Cacciatori di informazioni.

QdC- Boschi di Toshi,

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [Prima della partenza]

    Oh, si, sono proprio Febh Yakushi, esattamente. Annuì il Kappa, soddisfatto del suo perfetto travestimento mentre l'altro, seppur con uno strano tono, elogiava le incredibili gesta di quello Shinobi talmente abile da impressionare persino lo Yokai che aveva scelto di impersonarlo. E si tratta di una missione, come quella con Tokage, esatto. Niente di terrificante, e dubito che si possa parlare di qualcosa di grosso come l'incidente all'Albero Bianco. Una semplice battuta di caccia per una ricompensa, niente di più. Anche se non siamo particolarmente interessati al denaro...a questo proposito.

    Nella caccia avere più drappelli poteva essere utile, e dato che il denaro non era interessante per i due Accademici (la cifra era comunque irrisoria rispetto al debito che Febh aveva accumulato con il fabbro Meku, quindi non gli sarebbe servita), chiunque avrebbe avuto di che guadagnarci a lavorare con loro: due compagni di team a costo zero, uno dei quali famoso, abile oltre che indiscutibilmente di bell'aspetto! A questo proposito, dicevo, caro il mio Roichi Kai. Scandì il nome dell'altro con un sorrisetto furbo. Dato che sembri essere da solo, che ne diresti di organizzare una piccola alleanza? Non sarebbe la prima volta che faccio squadra con un ninja di Grimdad, e in una battuta di caccia più gente significa maggiore possibilità di successo.

    Il clan Kai non gli era affatto familiare, e non aveva idea di quali abilità possedesse, forse un Mawaha sarebbe stato più indicato per una caccia, ma i Mizukumi vivevano nei boschi e questo era certo un vantaggio. Sempre che Roichi non fosse una montagna ambulante con manie demolitive come i Kasov. Quanto a Tokage, posso dire che è stato un avversario notevole, e ha preferito morire piuttosto che tradire il suo team. Sgradevole, per quanto riguarda i risultati che volevo ottenere, ma in un certo senso meritevole. Ancora adesso a casa di Febh Yakushi stava una tavoletta di legno con disegnato un Tokage stilizzato che il Jonin prendeva a pugni ogni tanto, se era irritato. Ma non sarebbe stato il caso di dirlo...e poi come avebbe potuto saperlo un Kappa che viveva di ricordi altrui imprestati? Se non ci sono rancori, un'alleanza potrebbe essere vantaggiosa, no?

    [...]

    L'altro gruppetto non era dei più simpatici, a cominciare dallo "sporchi accademici" che ovviamente non ricordò nulla al Kappa, ma se per caso quello fosse stato il vero Febh Yakushi, forse avrebbe rievocato un lontano e fastidioso ricordo legato a un avamposto pieno di morti viventi e all'incontro con un gruppo di ninja appartenenti a un certo villaggio che sembrava esere ricorrente nella sua storia personale. Nemici, amici, io dico che sono solo etichette. Disse scrollando le spalle con un innocente e saggio sorriso da Kappa. La vera questione qui è "essere utili". Un'alleanza è utile, una inimicizia no. Poi possiamo anche demolire i rispettivi villaggi a vicenda, ma che senso ha prenderci a sberle a Taki quando possiamo guadagnarci entrambi? E partì un sorriso a settantasei denti. Uno era particolarmente magro e alto, quasi rachitico, per quello che si poteva valutare dal mantello, mentre l'altro era decisamente più bassottino, ma a parte questo non c'era altro da leggere nelle loro azioni e nei modi di fare. Allora, affare fatto? ora doveva solo spiegare l'idea a Raizen Bakamaru.

    Anche se erano nemici (chiunque fossero, come poteva sapere il Kappa della Zanna e dei trascorsi di Febh?) forse sarebbero diventati degli utili alleati, almeno temporaneamente. Perlmeno nè "Febh" nè Raizen potevano avere anche solo il minimo interesse a tradirli, dato che la ricompensa in denaro non era rilevante per loro, e potevano anche lasciarla tutta agli alleati, in modo che se la spartissero come meglio credevano.

    [Il discorso]

    Alla fine del megadiscorso di Raizen, il Kappa, con la sua millenaria sapienza gli si affiancò, dandogli una piccola gomitata prima di sussurrargli al'orecchio: Hai realizzato che potrebbero non voler spartire la ricompensa? A noi non importa del denaro ma magari a loro si... Non avevano che un accordo verbale con un solo gruppo di cacciatori, e sembrava decisamente poco probabile che tutti acconsentissero. O peggio ancora, che acconsentissero solo per iniziare un divertente gioco di pugnalate alle spalle, tanto per gradire. Comunque sono curioso di vedere quanti abboccano, ma temo resterai con un pugno di mosche...non sanno nemmeno chi sei, perchè dovrebbero fidarsi? Ma si sa, non tutti hanno le doti di un Kappa quando ci si ritrova a parlare con gli uomini...perlomeno il foglioso aveva rispettato il suo piano d'azione per quanto riguardava il loro gruppo: dritti a nord sull'altopiano, e poi verso ovest.

    Una piccola cosa che lo Yokai non aveva menzionato al colosso della foglia era che non sarebbero stati solo in due, ma questi erano dettagli poco rilevanti. L'unico problema era che Febh, del quale avrebbe copiato un'abilità, non era ancora riuscito a fare da paciere tra i due contratti a cui era legato (e che il Kappa sapeva usare per procura con le sue arti millenarie) e dunque sarebbe stato complesso evocare i migliori cacciatori che aveva nel suo repertorio di alleati. Ma a questo avrebbe pensato dopo...in fondo, andasse come andasse il tentativo di fare una battuta di caccia unica, loro due sarebbero partiti verso nord.

    E poco oltre le mura, una goccia di sangue avrebbe evocato una delle lucertole umanoidi più anziane e spietate: Ssalshard il cacciatore, maestro dell'arco e dell'inseguimento. Con lui al loro fianco, un intero reggimento di Hanta risultava poco più utile di un accendino dentro un vulcano.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,444
    Reputation
    +602

    Status
    Online
    Regione di Toshi - Residenza del Clan Hanta

    Quando Raizen mostrò la propria katana ai tre con i coprifronte della Cascata, quello con le unghia più lunghe fu visibilmente interessato da quella vista, "Una bella arma.", si sarebbe complimentato. Nessuno dei tre, all'uso della parola "ricerca" avrebbe avuto qualche strana reazione, "Grazie, anche a voi.", aggiunse quello gobbo.

    L'altro terzetto risultò non colpito dal sentirgli dire che era di Konoha, "Non so sul riparare agli errori di qualcun altro, ma di certo il pagamento è una buona motivazione per fare questa battuta di caccia.", disse il pelato dei tre, prima che Raizen parlasse dei rotoli che portavano sulle spalle, allora il trio si guardò diffidente, "Mi dispiace, ninja di Konoha, ma non possiamo rivelare così, su due piedi, le nostre conoscenze in certi ambiti, spero capirai. Diciamo che sono piene di strumenti di supporto.", spiegò la kunoichi, sorridendo, mentre gli altri due confermavano con il capo.

    "Febh", dal canto suo, avrebbe parlato con il ninja in verde, che avrebbe ascoltato in silenzio tutto il suo discorso, "Non ti preoccupare, nessun problema, per me, relativamente alla questione Tokage. So bene che eravate in missione, sarei un ipocrita ad avertene a male per quello che è successo.", esordì, "Purtroppo, però, anch'io adesso sono in missione, e nemmeno io sono qui per il denaro, quindi mi capirai se non posso accettare la tua proposta di collaborazione, considerando che forse il mio obbiettivo di quest'oggi potrebbe discordare con il vostro. Ti assicuro comunque che non farò volontariamente alcuna azione né contro di te, né contro il tuo amico, se non necessario per la mia missione.", lo rassicurò quello che si era presentato come Roichi Kai e che, quando il suo interlocutore lo aveva chiamato per nome, non aveva fatto la minima piega.

    Il duo ben meno cortese, invece, si rivelò favorevole a collaborare con i ninja accademici, "Hai ragione, a seconda dei momenti, le necessità portano a collaborare anche i nemici, quando c'é un guadagno per tutti... anche i nostri capi lo insegnano.", concordò il meno snello dei due, mentre l'altro non parlava, ascoltando semplicemente, ma comunque senza obbiettare alcunché.

    Quando poi Raizen si fece notare per avere tutti ad ascoltarlo, non ricevette la completa attenzione di tutti i presenti: gli Hanta si avvicinarono, sì, e medesima cosa fecero i due con il mantello che avevano parlato con il suo compagno di viaggio, ma l'uomo in verde rimase in disparte, e così fecero anche i tre con i rotoli sulle spalle, mentre il primo trio con cui aveva parlato il ninja della Foglia si avvicinò ad ascoltare il piano comune.
    Il gruppo di sette cacciatori fece tutta una serie di cenni affermativi e fra loro, uno si avvicinò alla mappa, "Potremo modificare leggermente qualcuna delle posizioni, ma ci va bene come piano.", confermò.
    Dei ninja vari avvicinatisi, fu l'uomo dalle unghia lunghe a parlare per primo: "Io ed il mio compagno qui...", disse indicando l'uomo bendato, "potremmo muoverci nella più striscia più a meridione. Ed il nostro compare sarà il secondo gruppo, può cavarsela da solo.", il gobbo confermò con un cenno del capo.
    "Noi due possiamo dividerci senza problemi, abbiamo entrambi dei supporti che ci aiuteranno e, in più, siamo entrambi dotati di capacità di comunicazione a distanza.", disse il più corposo dei due ninja con il simbolo di una V inciso sugli abiti.
    "Posso fornire a fino a 10 ricetrasmittenti, quindi almeno due gruppi ne saranno privi, ma a quanto pare non sarà un problema.", si affrettò allora ad aggiungere l'uomo che per primo aveva spiegato la situazione al duo accademico.
    Se non ci fossero state altre questioni di esporre, la caccia avrebbe avuto inizio.

    Battuta di Caccia

    I gruppi si sarebbero divisi come prospettato: per primi si sarebbero mossi il ninja gobbo e quello con le unghia lunghe, che si sarebbero allontanati verso sud, con una trasmittente.
    Ci sarebbe stato un pò di attesa, prima che anche il loro amico fasciato partisse a sua volta, correndo per un pò, prima di saltare di albero in albero.
    Allo stesso tempo il trio rimasto in disparte e l'uomo in verde partirono, distinti, avanzando ognuno per un percorso diverso.
    E poco dopo anche gli altri gruppi coordinati con gli accademici si mossero, ognuno secondo le indicazioni avute.

    La lucertola arciere avrebbe, probabilmente, individuato delle tracce piuttosto strane nascoste nel terreno, tracce che sembravano saltare da una posizione all'altra, come se quei lupi fossero soliti avanzare a balzi, con quelle loro strane zampe uncinate.
    Le tracce seguivano uno schema, diramandosi verso le zone più scoperte ed apparendo radenti agli alberi, dove, poi, ricomparivano sui tronchi stessi.
    Gli animali sembravano preferire le zone chiuse, o comunque piene di alberi a quelle più scoperte e vicine alle fonti d'acqua, dove si trovavano solo elevati numeri di tracce: di certo da quando c'erano stati gli incidenti con gli Hanta, gli animali sembravano sentirsi abbastanza sicuri da andare in giro a branchi cospicui in quella zona.

    Ci fu un lungo silenzio radio, nel frattempo, prima che a parlare fosse la voce dell'uomo con le unghia lunghe: "Abbiamo trovato delle tracce. Ma Oi qui non percepisce nessuna di quelle bestie nei dintorni, però ha individuato il loro odore... avvisiamo Ishi, lui potrebbe avere più fortuna.", suggerì.
    "Ricevuto, Aito, ho settato una zona di caccia attorno a me e sento delle vibrazioni sulla sinistra, cercherò di raggiungerlo ed intrappolarlo.", rispose poco dopo il gobbo.
    "Li vedo! Ce ne sono almeno tre, sono belli grossi, sono nei pressi del punto in cui è avvenuto il secondo avvistamento!", confermò uno degli Hanta, prima che una voce, attraverso il chakra, raggiungesse i due accademici.
    "Vedo anch'io quelle bestie, sembrano dei grossi lupi, ma leggermente più mostruosi. La mia posizione è poco al di sopra del cacciatore che ha appena urlato alla trasmittente, vedrò di avvicinarmi... noto anche due grossi ragni, credo siano delle evocazioni del ninja gobbo, cercherò di contattarlo e di spingeremo le bestie verso di voi.
    Solo una cosa: ho notato uno dell'altro trio, il tipo pelato è assieme ad un uomo con dei piercing simili a quelli della loro compagnia kunoichi e senza più il rotolo sulla schiena, non so se ci aiuterà o se ci sarà d'ostacolo."
    , avvisò quello che probabilmente era il più esile dei ninja della Zanna.
    "Di certo ci daranno problemi! Io sono stato fermato da un altro tizio con i piercing addosso e tuttora sto avendo qualche problema a liberarmi dalla sua trappola!", avrebbe detto il suo compare, "Ma mi libererò da solo. Toiki, continua la caccia.", concluse per il compagno di squadra.

