Eroi e Traditori

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    Sharingan II
    ..Un Uchiha tra le Fiamme..
    Presentazione




    Impossibile. La sua intera squadra era stata completamente debellata da un unico individuo. La sua figura sembrava quasi essere quella di una divinità della guerra mentre le fiamme avvampavano tutte attorno portando la temperatura dell’ambiente a quella di un forno. Impossibile capire chi ci fosse dietro quella maschera priva di espressione, solo una cosa era certa, chiunque fosse celato li dietro aveva tristi occhi color sangue.

    -Uhuhuh.. e così il villaggio della foglia.. pensava di potermi fermare.. mandandomi contro una banda di poveri Genin allo sbaraglio.. patetici..-


    Davanti la figura del Nukenin stavano a terra ben quattro figure, tutti giovani ninja della foglia, ancora vivi certo, ma assolutamente incapaci di muoversi di li. Il fuoco si stava letteralmente divorando l’edificio, ancora pochi minuti ed il soffitto sarebbe crollato schiacciando i poveri ninja inermi. Sembrava che dal duro scontro solo una figura fosse riuscita a rimanere in piedi, un giovane ninja con gli stessi occhi di quel mostro che li aveva annientati.


    Atasuke aveva retto allo scontro con il Nukenin anche se ora si ritrovava ferito e senza energie. Era sopravvissuto solo grazie a quei suoi occhi portentosi, certo non si poteva dire lo stesso dei suoi compagni di squadra, un Inuzuka con il suo fidato compagno animale, un Akimichi ed una Yamanaka. Il Nukenin stava ad una decina di metri da loro, era pronto a lasciare il campo di battaglia, i suoi occhi rossi dietro la maschera ora puntavano quelli del giovane Uchiha, il foglioso poteva percepirlo anche da quella distanza, l’odio profondo ed il disprezzo che provavano per il ragazzo.

    -Tsk!.. e così buon sangue non mente.. tu sei il figlio di quel sporco traditore non è vero?!.. uhuhuh.. sarà bello sapere che morirai senza poter fare niente per salvare i tuoi amici!.. quando avrò finito con te.. mi occuperò anche di tuo padre.. farò in modo che le mele marce del clan cadano dall’abero!!!..-


    L’uomo era pronto ad andare lasciando il ragazzo li a dover scegliere se lasciare i suoi amici a morire o se salvarli da quella terribile situazione quando una selva di shuriken gli piombò letteralmente addosso colpendolo in svariati punti lasciandolo a terra inerme. Dubito dopo l’attacco una figura conosciuta sarebbe apparsa davanti al ragazzo ferito, la figura femminile di Kyoko Uchiha.

    -Atasuke stai bene?!..-


    Il Nukenin colpito era esploso lasciando al suo posto solo un pezzo di legno pieno di armi, quel bastardo aveva utilizzato la sostituzione per scappare senza lasciare tracce, aveva finalmente trovato qualcuno con molte informazioni su suo padre e se lo era fatto scappare, ma forse non era quello il momento più adatto per pensare. Un pezzo di trave infatti si era schiantato a terra pochi istanti dopo l’arrivo della ragazza indicando che ormai la struttura stava per collassare su se stessa, non c’era più tempo.

    -Maledizione!!!.. quel bastardo sta scappando.. di nuovo!.. Atasuke non c’è più tempo.. dobbiamo mettere in salvo il resto della squadra!.. qui sta per crollare tutto..-


    La ragazza avrebbe preso in spalla la Yamanaka, sembrava svenuta. Non restava che aiutare l' Inuzuka e l’Akimichi a scappare da quel posto. Che avrebbe fatto il giovane Uchiha, avrebbe lasciato che il suo spirito lo conducesse all’inseguimento dell'unica persona che forse poteva condurlo da suo padre o avrebbe fatto la cosa giusta mettendo in salvo i suoi compagni di squadra?



     
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    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]

    Heroes and Betrayals
    Through the Fire and Flames


    ~Fallimento – L'inizio~


    La missione che il villaggio gli aveva assegnato era stata catalogata come "semplice", per quanto potesse anche solo essere intuita come "semplice" la caccia ad un nukenin. Tuttavia, come spesso accade, il villaggio aveva fatto un grave errore di calcolo. Il suo errore fù quello di aver selezionato una squadra inadatta al compito, per quanto equilibrata. Come molte altre volte, ad Atasuke venne dato il rango di caposquadra, ruolo in cui apparentemente si trovava particolarmente a suo agio. Tuttavia, nonostante la sua maniacale precisione tattica e nonostante la sua esperienza, la missione finì per diventare un massacro. Colui per cui erano stati mandati riuscì a sconfiggere l'intero team senza troppo sforzo. L'unico a restare in piedi alla fine del pesante combattimento era Atasuke.
    Lo scenario che li circondava sembrava quasi apocalittico. Attorno a loro c'erano quasi ed esclusivamente fiamme, alte fiamme che di li a breve avrebbero fatto crollare l'intera struttura schiacciandoli tutti all'interno. In quella situazione Atasuke non poteva fare molto a causa della forte carenza di chakra e dell'elevato numero di compagni che doveva portare fuori per poter eseguire una ritirata.

    °Dannazione... è chiaro che non possiamo in alcun modo batterlo, tuttavia è altrettanto chiaro che una ritirata è impossibile nelle attuali condizioni... Qualcuno ha sbagliato ai piani alti... Qualcuno ha sbagliato alla grande°

    "Uhuhuh.. e così il villaggio della foglia.. pensava di potermi fermare.. mandandomi contro una banda di poveri Genin allo sbaraglio.. patetici.."

    °Odio ammetterlo ma ha ragione... è troppo potente per noi... Non sono ancora in grado di contrastare il suo potere innato°


    Con quei pensieri in testa i suoi occhi fissavano con attenzione il nukenin scorgendo il rossore del suo sharingan attraverso i fori della maschera che egli indossava. Non era complesso intuire e percepire la rabbia che quegli occhi trasudavano, oltre che il forte senso di disprezzo che quell'uomo aveva nei confronti di Atasuke.

    "Tsk!.. e così buon sangue non mente.. tu sei il figlio di quel sporco traditore non è vero?!.. uhuhuh.. sarà bello sapere che morirai senza poter fare niente per salvare i tuoi amici!.. quando avrò finito con te.. mi occuperò anche di tuo padre.. farò in modo che le mele marce del clan cadano dall’abero!!!.."

    °Cosa? E lui come fa a sapere di me e di mio padre? Come diavolo... E che non sia... Che sia qualcuno che conosceva mio padre? Devo scoprirlo!°


    Non ebbe tempo di proferir parola che una raffica di shuriken gli passò a fianco colpendo in pieno il corpo del nukenin. Quasì urlò inveendo verso chi stava attaccando il nukenin in qul momento, ma per fortuna il suo urlo si strozzò in gola vedendo che il suo avversario era svanito in una nuvoletta di fumo lasciando al suo posto un tronco di legno.

    °La tecnica della sostituzione... Bastardo°

    "Atasuke stai bene?!.."


    Una voce femminile, a lui familiare giunse alle sue orecchie. Una voce che non sentiva ormai da diverso tempo, almeno un paio di mesi. Prima di rispondere alla voce, Atasuke si voltò verso la fonte di quel suono, vedendo in facca la giovane Kyoko Uchiha.

    «Lieto di rivederti Kyoko, non potevi arrivare in un momento migliore... Comunque si, sto abbastanza bene»


    Egli ricordava bene, la giovane Kyoko, la ragazza che con arroganza e violenza lo aveva malmenato all'accademia il giorno in cui stava per diventare un sensei della struttura. Rammentò bene anche di come conquistò parte della sua fiducia per combattere l'otese Ledah e tutto ciò che accadde in quella settimana al tempio tra i monaci. Ricordò bene anche di come riuscì a sviluppare lo sharingan.

    "Maledizione!!!.. quel bastardo sta scappando.. di nuovo!.. Atasuke non c’è più tempo.. dobbiamo mettere in salvo il resto della squadra!.. qui sta per crollare tutto.."

    «Ok, tu corri via senza di me, io cercerò di tirare fuori loro due»


    Poi un solo cenno con la testa per acconsentire all'operazione di esfiltrazione. Nonostante l'importanza per lui delle informazioni che probabilmente qul nukenin poteva dargli, Atasuke non ebbe esitazioni nell'aiutare i suoi compagni di squadra.
    Rapido scattò verso l'inuzuka cercando di rimettere in piedi l'animale e rianimare il proprietario, nella speranza che almeno questi fosse in grado di reggersi in piedi.

    «Hey, vedi di riprenderti, altrimenti qui crepiamo tutti... Dai, forza, svegliati, non ti azzardare a creparmi qui!»


    Per sua fortuna dopo pochi attimi il giovane inuzuka si riprese aprendo gli occhi. Non era in grado di camminare da solo, ma almeno poteva reggersi in piedi scaricando Atasuke dalla difficoltà di portarsi pure lui sulle spalle.
    Non ebbe altrettanta fortuna con l'akimichi che si dovette caricare in spalla portandolo come un sacco di patate fuori dalla struttura in fiamme.

    °Dannazione a voi Akimichi... Mettervi a dieta una volta ogni tanto no?°


    Per quanto le sue gambe concedevano Atasuke corse via Akimichi in spalla e Inuzuka al fianco appeso alla sua spalla, mentre il suo animale sostava in braccio al padrone dolorante.
    Poi la struttura iniziò a crollare richiando di schiacciare il trio che fu in grado di uscire solo all'ultimo evitando le travi di un soffio e cadendo a terra per lo sforzo e il possente spostamento d'aria causato dal crollo della struttura.

    [...]


    Raggiunto un punto sicuro però Atasuke era combattutto. Da un lato era felice di aver portato a casa la pelle, olre che essere lieto di aver salvato la pellaccia anche ai suoi compagni. Dall'altra parte era amareggiato per la sconfitta subita e per essersi lasciato sfuggire quello che pareva essere il suo unico contatto con suo padre.
    Con la faccia sporca di fuliggine e di sudore mentre un rivolo di sangue gli rigava il volto i suoi occhi neri come la pece sgauravano vuoti il panorama mentre il suo corpo si riposava dalle fatiche e la sua fronte si corrucciava mentre quei pensieri lo tormentavano.

     
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    Sharingan II
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    Atasuke era riuscito a mettere in salvo se stesso ed il resto della squadra grazie all’intervento di Kyoko. La Kunoichi era apparsa dal nulla proprio nel momento del bisogno e non sembrava essere sola. Fuori dal capanno in fiamme infatti altri due shinobi attendevano la ragazza pronti a dare soccorso alla squadra di Atasuke, sembrava che il villaggio della foglia avesse mandato loro in aiuto una squadra di supporto. I due ninja sembravano abili nelle arti mediche, avevano infatti cominciato subito a trattare i feriti per curare le ferite più gravi, sembrava che solo i due Uchiha fossero ancora in grado di combattere.

    -Ragazzi dobbiamo aiutare la squadra di Atasuke.. dannazione.. quel bastardo sta scappando..-


    La ragazza aveva appoggiato la yamanaka a terra lasciandola alle cure del suo compagno di squadra per poi prendere un tonico dalla sacca che avrebbe subito lanciato al ragazzo.

    -..mangia questo.. è un tonico che ti aiuterà a recuperare le energie.. dobbiamo assolutamente inseguire quel bastardo!.. Imohi puoi aiutarci?!..-


    La ragazza aveva rivolto lo sguardo alla sua seconda compagna di squadra, dal vestiario e dal cane che la accompagnava doveva essere un’appartenente al clan Inuzuka. Questa senza tante moine annuì mordendosi subito il pollice per poi comporre pochi sigilli e piantare la mano a terra. Una densa coltre di fumo si levò al cielo lasciando dietro di essa la figura di un cane, più precisamente un bassotto vestito con un kimono ed uno strano copricapo in testa. Lo sguardo del cane sembrava quello di un intellettuale o di un professore di cattedra, doveva saperla lunga.

    -Champa!.. mi serve il tuo aiuto per rintracciare una pista.. puoi aiutarci?!..-


    -Oh Kyoko.. che piacere rivederti.. ma certamente.. vi aiuterò a trovare qualsiasi cosa stiate cercando..-


    La mano dell’Akimichi si levò dunque al cielo in mezzo al gruppo mostrando stretto tra le dita un lembo di stoffa. Sembrava che il robusto shinobi fosse riuscito a strappare un lembo del vestito del Nukenin durante la concitata battaglia con quello il potente Champa poteva seguire una pista. Il segugio senza perdere tempo si era fiondato sul poveretto per annusare il lembo di stoffa, bastarono pochi secondi per farlo scattare come un folle verso la direzione che aveva preso il Nukenin mascherato, sembrava che la missione non fosse ancora del tutto finita.

    -Atasuke!.. andiamo.. dobbiamo assolutamente scoprire dove si sta dirigendo quel Nukenin.. ti spiegherò strada facendo!!!..-


    La ragazza era scattata seguendo Champa, all’Uchiha non restava che seguirli se voleva scoprire che aveva a che fare quell’individuo con suo padre. I suoi compagni di squadra erano in ottime mani quindi non aveva assolutamente nulla di cui preoccuparsi.





    [...]





    Kyoko e Champa riuscivano a muoversi con un’agilità ed una velocità incredibile, Atasuke avrebbe scoperto che le loro capacità gli erano pari. Il bassotto sembrava piuttosto sicuro di se mentre si muoveva all’interno della foresta, non aveva dubbi sulla strada da seguire. Dopo qualche minuto di inseguimento in silenzio la ragazza avrebbe cominciato a parlare spiegando la situazione ad Atasuke, sembrava che le cose fossero più intricate del previsto e che non tutto fosse stato rivelato al giovane membro del clan Uchiha.

