Tribuna d' Onore

Le ombre si riuniscono [I° Torneo di Oto]

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  1. [Anko Mitarashi]
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    TRIBUNA

    La tribuna d' onore accoglieva un totale di 4 poltrone in pietra calcarea dipinte di un viola acceso.
    Esse attendevano l' arrivo dei rappresentanti di ogni villaggio dell' accademia.
    Da qui ognuno dei Kage od amministratori avrebbe potuto visionare l' operato dei traditori del proprio villaggio e decidere la loro sorte in caso fallissero la prova.
    Persino Orochimaru avrebbe osservato il tutto, acompagnato da due fidi servitori.
    In quello che si palesava sembrare un semplice torneo alla morte, si sarebbero decise lo sorti di molti villaggi della accademia.
    Quali intrighi politici avrebbero trovato la loro soluzione in questo luogo, quali inganni sarebbero stati intrecciati o sbrogliati, solo il tenmpo avrebbe dato la risposta.
    Frattanto il vento sollevava la polvere di questo luogo e rendeva la sua solitudine estremamente carica di energie negative.


    Edited by Rengoku - 9/1/2006, 13:48
     
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  2. [Orochimaru]
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    Il Signore dei Serpenti
    Il passo di due individui che si muovevano all' unisono riecheggiò lungo la scalinata che conduceva alle tribune. SI muovevano con sicurezza e determinazione.
    Una volta raggiunta la cima delle scale si fermarono, quasi stessero aspettando un qualsivoglia evento rivelatore.
    Indossavano due ampi manteli color sabbia sul cui retro era stato ricamato il simbolo del Tao e sulla parte frontale quello del Curse Seal.
    Rengoku e Sakon, i guardiani dei gate, e guardie del corpo di Orochimaru.
    Osservarono l' interno della tribbuna con occhi spietati e non si mossero di un millimetro.
    L' aria attorno a loro si fece densa, carica di tensione e raccapriccio.
    le ombre si allungarono quasi fossero vive, come se un esponente del caln nara le stesse manipolando per rendere la scena ancor più negativa.
    il terreno sembrò creparsi, come se lasciasse uscire dal suo grembo una creatura demoniaca.
    La figura del Sennin di Oto apparve pian piano ai piedi dei due guardiani, i suoi occhi a taglio sembravano fendere l' aria come un coltello affilatissimo e la paura divenne presto un sentimento "tangibile".
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    La sua voce profonda e velenosa ruppe quello strano ed inquetante silenzio, mentre il terreno si richiudeva sotto di lui come se quanto accaduto non fosse mai successo.

    -Benvenuti, cari ossspiti!

    La frase, per quanto di rito, sembrava carica di minacce.

    -Ssspero che quesssto piccolo evento non abbia in qualche modo ssstravolto la vita dei vostri vilaggi.
    D' altronde, sssono sssolamente dei ragazzi, è normale alla loro età farsssi trassscinare da sssogni di gloria irrelizzabili.


    Gli occhi del Singore di Oto si posarono sui presenti, mentre un sorriso beffardo si dipingeva sul suo viso ceruleo.

    -Ora però, lasssciamo perdere quessste piccole beghe accademiche e godiamoci la visssta di quesssta mattanza a cui assisteremo tra breve.
    Ognuno di noi, in fondo a tutto da perdere in quesssto torneo.
    Persssino io ho permesssso agli abitanti del villaggio di partecipare, gente valida...ve lo assicuro.
    O sssemplici vittime, chi può dirlo!


    Orochimaru si sedette sul suo trono color viola, indossava il copricapo del suono e la divisa da Kage, nonostante non fosse quella la carica da lui ricoperta.
    Essendo comunque il ninja più forte di tutta Oto, nessuno avrebbe potuto privarlo di tale carica.

    Si girò ad osservare le figure che si erno unite a lui in questo evento, fece un cenno a Rengoku e quest ultima fece un leggero cenno d' assenzo con la testa, rimanendo però immobile al suo posto.
    La donna sapeva quali compiti avrebbe dovuto svolgere, ma non ora.
    Lo stesso discorso valeva per Sakon, che a breve sarebbe stato sostituito da Anko nel ruolo di guardia del corpo, mentre quest' ultimo si occupava di portare a compimento la seconda prova del torneo.

    Edited by Rengoku - 11/1/2006, 00:23
     
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  3. Rokudaime
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    Un turbine di foglie rosso sangue invase la tribuna d'onore: in chakra impresso nelle stesse sembrava provenire dal piano negativo, dall'universo della morte eterna, sede e principio di ogni male. Eppure, all'acquietarsi di quel vorticoso movimento, tutta l'energia sembrò scomparire all'improvviso, rivelando una figura biancovestita dall'aura calma e gentile. Alto quasi due metri, l'uomo che vestiva gli abiti dei ninja più forti del paese di fuoco era chiaramente a suo agio nella terra del Suono: nemmeno la presenza del sovrannaturale Sennin di Oto sembrava colpire la sua attenzione, come se lo conoscesse già.

