Elogio alla Sabbia

Hohenheim vs Hamano Iga

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    Elogio alla Sabbia


    Link alle schede: Hohenheim / Hamano Iga
    Link ai Portfolio:Portfolio Hohe/ Portfolio Hamano

    Durata: 6 round + 1 presentazione
    Arena e Meteo: Città Abbandonata/Sereno
    Regolamento:Superiore
    Regole Speciali: //



     
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    Combattimento
    Non c'è gloria senza sacrificio ed impegno

    Città Abbandonata




    C’erano tante cose che avevano sorpreso Hohenheim un volta tornato dal mondo degli inferi. Per esempio, era stato sorpreso dell’attacco all’Accademia, e del fatto che avessero usato dei dragoni di argilla per distruggere la sede principale; era rimasto sorpreso degli attacchi a Kiri, suo villaggio natale, ma la cosa più sorprendente era stato vedere quanto i suoi amici fossero cresciuti durante la sua assenza. Hoshi in particolar modo, aveva sviluppato a pieno il suo potenziale ninja, ed ora sembrava un gigante, nonostante la sua statura modesta e la zazzera rossa. Lui invece era rimasto lo stesso, chissà anche forse più debole per essere rimasto fuori dalla scena così tanto tempo. Questo fatto semplicemente non lo poteva sopportare: Hohenheim era un tipo che faceva affidamento sugli amici, ma che non dipendeva da essi. In particolar modo, non poteva sopportare l’idea di lasciare il fardello di proteggere il suo amato villaggio ad un suo amico senza poter dare una mano. Perché questo era il punto: nel mondo ninja stavano spuntando tanti ninja e di una tale levatura, che Suna non avrebbe resistito affatto se fosse stata attaccata. L’unico reale bastione di difesa era Hoshi! A maggior ragione questo pensiero incominciò a diventare insistente nella sua mente quando gli arrivò una voce: questa diceva che il giovane Chiukuma, nonostante appunto la sua età, era il miglior candidato a diventare nuova Kazekage di Suna. Questa notizia era davvero scioccante, e non perché Hoshi non avesse il cuore o le capacità per rivestire quel ruolo, ma perché Hohenheim lo avrebbe sempre visto come il ragazzo dalla bocca larga della suo passato. Più importante ancora: se Hoshi fosse diventato Kazekage non avrebbe più potuto essere un Sand Scorpion, ergo la squadra si sarebbe di fatto indebolito per la sua assenza. Bisognava fare qualcosa. Fu così che il giovane artista chiamò l’unica altra persona che potesse essere realmente interessata a questo discorso, ovvero Hamano. L’artista dell’argilla esplosiva e l’inflessibile ninja erano amici da tempo, quindi gli avrebbe potuto parlare francamente delle sue preoccupazioni e trovare una soluzione insieme. Ovviamente l’artista sapeva cosa bisognava fare, ma certamente non poteva farlo da solo.
    Quella mattina il cielo era sereno nella tetra località che il chunin aveva scelto. Era un paesino abbandonato, una delle tante arene che l’Accademia aveva messo a disposizione dei ninja per potersi confrontare; un luogo tranquillo, per giunta, dove poter anche discorrere in tranquillità. Hamano avrebbe accettato di buon grado il suo invito perché, nonostante i dubbi che potevano ancora avere gli anziani sulla sua posizione, il bambino era certo che l’Iga non avrebbe ascoltato quelle cattive voci sul suo conto e lo avrebbe giudicato solo per la purezza del suo cuore. Per cui Hohenheim stava quel giorno vicino la torre di quella città in decadenza aspettando il Sand Scorpion suo compagno. Indossava un lungo mantello color panna con bordi cobalto che gli cerchiavano le maniche e la zona dei bottoni. Sotto di quello c’era tutto il suo equipaggiamento standard, che consisteva sostanzialmente nelle sacche d’argilla e nell’armatura. All’occhio sinistro era montato il D-visor, coperto da un folta chioma di capelli castani. Mentre attendeva faceva buffi disegni sul terreno.
    Quando i compagno arrivò, il ragazzo alzò lo sguardo e, riconosciutolo, si aprì in un gran sorriso. I due si erano infatti incontrati solo poche volte da quando era tornato a Suna, perciò ogni incontro aveva ancora il sapore di una nuova visita.

    “ Hamano ero sicuro che saresti venuto! Lo so, questo posto è orrendo ma servirà ai nostri scopi se acconsentirai ad aiutarmi”



    Si mantenne un po’ sul vago per mantenere quella sorta di mistero che gli piaceva tanto trovare nei suoi romanzi preferiti.


    “ La situazione globale e di Suna è molto cambiata da tre anni a questa parte ed io, onestamente, non mi sento sicuro delle mie capacità e della potenza bellica del nostro gruppo. Non so, forse parlo così perché ho visto lo sviluppo che ha fatto Hoshi ed ora mi sento semplicemente lasciato indietro, ma sta di fatto che credo sia importante metterci sotto con gli allenamenti e cercare di crescere il più possibile: non possiamo contare unicamente sulle sue forze!!”



    Riprese quindi fiato, e con un tono un po più basso disse:

    “ Mi è arrivata la voce che Hoshi sia candidato a diventare kazekage, lo sapevi? Io sono molto felice per lui, ma il nostro gruppo ne uscirà molto indebolito, quindi spetta a me te e a Deidara colmare il vuoto, enorme, che lascerà!!”



    Il bambino era davvero preso dal discorso, e la sua passione trapelava da ogni sua parola e dal leggero tremore che sembrava diffondersi dalla sua pelle per via del battito cardiaco esuberante!!

    “ Quindi che ne dici Hamano? Mettiamoci sotto insieme, alleniamoci, combattiamo, diventiamo quell’elitè di Suna che ci vantiamo di essere!! Ho scelto questo luogo così che possiamo rafforzarci senza che nessuno ci disturbi!!”



    Hohenheim concluse così il suo discorso aspettando che l’amico gli desse risposta affermativa!
     
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  3. Manu ©
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    Sparring partner? Non proprio.


    Il ritorno di Hamano dopo un lungo periodo di vacanza coincideva con un altro ritorno, leggermente più importante del suo dato che aveva fatto la sua ricomparsa Hohe, ai tempi il bambino prodigio di Suna.
    I due non avevano mai avuto veramente modo di incontrarsi e salutarsi come si deve, e sotto sotto Hamano temeva il ritorno del caro amico perché metteva in dubbio la sua permanenza come guardiano delle mura, posto che, volente o nolente, era entrato a far parte della sua vita quotidiana tra turni di guardia infiniti e numerose persone controllate sia all'entrata che all'uscita.
    Il ragazzo dell'argilla lo aveva praticamente chiamato a raggiungerlo in un paesino abbandonato, ancora in piedi soltanto perché l'Accademia l'aveva lasciato disponibile ai shinobi come luogo di scontri e sinceramente Hamano non sapeva se accettare o meno perché immaginava già dove sarebbe andata a finire.
    Era da poco tornato dalle sue più che meritate vacanze bello riposato, le sue ferite più recenti si erano rimarginate ed erano andate ad aggiungersi alle varie cicatrici che aveva sul busto e sul petto, aveva finito di ripagare il suo braccio e l'idea di vedersela col ragazzo capace di far saltare tutto per aria non lo riempiva proprio di gioia, anzi, temeva Hohe, a volte più di Hoshi, ma non si sarebbe di certo tirato indietro, doveva far capire all'amico che nel periodo della sua assenza anche lui era migliorato. Purtroppo non con lo stesso ritmo del turbine rosso ma era comunque migliorato.
    Nonostante i vari dubbi e timori Hamano decise comunque di andare dall'amico ritrovato, sperando che la camminata lo aiutasse a prendere una decisione definitiva.
    Arrivato nel villaggio abbandonato, senza ancora un'idea precisa, vide Hohe in lontananza. Il suo ritorno era stato accompagnato da qualche malumore e dubbio dagli anziani del villaggio, e anche se Hamano li rispettava in quanto suoi superiori li avrebbe mandati volentieri a quel paese per avere dei dubbi su un elemento di estrema importanza per Suna come Hohe.
    Nonostante fosse lì per un probabile scontro Hamano si era vestito solo con una semplice canottiera scura ed un paio di pantaloni decisamente malandati, e poggiati sulla schiena vi erano tutte le sue armi con la nodachi Meiyo di due metri che spiccava tra tutte. Purtroppo dopo aver pagato il suo debito per il braccio meccanico aveva speso buona parte dei soldi nella sua vacanza e quindi ora si ritrovava al punto di partenza, ovvero in costante bisogno di lavorare per riuscire a campare.
    Ma tutti i dubbi, i timori, le fatiche e i debiti non risparmiarono ad Hohe un forte abbraccio da parte del chunin. Alla fine erano tre anni che era mancato al villaggio, poteva permettersi un gesto del genere.
    Dopo il caloroso saluto il ragazzo prodigio iniziò ad esporre tutte le sue motivazioni che lo avevano portato a convocare Hamano lì, che in sostanza si riassumevano in: Hoshi è diventato forte, noi no, alleniamoci, diventiamo forti.
    Ed era lì che Hamano lo voleva. La frenesia del ragazzo e la sua esuberanza facevano a pugni con la pacatezza dell'Iga alla
    proposta di combattere tra loro.Il ragazzo rimase qualche secondo a fissare un punto imprecisato sopra la testa di Hohe con le braccia conserte ed un'espressione talmente tranquilla che sembrava quella di uno che aveva ricevuto troppa morfina dal dottore.

