Fulmini e Saette

possa un cieco recuperar la vista...

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    1-2-3... Stella!







    Alla risposta di Hinajiku il cameriere si voltò verso Hayate con un' espressione di rivalsa, non poteva certo permettersi di sbeffeggiarlo in alcun modo, una qualsiasi reazione di quell’individuo probabilmente avrebbe potuto spiccargli la testa dal collo in pochi secondi, ma quel sorrisetto parve essere quasi istintivo.
    Non sapeva se l’identità del cameriere fosse del tutto sicura, ma dalla risposta che aveva dato l’avvenente segretaria pareva che lo fosse quella di Hayate, avrebbe fatto bene a sfruttarla.
    Poco prima che il trio e gli ospiti cominciassero a spostarsi uno dei cloni si sarebbe mosso, portando con se i membri dello staff verso il punto in cui erano presenti i pirati.

    Bene, direi che ci siamo, loro sono i vostri cambi.
    Una volta finiti i preparativi potete uscire all’esterno.
    In un preciso momento mi servirà attrarre l’attenzione nemica verso di voi.
    State tranquilli però, Hayate come vi avevo detto è stato eliminato, rimangono pochi avversari sulla lista, ed usando l’Hotel come arena riusciremo a dividere le loro forze.
    Non mi interessa annichilirli del tutto, l’unico obiettivo da mettere KO è Hinajiku se avrò ancora le forze necessarie.
    Tuttavia le attenzioni dovranno essere calamitate nel salone principale in un primo momento, in modo da attirare le guardie li, e solo consecutivamente vi sparpaglierete uscendo all’esterno verso la città.
    Dettaglio importante, se vedrò l’arma farò in modo di farvi vedere com’è fatta, uno di voi dovrà assumerne le sembianze e farla impugnare a Goemon. Non vi abbandonerò, in alcun modo, non temete.
    Per cui, al mio segnale, se la situazione sarà difficoltosa, ritiratevi e datevi alla fuga.


    Avrebbe dato indicazioni al gruppo di fare il loro ingresso nella sala esclusivamente quando tutti gli ospiti si fossero recati all’esterno ed al momento opportuno di fare un gran baccano, si sarebbero certamente accorti quando questo sarebbe giunto per via del trambusto creato da Raizen sulla spiaggia.
    Date le indicazioni al piccolo gruppetto decise di sfruttare la sua nuova identità al massimo, si sarebbe infatti recato vicino al primo gruppetto di guardie mentre il governatore inneggiava alla ribellione.

    Il governatore è in pericolo.
    Ho capito come ha fatto quella sgualdrina imbrattacarte a guadagnarsi simili attenzioni del governatore, è grazie ai suoi occhi probabilmente sono simili a quelli di Goemon!
    Ma non c’è tempo per spiegare, se gli diamo ancora del tempo potrebbe ucciderlo li davanti a tutti!
    Passate rapidamente la voce, voglio un intervento tempestivo e massivo, dobbiamo creare un apertura al me originale.
    Non badate agli uomini dentro il locale, sono miei personali alleati, sapevo sarebbero tornati utili.


    Non gli importava che fine avesse fatto quel tentativo di corruzione, ma vista l’assente preparazione ninja posseduta dalle guardie era probabile che fossero al diretto servizio del governatore e quindi della sua guardia del corpo, forse il dubbio e la rapidità d’azione richiesta sarebbero riusciti a farli muovere.

    RAPIDI!

    L’ordine perentorio giunse come un mezzo urlo, un tono di voce alto, ma non un grido udibile da metri e metri di distanza. Dopo aver rincarato la dose il clone si sarebbe diretto rapidamente alla spiaggia, asserendo che la sua presenza sarebbe stata più utile li, in mezzo alla folla.
    Durante gli spostamenti il cameriere e Hayate seguirono il primo quella che doveva essere la sua naturale posizione, vista l’altra spalla occupata da Hinajiku, e il secondo le indicazioni di quest’ultima che lo voleva al suo fianco, era ancora scarsamente convinto del fatto che la kunoichi non stesse montando una gigantesca messa in scena solamente per tenersi vicino il nemico.
    Restarono immobili durante il discorso del Governatore, Raizen incluso, irrigidito dalla tipica tensione di chi si sentiva lievemente fuori posto in quel contesto, dopotutto fino a qualche minuto fa lui puliva i piatti.
    Mantenne il personaggio fino all’ultimo istante, anche se la reazione per l’abilità di Hinajiku era solamente lievemente accentuata, non del tutto recitata.
    Un simile controllo del vento non era mai stato concesso nemmeno a lui nei suoi tempi migliori.
    Nessuna azione sfuggì agli occhi del curioso cameriere voglioso di avviare una scalata sociale che l’avrebbe fatto approdare chissà dove.