    [...]

    Le foglie erano tutte scomparse quando il ninja prese parola, facendo udire una timbrica strana, sicuramente inadatta allo sguardo che si intravedeva sotto il cappello rosso. A parlare sembrava un giovane poco più che ventenne, eppure l'età dell'uomo doveva distaccarsi pochissimo da quella dello stesso Orochimaru.

    "Bentrovato, nostro gentile ospite"

    La voce dello shinobi non aveva alcuna inflessione, ma la velata correzione alle parole del Sennin sarebbero servite a mettere le cose in chiaro: se c'era tra loro un più abile oratore, questo non era il figlio di Orochi.

    "La vita di Konoha non è affatto turbata da questo evento, e l'accademia lo incoraggia. Se qualcuno dei nostri molti ninja ha deciso di lasciare la Foglia, io non lo impedirò"

    L'uomo ricacciò in gola il pungente commento che gli aveva sfiorato la lingua, capendo che non fosse quello il momento per esporsi. Decise invece di concludere con una semplice affermazione.

    "E' possibile che dei buoni ninja diventino delle vittime, ma mi assicurerò che il loro carnefice abbia le caratteristiche che mi aspetto. Altrimenti il termine torneo dovrebbe essere rivisto, non trovate?"

    Lasciando la domanda in sospeso, raggiunse il trono. Senza sedersi si voltò verso l'arena, mentre con un gesto significativo richiamava le sue guardie del corpo: solo una volta presenti i due Anbu da lui selezionati, avrebbe dato l'impressione di un sincero rilassamento.
     
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  4. Anbu Donna
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    Mentre il turbine di foglie rosse iniziava a cessare e la persona del Rokudaime a prendere sempre più forma sulle tribune, apparve anche un'altra figura: minuta e dalle spalle nettamente meno imponenti in confronto ai già presenti e malgrado la corporatura fosse completamente coperta da un lungo mantello si notava che nemmeno la sua altezza si presentava così rilevante. Tuttavia a chiunque possedesse un minimo di materia grigia, non sarebbe mai saltato in mente di sottovalutare uno shinobi del genere dato il ruolo che ricorpiva: l'unico elemento che risaltava, la maschera bianca tipica degli Anbu, fugava ogni dubbio che potesse sorgere nel guardare quel ninja.

    La sua entrata fu molto differente da quella del suo Hokage, nessun turbine, nessun vento e soprattutto nessun rumore. Iniziò da subito a guardarsi intorno per memorizzare quella che poteva essere la sistemazione di pochi elementi sulle tribune (o semplicemente vie d'uscita, scale o porte.).

    Ascoltò con un pò d'indifferenza, malgrado sapesse bene di doverlo temere, le parole di Orochimaru, diede uno sguardo ai due rappresentanti di Konoha presenti lì sulle tribune, per poi scorgere uno dei primi ragazzi partecipanti al torneo già entrato nell'arena, Sasuke Uchiha *-*, che con il suo modo di fare, rubò un sorriso alla giovane Anbu, forse i due già si erano incontrati.

    Dopo aver pronunciato delle pungenti "frecciatine", il suo Hokage richiamò i due Anbu in modo che si sistemassero come era consono, alla destra e alla sinistra del suo trono.
    Per ora, malgrado l'aria fosse un pò tesa, nulla lasciava intravedere quanto sangue sarebbe andato a scorrere in quel torneo.


     
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  5. Rengoku
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    Rengoku osservò gli idividui che avevano trovato posto nella tribuna.
    §Un gigante un nano ed uno stupido ambu§
    questo per lei rappresentavano quelle figure così pompose e piene di stupidi convenvevoli.

    CITAZIONE
    Altrimenti il termine torneo dovrebbe essere rivisto, non trovate?"


    Pensieri.
    §..non trovate...?
    Razza di cretino, come se questo fosse un normale torneo.§


    I suoi pensieri e la sua espressione erano palesemente contro il Rokudaime, chiunque esso fosse.
    Eppure non fece o disse nulla, era li come scorta di Orochimaru e non avrebbe parlato od agito se non sotto ordini diretti.

    Fissò l' arena e sorrise malignamente mentre ripensava a quella che si sarebbe rivelata una 1° prova veramente diabolica.

    Scambiò un occhiata con Anko, tra brevesi sarebbero dovute invertire di ruolo, poi tornò a fissare l' arena nel suo todo.