    Semmai avessero chiesto dei restanti membri del terzetto, di qualche altro individuo comparso all'improvviso, o del ninja in verde, sarebbero stati gli Hanta a dare qualche informazione: l'uomo con il pizzetto del trio e la kunoichi non sarebbero stati individuati, così come quello in verde, mentre il pelato, così come aveva accennato quello della Zanna, avanzava seguendo le tracce assieme ad un individuo con altrettanti piercing quanto la ragazza, ma con una corazza leggera e, soprattutto, parecchio massiccio.

    "Ecco, vedo quelle bestie!", avrebbe esclamato dal trasmettitore il gobbo.
    "Ce ne sono altre due qui, nell'area a Nord!", avrebbe urlato uno degli Hanta alla propria trasmittente, "Sono usciti dalla grotta con un corso d'acqua che gli si abbatte addosso! Ed ora c'é una specie di sciame di animali di carta che gli volano attorno!", spiegò la sua voce.
    Stava al duo accademico decidere se andare a supportare gli altri più a sud con tre di quelle bestie, oppure andare da quelle più a Nord.

    Nord

    Il duo avrebbe trovato facilmente il punto, seguendo le indicazioni dell'Hanta di vedetta, e probabilmente grazie anche alle capacità della lucertola, e lì avrebbero trovato i due ninja che gli erano stati descritti, seppur imperfettamente: uno che sembrava essersi fuso con l'acqua stessa, il tipo con il pizzetto del trio, e l'altro che appariva come un uomo di carta a mezz'aria pieno di piercing, entrambi stavano cercando di fermare due grossi esseri simili a dei lupi che tentavano di evitare l'acqua e, allo stesso tempo, abbattere l'uomo di carta con dei balzi impressionanti.
    Stava a Raizen e Febh decidere come intervenire.
    [Il ninja del Trio è un Hoozuki che sta usando il Gigantismo Acquatico per intrappolare uno dei lupi idrofobi - En Viola
    Il secondo è uno dei "gregari" della ricevitrice di chakra con in uso la manipolazione della carta ed attacca con tutti i suoi slots (lvl II) - En Blu
    I Lupi sono entrambi energia viola con riflessi aumentati a +3 e capacità di eseguire balzi fino al doppio di quanto possibile a quella specifica energia]


    Sud

    Se il duo si fosse spostato verso il punto in cui i loro "alleati" si trovavano, avrebbero trovato una situazione addirittura più caotica: il ninja esile della Zanna era su un gufo gigantesco e cercava di distrarre un uomo gigantesco pieno di piercing, mentre un secondo gufo stava assalendo uno dei tre lupi idrofobi.
    Allo stesso tempo, il gobbo stava cercando di raggiungere, assieme ad un grosso ragno marrone uno dei lupi che si allontanava a balzi, mentre l'altro lupo restante era circondato dal ninja pelato e da tutta una serie di strane creature composte di fili neri.
    Stava ai due accademici decidere come intervenire.
    [Il ninja del Trio usa il rancore della terra lvl III e ha evocato tutti e 3 i suoi cuori - En Viola
    Il gregario della ricevitrice ha la tecnica degli Akimichi e sta usando in uno scontro con il Fukuro della Zanna la tecnica del gigantismo.
    Il gufo che insegue il lupo è un'energia Blu, mentre il "gobbo" con il suo ragno sono un possessore dei geni del ragno lvl IV ed un'evocazione viola che stanno inseguendo un altro dei lupi.
    Per i lupi, come sopra.]
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [La Grande Battuta di Caccia]

    vaskesh



    YakusSSshi, sSSspiegami cosSSsa vuoi quesSSsta volta! La lucertola cacciatore doveva essere di cattivo umore, visto come non si sforzava di correggere l'istintivo difetto di pronuncia che possedevano tutti quelli della sua razza, per via della lingua sibilante. SSSsappi che mi devi ancora una sSSspiegazione sSSsulla tua asSSssociazione con quella lucertola rosSSsa...per adesSSso ho taciuto, ma ho bisSSsogno di una buona ragione per continuare. La lucertola, armata di arco e freccie, non sembrava ffato amichevole ed incoccò persino la freccia contro il Kappa, che di rimando sorrise: il suo travestimento funzionava perfettamente.

    Non ti preoccupare, compagno cacciatore, tutto sarà spiegato al momento giusto...intanto, dato che io sono "Febh Yakushi" e calcò la parola in maniera decisamente buffa ...e che ti ho evocato qui per un motivo, mi chiedevo se non ti andasse di partecipare a questa piccola seduta di caccia. Non cambiare disSSscorsSSo! Ho detto... Sto parlando di creature simili a lupi giganti che attaccano gli umani e tutta la selvaggina della regione. Sto parlando di predatori perfetti. Aggiunse con un sorriso furbo lo Yokai, appellandosi all'orgoglio del rettile, che era il primo motore di ogni sua azione. Non esSssistono predatori perfetti. A parte me. Ma quesSSsto non... Non vedo perchè spiegare le mie azioni a un cacciatore di seconda categoria...dimostrami che sei davvero un bravo cacciatore e ti dirò tutto. Io non sSSssono un bravo cacciatore. Io sono il MIGLIORE tra i cacciatori...e quesSSsti giochetti non ti.. Con estrema faccia da schiaffi il kappa si sporse in avanti, avvicinandosi al muso dell'animale. Capisco, non tolleri lo stress della competizione.

    La lucertola si imporporò, coi lineamenti deformati dall'ira. NON OSSSSARE SSSSFIDARMI, YAKUSSSHI! E SSSIA, TI DIMOSSSTRERO' CHE NON CI SSSONO CACCIATORI MIGLIORI DI ME!! E a quel punto l'abile manipolatore, lo Yokai, si limitò a un sorrisetto soddisfatto. Perfetto, allora vogliamo andare? Lui è Raizen Bakamaru, e siamo nello stesso team. Disse presentando il compagno di missione. BakaRaizen, lui invece è Ssalshard, presunto cacciatore. La coda dell'animale frustò il terreno, in segno di irritazione...era meglio non tirare troppo la corda. PosSSso tollerare lo YakusSSshi perchè ogni tanto è capace di fare sSSsul sSSserio...ma se tu osSSserai dire una parola fuori posSSsto ti ritroverai con la lingua infilzata a una freccia. SSsono sSSstato chiaro? Non era tra le evocazioni più socievoli, quel ramarro umanoide.

    Partirono verso nord, come previsto, con la lucertola che faceva strada, forte dei suoi sensi e della sua capacità di seguire le tracce. Non ci volle molto per trovare i primi segni, alcuni piuttosto vecchi, di tracce animali fuori dalla norma. QuesSSste...e quelle più indietro. Guardate la diSSstribuzione del pesSso e la disSSstanza. Uhm....è Ssstrano...è anomalo. Come sSSse sSSaltasSSero..lunghi balzi da un punto all'altro. Devono avere arti inferiori molto forti...forsSSse hanno l'articolazione del ginocchio invertita, come i cani e i lupi, ma non ne ho la certezza.
    Se cosSSsì fosse, un colpo mirato dovrebbe rendere presSSssocchè nulla la loro mobilità, ma potrebbero anche esSSSsere come ninja e sSSsaltare qua e là in maniera del tutto innaturale.
    Disse, strofinando il mento squamoso. Perdipiù sSSsi muovono in maniera abbasSSstanza organizzata...evitano le zone aperte per rendere più difficile un'imbosSSscata o una trappola, e con quesSSsti balzi potrebbero attaccare dal fitto degli alberi, colpire e tornare al riparo... Checchè il Kappa potesse dire al riguardo, la lucertola sapeva il fatto suo! [E' possibile intuire informazioni anatomiche dalle tracce?]

    Non avevano ancora raggiunto l'apice del loro movimento verso settentrione che la radio prese a crepitare, segno di una comunicazione in arrivo. Tks, Sssciocca tecnologia! Commentò Ssalshard stando di guardia mentre i due ninja ascoltavano i rapporti. A quanto pare i lupacchiotti ci hanno preceduto e sono venuti LORO a cacciare noi... Borbottò il Kappa, chiedendo informazioni più precise sulla posizione degli alleati. Non ha senso dividerci...decidiamo chi aiutare. Dopo una breve discussione, stabilirono che l'uomo pelato coi piercing non era affidabile, e se avesse attaccato il tizio rachitico e gli altri ci sarebbero potuti essere problemi, specie con le creature in mezzo alle scatole. Dobbiamo raggiungerli il prima possibile... Si guardò intorno, valutando la tempistica. E non ha senso viaggiare attraverso al foresta...penso dovrò usare una delle arti mistiche di noi Yokai.

    Intrecciò le mani in un gran numero di sigilli, al termine dei quali una brusca corrente d'aria si irradiò dai suoi piedi nell'erba circostante, sollevando alcune foglie morte, mentre il chakra avvolgeva i piedi come un paio di stivaletti crepitanti di energia. L'unico problema collaterale è che non sarà molto comodo... Avrebbe dovuto trasportare sia Raizen che la lucertola sulla schiena, in una piramide umana quantomeno goffa a vedersi, ma si trattava del metodo più pratico, a meno di trasportare i due come valigie reggendoli con le braccia. Non stiamo qui a specificare le innumerevoli discussioni necessarie a convincere la Lucertola o il colosso e passiamo direttamente alla partenza. Ok, tenetevi forte perchè sarà un pò turbolento. Sogghignò, dandosi la spinta col chakra per spiccare un balzo...un balzo di quasi mezzo chilometro, letteralmente volando ben oltre la cima degli alberi ad altissima velocità!

    CITAZIONE
    Sora no Aruku - Passo dei Cieli
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: 10
    L'utilizzatore riveste gli arti inferiori con il chakra respingente. Può spiccare balzi chilometrici sfruttando la forza di repulsione, arrivando a coprire fino a 100 metri per slot competenza con un solo salto. Durante il salto non è possibile eseguire azioni offensive. Non può essere usata in combattimento, richiede una situazione di relativa calma.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 4 / Consumo: MedioAlto - Mantenimento: Basso)

    WOOOOO-OOOHH!!! Esultò, mentre i due probabilmente avevano il loro bel daffare a reggersi...e poi atterrò sulla cima di un albero, piegandolo con il suo peso fin quasi a toccare terra, prima di saltare di scatto, guadagnando nuovamente quell'incredibile altezza. Altri due o tre balzi e sarebbe arrivato sul posto, senza badar troppo al non farsi notare, quello era sicuro. Comunque dall'alto avrebbe avuto anche un bel colpo d'occhio sull'ambiente circostante, e magari vedere la posizione di qualcuno dei nemici, eventualmente, per programmare l'assalto!

    Erano all'ultimo salto, quando videro una scena poco piacevole: un gigante pieno di piercing minacciava il mingherlino della Zanna e il suo Gufo, mentre strani lupi umanoidi combattevano con ragni giganti, contro un uomo pieno di fili e contro un secondo gufo. Situazione caotica, eh? Dove interveniamo? Raizen sembrava propenso ad attaccare il gigante, mentre Ssalshard disse semplicemente. Uno dei lupi fugge. E' mio. Ok, allora mi prendo il bestione che se la prende col gufo. Stava per atterrare, ma si trovava ancora a un'altezza considerevole quando partirono all'attacco, usando la piattaforma volante come appoggio per un salto. Ssalshard sarebbe atterrato su un ramo poco lontano, incoccando immediatamente una freccia per scagliarla contro il Lupo che si dava alla fuga, mirando alle gambe, per quanto possibile, con due colpi consecutivi [Precisione Nera +1 tacca - Potenza 35]

    Febh Il Kappa invece sarebbe atterrato proprio alle spalle del grande lupo che stava fronteggiando il gufo, a forse sette o otto metri, e subito intrecciò le dita in una serie di sigilli, disperdendo il chakra intorno a sè in una enorme sfera che ruotava lentamente, distorcendo ogni percezione tramite un efficace controllo dell'aria: spostava i suoni, creava effetti ottici simili a lenti e specchi, generava correnti d'aria e vibrazioni. In quel breve e piccolo ambiente, lo Yokai era padrone di ogni evento. Quello era il suo Labirinto.

    CITAZIONE
    Dai Kaiten no Jutsu - Oni no Meiro
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cavallo, Aquila, Drago, Tigre, Ariete, Tigre, Drago, Aquila, Cavallo
    L'utilizzatore genera una sfera di sei metri di raggio per competenza di Controllo del Chakra posseduta, centrata su di sè. potrà manipolare questa zona come slot gratuito lento un numero di volte pari al numero di competenze Controllo del Chakra possedute. Ogni manipolazione concede di spostare l'origine di una percezione sensoriale (Immagine Visiva, Udito, Tatto, Olfatto) fino a 3 metri dalla sua effettiva posizione. Può sospendere un effetto in qualunque momento come slot gratuito istantaneo
    Finchè questa tecnica è attiva non è possibile ottenere i benefici di altre Tecniche Avanzate o Tecniche Speciali..