    -..la persona che stiamo seguendo.. il Nukenin che ti hanno mandato a catturare.. è collegato ad un gruppo di Nukenin che si fa chiamare Edera.. sono diverse settimane che io ed il mio gruppo facciamo indagini su questo tizio.. per questo ci trovavamo qui nelle vicinanze!.. abbiamo scoperto dai suoi spostamenti e dalle tracce che sta seguendo che sta cercando una persona.. un informatore molto prezioso per il villaggio ed il nostro clan.. molto probabilmente per ucciderlo.. dobbiamo fermarlo prima che riesca a trovarlo!..-


    La ragazza sembrava piuttosto decisa, sembrava quasi che la storia avesse qualcosa di personale. Il gruppo si stava muovendo in maniera spedita quando qualcosa insospettì abbastanza l’animale che li guidava da farlo arrestare di colpo urlando verso tutti di scansare qualcosa di pericoloso che li stava raggiungendo da davanti. Una pioggia di fuoco piuttosto veloce e potente che avrebbe di sicuro messo alla prova il gruppo di inseguitori se non le avesse schivate o bloccate in qualche modo il giovane ninja si sarebbe ritrovato cinque shuriken piantati sul costato che avrebbero incendiato i suoi vestiti senza lasciargli scampo.


    CITAZIONE
    Pioggia di Fuoco - Katon: Housenka no Jutsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Topo, Tigre, Cane, Bue, Coniglio, Tigre ( 6 )
    L'utilizzatore può emettere diverse sfere di fuoco, fino a 10, di raggio 10 centimetri; hanno una gittata di 15 metri. La potenza è pari a 5 ogni sfera di fuoco. Possono colpire una regione di raggio 3 metri. È possibile occultare armi piccole all'interno delle sfere. Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 4 / Consumo: ½ Basso a sfera)
    [Richiede "Palla di Fuoco Suprema" in scheda]

    [Da genin in su]

    Schivato o meno il colpo i ninja si sarebbero accorti che ad una decina di metri la figura del nukenin stava in piedi sopra al ramo di un albero, tra lui e la terra vi erano si e no cinque o sei metri. Champa sembrava stare bene e subito avrebbe messo in moto il suo naso per capire chi fosse quell’individuo.

    -Fate attenzione ragazzi.. non credo che questo tizio mascherato sia lo stesso che stiamo cercando.. il suo odore è uguale.. maa.. mmh.. credo sia un suo clone!..-


    -Ottima deduzione cane rognoso.. sapevo che non avreste mollato l’osso tanto facilmente.. soprattutto voi due stupidi Uchiha.. accecati dall’inettitudine del clan.. mi dispiace ma non posso permettere che mi raggiungiate.. non ora che sono così vicino a trovare il suo vero nascondiglio..-


    Atasuke e Kyoko si trovavano ora costretti a superare un nemico più forte di loro. Il nukenin mascherato aveva lasciato una sua copia per rallentarli, sarebbe bastato poco per farla esplodere. Il giovane di Konoha e la sua amica non potevano permettersi di perdere altro tempo, dovevano dare il meglio di se se volevano proseguire e non perdere le tracce del traditore.



    CITAZIONE
    [OT // Il nemico ti blocca la strada.. sviluppa le potenzialità dello Sharingan se vuoi riuscire a superarlo.]




     
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  4. Asgharel
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    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Riformare il team – Supporto imprevisto~


    All'uscita dall'edificio, ormai prossimo a crollare deifinitivamente, Atasuke potè posare il suo sguardo su di un'altra squadra giunta dal villaggio, o meglio, sul resto del team capeggiato dalla giovane Kyoko. Poggiati a terra i suoi compagni, Atasuke afferrò il tonico lanciatogli dalla ragazza ingerendolo per essere nuovamente in grado di combattere al massimo delle forze. Ai suoi ordini il team iniziò le operazioni di supporto iniziando dapprima a curare la giovane Yamanaka ed evocando un supporto poco dopo.

    °Ammirevole... Dall'ultima volta pare abbia imparato a lavorare in squadra... e pare anche che sia in team con un inuzuka con la tecnica del richiamo... Forse avessero mandato loro all'assaltro avrebbero potuto fare di meglio...°


    Pochi attimi appena ed apparve un piccolo cagnetto che si mise ad interloquire con Kyoko prima di andare ad annusare un pezzo di stoffa che l'Akimichi era riuscito a strappare dal loro avversario. Nonostante tutto c'era quindi ancora una speranza.

    "Atasuke!.. andiamo.. dobbiamo assolutamente scoprire dove si sta dirigendo quel Nukenin.. ti spiegherò strada facendo!!!.."

    «Non c'era bisogno di dirlo»


    Ironica fu la risposta di Atasuke, il quale scattò come un fulmine dietro alla giovane ragazza ed al cane che pareva aver trovato una traccia, dando così il via ad un inseguimento che poteva durare anche lungo tutta la giornata.
    Era da diverse settimane che non vedeva più la giovane Kyoko, tuttavia fu lieto di notare che anche la giovane aveva fatto dei progressi, e quasi restò stupito di come quel piccolo bassotto fosse in grado di reggere tranquillamente il loro passo. Certo, era un cane ninja addestrato probabilmente al combattimento ed agli inseguimenti, tuttavia era difficile immaginare come una creatura dalle zampe così corte potesse correre così veloce.

    "..la persona che stiamo seguendo.. il Nukenin che ti hanno mandato a catturare.. è collegato ad un gruppo di Nukenin che si fa chiamare Edera.. sono diverse settimane che io ed il mio gruppo facciamo indagini su questo tizio.. per questo ci trovavamo qui nelle vicinanze!.. abbiamo scoperto dai suoi spostamenti e dalle tracce che sta seguendo che sta cercando una persona.. un informatore molto prezioso per il villaggio ed il nostro clan.. molto probabilmente per ucciderlo.. dobbiamo fermarlo prima che riesca a trovarlo!.."

    «L'Edera? Ancora loro? Ed io che sparavo lia vessimo debellati tempo fa con quel bliz at Otafuku... Evidentemente qualcuno deve essere riuscito a scampare... Oppure quel tizio non fà parte dell'Edera, ma ci trafficava soltanto... Comunque so chi sta cercando... O almeno credo... Credo che stia cercando mio padre»


    Non stette a dire altro, anche perchè non era nè necessario nè utile aggiungere altri dettagli in quel frangente. Soprattutto perchè pochi istanti dopo il cane attirò la loro attenzione su una folta pioggia di fuoco che pioveva loro addosso.

    °Merda°


    Un solo pensiero mentre le sue gambe rapidamente lo spingevano lateralmente per cercare di schivare le 5 sfere infuocate che si dirigevano contro di lui. La velocità dei colpi non era eccessiva, tuttavia l'area coperta da quella tecnica non era indifferente e quindi schivare tutti quei colpi non risultò semplice. Per prima cosa acartò a destra di appena un paio di passi evitando due delle prime sfere, poi corse lungo il tronco dell'albero su cui si trovava attivando il chakra adesivo per schivare altre due sfere ed infine saltò staccandosi dal tronco per schivare l'ultima sfera diretta verso di lui. L'azione venne portata con agilità magistrale mostrando la superiorità di riflessi che il suo sangue Uchiha gli donava.
    Rivolse poi lo sguardo in alto puntando la figura del nukenin che si stagliava a dieci metri da loro. Tuttavia la cosa puzzava strana al cane che con fare sapiente allertò i due venendo poi bellamente insultato dal clone.

    "Fate attenzione ragazzi.. non credo che questo tizio mascherato sia lo stesso che stiamo cercando.. il suo odore è uguale.. maa.. mmh.. credo sia un suo clone!."

    "Ottima deduzione cane rognoso.. sapevo che non avreste mollato l’osso tanto facilmente.. soprattutto voi due stupidi Uchiha.. accecati dall’inettitudine del clan.. mi dispiace ma non posso permettere che mi raggiungiate.. non ora che sono così vicino a trovare il suo vero nascondiglio.."

    «Grazie dell'informazione Champa... Tu cerca di non perdere le tracce dell'originale mentre noi due vediamo di liberarci di quel clone»


    Gli occhi di Atasuke si accesero nuovamente di rosso acceso mostrando l'unica tomoe che per il momento era riuscito a sviluppare. Uno sguardo aggressivo e minaccioso rivolto al clone che i due avevano davanti a loro.

    °Bene, bene... Quindi per riuscire a prenderlo dovremo prima battere questo suo clone... Dannazione, lasciare qualcuno indietro per eliminare il clone non è una condizione da valutare. Anche se lo raggiungessi, da solo non sarei in grado di batterlo, inoltre separarci ora ci potrerebbe solo a morire. L'unico modo è chiaramente togliere quel clone da in mezzo alla via il più in fretta possibile.°

    «Ok, vediamo di eliminare questa copia alla svelta, ok Kyoko?»


    Appena un cenno con il capo rivolto alla ragazza con cui si era scontrato in passato e con cui aveva anche cooperato poco dopo per battere il clone di Ledah e poi scattò in avanti, cercando di bruciare la distanza che lo separava da quel clone nella speranza di non perdere troppo tempo e di chiudere la questione alla svelta.
    Con rapidità fulminea bruciò i pochi metri che lo separavano dal suo avversario raggiungendo una distanza minima da cui il suo stile di lotta diventava veramente pericoloso.
    [Slot Azione 1] I suoi occhi rossi puntavano quasi con rabbia quelli del clone celati dietro alla maschera cercando di stabilire un minimo di contatto visivo per poter sfruttare le proprie doti innate. Con rapido gesto Atasuke estrasse il tanto dalla sua manica mantenendolo rinfoderato per portare un primo colpo diretto poco al di sotto della maschera dirigendo il rapido fendente al pomo di adamo. Non tanto per colpire mortalmente il clone quanto piuttosto per provocare il danno sufficente a farlo svanire, oltre che preparare l'attacco successivo. [Slot Azione 1]
    Se il suo avversario avesse parato il colpo con un'arma o con il suo stesso corpo, Atasuke avrebbe quindi violentemente estratto la sua arma con una netta accellerazione del colpo, lasciando il fodero a mezz'aria per portare con la lama un rapido fendente verticale, leggermente angolato al busto del clone, eseguendo quella che era definita l'Estrazione mortale, tecnica in cui più volte Atasuke aveva confidato per cogliere i propria avversari di sorpresa. [Slot Tecnica-TA]
    Se invece il suo avversario avesse schivato il colpo o lo avesse subito in pieno senza però svanire in una nuvoletta di fumo, Atasuke avrebbe si eseguito l'estrazione mortale, tuttavia l'avrebbe eseguita sfoderando la wakizashi che portava sotto al mantello impugnandola con la mano sinistra, sfruttando anche un ulteriore effetto sorpresa nel portare il rapido ed agile fendente ascendente al busto, seguendo all'incirca la medesima linea ipotizzata per il tanto ma percorrendola in senso opposto.
    Se poi il clone fosse rimasto ancora in piedi, Atasuke avrebbe sfruttato il suo sharingan per cercare di migliorare ulteriormente il suo ultimo attacco, imponendo all'avversario una ben definita azione difensiva, guadagnandone un netto vantaggio nell'evitare la difesa avversaria.
    Quasi con stupore vide che l'azione difensiva avversaria seguiva con maggior precisione quello che aveva immaginato per il suo avversario, segno di una maggior efficacia della sua imposizione e quindi una maggior raffinatura del proprio attacco. Rapida la lama impugnata si dirigeva verso il busto avversario in un affondo diretto mortalmente al cuore del clone.
    [Slot Azione 3]
    Comunque fosse andata la sua serie di attacchi, le sue azioni erano comunque sufficenti ad aprire la via alla sua compagna di team che a quel punto aveva avuto tutto il tempo e lo spazio per preparare la sua offensiva sfruttando la distrazione provocata da Atasuke.

    OT- Come accennato ho inziato a potenziare uno dei quattro punti dello sharingan da lv.1 a lv. 2, ovvero il bonus concesso a velocità/riflessi con uno slot dimensionale.-/OT

    Chakra: 28,5 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 400
    Velocità: 400
    Riflessi: 475
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Senjutsu: 400
    Concentrazione: 400

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Difesa
    2° Slot Difesa: Difesa
    3° Slot Difesa: Difesa

    1° Slot Azione: Scatto in avanti per coprire la distanza (circa 10m)
    2° Slot Azione: Fendente al collo con il tanto rinfoderato
    3° Slot Azione: Affondo con il tanto (caso 1, solo tanto estratto) o con la wakizashi (caso 2 estratta anche la wakizashi) e potenziamento sharingan +2Vel

    Slot Tecnica Base: Tecnica
    Slot Tecnica Avanzata: Estrazione mortale (wakizashi o Tanto mirando al busto)

    Azioni Free: Non utilizzato
    Riepilogo impasti: 1/2 basso utilizzo di 1 slot dimensionale d'illusione per prevedere la difesa avversaria.

