aria ma lasciando fuori gli elementi dannosi. Infatti diminuì la potenza del chakra repulsivo per aumentare quella del chakra adesivo fino a quando le fiamme non riuscirono nuovamente a toccarlo. Questa volta inserando la mano all'interno del fuoco il ninja si rese conto che questa non stava subendo nulla. La prova sembrava essere superata e quindi disse con molta semplicità verso l'Uchiha:"Ok, possiamo smettere secondo me."Naturalmente toccava al sensei avere l'ultima parola ma Alexander era convinto di aver eseguito la sua prova non in modo eccellente ma in modo discreto.
. -
.
Come preferisci...come dicevo ognuno lavora come meglio crede
Furono le parole conclusive della discussione nella locanda
[...]
Sono daccordo...credo che più o meno tu ci sia..sono sempre più stupito di quanto riescano a controllare bene il chakra gli Hyuga Commentò Hangetsu, facendo un pò di stretching (dimostrando tral'altro una flessibilità invidiabile)
Abbiamo ancora un'oretta..ti fa di fare un pò di sparring? Metti che quel tizio dei controtempi si rivelasse troppo tosto per Shinnosuke..dovremo dargli una mano, no? Se ti va, facciamo un pò di attacchi a corpo libero. Niente attacchi veri, dovremmo essere entrambi a un livello tale da fermarci al semplice contatto.
Fece qualche saltello e qualche pugno all'aria davanti a sè, quindi piantò saldamente i piedi a terra, con i pugni chiusi all'altezza del mento. Pareva un provetto pugile in attesa del segnale per partire.
Un contrattacco è la manovra più potente che si possa fare...ma al contempo è anche la più pericolosa..basta un millesimo di secondo e si finisce a pezzi. Vediamo come te la cavi..poi tu attaccherai me.
Nemmeno a dirlo, e fu a pochi millimetri dallo Hyuga, con uno scatto a dir poco terrificante, al punto che quasi non fu possibile vederlo. Compatto e chino, ma con gli occhi puntati in avanti, avrebbe tentato un Jab sinistro proprio verso il volto dello Hyuga mentre l'altro braccio manteneva la guardia. Subito dopo la sinistra avrebbe cercato un potente gancio al fianco destro (un tipico Liver Blow) con l'intento (se fosse stato un vero attacco) di spezzare il fiato avversario. In ultimo, non appena la sinistra fosse tornata accanto alla destra, quest'ultima sarebbe scattata avanti in un pesante diretto al volto.
Una seconda combinazione sarebbe stata invece uno scarto sulla destra, guadagnando un pò di distanza, mentre la destra portava due rapidissimi Jab alla testa. Il loro scopo era soprattutto valutare le distante per poi scattare in avanti con un sinistro discendente ancor più rapido e potente, diretto proprio al cranio, durante il quale la destra si risollevava per savaguardare il torace.
Terzo e ultimo assalto sarebbe stato portato con le gambe, invece, con un primo pugno che pareva un gancio sinistro al volto, ma che si sarebbe interrotto prima, sfiorando l'aria davanti al viso dello Hyuga, mentre la gamba sinistra, assecondando la rotazione, avrebbe cercato il suo stinco. Nel mentre la destra era a guardia del volto e, non appena anche la sinistra lo fosse stata, sarebbe partito l'uppercut alla bocca dello stomaco, per poi chiudere con un diretto sinistro.CITAZIONETi sono state portate tre combinazioni di attacco. Difenditi da esse e infilaci dentro la counter ideale. Possibilmente voglio descrizioni esaustive della postura e dei movimenti, oltre che della tempistica.
Lasciamo pure stare le statistiche di riflessi e velocità, conta che l'attacco di Hangetsu è al limite della tua capacità difensiva.
Non c'è bisogno di descrivere anche la parte in cui tu attacchi lui, ma se ti va per puro Gdr, beh, lui ha i riflessi adeguati per counterare tutti i tuoi colpi.___________________________________
[Il giorno dopo]
Bene, siamo pronti a partire?
Disse Shinnosuke, serio come sempre. Indossava degli abiti candidi e aveva legato i lunghi capelli neri in una treccia. Quell'acconciatura rendeva il suo volto ancora più serio e freddo. Non aveva che uno zaino con sè. Acqua e viveri per dodici giorni. Ad occhio ci vorranno cinque giorni per raggiungerli e cinque per tornare, ma è meglio essere sicuri.
A me basta che mi guidiate..temo di non saperci proprio fare in queste cose. Avrebbe detto Hangetsu, sogghignando forse un pò imbarazzato. Non ci saranno problemi. Gli occhi e le abilità mie e di Alexander saranno più che sufficienti. Rispose l'altro con tono piatto, poi guardo il consanguineo. Partiamo?
Li aspettavano cinque giorni di viaggio lungo quelle terre prive di un controllo. Hangetsu seguiva senza problemi il gruppo, ma era evidente che non sapeva dove guardare per decidere la strada. Shinnosuke era più abile, e più volte indicò a Alexander diversi elementi utili a riconoscere il passaggio dei bersagli.