    1…2…3… STELLA!

    Tuttavia solo in quattro avrebbero potuto osservare l’arma in mezzo alla nube di fumo tipica del rilascio dei sigilli di contenimento, poco dopo lo stesso infatti, ben prima che il governatore potesse protendere la mano per afferrarlo, Raizen sarebbe scattato verso la grande mazza.
    Il fumo spostato dal naturale movimento dell’aria ne aveva lasciato intravvedere il manico ed era a quello che le mani del Colosso, distanti poco più di un metro puntavano.
    Uno scatto che definire istantaneo[quasi alto vel + 8 tacche] era riduttivo, al limite delle sue possibilità e che l’avrebbe portato a scanso di interventi esterni ad impugnare l’arma, forse non si sarebbero accorti neanche del momento in cui il contatto sarebbe avvenuto poiché nello stesso istante Raizen sarebbe scomparso, lasciando al suo posto un ciocco di legno raffigurante un gigantesco dito medio: la tecnica della sostituzione. Il movimento accelerato l’avrebbe portato al massimo della distanza dal duo, ma vederlo sarebbe stato impossibile, il Colosso aveva infatti attivato l’arte della terra, scomparendo sotto la sabbia insieme all’arma appena trafugata.
    Contemporaneamente alle azioni del cameriere, Hayate -che durante le prime fasi del rilascio si era spostato tra la segretaria e il governatore in modo da poter dominare la scena- avrebbe teso le braccia cercando di spintonare i due per allontanarli dall’arma, senza però limitarsi alla sola azione fisica.
    Aveva infatti attivato la stessa tecnicaBakuyaku No Kaze
    Villaggio: Personale
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può avvolgere una parte del corpo con un costrutto di vento di dimensioni pari ad 1 unità. Il costrutto esplode a contatto con superfici solide generando un'esplosione di raggio pari a 1,5 metri e potenza pari a 50.
    Il costrutto potrà essere mantenuto per massimo 2 round, dopodiché svanirà. Dal grado jonin è possibile creare fino a 3 costrutti.

    Tipo: Ninjutsu-Fuuton
    (Livello: 3 / Consumo: Alto per costrutto )
    [Da chunin in su]
    che aveva dato la morte a Banryu, creando una sfera per mano e cercando di far esplodere l’aria compressa nello stesso punto in cui avrebbe effettuato la spinta: la zona della clavicola, un movimento più lento e percepibile proprio perchè l'attenzione venisse data a lui.
    A seguito del quale, sfruttando il fumo che aveva coperto l'attacco, si sarebbe scagliato verbalmente contro Hinajiku, in modo da convincere le guardie a mettersi all'opera.

    Sapevo che eri una traditrice, ma colpire il Governatore davanti a tutti nel suo giorno di gloria!
    Maledetta!


    Sufficiente o meno all’interno il gruppo di pirati iniziava il baccano, un esplosione, poteva forse essere il punto in cui era approdato il ladro con la vitale refurtiva?
    Difficile saperlo, ma il clone di Raizen coperto dalla folla si sarebbe recato all'interno era pronto a trasformarsi nell'arma qualora il clone esterno fosse stato rilasciato dandogli le informazioni necessarie. Nella folla, ad osservare restavano intanto due cloni.





    Ferite //
    Chakra 86 su 125 bassi (ho conteggiato anche i cloni di hayate e la tecnica usata per ucciderlo, se me li abbuoni li rimuoverò poi)

    Slot Tecnica Avanzata Bakuyaku No Kaze
    Slot Tecnica Base Sostituzione

    Slot Difesa1 //
    Slot Difesa2 //
    Slot Difesa3 //
    Slot Azione1 Scatto e sostituzione
    Slot Azione2 Attacco doppio spalla Hinajiku e spalla Governatore
    Slot Azione3 Spostamento all'interno
     
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    [Climax]

    I camerieri non capivano bene cosa stesse accadendo, ma per fortuna Asami fu sufficientemente calmo, nonostante la brutta esperienza, per far filare tutto liscio. Goemon fissò il clone di Raizen con quegli occhi terribili, stavano collaborando, ma non erano nè sarebbero mai stati amici, questo era chiaro. Ad Hinagiku dovrai pensare da solo. Ti ho già detto che in caso di scontro diretto con lei io ed i miei ci ritireremo. Non sono in grado di affrontarla, e porterei tutti a morte certa. Noi siamo alleati solo per un breve periodo, tienilo a mente. Si sarebbe avvicinato, con quegli orribili lineamenti gravati dalla concentrazione. Io non morirò per te. Nemmeno io, se Goemon-Sensei dice questo. Nemmeno per quell'inetto di mio padre. Concluse Karin, preparandosi all'azione.

    [...]