    Appunti


    Protezioni indossate: 2 Fasce da Combattimento (mani), Corpetto di cuoio e Mantello
    AaD: 5/5 Kunai, 5/5 shuriken
    ADCC: Tanto (nascosto nella manica), Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 2/2 Cartabomba I
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 2/2 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Specchietto in metallo
    Varie: 1/1 Kit primo soccorso

    Conoscenze Utilizzate



    Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (Medio)
    Premesso che l'arma sia presente all'interno del proprio fodero o comunque non estratta, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. L'agilità e la velocità del colpo saranno migliorate entrambe di 2 tacche. È possibile effettuare questo attacco anche con qualsiasi arma che non è impugnata ma solamente riposta.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]


     
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    foresta



    Atasuke scattò con ferocia verso il ninja mascherato che agilmente scansò il primo colpo al collo ritraendolo di poco, ora il ninja di konoha poteva vedere benissimo quelli del nemico, non c’era dubbio, quelli erano occhi di un Uchiha che aveva raggiunto un livello dannatamente elevato data la presenza di ben tre tomoe. Era strano, ma sembrava che il nemico non fosse per niente intenzionato a schivare il successivo attacco, anzi, le sue mani si erano rapidamente mosse componendo una semplice sequenza di sigilli prima di beccare il terribile fendente che lo avrebbe fatto esplodere. Ora il gruppo si sarebbe ritrovato vittima di una semplice, ma allo stesso tempo terrificante tecnica [S&M][Tecnica dello SmarrimentoTecnica dello Smarrimento
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Drago, Bue, Cane, Scimmia, Pecora ( 5 )
    L'illusione si attiva se le vittime presenti tra i 15 e 45 metri l'utilizzatore e non percepito dalla vittima. Le vittime perderanno automaticamente il senso dell'orientamento girando in tondo, senza accorgersene, anche se presenti chiari riferimenti spaziali. L'efficacia è pari a 15 ogni grado ninja posseduto. Il consumo d'attivazione sarà pari a ½ Basso ogni 5 d'efficacia.
    Tipo: Genjutsu - Dame-ji
    (Livello: 4 / Consumo: Variabile - Mantenimento: Basso)

    [Da chunin in su]
    / Potenza:40 ][Abilità: Tecnica Immobile]
    .


    L’avversario sarebbe esploso in una nuvoletta di fumo, non prima di far cadere i tre ninja nel baratro della perdizione. Atasuke avrebbe visto chiaramente il ninja effettuare i sigilli, ma considerata l’esplosione avrebbe fatto parecchia fatica a capire che in realtà erano già caduti vittima della trappola. Tutti e tre infatti erano stati colpiti dal genjutsu che li avrebbe fatti perdere nei meandri di quella foresta. Champa dopo qualche annusata sarebbe ripartito sicuro verso la destinazione da raggiungere, peccato che da li in poi i ninja si sarebbero sempre mossi in tondo senza mai avanzare veramente verso il loro obbiettivo.



    L’inseguimento sarebbe andato avanti per svariati minuti a vuoto prima che i particolari facessero capire al ninja di Konoha che quello che aveva fatto il bastardo era stato di gettare l’intero gruppo sotto l’effetto di un potente genjutsu. Solo sviluppando le sue abilità oculari oltre al limite il ragazzo sarebbe riuscito a vedere attraverso l’illusione ed il maleficio che gli era stato lanciato addosso. Il nemico si stava allontanando a grande velocità, non c’era un minuto da perdere.


    CITAZIONE
    [OT // Post semplice. Dovrai sviluppare la tua capacità di vedere attraverso le illusioni, fino a quando non la sviluppi non ti accorgerai di girare attorno.]




     
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  6. Asgharel
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    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Da un problema all'altro - Genjutsu Kai~


    La serie di attacchi di Atasuke ebbe il suo effetto, o almeno così parve. Il clone infatti, dopo aver evitato il primo assalto svanì esplodendo in una innocuo nuvola di fumo poco dopo aver eseguito una serie di sigilli che Aatsuke non potè riconoscere. All'apparenza il suo attacco era andato a buon segno e si era liberato di quel clone in tempi quasi da record, soprattutto se si valutava il fatto che aveva eseguito l'azione offensiva quasi in solitaria.

    °Molto bene, ora possiamo proseguire con l'inseguimento... Anche se... Non so perchè... Ma ho come la sensazione che sia stato troppo facile...°


    Un leggerissimo dubbio venne alla mente di Atasuke. Un leggero dubbio che tuttavia parevanon volerlo lasciare con molta facilità. Un dubbio che forse poteva diventare la sua salvezza.
    Con appena un cenno del capo, Atasuke disse a Myori ed a Champa di proseguire con l'inseguimento sulle tracce del nukenin.
    Il trio viaggava rapido, estremamente rapido, valutando ciò che era capitato ad Atasuke e soprattutto valutata la lunghezza delle zampe di quel cane. Tuttavia, con l'avanzare dell'inseguimento e con l'avanzare del tempo, soprattutto del tempo, il dubbio di Atasuke si fece sempre più grande, fino a porlo nelle condizioni di non fidarsi delle sue sensazioni. Ogni istante che passava era sempre più convinto che non fosse normale non trovare traccia alcuna del loro avversario, quasi come se anzichè avvicinarsi si stessero allontanando sempre più. Eppure, dopo essersi battuto con lui, sapeva che tra loro non poteva esserci tanta differenza da poter guadagnare così rapidamente un così enorme vantaggio, soprattutto dopo i tonici che Myori gli aveva fatto ingerire.

    °Ma com'è possibile?... Eppure a quesat velocità avremmo quasi dovuto raggiungerlo... Ok che è veloce... ma non è possibile che per quanto stiamo avanzando ancora non siamo stati in grado neppure di intravederlo... Qui ci deve essere sotto qualche cosa...°


    Allarmato dalla situazione, Atasuke mostrò nuovamente i suoi occhi rossi solcati da una tomoe per cercare di vederci chiaro. Apparentemente tutto pareva essere ancora a posto, tuttavia, dopo alcuni attimi passati ad osservare l'ambiente con quei suoi strabilianti occhi, Atasuke vide che nel loro avanzare, qualcosa non procedeva in maniera corretta. Regolarmente parevano comparire due diverse immagini che si sovrapponevano sfocandosi l'una sull'altra, come se qualcosa stesse cercando di celare la realtà ai suoi occhi. A quel punto i suoi dubbi si fecero sempre più intensi aprendo la via ad una nuova idea, un'ipotesi su quello che era accaduto. Genjutsu.
    Con rinnovata attenzione e perizia, Atasuke scrutò ancora la strada che avevano davanti a loro cercando di trovare una falla in quella situazione che pareva essere dissennata e poi, come se stesse guardando un film in 3d di bassa lega, Atasuke riconobbe due realtà. Una che aveva acquisito una colorazione più azzurrina perdendo di definizione combaciava esattamente con la realtà che sino a quel momento i suoi occhi avevano visto. L'altra, oscurata da quella azzurrina si estendeva al di sotto di questa. Non ci volle molto agli occhi dell'Uchiha per intuire che quella reale fosse quella oscurata, soprattutto notando come quesat stesse "girando" rispetto a quella che stavano osservando. Li comprese definitivamente che quella non era altro che una tecnica illusoria e loro tre ci erano letteralmente cascati come polli, perdendo minuti preziosi e rischiando quindi di perdere di vista il loro reale obbiettivo, il nukenin.
    [Slot Tecnica]

    «Fermi tutti! è inutile proseguire, siamo finiti in mezzo ad un'illusione. Non conosceo nei dettagli questa tecnica, ma so dirvi che stiamo girando in tondo come degli sciocchi mentre il nostro obbiettivo sta fuggendo indisturbato.»


    A quel punto, Atasuke, dopo essersi fermato, congiunse le mani a formare l'unico sigillo necessario, rilasciando nell'ambiente la minima dose di chakra necessaria per eseguire la tecnica del rilascio. [Slot Tecnica]
    Un'istante appena e il mondo che fino a quel momento stavano osservando svanì come in un sogno, colando via dalla realtà e svelando ai suoi occhi il mondo reale. Ora non restava che convincere della cosa i suoi due compagni. Tuttavia la giovane Uchiha avrebbe potuto confermare la cosa senza problemi osservando lei stessa con gli stessi occhi che anche lei possedeva, mentre con Champa, per il quale Atasuke stesso avrebbe eseguito il rilascio nel caso in cui questi non fosse riuscito a liberarsi da quella tecnica.

    «Bene, siamo tutti a posto ora? Champa, credi di riuscire a recuperare le tracce del nostro obbiettivo?»


    Sinceratosi con una brevissima frase di rito dello status dei suoi compagni, Atasuke si sarebbe preparato a scattare nuovamente alla volta del loro avversario, sempre che questi non fosse ormai al di fuori delle loro possibilità territoriali, o peggio, fosse riuscito a far perdere definitivamente le sue tracce anche al povero Champa.

    OT- note -/OT

    Chakra: 24 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 400
    Velocità: 400
    Riflessi: 475
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Senjutsu: 400
    Concentrazione: 400

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Difesa
    2° Slot Difesa: Difesa
    3° Slot Difesa: Difesa

    1° Slot Azione: Azione
    2° Slot Azione: Azione
    3° Slot Azione: Azione

    Slot Tecnica Base: Tecnica del Rilascio, pot. 40 costo 4bassi. Valutato il massimo raggiungibile come 40 dato che prima della patch avevo chakra 1 e 2 (pot. max = 20x controllo del chakra) ed ora non so quale sia il nuovo sistema di calcolo per il massimo
    Slot Tecnica Avanzata: Sfruttato per usare l'abilità dello sharingan (1/2 basso per uno slot dimensionale)

    Azioni Free: Non utilizzato
    Riepilogo impasti: Altri impasti

    Appunti


    Protezioni indossate: 2 Fasce da Combattimento (mani), Corpetto di cuoio e Mantello
    AaD: 5/5 Kunai, 5/5 shuriken
    ADCC: Tanto (nascosto nella manica), Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 2/2 Cartabomba I
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 2/2 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Specchietto in metallo
    Varie: 1/1 Kit primo soccorso

    Conoscenze Utilizzate



    Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione e possedere una volontà psichica non indifferente.
    L'efficacia del rilascio sarà pari a 20 per livello nel controllo del chakra. Tagli con sanguinamento aumentano x1.5 l'efficacia, le fratture x2; alternativamente, ogni leggera subita incrementa di 10 l'efficacia. I danni devono essere volontari, al fine dello scioglimento. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio.
    È possibile usarla su un'altra persona. È possibile utilizzarla in coppia con un'altra persona: l'efficacia sarà pari alla somma dei singoli rilasci. È possibile utilizzarla senza sigilli se subiti danni volontari.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Basso ogni 10 d'efficacia )
    [Richiede Controllo del Chakra I]


     
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    Sharingan II
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    Il gruppetto di shinobi non ci mise molto a capire che erano caduti sotto l’effetto di un Genjutsu. I due Uchiha di sicuro non potevano essere fregati con così poco ed il loro nemico lo sapeva bene, quello di cui aveva bisogno era solo di tempo, ed ora lo aveva ottenuto. Atasuke senza rendersene conto stava affinando le sue abilità, forse ancora non se ne era conto, ma qualcosa stava cambiando in lui. Champa non ci mise molto a ritrovare la strada, quel tizio era bravo a rallentarli, ma non sarebbe mai riuscito a seminarli a quel modo fino a quando il cagnolino sarebbe stato con loro.


    Il gruppo avrebbe ripreso l’inseguimento di gran lena, sembrava che questa volta il loro avversario non avesse preparato altro, molto probabilmente sicuro che la sua Bushin sarebbe riuscita a metterli fuori gioco. L’inseguimento li avrebbe condotti infine in un ampia radura dove una immensa costruzione abbandonata si stagliava verso il cielo. La struttura doveva essere molto antica dato che si trattava per lo più di un rudere.

    -..non può essere.. questo è.. un antico campo di addestramento del clan Uchiha.. non credevo ne esistesse uno da queste parti.. fate attenzione.. queste strutture sono state abbandonate dal nostro clan da moltissimi anni ormai.. potrebbe crollare in qualsiasi momento..-


    La ragazza sembrava conoscere la struttura o per lo meno doveva averne già viste di simili dato che affermava con sicurezza che si trattava di un campo di addestramento. Ma che diavolo ci era andato a fare il nukenin in un posto come quello, non sembrava esserci anima viva nel raggio di chilometri inoltre la struttura sembrava pericolante e viverci dentro sembrava un azzardo anche per un senza tetto. La zona sembrava tranquilla e avvicinandosi alla struttura i tre avrebbero notato una grande porta di ingresso che conduceva all’interno della struttura o almeno di quello che ne restava. Champa non aveva dubbi, il tizio che stavano inseguendo si era nascosto li dentro, la traccia di odori rilasciata portava li e in nessuna altro luogo. Finalmente il loro avversario era in trappola.

    -Sniff.. sniff.. sono sicuro.. le sue tracce portano qua dentro.. quel tizio con la maschera si è nascosto qui!..-


    -Maledizione.. che diavolo è venuto a fare qui dentro?.. Atasuke non possiamo perderlo.. dobbiamo catturarlo assolutamente.. è una risorsa troppo importante per portare avanti l’indagine!..-


    Atasuke doveva scegliere alla svelta, quel luogo nascondeva senza alcun dubbio infinite trappole e avversità da superare, poteva aspettare dei supporti inviati dal villaggio, ma a quel punto il loro bersaglio sarebbe sicuramente riuscito a scappare o continuare l’inseguimento superando le avversità a costo della vita.


    L’interno della struttura era più spoglio di quel che si potevano aspettare, a parte ai muri e alle decorazioni incise su di essi non vi era nulla. Grossi massi erano presenti lungo i corridoi, porzioni di soffitto crollate forse a causa di antiche battagli e o forse semplicemente per colpa del passare del tempo. Tutto sembrava tranquillo e la luce che filtrava dalle aperture era sufficiente ad illuminare l’ambiente e renderlo ben visibile. Il gruppo sarebbe andato avanti per diverse centinaia di metri, sulle pareti ogni tanto sembravano esserci raffigurate le antiche gesta del clan Uchiha, nome e personaggi importanti si erano susseguiti nella storia, il clan dagli occhi cremisi era senza alcun dubbio uno dei più importanti di tutto il continente ninja, lo era stato nell’antichità e lo sarebbe stato ancora per molto grazie a shinobi come Atasuke e Kyoko.