    Edited by Rengoku - 14/1/2006, 13:37
     
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  6. Anbu Uomo
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    - il Turbine scarlatto di foglie, scomparve lasciando solo la presenza di una figura dalla corporatura che avrebbe messo a disagio chiunque si trovasse nelle normali dimensioni di qualunque altro essere umano. -

    - La stessa, indossava la veste da Hokage del Villaggio Segreto della Foglia, ma non era solo... seguirono in entrata, due figure avvolte in una mantella nera, due ombre... dall'aria poco raccomandabile, incappucciate e con il volto coperto da una maschera differente l'una dall'altra, con l'intento di lasciare l'anonimità, il loro ruolo era evidente... erano la scorta di Rokudaime - Sama -

    La figura arrivata per ultima comparve al lato opposto a quella della prima, con fare molto lento senza lasciarsi notare, dava occhiate a DX e SX per vedere le relative uscite e possibili punti utilizzati per eventuali inboscate... era ovvio che nessun pazzo si sarebbe permesso di disturbare, quella ''apparente Quiete'', a maggior ragione in una manifestazione di tale importanza, ma L'Anbu non dava mai nulla per scontato e la sua scrupolosita, lo aveva tenuto in vita fino a quel momento, ad un tratto non potè fare a meno di udire il sibilante ''benvenuto'' da parte della figura vestita come Kage di Oto e la veloce pungente risposta di Rokudaime-Sama... in un secondo momento un segno dello stesso indico di disporci rispettivamente alla sua DX e SX.

    [...]
    Il Quadro era Completo...

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    L'Anbu, Restò in Stan-by Osservando lo spettacolo concesso da Oto, cosa davvero poco gradita considerato il suo pensiero, prestando cmq, massima attenzione a qualsiasi cenno o ordine di Rokudaime-Sama.

    Edited by Rengoku - 11/1/2006, 00:20
     
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  7. SH Jaku
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    *il suono di un paio di tacchi eccheggiò nella tribuna delle autorità, dopo poco sbucò dalla porta una donna riccamente vestita, con una cascata di capelli rossi raccolti in una coda alta*

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    *era sola, nessuno la accompagnava. diede una rapida occhiata ai sedili vuoti: dovevano essere molto comodi, simili a dei troni... ma la ragazza passò oltre e si appoggiò alla balaustra che dava sull'arena*

    § eccoli qui i piccoli traditori... guarda come cinguettano "non sottovalutatemi, non perderò". razza di ebeti...§

    *SH guardò con sdegno i ragazzini nell'arena, e con ancor più disgusto rivolse finalmente il viso ai due dignitari dietro di lei*

    -Buongiorno Signori! Giornata gloriosa vero? avremo uno splendido spettacolo, penso. Mi congratulo con voi, Orochimaru, davvero una trovata che vi fa onore.-

    *sputate quelle poche, acide parole, SH si girò di nuovo verso l'arena. ripensò a quei piccoli ninja, che avrebbero vissuto una giornata molto traumatizzante, e il suo pensiero andò a due shinobi, Arima e Hidden Sasuke. LORO non avevano tradito. sopra quella massa di gente inglobata da oto, il nome di suna brillava come incorruttibile. SH non era mai stata così fiera degli abitanti del suo villaggio. aveva incontrato arima e gli aveva chiesto se avesse accettato le regole: "non tradirei mai suna". questa era una risposta*

    *SH andò a sedersi sul trono, accavallando le gambe. aveva deciso di prendere quell'occasione come qualcosa di informale. non aveva portato guardie del corpo, non le voleva. aveva rifiutato l'aiuto di chipp e joel apposta. non si sarebbe uniformata agli altri dignitari, dando così un tacito consenso.*

    *fissò gli occhi con un'espressione vuota sul centro dell'arena, dove una ninja lasciva stava conducendo la fase preliminare del torneo*

    Edited by SH Jaku - 10/1/2006, 21:04
     
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  8. Rokudaime
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    Rengoku si dimostrò come sempre insofferente per tutti quelli che non le mettevano pesantemente le mani addosso. SH invece si permise addirittura di trattare Orochimaru come una pezza da piedi, dimenticando che quell'essere poteva fare poltiglia di lei, Joel, Chipp e qualsiasi altra creatura vivesse a Suna, compreso il suo compagno indemoniato. Ma la figura incappucciata non mosse un muscolo come se nemmeno fosse presente.

    [...]

    Con l'apparizione della mia seconda "guardia del corpo" mi rilassai sul trono riservato al capo di Konoha, come se la presenza di quei due ninja mi facesse sentire sicuro. La realtà dei fatti non poteva essere più diversa, ma questo gli altri non lo avrebbero mai scoperto, se non avessi deciso altrimenti.

    [...]

    Il doppio intervento di Rengoku ed Anko all'indirizzo dei partecipanti fu il chiaro segnale che anche per me era giunto il momento di parlare con i giovani ninja radunati sotto di noi. Perciò mi rivolsi ai due dignitari presenti con fare sbrigativo:

    "Sennin Orochimaru di Oto, Genin SH Jaku di Suna, pare che l'organizzazione abbia pianificato un mio intervento proprio in questo momento. Mi accingo perciò a compiere il mio dovere di capovillaggio, al mio ritorno avremo molte cose di cui parlare"

    Senza aspettare risposta, alzai la grossa mano fino a raggiungere l'altezza del naso, e scomparvi in un turbine di foglie rosse. Pochi istanti dopo mi trovavo nell'arena, esattamente davanti a Gabry, il primo ad essersi presentato.