    Le guardie sembrarono molto turbate dagli ordini di Hayate, tanto che il capo di quel piccolo drappello ebbe l'ardire di farsi avanti e chiedere conferma per quegli ordini. Ma...signore? E' proprio sicuro? Voglio dire, la signorina Hinagiku si è sempre mostrata fedele alla causa e... Ma a quel "RAPIDI" si mise subito sul'attenti, così come i suoi uomini, pronti all'azione. Il capo fece dei gesti con le mani ed il gruppetto fece per dividersi mentre Hayate dedicava la sua attenzione ad altro. Solo una cosa, signore, prima di andare... Avrebbe detto, portandosi davanti al clone. Una frazone di secondo dopo, tre delle guardie che si erano cominciate a spostare, avevano fatto rapidamente retrofront ed approfittando forse di quella brevissima distrazione avrebbero cercato di conficcare le loro lance nel corpo di Hayate. Non erano forti o veloci, ma probabilmente erano inaspettate ed arrivavano al contempo da tre diverse direzioni [Energia Rossa - Potenza 25]

    Andasse come andasse, le cose si erano messe in moto. Il nemico aveva perso un membro del gruppo contro un ninja abile nella trasformazione, quasi sicuramente avevano preventivato un tentativo di quel genere, ed avevano messo in atto le adeguate contromisure. Nel frattempo altre guardie cercarono degli attacchi furiosi contro gli altri cloni di Hayate, purchè in vista, mentre il governatore finiva la prima parte del suo discorso e tendeva la mano. Il rotolo venne mostrato nella sua teca a mezz'aria, e la goccia di sangue fu versata. Fu a quel punto che il piano di Raizen andò a farsi benedire. Scattò rapido come un fulmine, ed in effetti riuscì ad afferrare il manico dell'arma, ma al solo contatto fu invaso da una sensazione di gelo stringente al centro del petto [Dolore (DnT Lieve) finchè dura il contatto] segno che i discorsi sulla "sintonizzazione" non erano infondati...cercò di sostituirsi, ma scoprì di essere bloccato: intorno a lui l'aria era traslucida, come se quel vento solido visto poco prima lo avesse circondato completamente. Era in gabbia. [Difesa 50]

    Un peccato. Speravo davvero che fossi solo una persona di talento da addestrare per la Zanna. Invece sei un piccolo verme pronto ad essere schiacciato. Hayate cercò il suo attacco, ma non fece nemmeno in tempo a sollevare le braccia, bloccate da una sbarra di vento solido a mezz'aria, sottile ma resistente quanto bastava per impedirgli quel particolare movimento. Governatore, vorresti occuparti della nostra piccola talpa?

    In quei pochi istanti, lunghi quanto un secolo, la folla era rimasta dapprima paralizzata dalla sorpresa, ma poi cominciò ad urlare e correre quanto più lontano possibile dalla spiaggia, e magari dalle guardie armate che avevano ingaggiato gl Hayate. A quel punto un'esplosione nella sala principale annunciò la carica dei pirati, che riuscirono a mettere a tacere diversi soldati, prima di venire bloccati da una salva di Kunai giunti inaspettatamente dall'alto. Quelle armi si piantarono al suolo pochi passi davanti agli assalitori per poi esplodere. Uno dei due pirati che avevano aiutato Raizen venne raggiunto in pieno e messo fuori combattimento, mentre quello più debole tra tutti loro si beccò una piccola bruciatura, ma sicuramente il loro impeto era stato cancellato in un istante. Contemporaneamente, tre Uchiha Shuriken erano piovuti dall'alto contro la schiena dell'Hayate vicino ad Hinagiku ed al governatore. Discretamente rapide [Forza Blu] e verosimilmente inaspettate. I ninja di Hinagiku infatti avevano passato l'intera serata a diversi metri di altezza, appoggiati su piattaforme d'aria solida e cammuffati con la tecnica dell'occultamento. Impossibile notarli senza andarli a cercare specificatamente: avevano una visione d'insieme sulla serata e potevano intervenire senza sforzi. Altri sei Kunai avrebbero cercato di colpire quell'Hayate durante la sua difesa, ed uno di essi aveva una cartabomba legata addosso [Cartabomba I Deflagrante]

    Sempre al contempo, il governatore appariva trasfigurato, con un volto carico di violenza, nemmeno fosse una bestia rabbiosa. Gettò un grido inintelleggibile, sferrando un pugno al suolo che si sarebbe trasmesso alla sabbia sotto al ninja della foglia, sollevandola in un costrutto a forma di mano [Arte della Terra - Trono del Titano]L'utilizzatore posa una mano a terra, generando una mano di roccia grande 3 Unità entro sei metri, aperta col palmo rivolto verso il bersaglio. Il palmo della mano ha capacità adesive con forza pari all'utilizzatore +1 tacca. Con uno slot azione l'utilizzatore può far serrare il pugno, causando danni da stritolamento a tutto ciò che questo trattiene [Potenza 40]. Visto l'esiguo spazio nella gabbia, e la trasformazione in roccia irrorata di chakra dell'unica possibile via di fuga, Raizen rischiava seriamente di essere spiaccicato contro l'aria solida e poi stritolato dal Trono del Titano. In tutto questo, Hinagiku era arretrata lentamente, come se avesse il pieno controllo della situazione, fino a portarsi a sei o sette metri di distanza.