    Immaginavo che me lo avresti chiesto e ti dico che la proposta mi alletta ma mi spaventa anche. Sai, ti ho sempre visto veramente come bambino prodigio ai tempi e l'idea di dovermi confrontare con te mi fa temere per la mia incolumità.

    Detto ciò Hamano iniziò a farsi scrocchiare tutte le ossa del corpo, tranne ovviamente nella zona del braccio sinistro. Per lui questo era un esercizio di riscaldamento.

    Da quando ti sei assentato noi rimanenti membri dei Sand Scorpions ci siamo allenati e come hai potuto constatare Hoshi è diventato praticamente il ninja di punta del nostro villaggio. Non c'è nessun altro oltre a lui a poter rivestire degnamente la carica di Kazekage nel futuro.

    Ora il ragazzo si era messo a fare qualche esercizio di riscaldamento per le bracia facendole roteare.

    Io invece ho ereditato il tuo posto alle mura come guardiano e nonostante mi ci avessero mandato quando ero ancora genin mi sono impegnato al massimo per svolgere il mio compito, sacrificando il mio braccio sinistro.

    Fatte le braccia Hamano passò alle gambe, andando a toccare le punte dei piedi.

    In questo periodo il mio senso di patriottismo per Suna e il mio volerla servire a tutti i costi e aumentato a dismisura e certa gente potrebbe addirittura considerarmi un fanatico, ma io farei tutto per il mio villaggio.

    Ora l'Iga stava fissando Hohe dritto in volto.

    Io non avrei problemi a sacrificare la mia vita per proteggere quella di Hoshi perché so che è prova i miei stessi sentimenti per il villaggio e che è capace di proteggerlo molto meglio di me. Ora mi chiedo, tu riusciresti a proteggere Suna?

    Gli occhi di Hamano erano terribilmente seri come poche volte nella sua vita. Prima di qualsiasi risposta di Hohe il chunin alzò la mano per zittirlo.

    Sia chiaro, sono felicissimo che tu sia ancora vivo e che sia tornato al villaggio, mi sei veramente mancato in questi tre anni. Quando hai lasciato Suna era uno dei ninja più promettenti della storia del villaggio, ma ora?

    Distolse lo sguardo da Hohe e fece qualche passo indietro, osservano per qualche istante la desolazione del villaggio.

    Io so di non avere lo stesso potenziale tuo o di Hoshi ma nonostante tutto mi sono impegnato per essere quello che sono ora. Faccio fatica a tenere in piedi da solo il mio clan ma non mi lamento. Mi hanno strappato un braccio ma non mi lamento. Ho sempre terminato i miei combattimenti con gravi ferite e il mio corpo è pieno di cicatrici ma non mi lamento. Questo lo faccio per il villaggio e per servire i ninja potenti che lo compongono.

    Lentamente prese la sua nodachi e lentamente la tirò fuori dal suo fodero. La luce del sole la faceva risplendere.

    Hohe, questo non sarà un semplice incontro di allenamento, ma sarà la tua prova.

    Si girò verso l'amico fissandolo con ferocia con Meiyo puntata contro di lui.

    Combattimi al massimo delle tue capacità e fammi vedere per te quanto è importante Suna. Mostrami quanto sei in grado di proteggere il paese che amo e io sarò onorato di poter mettere a repentaglio la mia vita anche per te.

    Abbassò la sua arma e la sua espressione tornò quella tranquilla e pacata di sempre, anche se i suoi occhi contenevano ancora un briciolo della ferocia mostrata prima.

    Cosa mi rispondi?

     
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    Combattimento
    Mettersi alla prova
    Città Abbandonata



    Il chunin rispose con affetto all’abbraccio dell’amico quando questo arrivò. Hamano era anche lui cresciuto in tre anni e il fato non era stato particolarmente benevolo con l’Iga: infatti il giovane dell’Annullamento aveva addirittura perso un braccio cercando di proteggere la sua patria. Hamano era l’incarnazione vera del sacrificio , dello stoicismo e della lealtà; era un ninja serio e determinato e, per alcuni versi caratteriali, poteva essere considerato l’anti-Hoshi. Ma questa differenza era ciò che più piaceva all’artista: era fondamentale avere un uomo come Hamano nel proprio team. L’iga parlò schietto al bambino, ponendogli profondi interrogativi. Era normale che potesse avere di quei pensieri, perché quelli erano anche i pensieri di Hohenheim. Purtroppo non poteva colmare la lacuna che aveva lasciato durante quei tre anni, lontano da casa e dalla vita stessa, ma avrebbe dimostrato con i fatti ,e al più presto, quale fosse la sua determinazione e il suo valore. Fu quindi con impeto che disse:

    “ Hamano comprendo perfettamente le tue parole, e ti dirò che i tuoi propositi sono anche i miei. Purtroppo non posso cambiare il passato e mi rendo conto che la mia prolungata assenza abbia potuto mettere in discussione le mie capacità, se non anche la mia determinazione. Tuttavia è proprio per questo che ti ho chiamato qui oggi! Perché ho visto cosa è cambiato in tre anni e valutato , quasi come se fossi un estraneo, ciò di cui il nostro villaggio ha bisogno. Tu mi chiedi se sono disposto a sacrificarmi per il mio villaggio, io ti rispondo con un sì fermissimo. Proteggerò sempre e senza rimostranze i nostri confini così come accadde quando venimmo attaccati da quell’Otese. Ti ringrazio anzi, per aver provveduto alle mura in mia vece: è solo per merito tuo se mali intenzionati non sono passati per quelle porte! E se ti preoccupi che possa scavalcarti per riottenere quel posto, placa il tuo animo, perché ti sei meritato quella posizione e io mi limiterò ad aiutarti solo quando me lo chiederai oppure se i nostri superiori ce lo ordineranno!”



    Riprese fiato. Le gote gli si erano arrossate per l’emozione. Continuò:

    “ Mi spiace tuttavia sentirti dire che credi che il tuo potenziale sia inferiore a quello mio e di Hoshi. Credimi se ti dico che tu sei uno delle poche persone che non vorrei mai avere contro, perché le tue doti sono eccezionali. Del resto non ho chiamato forse te per allenarmi? La pensi così solo perché io e Hoshi abbiamo, se posso dire così, sviluppato forse prima. Ma è a questo che servono gli addestramenti e i combattimento: più forte è il tuo avversario più uno cresce velocemente. Ed io non mi sognerei mai di trattenermi solo per farti un piacere, per una semplice questione di rispetto!”

