Vento di Cambiamento

[Evento GDR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Y Danone
    Posts
    4,963
    Reputation
    +728

    Status
    Offline

    Suna
    ..Vento di Cambiamento..
    Evento GDR



    Tirava davvero uno strano vento quella sera a Suna. Era raro, ma qualche volta succedeva anche nel caldo e asfissiante villaggio della Sabbia di vedere in cielo tetre e minacciose nuvole scroscianti sospinte dal vento. Quella sarebbe stata una notte più oscura di altre, nessuna stella infatti sarebbe riuscita ad illuminare le vie e le case del villaggio. L’oscurità avrebbe avvolto tutto portando con se una terribile disgrazia.





    Palazzo del Kazekage


    Al palazzo del Kazekage una strana e quasi piacevole quiete regnava per i corridoi. Era raro vivere in quel luogo nel silenzio, quando non erano i ninja del villaggio era lo stesso Kazekage a fare baldoria e confusione per loro. Era ormai quasi mezzanotte quando l’ultimo addetto alle pulizie era finalmente giunto all’ultimo corridoi da ripulire, quello che conduce direttamente all’ufficio del capo supremo del villaggio. Da quindici anni ripuliva quel posto da cima a fondo, il vecchietto delle pulizie conosceva bene la sua bestia, sapeva dove ricercare lo sporco più ostinato e soprattutto dove il suo ben amato Kazekage ammucchiava le bottiglie vuote di birra. Anche quella sera era entrato nella sua stanza spingendo la porta con il sedere mentre si tirava appresso il carrello con il secchio ed il moccio. Le luci erano accese, non era poi così raro ritrovare Gin li dentro a quell’ora tarda della notte.

    -Buonasera Kazekage-sama!.. ancora una volta una lunga serata di duro lavoro?.. mi sorprende trovarla così spesso a lavorare fino a quest’ora..-


    L’uomo non aveva nemmeno voltato lo sguardo mentre bagnava il moccio per poi spremerlo e cominciare a pulire il pavimento. Sembrava così sereno, le folte sopracciglia nascondevano i suoi occhi rigati dal tempo ed un vispo baffo bianco celava dietro di se un sorriso rinfrancante, era un vero onore per lui poter lavorare per un eroe come Gin Tatsumaki Chikuma.

    -.. oh!.. mi scusi se mi permetto.. ma domani il mio nipotino compie la bellezza di otto anni!.. eheheh.. non fa altro che ripetermi quanto lei sia straordinario.. sa gli ho raccontato qualche vecchia storia.. dei tempi passati.. quando ero giovane.. oh beh.. almeno io lo ero!.. ecco mi chiedevo se mi poteva autografare questo kunai.. sarebbe davvero un bel pensiero!..-


    L’uomo aveva alzato lo sguardo mentre parlava, l’ubriacone sembrava un po’ troppo silenzioso quella sera. La poltrona di Gin era voltata e dava le spalle rispetto l’ingresso della stanza, qualcosa non andava, la sua figura si scorgeva appena, ma non era da lui starsene zitto in disparte. In tanti anni che si recava li tutte le sera Gin lo aveva sempre accolto alzandosi dalla scrivania per andargli incontro e salutarlo con una calorosa pacca sulla spalla, solo ora si rendeva che quella era la prima volta che ciò non accadeva.

    -Kazekage-sama?!.. mi ha sentito?!.. oh.. si sente bene?!..-


    Il vecchio aveva appoggiato il moccio al muro per avvicinarsi alla poltrona, non gli piaceva affatto tutto quel silenzio. Superata la scrivania il vecchio piuttosto timoroso avrebbe allungato la scarna mano verso la poltrona per aiutarsi a vedere oltre. Un urlo disperato rimbombò tra i muri del palazzo del Kazekage, quella sera.