Avrebbero attraversato dapprima un'area coltivata a risaie
Vi avrebbero passato circa due giorni, a detta di Shinnosuke, e avrebbero avuto ben poco aiuto dagli abitanti della zona, troppo abituati a una sana omertà per salvaguardarsi, almeno un poco, dalle angherie e dai soprusi dei briganti e dei nukenin.
Avrebbero poi dovuto affrontare un giorno di viaggio in una palude priva di presenze umane (salvo qualche sporadico scheletro e dei divertenti siparietti di vecchi pazzi, incapaci di dare informazioni di qualsiasi tipo se non "la rovina è prossima" "il nemico giunge da nord-ovest" "Chi era stato schiacciato tornerà per schiacciare" più altre farneticazioni apocalittiche)
In ultimo li aspettava un'area che quasi era agli antipodi di quelle viste precedentemente. Quella regione aveva sì dell'acqua, ma essa non aveva più nulla da nutrire. Tutto era morto, cedendo il passo alle rocce: una Foresta Pietrificata. Un terreno brullo e spoglio, sabbioso ma dove il vento cancellava le orme rapidamente. Resti di alberi ormai ridotti a fossili riempivano l'area e la poca acqua presente, non potabile nè abitata da animali, sembrava assolutamente fuori posto. Lucertole e iguana erano l'unica fauna.
CITAZIONESeconda parte invece relativa all'Inseguitore. Spiega quali tracce segui e perchè nei tre ambienti proposti
. -
Alexander Hima.
User deleted
Chapter 02
The Sparing Partner And The Chase
Il ninja degli Uchiha convenne con Alexander che oramai questo era riuscito in modo più o meno discreto ad effettuare la prova. La cosa che fece sorridere leggermente lo Hyuga fu l'affermazione di Hangetsu sul controllo del chakra degli Hyuga stessi. In tutta risposta a quell'affermazione il ninja degli Hima rispose in questo modo:"E' un bene che continuiamo a stupirti amico mio, altrimenti significherebbe che non siamo all'altezza del nostro nome."Detto questo l'uchiha propose un piccolo combattimento di allenamento, niente di terrificante o mortale, anche perchè se si fossero messi a fare sul serio uno dei due non sarebbe tornato a casa e l'altro avrebbe ricevuto enormi conseguenze. Con molta tranquillità il facente funzioni della foglia rispose con un semplice:"Perchè no?"Neanche finì di dire queste parole che il suo avversario cominciò a fare qualche saltello, probabilmente per riscaldare i suoi muscoli prima di un attacco. Il ninja della foglia era un abile combattente e credeva che il suo avversario non gli fosse inferiore, anzi, probabilmente era lui quello inferiore al suo compagno di allenamento. Per tale motivo doveva far in modo di poter essere efficare portando colpi armoniosi ed utili al contempo stesso. Doveva applicare gli "insegnamenti" del salice alla sua forma di combattimento o inventarne una nuova di sana pianta. Per chi non lo sapesse l'insegnamento del salice non è altro che un'applicazione pratica di una "leggenda" che risiede alle basi del Ju jitsu, ovvero al principio della non resistenza ma del'accompagnamento del colpo. Come faecevano i rami del salice coperti dalla neve che invece di spezzarsi come gli altri rami accompagnavano la neve sino a terra per poi ritornare alla posizione originaria. Alexander sorrise, avrebbe avuto la possibilità di migliorarsi combattendo con qualcuno che lo poteva mettere in difficoltà con qualche semplice mossa. Il ninja della foglia decise di mettersi in guardia, mano destra sul fianco con il palmo rivolvo verso il nemico mentre la mancina era posta in avanti al corpo quasi a porre distanza tra i due, anch'essa con il pamo aperto e rivolto verso l'avversario. In pratica la posizione di guardia sembrava una delle classiche forme eseguite dagli hyuga con un unica differenza, la gamba destra era tilizzata come unico perno mentre la sinistra posizionata in avanti poggiava a terra solamente la punta, in tal modo sarebbe stato più scattante nei movimenti e avrebbe con più difficoltà ricevuto un qualsivoglia tipo di spazzata. Il suo avversario invece sembrava avere una posizione tipica della boxe, arte di cui il ninja della foglia aveva qualche conoscenza base essendo una delle arti da combattimento più utilizzate dal padre adottivo, oltre ad essere una delle basi per la costruzione dello stile di combattimento che veniva chiamato Scuola Imperiale Jaku. Alla fine dei saltelli l'uchiha disse qualcosa riguardo al contrattacco, qualcosa che Alexander sentì solamente con la parte recondita del suo cervello dato che attualmente i suoi sensi erano incentrati solamente nei confronti del suo avversario. Non era più abituato a combattere in questo modo, di solito appena cominciava il combattimento faceva ricorso alla sua abilità innata, per tale motivo la sua indole di guerriero oramai assopita per via del torpore che portava la pace si stava risvegliando.