    Terminò il suo discorso. Ormai i due ninja si erano chiariti e non rimaneva altro che iniziare a combattere. Hamano aveva sfoderato la sua arma prediletta: Hohenheim non conosceva l’esatta forza di quella spada ma, se avessero combattuto secondo le sue regole, non avrebbe dovuto preoccuparsene. L’artista non aveva mai affrontato l’altro Sand Scorpion , quindi non aveva idea di quanto esattamente fosse potente. Sapeva che, tre anni prima, lui era considerato più forte, ma ora? Dopo il discorso la distanza tra i due ninja si era assestata intorno ai 5 metri, ma fin da lì il chunin riusciva a vedere negli occhi dell’amico una ferocia che lo galvanizzò: andava matto per gli scontri, in generale, e lo sfidare un suo amico lo stava elettrizzando.
    Iniziò con il botto.
    Di scatto allargò le gambe ed assunse una posizione ribassata, mentre le mani, sbucando dal mantello, si congiunsero velocemente nella formazione di un unico sigillo. Di fronte al ninja, una buona parte della superficie dell’arena cambiò, mutando forma e consistenza, in una palude: aveva evocato una dei Doton più belli di Konoha, la Palude infernale:

    CITAZIONE

    Palude Infernale - Yomi Numa
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre ( 1 )
    L'utilizzatore può trasformare una superficie in uno strato fangoso: chiunque entri in contatto con questa superficie, vi rimarrà invischiato, immobilizzando la parte del corpo venutaci a contatto. Ogni turno dopo il primo, la vittima affonderà: ogni round il numero di slot dimensionali affondati raddoppiano. E' possibile scampare a questa tecnica sfruttando 2 slot azione e un impasto aggiuntivo di chakra pari a medio, oltre che possedendo un appiglio solido a cui aggrapparsi. Per evitare di affondare, invece, sarà necessario pagare un consumo di chakra pari a medio ogni round, per opporsi alla forza della palude. Qualsiasi livello del Controllo del Chakra sarà inutile nei confronti della Palude Infernale.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 3 / Consumo:Medioalto ogni 20 slot dimensionali - Mantenimento: Basso ogni 20 slot dimensionali)

    [Slot Dimensionali Massimi: 20 ogni grado ninja][Da chunin in su]

    Creò una Palude piuttosto piccola, di 20 slot dimensionali, come un quadrato 10x10 m, in maniera da coinvolgere il compagno di squadra.


    “ ATTENTO A NON FARTI FREGARE!!”



    Disse galvanizzato dall’inizio dello scontro, mentre un sorriso gli si stava aprendo sulla faccia. Intanto le mani andavano a pescare nelle sacche di argilla poste ai suoi fianchi: ecco che le danze stavano per iniziare. Generò due grosse libellule [I libellula: 5 slot dimensioni-C2; II libellula: 4 slot dimensionali- C2] che stazionarono per un attimo in prossimità del piccolo artista. In confronto a lui , le due creazioni erano decisamente grosse. Inoltre, uno sguardo attento avrebbe mostrato che sulla pelle delle libellule erano stati creati tanti intagli a formare complessi e spettacolari disegni: Hohenheim non aveva sacrificato l’estetica nemmeno in un frangente come quello.
    Le due creazioni sarebbero partite rapide [blu + 3 tacche, I slot azione] verso Hamano, compiendo traiettorie paraboliche, sia che fosse rimasto invischiato dalla tecnica del bambino, sia che stava evitando la tecnica stessa. Soprattutto in quest’ultimo frangente le due libellule di argilla non avrebbero esitato a raggiungere Hamano intento nella schivata!!
    Hamano faceva bene a preoccuparsi, perché la tecnica che il chunin padroneggiava non aveva mezze misure! Le due creazioni sarebbero esplose in due tempi diversi [pot 40 & pot 32, raggio 6 metri ognuna, II e III slot azione] qualora a meno di 2 metri da Hamano. Sarebbero esplose anche se, essendo sufficientemente vicine al chunin per poterlo colpire, fossero state intercettate con attacchi fisici sufficienti ad annullarle! Non sarebbe stato sufficiente infatti schivare quelle creature perché, come per tutte le creazioni dell’artista, esse operavano ad inseguimento, ovvero avrebbero tentato comunque di avvicinare l’Iga fino al termine dello slot movimento.
    Il chunin avrebbe quindi fatto un salto all’indietro per distanziarsi dal suo avversario, per un totale di 11 metri [IV slot azione].

    “HAMANO ALLORA CHE DICI? CREDI MI SIA TRATTENUTO?”



    Disse il chunin? Sapeva che quell’attacco era impegnativo per il suo amico, ma era sicuro che qualcosa avrebbe inventato.



    png
    In Rosso Hohe, in nero Hamano. La rappresentazione rispetta le misure segnate nel post ed è in scala

    Hohenheim



    Vitalità 19 /19
    Energia Vitale 35/35
    Chakra consumato 85/520


    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata:Palude Infernale
    Slot tecnica Base://

    I slot azione: Movimento creazioni
    II slot azione: Detonazione costrutto
    III slot azione: Detonazione costrutto
    IV slot azione: Salto all'indietro

    I slot difesa: //
    II slot difesa: //
    III slot difesa: //
    IV slot difesa://

    Equipaggiamento Usato



    Argilla C2:9/80


    /// OT ///


    Buon combattimento!!



     
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  5. Manu ©
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    Iniziamo già così pesantemente? Ah però.