    Stone-Hand



    Hai rovinato una bella serata. Non è una cosa che mi piace, ma sarà divertente vederti ridotto a brandelli.

    Goemon e i suoi sono a circa trenta metri da Raizen. Tra loro ci sono la folla nel panico ed alcune guardie. I ninja in alto sulle piattaforme sono sei, tutti Genin Rossa, tranne uno che è Chunin Blu ed ha attaccato l'Hayate, e si trovano a circa sette metri da terra.
     
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    Guardie e Ladri







    Prima di allontanarsi avrebbe risposto a Goemon, anche se in maniera meno aggressiva rispetto al solito, in qualche modo quelle parole l'avevano colpito. Nonostante la malizia che potevano nascondere quei gesti era indubbio che Raizen agiva, in un modo nell'altro, anche nel loro bene.

    Proprio per questo, mi riferivo alla MIA persona, senza parlare neanche al plurale.
    Ed inoltre era solo un ipotesi, siete qui per aiutarmi, non per fare il mio dovere.
    Se le cose si metteranno male siete liberi di fuggire.


    Concluso si sarebbe girato, pronto ad andare a darsi la zappa sui piedi.
    Quando il gruppetto lo aggredì comprese che la situazione gli stava rapidamente scivolando di mano, e la fine della cima era sempre più vicina. Fortunatamente per l’esperto ninja di Konoha i tre non erano un problema, troppo lenti e troppo rumorosi per coglierlo alla sprovvista, probabilmente avrebbe potuto sentirne i pensieri se si fosse concentrato abbastanza.
    Caricò il primo di loro che gli si era parato dinnanzi, cercando l’impatto col gomito, ad una velocità che probabilmente non era neanche percepibile per l’uomo. Forse gli avrebbe sfondato il cranio con quel singolo colpo, ma poco importava, doveva passare oltre.
    Ma nonostante tutto sulla spiaggia scoppiò presto il putiferio.
    Ben pochi dei cloni erano riusciti a scampare agli attacchi giunti dal cielo, soltanto uno, quello allertato dall’attacco dei soldati ancora era in vita, poteva ancora muoversi, vantando una piccola libertà d’azione dovuta alla folla di persone in cui poteva nascondersi grazie alle luci tenui presenti sulla spiaggia, un vestiario comodo quello di Hayate per una simile impresa, la sua identità era pericolosa in quel momento, ma si era unito al gruppo di persone quando già il terrore serpeggiava tra di loro, e la polvere causata dallo spostamento di quelle persone gli dava buona copertura se abbassate le spalle a sufficienza avrebbero fatto ben poca attenzione a lui seppur l’avessero notato[Furtività+9] se fosse stato notato e attaccato nuovamente non avrebbe opposto resistenza, ed avrebbe anche fato attenzione ad eventuali interessamenti indiscreti, non voleva essere utilizzato come esca.
    Tagliava in diagonale rispetto alla folla, pur senza rendere la sua traiettoria troppo diversa da quella del flusso di persone in fuga.
    Intanto Raizen aveva i suoi buoni problemi da risolvere, e tra di tutti l’arma era il minore visto che il dolore seppur presente era sopportabile. Nella furia gli avversari gli vennero incontro, l’ultima cartabomba lanciata infatti distrusse il clone liberando la caratteristica nuvola di fumo che coadiuvata alla sabbia offrì un eccellente copertura alle azioni del Colosso dentro al cubo di vento che non perse tempo a sfruttare [AdO->Taijuzzaro [2]
    Speciale: L'utilizzatore può sempre effettuare AdO, entro 9 metri, se l’avversario esegue una ninjutsu.