Qualche istante che finì di dire quelle parole ed il ninja in modo quasi impercettibile giunse dinnanzi al ninja della foglia dove tentò di effettuare un semplice pugno con la mancina diretto verso il volto. Alexander utilizzando il principio del salice fece in modo che il suo palmo impattasse il pugno in modo da "accompagnarlo" facendo si che perdesse potenza e velocità mentre questi spostandosi leggermente verso sinistra schivò il colpo al capo per poi con la sinistra andare a colpire con il pamo aperto quasi fosse un colpo di juuken il tricipide proteso in avanti dell'avversario. In tutto questo movimento velocissimo, difficilmente visibile da occhi meno esperti di quelli di un ninja del pari di Hangetsu, il giovane Hima aveva utilizzato la destra come perno per girare il corpo verso il suo avversario.Questi avrebbe poi richiamato il braccio sinistro per effettuare quello che in gergo viene definito un liver blow, ovvero con colpo dal basso verso l'alto in direzione del fegato. Il ninja era in posizione tale che gli sarebbe bastato frapporre le mani sue al pugno dell'avversario ed effettivamente così fece, infatti spostò la mano sinistra con quanta più velocità poteva sul polso dell'avversario in modo tale da "accompagnare" il liver blow, in tal modo potenza, velocità e direzione dovevano essere influenzati. Oltre a questo effettuò un movimento semi circolare con il corpo avente il sinistro come piede perno, in tal modo avrebbe schivato l'interezza del colpo levando il fianco destro dalla traiettoria facendosi sempre più vicino al suo avversario. Infine il ninja degli uchiha avrebbe preso un pò di spazio per provare a colpire lo Hyuga con un destro micidiale al volto, questi girandosi meglio verso l'avversario durante la sua fase di allontanamento. Successivamente con il palmo della mano sinistra sarebbe andato ad impattare il gomito di Hangetsu andando a deviare leggermente la traiettoria di quel destro in modo tale che piegando il capo Alexander riuscisse a schivare l'attacco.
Una prima combinazione di attacchi sembrava essere finita, Alexander lo intuiva dal fatto che il nemico si fermò, anche se solamente di un millisecondo per poi riprendere nuovamente. In tutto questo lo Hyuga si stava divertendo come non mai ed era una cosa talmente tanto palese che non ci voleva l'ausilio del Byakugan o di qualsivoglia arte nel percepire gli inganni. Comunque tornando al combattimento il ninja degli Uchiha decise di portare un terribile e fulminio Jab con la mano destra un movimento verso destra veloce quanto il pugno del suo avversario avrebbe fatto si che il colpo venisse completamente schivato senza utilizzare la "teoria" del salice. Successivamente con un movimento che aveva quasi dell'incredibile per la velocità d'esecuzione, Hangetsu richiamò il braccio per poi scagliarlo nuovamente verso il volto dello Hyuga. Questi decise allora di far si che il dorso della mano mancina andasse ad impattare contro l'avabraccio mentre la destra con il palmo aperto sarebbe andato verso lo stesso punto in modo da accompagnare il colpo fuori dall'area, ovvero il volto di Alexander. Una volta effettuato ciò era importante che il palmo della mano destra andasse a colpire quello che era il volto del ninja, sempre con un colpo che aveva la stessa potenza ficisa di quelli utilizzati nell'arte marziale assoluta degli Hyuga. L'ultimo colpo di Hangetsu venne portato invece con la sinistra, un colpo effettivamente potente che fece comprendere quello che prima era solamente sospettabile da prima, ovvero che il suo avversario era mancino, o almeno era più abile con tale mano. L'attacco era un colpo discendente verso il cranio, la prima cosa che fece lo Hyuga fu quella di portare la mano destra in modo che andarre ad impattare con il palmo l'avambraccio avversario ed impastando abbastanza chakra spingere quel tanto che bastava per non essere colpito coadiuvato da un movimento laterale verso destra.Qualche altro istante di pausa aveva sancito la fine di un'altra serie, la seconda per esattezza. Per la terza volta l'uchiha tornò all'attacco, cominciando con un gancio sinistro. Alexander decise allora d portare la mano destra sul polso del suo avversario per poter cercarne di deviare la traiettoria. Purtroppo questi avendo ricevuto solamente colpi con lo stile della boxe non aveva neanche ipotizzato che il suo avversario avrebbe potuto utilizzare le bambe per attaccarecome aveva fatto in questo caso fingendo il gancio; per tale motivo il giovane Hima decise di richiamare abbastanza chakra nelle gambe in modo da aumentarne i riflessi, fatto ciò avrebbe effettuato un salto in modo da schivare il calcio allo stinco. Fortunatamente per il ninja la capacità di vedere a "360°" gradi era sempre presente al suo livello di comprensione dei suoi occhi. Neanche il tempo di poter nuovamente toccar terra che Hangetsu partì con la sua seconda offensiva, ovvero un uppercut diretto verso lo stomaco; questa volta lo Hyuga decise di frapporre dinnanzi a lui entrambe le sue mani in modo che andassero ad impattare il pugno dell'avversario. Tenendo successivamente le braccia il più distese possibile questi utilizzò la printa del pugno per modificare la sua stessa traiettoria in aria effettuando una sorta di salto mortale all'indietro andandosi a posizionare qualche metro più in la. Infine come ultimo attacco l'uchiha avrebbe effettuato un diretto sinistro verso il suo avversario, per tale motivo Alexander pose il palmo della sua mano sul pulso nemico mentre lui coadiuvato da uno scatto laterare della gamba sinistra, ciò gli stava permettendo di posizionarsi al sul fianco nemico oltre di aver schivato l'attacco poi poco prima che il piede toccò terra questo cambiò direzione in modo tale da mettere le dita in direzione dell'avversario, in questo modo era più semplice caricare il corpo del ninja per poter dirigere il suo attacco con la mano destra sul fianco del suo avversario. Adesso era il turno del giovane Hyuga di attaccare, però per ovvie ragioni tempistiche non stiamo qui a raccontarvi questi dettagli che non sono importanti, l'unica cosa degna di nota e che subito dopo che Alexander finì la sua ultima serie di attacchi disse queste parole rivolte al suo avversario con un sorriso:Erano secoli che non mi divertito così tanto. Ti ringrazio sia per l'addestramento che per questo sparring.Poi dopo aver preso un pò di fiato continuò dicendo:"Beh, credo che sia ora di andare, Shinnosuke dovrebbe aver finito i preparativi e noi dovremmo riposarci per essere al pieno delle forze per domani."