    Grazie al cielo Hohe non sembrava offeso dalle parole dure di Hamano e la cosa era un bene perché visti poi i suoi attacchi il ragazzo non sapeva immaginarsi come avrebbe reagito l'amico in preda alla rabbia.
    Non era difficile capire che l'artista sembrava su di giri per lo scontro infatti Hamano non dovette aspettare molto per vedere l'offensiva del suo amico/rivale.
    Vedendolo partire all'attacco Hamano alzò immediatamente la guardia, sapendo già che quella era una di quelle giornate dove tornava a casa più morto che vivo, ma era pronto a vendere cara la pellaccia.
    L'amico era partito all'attacco creando una palude sotto ai suoi piedi e per sfortuna di Hamano non era in grado di annullarla.
    Si trovò velocemente le gambe incollate in quel dannato terreno ma l'Iga aveva già un'idea di come uscire da lì anche perché Hohe non sembrava volerlo attendere. Rapidamente Hamano puntò il suo braccio meccanico verso una finestra di una casa mezza distrutta poco lontana da loro, appena una decina di metri, e sparò in quella direzione la sua mano robotica, all'occorrenza un perfetto rampino, che si andò ad incastrare perfettamente all'interno dell'abitazione. [1° Slot Difesa]
    Nel frattempo Hohe non era rimasto a guardarlo ed aveva creato due libellule di argilla di una certa grandezza e Hamano sapeva cosa erano capace di fare quelle creazioni dell'amico.
    L'artista scagliò le sue due creazioni verso l'Iga che aveva assicurato il suo appiglio ma attese. Le due creazioni del ragazzo erano veloci e nel momento esatto in cui la prima arrivò ad una certa distanza Hamano sfruttò il suo appiglio per scappare velocemente dall'imminente esplosione, uscendo così dalla melma. [2°/3°/4° Slot Difesa]
    Nonostante l'ampio raggio dell'esplosione Hamano con il suo rampino riuscì a sfuggirli completamente, solo che non si aspettava che l'altra libellula lo raggiungesse così velocemente e soprattutto lo seguisse.
    In quel momento era completamente privo di difese così la seconda esplosione lo colpì in pieno, scaraventandolo in quela casa che prima lo aveva salvato. [Ferita Media su tutto il corpo]
    Ovviamente la casa, già mezza distrutta di suo, non riuscì a sopportare la forza dell'esplosione che la fece crollare con Hamano dentro. Il legno era vecchio e marcio e la casa era decisamente piccola quindi il ragazzo si trovò solo sepolto da macerie innocue che non gli causarono alcun danno, mentre un sonoro click metallico ricordò all'Iga che la sua mano sinistra si era ricollegata al resto del braccio meccanico.
    Prima dell'esplosione aveva visto Hohe prendere le distanze anche se comunque c'era una piccola fessura che gli permetteva di intravedere l'amico in mezzo al legno marcio che lo stava seppellendo, e tra di loro c'erano ormai circa quindici metri di distanza da colmare.
    Doveva ammettere che il suo ritrovato amico non aveva perso il suo tocco con le esplosioni e il fatto che fosse disteso a terra con una bella bruciatura addosso appena il loro scontro era iniziato ne era a testimonianza.
    Muovendosi un po' Hamano rinfoderò Meiyo. Per ora non gli serviva.
    Spostando un po' di detriti che gli davano fastidio l'Iga si mise a quattro zampe, in una posizione che ricordava quella di un corridore ai blocchi di partenza, anche perché ora Hamano si sarebbe messo a correre, e anche parecchio veloce.
    Partendo come un razzo Hamano uscì dalla tomba di macerie facendole volare per aria divorando la distanza tra lui e Hohe molto più velocemente del normale. [Velocità: 400 + 4 tacche]
    Arrivatogli davanti Hamano sparò due pugni contemporaneamente alla sua velocità solita ma con una potenza devastante che aggiunta alla sua lo rendevano un attacco temibile. [Forza: 475 + 4 tacche] [Slot Tecnica Avanzata / 1° Slot Azione] [Colpo del Fucile]
    L'Iga sapeva che comunque quell'attacco da solo non sarebbe bastato ad impegnare seriamente l'artista infatti con una manualità da veterano il ragazzo impugnò la sua Meiyo con la mano sinistra per far scattare un fendente dritto verso le gambe dell'amico. [2° Slot Azione]
    Terminato il movimento Hamano poi non si sarebbe più fermato. Quando lo scontro si trasformava in un combattimento ravvicinato all'arma bianca l'Iga si trasformava. Dopo il primo attacco lo spadaccino impugnò la sua arma a due mani per aumentare l'efficacia del colpo facendo partire un fendente verticale dritto al braccio sinistro dell'artista. [3°Slot Azione]
    Con l'ultimo attaccò Hamano cercò di sorprendere Hohe sfruttando la spinta del suo fendente verticale per roteare su se stesso e piazzare un rapido calcio contro il petto dell'amico. In fondo l'ultima cosa che ci si può aspettare da uno che maneggia un'arma di quasi due metri è un attacco come quello. [4° Slot Azione]
    Ovviamente Hamano avrebbe eseguito la sua offensiva seguendo ogni spostamento del ragazzo. [Slot Gratuito]
    Terminati i suoi attacchi Hamano fece qualche passo indietro mettendosi in posizione di difesa con la sua arma. Per quanto fosse sconsigliato rimanere ad una così breve distanza dal suo nemico Hamano sapeva che con uno come Hohe era ancora più pericoloso ritrovarselo sulla media e lunga distanza.

    Non credere che basti questo a buttarmi giu.



    Hamano



    Vitalità 16 /19
    Energia Vitale 35/35
    Chakra consumato 70/300


    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata:Colpo del Fucile
    Slot tecnica Base://

    I slot azione: Movimento
    II slot azione: Colpo verso le gambe
    III slot azione: Colpo verso il braccio sinistro
    IV slot azione: Calcio nel petto

    I slot difesa: Braccio meccanico sparato come rampino
    II slot difesa: Perso per togliersi dalla palude
    III slot difesa: Perso per togliersi dalla palude
    IV slot difesa:Schivata

    Equipaggiamento Usato





    /// OT ///


    Buon combattimento!!


     
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    Combattimento
    Inganni
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    Lo scontro stava esaltando il bambino, sebbene i contendenti si trovassero solo all’inizio della battaglia. Hohenheim era tranquillo, più curioso che desideroso che i suoi colpi trovassero il bersaglio. Quando si è in missione e si sta combattendo, si prega costantemente che i propri colpi vadano a segno, perché da questo deriva la vita o la morte dei ninja. Invece, in quell’occasione, mancava la componente puramente viscerale di voler il proprio avversario morto, sostituita degnamente da un sano agonismo.
    La prima mossa del giovane era andata a segno: la Palude Infernale aveva accalappiato Hamano e questo avrebbe facilitato l’attacco aereo. Il Jutsu di konoha era una tecnica sublime, che non lasciava molto scampo all’avversario se si era privi di appoggi a cui aggrapparsi. Quindi, siccome non c’erano appigli sufficientemente vicini, il chunin si sentiva abbastanza sicuro di quella scelta tattica. Fu per questo che l’Iga lo stupì. Pochi ninja potevano vantare un asso nella manica come quello del giovane di Suna: un braccio meccanico dotato di rampino!! Assolutamente eccezionale!

    “ Ahaha e questo da quando ce l’hai?!! Bhè ne terrò conto la prossima volta!”



    Sfruttando la velocità del meccanismo, Hamano riuscì ad allontanarsi abbastanza da evitare la prima esplosione, che era la maggiore, ma non fu sufficientemente veloce per seminare la seconda libellula di argilla che, detonando, lo mandò gambe all’aria insieme ad una delle case semidistrutte e altamente instabili del centro abitativo abbandonato.

    “ Preso!”



    Tuttavia il ninja era in allerta. Esplosioni di quel livello erano fastidiose da subire, brutte da schivare, ma sostanzialmente non infliggevano un danno tale da mandare K.O. l’avversario. Soprattutto contro ninja fisici come Hamano, per i quali è necessario avere una resistenza consona al loro lavoro in mischia. Infatti, poco dopo, da sotto le macerie il suo amico/rivale spuntò come un razzo, cercando di entrare in corpo a corpo con l’artista. Hohenheim era la prima volta che vedeva muoversi il chunin in un combattimento ravvicinato, e quindi fu confortante vedere che i suoi riflessi fossero sufficienti a seguire l’Iga [rif 550]. L’attacco che portò era semplice e abbastanza veloce: il chunin frappose le braccia in maniera tale che la forza del colpo di Hamano venisse assorbita dagli arti superiori e soprattutto dalla cotta di maglia che proteggeva tutta la parte superiore del corpo del bambino [res 500+ cotta di maglia pot 40: 1 lieve per braccio][I slot difesa]. Tuttavia l'attacco fu di una potenza davvero notevole!![ Cotta di maglia usura: 50/160].

    “ Che potenza! Davvero non conviene prendere un colpo del genere senza le dovute accortezze!”



    Tuttavia le offensive successive non mostrarono la stessa velocità della precedente, il che fu un bene per la difesa del giovane chunin. Sfruttando la statura minuta e riflessi molto elevati, il chunin schivò il colpo alle gambe effettuano una ruota, usando come unico perno il braccio sinistro[II slot difesa]. La lama passò innocuo sotto il suo corpo mentre la sua piccola sagoma ruotava in aria. Atterrò sui piedi, rivolto verso il suo avversario, pronto a fronteggiare la nuova offensiva. Hamano impugnò l’arma a due mani ed eseguì un fendente verticale mirante al braccio sinistro del chunin: l’attacco era troppo lento tuttavia per poter impensierire il ragazzo, nonostante la schivata difficile di prima. Ruotando il busto in maniera antioraria e spostandosi leggermente sulla propria destra, il colpo di spada passò al fianco sinistro del chunin, sfiorandogli a mala pena i vestiti [III slot difesa]. L’ultimo attacco di Hamano fu più complesso degli altri da evitare per via del cambio di tecnica di assalto: un calcio al petto del chunin. Tuttavia Hohenheim era pronto: rapidamente modellò con la sua argilla una difesa adeguata. Una mantide, grossa più di un uomo [5 slot dimensionali, C2, pot 40], apparì in un attimo sotto i piedi del chunin e lo sollevò di circa un metro da terra. Fu la mantide che si beccò in pieno in calcio dell’Iga al posto dell’artista [res 500 - vita mantide:4/5 leggere][IV slot azione].
    Dopo l’attacco, come era prevedibile, Hamano non si schiodò dal corpo a corpo: nella sua posizione non l’avrebbe fatto nemmeno Hohenheim. Il punto è che, in corpo a corpo, l’artista non poteva usare le sue esplosioni, per non correre il rischio di diventarne vittima. Tuttavia l’ex-Kakita conosceva perfettamente i suoi punti deboli, e sapeva come sfruttarli per ingannare l’avversario. Per questo si era messo sopra il suo costrutto: in questa maniera poteva indurre Hamano a credere che non l’avrebbe fatto esplodere. E questo sarebbe stato un grande errore.
    Infatti, mentre la creazione di argilla, a circa un metro dall’Iga, fintò un attacco con una delle zampe anteriori [slot gratuito], il chunin compose un unico sigillo che lo portò istantaneamente piuttosto lontano dalla sua posizione. Il costrutto esplose una frazione di secondo più tardi [I slot azione][Slot tecnica avanzata].