    Il gruppo si sarebbe ritrovato all’interno di un ampia stanza, sembrava essere una vecchia palestra o qualcosa di molto simile. Sui muri il tipico emblema degli Uchiha compariva qua e la ormai sfregiato dal tempo, l’unica cosa che molto probabilmente avrebbe colto l’attenzione di Atasuke e del resto del gruppo sarebbe stata una strana statua al centro della stanza, sembrava essere l’unica completamente integra dato che molte altre errano a terra lungo tutta la stanza fatte a pezzi oppure completamente distrutte. La statua sembrava raffigurare un samurai o comunque un guerriero in armatura, la cosa che tuttavia avrebbe forse colto l’attenzione dell’Uchiha sarebbe stato il volto di questa. Era un teschio umano, simbolo di morte. Kyoko sembrava piuttosto irrequieta alla vista della statua, sembrava conoscere quella cosa molto bene, o per lo meno ne aveva sentito parlare.

    samuraidellamorte


    -Oh no.. non può essere.. è un Samurai della Morte.. come fanno ad esisterne ancora.. il nostro clan li utilizzava in tempi remoti per allenare i membri del clan.. furono tuttavia dismessi perché ritenuti troppo pericolosi e completamente fuori controllo..-


    La ragazza non sarebbe riuscita ad andare oltre, gli occhi della statua si sarebbero illuminato di rosso animando di colpo il mostro. Lo stridio di ingranaggi e metallo arrugginito sarebbe riecheggiato per tutta la stanza, quel coso non era solo corazzato, attaccato al braccio infatti una grande katana rovinata dal tempo la faceva da padrona, era corazzato ed armato fino ai denti.

    -Atasuke fa attenzione!!!..-


    L’avversario sarebbe scattato rapidamente divorando la distanza tra lui ed il gruppo, un primo fendente sarebbe volato verso Kyoko che agilmente riuscì a schivarlo per un soffio, i suoi occhi brillavano di rosso, era stata costretta ad attivare la sua abilità di clan. Quel coso era veloce e mentre si muoveva emetteva un fracasso infernale mentre dalle giunture il metallo sfregava emettendo scintille ovunque. Il fendete era andato a vuoto tuttavia ora minava all’incolumità del ragazzo, quel coso infatti aveva un busto piuttosto snodato che gli permetteva di farlo ruotare di 360° senza muovere un passo. Il ragazzo si sarebbe visto piombare addosso un primo tondo da destra all’altezza della spalla, un colpo rapidissimo e dalla potenza devastante [Katana / Potenza: 40 / Velocità: Blu].


    Colpito o meno il ragazzo, l’armatura si sarebbe mossa nuovamente menando altri due fendenti prima, un colpo dall’alto verso in basso a spezzare in due il suo corpo e infine un affondo micidiale allo sterno, colpi semplice ma dannatamente veloci e automatizzati, prevedibili forse ma quasi impossibili da evitare senza impegno [Katana / Potenza: 40 / Velocità: Blu].


    Terminata la sequenza un forte vampata di vapore sarebbe uscita dalla schiena e dalle giunture del samurai, vapore caldo ad alta pressione. Chi diavolo poteva aver costruito un essere come quello, di sicuro un Uchiha dato lo stendardo che l’essere portava impresso sulla corazza.

    -Atasuke stai bene?!!.. ascolta questi bestioni hanno un punto debole.. venivano utilizzati dal clan per allenare i riflessi e la percezione dei costrutti di chakra.. da qualche parte.. sotto l’armatura dovrebbe esserci una fonte di chakra che alimenta questo coso!.. dobbiamo riuscire a distruggerla!!!..-


    L’armatura dopo una breve pausa per ricaricarsi era pronta a muoversi di nuovo, il giovane Uchiha doveva individuare alla svelta la fonte di chakra e distruggerla se non voleva cadere vittima dei colpi di un vecchio rottame.




     
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  8. Asgharel
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    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Atasuke e La morte - La danza~


    L'inseguimento proseguiva senza sosta alcuna, cercando di non dare ne tempo ne respiro al nukenin inseguito che con rapide falcate tentava la fuga lasciando dietro a se ogni possibile arma per poter distanziare i tre inseguitori.
    Sfuggiti dalla sua illusione chi con facilità, chi con meno, l'inseguimento era proseguito e li aveva portati fino all'interndo di una vecchia struttura cadente che Kyoko non faticò a definire un "vecchi campo di addestramento Uchiha". Non era complesso comprendere che quella struttura poteva crollare da un momento all'altro, tanto quanto non fosse complesso capire che gli Uchiha ne fossero proprietari grazie agli innumerevoli stemmi, lorogarti dal tempo, ma ancora perfettamente riconoscibili lungo tutte le pareti e sui vari drappeggi.
    Particolare invece era la statua che troneggiava al centro della stanza. A prima vista pareva rappresentare un guerriero in armatura da samurai pronto alla battaglia, tuttavia, osservando meglio, si poteva notare come fosse effettivamente un'armatura da samurai e non una statua, tuttavia un particolare spiccava su quell'insolito oggetto il teschio al posto della testa. Alcuni forse lo avrebbero trovato di cattivo gusto, altri invece avrebbero definito la cosa estremamente figa, ma sia Atasuke che Kyoko videro un pessimo segno, come se quella specie di armatura fosse un cattivo presagio.
    Kyoko in particolare la riconobbe ed aggiornò prontamente tutti e tre sulle caratteristiche di quell'arma semovente che, per loro fortuna, ancora giaceva sopita.
    Alle sue parole però gli "occhi" dell'armatura si accesero di un rosso brillante, come se le sue parole fossero riuscite in un qualche modo a riattivare gli antichi meccanismi di quell'oggetto dalla pericolosità riconosciuta.
    Con un rapidissimo scatto l'armatura si fiondò addosso a Kyoko che con un rapidissimo balzo sfuggì al fendente dell'armatura, seppure vi riuscì quasi per mera fortuna. Ella dovette infatti sfruttare le abilità del suo sharingan per riuscire ad evitare l'attacco e difficilmente Atasuke sarebbe riuscito a scamparla senza ricorrere egli stesso alle sue iridi cremisi.
    Un primo attacco giunse rapidissimo dalla sua destra ed Atasuke mirò a shivarlo senza dover ancora ricorrere all'utilizzo dello sharingan. Sapeva bene che difficilmente sarebbe riuscito a sopravvivere senza sfruttarne le capacità, tuttavia voleva e doveva tentare. Balzò quindi indietro di qualche passo lasciando che il chakra fluisse lungo il suo corpo aumentando la velocità di risposta del suo corpo in maniera sufficente da non farsi colpire in pieno da quella maledetta macchina. La lama gli scivolò davanti facendo sentire la propria presenza con il solo leggerissimo spostamento d'aria dovuto alal foga dell'azione e dal profilo rugginoso dell'arma che aveva ormai perso di lucentezza e aerodinamicità.
    [Slot Difesa 1]
    Attivò quindi lo sharingan ed iniziò a mandare ordini mentali all'armatura che come un burattino pareva reagire alle sue idee attaccando esattamente nel modo in cui stava cercando di imporre le sue azioni. Quasi con sorpresa vide che le azioni dell'armatura seguivano con estrema precisione l'immagine mentale dello scontro che si era fatto e che stava imponendo. Mai rammentava che le azioni da lui imposte fossero seguite con tanta precisone e fedeltà, ma tant'era che non ebbe grandi difficoltà nello schivare dapprima il fendente verticale scartando a sinistra con una legegra rotazione delle anche che accompagnava il piccolo passo effettuato, lasciando che la lama gli passasse davanti al petto, e poi l'affondo che con egual destrezza schivò l'affondo approfittando degli ampi movimenti che l'armatura doveva compiere per muovere la katana rugginosa scartando nuovamente ma tornando a destra in modo che la lama gli passasse ancora una volta dinnanzi ma lasciandogli campo aperto per un rapido contrattacco dall'interno della guardia dell'armatura. [Slot Difesa 2-3]
    A quel punto l'armatura parve fermarsi sbuffando di vapore dalla schiena come se in qualche modo l'azione l'avesse surriscaldata e quella procedura fosse necessaria per evitare la rottura "prematura" dell'armatura.
    Kyoko approfittò della breve pausa per chiedere ad Atasuke come stesse per poi rivelargli il trucco per abbattere quell'armatura tanto pericolosa.

    "Atasuke stai bene?!!.. ascolta questi bestioni hanno un punto debole.. venivano utilizzati dal clan per allenare i riflessi e la percezione dei costrutti di chakra.. da qualche parte.. sotto l’armatura dovrebbe esserci una fonte di chakra che alimenta questo coso!.. dobbiamo riuscire a distruggerla!!!.. "

    «Si, tranquilla, non ho riportato danni, intanto vediamo di trovare la fonte di chakra»



    [Slot Tecnica] Un leggerissimo quantitativo di chakra si diresse verso gli occhi di Atasuke i quali iniziarono a vedere il mondo in un modo completamente diverso. Ogni essere vivente si tinse di un colorito leggemente azzurro, come se ardesse in una velata fiamma blu. Tra questi vi era anche l'armatura, che, seppure non viva, possedeva una fonte di chakra al suo interno e ciò le permetteva di muoversi. Con maggior Attenzione Atasuke cercò di osservare l'armatura cercando di cogliere il punto esatto da cui scaturisse tutta quel chakra ed alla fine individuò il punto. Individò un fortissimo ammassamento di chakra all'interno della testa la quale era effettivamente il punto più scoperto dell'armatura e probabilmente era proprio per questo che li era stata nascosta la fonte, dato che quel punto era troppo scoperto, nessuno probabilmente vi avrebbe fatto troppa attenzione... Chi mai lascerebbe il punto debole proprio dietro alla copertura minore?
    Con un leggero sorrisetto stampato in volto Atasuke vide l'armatura rialzarsi dopo la sua procedura di "ripristino", poi, con un cenno verso Kyoko per cercare di sincronizzare un assalto, si fiondò all'assalto coprendo appena il passo che lo distanziava dall'armatura ede estraendo con magistrale rapidità wakizashi e tanto per portare due rapidi attacchi estremamente ravvicinati. Il primo con la Wakizashi impugnata dalla mano destra che con un rapido fendente diagonale mirava a tagliare a metà il volto d'osso dell'armatura dalla destra mandibola alla calotta cranica sopra alla tempia sinistra.
    [Slot Azione 1]
    Sia che il colpo fosse andato a segno o meno, Atasuke non si sarebbe certamente fermato, anzi, proseguì l'attacco portando un rapido affondo con il tanto impugnato con la mano sinistra direttamente nel centro della fonte di chakra.
    Se il primo colpo fosse stato schivato o parato, il secondo si sarebbe diretto al bersaglio passando per una delle cavità oculari dell'armatura.
    In particolare se il primo colpo fosse stato parato, Atasuke avrebbe contnuato a pressare con la Wakizashi per mantenere l'arma avversaria in stallo ni modo che non potesse in alcun modo parare con la sua arma.
    [Slot Azione 2]

    Se i precedenti attacchi non fossero andati a segno o non fossero satti sufficenti ad abbattere la creatura, Atasuke avrebbe poi continuato ad insistere con la wakizashi edl il tanto in una rapida sforbiciata all'altezza del collo allo scopo di scollegare la fonte di chakra dal resto del meccanismo nella speranza che ciò potesse bastare a fermare l'armatura. [Slot Azione 1]

    Se poi ancora tutto ciò non fosse bastato, Atasuke avrebbe infine convogliato una discreta quantità di chakra nella bocca per far partire una rapidissima fiammata atta ad investire il volto dell'armatura e "lessare" la fonte che si trovava all'interno di essa, se non rirettamente bruciarla passando attraverso le numerose cavità del cranio. [Slot Tecnica]

    OT- Avanzato nello sharingan (passato da 1 slot dimensionale lv.1 ai 3 lv.2) -/OT

    Chakra: 22/19 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 400
    Velocità: 400
    Riflessi: 475
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Senjutsu: 400
    Concentrazione: 400

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Schivata dell'armatura balzando indietro 1/2basso riflessi 425 vs 400
    2° Slot Difesa: Schivata scartando lateralmente del fendente verticale 1/2basso (Sharingan) 425 vs 400
    3° Slot Difesa: Schivata scartando lateralmente dell'affondo 1/2basso (Sharingan) 425 vs 400

    1° Slot Azione: Fendente al volto con la Wakizashi Vel/For 400 pot 20
    2° Slot Azione: Pugnalata al volto (fonte) con il Tanto Vel/For 400 pot 20
    3° Slot Azione: Sforbiciata al collo con Wakizashi e Tanto Vel/For 400 pot 20+10

    Slot Tecnica Base: Sfruttato lo slot tecnica base per usare l'abilità dello sharingan per costrutti di chakra (1/2 basso)
    Slot Tecnica Avanzata: (Ipotetica) Fiato di Fuoco al volto, pot 20, 3 bassi

    Azioni Free: Non utilizzato
    Riepilogo impasti: Altri impasti

    Appunti


    Protezioni indossate: 2 Fasce da Combattimento (mani), Corpetto di cuoio e Mantello
    AaD: 5/5 Kunai, 5/5 shuriken
    ADCC: Tanto (nascosto nella manica), Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 2/2 Cartabomba I
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 2/2 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Specchietto in metallo
    Varie: 1/1 Kit primo soccorso

    Conoscenze Utilizzate



    Tanto [AdCC]
    Arma simile ad un coltello di piccole dimensioni, il Tanto era usato unicamente per gli scontri ravvicinati, come arma da taglio. Poteva essere nascosta in tasche particolari o sotto il braccio, dato la lunghezza pari a 30 cm, in modo da cogliere di sorpresa il nemico.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 30 )

    Wakizashi [AdCC]
    La Wakizashi e' una spada corta che veniva portata dai samurai insieme alla Katana. Veniva chiamato anche spada d'appoggio, a una mano. Essendo più corta rispetto alla Katana, circa 60cm, era più adatta per battersi negli interni. Wakizashi e' più maneggevole rispetto alla Katana.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 60 )

    Fiato di Fuoco – Endan
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Nessuna (Veloce)
    L'utilizzatore può emettere una rapida fiammata dalle dimensioni ridotte, utile per reagire prontamente. La potenza è pari a 20 ed avrà una larghezza pari ad un metro.
    È possibile utilizzarla in Subisci e Mena come se posseduto il talento 'Tecniche Immobili'.