[...]
Il mattino seguente prima che i ninja partissero disse la domanda più scontata del mondo alla quale Alexander si limitò con un cenno del capo a dare una risposta affermativa. Shinnosuke disse anche che più o meno ci sarebbero voluti cinque giorni per raggiungerli ed altrettanti per tornarli. Secondo il ninja della foglia erano troppi, avevano lasciato troppo vantaggio a quel gruppo di nukenin, con tutto che aveva fatto il possibile per ridurre all'osso le distanze. Hangetsu sottolineò nuovamente la sua incapacità nell'inseguire, cosa che non era molto importante dato che vi era Alexander che era un inseguitore abbastanza esperto oltre al fatto che vi era anche Shinnosuke che con gli stessi occhi dell'Hima poteva essere sicuramente un aiuto. L'unica cosa che lasciò perplesso questi era l'affermazione di shinnosuke sulle sue abilità, le poneva allo stesso livello dell'hima; in quel preciso momento allora si chiese:§Per quale assurdo motivo ci sono due inseguitori in una squadra, non era meglio portarsi un medico nella circostanza in cui qualcuno si fosse fatto male?§Purtroppo non ci fu il tempo per pensare ad un perchè, dato che il falso nukenin fece nuovamente la domanda più banale del mondo in quella circostanza, questa volta Alexander utilizzando la tecnica della trasformazione si sarebbe trasformato in un ninja qualsiasi per non farsi riconoscere, il tutto prima di uscire di casa per poi ritrasformarsi nuovamente abbastanza lontano dalla città. Il tutto invogliando anche Hangetsu a fare lo stesso. Cinque sarebbero stati i giorni di viaggio, e come chiestogli da Alexander Shinnosuke rivelò al gruppo i tipi di terreni che li avrebbero aspettati in modo che l'inseguitore della foglia avesse la possibilità di attuare una strategia per ogni tipologia di terreno prima di giungervi effettivamente. Per tale motivo quando gli si presentò dinnanzi la prima tipologia di terreno ovvero le risaie Alexander non era molto stupito ed era abbastanza pronto mentalmente per cercare un determinato tipo di tracce. Quello infatti era un terreno torboso ovvero ricchi di torba, che è una sostanza organica vegetale poco decomposta perché accumulata in tempi molto lunghi in presenza di acqua, di scarsa ossigenazione e di pH acido. Questo faceva si che le impronte che potevano lasciare all'interno dell'acqua fossero ancora fresche, altra cosa che il gruppo doveva cercare erano quelle poche zone di verde compatto, ovvero dove vi si poteva allestire un piccolo campo da notte in modo da non essere costretti a dormire dentro l'acqua. In quelle zone avrebbe infatti potuto trovare dei residui di piccoli focolai atti ad eliminare l'elevata umidità che scaturiva da quelle zone, anche se erano ninja di kiri questi erano comunque esseri umani, quindi abbastanza restii all'umidità che poteva causare dei problemi alla schiena per dirne uno. Senza considerare che comunque i nukenin erano pur sempre delle bestie e per tale motivo dovevano espletare i loro bisogni fisici, ovvero detto in parole povere bastava cercare degli escrementi di uomo che probabilmente avrebbero lasciato o in apposite buche ricoperte prima di partire, poco plausibile per via della composizione del terreno che rendeva difficile fare buche profonde che poi possano essere successivamente ricoperte, quindi non rimaneva altro che cercare gli escrementi all'interno delle varie zone acquose della risaia. Naturalmente tutte le sue deduzioni vennero dette al consanguineo che lo stava aiutando nella ricerca delle possibili tracce. Per sicurezza il ninja della foglia insieme al gruppo provarono a chiedere qualche indicazione a quache abitante della zona, che vivevano in case distanti le una dalle altre, nelle poche zone non acquose di quel territorio. Durante l'ennesima richiesta di informazioni il gruppo era sempre più convinto che nessuno avrebbe mai parlato pensando più a fare una vita tranquilla dicendo di non sapere niente che trovarsi probabilmente nei guai nel caso in cui avesse dato delle informazioni. Però fortuna volle però che Alexander si rendesse conto dei resti di un focolaio dietro la casa. Toccandolo si rese conto che era abbastanza vecchio almeno di qualche giorno. Sapeva che non sarebbe potuto essere l'uomo che viveva all'interno della casa dato che possedeva una cucina seppur piccola ed umile. Era certo che non fosse neanche il fuoco per riscaldare l'acqua per un ipotetico bagno dato che questa gente era talmente tanto povera che in questo periodo dell'anno andavano a lavarsi nel fiume lì vicino. Finalmente i Ninja della foglia sapevano di essere sulla buona strada e non brancolavano nel buio avendo come unica meta Iwa.