    CITAZIONE
    Tecnica del Teletrasporto - Shunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra (Veloce)
    L'utilizzatore può viaggiare attraverso lo spazio entro 30 metri dal punto di partenza. A terra, alla partenza o all'arrivo, possono essere lasciati dei frammenti elementali a scelta. Il viaggio durerà circa un secondo.
    Il punto d'arrivo non deve essere occupato da altra sostanza solida o liquida, né deve essere presente entro 9 metri una discreta fonte di chakra. È possibile portare altri ninja con se al costo extra pari a Mediobasso.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]

    Indipendentemente dall’esito del suo attacco, a cui il ragazzo non poté assistere, Hohenheim si ritrovò all’ombra della grande torre, su uno dei due lati che Hamano, dalla sua posizione, non poteva vedere. Immediatamente, il chunin pescò nuova argilla dalla sua sacca e plasmò una nuova creatura esplosiva. Questa volta non era una creazione qualsiasi, ma era un replica esatta della minuta figura dell’artista [4 slot dimensionali, C2, pot 32]. Per rendere la creazione più realistica, il chunin vi applicò una tecnica che aveva imparato appositamente per questo scopo[Tecnica Rapida:Percezione Falsata- Pot 20].

    CITAZIONE
    Percezione Falsata - Kokohi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Drago, Cavallo, Cinghiale (Medio)
    L'illusione si attiva senza medium: l'utilizzatore modificherà l'aspetto esteriore di un oggetto, senza cambiare la dimensione. La vittima non vedrà la realtà ma l'inganno dell'utilizzatore. L'illusione è permanente finché non rilasciata. Da grado genin è possibile aggiungere degli automazioni e piccole azioni ripetitive.
    L'efficacia è variabile: massimo 20 più 20 ogni controllo del chakra posseduto. Il consumo sarà pari al valore di scioglimento.
    Tipo: Genjutsu - Kanchi
    (Livello: 5 / Consumo: Variabile )
    [Da studente in su]

    In questa maniera il simulacro sarebbe apparso esattamente come il chunin. La speranza era che Hamano agisse esattamente come ad inizio scontro: ovvero si precipitasse verso il finto Hohe cercando di farlo a pezzi con la sua superiorità fisica. Se così fosse stato, appena l’Iga si fosse trovato a distanza opportuna, la copia sarebbe ovviamente esplosa [II slot azione]. Il simulacro sarebbe rimasto vicino lo spigolo della torre, così che l’avversario avrebbe dovuto cercarlo un po’ per riuscire a vederlo: metterlo in bella vista avrebbe potuto indurre Hamano a sospettare dell’inganno. Invece, il chunin avrebbe percorso a massima velocità i metri che lo separavano dall’albero che cresceva proprio sotto la torre. Vi sarebbe salito rapidamente e vi si sarebbe nascosto[III & IV slot azione].
    La mano stava nuovamente all’Iga.


    png

    In Rosso Hohe, in nero Hamano, in arancione la copia di argilla e in rosso scuro la mantide ( disegnata pù in grande, ma non in scala). La rappresentazione rispetta le misure segnate nel post ed è in scala

    Hohenheim




    Chakra:
    Vitalità:

    Energia Vitale 34.5/35



    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata: T. del Teletrasporto
    Slot tecnica Base: Percezione Falsata(Tecniche rapide)

    I slot azione: Detonazione Mantide
    II slot azione: Detonazione clone Hohe(in ipotetica)
    III slot azione:Movimento Hohe verso albero
    IV slot azione: Nascondesi

    I slot difesa: Parata con le braccia
    II slot difesa: Ruota per schivare fendente alle gambe
    III slot difesa: Schivata colpo di spada
    IV slot difesa:Mantide subisce il colpo

    Equipaggiamento Usato



    Argilla C2:18/80
    Usura Cotta di Maglia: 50/160


    /// OT ///


    Picchiamoci!!


     
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  7. Manu ©
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    Non è ancora finita.


    Se da un certo punto di vista lo scontro sembrava esaltante da una prospettiva Hamano si sentiva miracolato a non ritrovarsi già steso a terra con lo stomaco aperto da un'esplosione.
    Hohe era riuscito a difendersi egregiamente dagli attacchi di Hamano, parando il suo ultimo colpo creando una mantide di argilla sulla quale si era posizionato. Data la vicinanza del costrutto era decisamente improbabile che l'amico la facesse esplodere, sarebbe stato in pratica un attacco suicida, e quelle cose al massimo le fa Hamano quando non sa come affrontare il suo avversario, il quale capita fin troppe volte.
    Ma ovviamente il bimbo prodigio aveva piani migliori che affrontare Hamano in uno scontro ravvicinato precludendo così l'uso della sua potente abilità.
    Al primo movimento della mantide di argilla Hamano alzò immediatamente la guardia solo per accorgersi che Hohe non era più lì. Ci fu un attimo di sconcerto nella mente dell'Iga dovuta non tanto dal fatto che l'amico non fosse più nelle vicinanze ma che una mantide esplosiva era a due passi da lui. Infatti, come volevasi dimostrare, il costrutto esplose in tutta la sua deflagrante potenza inglobando senza speranza il ragazzo.
    Dopo l'esplosione un corpo fece capolino in aria sbalzato dal colpo. Hamano sembrava completamente carbonizzato tranne per il braccio metallico che sembrava semplicemente rotto mentre i vestiti, quasi del tutto stracciati, mostravano pezzi di carne bruciata. In procinto di cadere al suolo sembrava che lo scontro fosse finito per l'annullatore ma il corpo del ragazzo sparì in una nuvoletta lasciando al suo posto la maglia completamente ridotta a brandelli dell'Iga. In un modo o nell'altro sembrava che il chunin fosse sopravvissuto all'esplosione. [Slot Tecnica Base][Tecnica della Sostituzione]
    Il vero Hamano si trovava al piano superiore di uno degli edifici fatiscenti della piazza, più precisamente a fianco di quello che era stato distrutto in seguito all'onda d'urto delle prime bombe di Hohe.
    Il ragazzo stava controllando le su condizioni fisiche.

    Allora, le orecchie ci sono ancora, ci vedo da entrambi gli occhi e... occavolooccavolo il mio braccio!... ah già è vero...

