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Alexander Hima.
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Chapter 00
Kasai no Rūto - I Primi Passi A Taki
Ci siamo lasciati l'ultima volta in una situazione che si potrebbe definire "difficile" per il ninja della foglia che prendeva il nome di Alexander. Doveva inventarsi qualcosa per poter giustificare tutti i kilometri che avevano fatto durante quella notte, oltre al dover giustificare il perchè di tutto ciò. Non poteva certamente dire che stava formando un gruppo segreto in seno alla foglia e che gli servivano contanti e forza bellica. Intelligentemente però aveva più volte parlato di quella che era la situazione al villaggio, di cosa il concilio degli anziani era e di come gli piaceva manipolare le vite di tutti quanti in base al loro tornaconto personale. Quindi con la mano dietro la nuca, a massaggiarsi quella zona del corpo, cominciò a parlare. -Che situazione di merda....Non immaginavo arrivassero fino a tanto quei bastardi negrieri!!- Esordì mutando l'espressione rassegnata in una iraconda [Recitazione]. -Mi era stato chiesto di selezionare un team per partire in missione e cercare informazioni a Taki.....Volevo innanzitutto parlare con voi e sapere cosa ne pensavate e se volevate accompagnarmi. Purtroppo quei bastardi hanno fatto in modo di portarci qui nel momento in cui abbiamo abbassato le difese....- Lentamente prese una sigaretta dalla tasca e se l'accese. Inspirò profondamente prima di riprendere a parlare. -La missione che dobbiamo intraprendere è di esplorazione, dobbiamo cercare cosa c''è di vero nelle voci che girano intorno al bosco dalle mille fonti.- Disse a bassa voce per evitare che qualcuno sentisse per poi aggiungere con lo stesso tono di voce. -Perdonatemi, non credevo che arrivassero a tanto.- Nuovamente cambiando l'espressione del suo viso, adesso la sua espressione era affranta, infatti sua intenzione era far credere ai suoi compagni che era molto dispiaciuto per quella situazione in cui si erano trovati.Probabilmente dato che si trovavano già lì anche Drake avrebbe acconsentito a continuare la missione. Aspettò prima di riprendere a parlare, voleva che i suoi compagni assimilassero per il meglio le informazioni che gli aveva dato, approfittando di questo tempo per continuare ad inspirare quel suo veleno. Successivamente continuò a parlare.-Allora, arrivati a questo punto che ne dite di continuare? Oppure voi volete tornare a konoha? Anche perchè mi sa che arrivati a questo punto io continuerò la mia strada all'interno di questi territori, non vi obbligherò certamente ma gradirei il vostro sostegno.- E con questo il gioco doveva essere concluso. Infatti grazie a tutta la preparazione precedente, alle parole dette nel modo e nel momento giusto Drake avrebbe certamente accettato di seguirlo insieme ad Atasuke che era legato al Jonin anche se a sua insaputa.Era possibile che il fabbro non accettasse di seguirlo, però Alexander non era di questa opinione, era infatti convinto di aver giocato bene le sue carte. Nel caso in cui comunque avessero entrambi accettato di seguirlo allora si sarebbe seduto sopra un ceppo d'albero e cominciò con la destra a massaggiarsi gli occhi. -Innanzitutto grazie. Adesso dobbiamo decidere come muoverci in questi territori....Procederemo in linea retta con una distanza massima pari a due metri con quello subito dietro la fila. Atasuke andrà avanti, è un Uchiha quindi dovrebbe cavarsela. Drake starà al centro, è la forza bellica di questo gruppo quindi è giusto che stia al centro in modo da poter intervenire in difesa o in attacco nel modo più celere, avrà anche il compito di stare attento ai lati. Naturalmente io andrò dietro, è inutile dire che il mio compito sarà quello di stare attento alle retrovie ed occuparmi di eventuali tracce che possiamo lasciare.- La sua voce era autoritaria, ma non è detto che non ammesse repliche; considerando anche che non era stato categorico. Successivamente passando la mano sul collo quasi a massaggiarsi riprese a parlare. -Ci dirigeremo al villaggio più vicino, lì raccoglieremo qualche informazione sulla nostra meta, poi decideremo se è il caso di cambiare formazione del gruppo o meno.- Dette queste parole nel caso in cui non ci fosse stata replica si sarebbe alzato, e dopo essersi grattato la testa con un volto rassegnato fece arrivare il chakra agli occhi per attivare il suo byakugan [II Livello] mentre diceva queste parole. -Perchè tutte a me devono capitare....aah- Successivamente, quando il gruppo si fosse messo in moto avrebbe fatto attenzione a non lasciare tracce [Occultare le Tracce] e naturalmente controllando tutto grazie all'abilità innata che possedeva.SPOILER (clicca per visualizzare)Consumo: 10/400.