    ]
    il diversivo.
    Le sue braccia si caricarono di una potenza che era riduttivo definire divina[Potenza Disumana
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare notevolmente la propria forza, fino a tre volte tanto, per effettuare una singola azione. Tale azione non può avere finalità direttamente offensive nei confronti di avversari o nemici, ma può vantare di una potenza unica: sarà possibile - ad esempio - estrarre le radici degli alberi, abbattere muri o vegetali, spostare un grosso masso.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto )
    [Da chunin in su]
    + taijutsu perfette+ 2 forza= For 750x3]
    infrangendo il muro di vento come se fosse di cristallo, un evento che per quanto ne sapeva la manipolatrice poteva essere ricondotto alla tecnica del suo stesso consorte.
    La libertà venne definitivamente data dalla tecnica della sostituzione, che lasciò dentro al palmo di roccia un ciocco di legno di dimensioni paragonabili al cameriere.
    Il fuggitivo intanto era stato proiettato a ventuno metri dal combattimento, finendo nascosto sotto la sabbia grazie all’arte della terra.
    Si era spostato lontano dal combattimento ovviamente, seguendo il flusso di persone che erano fuggite verso l’aria termale, la folla terrorizzata avrebbe coperto i suoi spostamenti e quelli del clone che ora poteva dare supporto all’originale.
    Non sapeva cosa avrebbero fatto gli avversari ora, ma se il Governatore sapeva usare altre abilità legate alla terra, quando il dinamico duo si fosse accorto dell’inganno, Raizen sarebbe stato in forte svantaggio, rimase quindi in attesa, ogni senso allertato alla ricerca di eventuali indizi che dessero notizia del suo ritrovamento da parte degli avversari, compito in cui il clone l’avrebbe aiutato dall’esterno.





    Ferite Lieve da status al petto.
    Chakra 90 su 125 bassi

    Slot Tecnica Avanzata Potenza Disumana
    Slot Tecnica Base Sostituzione

    Slot Difesa1 Schivata shuriken
    Slot Difesa2 AdO + Potenza disumana
    Slot Difesa3 Sostituzione -contemporaneo-
    Slot Azione1 Movimento Clone -contemporaneo-
    Slot Azione2 //
    Slot Azione3 //
     
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    [Climax II]

    Assurdo, si è liberato con la sola forza dei muscoli! Hinagiku sembrava stupita, come se nessuno avesse mai reagito a quel modo contro la sua tecnica, tanto che quando la mano di roccia si strinse intorno all'obbiettivo non fu stupita di vedere trucioli di legno volare in tutte le direzioni. Si è liberato. Non è Goemon...anzi, forse non era Goemon nemmeno quello che ha fatto fuori Banryu. Si accigliò. Chi sei, ninja misterioso? Sempre con calma misurata cominciò a guardasi intorno: non riusciva a distinguere chiaramente in mezzo alla folla e nessuno dei suoi ninja, in alto, le sapeva dare informazioni al riguardo. Visto il legno, è stata la sostituzione. Mormorò a basso voce, e se non lo vediamo nel raggio d'azione...o è in acqua o è sotto la sabbia...ma non può essersi spostato più di tanto. Sorrise appena, ma stavolta sorridevano anche gli occhi. Ed era un sorriso pericoloso e calcolatore. Molto bene, mi vedo costretta a fare sul serio anche io. Dove è andato? Questo è legno...come osa sfuggire alla trappola della mia bella Hinagiku? Come ha osato? E dove si trova la mia arma...la sento che prude, pronta a vibrare ma non può senza di me. E' ancora qui ma non nella mia mano, dove è la mia bella arma? Dove?

    Governatore, potremmo perdere qualche consenso, temo, ma ci sono cose che hanno la precedenza. Congiunse le mani, componendo i dodici sigilli necessari per la sua tecnica, uno dei picchi dell'Arte del Vento sviluppata alla Zanna. Mi raccomando di prestare attenzione, ci sarà un pò di confusione. L'aria cominciò a vorticare intorno alla donna, mossa dalle ingenti quantità di chakra che aveva impastato, per poi espandersi violentemente in un tornado composto quasi esclusivamente da correnti ascensionali. [Fuuton - Fuujin no Gisei (Sacrificio a Fuujin)]L'utilizzatore genera una violentissima corrente ascensionale in un'area di 30 metri di raggio. Tutto ciò che non è saldamente ancorato a terra viene scagliato a 30 metri di altezza con forza pari all'utilizzatore +5 tacche. La tecnica non causa danni, ma può demolire strutture di fortuna o con Difesa inferiore a 20 (e durezza inferiore a 3), oltre che spostare anche grandi quantità di liquidi o materiale friabile (fino a 3 metri di profondità) Improvvisamente, in un raggio di trenta metri tutte le persone e gran parte delle strutture vennero sbalzate per aria fino a trenta metri di altezza. Una caduta risibile per un ninja, ma molti invitati sarebbero precipitati rovinosamente al suolo...il problema però era che anche i petali e le torce vennero scagliate in aria, e con essi grandi quantità di sabbia ed acqua, dato che eccetto Hinagiku, tutto ciò che aveva intorno e persino il terreno fino a tre metri di profondità venne portato in quota, verosimilmente includendo anche lo Shinobi nascosto. Era una tecnica molto esigente in termini di chakra, tanto che la donna rimase affaticata un secondo, prima di focalizzare la sua attenzione su ciò che le stava intorno. Allora, ti ho stanato, ninja misterioso? Sussurrò tra sè, scrutando il cielo in cerca del suo bersaglio, pronta ad intervenire.

