Vuoto di Luna negli Occhi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Boreanz
        Like  
     
    .
    Avatar

    « Let alone yourself. »

    Group
    Giocatori
    Posts
    8,745
    Reputation
    +473

    Status
    Anonymous
    La Lama delle Tempeste viaggiava come un fulmine verso il costato di Benkei, pronta ad aprirlo in due sfruttando la terribile potenza di cui era impregnata. L'uomo, però, si dimostrò ancora una volta un avversario sorprendente: sfruttando quello strano potere che pareva trasudare riuscì ad anticipare e bloccare il movimento dell'Immortale, che per tutta risposta scatenò la sua lama contro la lancia avversaria. Non si rivelò una mossa vincente: l'uomo decise di sacrificare la sua arma per colpirlo, e lo colpì con violenza. Il colpo fu tremendamente rapido e Jeral poté solo accompagnare ruotare leggermente il corpo per accompagnarlo mentre al contempo concentrava tutte le sue energie, sia personali sia rubate alla natura, nel punto dell'impatto. Soppresse un grido di dolore mentre le nocche d'acciaio del nukenin gli incrinarono almeno due o tre vertebre e ne spezzarono una, spedendolo per aria[I Slot Difesa][RES:725][Ferita Mediograve].



    « GWOH! »

    Fu in quel momento che, troppo concentrato nella foga del combattimento per dare peso a qualsiasi altra cosa, l'Immortale mosse la spada in armonia con il movimento che lo stava sbalzando via, tentando un fendente orizzontale ai pettorali dell'uomo: un colpo non inteso ad uccidere - altrimenti avrebbe mirato al collo - ma a danneggiare i muscoli superiori e, soprattutto, a fare molto male[I Slot Azione][S&M][VEL:800][FOR:725][POT:40]. Jeral venne scagliato per circa sette metri alla sinistra dell'uomo, atterrando malamente sulle gambe. Il fianco destro pulsava in maniera frenetica. Sputò sangue e saliva, spostandosi la chioma sudata dagli occhi con un movimento del capo. Quell'uomo era una minaccia. Il suo flusso di pensieri assassini venne improvvisamente interrotto, però, da una crescita esponenziale della vegetazione: piante rampicanti riempirono la roccia e le pareti, mentre erba verdissima cresceva in quel terriccio sterile. Ed in tutto questo, un grosso fiore dall'aspetto velenoso iniziò a generarsi ed a minacciare di aprirsi qualche metro dietro al nukenin, che nel frattempo si ricopriva sempre più di corteccia e vegetazione.

    « Uuuf. »

    L'Immortale recuperò la sua posizione, tentando di ignorare il dolore che avvertiva nonostante l'Essenza del Fulmine che lo attraversava e la strana sensazione di debolezza che avvertiva nella zona dell'impatto, che ignorava essere il frutto del veleno inalato dalla vicinanza con il nukenin. Senza mostrare segni di cedimento, l'uomo attaccò nuovamente in una brutale carica con la sua lancia. Questa volta Jeral si limitò a sollevare la mano, attendendo che l'offensiva dell'altro si abbattesse. L'astuta finta dell'altro lo sorprese, ma per sua sfortuna non servì a nulla contro lo scudo di energia violastra crepitante creato da Jeral per respingere la sua lancia[Slot Tecnica Base][POT:70][Impronta Devastante]. Ignorando i commenti di gioia selvaggia dell'altro si preparò dunque a continuare l'offensiva, ma i suoi sensi lo avvertirono che qualcosa era cambiato: qualcosa legato al mondo naturale. La voce sorpresa di Benkei non fece che confermare la sua percezione, mentre entrambi poterono osservare l'inquietante fiore generato aprirsi in un vortice di petali senza fine. Il nukenin distrusse immantinente il fiore con la lancia, ma ormai ciò che era iniziato non poteva essere fermato.

    I commenti dell'uomo, inseriti in quel contesto, confermarono all'Immortale che tutto quello fosse opera di uno di quei presunti Re che l'ombra gli aveva annunciato sarebbero venuti a cercarlo. Poco importava in quel momento, però. Il vortice di petali si abbatté sul suo scudo di energia crepitante, distruggendolo e lacerandogli in profondità il braccio sinistro[Lacerazione Medioleggera][Ferita Profonda][Sanguinamento Grave].