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Quasi Alto - Mantenimento: Basso per Turno )
    [Da Jonin in su]

    Ehi bruttone! Disse a voce alta, attirando l'attenzione del lupo, magari sfidandolo ad attaccarlo. Ma in realtà il Jutsu si era già attivato, spostando prima l'immagine dell'utilizzatore a sinistra e poi a destra, riportandola poi al centro, lentamente, ma un poco più sulla sinistra e indietro rispetto alla sua posizione reale, ed anche la sua voce ed il suo odore erano stati spostati in quel punto. [4 manipolazioni] Con un cenno di sfida invitò il lupo ad attaccare, e non appena questi si fosse gettato sull'immagine dello "Yakushi", passando accanto a quello vero, il ninja avebbe cercato di sferrare un potente pugno ascendente al suo stomaco, impastando grandi quantità di chakra [Basso+Controllo del Chakra distruttivo - Forza Nera+4 tacche]. Certo, la sua immagine avrebbe eseguito il movimento nello stesso istante, ma era probabile che una bestia venisse imbrogliata facilmente da quel jutsu che aveva avuto la meglio anche su uno dei Chuda di maggior rango.

    Un pugno nello stomaco, e a seguire un gancio alla tempia sferrato con l'altro braccio [1/2 Basso+1/2 Basso+ Controllo chakra distruttivo e repulsivo -Forza E Velocità Nera +3 tacche], per stendere definitivamente il lupo, probabilmente imbrogliato dall'intrico del Labirinto.

    Tuttavia se il lupo non avesse attaccato il Kappa sarebbe passato all'azione, scaraventando una terna di Kunai contro la creatura. Apparentemente quei tre kunai miravano troppo a sinistra rispetto al lupo e lo avrebbero mancato, ma improvvisamente (appena usciti dai 3 metri di distanza dall'utilizzatore) l'effetto di dislocazione dell'immagine sarebbe cessato, riportandoli sulla traiettoria originale, che mirava direttamente alla creatura [Nera] secondo un'ideale linea diagonale dalla spalla sinistra al fianco opposto.

    Edited by Febh - 23/10/2012, 21:47
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Piantagrane







    Il piano del Colosso aveva riscosso un discreto successo, non potè che esserne felice, e la non adesione di tutti i gruppi presenti non lo turbò minimamente, era normale che qualcuno avrebbe piantato grane, e ora sapeva da chi doveva guardarsi. Tuttavia continuò con l’esposizione ricevendo persino l’approvazione degli esperti Hanta.

    Bene, siete liberi di fare ciò che volete, questa è la vostra terra, la conoscete sicuramente meglio voi di me che ho dato una rapida analisi attraverso questa cartina.

    Disse mentre supportava al frase annuendo un'unica volta.

    Ok, perfetto, allora direi che si può partire.

    Al segnale il primo gruppo si allontanò come da piano verso la propria zona, senza il supporto di tutti i gruppi il lavoro sarebbe stato meno efficace, ma avevano comunque buone probabilità di riuscita collaborando tutti insieme. Come da programmi loro furono gli ultimi a partire, subito dopo che Febh completò il suo richiamo, una grossa lucertola umanoide, un cacciatore, per come era vestita. Un cacciatore arrabbiato. Raizen dal canto suo, per non avere troppi problemi, e forse un aiuto dallo squamoso essere mostrò la lingua, senza accompagnarla da nessuno smorfia, per poi ritirarla dentro mentre si rivolgeva all’essere.

    Non sono come lo… YAKUSHI?!?!? QUINDI SEI TU SPORCO OTESE DOPPIAMENTE TRAVESTITO!!!

    Urlò, enfatizzando la scoperta ormai vecchia di qualche secolo.

    Tuttavia...

    Continuò ritrovando la calma in un istante.

    Io non sono come lo Yakushi, ho qualche piccola esperienza nel campo, e so riconoscere il Genio quando ne vedo uno, per cui siamo nelle tue mani, sei sicuramente l’inseguitore più esperto qui, fai strada.

    Concluse con un tono serio ma al contempo gentile nell’ultima richiesta, tentava un approccio sereno, ma se la lucertola era simile a Febh non sarebbe servito a nulla.
    Camminarono per un po’ senza nessuna segnalazione interessante prima di ritrovarsi a cammino inoltrato, quando la lucertola scovò delle tracce, deducendone interessanti informazioni. Il Colosso dal canto suo si limitò ad ascoltare attentamente, l’analisi del rettile era estremamente accurata e basata su prove tangibili riscontrabili sulle impronte stesse, una piccola lezioncina che il konohaniano mise da parte per occasioni future.


    Insomma, delle bestie simpatiche.

    Disse ironico per poi lasciare spazio a Febh.

    Si, hai decisamente ragione, dividerci equivarrebbe a perdere entrambi i gruppi.

    Era pronto al salto verso il ramo più vicino, quando l’otese propose un suo particolarissimo sistema di movimento, il colosso rabbrividì all’idea, ma per quanto degradante era sicuramente conveniente spostarsi a quella maniera.

    Kami maledetti! Non si è mai sentito che il Colosso della foglia si faccia trasportare da un saltimbanco otese! Maledetto il giorno in cui… vabbè, lasciamo stare va.

    Si agganciò all’otese con le braccia, a mo di borsa a tracolla, scomodo, ma certamente meglio della piramide umana progettata dallo strambo collega. La lucertola lo imitò, entrambi stringevano sul petto di Febh, cercando di impicciare al minimo il collo, vista la sua utilità nel reggere la zucca vuota dello Yakushi.
    Durante il volo il Colosso si premurò di ricevere informazioni riguardo i gruppi non avvistati, confermando il suo parere riguardo la pericolosità del trio rotolo-munito.


    Pare che il terzetto dei rotoli rompa le palle quindi.

    All’appello del trio mancava solamente la ragazza, al suo posto però erano comparti altri due uomini con una peculiarità abbastanza evidente: i piercing. Cosa poteva accomunarli?
    Giunto sul luogo vide che una delle nuove comparse era un Akimichi che si dava il suo bel da fare contro un gufetto che gli ronzava attorno, sufficientemente distratto da far attuare al Colosso una strategia un po’ fuori dal suo stile.
    Appena atterrato sull’albero non avrebbe atteso troppo prima di lanciarsi verso il gigante, avrebbe mirato alla colossale testa, il punto più vicino, a circa una decina di metri, e quello più debole. Lanciandosi letteralmente sopra alla testa del malcapitato attivò una delle sue tecniche preferite, un rimasuglio di un periodo non troppo felice: un piccolo bagliore sferico azzurrognolo gli illuminava il petto (Bakuyaku No Kaze pot. 50 + vento III= 60) se tutto fosse andato per il meglio da li a qualche istante si sarebbe ritrovato imbrattato di cervella, un ottima esca per quelle bestiacce pelose.
    Se fosse stato notato, non riuscendo ad attivare la tecnica con la dovuta efficienza che l’effetto sorpresa avrebbe dato si sarebbe limitato ad attivare il chakra adesivo, scavalcando la testa del gigante e cercando un appiglio nella sua schiena, tentando la scalata del gigante per conficcargli la spada nella spina dorsale e li attivare uno dei suoi fendenti più letali (Kaze No Tsume pot 50+ vento III = 60) se i danni non fossero stati in grado di atterrare l’uomo sarebbe atterrato al suolo, poco dietro il suo tallone, cercando di conficcare la lama dietro il tendine da achille prendeva il nome, per poi fare leva sulla carne stessa del nemico e reciderlo di netto.
    Qualsiasi esito avesse avuto l’attacco avrebbe preso qualche metro di distanza dal corpo del gigante in modo da non essere preda dei suoi spostamenti.


    Ok anta, qui la situazione è più o meno in equilibrio ora. Non so dove sia la donna con i piercing, ma trovatela, se è nascosta sta aspettando la giusta occasione per attaccarci.
    Se non erro qualcuno di voi ha avvistato la caverna da cui sono usciti i lupi, segnatela nella mappa, se questi scontri ci proveranno troppo ci riorganizzeremo e attaccheremo direttamente li, mettendoli nel sacco.


    Urlò sospinto dall’adrenalina nella trasmittente mentre teneva d’occhio il campo di battaglia.





    Chakra: 53.75 bassi
    Ferite: nessuna

    Slot Tecnica: Bakuyaku No Kaze / Kaze No Tsume
    Slot gratuito: avvicinamento al gigante
    Slot azione 1: attacco alla testa/schiena
    Slot azione 2: atterraggio
    Slot azione 3: attacco al tendine
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,444
    Reputation
    +602

    Status
    Online
    Dallo studio delle tracce, la lucertola arciere avrebbe potuto capire che l'essere di cui osservava le orme era, di fatto, era poco più grande di loro, probabilmente di dimensioni leggermente maggiori di quelle del Colosso della Foglia che c'era con loro (fra i 5 ed i 6 SD) e che si trattava di animali robusti per tutto il corpo, dato il peso perfettamente distribuito nei punti in cui non si dedicavano ai salti, ma con delle gambe a dir poco impressionanti per potenza.

    Sud

    Il trio accademico arrivò sul luogo dello scontro e si divisero i bersagli.
    La lucertola arciere scoccò una delle sue frecce contro la lucertola che fuggiva dinanzi al ninja dei ragni, ma parve quasi che l'animale se ne fosse accorto, poiché scosse leggermente il capo, agitando le orecchie come se avvertisse il rumore di qualcosa in avvicinamento, probabilmente quelle creature erano dotate di sensi parecchio potenti.
    In ogni caso, la lucertola non lo prese del tutto di sorpresa: il "lupo" si chinò leggermente sulle gambe inferiori e poi spiccò un salto a dir poco assurdo, malgrado la freccia gli si fosse conficcata nella coscia sinistra con la prima freccia, perdendo del tutto il bersaglio con la seconda, ma lasciando cadere diverse gocce di sangue fra gli alberi.

    Raizen si lanciò invece contro il gigantesco individuo, che apparentemente non sembrava in alcun modo essersi reso conto della sua presenza, ma all'ultimo, come se avesse gli occhi dietro la fronte, il gigantesco essere pieno di piercing sollevò un avambraccio, il sinistro, portandolo a difesa della testa e subendo sullo stesso una ferita da taglio medioleggera [Resistenza: Blu+3 + 20 x Akimichi lvl III; Riflessi: Blu+3 (con chakra)].
    Forse non il ninja di Konoha nel pieno della battaglia, ma l'evocazione rettile avrebbe potuto notare, proprio fra gli alberi, se avuta una vista sufficiente [Vista+3] alcuni piccoli foglietti di carta che svolazzavano osservando tutto il campo di battaglia.

    "Febh", dal canto suo, con il proprio urlo catturò l'attenzione dell'altro lupo che, incurante per alcuni istanti dell'altro nemico vicino a lui, si lanciò addosso al ninja con una velocità strabigliante, ma del tutto fuori portata sulla vera posizione del suo avversario, tanto che quello ebbe tranquillamente il tempo di colpirlo con un violento pugno, sentendo chiaramente le ossa che s'incrinavano sotto il danno medio-grave e poi lasciarlo al suolo tramortito.

    Peccato che tutto ciò non risolse moltissimo per la presenza della squadra nemica.

    Infatti: se da una parte il ninja sul ragno si limitò ad urlare: "Continuo ad inseguire quel lupo!", dall'altra il gigante pieno di piercing e l'uomo pelato con le creature di fili neri, si concentrarono sui due accademici e sul ninja con i gufi.

    Il gigante sollevò il braccio destro che, date le mastodontiche dimensioni immani dell'essere non avrebbe avuto difficoltà a trovare e schiacciare, malgrado la velocità poco sostenuta, il corpo del colosso di Konoha, con una violenza non da poco.
    [Tecnica del Gigantismo lvl III => Potenza attacco: 25; Forza: Blu+6; Velocità: Blu+3; Dimensioni Mano: 5 SD - Dimensioni totali del Gigante: 24 SD]
    Nel frattempo, il ninja sul gufo avrebbe eseguito un attacco, mediante la sua creatura volante, un qualche Hyoton che avrebbe provocato una pioggia di piume gelide contro il gigante, che, ancora una volta, senza nemmeno dare attenzione al nemico, avrebbe sollevato il braccio sinistro, subendo su quello il danno, prima di dare una manata pure a quel secondo nemico, che si sarebbe difeso con una velocissima virata.
    Il Gigante pieno di piercing, a quel punto avrebbe tentato anche di calpestare Raizen con il piede, prima di provare a schiacciare fra ambo le mani l'esile uomo della Zanna ed il suo gufo, che si sarebbero divisi, l'uomo saltanto ed oltrepassando il gigante, il rapace evocato girandovi attorno con una lesta planata.
    Se Raizen fosse rimasto vivo dopo i due attacchi ai suoi danni, avrebbe potuto pensare ad una collaborazione, magari, per sistemare quel gigante, con l'alleato momentaneo.

    Lo "Yakushi" dal canto suo aveva sì steso il lupo, ma l'uomo che aveva davanti non sembrava così interessato a lasciarglielo, tanto che due delle strane creature nere che portava con se si voltarono verso il "ninja di Oto" emettendo all'unisono due esplosioni di chakra elementale, diretti contro il comune bersaglio, o almeno contro la posizione che pensavano essere quella dello stesso, l'una da destra e l'altra sinistra.
    [Emissione delle Maschere della Morte x2 - Vento & Fuoco - 40 ognuno - Ampiezza 10 metri circa totali]
    Allo stesso tempo, il ninja che seguiva quelle creature avrebbe lanciato contro il ninja otese dei fili neri, una quantità piuttosto cospicua che si sarebbe spostata ad una velocità minore di quella di "Febh", ma avrebbe cercato di raggiungerlo con una rete nera mentre quello si spostava, o comunque si difendeva, dalla doppia emissione nemica.
    [Rete di Fili Neri= Potenza: 50; SD: 6SD; Velocità = Concentrazione: Viola]

    Allo stesso tempo, l'altro costrutto nero avrebbe cercato di colpire con dei grossi spuntoni il secondo gufo, perforandolo da parte a parte, fino a farlo scomparire.