    Inutile dire che l'essere scampato all'esplosione per così poco lo aveva lasciato un po' scioccato. Ci mise un paio di minuti buoni per tornare in uno stato di calma ma la situazione non era di certo migliorata. Era riuscito a salvarsi per il rotto della cuffia da un attacco potenzialmente definitivo e Hohe sembrava avere in mano le redini dello scontro nel momento stesso in cui avevano iniziato. Aveva decisamente sottovalutato l'amico.
    L'Iga stava seduto mentre cercava di trovare un modo per mettere nei guai il suo avversario cercando di sfruttare ciò che aveva appreso di Hohe fino ad ora. L'artista sembrava cavarsela bene anche in difesa questo anche perché era uscito velocemente dallo scontro corpo a corpo. L'unico modo era affrontare l'amico in un prolungato combattimento all'arma bianca e forse il chunin aveva una mezza idea su come far sì che ciò accadesse. O meglio, in realtà sapeva come fare ma il problema ora era trovare Hohe e far sì che il suo piano funzionasse. Un grosso problema.
    Hamano si alzò da terra e si avvicinò alla balconata dell'edificio per osservare di fuori, soprattutto la torre che si ergeva in mezzo alla piazza. Immediatamente si lasciò cadere dentro la struttura per nascondersi. Per poco non gli veniva un colpo.
    Contro tutte le previsioni la sua ricerca per Hohe era terminata. L'amico era lì, che si sporgeva appena dallo spigolo della torre. Probabilmente stava sondando il terreno alla ricerca di tracce di Hamano anche se doveva possedere una vista degna di un falco per vedere per tutta l'area in mezzo agli edifici poi l'Iga si ricordò di quell'affare all'occhio che l'artista aveva per vedere in lontananza.
    Mentre era nascosto le mani di Hamano stavano velocemente tirando fuori dal suo equipaggiamento un fuuma shuriken per poi applicarci una carta bomba. [1° Slot Azione]
    Uscire allo scoperto era fuori questione, sarebbe stato un bersaglio perfetto per le bombe di Hohe, però doveva fargli capire dov'era in modo che uscisse allo scoperto, al costo di far saltare in aria tutto il villaggio. Calcolò la distanza che li separava e capì che il suo colpo era difficile ma non impossibile. Voleva coglierlo di sorpresa ma il suo codice etico glielo impediva.
    Agì in un attimo. Si alzò in piedi, prese la mira verso l'edificio e scagliò la sua arma subito dopo aver attivato la cartabomba. Al momeno del lanciò cacciò un urlo che per un estraneo poteva sembrare come di sfogo di rabbia ma per Hamano era una maniera per avvertire il suo avversario. Piuttosto che infrangere il suo codice d'onore l'Iga era disposto a mettersi in svantaggio. Hamano poteva non essere precisissimo ma dalla sua aveva una potente forza di lancio che aumentò con un apporto di 1/2 Basso di chakra. [2° e 3° Slot Azione]
    L'obiettivo di Hamano non era colpire Hohe con lo shuriken ma di portare l'arma abbastanza vicina entro tre secondi per far sì che il caro amico si ritrovasse un'esplosione davanti al naso. Giusto un po' d'ironia.
    Dopo l'attacco Hamano fece qualche passo sulla balconata, testa alta e petto in fuori.

    Hohe, se mi vuoi devi venirmi a prendere. Puoi anche volare su un dannatissimo drago d'argilla se vuoi ma per farmi fuori dovrai far saltare in aria tutta la città.

    Dette queste parole Hamano rientrò a passi lenti dentro l'edificio per poi, all'interno, scattare come una lepre in fuga portandosi all'interno di un edificio un po più lontano dal centro della piazza. [4° Slot Azione]
    Col cavolo che si buttava all'impazzata in mezzo alla piazza. Era uno stupido ingenuo, ma non fino a quel punto.





    Hamano



    Vitalità 16 /19
    Energia Vitale 35/35
    Chakra consumato 85/300


    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata://
    Slot tecnica Base: Tecnica della sostituzione

    I slot azione: Fuuma shuriken + cartabomba
    II slot azione: Attivazione cartabomba
    III slot azione: Lancio arma
    IV slot azione: Movimento

    I slot difesa:
    II slot difesa:
    III slot difesa:
    IV slot difesa:

    Equipaggiamento Usato


    Fuuma Shuriken: 1/2
    Cartabomba II: 1/1 (Tipo: deflagrante)


    /// OT ///


    La copia mi ha completamente fregato :sgrunt:


     
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    Combattimento
    Inganni II
    Città Abbandonata



    L'esplosione della mantide fu clamorosa (come al solito) tuttavia, dalla sua posizione, il chunin riuscì a vederne solo gli effetti luminosi e quelli sonori. Non si mosse dalla sua posizione, seguendo la strategia che aveva pensato, aspettando che fosse il suo avversario, nel caso fosse stato ancora in grado di combattere, a mostrarsi e quindi cadere nella sua trappola. Non andò esattamente come pianificato. Questa volta Hamano optò per una strategia diversa, fondata sul provocare l'amico: scagliò un'arma da lancio! Per dove era collocato, Hohenheim non riuscì a vedere l'attacco, eppure non fu un problema perché Hamano preannunciò il colpo con un urlo. Per cui, l'artista fece arretrare la copia maggiormente dietro la torre, sfruttando quella stessa come difesa. Il “bello” fu che l'arma era stata dotata di un esplosivo, il quale detonò a poca distanza dal simulacro. Ad ogni modo, la schermatura fornita dalla costruzione assorbì la maggior parte del danno [ danni simulacro 1.5/4 leggere]

    CITAZIONE
    Hohe, se mi vuoi devi venirmi a prendere. Puoi anche volare su un dannatissimo drago d'argilla se vuoi ma per farmi fuori dovrai far saltare in aria tutta la città.

    “Che dannato! Ahhahah”



    Era evidente che lo stesse provocando, ma questo non interessò troppo il bambino. Cercò di capire quale fosse la strategia avversaria. Era palese che non stava mirando ad attaccarlo direttamente, vista la distanza alla quale si era posizionato ( Hohenheim non poteva vederlo, ma dal risultato sul suo lancio stimò che la sua posizione dovesse essere oltre i venti metri). L'unica cosa alla quale poteva mirare l'Iga era cercare di far stancare l'artista. Del resto era un chunin esperto e si doveva essere reso conto che i trucchetti che il bimbo aveva usato fino a questo punto certamente non erano poco dispendiosi di chakra. Tuttavia, quello che non poteva sapere, era che Hohenheim possedeva una riserva di energie molto superiore la norma, quindi stava piuttosto bene da questo punto di vista. Tuttavia, per scongiurare questo pericolo, assunse un tonico di recupero medio[I slot azione]. Ora bisognava pensare alla sua strategia. Hamano stava usando le case per evitare la potenza di fuoco di Hohenheim: una mossa senza dubbio corretta che metteva il chunin nel dover almeno sprecare un attacco ad ampio raggio. L'iga lo stava istigando a distruggere la città:

    “ Bhè perchè non farlo!”



    Si disse Hohenheim! In fondo c'era tutto di guadagnato, sia se l'attacco poi avesse colpito l'Iga oppure no. Infatti, lo scopo dell'artista era, principalmente, sfruttare l'esca che aveva già piazzato: su quello voleva puntare tutto e portare a segno quel colpo. Anche perché, dal suo punto di vista, quello era l'attacco che, più di tutti, aveva possibilità di entrare!

    Aumentò questa probabilità in questa maniera:

    “ AHAHAH SFONDI UNA PORTA APERTA, AMICO MIO!!!!”


    Usando l'abilità Ventriloquio, fece in modo che la sua voce avesse origine proprio dal simulacro che aveva creato. Poco importava che la voce fosse, di fatti, leggermente alterata, visto che ci poteva stare dato che il chunin stava urlando!

    CITAZIONE

    Ventriloquo [ 1 ]
    Abile: L'utilizzatore può far sembrare che la sua voce, leggermente alterata, fuoriesca da un qualsiasi punto entro 12 metri. Può riuscire a imitare una voce specifica e riprodurla entro 6 metri da sè.


    Fu circa in quel momento che Hamano venne a passare all'interno del suo campo visivo: il chunin lo vide che sgattaiolava da un edificio per spostarsi in quello accanto.

    “ Ecco dove sei!”