    Gli occhi dell'Immortale si spalancarono dalla sorpresa, mentre i suoi nervi venivano aggrediti da un dolore bruciante e profondo come la terra. Urlò violentemente, tentando si sfogare almeno in parte quell'agonia. Fu in quel momento che le voci si rifecero sentire. Forti e pulsanti, tali da rendere lento ed ovattato tutto ciò che avveniva all'esterno, nel mondo al di fuori della percezione naturale. Jeral effettuò un balzo all'indietro, ispirando profondamente ed ignorando il braccio sinistro, ormai sostanzialmente fuori uso per le ferite ricevute.
    Di colpo vide di nuovo l'oceano. Quel mare nero in tempesta di cui era il sovrano male accettato. Lo vide, fragoroso e potente, eppure non ostile: la lezione di poco prima era stata una prova di forza significativa. A nessuno piace venire schiacciato sotto un martello, fisico o psichico che sia. Osservò quindi il suo dominio per qualche interminabile secondo, un pozzo nero di onde alte decine di metri. Poi si buttò. Vide il proprio essere penetrare in quelle acque oscure, venendone assorbito e pervaso. Sentiva il potere esplodere dentro di lui anche senza aprire gli occhi, e venne assalito da un insopprimibile desiderio di distruzione. Il suo intero corpo rilasciò un lampo violastro di energia, illuminando il suo ghigno demoniaco.



    La Lama delle Tempeste svanì in uno sbuffo di fumo, mentre Jeral sollevava il braccio buono e lo dirigeva in direzione del vento oscuro che governava quei petali assassini. La connessione con quella forza naturale gli riuscì con una facilità estrema, quasi come se il potere che lo pervadeva avesse urgenza di essere utilizzato. Mai quanto ne aveva l'Immortale, in ogni caso: preso da una smania totale di corrompere ogni cosa incanalò il suo influsso malefico in quel vento, riducendolo ad una timida brezza mentre la neonata vegetazione si contorceva ed avvizziva nella caverna. L'Immortale si godeva lo spettacolo in estasi, mentre una ulteriore scarica elettrica da tutto il suo corpo distruggeva i petali in tutte le direzioni[Slot Tecnica Avanzata][POT:85][Chakra Eretico][Impronta Devastanta][Tecniche Rapide].

    Quanto accadde nei momenti successivi, Jeral poté percepirlo solo vagamente, ebbro com'era di quell'estasi: i petali parvero scemare, distrutti dalla sua tecnica, ma un istante dopo ritornarono in massa da chissà dove, in un disperato attacco finale che aveva il chiaro intento di ridurre in polvere il suo corpo. Grazie al battito cardiaco aumentato ed alla acuta percezione che l'Essenza del Fulmine gli forniva notò un movimento, un'ombra lontana che in un battito di ciglia infuocò il cielo con un grido di rabbia, distruggendo ogni petalo nella caverna. Durò pochi secondi. Quando Jeral tornò ai suoi sensi, il potere che scemava da lui e le molteplici, pesanti ferite che tornavano a farsi sentire, poté scorgere Benkei quasi accanto a sé, che grondava di sangue a meno di due metri di distanza. Un'aura titanica circondava la figura di quell'uomo, capace di imprese tali da strabiliare persino una divinità incarnata come l'Immortale.

    Entrambi erano sfiniti, pesantemente feriti e sapevano di aver attinto ai loro poteri in maniera eccessiva. I loro occhi si incontrarono nel silenzio della grotta, interrotto solamente dai pesanti respiri di entrambi e dalle gocce di sangue che con cadenza preoccupante impattavano con il terreno al di sotto di entrambi. Quando Benkei parlò, invitandolo a continuare il combattimento, Jeral ghignò. Non si sarebbe tirato indietro ora che aveva trovato un guerriero dallo spirito tanto forte e battagliero. « Ci puoi scommettere. », gli disse, lasciando intravedere i canini acuminati che caratterizzavano il suo sorriso. Nelle condizioni in cui versavano entrambi era chiaro che il prossimo sarebbe stato l'ultimo colpo. L'Immortale strinse il pugno destro ancora sano, puntò le gambe e scattò in avanti ruotando il torso. Attinse agli ultimi brandelli del potere nero che aveva sottratto, potenziando e sorreggendo il proprio corpo mentre sferrava un micidiale pugno alla guancia sinistra di Benkei[II Slot Azione][VEL:725][FOR:800].

    OFF GAME

    Padronanza dell'oceano di voci finalmente portata ad un buon livello :zxc:

    Lascio in sospeso l'azione finale di Jeral. Ho contato le ferite dall'inizio della giocata ha la bellezza di 20 Leggere alla Vitalità, di cui 5 al braccio sinistro e 8 al busto. Considerando le Ferite Profonde, il Sanguinamento, il backfire dell'Essenza del Fulmine, e lo sfinimento in generale potrebbe benissimo svenire(Come Benkei del resto). A te gli sviluppi!

     
    .
41 replies since 18/9/2012, 20:21   1102 views
  Share  
.