    In tutto ciò, con la lucertola libera di decidere se inseguire l'altro lupo e l'uomo sul ragno, aiutare il proprio evocatore o il suo alleato, prendere il lupo sconfitto da Febh, o che altro, sarebbe arrivato un messaggio all'orecchio di ambo gli accademici da parte di uno degli uomini degli Hanta: "Abbiamo la posizione da cui i lupi sono usciti, ma la situazione non è delle migliori qui: non riusciamo a trovare la donna con i piercing... ed almeno due di noi non rispondono più alle loro trasmittenti. Sto mandando due di noi a cercarli. ", avrebbe affermato secco l'individuo dall'altra parte dell'auricolare, prima che un altro aggiungesse: "Qui la situazione non va tanto meglio... il corso d'acqua umana ha bloccato al suo interno i due lupi ed ora si sta ritirando verso la grotta con loro, il terzo combatte con l'uomo di carta... è abbastanza assurdo a vedersi.", aveva aggiunto quello che aveva trovato la grotta.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Giganti veloci






    L’attacco del Colosso fu efficiente sino all’ultimo secondo, tuttavia fu proprio quello rimanente a mandare tutto in fumo, il braccio del gigante si levò, intercettando il Raizen a mezz’aria, la mossa non gli arrecò danno e anche se non troppo gravemente come sperava era riuscito anche a ferire il gigante.
    Ma come aveva fatto il gigante a pararsi il Colosso lo ignorava, non si era voltato, ed udirlo era piuttosto complesso, soprattutto mentre era per aria, era probabile che qualcosa l’avesse informato del suo arrivo poco prima, probabile che li intorno ci stesse qualcuno che osservava munito di trasmittenti, oppure che potessero comunicare con il chakra.


    Il gigante con i piercing pare che abbia un aiuto esterno che gli guarda le spalle, permettendogli di schivare attacchi da punti morti, se qualcuno è disponibile individui la laboriosa merdina e la faccia fuori, altrimenti potremmo non riuscire a stenderlo con efficacia. In caso contrario ha una tecnica di rilevamento spaziale, ma preferirei non fosse così. Avrebbe troppe carte buone nel mazzo.

    Avrebbe interloquito nella ricetrasmittente per poi schivare i due attacchi del gigante, semplicemente schivandoli lateralmente, il colpo arrivava dall’alto e da una distanza abbastanza considerevole, a quella velocità il colosso non poteva esserne impensierito, forse dicendogli che l’avrebbe colpito in quel modo avrebbe suscitato in lui più sorpresa, stesso modus operandi sarebbe stato seguito per l’attacco col piede, a cui però Raizen reagì prontamente, rivolgersi al compagno che insieme a lui lottava contro l’akimichi.

    Tu pensa ad attaccarlo dall’alto appena vedi me partire, sarà forte, ma ammenochè non si sdoppi non potrà mai contenerci entrambi.

    Finito di parlare il colosso fece scattare la lama della katana, applicare una delle sue tecniche di spada con quel corpo gigantesco, visto che quest’ultime non ampliavano il suo taglio, non sarebbe stato troppo efficace se adoperate convenzionalmente, per cui appena il piede dell’Akimichi si posò al suolo il Colosso andò a colpirne la parte posteriore, cercando di ledere il tendine d’achille, da parte sua era necessario solo un breve e rapido movimento utile a portarlo in posizione (2m) per poi colpire, anche se ci fosse stato qualche tipo di osservatore l’attacco sarebbe stato effettuato da una posizione scomoda per la difesa in termini tempistici, se la spada fosse riuscita a toccare il suo obiettivo si sarebbe occupata in primis di forarne la dura pelle, e consecutivamente, grazie allo spostamento del Colosso, recidere il nervo a mo di forbice.
    Se il colpo fosse stato schivato in qualche modo Raizen si sarebbe spostato con uno scatto sull’altro piede, pensando che il gigante non poteva essere troppo agile da poter giocare con le gambe e schivare un secondo attacco così ravvicinato al primo, giunto a poco meno di cinque metri, con i sigilli già composti durante la breve corsa, avrebbe attivato l’omicidio elettromagnetico. Probabilmente non avrebbe danneggiato l’obiettivo, ma per quanto fosse grosso sicuramente ne sarebbe stato immobilizzato.


    Se sei troppo pesante sei costretto a rimanere incollato a terra panzone.

    Terminato il primo attacco, se questo fosse riuscito a ferire o immobilizzare uno dei due arti il Colosso avrebbe continuato ad infierire su di esso con la nodachi mirando a recidere la cavità poliptea. Raizen qualcosina di anatomia la conosceva, era un macellaio efficiente più che altro, e sapeva cosa doveva fare per fare più male possibile ai suoi avversari.
    Appena recuperato un filo di fiato avrebbe nuovamente parlato nella trasmittente.


    Bene, soltanto uno di vuoi segua il torrente umano per vedere se la grotta ha qualche uscita secondaria, se non sono presenti, quando uscirà fuori informateci e vedremmo di rendere a quei pezzenti il trattamento che hanno riservato a noi, non penso comunque che il torrente possa reggere una tecnica simile per troppo tempo, continuate ad osservarli e qualsiasi azione facciate attenti alla pelle, i vostri occhi sono troppo preziosi, ottimo lavoro.

    Chiusa la comunicazione tornò in silenzio, nonostante non avesse mai perso di vista il gigante.




    Chakra: 49.75 bassi / 53.75
    Ferite: nessuna

    Slot difesa: schivata manata
    Slot difesa: schivata pestone
    Slot Tecnica: Omicidio elettromagnetico
    Slot gratuito: posizionamento ottimale per successivo attacco
    Slot azione 1: Attacco al tendine
    Slot ipotetico: avvicinamento + tecnica
    Slot azione 2: danneggiamento ginocchio
    Slot azione 3: attacco al tendine
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [La Grande Battuta di Caccia - Episodio 2]

    Ahahah! Eh, si hai proprio beccato il buon vecchio "Febh Yakushi" Disse il Kappa con paternale condiscendenza, facendo il segno delle virgolette con le dita mentre pronunciava il nome di quel mirabile ninja. La lucertola dal canto suo parve apprezzare, o perlomeno non disprezzare del tutto le parole di Raizen, commentando appena con uno sbuffo e cominciando così la sua opera. mentre avanzavano, lo Yokai millenario si mise accanto al colosso della foglia per dargli un colpetto di gomito e dire, sottovoce Non badare alla lucertola, il mio travestimento è talmente perfetto che può imbrogliare anche i più fidati collaboratori dello Yakushi. Te lo ho detto: io ho tutte le sue capacità.


    [...]

    CssSSSss Sibilò la lucertola cacciatore, vedendo come la sua preda fosse capace di compiere incredibili balzi nonostante il danno agli arti inferiori, suggerendo una resistenza alla fatica e ai danni ben superiore rispetto alla norma. Ma per quanto irritata da quell'inconveniente, una parte di lei esultava: finalmente una preda interessante. Le tracce di sangue erano più che evidenti, quindi avrebbe potuto seguirle sin da subito, ma in quel momento il cacciatore solitario faceva parte di un Team, e non poteva andarsene senza dir nulla. Doveva accelerare lo svolgimento di quella battaglia, e poi avrebbe potuto continuare il suo gioco!

    "Febh" invece aveva messo fuori gioco la sua vittima molto facilmente, ma restava ancora da chiarire cosa avrebbe fatto il tizio pieno di fili coi suoi strani gregari...non faceva parte del team allargato e dunque, al pari dell'uomo con i piercing (certo compagno della ragazza vista in precedenza) si trattava di una variabile non controllabile. L'uomo coi ragni (ma non si trattava di una tecnica speciale otese?) partì all'inseguimento del lupo in fuga, mentre il gufo si concentrò su un nuovo bersaglio senza nemmeno ringraziare. Magari non sapeva parlare, ma gli Yokai comprendono senza limiti il linguaggio di ogni creatura vivente, quindi poteva almeno dimostrare un briciolo di apprezzamento!

    Apprezzamento che non tardò ad arrivare da parte del tizio coi fili, per meglio dire da parte dei suoi piccoli amici fluttuanti, che spalancando le loro bocche (ma erano maschere, facce o costrutti? Vai a capirlo...) vomitarono una vera e propria ondata di vento e fuoco nella direzione dello Yokai. Ecco, questo è irritante. Anche sfruttando il Labirinto dell'Orco non avrebbe potuto evitare quell'attacco, e per lo stesso motivo una schivata sarebbe stata altrettanto impensabile...e di certo non voleva lasciare il lupo privo di sensi in balia di quell'inferno ambulante...quindi la cosa più sensata da fare era una, ed una soltanto: stretta la mano sulla pelliccia della sua preda, il Kappa si inabissò nelle profondità della terra, sfuggendo al brutale assalto e, senza saperlo, anche al tentativo di cattura da parte di quegli stessi fili che misero fine al richiamo di uno dei due gufi. [Arte della Terra (Superiore)]

    Certo, sottoterra il lupo era di intralcio, quindi lo Yokai si risolse di lasciarlo da parte, magari mezzo conficcato nel terreno, mentre portava in opera la sua offensiva, lasciando che il labirinto dell'Orco cessasse di funzionare, dato che dopo quell'ondata di calore non poteva più riuscire a manipolare correttamente l'aria per creare effetti ottici credibili. Sarebbe passato alle maniere forti, dato che il tizio coi fili aveva osato attaccarlo! Scivolando nel terreno, forse non visto, con un rapido colpo di tacco avrebbe cercato di giocare il tessitore con un'arma più che opportuna, facendo emergere giusto le mani proprio ai lati delle sue caviglie, mentre il chakra andava a manipolare i vari rocchetti di filo di nylon che lo "Yakushi" celava nelle maniche, così da creare una brutale trappola di fili resi adesivi dal chakra che, accelerati nel movimento dalla rotazione, avrebbero cercato di stritolare la loro vittima come una mosca nella ragnatela [Tecnica dei Fili+ Arte della Rotazione: Hajime - Adesione Nera +5 tacche]

    Che riuscisse o meno, il "jonin" sarebbe quindi emerso rapidamente dal terreno, trascinando fuori giusto la testa del lupo in modo da farlo respirare ma bloccando il resto, e in quel medesimo movimento avrebbe cercato di avvicinarsi al suo nemico per cercare un violento pugno alla testa. E ora a dormire, bello! Il colpo era carico di chakra e potenziato notevolmente da un sapiente controllo dei flussi energetici [1/2 Basso+1/2 Basso+ Controllo chakra distruttivo e repulsivo -Forza E Velocità Nera +3 tacche] a cui sarebbero seguiti, andasse come andasse, un secondo ed un terzo attacco, sempre mirati alla testa, nella forma di un calcio alto con la gamba opposta al pugno e successivamente di un gancio mirato alla mandibola portato con lo stesso braccio del primo attacco, il tutto mentre il braccio sinistro restava alto in guardia, a difendere il volto ed eventualmente pronto ad abbassarsi per salvaguardare il torace. Non era da escludersi che il nemico cercasse, soprattutto durante il calcio, di colpire la gamba in appoggio, ma "Febh" era pronto a rischiare e, nel caso a reagire appropriatamente. Ovviamente se l'altro avesse perso i sensi non ci sarebbe stato bisogno di infierire ulteriormente.

    Solo dopo aver osservato la scena, Ssalshard avrebbe deciso cosa fare, scagliando una freccia contro l'uomo dei fili solo se questi fosse scampato agli attacchi del suo evocatore, oppure avrebbe attaccato il volto del gigante, mirando ad un occhio, proprio durante l'attacco al tendine da parte di Raizen, per supportarlo. [Precisione Nera +1 tacca - Potenza 35] Se non ci fosse stato bisogno di un suo intervento, tuttavia, sarebbe partito immediatamente alla ricerca della sua preda, tenend occhi e orecchie bene aperti, poichè le parole del grosso foglioso, udite poco prima, non erano del tutto prive di senso: quel bestione poteva avere qualcuno che osservava la scena e gli dava indicazioni...qualcuno dotato di capacitò sensoriali notevoli, per aver seguito facilmente quei rapidi scambi di colpi.