    L'artista stava per partire all'attacco quando si fermò di colpo. Passare in quella maniera così palese da un edificio all'altro, sostanzialmente davanti a quello che era il suo simulacro, sembrava una trappola bella e buona. Se fosse stato Hohenheim ad effettuare quel passaggio, non lo avrebbe certo fatto lui, ma lo avrebbe fatto fare alla più comune delle copie... qualcosa non gli tornava. Se la sua intuizione era corretta, quello che aveva visto muoversi era solo un diversivo atto a distogliere l'attenzione del chunin dal vero nascondiglio dell'amico, ovvero proprio il palazzo dal quale l'Iga aveva parlato!!
    Certo era solo un'ipotesi, ma molto spesso se non si seguono le proprie intuizioni nel mondo ninja si viene uccisi.

    Alla fine il chunin decise di sprecare chakra e argilla sulla sua idea, tanto quell'attacco comunque lo avrebbe dovuto portare, in un modo o nell'altro...il suo obiettivo era un altro. Manipolò quindi 5 slot dimensionali di argilla a formare un serpente lungo e sufficientemente stretto da poter essere occultato dal tronco dell'albero mentre scivolava fino a terra e quindi si insinuava nel terreno. Il serpente avrebbe percorso tutta la distanza che lo separava dal palazzo designato al massimo della velocità [blu+ 3 tacche] sotto terra. Anche il simulacro si sarebbe mosso alla stessa maniera, ma più lentamente così da permettere al serpente di arrivare prima [II & III slot azione].
    La nuova creazione di argilla sarebbe arrivata con largo anticipo e si sarebbe posizionata intorno alle fondamenta del palazzo, quindi sarebbe esplosa [C2 pot 40].

    Hohenheim credeva che l'attacco sarebbe bastato a demolire l'edificio, tuttavia questo era molto più resistente del previsto. Ad ogni modo, avendo distrutto i piloni portanti nelle fondamenta, il palazzo crollò per la sua buona parte, lasciando solo qualche muro esterno in piedi.[IV slot azione]

    Sarebbe quindi arrivato anche il simulacro infine. Dando le spalle agli edifici più vicini, si sarebbe fermato ad osservare la distruzione che aveva creato, cercando al contempo i resti dell'amico [slot tecnica base]. Era molto probabile che l'esplosione e il crollo dell'edificio non avesse toccato Hamano, e che quello si stesse nascondendo nelle vicinanze, forse proprio negli edifici accanto. Per questo il simulacro rivolgeva le spalle in quella direzione: era un invito a farsi attaccare, ovviamente ben mascherato. Una trappola quindi, e se Hamano si fosse avvicinato abbastanza (meno di 3 metri) al falso Hohe, quello sarebbe ovviamente esploso [slot tecnica avanzata].

    In tutto questo Hohenheim osservava la scena dalla sua posizione nascosta, pronto alla mossa del suo rivale.



    Hohenheim




    Chakra:
    Vitalità:

    Energia Vitale 34.5/35



    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata: Esplosione costrutto (ipotetica)
    Slot tecnica Base: La copia cerca Hamano

    I slot azione: Ingerimento tonico di recupero medio
    II slot azione: Movimento serpente+copia
    III slot azione:Movimento serpente+copia
    IV slot azione: Detonazione serpente d'argilla

    I slot difesa: arretramento clone dietro la torre
    II slot difesa: //
    III slot difesa: //
    IV slot difesa://

    Equipaggiamento Usato



    Argilla C2:23/80
    Usura Cotta di Maglia: 50/160
    Tonico di recupero Medio: 1

    /// OT ///


    L'azione dell'ingerimento del tonico, anche se descritta prima dell'ultima azione avversaria, deve essere considerata dopo lo spostamento di Hamano all'altro edificio. L'ho descritto prima solo per non spezzare il ragionamento.

    Edit concordato con l'avversario.





    Edited by - Hohenheim - - 17/11/2012, 00:20
     
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  9. Manu ©
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    Togliersi un sassolino dalla scarpa.

    Dopo la sua provocazione Hamano sentì distintamente la voce dell'amico rispondere. Ad occhio e croce la bomba carta di prima non aveva fatto un granché di danno ma almeno aveva attirato l'attenzione dell'artista.
    L'Iga stava dando un'occhiata al suo nuovo rifugio giusto per avere un'idea di dove nascondersi successivamente nel caso di un attacco da parte di Hohe.
    Non voleva farsi cogliere impreparato infatti era con la sua arma sguainata e si muoveva lentamente per cogliere ogni minimo movimento. Solo che non era abbastanza.
    Mentre si faceva un'idea della distanza dall'edificio successivo venne colto di sorpresa da un'esplosione.
    L'artista non era di certo rimasto con le mani in mano e aveva deciso di far saltare per aria la casa dove si trovava prima Hamano, lasciandoci solo un cumulo di macerie.
    Il ragazzo osservò dal suo rifugio la distruzione causata dall'amico deglutendo. Se solo non si fosse spostato abbastanza in fretta ora si ritroverebbe mezzo carbonizzato sotto innumerevoli pezzi di legno. Gli era andata bene che l'amico avesse scelto la casa sbagliata.
    Ora come ora il chunin non sapeva bene cosa fare. Era ovvio che Hohe ora avesse un'idea sulla sua posizione e con i suoi costrutti non era un problema per lui colpire dalla distanza. La provocazione non era sufficiente a far scendere in campo l'artista e questo era un problema per la strategia che Hamano aveva in mente.
    Mentre ponderava le possibili azioni da fare il ragazzo vide con enorme sorpresa l'amico avvicinarsi al cumulo di macerie che aveva creato. Senza fare rumore cercò di capire cosa stava succedendo ma sembrava che Hohe fosse lì solo per controllare lo stato della situazione. E la cosa puzzava.
    Gli sembrava strano che dopo un incontro impostato sulla distanza Hohe si fosse avvicinato così tanto nell'ipotetico punto dove credeva fosse Hamano, era come se non lo considerasse una minaccia e lo sottovalutasse, e di certo l'artista non è uno che prende sottogamba le situazioni.
    Le possibilità erano due: la prima era che quello fosse il vero Hohe venuto per siglare la parola fine al loro incontro, ma conoscendolo doveva essersi sicuramente tutelato in qualche modo, con qualche bomba piazzata strategicamente. La seconda possibilità era che quello non era il vero Hohe ma una mera copia, magari imbottita con qualche sua bomba d'argilla. A dire il vero, ora che ci pensava, non aveva la minima idea se l'amico era in grado di creare copie d'argilla.
    In sostanza attaccarlo frontalmente ora sarebbe stato da suicidio. Trovava strano, anzi, quasi assurdo che Hohe buttasse all'aria la sua copertura avvicinandosi a quel modo. Anche perché se Hamano fosse stato veramente sotto le macerie nulla gli avrebbe impedito di alzarsi di scatto per attaccare l'amico.
    La sua unica strategia come Hohe richiedeva due cose: che fosse l'originale ed abbastanza vicino. La prima richiesta non era del tutto valida.
    Per quanto fosse strano Hamano doveva attaccare Hohe o il presunto tale dalla distanza perché nulla gli impediva di agire come aveva fatto prima con la mantide esplosiva.
    Aveva preso la sua decisione.
    In barba a tutte le norme di sicurezza contro i bombaroli Hamano uscì dal suo nascondiglio, con calma, per dare il tempo ad Hohe di notarlo e girarsi verso di lui, fino a posizionarsi a circa cinque metri. Non lo avrebbe mai attaccato alle spalle, il suo credo Iga glielo vietava. [Slot Movimento Gratuito]

    Sai ho un asso della manica contro quelli come te ma prima devo controllare una cosa.