Il terzo giorno il trio di ninja della foglia si ritrovò in territori paludosi, terreno che normalmente si formava grazie alla mancanza di un normale deflusso delle acque dove esse venivano raccolte in una piana. Questa volta il ninja non avrebbe potuto cercare qualche resto di focolai dato che in questa zona non esistevano punti in cui era possibile fare una cosa del genere. Infatti probabilmente i ninja che stavano iseguendo si erano riposati come avrebbe proposto più tardi Alexander, ovvero sopra i rami di quei pochi alberi abbastanza gradi e resistenti da reggere il peso di un uomo. Non potendo utilizzare un loro ipotetico focolare il terzetto della foglia doveva utilizzare le "informazioni" che venivano rilasciate dal terreno dato che quelle poche persone che vi erano in quei luoghi non erano sani di mente, erano un pugno di pazzi. Fortunatamente la vegetazione era composta da equiseti canne e giunchi, gli ultimi poco ingluenti per l'inseguimento anche se comunque vi era la possibilità che avessero lasciato delle orme in mezzo a questo tipo di vegetazione. Le piante che vennero prese in considerazione erano le equiseti e le canne, infatti gli animali che vivevano all'interno di queste zone non potevano rompere in alcun modo questa vegetazione con il loro passaggio, l'unico essere capace di romperle anche facendo attenzione era l'uomo, per tale motivo per tutto il resto del cammino che li separava dal gruppo delle bestie si limitarono a seguire questa tipologia di "orme" anche se ogni tanto come supposto da Alexander questi avevano lasciato orme anche sui terreni ricoperto dai giunghi. Per tale motivo l'inseguimento risultò sempre più facile. O almeno fu "semplice" fino a quando non arrivò la fine del quarto giorno.Infatti all'inizio del quinto giorno il gruppetto della foglia si ritrovò in una foresta pietrificata. Questa era una zona molto calda ed arida quindi il dispendio delle razioni d'acqua era molto più ingente rispetto al normale. Per tale motivo sia loro che coloro che li avevano preceduti avrebbero dovuto seguire un percorso fisso che era quello delle poche oasi che vi si trovavano. Quando il gruppetto si avvicinò alla prima oasi la prima cosa che risultà palese era il fatto che l'acqua non era potabile, però questo problema era facilmente ovviabile. Infatti riscladare l'acqua fino alla temperatura di ebollizione avrebbe fatto si che la maggior parte della tossicità all'interno dell'acqua venisse eliminata. Per tale motivo dovevano cercare resti di qualche fuoco.O nel caso in cui avessero come il gruppo dei fogliosi abbastanza acqua per tutto il loro tragitto Alexander coadiuvato sempre dal consanguineo avrebbe cercato delle impronte qualsiasi o qualche residuo di escrementi grazie all'ausilio del byakugan. Il tutto sempre vicino le oasi, infatti essendo gli inseguiti dei ninja che erano appartenuti a kiri le loro tecniche si dovevano basare sull'acqua, quindi tenere di fianco delle pozze d'acqua durante il tragitto sarebbe stata la loro mossa principale, come del resto avevano fatto durante tutto il viaggio. Infatti ogniuno dei terreni che avevano passato era ricoperto per la maggior parte d'acqua, e dato che non vi è solamente questa strada per arrivare a Iwa significa che questi ninja hanno studiato il terreno per poter avere un discreto vantaggio su chiunque volesse nuocerli. Infine il gruppetto di ninja riuscì a trovare qualche resto di escremento anche abbastanza caldo, il che gli poteva far comprendere che i nemici non erano poi così lontani. Oramai li avevano quasi raggiunti, per tale motivo Alexander disse al consanguineo di alternarsi nell'uso del byakugan per non disperdere troppe energie e per essere certi di trovare il gruppetto nemico che oramai, come abbiamo appunto già detto, non era tanto distante.
. -
.
Era la fine del quinto giorno, quando Shinnosuke, che era andato più avanti di qualche chilometro in perlustrazione, tornò dai compagni, ed aveva l'ombra di un sorriso soddisfatto sul volto. Trovati! Disse, estraendo poi una mappa dallo zaino, per spiegare la situazione. Sono a circa tre chilometri da qui, in una caverna, quindi anche col Byakugan è stato difficile scorgerli. Indicò la loro posizione sulla mappa, spiegando come non avesse notato trappole di sorta in tutto il circondario. Piuttosto all'ingresso della grotta c'è una specie di struttura di chakra..non ho capito bene cosa fosse..ho preferito non avvicinarmi..ma ritengo sia una specie di Jutsu di allarme...dovremo disattivarlo se non vogliamo che ci scorgano.
Beh..io sono più un tipo pratico..non so quanto potrei esservi utile... Disse Hangetsu, facendo spallucce, ma intanto Shinnosuke stava già tracciando dei segni a terra. Per quello che ho visto il costrutto è un insieme di fili..quasi uan ragnatela, con due centri di potere più importanti...ritengo che col juuken li si possa annullare..quindi ci penseremo noi.