    Ospedale di Suna


    La migliore equipe medica del villaggio era stata riunita nel giro di un quarto d’ora e stava ora correndo verso la sala operatoria di gran lena. Una decina tra medici ed infermieri si stava dando da fare per tenere il vita quello che fino a poco fa poteva essere considerato come il più grande e potente ninja di Suna. La sua figura non era distinguibile, un lenzuolo bianco gli era stato steso sopra per nascondere le sue apparenze, meno gente sapeva di quel fattaccio meglio era, almeno per il momento. La gente nei corridoi rumoreggiava chiedendosi chi fosse quell’uomo sul lettino che stava smuovendo l’intera struttura.

    -La sala operatoria è pronta?!..-


    -S.. si signore!.. l’equipe di rianimazione è già sul posto lo stanno aspettando!..-


    -Bene.. fate portare più sacche di sangue che potete.. delimitate l’area e dite alla squadra speciale di stare di guardia questa notte.. non deve entrare nessuno.. chiaro?!..-


    -Si!!!-


    L’infermiere si era fermato mentre il lettino ed il gruppo di medici entrava nella sala sbattendo le porte . Le luci in sala erano già accese e tutto sembrava presagire che di li non se ne sarebbe andato nessuno prima del mattino. Gli specialisti rapidamente posizionarono il corpo del Kazekage sul lettino operatorio, un gran silenzio ora aveva avvolto quella stanza, tutti stavano dando il meglio e nessuno a dire la verità sapeva bene cosa dire. Il medico responsabile si sarebbe sistemato gli occhiali prima di scoprire il corpo di Gin. Solo le mascherine e le cuffie sulla testa dei medici riuscirono a nascondere la loro espressione sconvolta nel vedere il loro amato Kazekage ridotto a quel modo.

    -Oh mio dio!.. c.. cosa gli è successo?!.. che cosa gli stà succedendo?!..-


    Un dei medici era indietreggiato, quello che i suoi occhi stavano osservando non aveva nulla di normale, non poteva esistere qualcosa del genere al mondo, per lo meno niente in grado di continuare a vivere. L’equipe dopo qualche istante di esitazione prese a lavorare intubando l’uomo e controllando i suoi parametri, Gin era vivo anche se a quanto sembrava era caduto in un grave stato comatoso.

    -La pressione è stabile.. e anche il ritmo cardiaco anche se è estremamente lento.. non sembra essere cosciente.. dottore.. dobbiamo subito fare una trasfusione di sangue e liquido se non vogliamo perderlo!..-


    -Si.. procedete subito.. io intanto preleverò alcuni campioni da fare analizzare in laboratorio.. cominciamo a fare qualche biopsia dei tessuti.. dobbiamo assolutamente capire cosa gli sta succedendo!..-


    Una decina di persone, tra medici ed assistenti si era disposta attorno alla figura del Kazekage nascondendoli ad occhi indiscreti, solo un particolare si poteva notare attraverso un piccolo pertugio lasciato dai corpi accalcati dei medici. La mano di Gin inerme e rivolta con il palmo verso l’alto, una mano scheletrica e rinsecchita, una mano adatta ad un cadavere più che ad un uomo giovane e forte.






    Ospedale di Suna - 12 Ore più tardi


    Sembrava che l’equipe medica avesse finalmente terminato il suo lavoro. Durante tutte quelle ore si erano alternati moltissimi professionisti, operare per tutto quel tempo a quelle condizioni richiedeva una sforzo disumano. In una saletta adiacente alla sala dove Gin era stato messo una squadra di super esperti si era riunita per fare il quadro della situazione. Un alto funzionario, nonché vecchio anziano del consiglio, aveva raggiunto la struttura non appena giunta l’infausta notizia. I suoi capelli bianchi ne avevano di storie da raccontare su quel giovane che ora stava morendo. Le sue folte sopracciglia non lasciavano intravvedere i profondi e scuri occhi che osservavano il dottore con estrema attenzione.