    Se non era ancora saltato per aria voleva dire che le bombe erano posizionate più vicino ma Hamano non si sarebbe mosso da lì.
    Con un gesto rapido prese dal suo equipaggiamento una bomba abbagliante che lanciò sopra la sua testa. [1° Slot Azione]
    La luce emessa dalla piccola bomba era abbastanza potente per colpire anche coloro che osservavano da lontano in modo da rendere tutti ciechi per un attimo. Ma ad Hamano quell'attimo bastava.
    Anche lui subì l'effetto della sua bomba per una questione di rispetto e codice d'onore, ma aveva un modo per superare questo handicap.
    Intensi allenamenti gli avevano insegnato a combattere anche senza l'uso degli occhi ed era ora di mettere a frutto i suoi insegnamenti.
    Nonostante il bianco che lo circondava l'Iga sentiva distintamente la presenza di Hohe davanti a lui attraverso i suoi altri sensi potenziati dalla privazione della vista. [Combattere alla cieca (base)]
    Immediatamente dopo l'attivazione della bomba Hamano si armò di uno dei suoi due shuriken giganti e senza esitare lo lanciò in direzione di Hohe, potenziando l'attacco con un Bassissimo di chakra per rendere l'attacco ancora più difficile da evitare. [2° Slot Azione / Velocità Arma: 500]
    Ad Hamano operò non bastava perché anche se quella davanti fosse stata solo una copia se aveva la metà delle capacità dell'originale sarebbe riuscita a difendersi dall'attacco.
    Era qui che il chunin avrebbe usato il suo cavallo di battaglia. Impugnando Meiyo a due mani avrebbe attivato il Taglio dell'Aria. Improvvisamente la lama sarebbe stata pervasa da una corrente chakrica che ne avrebbe aumentando la sua gittata fino ad otto metri. [Slot tecnica Avanzata / Taglio dell'aria]
    A quel punto Hamano avrebbe usato la sua lama allungata per sferrare un attacco dalla distanza in direzione di Hohe, ovviamente seguendone i movimenti mantenendo però la stessa distanza di sicurezza. L'attacco sarebbe stato un fendente diagonale dall'alto verso il basso in direzione del collo dell'amico. Un colpo secco e letale, potenziato con un 1/2 Basso di chakra, con la speranza che Hohe fosse in difficoltà a causa della momentanea cecità. [3° Slot Azione / Velocità: 475]
    A quel punto per Hamano era abbastanza. Con la sua offensiva avrebbe avuto le risposte che cercava, ovvero capire se quello che aveva davanti era il vero Hohe o meno.
    Però rimanere così esposto all'aperto era comunque un rischio che non voleva correre perciò ne approfittò per trovare nuovamente un rifugio da cui osservare gli eventi. Si diresse questa volta sopra un albero che si trovava vicino alla casa che primo gli aveva offerto rifugio. Non era di certo al sicuro dalle bombe dell'artista ma questo faceva parte del suo piano per la vittoria.
    Anche se era un piano fatto un po' coi piedi. [4° Slot Azione]
    Ora più che mai il ragazzo doveva stare attento a non sprecare chakra perché per affrontare uno come Hohe gliene serviva parecchio, anche più di quello che aveva.
    Sperava solo di riuscire a sopravvivere allo scontro senza troppi danni, magari facendo capire all'artista di che pasta era fatto.
    Doveva solo attendere, pazientemente.




    Hamano



    Vitalità 16 /19
    Energia Vitale 35/35
    Chakra consumato 82,5/300


    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata: Taglio dell'aria
    Slot tecnica Base: ///b>

    I slot azione: Uso bomba abbagliante
    II slot azione: Lancio shuriken gigante
    III slot azione: Fendente diagonale dall'alto verso il basso in direzione del collo
    IV slot azione: Movimento

    I slot difesa:
    II slot difesa:
    III slot difesa:
    IV slot difesa:

    <b>Equipaggiamento Usato


    Fuuma Shuriken: 1/2
    Cartabomba II: 1/1 (Tipo: deflagrante)
    Bomba abbagliante: 1/1
    Shuriken gigante: 1/2


    /// OT ///


    Fatti sotto :onan:


     
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    Fronteggiarsi a viso aperto
    Città Abbandonata



    Hohenheim attendeva l'amico per sferrargli il suo attacco definitivo. Pensava di aver fatto tutto in maniera corretta, ma era evidente che l'Iga doveva aver sospettato il tranello! Difatti, il chunin vide una sfera di luce che lo abbagliò per qualche istante, nonostante avesse frapposto il braccio davanti gli occhi. Immediatamente capì che l'esca non avrebbe funzionato. Difatti, non ebbe il tempo di far detonare l'ordigno che Hamano lo aveva già ridotto a brandelli: le creazioni dell'artista non avevano sistemi di percezioni propri, per cui limitare le capacità percettive del bambino significava automaticamente abbattere le capacità di moto dei costrutti.

    “Dannato Hamano!! Non sono riuscito a fargli entrare nemmeno questo attacco che avevo pianificato con così tanta cura!”



    La faccenda lo stava frustrando abbastanza: di solito era lui a giocare la parte di quello che evitava la vicinanza con l'avversario, per potergli dare il ben servito tramite le sue esplosioni. Questa volta le cose si erano capovolte, e il non avere un bersaglio davanti era qualcosa che lo infastidiva. Ripensò allo scontro fino a quel punto combattuto: l'unica volta che era riuscito a colpire l'amico era stato proprio all'inizio, quando lo aveva fronteggiato!

    “ Se è questo che cerchi, allora questo avrai! Ma alle mie condizioni!”



    Pescò dalla sua sacca nuova argilla e realizzò due lunghi cobra, con delle meravigliose protuberanze cornee che circondavano loro la testa [5 & 4 slot dimensionali di argilla C2]. Quindi sbucò dall'albero che lo aveva nascosto per qualche mangiata di secondi e fece cinque o sei metri verso la piazza [slot gratuito+ I slot azione]. Non vedendo nessuno nelle vicinanze, disse urlando:

    “ SU HAMANO!! QUESTO GIOCO DI NASCONDINO NON PENSO APPAGHI NESSUNO DEI DUE! IO SONO QUI E TI ASPETTO PER FRONTEGGIARTI A VISO APERTO!”



    Onestamente, il chunin credeva che questo sarebbe bastato a far uscire allo scoperto il suo avversario, il quale sapeva avere un forte senso dell'onore. Del resto, vista la resistenza di quelle strutture, per quanto in decadenza, era impossibile radere al suolo la città per far uscire allo scoperto l'Iga.

    Qualora Hamano di fosse fatto vedere, il chunin avrebbe dato comando ai due serpenti di raggiungerlo alla massima velocità possibile [blu+ 3 tacche], qualora fosse stato abbastanza vicino da poter essere raggiunto(18 metri dalla posizione dei serpenti)[ II slot azione]. Per evitare di attaccare copie inutilmente, i serpenti avrebbero tentato di avvinghiarsi alle gambe del chunin [III e IV slot azione, vel blu + 3 tacche, for blu]. Qualora Hamano avesse subito la stretta (mostrando consistenza corporea), oppure fosse stato in grado di schivare, oppure avesse tentato di colpire le creazioni, i due cobra di argilla sarebbero detonati uno consecutivamente all'altro, sebbene con scarto di tempo brevissimo[potenza 40 e 32, raggio 6 metri ciascuno] [ slot tecnica base e avanzata].


    Il chunin aveva intanto assunto posa di combattimento statica, con le gambe leggermente flesse e le braccia all'altezza del busto con lo scopo di difendere lo stesso. Confidava che le sue creazioni avrebbero inflitto pesanti danni, se Hamano si fosse fatto vivo, ma se quello fosse riuscito ad eludere la sua guardia, allora il chunin doveva tenersi pronto!




    Hohenheim




    Chakra:
    Vitalità:

    Energia Vitale 34.5/35



    Riassunto Azioni



    Slot tecnica Avanzata: Esplosione serpente (ipotetica)
    Slot tecnica Base: Esplosione serpente (ipotetica)

    I slot azione: Discesa dall'albero
    II slot azione: Movimento serpenti
    III slot azione:Attacco serpente
    IV slot azione: Attacco serpente

    I slot difesa: //
    II slot difesa: //
    III slot difesa: //
    IV slot difesa://

    Equipaggiamento Usato



    Argilla C2:32/80
    Usura Cotta di Maglia: 50/160
    Tonico di recupero Medio: 1

    /// OT ///


    Sono uscito allo scoperto, fatti sotto tu XDXD


     
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9 replies since 15/10/2012, 22:41   243 views
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