    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Lunghezza Massima: 2 metri ogni grado ninja]
    [Da genin in su]


     
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    L’azione combinata di Atasuke e Kyoko non avrebbero lasciato scampo all’armatura meccaniche degli Uchiha. La ragazza seguendo i movimenti e l’azione del compagno avrebbe scatenato assieme a lui una potente fiammata per carbonizzare una volta per tutte quel dannato guardiano. Grazie ai loro occhi color vermiglio i due erano riusciti a colpire il nemico con grande precisione annullando completamente la fonte di chakra che alimentava il nemico. La grossa armatura incendiata sarebbe indietreggiata scattando ed emettendo striduli rumori accompagnati da scintille rinvigorite dalle fiamme per poi cadere con un tonfo a terra. I due Uchiha avevano vinto.

    -Uff.. uff.. bel lavoro Atasuke.. forza.. continuiamo.. non possiamo permettere a quel tizio di scappare!..-


    La ragazza era scattata verso il corridoio che portava avanti. Stava per superare il rottame dell’armatura quando uno strano sfrigolio colse la sua attenzione. I suoi occhi saettarono verso l’armatura bruciante intravvedendo con orrore un foglietto di carta alquanto familiare. Il soldato di ferro era una trappola nella trappola, l’uomo mascherato aveva infatti piazzato una carta bomba su di esso, schivarla a quel punto era praticamente impossibile. La bomba esplose coprendo un area piuttosto grande. Kyoko era a mala pena riuscita a voltarsi per dire ad Atasuke di non avvicinarsi, il tuono sarebbe stato terribile.

    -ATASUKE NON AVVI.. KYAAAAA!!!..-


    Un gran polverone si sarebbe alzato su tutta la stanza soffocando i presenti, la struttura aveva retto fortunatamente. Il rottame Uchiha ormai non esisteva più, solo i suoi rottami si potevano intravvedere tra la polvere dispersi qua e la nella stanza. Le orecchie dell’Uchiha avrebbero fischiato per diversi secondi lasciandolo sordo, diradata la polvere il corpo esanime di Kyoko si sarebbe intravvisto a terra molti metri più distante del luogo dell’esplosione, sembrava che la ragazza si fosse messa in mezzo per salvare l’amico e Champa.



    Raggiunta l’Uchiha, Atasuke si sarebbe accorto subito delle gravi condizioni in cui versava. Ad una prima occhiata la ragazza non sembrava essere in rischio di vita tuttavia aveva riportato diverse lesioni e forse la sua gamba destra era rotta. La ragazza avrebbe aperto gli occhi, sembrava cosciente.

    -Ata.. Atasu.. de.. devi.. cattu.. ferma quel.. ferma quell’uomo!..-


    Lo sguardo della ragazza era fermo e deciso, sapeva bene che il suo inseguimento si fermava li, ora aveva riposto tutta la sua fiducia nel giovane ninja della foglia. Atasuke era l’unico ninja rimasto in ballo per portare a termine quella missione. Champa avrebbe assistito alla scena facendo cenno al foglioso di continuare l’inseguimento, li dentro non era più necessaria la sua abilità di segugio, sarebbe rimasto a fare la guardia alla ragazza mentre lui pensava a quel bastardo. La via da seguire sembrava soltanto una, ad Atasuke non restava che seguirla fino in fondo. Presto si sarebbe preso la sua vendetta.



    Un lungo corridoio in rovina avrebbe condotto Atasuke all’interno di quello che doveva essere lo spazio più ampio di quella struttura antica. Il foglioso si sarebbe ritrovato all’interno di una enorme stanza illuminata dalle fiamme di numerose torce tenute in mano da diverse statue rappresentati divinità guerriere. Alcune statue sembravano essere state vittima di lotte passate, molte erano sfregiate o mancanti di alcuni arti, quel luogo doveva essere stato il teatro di qualche epica battaglia. Poco lontano dall’ingresso a quella stanza Atasuke avrebbe potuto notare il misterioso fuggiasco intento a consultare alcuni documenti lasciati sopra ad un tavolo.



    Chiunque appena entrato si sarebbe accorto infatti che li ci viveva qualcuno o che comunque fino a poco tempo prima ci aveva vissuto qualcuno. Erano presenti un focolare, delle stoviglie ed un giaciglio, inoltre su di un tavolo numerose pergamene facevano capolino disperdendosi anche a terra. Sembrava di essere all’interno dello studio di qualcuno. La figura mascherata stava consultando una pergamena prima di sbottare con rabbia gettando all’aria il tavolo e le pergamene che stava consultando, sembrava non fosse riuscita a trovare ciò che cercava.

    -DANNATO BASTARDO!!!.. DOVE SEI?!!.. DOVE LE HAI NASCOSTE?!!.. MI SENTI?!!.. MI SENTI MALEDETTO TRADITORE?!!..-


    L’essere aveva lanciato un urlo di rabbia al cielo che sarebbe rimbombato per tutta la stanza. Solo dopo essersi calmata la figura avrebbe voltato la testa per osservare il nuovo ospite, sembrava che solo il figlio del bastardo fosse riuscito a raggiungerlo. Non poteva sperare niente di meglio. L’uomo mascherato ora fissava il giovane Uchiha come un leone affamato osserva il cucciolo di una giovane gazzella, non aveva fatto tutta quella fatica per andarsene a mani vuote. Atasuke Uchiha era senza alcun dubbio sempre meglio di niente dal suo punto di vista.

    -..sembra che non abbia alcuna intenzione di uscire allo scoperto vero?!.. speravo che la tua presenza qui.. potesse farlo uscire allo scoperto.. invece quello sporco traditore preferisce tradire i suoi cari piuttosto di farsi vedere.. uhuhuhuh.. che uomo patetico..-


    L’uomo aveva fatto alcuni passi accorciando le distanze tra lui ed Atasuke a circa una decina di metri. Lo scontro ormai sembrava inevitabile, il foglioso questa volta si trovava di fronte un nemico assolutamente più forte di lui. Nessuno sarebbe corso in suo soccorso, ora più che mai le sue abilità di Uchiha gli sarebbero state necessarie. Un kunai sarebbe sceso dalla manica destra del Nukenin mentre questo scattava divorando i metri che lo separavano del ragazzo, la figura mascherata era pronta ad uccidere il figlio del traditore [Slot Azione 1][Movimento / Velocità: Blu].


    Giunto a tiro il braccio destro del nukenin sarebbe volato verso la spalla destra di Atasuke, un affondo micidiale. Il braccio sarebbe scattato lasciando la punta dell’arma libera di piantarsi nella spalla del giovane shinobi, un colpo semplice, ma estremamente letale in quelle condizioni avverse [Slot Azione 2][Affondo / Kunai / Potenza: 8 / Velocità: Blu].


    Colpito o meno il suo avversario il nukenin avrebbe caricato un micidiale calcio circolare con la gamba sinistra, un colpo fulmineo diretto al volto del ragazzo, una vera e propria esplosione atletica degna dei migliori esperti di Taijutsu, sembrava che quel tizio avesse assimilato l’arte della box da qualcuno di estremamente forte. Il calcio sarebbe volato al volto di Atasuke nel tentativo di colpirlo con il piede allo zigomo destro [Slot Azione 3][Calcio / Potenza: 10 / Velocità: Blu].

    Mentre il calcio sfilava il nukenin avrebbe lasciato andare il kunai a terra prendendo subito a comporre una sequenza di sigilli che il ragazzo conosceva bene. L’uomo infatti piantato il piede a terra avrebbe messo le mani davanti al pertugio che lasciava libera la bocca dalle maschera per scatenare un vero e proprio inferno di fuoco contro il giovane Uchiha. Il fuoco era la fonte del potere del suo clan, l’arte ninja per eccellenza e ora Atasuke si ritrovava a doverla fronteggiare apertamente [Slot tecnica Avanzata][Palla di Fuoco Suprema / Potenza: 30].

    CITAZIONE
    Palla di Fuoco Suprema - Katon: Goukakyuu no Jutsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Cinghiale, Cavallo, Tigre (Lento)
    L'utilizzatore può emettere una grande palla di fuoco che può raggiungere i 12 metri; la grandezza della sfera varia conl'esperienza dell'utilizzatore. La potenza è pari a 30.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 5 / Consumo: Medio )
    [Raggio Sfera: 2 metri ogni due gradi ninja]
    [Da studente in su]

    -Forza ragazzino.. urla.. strilla di dolore.. sono sicuro che le tua grida richiameranno qua quello sporco traditore!..-


    Colpito o meno il giovane ragazzo il nukenin si sarebbe preparato a continuare lo scontro, non si sarebbe fermato fino a quando il figlio del traditore non fosse rimasto a terra esanime e privo di vita.



     
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  10. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Scontro Finale - La resa dei conti~


    L'attacco all'armatura si risolse in appena un'azione combinata tra Atasuke e la giovane Kyoko. In apparenza i due non ebbero difficoltà nello sconfiggere quel mero mecanismo, tuttavia il loro reale avversario era stato più furbo ed aveva previsto un'ulteriore trappola nella trappola. Tra le scintille e lo sfrigolio di quello che restava dell'armatura omicida, vi era infatti nascosta una cartabomba ormai attiva e pronta ad esplodere. Kyoko per prima si fiondò a caccia del loro inseguito e si accorse della bomba. Sfortunatamente Atasuke non fù sufficentemente abile ad accorgersi della trappola e se la vide esplodere addosso.

    [...]


    Erano passati alcuni attimi, o forse anche alcuni secondi, tuttavia quando si riprese si ritrovò diversi metri indierto rispetto alla precedente posizione, mentre dell'armatura non vi era ormai più traccia. Kyoko invece era stesa davanti a lui apparentemente svenuta. Senza pensarci due volte, Atasuke iniziò con un primo check-up medico, tirando fuori il suo kit medico per accertarsi che la ragazza non fosse in pericolo di vita, o peggio, non fosse già morta. Si sentiva intontito e le orecchie che fischiavano di certo non lo stavano aiutando, tuttavia, riguadagnata la calma necessaria potè constatare che la giovane, seppur non in grado di continuare con l'inseguimento ed un eventuale scontro, non era messa troppo male. [Abilità]

    "Ata.. Atasu.. de.. devi.. cattu.. ferma quel.. ferma quell’uomo!.. "


    Un rapido sguardo verso champa, il quale confermò la decisione della giovane con appena un cenno della testa che racchiudeva in se non solo un segno di consenso, ma anche la volontà dell'animale di restare a guardia della giovane sino al suo ritorno o alla sua dipartita.
    Con un altrettanto loquace segno del capo Atasuke ripose il kit medico alzandosi da terra per poi scattare rapido nell'unica direzione possibile da prandere attraverso cui il suo avversario poteva essersi diretto.
    La corsa durò appena pochi attimi, tuttavia fu sufficente per far si che Atasuke riuscisse a recuperare in pieno le sue capacità combattive, lasciandosi appresso quello status di intorpidimento misto a confusione dovuto all'esplosione a cui era da poco scampato.
    Giunse quindi in un'altra stanza, molto più ampia delle precedenti incrociate dove vide il suo obbiettivo cercare freneticamente dei documenti tra le pergamente poste al di sopra di un tavolo posto all'incirca al centro della stanza.
    Atasuke sfruttò il momento di distrazione dell'avversario per analizzare l'ambiente cercando di carpirne le misure e le caratteristiche. Quasi con stupore vide che la cadente struttura pareva essere stata utilizzata fino a poco tempo prima da qualcuno. Difficilmente si trattava di un barbone o di qualche altra persona comune dato quello che erano riusciti ad incontrare entrando in quel luogo, tuttavia di certo qualcuno aveva passato in quel posto diverso tempo, anche se ora pareva essersi volatilizzato.
    Il nukenin urlò al vento mandando all'aria il tavolo su cui vi erano le pergamene che satva consultando, con aria particolarmente adirata.