A giudicare dallo schema a terra, il jutsu difensivo in questione era un vero e proprio intrico di filamenti e cavi di chakra. Era necessario depositare il chakra su un intero filamento contemporaneamente per tagliarlo senza destabilizzarlo e farlo scattare, pertanto richiedeva di appoggiarci l'intero avambraccio e emettere chakra in una volta sola Già da tempo sono in grado di usare il Juuken con l'intero arto superiore. Tu ne sei già in grado?
Chiese al consanguineo, scoprendo però che questi non ne era in grado. Uhmm..comprendo..beh, non abbiamo molto tempo..dovrai riuscire sul momento..non sarebbe saggio non sfruttare questa occasione...inoltre in campo aperto il Magan ha un vantaggio notevole nei nostri riguardi..
Effettivamente non ci furono problemi nel raggiungere la caverna, e a quanto pare non c'era nessuno incaricato di fare la guardia. presumibilmente gli inseguiti ritenevano il loro jutsu sufficiente per tenerli al sicuro. Shinnosuke sussurrò a Alexander. Attiva il Byakugan e osserva attentamente...vedi come i filamenti di chakra formino una sorta di griglia? Bene. Il chakra scorre da sinistra verso destra, seguendo i filamenti e deviando sempre in dove ci sono quelli più piccoli. Da quel che son riuscito a capire, dovremmo fare in modo che il chakra che scorre dall'estremità sinistra più in alto raggiunga l'estremità a destra più in basso per disfare l'intera struttura..e per farlo possiamo solo tagliare i filamenti di minor spessore..quelli grossi sono inattaccabili.
Io mi occuperò dell'altra parte del Jutsu..tu cerca di sbrogliare questa rapidamente.
Hangetsu intanto era di guardia, alle vostre spalle, con tutti i sensi tesi a cogliere qualunque cosa accadesse all'interno della grotta.CITAZIONEProva per il Controllo dei Punti di Fuga. Non solo devi risolvere questo (veramente banale) giochino logico, ma devi anche imparare a sfruttare i punti di fuga sulle braccia, cosa che finora non hai mai fatto, con il Juuken.
. -
Alexander Hima.
User deleted
Chapter 03
The End Of The Chase
Alla fine del quinto giorno sembrava che il gruppo composto da jonin fosse riuscito a trovare il nascondiglio di quelli che erano i loro nemici. O per meglio dire il nascondiglio venne trovato da Shinnosuke che era apena tornato dalla sua ispezione del territorio. La cosa che lasciò perplesso il ninja della foglia fu il fatto che all'esterno della grotta vi erano delle strutture di chakra che avevano molto probabilmente una funzione di allarme. L'uchiha si tirò subito indietro dato che non sapeva come poter aiutare essendo lui una persona più pratica che altro, per quanto riguardava l'altro ninja questi cominciò a spiegare la struttura interna dei costrutti di chakra ed ipotizzò che si potessero disarmare tranquillamente grazie al Juken, essendoci anche due costrutti era scontato che entrambi gli Hyuga avrebbero dovuto utilizzare le loro arti. La descrizione di Shinnosuke però lasciò un pò perplesso Alexander, effettivamente sembrava che per disattivare i costrutti bisognava impastare e rilasciare il chakra da tutto l'arto superiore, il che era una seccatura dato che Alexander non si era mai posto il problema di dover imparare una cosa del genere, o almeno non si era posto il problema fino a quel momento. L'altro Hyuga ad un certo punto chiese all'Hima se per caso sapesse usare anche lui il chakra in tutto il suo arto superiore, la risposta fu veloce ad arrivare."Effettivamente questa capacità non rientra nelle mie competenze. Eventualmente fammi vedere un attimo come controlli il chakra per utilizzare tutto l'arto superiore.".La risposta fu secca, non avevamo tempo, il ninja della foglia per tale motivo non ebbe neanche la possibilità di assistere al procedimento, probabilmente l'avrebbe potuto vedere in azione però non era certo, questa era una bella scocciatura, per tale motivo durante il tragitto fino alla caverna il ninja della foglia provò a concentrare un alto quantitativo di chakra nel suo braccio e facendo pressione con il chekra verso i punti di fuga sperava in un certo modo di "stapparli" quando vide che non riusciva a fare una cosa del genere decise di aumentare il quantitativo di chakra da immettere nelle braccia evitando però di metterne talmente tanto da dover rivcevere delle ferite per il suo uso eccessivo. Sfortunatamente non ebbe il tempo di vedere se questa soluzione aveva dato i suoi frutti dato che i ninja di lì a poco giunero dinnanzi la caverna. Innanzitutto Alexander ingerì uno dei suoi tonici per recuperare il chakra che aveva perso durante "l'esercitazione" successivamente Shinnosuke si avvicinò a lui e cominciò ad illustrargli grazie al byakko che entrambi avevano attivato la rete di fili che avrebbero permesso una volta distrutti di rendere inutilizzabili i costrutti. Il ninja vedendo i filamenti si rese conto che doveva distruggere solamente due filamenti, quindi sarebbe bastato impattare con entrabe le braccia il costrutto di chakra. Quindi tenendo attivato il byakugan entrambi gli Hyuga si mossero andando così verso i due costrutti, Alexander avrebbe richiamato in chakra in modo simile a cme aveva fato prima tenendo d'occhio Shinnosuke per vedere differenze tra il suo modo di sprigionare il chakra e quello dell'altro Hyuga, fondamentalmente non era scorretto quello che aveva fatto, l'unica cosa e che un riverbero di chakra era leggermente fuori posizione oltre al fatto che avrebbe dovuto impastare meno chakra. Regolato ciò,azione che richiese molto meno di un secondo il ninja della foglia andò ad impattare contro il costrutto nella speranza che tutto fosse andato per il meglio.CITAZIONEOt- Qui sotto c'è l'immy con i punti da tagliare.