    flat,550x550,075,f



    Il governatore, sbalzato per aria come tutto il resto, sarebbe stato aiutato da un blocco d'aria solida creato dalla kunoichi per darsi lo slancio e scagliarsi contro Raizen (verosimilmente in caduta libera), se visibile, con il palmo aperto in avanti [Velocità Viola+ 2 tacche]. Appena arrivato a due metri di distanza avrebbe posato l'altra mano sul braccio teso, dando origine ad una delle tecniche che aveva appreso da Hinagiku [Fuuton! Kēji-fū (Gabbia di Vento)]L'utilizzatore tende una mano col palmo aperto e genera una sfera di vento con raggio tre metri, il cui centro è ad un metro e mezzo dal palmo. Tutto ciò che si trova nell'area della sfera subisce un danno tagliente con Potenza 25. I danni sono considerati Ferite Profonde. E' possibile prolungare la durata della sfera per uno slot azione ogni 2 gradi ninja. Il danno si esercita ad ogni slot azione.]. L'aria davanti a lui si sarebbe condensata in una gabbia di correnti d'aria incredibilmente taglienti. Qualunque cosa si trovasse all'interno sarebbe stata verosimilmente fatta a brandelli! Comunque andasse, il furioso governatore avrebbe poi cercato di piantare il suo pugnale (quello con cui si era ferito poco prima per liberare l'arma) nella coscia o nel torso del suo avversario, mentre con l'altra mano provava ad afferrare il manico della sua arma [Forza e Velocità Viola la pugnalata, Velocità Viola +3 tacche la presa] MIA! RIDAMMELA, E RIDAMMI ANCHE l'AMORE DELLA MIA HINAGIKU!

    Intanto i ninja che supervisionavano la zona erano stati scagliati in cielo come tutte le vittime, ma si occuparono di cercare di salvare quanti più civili possibile, quindi non avevano la possibilità di partecipare attivamente allo scontro. Goemon ed i suoi, stupiti da quella manifestazione di potere da parte della Chikuma, rimasero immobilizzati per un attimo, così come i soldati superstiti. Tutti loro e molti civili fortunatamente si trovavano all'esterno dell'area di effetto, così come il clone di Raizen superstite. Che altro potevano fare, in fondo? Non può essere...non pensavo fosse così potente. Karin sussurrò, incapace di distogliere lo sguardo. E mio padre...hanno addestrato lui al mio posto, ma il suo aspetto...come? Lei può fare questo e molto di peggio...temo che tuo padre sia ormai perduto. Lei serrò le labbra. Non lo considero più mio padre da molto tempo ormai. Goemon si limitò a fissarla sottecchi. Sapeva che sotto l'espressione dura della sua allieva c'era ancora un briciolo di affetto per quell'uomo che ormai aveva gettato via la sua umanità.

    Se Raizen non fosse stato sbalzato in aria o il governatore non fosse riuscito a vederlo, Hinagiku avrebbe invece generato un supporto sotto il suo "schiavo d'amore" per impedirgli di cadere di botto, mentre tendeva al massimo i sensi per scorgere il suo avversario. Avrebbe alla fine notato Goemon e i suoi, piegando le labbra in una smorfia di disappunto e cominciando a camminare nella loro direzione.
     
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    Delfino di terra







    Il clone vide la tecnica ma rimase del tutto impassibile ad essa, c’era un'unica ragione per cui l’originale necessitava del suo supporto: era troppo in profondità.
    Quella tecnica di sostituzione era stata programmata ben prima che venisse adoperata per la difesa ed aveva lo scopo di sfruttare persino gli svantaggi che questa dava. Per quanto fossero deboli i civili li presenti erano fonti di chakra, e se la loro intensità era insufficiente a disturbare la tecnica era vero che la loro unione l’avrebbe sicuramente fatto, per questo Raizen si trovò sotto sei metri di sabbia, quasi del tutto impossibilitato a ricevere stimoli dall’esterno.
    Iniziò a sentire la tecnica di Hinajiku quando ormai questa aveva concluso il suo effetto.

    Quella donna… il suo controllo sul vento è… incredibile.

    La ammirava, probabilmente in una situazione differente avrebbe addirittura cercato un contatto per apprendere qualcuna di quelle meraviglie, ad aver conosciuto meglio la kunoichi avrebbe sfruttato l’occasione per incontrarla nel suo ufficio, molto probabilmente sarebbe riuscito ad infiltrarsi più rapidamente e con molta più efficienza.
    Un vero peccato.

    Anche perché le rosse sono rare.