    "DANNATO BASTARDO!!!.. DOVE SEI?!!.. DOVE LE HAI NASCOSTE?!!.. MI SENTI?!!.. MI SENTI MALEDETTO TRADITORE?!!.. "

    °Traditore? Un nukenin che parla di traditori? Non so se considerarla una forma di follia o un controsenso... ma di chi diavolo starà parlando?°

    "..sembra che non abbia alcuna intenzione di uscire allo scoperto vero?!.. speravo che la tua presenza qui.. potesse farlo uscire allo scoperto.. invece quello sporco traditore preferisce tradire i suoi cari piuttosto di farsi vedere.. uhuhuhuh.. che uomo patetico.. "


    °Uomo patetico? I suoi cari? Ma di che diavolo starà parlando? Probabilmente è tutto un sistema per confondermi o mettermi in agitazione, non devo starlo a sentire°


    Con quelle parole il nukenin con calma e lentezza si avvicinò di alcuni metri ad Atasuke che con attenzione cercava di mantenersi a distanza di sicurezza vicino al muro, pronto a scattare per proteggersi e contrattaccare in uno scontro er era ormai palese ed inevitabile. Quando il nukenin fù a circa 10 metri di distanza estrasse un kunai dalla manica destra e scattò in avanti caricando un rapido quanto banale affondo già dichiarato al momento della carica. Atasuke con rapido gesto scartò lateralmente facendo appena un passo indietro con il piede destro e ruotando leggermente sul sinistro appoggiando per maggior sicurezza la mano sinistra sul polso dell'avversario, lasciandosi passare di fronte il braccio dell'avversario [Slot Difesa 1].
    Successivamente Atasuke ricevette un meno prevedibile, tuttavia difendibile calcio diretto al volto che giungeva dalla parte opposta del primo colpo, tuttavia mirando sempre alla medesima parte del corpo, solo leggermente più in altro, verso la guancia. Con rapidità estrema atasuke reagì all'azione avversa lasciandosi cadere fin quasi ad inginocchiarsi, aiutando il suo gesto facendo fluire nel già rapido sistema nervoso una quantità di chakra sufficente per migliorare di quanto bastava la sua reattività al colpo. Per quanto quell'avversario fosse più potente ed esperto di lui, sembrava mantenere gli stessi schemi d'attacco con i quali era riuscito a sventare l'assalto della sua squadra, mentre invece Atasuke aveva ben altre carte da giocarsi. [Slot Difesa 2]
    Neppure un'attimo di respiro e gli occhi di Atasuke si tinsero di un intenso cremisi mentre l'avversario mollava a terra il kunai indietreggiando ed eseguendo una serie di seal che Atasuke conosceva, una serie di seal che Atasuke stesso aveva imposto al suo avversario sfruttando un'abilità che fino a quel momento non credeva di possedere. Iniziò a sua volta a comporre i seal necessari per l'esecuzione di un'altra tecnica, di potenza maggiore e di ampiezza sufficente a poter contrastare quella del suo avversario. Mentre dalla bocca del nukenin uscivano ardenti fiamme che si condensavano in una voluminosa sfera di fuoco, dalle fauci di Atasuke usciva una fitta nebbia nera che con equal velocità iniziava a riempire la stanza condensandosi in una nuvola di tre metri circa davanti a lui esattamente a ridosso della sfera di fuoco che rapida avanzava nella sua direzione. Quando alla fine vide che la sfera di fuoco era alla giusta distanza, Atasuke diede il via al suo piano mordendo la nube di fumo e provocando una violenta esplosione che con un fragoroso tuono spazzò via la sfera di fuoco andando, secondo i calcoli di Atasuke a danneggiare il suo stesso avversario. [Slot Tecnica]
    Rapido e preciso come la morte, Atasuke sfruttò il folto polverone alzato dall'esplosione delle due tecniche, oltre che i rimasugli nebulosi della precedente per scattare occultato alla volta del suo avversario con il chiaro intento di non lasciargli spazio alcuno per muoversi o fuggire. Estrasse quindi la propria wakizashi con la mano destra nel bruciare i pochissimi metri che li separavano pronto a portare un rapido fendente sul braccio destro del suo avversario che sarebbe giunto dalla rapida piroetta eseguita da Atasuke nonappena fosse riuscito ad aggirare il suo avversario comparendo dalla nebbia e portando il colpo con lo scopo di mozzare l'arto al suo avversario. [Slot Azione 1]
    Poi, con la medesima rapidità di esecuzione, Atasuke non avrebbe dato scampo al suo avversario proseguendo con i rapidi attacchi che sapeva fare con quell'arma impugnata. Dapprima proseguì con un rapido fendente diretto sulla maschera dell'avversario, atto a distrarlo violentemente dal reale colpo, [Slot Free] il quale sarebbe giunto di soppiatto con il tanto che "magicamente" sarebbe comparso nella mano destra [Abilità] la quale si dirigeva a tentare di colpire il suo avversario in pieno petto, direttamente al cuore. [Slot Azione 2]
    Se poi quella rapida quanto violenta serie di Attacchi non fosse stata sufficente a oprre fine al duello mortale, Atasuke avrebbe ulteriormente incalzato il suo avversario ripartendo all'assalto con lo stesso tanto grazie al qaule aveva terminato l'azione precedente portando contemporaneamente un fendente con la sua wakizashi diagonale diretto dalla spalla destra all'anca sinistra dell'avversario, [Slot Free] seguito da un rapido affondo al volto del tanto, il quale altro non era che una seconda finta consecutiva [Slot Free]. Il tanto infatti scivolò via dalla mano diretto al volto avversario per distrarlo mentre questa rapida estraeva e si dirigeva ad applicare una cartabomba [Abilità] pronta ad esplodere sul petto dell'avversario qualora l'applicazione fosse andata a buon fine. [Slot Azione 3]
    Quindi Atasuke si ritrasse ponendo innanzi a se la wakizashi pronto a reagire ad un'eventuale controffensiva del nukenin.

    OT- Sfrutto i 3 slot per prevedere una tecnica - "sblocco prerogativa sharro II di imposizione per prevedere le tecniche" -/OT

    Chakra: 15,75 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 400
    Velocità: 400
    Riflessi: 475
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Senjutsu: 400
    Concentrazione: 400

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Schivata dell'affondo con il kunai
    2° Slot Difesa: Schivata abbassandosi del calcio (1/4 basso in riflessi)
    3° Slot Difesa: NN

    1° Slot Azione: Fendente da "occultato" con la wakizashi al braccio destro Vel/For 300 pot. 20
    2° Slot Azione: Affondo al cuore con il tanto Vel/For. 300 pot. 10
    3° Slot Azione: Applicazione/detonazione Carta bomba al petto

    Slot Tecnica Base: Tecnica
    Slot Tecnica Avanzata: Nuvola Esplosiva - Haisekishou (4 bassi)

    Azioni Free:
    - 3-4 metri per raggiungere ed aggirare l'avversario
    - Finto fendente con la wakizashi al volto per "coprire" l'affondo con il tanto
    - Estrazione del tanto dalla manica destra durante la finta
    - Finta con applizazione della cartabomba sull'avversario
    Riepilogo impasti:
    - 3x 1/2 per i 3 slot dimensionali di illusione usati per prevedere la palla di fuoco
    - 1/2 basso attivazione cartabomba

    Appunti


    Protezioni indossate: 2 Fasce da Combattimento (mani), Corpetto di cuoio e Mantello
    AaD: 5/5 Kunai, 5/5 shuriken
    ADCC: Tanto (nascosto nella manica), Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 1-2/2 Cartabomba I
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 2/2 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Specchietto in metallo
    Varie: 1/1 Kit primo soccorso

    Conoscenze Utilizzate



    Nuvola Esplosiva – Haisekishou
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Capra (Medio)
    L'utilizzatore espellerà una nuvola di cenere e fumo dalla bocca, che andrà ad espandersi in una sfera avente raggio circa 3 metri; la velocità dell'espansione sarà pari all'energia dell'utilizzatore. Nel momento in cui l'utilizzatore interrompe il flusso di fumo, mordendo tale nube, questa andrà ad esplodere, causando un'esplosione di potenza 40 nel raggio di 6 metri, senza però danneggiare l'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da genin in su]


    Conoscenza Medica (Base) [ 1 ]
    Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e conseguentemente trattare la maggior parte delle malattie comuni. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno. Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.
    [Da genin in su]

    Fintare Migliorato [ 1 ]
    Abile: L'utilizzatore, una volta al round, può effettuare due finte di seguito senza causare AdO. Le finte, inoltre, saranno più efficaci e realistiche.
    [Da genin in su]

    Impronta di Chakra Fuoco Lv.1 [ 1 ]
    Talento: L'utilizzatore può sfruttare efficacemente un'Impronta di chakra; l'elemento può essere: Fuoco, Acqua, Terra, Elettricità, Vento, Yin, Yang. È possibile avere 1 impronta. L'abilità costa 1 credito per ogni livello dispari posseduto nell'impronta: il livello II e III richiedono il grado chunin mentre il grado IV e V richiedono il grado jonin. È possibile sfruttare tutte le altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da genin in su]

    Prestigiatore [ 1 ]
    Abile: L'utilizzatore ha una precisione e una finezza nei movimenti delle mani che sfiora il sovrannaturale. Può compiere facilmente giochi di prestigio con oggetti di dimensioni pari o inferiori a mediopiccola. Possono passare gli oggetti 'occultati' da una mano all'altra in un tempo ridotto, difficilmente percepibile.
    [Da genin in su]

    Cartabomba I [Bomba]
    Le cartabombe sono dei piccoli fogli sui quali è incisa una formula, che causano un esplosione di diametro pari a ½ metro. Con un consumo pari a ½ basso sarà possibile farla esplodere dopo circa tre secondi. Esistono diversi modelli.
    Standard: Non ha alcuna caratteristica particolare.
    Strategica: Grazie all'apporto di chakra, sarà possibile decidere il momento di esplosione. Con un consumo pari ¼ basso ogni round, sarà possibile ritardare tale esplosione.

    Distruttiva: La potenza della bomba è incrementata di 10, il diametro d'esplosione ridotto a ¼ metro.
    Deflagrante: La potenza della bomba è ridotta di 10, il diametro d'esplosione incrementato a 1 metro.

    Tipo: Speciale - Ustione
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 2
    (Potenza: 30 | Durezza: 1 | Crediti: 40 )

     
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    Atasuke si stava dimostrando un avversario estremamente abile, il suo sangue non si smentiva nel mezzo della battaglia, gli Uchiha poteva essere davvero definiti da tutti gli dei indiscussi della guerra. L’uomo mascherato non riuscì ad intaccare le carni del foglioso e tanto meno a carbonizzarlo con la sua potente tecniche di fuoco. Anzi il giovane ormai fiducioso delle sue capacità aveva usato la sua arte ninja per costringere il nemico ad utilizzarla e approfittare della cosa rivolgendola contro.

    -WAAARGH!!!.. DANNATO RAGAZZINO!!!..-


    Le fiamme e l’esplosione lo avevano ferito mentre usciva dalla nube indietreggiando di alcuni metri con un abile balzo [Ferita Leggera x2]. Il Nukenin stava sottovalutando il suo avversario e avrebbe pagato cara quella sua mancanza, non avrebbe mai ammesso che il figlio del suo nemico, il figlio dell’uomo che stava cercando da anni per vendicarsi lo stava tenendo a bada con estremo talento.


    Atasuke stava caricando l’avversario come un facocero imbestialito, i suoi fendenti anche se solo di striscio erano riusciti a colpire e sfregiare l’Uchiha mascherato. Il suo stile di Taijutsu sembrava essere di gran lunga superiore a quello del Nukenin che in difficoltà subì una prima ferita superficiale al braccio ed una seconda al petto, ferite che tuttavia non bastavano a fermarlo [Ferita Leggera x3]. Grande fu infine la sorpresa nel vedere l’ultima mossa del consegui neo, solo i suoi occhi cremisi infatti lo salvarono da morte certa. Attivati durante i primi attacchi i suoi riflessi gli avevano infatti permesso di scansare il colpo usando la tecnica della sostituzione [Tecnica Base][Sostituzione], non prima però di colpire la mente del giovane ragazzo facendolo cadere sotto una terribile illusione [Azione 1][Illusione / Slot x6 / Potenza: 60].


    Atasuke infatti avrebbe visto il Nukenin esplodere e cadere ad alcuni metri di distanza inerme e incapace di muoversi, la sua mente sarebbe stata ingannata da occhi molto più profondi e taglienti dei suoi, quel bastardo infatti possedeva una capacità sul controllo di quella così mirabolante abilità molto più raffinato. La sostituzione lo aveva spostato alla destra del ragazzo a quindici metri di distanza da lui. Nella sua mano 3 shuriken erano comparsi come da nulla mentre la sua mano carica li scagliava con forza verso il ragazzo [Azione 2][Shuriken x3 / Forza: Blu].


    Le armi sarebbero volate rapidamente verso la sua figura. Il Nukenin le aveva lanciate con perizia e precisione e non si era limitato solo a quello, le sue mani infatti si erano giunte per comporre rapidamente una serie di sigilli atti a moltiplicare il freddo metallo come i pani e i pesci. I tre shuriken infatti a circa cinque metri dal foglioso si sarebbero trasformati in uno sciame devastante difficile da schivare anche per i suoi riflessi sovraumani [Tecnica Avanzata][Moltiplicazione Superiore degli Shuriken]

    CITAZIONE
    Moltiplicazione Superiore degli Shuriken
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Bufalo, Pecora ( 3 )
    L'utilizzatore può moltiplicare un'arma Da Lancio in moto; le copie hanno consistenza fisica e fattezze identiche l'originale. Per ogni consumo basso si creerà 1 slot dimensionali di armi; è possibile impastare fino a Medio, più Medio ogni grado superiore il chunin. Le armi verranno create entro mezzo metro l'una dall'altra. Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Variabile)

    [Da chunin in su]

    -Muori piccolo scarafaggio!!!.. le colpe dei padri ricadono sui figli!!!.. pagherai con la vita ciò che mi ha fatto tuo padre.. ciò che ha fatto a me.. e al suo clan!!!..-



    Non aveva ancora finito, due Fuumha shuriken infatti erano stati lanciati in rapida successione puntando in rapida sequenza prima al petto del ragazzo e successivamente alla sua coscia destra. Le lame sarebbero volate verso il ragazzo con moto circolare disegnando nell’aria due parabole che avrebbero impegnato non poco il foglioso [Azione 3/4][Fuumha Shuriken x2 / Forza: Blu].


     
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    Narrato

    °Pensato°
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    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Scontro Finale - Illusione vs. Previsione~


    Atasuke ancora una volta stava dando prova della sua maestria nell'uso delle tecniche ninja e delle sue efficaci tecniche offensive, che con abilità e precisione utilizzava sia per difendersi che per attaccare. Gli attacchi del suo avversario infatti andarono completamente a vuoto, mentre invece la sua controffensiva si dimostrò efficace, seppur non ancora letale.
    Tuttavia, al terminare della sua combinazione di colpi ulla lasciava quasi presagire ad una ripresa dell'avversario, il quale parve cadere all'indietro a causa della fiammante esplosione dovuta alla cartabomba che gli aveva applicato al petto.

    °Perfetto... e qui si chiudono le danze°


    Non ebbe il tempo di abbassare la guardia che un lieve sibilo dal suo fianco destro attirò la sua attenzione facendolo voltare [Abilità]. Appena in tempo vide tre shuriken, dietro ai quali sostava il nukenin, il quale rapido compose dei seal, al termine dei quali, quella insignificante terna di shuriken divenne una fitta nube di armi, tutte dirette verso di lui con fare estremamente minaccioso.