    [Segue nella discussione "L'Arena", sempre nel Bosco dei Sussurri]
     
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  9. [Orochimaru]
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    Orochimaru infatti non si mosse e non disse una parola.
    Sakon parlò ed agì in sua vece.
    Il Sennin di Oto non si abbassava a discutere con una sciocca ragazzina genin.

    Un foglio di iscrizioni venne srotolato davanti alla donna di Suna.

    I nomi di Arima ed Hidden Sasuke erano contrassegnati con una sbarra rossa.

    -Vedo che ad Oto vi sono parecchi codardi.

    Disse il guardiano del West Gate.

    -Iscriversi prima e ritirarsi non appena le regole del torneo si dimostrano troppo dure per i partecipanti del villaggio della Sabbia è veramente un atto di estremo coraggio e sprezzo del pericolo.

    L' uomo a due teste guardò l' amministratrice di Suna con aria beffarda.

    Orochimaru intevenne solo in quel momento.

    -SSSakon basssta così!

    Il guardiano si zittì.

    -Lo ssscusi lady Jaku.
    Quesssti sssottoposssti non sssanno mai ssstare al loro posto.
    D' altronde l' evidenza dei fatti non può essere ignorata, un vero peccato!
    Ma sssono convinto che quelle male parole non comprendano tutta SSSuna.
    Una o due mele marce cosa possono fare d' innanzi alla forza di un intero villaggio il quale Kage è ssstato ucciso da un mio sssottoposto sssenza che potessse nemmeno reagire.


    L' uomo fissò Sh di sguincio dalla sua sedia.
    E la ragazza vide in quegli occhi a taglio, una sola certezza, morte.

    POi Orochimaru si rivolse al Rokudaime e disse:

    - Prego caro ossspite, faccia con comodo!

    prima di sprofondare nuovamente nel silenzio.
     
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  10. SH Jaku
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    *SH non mosse un muscolo quando Sakon le srotolò il foglio davanti agli occhi. fissò le proprie pupille inespressive sui due nomi cancellati. non fece trasparire alcuna emozione, ma dentro... dentro il suo cuore bruciava d'orgoglio per quelle due barre rosse, un orgoglio che il viscido serpentone non poteva nemmeno immaginare, nel suo strisciante sudiciume spirituale*

    *la ragazza non reagì neanche alle parole di Orochimaru. si limitò a rispondere con voce inespressiva*

    -E' evidente, Sua Maestà, che abbiamo un'idea un tantino diversa di quello che contraddistingue una mela marcia da una buona.-

    *rivolse al signore di oto un'alzatina di spalle unita ad un'espressione del viso inaspettatamente dolce*

    *nonostante la repulsione e la compassione che provava per l'individuo che le stava di fianco, a SH balenò un insolito sorriso che alleviò un attimo le nuvole nere che si addensavano tra di loro*

    § Orochi ha una parlata che mi fa troppo ridere! §

    *combattuta tra l'incazzatura e il riso decise che avrebbe ascoltato rokudaime. chissà cosa avrebbe detto un kage che ha perso molti dei suoi genin.*

    § chissà konoha come ha preso lo sporco gioco di oto? §
     
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  11. Rokudaime
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    Tornai nella tribuna riservata utilizzando la stessa tecnica grazie alla quale mi ero allontanato. La tensione tra i due rappresentanti dei villaggi rimasti sembrava esser aumentata durante la mia assenza: evidentemente Orochimaru non aveva gradito la presunzione e la supponenza della giovane Jaku. Ma nonostante tutto, almeno in questo momento, non trovavo alcuna utilità nel lanciarmi in discussioni distruttive o sterili litigi: più unica che rara una riunione del genere, lasciarci sfuggire l'occasione di mettere in chiaro alcuni punti cruciali della gestione collettiva sarebbe stato da stupidi.

    "Signori, lasciamo da parte le dispute personali per qualcosa di più importante. Mentre i miei ninja si mettono alla prova non ho intenzione di stare con le mani in mano. Perciò vorrei mettere in chiaro alcune cose, avanzando nello stesso tempo delle richieste"

    [...]

    "Innanzitutto direi di valutare il potenziale dei nostri tre villaggi, evidenziando discrepanze e squilibri: per quanto concerne l'arsenale delle tecniche superiori, a mio dire Oto e Konoha si trovano sullo stesso livello. Suna, nonostante possegga dei fortissimi Hijutsu soprattutto riguardanti il controllo della Sabbia, mi sembra in netto svantaggio. Proporrei quindi di concedere loro l'utilizzo di Kinjutsu di genere campale, come quello per cancellare la memoria e quello per sintetizzare innate e simili. In questo modo, durante eventuali missioni all'esterno del territorio di accademia, potrebbero accrescere il proprio arsenale senza però creare fastidiosi conflitti interni. Purtroppo Kiri, che nonostante le due validissime innate è davvero povero di jutsu potenti, non ha presentato alcun ninja in questa sede, perdendo in questo modo l'occasione di avanzare richieste"

    [...]