. -
.
I tre entrarono nella grotta. Il freddo intenso fu certamente l'elemento che maggiormente contraddistingueva il posto. Per quanto fossero in una zona praticamente desertica, le pareti rocciose erano ricoperte da un sottile strato di ghiaccio, e a terra si era accumulata della neve. Probabilmente è l'azione del Jutsu di Ao. Dobbiamo stare attenti Sussurrò lo Hyuga ai due compagni, attivando il Byakugan al contempo, e invitando il parente a fare altrettanto. li vedi? Posso dire che questa vostra mania di sbirciare dappertutto è un pò fastidiosa? Scherzò sottovoce hangetsu. A Konoha quasi mi vergono di appartarmi con la mia ragazza sapendo che ci siete voi guardoni in giro.
Non è il momento di scherzare, Uchiha. Rispose accigliato Shinnosuke. Alexander, li vedi?
Agli occhi bianchi degli Hyuga i nemici si mostrarono parecchi metri più avanti, in una porzione della grotta un pò più ampia e circolare. Due dormivano e un terzo era invece a gambe incrociate, probabilmente si trattava di Ao, che stava sostenendo il Jutsu raggelante.
Sei tu l'esperto dell'infiltrazione furtiva. Cerca di avvicinarti e appena sei a tiro attacca. Niente jutsu esplosivi, rischieresti di danneggiare il rotolo. Vedi tu. E sta attento, anche se dorme, Kuro è difficile da sorprendere, ricordalo.
La grotta non era poi larghissima, e avanzando si faceva parecchio tortuosa, con numerosi dislivelli e un terreno irregolare. Lo hyuga avrebbe dovuto prestare estrema attenzione a come si muoveva, perchè allo strato di neve iniziale avrebbe fatto seguito un nuovo strato ghiacciato, sia sul terreno che sulle pareti, che si crepava e faceva rumore alla minima stimolazione [Raddoppia tutti i suoni che puoi emettere]. Per avanzare senza farsi notare avrebbe dovuto migliorare notevolmente le sue capacità di movimento silenzioso, andando ben oltre quelli che erano i suoi limiti. Avrebbe dovuto percorrere circa quaranta metri là sotto, ovviamente muovendo molto piano per evitare di farsi scoprire.
In aggiunta, esattamente come i suoi compagni, avrebbe dovuto cercare di isolarsi termicamente, ma fortunatamente aveva gia appreso come fare. Il problema era fare entrambe le cose assieme.
[...]
Arrivato ormai a pochi metri dall'ultima curva prima del rifugio nemico, però, lo Hyuga avrebbe visto perfettamente gli occhi di uno dei due addormentati aprirsi di scatto! Forse anche le sue doti avevano un limite, dopotutto. Da dietro l'angolo giunse una vera e propria bordata di cristalli di ghiaccio, contro cui nemmeno la difesa offerta dal Controllo del Chakra sarebbe stata utile.
Il vero problema era che questa nube di ghiaccio, anche se evitata o deviata, sarebbe poi tornata all'attacco, come uno stormo di famelici cavallette, cercando più e più volte di travolgere lo Shinobi, che a causa dell'ambiente ristretto non poteva certo far uso di tutta la sua agilità.
Non solo la velocità di cui disponevano quei frammenti di ghiaccio era mostruosa ma sembrava che nulla (nemmeno il fuoco) potesse fermarli definitivamente. In mezzo a quel marasma di chakra che li animava, però, dopo i primi due attacchi, Xander avrebbe potuto scorgere un cristallo di ghiaccio che aveva una riserva di chakra maggiore degli altri. Forse era lui la chiave di tutto, ma se il fuoco non funzionava doveva distruggerlo con un attacco diretto.
Peccato che raggiungerlo in corpo a corpo significava entrare nella nube di ghiaccio, cosa verosimilmente letale. I jutsu sembravano rimbalzargli contro (sempre che facesse a tempo a comporre i sigilli), quindi doveva per forza lanciargli contro qualcosa. Ma durante il caricamento del lancio o in generale durante lo spostamento del braccio necessario all'attacco l'oggetto si sarebbe sempre spostato, mentre gli altri attaccavano, rendendo impossibile mirare.
Forse era un meccanismo di difesa che reagiva ai tentativi di lancio, ma allora restava il problema di come lanciare qualcosa senza muoversi...CITAZIONEPost per Movimenti Silenziosi e per il Controllo del Chakra III
La prima parte è un percorso ad ostacoli con difficoltà crescente, che ti costringe a movimenti via via più complessi, con il ghiaccio che raddoppia tutti i suoni da te prodotti.