    Aggiunse tra se e se, l’ultima che aveva visto si faceva chiamare “rosa” e un moccioso le aveva spiccato la testa dal collo proprio davanti a lui. Era curioso notare come fossero tutte nukenin.
    Intanto all’esterno il clone osservava la tecnica far ricadere al suolo i corpi dei nobili di quelle terre, urlanti sacchi di patate per cui provava scarsa commiserazione, non poteva fare altrimenti per un manipolo di schiavi assoggettati dalla visione del potere.
    Ma Goemon e i suoi non avevano colpe in tutto quello, erano forse gli unici a meritare la salvezza.

    FUGGITE, SCIOCCHI!

    Urlò a pieni polmoni, sovrastando per qualche istante le grida dei caduti. Avrebbe continuato a fare il suo dovere, ma trovava più utile coprire l’eventuale fuga del gruppo, rimase quindi immobile, era più o meno a metà strada tra Hinajiku e il locale, ostacolarla non sarebbe stato un problema, o almeno sperava.
    Contemporaneamente alla caduta di detriti e sabbia causata dalla zannuta, Raizen sotto la sabbia continuava a tenere stretta l’arma, pur dovendo sopportare il dolore, curioso meccanismo di difesa. Avrebbe attivato per due volte consecutive la tecnica della sostituzione distanziandosi a sufficienza da essere definitivamente fuori portata, compiendo dei balzi a velocità talmente elevate da renderlo impercepibile si sarebbe sempre tenuto nascosto nella sabbia, quasi muovendosi come un delfino mentre si tuffava di volta in volta nella sabbia. Continuò ad usare la combinazione tra sostituzione ed arte della terra per non lasciare segni del suo passaggio, ed i ciocchi lasciati in sua sostituzione a quella profondità non avrebbero lasciato segni degni di nota, dopotutto non erano i draghi di Banryu, ed anche se qualcosa fosse stato visibile non sarebbe stato nulla di più che lo smottamento lasciato da lui solitamente, se non più piccolo viste le dimensioni ridotte del ciocco rispetto a lui.

    Hinajiku!

    Chiamò il clone.

    Vuoi perdere la tua ultima possibilità, oppure si può concludere un affare?
    Mi sembrava che tu avessi un buon piano dopotutto, ed io non ho interesse per quella scacciamosche fuori misura, ma forse potresti offrirmi qualcosa di interessante in cambio.
    E guarda quel pisello moscio che ti porti dietro al guinzaglio, davvero ti basta?
    Credevo avessi del talento per riconoscere gli alleati, ma quel mastino fuori controllo che ti porti dietro la definisco a stento mezza tacca.
    Decidi in fretta, il mio originale è lesto e non ha controllo a sufficienza da tenermi concreto in eterno.
    Ma forse un Tête-à-tête con una come te potrebbe farlo tornare indietro era da un po’ che non si vedeva in giro una donna baciata dalle fiamme e paradossalmente siamo più affini di quanto non sembri.


    Sorrise malizioso e al contempo mellifluo.
    L’interesse di Hinajiku e l’odio del Governatore, non gli serviva altro in quella situazione, in qualsiasi caso non avrebbe abbassato la guardia, sapeva che quegli shinobi erano in grado di derubarlo dei suoi cloni, e non gli avrebbe dato nuovamente quell’opportunità scudi d'aria o meno in caso di minacce avrebbe utilizzato o la sostituzione o si sarebbe semplicemente rilasciato prima che l'avversario potesse in qualche modo ledergli.
    L’ultima sostituzione aveva lasciato Raizen a poca distanza dalla superficie del terreno e non poco distante dal luogo dello scontro, oltre sessanta metri lo separavano da Hinajiku e le sue maledette gabbie.
    Ma voleva essere certo della sua imprendibilità spingendosi quindi fino alla superficie per farne sbucare solamente gli occhi che liberati dai granelli residui mediante un piccolissimo impasto di chakra di vento si guardarono attorno alla ricerca di nemici, e questa volta avrebbe osservato attentamente anche il cielo oltre che la terra.





    Ferite Lieve da status al petto x2.
    Chakra 88 su 125 bassi

    Slot Tecnica Base Sostituzione x2

    Slot Difesa1 //
    Slot Difesa2 //
    Slot Difesa3 //
    Slot Azione1 Spostamento sotto terra post doppia sostituzione
    Slot Azione2 Spostamento sotto terra post doppia sostituzione
    Slot Azione3 Spostamento sotto terra post doppia sostituzione
     
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    [Climax III]

    TU NON HAI IL DIRITTO DI PARLARE ALLA MIA HINAGIKU IN QUESTO MODO! Ormai senza controllo, il governatore avrebbe ruggito sulla spiaggia non appena atterrato, con gli altri coinvolti nella tecnica che cadevano a terra, la maggior parte tratti in salvo dai ninja della zanna. NESSUNO PUO' FARLO! NESSUNO! Era evidente che stava per scattare contro il clone, nemmeno fosse un toro infuriato, ma la donna si mise davanti a lui, sollevando una mano con aria palesemente scocciata.