    "Riguardo l'equipaggiamento esclusivo, partirei con l'esame di Oto che è il più fornito. Escludendo gli oggetti speciali del clan Okamikumo, metterei sulla bilancia i seguenti elementi"

    L'Hokage consegnò a ciascuno dei suoi Anbu un rotolo, poi ne aprì uno uguale e cominciò a leggerlo. La ragazza della squadra speciale sarebbe andata da SH, il ragazzo da Orochimaru. Il rotolo conteneva quanto segue (Nome, Numero Massimo, Grado Richiesto e Valore):

    CITAZIONE
    Lama Interna - Quattro - Da Studente a Jonin [3]
    Manipolatori di Aria - Due - Da Genin [3]
    Amplificatore di Suoni - Uno - Da Genin [4]
    Spada Serpente - Una - Da Chunin a Jonin [8]
    Giubbotto Fedaikin - Uno - Da Chunin [7]
    Giubbotto Superiore Fedaikin - Uno - Da Jonin [10]


    "Se continuerete a leggere, seguirà la mia richiesta di equipaggiamento. Si tratterebbe di una produzione esclusiva di Konoha, ma ovviamente saremmo pronti a concederne in cambio di adeguato compenso. Se il valore da me assegnato vi sembra errato, possiamo discuterne"

    CITAZIONE
    Irogome - Venti - Da Studente [1]
    Bomba Scoppiettante - Quattro - Da Genin a Jonin [4]
    Feruze - Uno - Da Genin [4]
    Yoma Claw - Uno - Da Chunin [8]
    Ninja To - Uno - Da Chunin [7]
    Capsula Dentale - Due - Da Jonin [9]


    "Per quanto riguarda il Villaggio della Sabbia, ho inserito solamente il Kaze Tessen ed il Tessen normale, equiparandoli alle altre armi presenti"

    CITAZIONE
    Tessen (rinforzato) - Due - Da Studente [4]
    Kaze Tessen - Uno - Da Genin [8]


    "Infine avevo messo anche la Nebbia, che probabilmente rimarrà così"

    CITAZIONE
    Rampino Telescopico - Uno - Da Genin [3]
    Bombe Glaciali - Tre - Da Genin a Jonin [5]
    Tuta Anti Chakra della Neve - Una - Da Jonin [8]
    Tuta Anti Chakra con Ali - Una - Da Special Jonin [12]


    "Invito quindi il Suono a pronunciarsi in merito, e la Sabbia a proporre i mezzi per bilanciarsi con noi. Una volta esaurito questo argomento, ne seguiranno altri"

    Il Rokudaime chiuse il suo rotolo, richiamò i suoi ninja e stette in silenzio, attendendo la risposta dei due capovillaggio. In cuor suo sapeva che gli argomenti ipiù importanti non erano affatto questi, e voleva cavarsela in fretta.
     
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  12. SH Jaku
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    *SH si apprestò ad ascoltare le parole di rokudaime con grande attenzione, addirittura protendendo il collo verso l'arena. ma appena egli aprì bocca fu un'altra voce a cantare in sua vece. la voce dei demoni*

    § non puoi mentire al tuo stesso sangue, lo sai. §

    *scioccata si ritrasse nel trono come se avesse toccato un ferro rovente. rimase immobile ad occhi sbarrati*

    § non può essere! beh ma è sempre stato così... bulimico di potere, più ne ha più ne vuole. avrei dovuto immaginare che non si sarebbe limitato a castlevania... ma ancora mi trovo spiazzata di fronte a tutto questo. ma devo farmene una ragione, e tornare lucida §

    *grazie alle quotdiane pratiche di meditazione, SH riusciva a riprendere controllo di se stessa in brevissimo tempo. riusciva a controllare i battiti del proprio cuore, calmandolo come con una carezza. ridusse anche la respirazione. sicuramente orochimaru si era accorto della sua reazione, ma poco importava, sapeva benissimo chi c'era sotto il cappello di hokage e anche che nelle vene di SH scorreva sangue vampirico e demoniaco insieme.*

    *la ragazza ascoltò le parole di rokudaime e riflettè su di esse*

    § e così è come fai l'hokage? beh.. comprendo la tua freddezza nei loro confronti. li conosci ma non sono coloro in cui hai riposto tutte le tue speranze, ami konoha ma non è l'unico posto che ti ha accolto quando tuo padre e tua madre ti hanno abbandonato.. non sei cresciuto come me amando il villaggio e solo quello, non daresti la tua via per konoha. ed è questa la ragione per la quale le nostre reazioni sono così diverse. pensa se la cosa che a te è più cara ti tradisse. sono sicura che le tue grida di dolore sarebbero così alte da far crollare il cielo. §

    *quando il turbine di foglie rosse tornò in tribuna, SH non si girò a fissare l'hokage, ma si limitò a pensare*

    § perchè non me l'hai detto prima? §

    *chissà se la voce dei demoni avrebbe portato il messaggio fino al destinatario... *

    [ ]