La seconda parte è la difesa da uno strano e velocissimo jutsu. Per schivarlo devi arrivare a impastare almeno come un Jonin C (cosa che grazie al controllo del chakra puoi fare una volta per turno) e poi cercare di colpire la pietra che controlla le altre con un Kunai o simili. il problema è che l'attacco è troppo rapido per riuscire a lanciare decentemente un'arma (figuriamoci usare delle tecniche) e colpirla in corpo a corpo implicherebbe il venire prima trafitto da tanti coltelli di ghiaccio per un danno complessivo pari a 13 leggere (con rischio di perderci un occhio). L'unica possibilità è scagliare un'arma con il controllo del chakra, senza fare nessun altro movimento. lanciare da fermo quindi, ma è una cosa che riduce di 3 tacche la tua precisione, quindi è improbabile che tu riesca al primo tentativo, almeno si suppone.
. -
Alexander Hima.
User deleted
. -
.
Il colpo fu sufficientemente preciso da mandare in frantumi la scheggia di ghiaccio, dissolvendo così l'intero Jutsu, ma quei pochi secondi di lotta erano stati più che sufficienti perchè i tre nemici si svegliassero del tutto, mettendo mano alle armi. Ao, Aka e Kuro. Tre Nukenin dalle notevoli capacità, agguerriti e pronti a tutto, specie se il loro nemico era un ninja accademico! I capelli dei tre rispecchiavano i loro nomi (verosimilmente Ao aveva usato una qualche tintura per averli blu) e per quanto le loro vesti non fosseo particolarmente ricercate, era possibile intravedere dei corpetti di cuoio che difendevano il loro corpo. Aka e Kuro erano disarmati, mentre Ao mise rapidamente mano alla spada, preparandosi alla lotta.
Tre contro uno. Una sfida decisamente impari, ma visto lo spazio limitato all'interno della grotta lo Hyuga avrebbe potuto anche tenerli a bada per un poco, o perlomeno questa era l'idea di fondo, peccato che con pochi sigilli Kuro scatenò una piccola tormenta di neve proprio in direzione del foglioso [Potenza 40] Impossibile da schivare lateralmente per via delle pareti, lo avrebbe quasi certamente travolto a meno che non avesse usato qualche Jutsu difensivo, ma era solo l'inizio, perchè Aka poco più indietro stava a sua volta congiungendo le mano, mentre i suoi occhi si accendevano di un rosso intenso. Se avesse utilizzato il supporto del suo Magan, la vittoria delle Bestie del Ghiaccio sarebbe stata a dir poco schiacciante!
Comunque andasse la difesa da quel Jutsu artico, un rumore improvviso avrebbe attirato l'attenzione di tutti: qualcuno correva alle spalle di Alexander, e in pochi istanti gli fu davanti: Hangetsu e Shinnosuke avevano raggiunto il loro compagno di squadra quanto più rapidamente possibile, ora che l'approccio furtivo era fallito. Tutto bene, collega? Hangetsu con quel suo sorrisetto attivò gli occhi rossi dello Sharingan, incrociando il Magan del capobanda. Comincia la partita. Shinnosuke invece scattò in avanti, coprendo in breve tempo la distanza che lo sperava da Kuro, nel tentativo di ingaggiare battaglia prima che l'altro riuscisse ad occultarsi. Stammi dietro Xander, prendi Ao! Disse seccamente. Anche in quello spazio limitato, dovevano cercare di concludere la faccenda il prima possibile!
Ao dal canto suo, spada alla mano, avrebbe cercato di falciare Shinnosuke mentre questi gli passava accanto, con un movimento tanto rapido e fluido che difficilmente lo Hyuga avrebbe potuto evitarlo...a meno che non fosse Xander a bloccare il colpo. Veniamo a noi, patetico accademico! Che riuscisse o meno nell'intento, Ao avrebbe poi dedicato la sua attenzione al ninja Inseguitore, cercando dapprima un colpo orizzontale che mirava a decapitarlo [Viola - Potenza 40], seguito da altri tre assalti, a velocità crescente, che avrebbero ridotto a brandelli il suo corpo, se colpito [Obliquo da dx a sx Viola+1 tacca, affondo al cuore Viola +2 tacche, orizzontale al basso ventre Viola+3 tacche] Un ultimo attacco avrebbe sarebbe giunto poi associato a un grande pericolo: alle spalle di Xander, senza particolari preavvisi, un getto d'acqua si sarebbe sollevato cercando di raggiungerlo alla schiena e spingerlo a piena forza verso il Nukenin, che lo avrebbe atteso con un colpo verticale ascendente dato con estrema precisione e potenza [Velocità Viola +2 tacche, Forza Nera - Potenza 80] Tra la spinta alle spalle e la lama che lo attendeva, Xander avrebbe rischiato seriamente di finire tranciato in due!
E in tutto questo Aka e Hangetsu continuavano a fissarsi, apparentemente estraniati dal mondo che li circondava.CITAZIONEUltimo post: scontro finale con Aka lo spadaccino. Divertiti *_*
.