    CITAZIONE

    Tecnica delle Corde - Ayatsuito no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (Veloce+)
    L'utilizzatore, sfruttando fili di nylon e corde, sarà in grado di utilizzarli in svariate occasioni: spostarsi tramite supporti, come fossero liane; evitare una caduta appigliandosi a sostegni solidi; per imbrigliare un avversario alla perfezione. Per liberarsi da quest'ultima azione sarà necessario che l'avversario possegga una forza notevolmente superiore l'utilizzatore o una spiccata manualità. Ogni azione richiederà comunque slot azione per essere effettuata.
    Se posseduto il controllo del chakra, permetterà di trasmetterlo attraverso il filo usandolo per imprigionare con più efficacia l'avversario.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo: ½ Basso - Mantenimento: ½ Basso)
    [Da studente in su]



    Kaiten no Jutsu: Hajime (Spin Skill: First Step)
    Villaggio: Oto - Tecnica Personale
    Posizioni Magiche: Caricamento (Veloce+)
    L'utilizzatore impone a un oggetto una rapida rotazione attorno a un suo asse. Ogni 1/2 Basso impastato garantisce un aumento di potenza pari a +5. Se l'oggetto si allontana dall'utilizzatore, il bonus viene perso se percorsi 3 metri per ogni slot dispari di competenza Controllo del Chakra, o dopo pochi istanti. La dimensione massima degli oggetti influenzabili è pari a medio.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Variabile - Mantenimento: 1/3 Attivazione)
    [Consumo Massimo: MedioBasso per grado]

    [Da genin in su]

     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,444
    Reputation
    +602

    Status
    Online
    SUD

    Il ninja di Konoha avrebbe dato il suo ordine all'uomo sul gufo, partendo poi alla carica con un veloce fendente al tallone d'achille di uno dei piedi del gigante che, malgrado tutto, non riuscì a difendersi da quel singolo colpo, seppur la sua stazza e la resistenza fisica lo aiutarono a contenere la forza di quel colpo, subendone una ferita medioleggera centrata sul tallone. [Resistenza: Blu+3 + 20 x Akimichi lvl III], questo, mentre sollevava la mano per parare una freccia apparsa dal nulla ad una velocità impressionante, che procurò un danno mediograve alla mano, nel frattempo il gufo del ninja della Zanna si distanziò per poi sputare quel che sembrava un fuuton.
    E fu fra il fuuton del rapace notturno ed il successivo attacco di Raizen che il gigante spiccò un salto, un pò goffo per il piede ferito, ma evidente incurante del proprio dolore fisico, un salto durante il quale disattivò la propria tecnica, ritornando di dimensioni normali, così da evitare del tutto il resto degli attacchi del colosso di Konoha.

    Fu mentre era a mezz'aria, in caduta verso Raizen che il tronco si gonfiò di nuovo, lasciando scomparire testa ed arti all'interno, diventando di fatto un grosso proiettile umano, che piombò con una velocità accellerata, forse dalla gravità forse dal chakra, contro il Colosso di Konoha.
    [Proiettile Umano: Forza = Blu+3; Velocità = Blu+4 (Mediobasso); Potenza: 50]
    Dopo quel primo attacco, l'essere avrebbe curvato, dirigendosi con foga contro il ninja di Konoha una seconda volta, prima di spiccare un salto contro il gufo, per colpirlo con un movimento ascendente e ritentare in discesa una nuova carica contro Raizen stesso.
    [Tutti attacchi con velocità Blu]

    "Febh" nel frattempo, avrebbe avuta molta più fortuna con il suo avversario: la rete lo avrebbe infatti bloccato ai piedi, impedendogli poi di evitare il primo attacco, troppo veloce per lui, subendo un danno medio-grave al capo, mentre nel frattempo le sue due creature nere si avvicinavano ai due combattenti.
    Al secondo attacco, il manipolatore di fili neri, ne creò con alcuni una specie di maschera scura che gli impedì di subire a pieno la potenza dei successivi colpi, riducendone il danno a quasi leggero in ambo i casi.
    Fu però sul terzo attacco del "ninja di Oto" che le due creature nere si mossero, scatenando il loro attacco combinato, nuovamente, sfruttando l'ampio raggio della tecnica, contro il proprio padrone e contro colui che lo stava attaccando, cercando di prenderlo in controtempo, poiché era occupato ad attaccare il suo avversario e, soprattutto, puntando allo stesso tempo a disintegrare la testa del lupo.
    [Vedilo come un AdO o come un S&M, ma in generale fanno un jutsu mentre tu stai attaccando: Emissione delle Maschere della Morte x2 - Vento & Fuoco - 40 ognuno - Ampiezza 10 metri circa totali]

    Inseguendo la Bestia ferita

    La lucertola evocata da Febh, così come il Gufo del guerriero della Zanna ed il ninja con il Ragno come cavalcatura stavano tutti inseguendo lo stesso bersaglio: il lupo idrofobo che stava lasciando una bella scia di sangue al suo passaggio.
    Non c'era alcun tipo di comunicazione fra le tre evocazioni, e giusto il ragno comunicava con il suo padrone, ma probabilmente la lucertola arciere avrebbe potuto notare, nel suo inseguimento, qualcosa di veramente strano: le impronte del lupo, quando poggiavano al suolo prima di ogni salto, stavano cambiando!
    L'impronta, da tipica di un lupo, o almeno di quel particolare lupo, con un artiglio posteriore, stava mutando in un qualcosa che aveva solo un artiglio posteriore e, frontalmente, diventava più largo, con tre zampe a dir poco "paffute", zampe che il rettile avrebbe potuto dire era più proprie ad un coniglio, seppur di dimensioni assurde, e non ad un lupo!
    C'era di certo un qualche mistero dietro a quelle bestie...
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Palla di lardo






    Il Colosso era evidentemente frustrato da quell’ammasso di lardo, iniziava ad essere infastidito da quella mollicciosa, ondeggiante massa ambulante di grasso che continuava ad evitare i suoi attacchi come se dotato di chissà quale leggiadria innata, il tutto, nonostante due attacchi subiti in pieno, attacchi per nulla leggeri da incassare come il corpo stesso del gigante aveva mostrato.
    Il respiro del Randagio si fece pesante, non tanto per la fatica, quanto per la rabbia che velocemente gli galoppava sulla schiena iniziando a dargli alla testa.


    Vogliamo fare un attacco serio a questa fottuta palla di lardo ambulante?!?!?

    Urlò all’uomo dei gufi, quando l’akimichi schivò l’omicidio elettromagnetico, con un saltello del tutto imprevisto da Raizen, un saltello eseguito nonostante la grave ferita al tendine che ormai sarebbe dovuto essere del tutto inutilizzabile, rendendo di fatto la gamba lesa un inutile appendice. Ma non fu così, era evidente che mister panini potesse ignorare del tutto il dolore.
    La notizia buona era che durante il salto il panzone aveva ripreso le sue normali dimensioni, nonostante si fosse trasformato in una gigantesca sfera che ora puntava dritta su di lui, dovette scansarsi due volte per evitare la palla che dopo una rapida discesa atta a colpirlo dall’alto, seppur da una posizione scomoda per l’akimichi che pareva non aver calcolato ottimamente le misure dopo il suo rimpicciolimento. Scansato il secondo attacco con estrema facilità il Colosso vide il botolo rotolante puntare contro il gufo con un attacco simile a quelli che aveva apportato a lui. Raizen, non restando con le mani in mano, (ado) sfruttò il momento, e con un impasto in riflessi e velocità si lanciò contro il proiettile umano in controtempo (vel. e rif. + 4 tacche mediobasso x2) ponendo il filo della lama esattamente a metà di quella sfera di ciccia in cui era sicuro che prima o poi avrebbe incontrato la testa per via del suo rotolare. La forza dell’impatto della lama sommato a quella del proiettile sarebbe dovuto essere sufficiente a tagliare in due il corpo per quanto massiccio, o almeno così pensava il Colosso, tuttavia non sapeva quanta potenza poteva sviluppare quella tecnica non avendola mai provata sulla propria pelle, per cui se la lama avesse incontrato troppa resistenza avrebbe scartato di lato evitando quell’ultimo attacco.
    Se nemmeno quello fosse bastato a fermare il gigante Raizen avrebbe proseguito gli attacchi. Se l’akimichi fosse tornato a dimensioni normali avrebbe cercato di attaccare i punti vitali, il cuore per primo con una rapida stoccata avvantaggiata dalla distanza ridotta tra i due, a seguire un tondo poco sopra il bacino, cercando di sventrarlo che sarebbe proseguito oltre il corpo, per compiere nel vuoto un inversione di marcia e lama, tracciando una U (ruotata di 90° in senso antiorario) che col secondo attacco avrebbe cercato di recidere di netto la testa, sperando che il volatile assieme al suo padrone, seguendo le parole del colosso dette poc’anzi tentassero di colpirlo più o meno negli stessi momenti in modo da non dargli vie di scampo, e a sua volta cercando di assecondare eventuali schivate laterali per portare a segno i suoi colpi.
    Se invece la sfera fosse rimasta tale avrebbe detto all’uomo dei gufi di tentare un attacco cercando di colpirlo nella sua interezza, mentre lui si sarebbe limitato a tre stoccate, tutte dirette verso il centro della suddetta, in cui sicuramente, pur non trovando organi vitali, avrebbe trovato qualcosa che sanguinasse a sufficienza da svuotarlo di tutta la linfa vitale; il tutto mentre stava attento a non offrire punti scoperti per eventuali attacchi suicidi o movimenti della sfera che avrebbero potuto travolgerlo.


    Dimmi te se questi quattro deficienti devono ostacolare me e loro stessi in una battaglia poco dopo l’inizio della missione.
    Teste di cazzo, non sarebbe stato meglio attaccarci dopo che avevamo sconfitto i lupi?


    Pensò tra se e se, mentre sperava che qualcuno dei suoi attacchi portasse a termine quel fastidioso compito, mentre tra se e se pensava che si sarebbe divertito non poco a vendicarsi sul corpo esanime dell’akimichi, che, come se non bastasse il tradimento verso il villaggio, era rimasto una schiappa inconcludente ed attaccava i suoi stessi connazionali.

    Palla di merda.

    Disse a mente con tono conclusivo, mentre ancora rimuginasse sul fatto che lui era li solamente per cacciare dei lupi e ricevere delle informazioni, non fare un inutile mattanza di nukenin, condendo il tutto con qualche bestemmia dedicata e personalizzata per ogni elemento del panteon.


    Chakra:49.75
    Ferite: nessuna

    Slot difesa: schivata proiettile
    Slot difesa: schivata proiettile
    Slot difesa: fendente/schivata proiettile
    Slot azione 1: fendente al proietile

    Slot ipotetico 1: Stoccata al cuore
    Slot ipotetico 2: Tondo al ventre
    Slot ipotetico 3: Tondo al collo

    Slot ipotetico 1: Stoccata
    Slot ipotetico 2: Stoccata
    Slot ipotetico 3: Stoccata
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [Maschere e Fili]

    L'avversario era caduto facilmente nella trappola, trovandosi con le gambe bloccate e la testa esposta alla violenta serie di attacchi, anche se dopo il primo, pesantissimo pugno, riuscì ad avvolgerla in quei suoi strani filamenti neri, riducendo grandemente i danni legati al calcio ed al pugno successivo...senza contare che doveva essere un combattente di discreta qualità, visto che quegli strani grovigli di fili al suo servizio si erano mossi senza grossi problemi, avvicinandosi pericolosamente al Kappa, solo per cercare un attacco a tradimento, incuranti delle condizioni del loro utilizzatore. Che fosse immune al loro potere?

    A quel lampo abbagliante lo "Yakushi" replicò nell'unico modo possibile: battendo il calcagno a terra appena un secondo dopo aver colpito il suo avversario, sollevando così una enorme parete di roccia a difenderlo, preservando anche la testa del lupo, mentre la bordata di enorme potenza di abbatteva su quello scudo sorto dal terreno [Rovesciamento Terrestre - Difesa 60 in ogni suo punto]. La roccia venne fatta a pezzi mentre "Febh" non subì il minimo danno grazie ad un modestissimo impasto di chakra che rafforzò la sua naturale resistenza fino a nullificare l'attacco [Bassissimo- Chakra Protettivo Intermedio: Difesa 20]. Forse la testa del lupo a terra venne arrostita un poco, ma il danno non doveva essere tale da uccidere la creatura stordita, o almeno questa era la speranza del Kappa, che comunque potè anche verificare quale effetto avessero quelle violente emissioni contro il loro utilizzatore [Le maschere causano danno all'utilizzaore?]. Ad ogni modo, vedendosi circondato, lo Yokai con l'aspetto e le capacità di Febh Yakushi optò per iniziare col ridurre il numero degli avversari quanto più in fretta possibile.

    Quindi li puoi muovere anche mentre vieni pestato. Non so se sono cloni strani o costrutti, ma non dureranno molto! Annunciò, mentre spiccava un balzo all'indietro, inarcando il dorso per compiere una rotazione a mezz'aria e passare così alle spalle delle due Maschere, atterrando rivolto nella stessa direzione della partenza. Durante quel volo d'angelo rovesciato avrebbe esteso le mani per cercare di respingere a distanza eventuali attacchi coi fili dei due costrutti affiancati, usando il suo chakra repulsivo alla massima potenza, e deviare quindi tentativi di cattura. Forte di quell'artificio e della sua maggiore velocità data anche dall'impasto di chakra [Basso (Chakra Repulsivo Superiore)-> Velocità Nera+4 tacche] contava di superare indenne la piccola acrobazia, per poi cercare un attacco simultaneo contro le due maschere, cercando di trapassarle entrambe usando due tecniche forse un pò costose in termini di chakra, ma sicuramente efficaci nel distruggere il nemico: la Manipolazione della Natura, attivata sulla lama interna che poteva far fuoriuscire dal palmo della mano sinistra [Bassissimo (Chakra Repulsivo Superiore) :Velocità Nera+2 tacche - Potenza 15+30 (fulmine)] e la Manipolazione della Forma, generata invece nell'altra mano con la creazione di un costrutto simile a una spada [Bassissimo (Chakra Repulsivo Superiore) :Velocità Nera+2 tacche - Potenza 45 (fulmine)].