    *rokudaime portò l'incontro dei massimi esponenti politici dei tre villaggi in questione sul piano tecnico, invitando a lasciarsi alle spalle le amarezze personali. SH apprezzò questa scelta e si unì alla discussione*

    -sono d'accordo sul fatto che Suna possegga ben poche tecniche superiori, ci stiamo muovendo in direzione diversa: abbiamo intenzione di sviluppare l'ambito medico esattemente come suggeriva rokudaime-sama. l'ospedale di suna sta svolgendo approfonditi studi per riuscire a sintetizzare le innate già esistenti o crearne delle altre. putroppo il medico più esperto in questo campo è scomparso dalla circolazione da un po' e quella che doveva essere la sua allieva sta per essere scannata nella sala del dolore. quindi pensavo, con calma, di assumere sulle mie spalle il ruolo di ninja medico per portare avanti questo progetto. la scomparsa di inshun però ha notevolmente rallentato tutto, mettendo anche in forse l'esito stesso dell'operazione. in ogni caso questa è la direzione in cui ci stiamo muovendo. tutto ormai nel mio villaggio è fermo. sono ferme le missioni, è fermo l'ospedale, sono fermi i corsi. quando potremo andare avanti, ci spingeremo nell'entroterra desertico, per esplorare l'anauroch. contiamo di acquisire nuove tecniche a contatto con i gruppi di ninja che abitano queste regioni. in ogni caso ora è tutto in forse-

    [ ]

    *SH prese dalle mani guantate dell'ANBU il rotolo e ne lesse il contenuto ascoltando le parole di rokudaime*

    - gli equipaggiamenti dei vostri villaggi sono ottimi. per quanto riguarda suna, rokudaime-sama lei ci ha sottovalutati... le marionette sono equipaggiamento tipico di suna e di altissimo livello a mio parere. poi, come da vostra richiesta, vorrei inserire altri articoli...-

    *prendendo la penna che molto gentilmente l'ANBU le porgeva, SH scrisse sotto all'equipaggiamento di suna*

    QUOTE
    Tekagi - Due - Da Chunin [6]
    Sasumara - Uno - Da Genin [4]
    Marionette - Variabile - Da Genin [10]


    *SH arrotolò la pergamena e la porse con un sorriso all'anbu, che la riportò al padrone*

    Edited by SH Jaku - 13/1/2006, 16:29
     
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  13. Anbu Uomo
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    Sorpresa

    Una giovane ragazza, varcò la soglia dell'ingresso alle tribune... la cosa lasciò il Ninja alquanto stupito, La rappresentante di suna era una notà conoscenza della figura mascherata, la cosa che lo lasciò di ''stucco'' e che venisse in veste ufficiale come rappresentante del villaggio di Suna...

    ''Tsk...''

    *si lascio scappare una sillaba...*

    §Certo che ne hai fatta di strada.... e dire che fino a ieri....§

    [...]

    La ragazza non perse tempo, e senza ''sconvolgere'' l'anbu, poichè egli conosceva bene il carattere di lei, con il suo modo di fare poco consono alla situazione e alla persona che aveva davanti... cominciò con una discussione che non avrebbe avuto di certo fine...presto

    §Speriamo, bene....§

    [...]

    L'arena, L'indifferenza...

    Ad uno, ad uno, i numerosi partecipanti... facevano la loro entrata... L'Anbu li squadrava singolarmente... con un sentimento di indifferenza... questo era lo stato d'animo che più meritavano ''L'indifferenza''... L'odio... non meritavano neppure quello...

    §Oh.... 1, 2 , 3 .6.. Bene, spero sappiate a cosa andate incontro, anzi forse è proprio quello il punto...non ne siete a conoscenza del vostro ''nuovo'' futuro....§

    [...]

    Rokudaime-Sama nel mentre, non appena le due ''rozze'' Ninja richiamarono l'attenzione dei ''piccoli'' Shinobi.

    CITAZIONE
    "Sennin Orochimaru di Oto, Genin SH Jaku di Suna, pare che l'organizzazione abbia pianificato un mio intervento proprio in questo momento. Mi accingo perciò a compiere il mio dovere di capovillaggio, al mio ritorno avremo molte cose di cui parlare"


    Rabbia...e Tenerezza

    *L'Anbu Rimase immobile, sapeva che la sua presenza anche nell'arena non avesse motivo... quindi osservò lo spettacolo, che si aprestava a comparire ai suoi occhi*

    CITAZIONE
    [kage-o-no-hono]


    Senza che i ragazzini se ne accorgessero, i loro Coprifronte erano stati tutti confiscati, movimenti troppo veloci ai loro occhi...da lì l'Hokage incominciò con lo sfreggiarli uno per uno ... dicendo loro singolarmente quello in cui andassero incontro...

    iniziò con il Primo ... Gabry...

    ascoltò le parole dell'Hokage e alcune delle risposte ... alcune delle quali, non lasciarono indifferente l'anbu

    Kenshin...