    °La tecnica della sostituzione! Bastardo!°


    Un solo pensiero si palesò nella sua mente, un pensiero che da ormai parecchi scontri lo assillava, dato che quella non era che l'ennesima volta in cui si scontrava contro dei chunin i quali sfruttavano vigliaccamente quella tecnica per sopravvivere ai suoi più che letali attacchi.
    Tuttavia, non aveva ne il tempo ne il modo di pensare ad alcun insulto da gridare in faccia al nukenin, quindi dovette lasciar perdere le invettive per reagire alla svelta in modo da evitare quella folta nube di armi se voleva ancora tornare a casa quella sera. Fece quindi fluire una interessante dose di chakra nelle gambe, grazie alla quale migliorò non solo la reattività dei muscoli, ma anche la loro potenza, ma soprattutto creando un leggero sovraccarico di chakra al di sotto della pianta dei piedi in modo da ricevere una lieve spinta verso l'alto che sfruttò per raggiungere con un unico e rapidissimo balzo il soffitto della struttura in modo da evitare con un sol gesto la nube si shurinek che passò poco al di sotto dei suoi arti.
    [Slot Difesa 1]
    Rapido poi Atasuke si spinse dal soffitto verso il terreno per poter recuperare una posizione stabile in modo da difendersi dal successivo attacco nemico, guadagnando così alcuni preziosi metri per raggiungere il proprio avversario.
    Quando i suoi piedi toccarono terra, il suo nemico lanciò una imprecisata invettiva verso di lui e verso le colpe di suo padre. Inutile dire che Atasuke non comprese il significato di quelle parole, anche se in cuor suo sperava che ciò che il traditore diceva fosse, almeno in parte, realtà, ovvero che suo padre, onesto quale egli credeva che fosse avesse tradito quel nukenin e forse anche altri in nome della giustizia, se non del villaggio o del clan.

    "Muori piccolo scarafaggio!!!.. le colpe dei padri ricadono sui figli!!!.. pagherai con la vita ciò che mi ha fatto tuo padre.. ciò che ha fatto a me.. e al suo clan!!!.. "

    «Non so di che stai parlando, ma credimi, oggi non sarò io a pagare per una qualche colpa che non ho, ma sarai tu a perire per le tue colpe, traditore!»


    Un rapido sguardo diretto e fulmineo in faccia al suo avversario per imporne le successive mosse, acquisendone un netto vantaggio tecnico e preparando così la successiva controffensiva, nella speranza che questa potesse essere definitivamente l'ultima, con la quale avrebbe concluso lo scontro.
    Quindi, come da lui previsto, due fuuma shuriken vennero scagliati verso la sua figura, uno diretto al petto l'altro diretto alla coscia destra tracciando due parabole incrociate nell'aria che si sarebbero incrociate all'incirca alla posizione esatta del giovane Atasuke. Forte della sua "conoscenza del futuro" Atasuke scattò prima a destra ed in avanti per scartare con agili gesti lo shuriken che sopraggiungeva sulla sua sinistra verso il suo petto per poi ruotare rapido sulla gamba sinistra ancora fuori dalla traiettoria del secondi shuriken torcendosi in senso orario e variando ancora una volta direzione in un'azione che pareva un magistrale zig-zag al limite delle possibilità, talmente al limite che portò il mantello a venir sfiorato alle sue estremità sguelcendosi in due netti tagli all'altezza del petto e delle cosce.
    [Slot Difesa 2-3]
    Alla fine delle sue rapide manovre difensive, il giovane Atasuke si ritrovò ad una distanza di circa 7 metri dal suo avversario, vicino quanto bastava per poter scattare in avanti e portare altri rapidi e mortali attacchi ai danni del suo avversario.
    Atasuke si trovava ormai ad una distanza sufficentemente ravvicinata per poter scattare in avanti con un ulteriore attacco mortale, con estrema rapidità rinfoderò la propria wakizashi celandola nuovamente nel mantello ed estraendone, di contro, tre kunai che con rapido gesto lanciò verso il suo avversario più per distrarlo che per ferirlo realmente, tuttavia, queste volarono rapide e tese verso il collo e le spalle del suo avversario mirandoa limitarne la mobilità delle spalle e danneggiare gravemente il collo
    [Slot Azione 1] Senza dare tempo al proprio assalto di giungere all'obbiettivo, Atasuke iniziò a comporre la serie di seal necessari per eseguire la tecnica con la quale contava di bloccare il proprio avversario. Rapidi i seal venivano composti celati dal mantello che seppur logoro in alcuni punti ancora si dimostrava utile ed efficace per celare oggetti ed azioni.
    Appena un attimo e la mano destra di atasuke si piantò a diretto contatto con il terreno da cui in prossimità delle gambe dell'avversario comparvero due arti fangosi che miravano a catturare le gambe del suo avversario in modo da immobilizzarlo in quel posto impedendogli vie di fuga o possibili schivate.
    [Slot Tecnica Avanzata]
    Se i calcoli di Atasuke fossero stati esatti gli arti sarebbero comparsi nell'istante esatto in cui il suo avversario stava muovendosi per schivare o parare i tre kunai, seguendo esattamente la linea difensiva che Atasuke gli stava mentalmente imponendo con l'innata abilità che possedeva. [Abilità]
    Bloccato o meno il suo avversario, Atasuke sarebbe quindi scattato in avanti bruciando letteralmente i 7 metri che li separavano [Slot Free] estarendo nuovamente la wakizashi con un rapido ed unico movimento terminante in un rapidissimo fendente diagonale ascendente che puntava dall'anca destra alla spalla dinistra del nukenin, stando bene attento a rpovocare più danni possibili [Slot Azione 2].
    Non contento poi Atasuke sarebbe "indietreggiato" di un passo caricando il successivo colpo per poi portare un finale affondo diretto al cuore del nukenin con la sua fedele arma [Slot Azione 3].
    Comunque fosse andata a quel punto Atasuke avrebbe ritratto ancora una volta l'arma ponendola di fronte a se per prepararsi alla difesa.

    OT- note -/OT

    Chakra: 10,75 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere


    Metri Slot free: 6+(1)

    Forza: 400
    Velocità: 400
    Riflessi: 475
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Senjutsu: 400
    Concentrazione: 400

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Schivata degli shuriken sfruttando il chakra repulsivo
    2° Slot Difesa: Schivata fuuma shuriken al petto
    3° Slot Difesa: Schivata fuuma shuriken alla coscia destra

    1° Slot Azione: Lancio di tre kunai For. 300 pot. 8
    2° Slot Azione: Fendente al petto con wakizashi Vel/For. 300 pot. 20
    3° Slot Azione: Affondo al cuore con wakizashi Vel/For. 300 pot. 20

    Slot Tecnica Base: Tecnica
    Slot Tecnica Avanzata: Stretta della Palude 3 bassi Forza: 400

    Azioni Free: Non utilizzato
    Riepilogo impasti:
    - 3x 1/2 basso Slot dimensionale d'illusione (sharingan)
    - 1/2 basso chekra repulsivo

    Appunti


    Protezioni indossate: 2 Fasce da Combattimento (mani), Corpetto di cuoio e Mantello
    AaD: 2/5 Kunai, 5/5 shuriken
    ADCC: Tanto (nascosto nella manica), Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 1/2 Cartabomba I
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 2/2 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Specchietto in metallo
    Varie: 1/1 Kit primo soccorso

    Conoscenze Utilizzate



    Kunai [AaD]
    Piccoli pugnali a lama quadrangolare, affilati sui due angoli stretti; alla fine dell'impugnatura (grande appena per una mano) si trova un buco, per permettere di utilizzarli con fili o in combinazione con altre armi. I kunai hanno un peso leggermente superiore a quello degli shuriken e hanno quasi la stessa velocità, ma possono fare molti più danni e raggiungere facilmente i 20 metri di distanza.
    Tipo: Da Lancio/Lama - Taglio/Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 5
    (Potenza: 8 | Durezza: 3 | Crediti: 10 )

    Wakizashi [AdCC]
    La Wakizashi e' una spada corta che veniva portata dai samurai insieme alla Katana. Veniva chiamato anche spada d'appoggio, a una mano. Essendo più corta rispetto alla Katana, circa 60cm, era più adatta per battersi negli interni. Wakizashi e' più maneggevole rispetto alla Katana.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 60 )

    ~Protezioni 2/2~


    Corpetto in Cuoio [Protezione]
    Corpetto in cuoio indossabile sia sotto che sopra i vestiti. Presenta una buona resistenza, offrendo al ninja una discreta protezione su tutto il busto.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Grande
    Quantità: 1
    (Potenza: 8 | Durezza: 2 | Crediti: 100 )

    Mantello [Protezione]
    Lungo indumento munito di cappuccio che copre il corpo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento. Utile per nascondere le proprie azioni come la composizione di Seal.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Grande
    Quantità: 1
    (Potenza: 5 | Durezza: 2 | Crediti: 20 )

    Stretta della Palude
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Capra, Cavallo, Tigre, Drago, Scimmia, Serpente (Lento)
    L'utilizzatore, toccando con una mano il terreno, può modificare una porzione di terreno entro 12 metri, trasformandola in due arti di fango. Questi tenteranno di afferrare gli arti interiori dell'avversario con forza pari ad un'energia superiore l'utilizzatore. Per liberarsi è necessario spendere almeno 2 slot azioni, se posseduta forza superiore la presa.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da genin in su]


    Investigatore [ 1 ]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro la distanza di spostamento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al calore dello stesso.
    [Da genin in su]

    Scatto Migliorato [ 2 ]
    Abile: L'utilizzatore si muove molto più rapidamente: la distanza massima dello slot gratuito aumenta di 1 metro. Durante gli inseguimenti, la velocità aumenta di 50m/round.
    [Da genin in su]<a id=comp><span>
    Competenze 6/11
    <fieldset style="width:98%; text-align:justify">Controllo del Chakra Adesivo 2-5Movimenti Adesivi "Base"
    Arte: L'utilizzatore è in grado di camminare agevolmente su qualsiasi genere di superficie verticale, può aumentare l'aderenza su terreni scivolosi. La forza di attrazione dei Movimenti Adesivi è pari all'energia del personaggio.
    (Mantenimento: ¼ Basso)
    [Da genin in su]

    Salto Chakrico "Base"
    Arte: L'utilizzatore è in grado di aumentare l'altezza o lunghezza del proprio salto del 50%. Rispetto all'impasto impiegato, l'utilizzatore guadagnerà 1 tacca extra alla Velocità.
    (Mantenimento: Variabile)
    [Da genin in su]

     
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    ..Una traccia cancellata dal tempo..
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    Il giovane Uchiha stava sfruttando la sua abilità innata come un vero e proprio maestro, forse da anni non si esibivano al mondo occhi tanto talentuosi. L’avversario mascherato stava subendo gli attacchi senza tregua del ragazzo senza riuscire a sbarrare quella sequenza infinita di colpi e fendenti mortali. Nemmeno uno sciame di armi sembrava essere riuscito a fermarlo mentre spiccava il volo per sfruttare il soffitto dell’edificio per darsi la spinta necessaria a chiudere quell’incontro. I suoi occhi stavano dettando il ritmo della battaglia senza che il suo avversario nemmeno se ne accorgesse nonostante il divario di esperienza. Era infatti vero che quell’uomo possedeva occhi più esperti di lui, ma era altrettanto vero che non sapeva sfruttarli come sapeva fare Atasuke.


    La serie di attacchi del ninja travolse l’uomo che nel tentativo di difendersi perse la maschera mostrando un’espressione straziata mentre finiva a terra sferzato da un terribile fendente. Il sangue sputato dalla sua bocca sembrava insolitamente scuro e denso mentre diverse cicatrici rigavano il volto dell’uomo, cicatrice lasciate senza alcun dubbio dal fuoco di qualche jutsu o tortura. A terra l’uomo avrebbe mostrato un ultimo ghigno rassegnato mentre la lama gli trapassava il corpo dandogli il colpo di grazia. Atasuke aveva vinto.

    -BUAAARGH!!!.. aaargh.. t..tu.. tu non riuscirai mai.. aargh.. a trovarlo.. lui ci ha.. trad.. BLEARGH!!!.. eheheh.. tu sei solo.. uno come.. noi..-


    Un ultimo spasmo prima di vedere gli occhi dell’uomo divenire vitrei e privi di vita. Il ninja della foglia era stato costretto ad uccidere il suo aggressore dopo uno scambio di colpi furioso, aveva sicuramente dato prova della sua fermezza e delle sue abilitò. Certo non poteva immaginare che ora nelle sue pupille due tomoe avevano fatto capolinea mutando il suo sguardo, la battaglia lo aveva fortificato nello spirito e nel corpo.


    Un silenzio surreale ora si era gettato tutto attorno al ragazzo. La pozza di sangue sotto al corpo immobile del nukenin cresceva ogni secondo di più tingendo la roccia di uno strano e scuro colore rossastro. Ad Atasuke a quel punto non sarebbe rimasto che andarsene per informare il suo villaggio dell’accaduto. Solo un ultimo particolare sarebbe caduto ai suoi occhi prima di andarsene, da una tasca della casacca del Nukenin un piccolo rotolo si mostrava al mondo quasi stesse facendo di tutto per essere notato.


    Se Atasuke lo avesse preso e aperto si sarebbe accorto che all’interno di quel rotolo erano stati annotati diversi luoghi dell’intero continente ninja e che su di esso vi era riportata una mappa piuttosto dettagliata con segnati alcuni punti di interesse. Con tutta probabilità quella doveva essere una mappa disegnata ed ottenuta dopo diversi anni di ricerca ed indagini. Molti luoghi erano stati sbarrati o cancellati, molti altri invece sembravano ancora essere rimasti inesplorati, il ragazzo aveva forse trovato il più grande tesoro della sua intera esistenza. Non avrebbe trovato niente altro se non l’equipaggiamento ninja dell’uomo, sembrava non possedere altri indizi che lo collegassero a qualcosa o qualcuno, senza alcun dubbio quell’uomo aveva fatto l’assassino per tutta la sua vita.