    Entrambi avrebbero tentato di trapassare l'unica parte apparentemente solida di quei grovigli di filamenti: la Maschera, e successivamente un potente Jutsu elementale ideato dallo stesso "Yakushi" avrebbe dissolto la Manipolazione della Forma (o quella della natura, o in generale sarebbe accaduto su un attacco andato a vuoto, anche solo parzialmente) generando due costrutti simili ad artigli che si sarebbero diretti verso la maschera più vicina (in caso di schivate) o l'altra maschera (in caso di un colpo andato a segno, devastando quindi dall'interno la creatura colpita e cercando un attacco dall'esterno verso l'altro bersaglio) [Oni Kira Tsume - Potenza 50+30(fulmine) divisa in due costrutti]

    In caso di successo lo "Yakushi" avrebbe puntato l'arto con il jutsu ancora attivo contro l'uomo dei fili, ancora legato dalla Ayatsuito no Jutsu, intimandogli la resa. Basta giochetti. Arrenditi o questa battuta di caccia potrebbe diventare qualcosa di molto, moolto più serio per te. Non amo chi mi attacca cercando di farmi fuori. Gli occhi dello Yokai in incognito fissavano quelli dell'avversario con una durezza non indifferente: non stava affatto scherzando e voleva che l'altro si rendesse conto in fretta della disparità tra loro...e rinunciasse a ogni ostilità.

    In caso contrario, almeno sarebbe riuscito ad avere tutti i nemici nel suo campo visivo, pur rinunciando parzialmente alla sua preda,a ncora conficcata nel terreno in stato di incoscienza.

    [L'inseguimento]

    InteresSSsante... Avrebbe sibilato Ssalshard dopo il breve inseguimento delle tracce di sangue, rallentando per studiare meglio un'impronta. Molto, molto interesSSsante. Non le interessava cosa stesse facendo il suo supposto allato amante dei ragni...lui era il cacciatore e non si sarebbe lasciato distrarre da inutili comparse. Le orme stavano cambiando. O sSsta sSsaltando in maniera completamente diversSSsa...e non credo che sSsia ferito al punto da farl...oppure sSsta cambiando zampe...il che è asSSSSsurdo. ma in realtà aveva visto prede ben più assurde. Da lupo a coniglio gigante....ssSSss....no. Non mi piace affatto. Lanciò una freccia contro un albero, come ad indicare che era passato di là, e dalla maniera in cui era piantata era possibile desumere anche la direzione che aveva preso. Quindi priseguì la sua caccia.

    Che lo sciocco Yakushi e il suo alleato lo seguissero, se volevano. Ma la caccia era sua, e quegli esseri avevano acceso il suo interesse.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,444
    Reputation
    +602

    Status
    Online
    Nuove Scoperte

    Sud - Lo Scontro

    L'attacco di Raizen fu più che sufficiente per spezzare la sfera rotante che era il silenzioso Akimichi con cui aveva combattuto fino a quel momento: il corpo senza vita dell'uomo pieno di piercing cadde al suolo, mentre gli occhi ancora guardavano, vuoti, verso il colosso di Konoha, con un perfido sorriso che si disegnava sulle sue labbra.

    Allo stesso tempo, però, Febh ebbe una sorpresa non da poco: la sua difesa gli aveva impedito di subire l'attacco delle due creature nere al servizio del nemico, ma quando l'attacco delle stesse investì il loro "padrone", quello sembrò disfarsi, quasi fosse fatto degli strani filamenti che gli uscivano dal corpo, anzi, era proprio fatto di quei filamenti! Poiché il corpo si disfece in un ammasso nero ed una maschera azzurra in pezzi.
    [Tecnica Personale del PNG - Trasformazione delle Maschere Morte: un Henge no Jutsu che può essere usato con Evocazione delle Maschere di Morte attiva - attiva da prima dell'arrivo dei due pg]

    Le altre due creature mascherate, intanto, sarebbero state soggette all'attacco dello Yakushi, o almeno questo, forse, avrebbe potuto pensare quello nell'eseguire il salto per affondare l'attacco in entrambe, ma quando una delle due maschere avrebbe sbattuto sul suolo quella cosa che vagamente sembrava un piede, "Febh" si sarebbe visto apparire nella sua traiettoria la medesima parete di roccia che lui aveva usato poco prima, mentre un braccio usciva assieme ad una testa dal terreno, rivelando la presenza del vero ninja nemico che avrebbe riassorbito dentro di se le due maschere, scomparendo poi di nuovo nel terreno, il tutto quando la difesa di roccia si sgretolava all'impatto con il duplice assalto nemico.
    [Competenza Combattiva: Combattere con le Maschere - Taijutsu Condivisi (slot chunin) + Competenza Speciale: Cinque Cuori - Cuore di Terra (slot jonin)]

    "Bene, vedo che siete bravini voi accademici, vi lascio il lupo in segno di riconoscenza per quello che ho potuto vedere. Il cadavere ce lo riprendiamo", avrebbe detto una voce nella testa di "Febh", probabilmente comunicando mediante il chakra, mentre in uno sbuffo di fumo il cadavere diviso in due dell'Akimichi, nei pressi di Raizen, sarebbe scomparso nel nulla e, non visto dai due, o dal ninja sul gufo, un gruppo di foglietti di carta a forma di farfalle si sarebbe allontanato verso l'interno del bosco.

    La battaglia era finita, ma, probabilmente, quel ninja ed i suoi compari non avevano finito di disturbare le azioni del duo accademico.

    Sud - Investigazione

    Una volta accertatisi che tutto fosse concluso, i due ninja accademici si sarebbero potuti riunire e continuare la loro caccia.
    Il ninja della Zanna con loro avrebbe, dall'alto del proprio gufo, detto: "Raggiungo il mio gufo che sta inseguendo l'altro lupo!", frase detta non di certo per chiedere il permesso, quanto per sottolineare un dato di fatto, prima di allontanarsi in volo.
    A quel punto, il duo poteva seguire l'esile sul gufo, oppure poteva ispezionare il corpo del lupo intrappolato nel terreno.

    Nell'ispezionare il corpo del lupo avrebbero scoperto che, oltre ad avere delle gambe incredibilmente più potenti del normale, quella creatura aveva anche una composizione fisica diversa persino da quella ipotizzata dalla lucertola cacciatrice: un tronco parecchio robusto e delle braccia incredibilmente grosse, con artigli ben più grossi di quanto le zampe potevano far pensare.
    Senza, però, delle conoscenze mediche, o veterinarie, le loro deduzioni si sarebbero limitate a quello.

    Inseguendo il ninja sul gufo, invece, si sarebbero avvicinati alla medesima direzione in cui si stava spostando l'evocazione di Febh: Nord-est, stava a loro decidere che fare, anche, in caso, contattare gli Hanta per avere ulteriori informazioni.

    Contattare gli Hanta, però, avrebbe dato più che altro delle novità inquietanti: uno degli uomini con l'auricolare, infatti, avrebbe avvisato gli accademici che due di loro si erano avventurati nella grotta, inseguendo l'uomo d'acqua, ma non ne erano ancora usciti, né loro, né quello, mentre un terzo, in una posizione più separata, aveva trovato il corpo senza vita del ninja in verde, fatto a pezzi da quelli che sembravano artigli di uno dei lupi idrofobi, anche se non avrebbe saputo spiegare come qualcuno di quelli stessi animali si trovasse lì, tutto solo.

    Verso Nord-Est: La lucertola all'inseguimento

    L'evocazione dello Yakushi avrebbe potuto seguire quelle impronti che non avevano niente, al momento, di un lupo, ma molto di un gigantesco coniglio con un artiglio nel calcagno, questo fin nei pressi di una grotta, ai margini nord orientali del bosco, dove la creatura sarebbe saltata giù da uno degli alberi, apparendo con un aspetto completamente diverso, prima di sfrecciare, zoppicante, verso l'interno della grotta.
    Al rettile scegliere se inseguirlo fin lì dentro, oppure aspettare per i suoi compagni.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Evoluzione







    L’attacco del Colosso era finalmente andato completamente a segno, tagliando in due la grossa palla di ciccia. Appena completato il suo attacco scosse via il sangue dalla katana mentre si avvicinava alla sua vittima, sempre più curioso, in particolar modo por il sorriso con cui quel traditore se n’era andato. Poteva anche essere resistente al dolore, ma la morte non fa sorridere mai nessuno.
    Si accovacciò davanti al corpo e tirò con forza uno degli strani piercing neri cosparsi qua e la per il corpo di quell’uomo, lo stava rigirando tra le mani, saggiandone la composizione quando il corpo, scomparve da sotto i suoi occhi. La cosa più strana era che un'unica puttanella non si era fatta viva: la ragazza che con quei tizzi condivideva i piercing, come mai? All’inizio lei c’era ma non c’erano tutti quegli scagnozzi, o qualsiasi cosa fossero.
    Che la chiave di quel mistero stesse ora nel palmo della sua mano?
    Tenne il piercing per se, infilandolo al sicuro su un taschino.


    Ei, kappa, son riuscito a prendere un ricordino da quella palla di lardo, ho visto che con il controllo del chakra te la cavi, dacci un occhio, magari puoi capirci qualcosa.

    Disse mentre lanciava quella specie di chiodo nero a Febh.
    Per il momento non sarebbe corso dietro al gufo, bensì avrebbe accorciato le distanze tra se e il lupo imprigionato dall’otese. Chiamarlo ancora lupo era un azzardo, il corpo era simile a quello di un essere umano, e neanche tra i più piccoli e magrolini, aveva qualche curiosità da togliersi anche su quella bestia, andava, secondo la non troppo estesa cultura del Colosso, contro a qualche principio evolutivo.


    Ei kappa, sai per caso perché gli esseri umani hanno una testa così grossa e rispetto ad essa una bocca così piccola?

    Indicò i piedi.

    Due zampe, anziché quattro. Praticamente l’utilizzo delle mani ha aperto alla nostra specie un intero mondo, i muscoli del collo che dovevano sostenere la testa si sono rimpiccioliti, come quelli della mascella, e il tutto ha permesso al cranio e alla testa di svilupparsi, facendo crescere preziosa materia grigia.
    Piano piano grazie ad essa non c’è più stato bisogno di strappare la carne a morsi o doversi difendere con i denti, quindi anche la muscolatura della mascella si è ridotta notevolmente.
    Il punto è che l’evoluzione tende ad essere ripetitiva, cioè, cerco di spiegarmi meglio, neanche io ci ho mai capito troppo, praticamente sto dicendo che queste bestie no possono essere così intelligenti con una forma del cranio simile a quella che mostrano.


    Si accovacciò davanti al lupo, tastandone la reattività e stando pronto ad allontanarsi dalle sue fauci in caso di repentini risvegli.

    Insomma, dovrebbero avere una forma diversa per essere così acuti.
    Sai perché so queste cose?
    La parte preferita di ogni bestia che mangio è la testa, ed ogni volta la spolpo per bene, e c’è sempre un punto in comune, tutti hanno gli zigomi, o meglio, una specie d’osso sotto al quale passano i muscoli della mascella, più o meno, ma ovviamente in tutti è diverso.


    Avrebbe allungato le mani per andare a tastare quelli che nel corpo umano corrispondevano agli zigomi, per poi spostarsi poco sopra per cercare di capire se in quelle bestie vi era qualcosa di particolare, conosceva il teschio umano a tentoni, stessa cosa per quello di alcune bestie come quella, notare qualche somiglianza con un essere umano non sarebbe stato difficile, un cranio intelligente in quella zona doveva essere duro, con poca polpa, quello di una bestia l’esatto contrario.
    Dopo quello si sarebbe mosso sul collo per lo stesso motivo, avrebbe ricercato gli stessi elementi.
    Ultimata la piccola ricerca si sarebbe rivolto alla trasmittente, solamente per riceverne notizie abbastanza preoccupanti, a nord i problemi si erano ingranditi.


    Bene, direi che a questo punto chi non è impegnato con la tana di un lupo può dirigersi a nord, chi invece lo è segnali la posizione e si allontani, dobbiamo concentrare le forze in un unico punto, abbiamo individuato il punto che cercavamo, e l’obiettivo era proprio quello, concentrarli tutti in una zona e poi farli secchi, per cui bando alle iniziative personali le tane potrebbero essere colme di pericoli difficilmente affrontabili solamente da una squadra.
    Senza contare che i nostri cari amici potrebbero rifilarci altre simpatiche trappole.


    Poi rivolgendosi a Febh avrebbe interloquito.

    Allora, andiamo a nord? Il cacciatore dalla lingua biforcuta pareva inseguire qualcosa, abbiamo notizie di lui?
    Secondo me sarebbe meglio raggiungere l’altro gruppo, ormai tra i vari attacchi ci hanno sparpagliato troppo, non ricompattarci sarebbe stupido.
    Magari puoi usare quella cosa… si dai… quell… OPPORCAMERDA MA PRIMA STAVAMO VOLANDO!!!!