    CITAZIONE
    E così lei crede che Konoha sia la mia patria? Che io abbia rinunciato ai miei sogni e ai miei amici? Non sono sicuro che lei sia stato informato bene, dato che ne possiedo solamente due. Inoltre il Paese del fuoco non è altro il mio piccolo “asilo”… ora devo passare a studi superiori e abbandonare i luoghi da cui non apprendo più nulla, lasciarmi dietro il passato e vivere il futuro, ed il mio futuro è qui ad Oto. Rinnego il mio clan e tutto ciò che ne riguarda, si credono protettori del popolo ma alla fine bramano il potere più di chiunque altro… Desidero migliorarmi e a quanto pare a Konoha non mi è concesso farlo o magari non vi riesco, potrò pentirmi in futuro ma ora è una scelta che ritengo giusta, che lei lo creda o no. Con questo la saluto e si ricordi che una foglia può trovare un’altra foglia ma non può seguirla ovunque…


    Il suo modo alquanto scortese di ribattere neanche sfiorò l'animo del Ninja, ma non appena sentì pronunciare ...

    CITAZIONE
    Inoltre il Paese del fuoco non è altro il mio piccolo “asilo”… ora devo passare a studi superiori e abbandonare i luoghi da cui non apprendo più nulla, lasciarmi dietro il passato e vivere il futuro


    §.... bene sperò proprio tu riesca in questa impresa, perchè, se non ci riuscirai... ti auguro di non farti mai trovare da me...§

    mentre gli fece ribollire il sangue, poichè andava in netto contrasto con i suoi pensieri...

    CITAZIONE
    Rinnego il mio clan e tutto ciò che ne riguarda


    §... questo e quello che volevo sentire... rinnegare l'unico posto che avresti potuto chiamare casa.... così non ci saranno problemi ad assegnartene un'altra...§

    ma... altre parole arrivarono all'orecchio del Ninja..

    Sensei... sinceramente non mi sarei mai aspettate parole del genere... non pensavo che considerasse futile il tentativo di salvare un amico... Forse sono immatura ai suoi occhi... ma per me le motivazioni non sono ne' deboli ne' assurde... L'amicizia, preservare la vita di un mio compagno... fanno parte del mio credo ninja... non sarò forte a combattere, ma mi impegnerò al massimo... e...-

    Una minuta Ragazzina, parlava rispondendo a Rokudaime-Sama...

    La risposta della piccola ninja... arrivò all'Anbu... non scaturendo rabbia come nella reazione precedente... ma tenerezza.. sentimento... che nonostante la situazione non era permesso ... purtroppo... questa era la nostra strada, e lei ne aveva preso una senza uscita... forse proprio per la sua inesperienza...e l'età.... era proprio la persona sbagliata al momento sbagliato.....

    §.... §

    [...]

    Seguì l'espressione ''BEATA'' si Sasuke Uchiha*-* che lo turbò alquanto...

    §.....ma sarà normale ....??? §

    [...]

    Intanto l'inutile battibecco... della rappresentante di Suna continuava... L'Anbu avrebbe voluto andarsene...fosse stato in condizione di farlo... non sopportava le parole ''buttate al vento''

    §la finiranno mai?....§

    Lo ''salvò'', il ritorno dell'Hokage, che termino la discussione, aprendone una... che fosse di interesse comune...

    Rokudaime Sama... incominciò...

    L'anbu nel mentre osservava l'evolversi degli eventi in arena e prestava orecchio alla discussione, fino a quando non venne posto nelle sue mani da parte dell'hokage un rotolo... che doveva essere consegnato a Orochimaru...

    *L'Anbu senza scomporsi, con passo lento si avvicino passando da dietro i sedili porgendo al destinatario la pergamena con la mano DX...e se il suo compito fosse terminato si sarebbe mosso, ripercorrendo all'inverso la ''strada'' e ritornando alla sua posizione originaria*
     
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  14. Anbu Donna
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    La giovane Anbu osservò i rappresentanti dei vari villaggi che prendevano posto lì in quella tribuna e, malgrado dovesse sentirsi fuoriluogo o provare un pò di disagio, la sicurezza era l'unico sentimento che ora risiedeva nel suo animo. Sarà grazie alla presenza dei suoi due fidati concittadini fogliosi, ma quell'evento ancora non riusciva a metterla a pieno in agitazione.
    La sempre psicopatica Rengoku e l'inutilmente spocchiosa SH erano le due kunoichi che chiudevano questo bel quadretto con l'invadente Anko.


    Chinando un pò la testa continuava a dar sguardi verso l'arena e ai poveri ragazzi da macello sottostanti.