    Non restava che lasciare quel luogo e ritrovare gli amici lasciati indietro. Un nuovo capitolo stava per aprirsi davanti ai nuovi occhi del giovane Uchiha della Foglia.


    CITAZIONE
    L'utente Asgharel ha dimostrato ampiamente di avere i requisiti per meritare il passaggio della TS Sharingan al Liv. II
    Lascio il verdetto finale all'Amministrazione.
    L'utente se desidera può continuare la giocata per sviluppare ulteriormente il BackGround del personaggio.




     
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  14. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Scontro Finale – La fine prima dell'inizio~


    Non poco fu lo stupore che provò Atasuke nel riuscire nel suo intento eliminando con un unica rapida serie di colpi il suo avversario. Quasi non credette, memore della precedente illusione, alla fine del suo avversario sottol'insostenibile raffica di colpi che aveva portato.
    Non solo era riuscito ad eliminare il suo avversario evitando di venir ucciso, ma anzi... era perfino riuscito a portare a termine quello scontro senza riportare ferita alcuna sul suo corpo, un risultato non indifferente data l'elevata differenza di esperienza e di potere che intercorreva tra i due. Sapeva bene che il suo avversario era un esperto avversario e non uno sprovveduto. Tuttavia il suo avversario non sapeva che Atasuke a sua volta non era uno sprovveduto e probabilmente lo aveva sottovalutato legando una sorta di valutazione delle sue abilità al risultato del precedente assalto eseguito con l'altra squadra di cui Atasuke stesso ne era il comandante.

    °E questo è per tutto il male che hai fatto, compreso ciò che hai fatto alla mia squadra°


    Pensò mentre estraeva la lama insaguinata dal petto del suo avversario mentre questi si contorceva in spasmi di dolore morendo con stampato in volto un ghigno malefico accentuato dalle numerose ferite e cicatrici che costellavano il suo volto precedentemente celato dalla maschera indossata.

    "BUAAARGH!!!.. aaargh.. t..tu.. tu non riuscirai mai.. aargh.. a trovarlo.. lui ci ha.. trad.. BLEARGH!!!.. eheheh.. tu sei solo.. uno come.. noi.."


    A quelle parole Atasuke rimase quasi di stucco. Aveva ormai intuito che quel nukenin era informato su di lui e del fatto che era alla ricerca di qualcuno, tuttavia non immaginava che potesse realmente sapere chi stesse cercando. Allo stesso modo non riuscì a capire che cosa stesse cercando di intendere quell'uomo che per lui altro non era che uno sconosciuto a cui aveva dato la caccia ed a cui aveva appena tolto la vita.
    Difficilmente quella poteva essere una farsa, dato che nessuno sapeva, o pareva sapere di suo padre e della sua fuga da Konoha con la moglie circa 18 anni prima, eccezion fatta per Shay Hyuga, la quale si era prodigata a sua volta per aiutarlo nel cercare vaghe tracce nel suo passato e che pochi mesi prima lo aveva condotto sulle tracce dei suoi sino alla villa di Yoni-Sha dove scoprì che di sua madre nulla restava a parte il ricordo ed una tomba anonima.
    Come sua abitudine con i vari nukenin che sconfiggeva, Atasuke prese la maschera di questi come prova della sua impresa e come trofeo per agghindare la propria casa. Ormai possedeva diverse maschere appartenute a nukenin di svariata abilità, tuttavia, quella era la prima volta che catturava ed eliminava un traditore di Konoha.
    Stava quasi per andarsene con il suo trofeo, dopo aver cercato eventuali oggetti utili sul nukenin, quand'ecco che la sua attenzione venne attratta da un piccolo rotolo che sbucava da una tasca dell'uomo. Quasi timoroso di una eventuale trappola, Atasuke prese il rotolo e con estrema attenzione lo aprì per vederne il contenuto. Per sua fortuna non vi erano altre trappole o altri scherzi del destino lasciati dall'ormai deceduto nukenin, quindi richiuse il rotolo e si diresse a recuperare il tanto di suo padre, lanciato poco prima.
    Quand'ebbe ripristinato completamente il proprio equipaggiamento recuperando il recuperabile e razziando quanto mancava dal cadavere del traditore, Atasuke si sedette con calma ad osservare con precisione ciò che aveva trovato indosso al traditore.
    Osservò l'estrema precisione con cui la mappa era stata tracciata e cercò di capire dove si trovassero i vari punti segnati su di essa, ignorando quelli che chiaramente risultavano già visitati dacchè sbarrati da vigorose croci rosse e concentrandosi maggiormente su quelli che probabilmente non erano ancora stati visitati.
    Non sapeva bene il perchè di quella mappa, ed ancor meno sapeva il perchè di tanta devozione da parte sua nello studiarla, tuttavia era facile intuire che quei punti rossi sulla mappa potevano indicare dei luoghi in cui poteva nascondersi suo padre, soprattutto dato che egli era l'unica cosa a cui Atasuke dava disperatamente la caccia e dato che era l'unica persona che probabilmente poteva essere sfuggita per così tanto tempo a così tante persone.
    Fiero del suo ritrovamento, ma ben conscio dei suoi compiti e dei suoi doveri da caposquadra verso il suo team e la stessa Kyoko che lo aveva aiutato, Atasuke raccolse quindi la sua roba per raggiungere con celerità la giovane Kyoko che lo attendeva scortata da champa alcuni metri indietro nell'altra stanza al fondo del lungo corridoio da cui era arrivato pochi minuti prima.

    [...]


    Quando riuscì a raggiungere la ragazza ed il cane, Atasuke accorse verso la giovane per verificare nuovamente lo stato medico della sua compagna e per portare il primo soccorso che poco prima aveva dovuto posticipare per "cause di forza maggiore" quali il nukenin.

    «Hey Kyoko... Grazie ancora per averci parato prima... Come va? Ti fa male la gamba? Spero ti faccia piacere sapere che il nostro obbiettivo è morto... Non è riuscito a sfuggirmi»


    Con quelle parole estrasse la maschera che quel tizio portava indosso mostrandole la prova di ciò che diceva per poi riporla nuovamente sotto al mantello ricominciando le prime cure di base, per poi ricominciare a parlare alla giovane.

    «Addosso gli ho poi trovato anche una mappa... particolarmente ben disegnata, su cui erano tracciati diversi punti e molti di questi erano sbarrati con delle X... Tu hai forse idea di che cosa potessero indicare quei luoghi? O a chi o a che cosa stesse dando la caccia?»


    Le sue domande, per qunto dirette, cercarono di mantenere un tono lieve e velato, in modo da non affaticare troppo la giovane, o ancor peggio farla sospettare che in realtà lui fosse il nukenin travestito che cercava di scoprire quanto i fogliosi fossero informati su di lui o sui suoi obbiettivi.
     
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    ..Un pò di meritato riposo.. forse..
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    Atasuke avrebbe trovato Kyoko in buone condizioni. Il rutto colpo di prima l’aveva stordita e messa K.O. per qualche tempo tuttavia la ragazza non sembrava in pericolo di vita e qualche cura medica sarebbe riuscita a metterla in piedi. Un sorriso velato era apparso sul suo volto mentre Atasuke lo raggiungeva un sorriso che si spense quasi subito, la ragazza non voleva mostrarsi preoccupata per il ragazza anche se lo era profondamente. Il nemico che avevano affrontato era forte ed esperto e Kyoko non credeva che il ragazzo fosse pronto per combattere un nemico come quello.

    -Il nukenin.. dimmi Atasuke.. è riuscito a..-


    Le parole di lei si spensero in una espressione sorpresa quando venne a sapere che il giovane Uchiha aveva liquidato quel bastardo senza molti problemi. Kyoko solo ora intravvedeva il vero potenziale di quel giovane Uchiha, nelle sue vene il suo lignaggio era forte e rievocava in lui ogni tratto del loro clan. La ragazza rimase in silenzio ad ammirare Atasuke mentre parlava, stava ascoltando impietrita davanti a lui, ipnotizzata dai suoi stessi pensieri quando.

    -..eh?!.. oh una mappa?!..-


    L’incantesimo si era spezzato quando le aveva mostrato la mappa trovata addosso al Nukenin. Una mappa dettagliata del continente, ma con qualcosa di strano. Kyoko aveva studiato fin da piccola, era stata istruita al meglio e la sua preparazione non aveva nulla da invidiare a quella di un erudita. Certo la sua saggezza non poteva reggere il confronto, ma conosceva abbastanza bene la mappa del continente ninja per accorgersi di alcuni particolari interessanti.

    -..mmh.. no so a cosa stesse dando la caccia.. però questa mappa.. guarda.. questo punto.. è dove ci troviamo adesso!..-


    Kyoko aveva indicato un punto che il Nukenin non sembrava aver ancora visitato, era esattamente dove si trovavano loro. Il dito della ragazza poi si spostò verso i bordi della mappa toccandoli con il polpastrello dell’indice, le sue dita era lunghe e affusolate.

    -Guarda!.. questa mappa non è completa.. è solo un pezzo.. vedi i bordi.. qui è stata strappata.. ecco perché non riuscivo ad orientarmi bene.. mancano altri due pezzi da questa mappa.. la parte orientale.. e la parte a sud del continente ninja.. molto probabilmente la mappa conteneva informazioni anche su continenti al di la del mare!..-


    Il mistero si infittiva sempre di più. Atasuke aveva trovato senza alcun dubbio qualcosa di estremamente prezioso tuttavia la scoperta non lo stava aiutando, anzi. Molto quesiti ora si erano aperti davanti al suo futuro.

    -Argh.. accidenti fa male.. guarda qui.. questo punto.. e questo.. conosco questi luoghi!.. le cascate Samui al confine con il paese del fuoco e del riso.. e questo.. il villaggio Tsuri del paese del The.. l’ultima volta che lo abbiamo pedinato io e la mia squadra ci trovavamo alla cascate.. poi si è recato qui!.. stava cercando qualcosa o qualcuno.. davvero non ha detto niente durante il vostro scontro?!..-


    La ragazza era tutta un dolore, tuttavia riuscì a mettersi in piedi aiutata dal ragazzo se le avesse dato una mano. Il braccio di lei si sarebbe cinto attorno al suo collo per aiutarsi a stare in piedi, nonostante la foga della battaglie e delle ore trascorse a combattere Kyoko emanava un buon odore.

    -Atasuke ti prego.. usciamo di qui.. questo posto comincia a mettermi i brividi e dobbiamo contattare il villaggio al più presto!.. ahio.. poco lontano da qui c’è una locanda.. possiamo fermarci li per la notte.. così posso contattare il villaggio.. e soprattutto possiamo riposare un po’!..-


    Il ragazzo non sarebbe riuscito a fare cambiare idea alla ragazza, ormai aveva deciso e a meno che non la lasciasse la, Kyoko l’avrebbe trascinato alla locanda dove finalmente sarebbero riusciti a mangiare e riposare.






    [Locanda]


    Se l’Uchiha si era fatto qualche strana idea, beh gli era andata male. La ragazza dopo aver affittato le stanze si era sganciata dal ragazzo per andarsene a fare un bel bagno caldo e poi filare a letto. Champa era rimasto con Atasuke per tutto il tempo seguendolo in ogni dove, il ragazzo avrebbe passato la nottata con il bassotto al fianco.


    La locanda era di semplice fattura. Sembrava mandata avanti da una giovane famiglia composta da padre, madre e due figli prossimi alla maggiore età. Per i corridoi spesso si poteva incrociare la loro sorella più piccola scorrazzare qua e la creando più caos che ordine, una bambina vivace entusiasta di diventare ogni giorno più grande. Atasuke avrebbe trovato cibo, un bagno caldo e dove poter dormire. Tutto era sereno e tranquillo, fuori la brezza notturna smuoveva le foglie degli alberi che circondavano l’edificio dando un ritmo dolce alla serata. Non vi erano molti ospiti nell’edificio, forse sei o sette persone, mercanti di passaggio diretti al paese del The.


    Fu durante uno dei momenti in cui Atasuke passava per la reception che due strani individui si fecero avanti lasciando tintinnare i campanelli posizionati all’ingresso. Due figure stavano in piedi appena dentro la porta coperti da lunghi mantelli neri. Le loro teste erano coperte da dei Sakkat, cappelli di paglia usati dai contadini nelle risaie, copri capi comuni che si potevano trovare ovunque per i villaggi. Le due figure non avevano segni particolari, l’unica cosa che le differenziava era la loro corporatura. Una doveva essere alta quasi due metri mentre l’altra non superava il metro e settanta. Le figure si sarebbero mosse in silenzio verso la reception superando Atasuke senza degnarlo nemmeno di uno sguardo, il ninja nell’incrociarli avrebbe provato una strana sensazione. Impossibile dire cosa.

    -Ci servono due stanze per la notte..-


    Il gigante aveva parlato con voce roca e gutturale, doveva avere il collo di un toro anche se dietro al mantello era davvero difficile da identificare. Il capo famiglia sarebbe sbiancato un po’ sorpreso ma ritrovato il fiato avrebbe accennato un sorriso ai due. Le stanze erano finite.

    -Mi.. mi dispiace buon uomo.. ma abbiamo terminato le stanze.. posso consigliarvi di..-


    -E allora sbatti fuori due dei vostri ospiti.. ho chiesto due stanze per la notte..-


    L’uomo ora sembrava una spugna strizzata. Copiose gocce di sudore gli colavano dalla fronte, era evidente che la paura si era impossessata di lui. La situazione si stava scaldando. Il gigante ed il suo amico non sembravano avere intenzione di mollare l’osso, la loro silenziosa prepotenza stava cominciando a fare vacillare l’oste. Che avrebbe fatto il giovane Atasaku di fronte ad un comportamento simile?



     
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