    Avrebbe sbarrato gli occhi guardando il cappa Febh.

    LURIDA ANGUILLA OTESE, QUANDO DIAVOLO HAI IMPARATO A FARLO?!?!?
    ATTIVA I TUOI LURIDI PIEDI E FAMMELO RIVEDERE, E PORTAMI PURE A NORD!


    Chiese, o meglio pretese, ogni tanto si ricordava che Febh era stato un suo sensei, e in quei momenti si rammaricava che non gli avesse mai insegnato tutto, dopotutto per il Colosso conoscenza è potenza, e potenza, beh... potenza era tutto.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [Conseguenze dello Scontro]

    Vedere il suo attacco bloccato dalla sua stessa tecnica era qualcosa di quantomeno irritante, specialmente se poi i tuoi bersagli fuggono disordinatamente nascondendosi nella terra proprio come era solito fare lui. Imitatore...detesto gli imitatori! Solo lui poteva fare il verso agli altri! I kappa lo fanno sempre. E così il nemico se la diede a gambe, portandosi dietro il gigantone che era stato abbattuto da Raizen ma che non sembrava poi così dispiaciuto di aver tirato le cuoia. Quello che l'uomo coi fili non sapeva era che aveva appena firmato la sua stessa condanna. Ecco fatto...qualcuno vuole decisamente crepare. Si, vuole decisamente crepare. Il Kappa era particolarmente irritato dal modo in cui era stato trattato, senza contare che il lupo, nonostante i suoi sforzi, era comunque passato a miglior vita. Rettifico. Qualcuno è già crepato ma ancora devo informarlo per bene sulla questione. Con le narici fumanti estrasse il lupo dal terreno, cercando di riportare ordine nella scena.

    Il ninja sul Gufo partì in ricognizione, ottenendo in cambio giusto un cenno del capo. Non erano un team in fondo, ma comunque si trattava di una pista verso i lupi. Animale per animale, preferisco seguire quella vecchia lucertola acida. Commentò con tono piatto ed ombroso, palesemente contrariato. Che poi mi pare sia più o meno la stessa direzione che ha preso Ssalshard.

    Gli arrivò un chiodo in mano, ma onestamente non aveva la più vaga idea di cosa farne. Mi sembra un semplice pezzo di ferro nero...è una delle cose che aveva ficcate nel corpo? A vederle sembravano solo dei piercing, ma questo è un enorme chiodo vero e proprio! Provò ad incanalarci del chakra, realizzando che sembrava particolarmente adatto a condurne i flussi, ma non potè ricavarne altro. Si impregna ben bene di chakra...onestamente non ho mai visto qualcosa del genere nei miei mille e più anni. Deve trattarsi di una diavoleria moderna. Annuì con la saggia aria di uno Yokai millenario. Ma conservò l'oggetto: poteva sempre servire, o almeno così pensava.

    Poi Raizen iniziò a parlare del lupo, sparando strane conclusioni. Non ho interesse nell'anatomia umana. A parte i luoghi di accumulo dell'energia vitale per quando devo nutrirmi. Ma ammetto che le femmine della tua razza trasmettono un certo nonsochè... replicò sinceramente alla domana, come solo un genuino Kappa poteva fare. Vivi in un mondo dove i Kappa camminano tra gli uomini e i bambini di dieci ani sanno sparare draghi di fuoco dalla bocca. L'evoluzione ha prodotto il Byakugan e tu ti preoccupi di un lupo mannaro o giù di lì? Replicò, ben poco convinto dalle argomentazioni dell'altro. E comunque avrei trascorso una giornata molto più serena senza immaginarti mentre rosicchi il cranio di un passante...grazie dell'orrenda informazione non richiesta. Sbuffò, lasciando quel corpo di cui non poteva sapere poi tanto al compagno di Team.

    Magari uno degli Hanta potrà dirci di più, ora piantala di palparlo che mi dai i brividi....finirai per farmi gelare l'acqua che tengo sulla testa. E in quel momento un crepitìo della trasmittente portò notizie poco incoraggianti. Il tizio verde è morto artigliato? Un vero peccato, mi stavo già prefigurando uno scontro succulento... Però qualcosa non quadrava. Aspetta, ha detto che ci sono solo i segni di un singolo nemico? Lo Yokai socchiuse gli occhi mentre alcuni ricordi di Febh Yakushi si facevano strada nella sua mente grazie al potentissimo Jutsu Kappa di Trasformazione. Chiedigli del corpo del tizio verde. Fece a Raizen. Chiedigli esattamente che ferite aveva....magari una grossa lacerazione sulla schiena? Se può fagli ricontrollare se si vedono gli organi interni...non importa se deve sventrare il cadavere...è più importante sapere se è pieno o vuoto!

    Non poteva essere possibile...ma e se fosse stato davvero un Chuda? Un Chuda là, nelle terre accademiche? Apparentemente impossibile, ma era meglio sincerarsene.

    Comunque dovevano decidere cosa fare, e l'idea di Raizen non era malvagissima, anche se incompleta. No, non ha senso abbandonare Ssalshard e il tizio sul Gufo...non possiamo correre dietro a ogni richiesta di aiuto come disperati, finiremmo solo per stancarci e non risolvere nulla. Ascolta il consiglio di un Kappa esperto: dobbiamo dividere le nostre forze. Annuì. Non intendo che dobbiamo dividerci noi due, sia chiaro, è palese che da solo non sai nemmeno lavarti le mani, ma possiamo mandare qualcuno in aiuto del nostro cacciatore, al costo di un pò di chakra, che ne dici? L'altro acconsentì, ed ecco che nuovamente la tecnica del richiamo andò a vessare le riserve di chakra di "Febh", che comunque subito dopo assunse un tonico, cercando di reintegrare le scorte [Tonico di Recupero Superiore]

    Grazie al richiamo aparve davanti a loro una lucertola umanoide abbastanza alta da sovrastare persino Raizen, armata con due massicce Zanbato incrociate dietro la schiena e con una cintura a mò di bandoliera sul petto muscoloso e pieno di cicatrici. SSalslash, maestro di spade del Bosco dei Sussurri. Un guerriero onorevole che non amava la caccia, vedendola solo come fonte di cibo, ma aveva molta esperienza al fianco dell'anziano Ssalshard e avrebbero potuto compensarsi a vicenda. Yakushi. Disse semplicemente, voltandosi poi a guardare Raizen. Uno spadaccino. Valutò osservando l'arma e i muscoli del braccio del foglioso con una soa occhiata. Finalmente ti sei deciso a combattere in maniera onorevole e quindi sfidare uno spadaccino con uno spadaccino?

    Lizalfos



    Ahahaha, quanto sei divertente Slash. Sei pregato di usare il mio nome per intero. Si, si, come preferisci. Lui comunque è Raizen Bakamaru. La lucertola annuì. Ora veniamo a noi, non devi combattere con lui anche se si meriterebbe qualche sberla...ci sono alcuni problemini con delle prede un pò troppo grosse per Ssalshard da solo. Lui non apprezzerebbe questi discorsi. Replicò l'altro, con una lieve curvatura della bocca...forse il massimo sorriso che poteva riuscire ad esprimere. Appunto...ed è qui che entri in gioco tu... Fece lo "Yakushi" con aria goliardica, informando il suo alleato della situazione ed inviandolo nella direzione presa da Ssalshard. Cacciare non era divertente. Ma bestie come il lupo che avevano vicino potevano essere una novità utile ad affinare l'arte della spada, e quindi valeva la pena di partecipare alla missione, o almeno questo fu ciò che disse il possente rettile prima di sparire. Non gli sarebbe stato difficile seguire il gufo o le indicazioni lasciate dal cacciatore nella sua avanzata fino a raggiungerlo.

    E ora a noi: pronto ad andare a nord? Disse dopo che anche Raizen ebbe evocato un suo alleato. Tuttavia la reazione successiva del foglioso lasciò lo "Yakushi" senza parole. Non...non ti eri accorto dei salti? Sei completamente rincitrullito? Scosse il capo. E comunque non serve che fingi che io sia quell'incredibilmente abile ninja di Oto. Siamo soli e senza evocazioni, a che pro continuare la farsa? O forse cominci a cadere anche tu vittima del mio super Jutsu di trasformazione? Sogghignò. Ad ogni modo andiamo. Attivare ancora una volta Sora no Aruku sarebbe stato un pò pesante per il corpo, ma almeno sarebbero riusciti a raggiungere velocemente la loro destinazione. Avrò bisogno di riposare una volta sul posto...sperando di non trovare di nuovo una battaglia campale. Spiegò durante i maestosi salti da un albero all'altro, tanto alti che nemmeno quei lupi umanoidi avrebbero potuto imitarlo.


    [La Caccia di Ssalshard]

    CuriosSsso, sSsempre più curiosSSso... Sibilava la lucertola mentre si avvicinava sempre di più alla preda ferita. Poco importava che quella bestia si muovesse ad ampi balzi: era ferita e il sangue lo dimostrava, quindi non avrebbe potuto continuare per molto, tanto che alla fine il cacciatore la scorse, completamente trasformata in un essere simile ad un coniglio, che si infilava in una grotta. Il rettile si accigliò a quella vista. SSsolo un idiota lo sSSseguirebbe là dentro. Ma non posSSo nemmeno preparare un agguato, potrebbe avere altre usSscite da quella tana... Per quanto odiasse ammetterlo, quella non era una caccia che poteva affrontare da solo: servivano rinforzi.

    Potrebbe anche aver rallentato apposSsta per farsSSi vedere mentre entrava là dentro. Meglio sSstare in guardia. Salì su un albero, in attesa. Non pensava ci sarebbe voluto molto perchè lo Yakushi lo raggiungesse, e certamente non era così stupido da stare in basso dove un nemico abile avrebbe potuto aggirarlo: meglio stare in alto, nascosto tra i rami, e dominare la scena cercando di sfruttare al meglio le sue doti naturali. unite a quellle affinate nei lunghi anni di caccia in ogni possibile ambiente. Piuttosto dove era finito il tizio sui ragni?

    Conigli...e io che sSsperavo in un vero avversSsario...puah!

    CITAZIONE
    Ssalslash
    [Sottoposto - Energia Viola]


    Una lucertola umanoide alta due metri e mezzo, con una coda di notevoli dimensioni (3 metri) e una cresta notevole. La lucertola è di colore giallastro che porta due enormi Zanbatocon sè, riposte in due foderi dietro la schiena, assicurati con numerose cinghie al torace. E' una creatura forte ed orgogliosa, che solitamente non parla, anche se ne è in grado, ed in genere prende sul serio ogni sfida. A differenza delle altre lucertole non può permettersi di staccare la sua coda, o perderebbe l'equilibrio
    Febh evoca solitamente una Lucertola Guerriera di nome Ssalslash, caratterizzata da un'ampia cicatrice sul "petto" e da un bracciale a spirale attorno al braccio destro. E' molto orgoglioso ma sostanzialmente corretto, forse troppo, dato che preferisce lo scontro frontale ai sotterfugi, spesso rovinando le infide strategie del suo evocatore. Non che allo Yakushi dispiaccia ogni tanto mettersi da parte e lasciare che Slash affetti tutto quello che il suo bizzarro bushido gli consente di affettare.

    CaratteristicheSlotPrestazioni
    Dimensioni: 5 SD

    Forza: 650
    Velocità: 675
    Riflessi: 625
    Resistenza: 575
    Vista: +3
    Slot Azione: 2
    Slot Difesa: 2
    Slot Tecnica: 1
    Chakra: 26 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 35 Leggere
    Movimento: 24m/slot
    Salti: 7metri


    Bonus di Razza
    Camminare in Verticale - Camminare sull'Acqua - Camminare capovolti
    Attacchi di RazzaCapacità
    [AdR - Capacità Speciale] Sputo Adesivo
    [Potenziamento +3]
    La lucertola emette un dardo di saliva grande 1 slot dimensionale, con gittata pari a 6 metri per energia. Non causa danno, ma ha capacità adesive pari all'energia dell'utilizzatore Potenziata. Rimuoverla richiede almeno uno slot azione.


    [AdR - Dote Speciale] Lingua Adesiva
    [Potenziamento +3]
    La lucertola attacca con la lingua adesiva, lunga 3 metri per energia. Non causa danno, ma ha capacità adesive pari a una energia superiore l'utilizzatore Potenziata


    [AdR - Dote Pura] Colpo di Coda
    [Potenza 30]
    La lucertola sferra un potente attacco con la coda, abbastanza lunga da colpire anche davanti al suo volto..


    [AdR - Dote Speciale] Staccare la Coda
    [Potenza 15, Potenziamento +3]
    La lucertola stacca la coda dal resto del corpo, e questa cercherà di avvolgersi intorno a un bersaglio entro lo slot di movimento, causando danni da schiacciamento. Ogni slot azione utilizzato incrementa la Forza di *Potenziamento; il bonus massimo è pari al doppio del *Potenziamento. I danni alla coda non contano ai fini dell'Energia Vitale della Creatura.
    [Abilità] Maestria Combattiva Superiore
    [Zanbato]
    Precisione aumentata di 5 tacche - Agilità aumentata di 5 tacche


    [Talento] Controllo della Velocità II

    [Talento] Controllo della Forza II

    [Equipaggiamento] Akatokage & Aotokage
    Due Zanbato di ottima fattura, del tutto identiche a quelle che potrebbe utilizzare un qualunque ninja. Date le dimensioni maggiori della lucertola rispetto a un essere umano, la Lucertola Guerriero è in grado di impugnarne una per mano
    Lama/Taglio - Gigante - Potenza 65 - Durezza 4

     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,989
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Kaze
    Il vento del nord







    Il Colosso storse un po’ la bocca all’idea del kappa.