    -Siamo riusciti a mettere in sicurezza il Kazekage.. le sue condizioni sono critiche.. tuttavia ora sono stabili..-


    -..abbiamo guadagnato un po’ di tempo insomma..-


    -Esatto!.. qualsiasi male lo abbia colpito lo sta letteralmente divorando.. non ho mai visto nulla del genere.. abbiamo provato di tutto..-


    -Tutto non è abbastanza!.. stiamo parlando della vita del Kazekage.. tu sai benissimo che vuol dire se viene a mancare il pilastro reggente del nostro villaggio!..-


    -Lo so benissimo.. ma le ripeto che non siamo ancora riusciti a capire cosa diavolo lo stia uccidendo!.. continueremo con le ricerche.. ma abbiamo bisogno di tempo!-


    Il vecchio si sarebbe voltato accarezzandosi la folta barba, un lungo sospiro avrebbe accompagnato il gesto. Fatto qualche passo aiutato da un vecchio e nodoso bastone l’uomo si sarebbe avviato per andarsene da quel postaccio, non amava particolarmente gli ospedali. Giunto fuori dall’edificio avrebbe trovato ad aspettarlo una scorta composta da alcuni ninja scelti rigorosamente mascherati grazie ad un turbante. Avvicinatosi a quello che doveva essere il capo gruppo l’anziano gli avrebbe rivolto poco ma importanti parole.

    -Manda a chiamare i membri del consiglio degli anziani.. il villaggio di Suna ha bisogno di un nuovo.. Kazekage!..-


     
    .
  2. Althan
        Like  
     
    .

    User deleted


    Era una notte molto calda per rimanere in casa. Le mura dell'abitazione trattenevano il calore in maniera incredibile tanto che fui costretto ad uscire. Scesi i primi due scalini e un'insolita aria mi sfiorò la pelle.
    Un po di vento finalmente. Il villaggio della sabbia era sempre stato uno dei più caldi, ma questo leggero vento dava agli abitanti di Suna un po di respiro. Decisi di fare una passeggiata all'interno del villaggio, ormai infatti il sonno se n'era andato e una camminata mi avrebbe sicuramente giovato.
    Passeggiando mi accorsi che molti ninja avevano avuto la mia stessa idea; c'era molta gente in giro nonostante fosse già mezzanotte passata, evidentemente la nostalgia di un vento che rinfrescasse il villaggio aveva spinto gran parte degli abitanti ad uscire.
    Pensando al nuovo percorso che presto avrei intrapreso sorrisi, felice per questa nuova vita. Per anni avevo atteso questo momento e finalmente a breve avrei iniziato il corso genin. Benchè non troppo avvezzo allo studio avevo giurato alla mia famiglia che avrei superato qualsiasi ostacolo pur di diventare un ninja di Suna. Ero abituato agli sforzi e alla fatica. Il pugilato, la mia passione più grande, mi aveva insegnato a superare qualsiasi fatica; mi aveva dato una motivazione per provarci sempre, anche quando un incontro sembrava impossibile. Mai arrendersi.
    Riflettendo sul mio imminente futuro arrivai nei pressi dell'ospedale.
    Sembrava esserci un grande via vai. Proprio accanto a me vidi passare un gruppo di Ninja scelti, tutti mascherati, e per quanto non potessi vedere le loro facce, sembravano essere agitati.
    Pensai che quel vento fosse il presagio di un evento negativo.
    Guardai verso l'ospedale, in qualche stanza vi erano ancora le luci accese mentre nella maggior parte i pazienti sembravano dormire. Proseguii con un brutto presentimento.
    E se il vento volesse annunciare a noi abitanti di Suna un cambiamento nel villaggio?
    Smisi di camminare e mi sedetti su una panchina lungo la strada

    “ E' impossibile” pensai.

    Niente poteva sconvolgere la serenità del villaggio, eppure qualcosa sembrava essere successo.
    Rimasi per il resto della serata seduto sulla panchina, finchè preso dal sonno decisi di incamminarmi nuovamente verso casa.
    Passando davanti all'ospedale mi arrivarono all'orecchio strane voci

    -Il kazekage è stato ricoverato d'urgenza, e sembra essere messo molto male- Mormorava una donna.
    “Sciocchezze” Pensai.
    Qualcosa però mi impediva di tornare a casa; e se quello che sentivo fosse stato vero?
    Decisi di rimanere davanti all'ospedale, in attesa di sapere qualcosa in più su queste misteriose affermazioni.
     
    .
1 replies since 28/7/2012, 18:47   72 views
  Share  
.