La Tana del Serpente[QdE]

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  1. Waket
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    L'ultimo regalo


    XIV




    Era stanca, era ferita. Sul suo corpo però non c'era traccia di alcuno scontro. Aveva combattuto a lungo, e ne era uscita vincitrice. Hebiko aveva osservato il fratello esalare il suo ultimo respiro, controllando che fosse realmente l'ultimo. E l'esaltazione di Kui le gonfiò il petto. Si sentiva superiore. E la cosa la faceva sentire bene. Abbassò la testa verso il serpente che l'aveva aiutata in quella battaglia, facendo un lento e delicato cenno di assenso, come una Regina che ringraziava i suoi sudditi del loro operato, che li ringraziava dei loro elogi. Avrebbe poi portato una mano a carezzargli la testa, scivolando sotto al muso per alzarglielo con delicatezza. Hai fatto un buon lavoro. Formiamo un buon team. Accettami come tua evocatrice, i tuoi giorni da prigioniero sono finiti. Gli sorrise gentile, lasciandolo andare.

    L'euforia della vittoria iniziò a scemare, ed iniziò a preoccuparsi di qualcosa che il suo compagno aveva fino ad ora ignorato completamente: Huh. E ora dov'è finito quel gigante cocciuto? Scrutò la stanza per vedere l'altro serpente, più grosso, del quale lui si era occupato d solo. Ah. Se nè andato per fatti suoi. Senza aiutarmi. Mi sembra giusto. Sibilò con rabbia, pronunciando alcune parole orribili nei suoi confronti che solamente la serpe che la accompagnava avrebbe potuto sentire. Ovviamente tocca a me cercarlo. Tanto non ero io quella che aveva bisogno di assistenza qui dentro! Cos'avrà mai trovato di così interessante da piantarmi qui a morire! Borbottò, visibilmente infastidita.

    Ebbe solo il tempo necessario per fare qualche passo nella stanza, che vide la sua unica via d'uscita sigillarsi con forza. Sussultò, facendosi immediatamente prendere dal panico, correndo verso la porta per cercarvi un bottone d'apertura, una fessura dove infilare una carta, qualsiasi cosa che potesse indicarle l'apertura della porta. Kui, dimmi che dalla tua gabbia potevi vedere tutto. Come riapro questa cosa!? E cos'altro si è attivato?? Era visibilmente in panico, e faticava a concentrarsi su una sola cosa. Il suo cervello vagava tra mille possibilità e scenari, molti dei quali con terribili finali. Ma c'era una cosa positiva nel pensare troppo e troppo velocemente: poteva valutare tutte le possibilità che aveva per uscire di lì. E' un malfunzionamento?! No, perchè dovrebbe, era tutto fermo fino ad ora... E poi non si sarebbe sigillata. Aveva provato a forzare l'apertura, senza successo. I suoi occhi saettavano nella stanza, alla ricerca di indizi o soluzioni. La gabbia rotta di Kui aveva lasciato vetri ovunque, di scarsa utilità al momento. Il computer era distrutto ed inutilizzabile. Il cadavere del fratello era a malapena vestito, ma avrebbe frugato nei suoi stracci alla ricerca di qualsiasi cosa che potesse somigliare ad una chiave.

    Non sembrava essersi accorta del veleno, vista la sua scarsa percezione. Kui?? E' un sistema di sicurezza? Hai mai visto qualcosa di simile accadere?? Eppure durante lo scontro non si era attivato nulla. Possibile che la morte del fratello avesse potuto attivarlo? Considerando che Kui era in gabbia al loro arrivo, forse era stato escluso da quel sistema di protezione. C'era solo da sperare che Kui sapesse, visti tutti gli anni passati lì sotto. L'assenza di ulteriori cadaveri non era una prova sufficiente a negare quella possibilità, il fratello se ne sarebbe sicuramente sbarazzato. Non mi piace, non mi piace... Detestava sentirsi in trappola. Non vedeva via d'uscita, rimpiangeva persino l'essersi addentrata lì sotto. Si sentiva quasi stringere dalla stanza stessa, al punto di soffocare. Gli occhi saettarono per la stanza, cercando una soluzione rapida. Doveva uscire subito.

    Lo sguardo si posò sui cavi scoperti del computer ormai distrutto. A-AH! Blackout!! Forse non aveva modo di annullare la chiusura, ma un blackout avrebbe sicuramente rimosso qualsiasi serratura che teneva sigillata la porta, permettendole perlomeno di aprirla manualmente. Si precipitò verso il computer, osservandone i cavi scoperti. Il sistema elettrico era sicuramente collegato a tutto l'edificio, nel peggiore dei casi era a sezioni. Ma a lei importava solamente di quella stanza. Se avesse avuto fortuna e il computer era stato sradicato dalla base, avrebbe forse potuto addirittura trovare uno dei cavi pricipali, più grosso degli altri. Avrebbe sradicato ciò che restava del macchinario con una presa se necessario, infilando le mani tra i cavi dopo aver composto un paio di sigilli, pronta a causare un sovraccarico con l'obiettivo di causare un blackout. [Tecnica] Scaricò più elettricità che poteva, implorando gli dei che funzionasse.

    Se la sua teoria era corretta, dopo essersi accorta del blackout, si sarebbe precipitata verso la porta, facendosi aiutare da Kui e forzandone l'apertura, impaziente di uscire. Trovare la porta al buio poteva essere antipatico, per quello prima del suo esperimento si era assicurata di capire in che modo si fosse potuta aprire la porta e in che direzione fosse, in modo da perdere meno tempo possibile per attivarla. In caso estremo, avrebbe potuto riattivare la sua tecnica per farsi luce, anche solo per qualche istante.

    Se l'esperimento fosse andato male, avrebbe iniziato a guardarsi attorno freneticamente. La prima cosa che avrebbe cercato era l'acqua: che fosse nella gabbia stessa di Koi o una perdita, avrebbe potuto sfruttarla per il blackout, se il sovraccarico avesse fallito. Avrebbe controllato tutta la stanza con una certa fretta, cercando di capire se vi fosse qualche scappatoia. Kui, c'è una via di fuga da qualche parte!? Una botola segreta, un tubo dell'aria, qualsiasi cosa!! Dopotutto la gabbia di Kui era sigillata, l'ossigeno doveva pur arrivare da qualche parte. E se anche fosse uscita nel piano superiore, dedicato alle piante, il vetro che proteggeva loro era certamente più debole, considerando cosa doveva contenere all'interno. Avrebbe controllato il suo interno più minuziosamente, cercando sia in alto che in basso, con particolare cura verso l'alto. Il veleno intanto continuava ad invadere la stanza, e forse presto avrebbe potuto accorgersene. [2 turni passati]Considerando che da solo un'occhiata rapida alla stanza, più minuziosa nella gabbia, e usa un tecnica, a tempistiche mi sembrava intorno ai due round come azioni eseguite. Ho messo l'abilità nella speranza che possa sentire la stanchezza e magari accorgersi che c'è qualcosa che la sta indebolendo. Tutto questo nell'eventualità che il blackout non funzioni e la porta non si sblocchi TvT
     
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