    Mh, non so quanto il lucertolone abbia bisogno d’aiuto, e forse sarebbe stato meglio far venire pure lui con noi, non vorrei che come in uno squallido film orror ci ritrovassimo separati e deboli.

    Compose i sigilli per evocare Kaze, che dopo pochi istanti si palesò con un intensa folata, comparendo acciambellato attorno al suo evocatore.

    Raizen-san… mh, pare non sia nulla di felice.

    Disse dopo una rapida osservazione del trio già li presente.

    No, non lo è… mi serve il tuo aiuto, e purtroppo questa volta dovremmo combattere separati.

    Si avvicinò dando una pacca al grosso rettile.

    Mh

    Annuì il drago dopo qualche secondo.

    La situazione, Kaze, non è delle migliori, e tu temo sarai una pedina parecchio sotto stress, starai a cavallo tra attacco e vedetta, privilegiando il secondo compito.

    Avrebbe poi spiegato la situazione per quella che era al momento, in modo da tenere il drago aggiornato.

    Per cui vola alto, parecchio, altrimenti tra le fronde più fitte degli alberi, muovendoti con Ssalslash in quella direzione incontrerai un altro suo compagno, vi unirete a lui per dargli manforte e se la situazione si mette male non esitare a raggiungerci per informarci, ci troverai a nord, purtroppo la situazione ci ha imposto questa suddivisione.

    Un cenno di assenso che avrebbe svolto anche la funzione di saluto e i due si allontanarono per la stessa direzione di Ssalshard, mentre Raizen si accingeva ad utilizzare quella che era diventata la sua cavalcatura preferita: Febh.



    Chakra:37.75
    Ferite: nessuna

    Slot Tecnica: Evocazione


    D r a g o n e - D e l - V e n t o: Kaze
    Grado: Sottoposto
    Energia: Viola
    Vita: 11 Leggere
    Chakra: 25 Bassi

    Bonus: Vel +3
    Malus: For -1
    Malus: Res -1

    Bonus di Razza




    Fisicità Omogenea

    Grazie alla completa snodabilità del corpo i draghi sono in grado di muoversi in maniere impensabili per un normale corpo, alcuni loro attacchi o prese risultano essere perciò imprevedibili.


    Volo

    Grazie a questa abilità i draghi riescono a lievitare sul terreno senza aver bisogno di camminare, possono elevarsi da una superficie solida di massimo 4 metri, solo alcuni di loro non hanno questa limitazione.




    Attacchi di razza




    Stritolamento

    I draghi usando la loro forma molto allungata, potranno avviluppare l'avversario e stritolarlo in una morsa. Inoltre, spendendo uno o più slot nello stritolamento, è possibile aumentare gradualmente la forza della presa di un numero di tacche.
    Una volta caduti nella morsa è complesso liberarsi poichè si verrà avvolti più volte nella morsa del drago.
    Viola: 25+2 tacche ogni slot


    Morso


    I draghi sono dotati di robusti denti, in grado di causare danni ingenti se utilizzati per attaccare.
    Viola: +25



    Attacco a sorpresa

    Il drago con delle particolari movenze è in grado di attaccare con tutto il suo corpo effettuando movimenti repentini.
    Tali attacchi essendo apportati con l'intero corpo causeranno sempre uno sbalzo del nemico (2 o 3 metri) per via della grande zona di impatto




    Tecniche



    Manto Elementale

    Mediante tale tecnica i draghi sono in grado di rivestirsi con un mantello chakrico composto dall'elemento con cui hanno maggior affinità.
    Tale mantello in stato di riposo sosterà come un alone di 20 centimetri attorno al drago e sarà ben visibile nonostante sia semitrasparente donando al suo creatore la possibilità di aumentare il raggio degli attacchi fisici di un raggio pari allo spessore del manto stesso.
    Il mantello è sotto il totale controllo del drago e in base alle intenzioni di quest'ultimo può modificarsi e dare vita ad attacchi e difese, o rendersi totalmente visibile senza però acquisire bonus o malus da quest'ultima caratteristica.
    Impastando nel mantello quantità variabili di chakra il drago sarà in grado di modificarlo generando così un lungo getto dalle fattezze delle fauci di un drago, con un metro di diametro ed in grado di raggiungere i 12 metri di distanza. La potenza del getto è pari a 30 se aiutate con un consumo Medio. Per ogni grado superiore dell'evocazione, la potenza aumenterà di 10 ed il consumo di un Basso. Durante l'utilizzo della tecnica il mantello diventa ben visibile ed è necessario che il drago mimi un movimento, seppur a vuoto, per direzionare l'attacco, sarà quindi necessario uno slot movimento.
    (Consumo a riposo: mezzobasso)
    (Mantenimento: bassissimo)
    (Consumo attacco: Variabile)




    Traslazione Parziale

    Tramite questa tecnica, il drago è in grado di fondersi parzialmente con un qualsiasi accumulo esterno dell'elemento da lui controllato, facendo ricomparire una qualsiasi parte del suo corpo in un qualsiasi punto della superficie su cui è presente l'elemento stesso, con una distanza massima pari allo slot movimento e velocità pari l'utilizzatore, incrementabile attraverso impasti chakrici. Ogni parte del corpo traslata manterrà le sue caratteristiche quali dimensioni e forma. La tecnica non è applicabile insieme ad altre abilità o tecniche che consentano altre interazione con l'elemento, non è possibile trasportare con se oggetti.
    Una volta terminata la tecnica l'arto "dislocato" resterà immobile, verrà sostituito da un braccio nuovo.
    Tale sostituzione in caso di ferite non ripristinerà la vitalità.
    (Consumo: Medio-Alto)
    (Mantenimento: Medio-Basso)




    Passo del drago

    I draghi utilizzando tale tecnica sono in grado di immergersi totalmente nell'elemento che controllano, mediante degli squarci nel proprio elemento per poi ricomparire in una seconda posizione da lui prestabilita che deve distare 3 meti da una qualsiasi fonte di chakra.
    La tecnica non permette spostamenti eccessivi, infatti la distanza massima è pari al doppio di un singolo slot azione della creatura.
    Solo il drago o qualcuno consenziente che lo stia toccando può venire trasportato.
    Per attivare la tecnica è necessario avere il manto elementale attivo.
    Kubomi non possedendo il manto elementale non è in grado di trasportare con se alcuna creatura.
    (Consumo: Medio)




    Abilità





    Manipolazione del manto

    Con tale capacità, i draghi sono in grado di modificare il proprio manto nella forma al punto di lasciare scoperte momentaneamente alcune zone per concentrarlo nelle proprie tecniche, conferendogli maggior efficacia.
    Per utilizzarla occorre avere attiva la tecnica del manto.
    E' possibile impastare al massimo 4 bassi.
    (Consumo: Basso per ogni 10 di potenza o 3 metri di raggio o 1 turno in più)
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,444
    Reputation
    +602

    Status
    Online
    Verso la Tana dei Lupi

    Sud - Investigazione

    L'analisi di Raizen della struttura ossea del "Lupo idrofobo" non avrebbe potuto portare di certo alle stesse scoperte di cui un esperto medico, o anche un curatore di animali potevano fare uso, ma comunque portò a qualche informazione: le ossa del teschio di quel lupo erano, di fatto, simili a quelle di qualsiasi altro lupo, al contrario, quelle del collo sembravano essere un'assurda combinazione con quelle umane, seppur leggermente più ricurve (e d'altronde, probabilmente, anche il ninja di Konoha aveva notato, all'arrivo, come quei lupi fossero leggermente ingobbiti).

    Le domande, invece, di "Febh" sulla morte del ninja in verde, ricevettero tramite ricetrasmittente delle risposte abbastanza leste: l'uomo, infatti, sembrava avere sul suo cadavere diverse ferite, non era certo dire quale lo avesse ucciso, ma di sicuro un lupo s'era avvicinato a lui (che fosse stato prima o dopo la morte, non sarebbe stato possibile accertarlo), tanto che non era nemmeno accertabile se gli organi interni, in effetti non presenti, fossero stati divorati, oppure semplicemente scomparsi, ma, in effetti era vuoto, per quanto, il lago di sangue intorno a lui faceva immaginare che tale condizione fosse dovuta all'assalto di un lupo idrofobo, particolarmente feroce.

    Fu poi il momento di dividersi, fra i due ninja e le loro evocazioni.

    Nord-Est: Evocazioni a caccia

    La lucertola cacciatrice avrebbe avuto modo di attendere nella propria postazione sovraelevata e, da lì, individuare persino la posizione del ninja evocatore di ragni.
    Avrebbe potuto, infatti, notare tre piccoli ragni che tessevano una tela nei dintorni dell'ingresso della grotta, una ragnatela sul terreno che saliva poi verso un albero poco lontano e lì, se posseduta una vista non da poco, il rettile avrebbe notato un uomo appeso a testa in giù, che lasciava scivolare, in un modo piuttosto curioso, come se passasse attraverso la sua gobba e gli abiti che la coprivano, un sottile, e quantomai lungo, filo dorato, che si andava a congiungere con la tela dei tre piccoli ragni.
    Intanto, in cielo, volava a cerchio il gufo senza l'evocatore di sopra che, di lì a pochi minuti, fu raggiunto da quello con sopra di se l'esile ninja della Zanna.

    Stava al rettile di Febh decidere se attendere, associarsi con quei due, o, magari, gettarsi nella grotta di quelle strane creature.

    Nord: Riunione con gli alleati

    Quando Raizen e "Febh" fossero arrivati al punto in cui era scomparso l'uomo d'acqua, inseguendo alcuni dei lupi, avrebbero trovati ad attenderli solo tre degli Hanta e, assieme a loro, i due compari del ninja evocatore di ragni, dell'altro shinobi della Zanna, nemmeno l'ombra.
    "Gli altri nostri compagni, esclusi i due che si sono addentrati nella grotta, sono in postazioni più lontane, probabilmente ci metteranno un pò di più a raggiungerci.", spiegò uno dei cacciatori ai due shinobi.
    "Ishi ci ha informato che stava inseguendo uno di quei lupi, che avete ferito, credo che sia nei pressi della sua tana.", esordì a quel punto il ninja dalle unghia lunghe, il cui nome, a quanto pareva, era Aito, "Oi, qui, invece, riesce ad avvertire diverse vibrazioni nei dintorni e dice che, malgrado l'acqua, c'é ancora un forte odore di almeno tre di quelle bestie, oltre a quello di diverse persone.", avrebbe continuato verso il terzo che, semplicemente, avrebbe dato un cenno affermativo con la testa.

    Pochi secondi e, poi, le ricetrasmittenti, iniziarono a ronzare, ricevendo il messaggio di un altro degli Hanta: "Qui ci sono due ninja... stanno combattendo! Il tipo con il mantello che stava con noi ha... ha... estratto una spada ed ora sta affrontando un qualche ninja pieno di piercing che riesce a raddoppiarsi! Che faccio? Posso attaccare quello che s'é sdoppiato!", ma la voce del cacciatore esprimeva tutto il suo terrore dinanzi a qualcosa di così inatteso e sorprendente ai suoi occhi di semplice uomo.

    "Immagino sia per questo che lui ed il suo esile compare non si sono fatti vedere... quei tizi con i rotoli stanno rompendo un pò le scatole...", osservò il ninja bendato, dell'altro terzetto, "Io consiglieri di lasciarli a spennarsi fra loro... abbiamo bestie più grosse da cacciare... piuttosto, che facciamo? Ci avventuriamo nella tana del lupo?", avrebbe chiesto ancora quello che di nome (per pura esclusione) doveva essere Oi, iniziando a sgranchirsi le braccia, pronto all'azione, mentre un quarto membro degli Hanta usciva dalla boscaglia raggiungendo gli altri, scusandosi con un cenno del capo del ritardo.
    "Io sono con Oi, entriamo e diamo battaglia a queste bestie, se poi Ishi ha trovato un diverso punto d'ingresso alla loro tana, possiamo chiuderli fra due fuochi, magari mandando gli Hanta a qualsiasi altro ingresso possano aver trovato e facendoli preparare ad assalirli da lì.", avrebbe suggerito Aito, "Non so quanto sia saggio dividerci, signori ninja, noi ci piazzeremmo in diverse postazioni, più o meno al sicuro, ma voi? Ci sono anche quei tre ninja che, a quel che ho capito, hanno intenzione di ostacolarvi... potrebbe essere pericoloso.", suggerì il primo degli Hanta che aveva parlato, ricevendo il cenno affermativo di quasi tutti i suoi parenti.

    A quel punto, tutti si sarebbero voltati ad ascoltare il parere dei due accademici.
     
    .
130 replies since 2/9/2012, 21:00   1996 views
  Share  
.