    § Che davvero la bramosia di potere possa portare a tutto questo? Non capire da subito che la via più veloce non merita un prezzo da pagare così alto è così difficile da capire? Ad ogni modo prima lo si fa è meglio è credo. Sono tutti giovani e si buttano in questo modo, mah... evidentemente non avranno incontrato persone degne di trasmettergli qualcosa. Ma tu guarda quanti coprifronte tagliati... §

    Nuovamente un turbine di foglie rosse fece in modo che Rokudaime arrivasse fino ai partecipanti al torneo per assicurar loro che comunque vada, loro avranno una casa. Era la sua natura comportarsi così, qualunque torneo per traditori ci sarà mai.
    Alcuni ragazzi capirono a pieno quel che il loro Hokage voleva fargli capire, altri tentennarono, altri ancora pensavano egoistigamente a se stessi, cose che in futuro, li porterà ad "avere" solo se stessi e non sempre si può essere sicuri di contar solo e unicamente sulle nostre tristi e solitarie forze.


    Al "ritorno" del Rokudaime il discorso si diresse verso questioni prettamente "politiche". Non sarebbe stato assolutamente modo usuale di fare del nuovo Hokage starsene lì in panciolle sui posti riservati senza far nulla in un'occasione così rara da aver molti esponenti presenti.

    Armi, equipaggiamento, ospedali, scambi e baratti vari...argomenti che dopo pochi minuti annoiarono la giovane Anbu, la quale dopo aver prontamente portato il rotolo affidatole da Rokudaime a SH, incrociò le mani dietro la schiena e alzò gli occhi al cielo rimanendo un pò a guardarsi le nuvole con un sorriso placido, del tutto non appropiato in una situazione del genere, ma fortunatamente nascosto dalla maschera...

    § Ma che discorsi seri...chissà cosa mi toccherà mangiare sta sera...ma perchè si vogliono massacrare così questi ragazzini scemi...tra tutti loro ad ogni modo farò il tifo per Sasuke Uchiha *-* e il mio augurio di rimanere in vita andrebbe a Shinodari...speriamo in bene. §

    Dopo aver ricevuto, quasi stranamente un sorriso da SH, la giovane Anbu avrebbe riportato il rotolo e si sarebbe sistemata come di norma, al lato dell' Hokage "fingendosi" ogni tanto "interessata" dalla discussione.
     
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  15. [Orochimaru]
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    Orochimaru prese tra le mani il rotolo che l' ambu di sesso maschile gli stava porgendo.

    Lo esaminò con noncuranza.
    CITAZIONE
    Lama Interna - Quattro - Da Studente a Jonin [3]
    Manipolatori di Aria - Due - Da Genin [3]
    Amplificatore di Suoni - Uno - Da Genin [4]
    Spada Serpente - Una - Da Chunin a Jonin [8]
    Giubbotto Fedaikin - Uno - Da Chunin [7]
    Giubbotto Superiore Fedaikin - Uno - Da Jonin [10]

    Un rapido elenco degli equipaggiamenti che il clan Okami Kumo aveva messo a disposizione oppure aveva prelevato sotto suo ordine da altri villaggi.
    Non si pose troppi problemi ed attese le parole del Hokage.
    CITAZIONE
    "Se continuerete a leggere, seguirà la mia richiesta di equipaggiamento. Si tratterebbe di una produzione esclusiva di Konoha, ma ovviamente saremmo pronti a concederne in cambio di adeguato compenso. Se il valore da me assegnato vi sembra errato, possiamo discuterne"

    Il volto di Orochimaru si chinò ad osservare meglio il contenuto del rotolo e lesse con attenzione la richiesta del rappresentante della foglia.
    CITAZIONE
    Irogome - Venti - Da Studente [1]
    Bomba Scoppiettante - Quattro - Da Genin a Jonin [4]
    Feruze - Uno - Da Genin [4]
    Yoma Claw - Uno - Da Chunin [8]
    Ninja To - Uno - Da Chunin [7]
    Capsula Dentale - Due - Da Jonin [9]

    Lesse inoltre le richieste del villaggio di Suna
    CITAZIONE
    Tessen (rinforzato) - Due - Da Studente [4]
    Kaze Tessen - Uno - Da Genin [8]

    a cui Sh avrebbe aggiunto :
    CITAZIONE
    Tekagi - Due - Da Chunin [6]
    Sasumara - Uno - Da Genin [4]
    Marionette - Variabile - Da Genin [10]

    Quando Il Sennin del suono posò gli occhi sulla lista di Kiri
    CITAZIONE
    Rampino Telescopico - Uno - Da Genin [3]
    Bombe Glaciali - Tre - Da Genin a Jonin [5]
    Tuta Anti Chakra della Neve - Una - Da Jonin [8]
    Tuta Anti Chakra con Ali - Una - Da Special Jonin [12]

    Un sorriso ambigua si dipinse sul suo volto per alcuni attimi, poi le sue pupille a taglio si posarono sulla figura al suo fianco e senza dire nulla passò il rotolo a Rengoku.
    La donna mosse un braccio da sotto la veste e fece sparire il rotolo.

    Orochimaru rimase in silenzio ad ascoltare, Sh parlò ed espresse le sue richieste con i soliti modi ricchi di onnipotente fiducia in se stessa.
    Infine prese la parola:

    -Oto dà il sssuo consssenssso.

    Poi non aggiunse altro.
     
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