    Taci. Questo comportamento mi irrita. Quello si fermò come se avesse ricevuto una frustata, e da bravo animale ammaestrato si fece più piccolo, incurvando le spalle e fissando la donna con un'espressione a cavallo tra l'adorazione ed il terrore di averla delusa. Qualcosa non andava proprio nella mente del governatore: ciò che era umano in lui era stato completamente distrutto, senza dubbio. Sei ciarliero e facile all'insulto. Un peccato che con me queste strategie servano a poco. Ti sei dimostrato abile e pericoloso, sarebbe sciocco da parte mia sottovalutarti o cadere nel tuo ritmo lasciandomi trascinare dalla tua parlantina volgare. Il Governatore potrebbe cascarci, ma so come gestirlo. E saprò gestire anche te...dopotutto anche se hai l'arma con te ed hai sconfitto un mio alleato, resti comunque in posizione di netto svantaggio numerico e strategico. Spiegò con molta calma, mentre dal suo sguardo traspariva una vena di divertimento.

    Il governatore può percepire dove si trova il Rintocco, anche se in maniera approssimativa. Se l'arma è troppo vicina non può capirlo, ma a grandi distanze in grado di capire più o meno la direzione in cui si trova. Il che vuol dire che non puoi scappare. Io ti troverò, sempre e comunque. Forse nelle profondità della terra avresti qualche modo per sfuggirmi, ma non penso tu voglia vivere come un verme per il resto della tua vita. Le tue azioni sono state futili...il nostro piano proseguirà con pochi intoppi. Quindi socchiuse gli occhi. Io non sono debole come Banryu, non puoi sconfiggermi. Nemmeno il Mizukage od il jinchuuriki delle sette code ci sono riusciti. Congiunse un sigillo, generando un clone accanto al Governatore, quindi i due si sollevarono da terra, come se appoggiati ad una piattaforma invisibile, che li portò a sei metri d'altezza, spostandosi poi nella direzione intrapresa dal ninja della foglia. La mia arma...si, ora devo fare quello che mi dici di fare, hai ragione. L'arma è di là, sicuramente di là.

    Intanto la Hinagiku originale tornò al clone ed al gruppo dei pirati, cominciando ad avvicinarsi. Alle sue spalle atterrarono sei ninja dall'aria abbastanza anonima, tutti col coprifronte della Zanna. Avevano finito di salvare le vittime del Sacrificio a Fuujin ed ora erano pronti a combattere. Le guardie erano state tutte messe fuori combattimento od uccise e gli ospiti si erano levati di mezzo (scappati o svenuti) quindi ormai restava solo una faccenda tra ninja. Adesso...vogliamo continuare con questa inutile perdita di tempo od il tuo originale tornerà qui a restituire l'arma? Goemon avrebbe fatto un cenno ai suoi, cominciando ad arretrare lentamente. Sensei, ma noi... Karin fece per protestare ma un solo sguardo del massiccio pirata la zittì. Raizen stesso aveva detto loro di scappare e lo avebbero fatto, ma non come bestie prive di controllo: doveva essere una ritirata efficiente, come quelle per cui si erano preparati. Intanto la kunoichi della Zanna scagliò una salva di Kunai (uno dei quali con addosso una cartabomba) contro il clone, mirando al centro del petto [Forza Nera - Cartabomba III]. Non mi interessa un clone con la faccia di Hayate, sei solo una distrazione. Enunciò, con molta calma. E tu, Goemon, non te la caverai facilmente. Hai tradito e questo ti ha reso un nemico della Zanna, ed ora addirittura ci hai aggredito, diventando un ostacolo da abbattere. Sorrise ancora, ma era un sorriso crudele, mostruoso su quel viso tanto gradevole.

    Salvo inconvenienti, il vero Raizen avrebbe scorto le due figure fluttuanti a sei metri da terra che si avvicinavano lentamente. Erano a circa 15 metri di distanza. Le parole del governatore gli sarebbero giunte ovattate ma comunque comprensibili. E' da queste parti, ma non riesco più a capire la direzione. Quindi è entro una quindicina di metri o poco più. Avrebbe commentato il clone. Non mi pare il caso di sprecare altro chakra per il Sacrificio a Fuujin. Teniamo gli occhi aperti. Potevano ritrovarlo in qualunque momento...Raizen poteva prendere tempo, ma non scappare. Non sarebbe mai riuscito a fuggire con l'arma. Sono questi i momenti in cui quel sensitivo senza-gambe mi manca...se solo fosse stata una missione in cui era prevista un'interferenza ora non avremmo tutti questi problemi. Mia adorata, forse potrei lanciare delle bombe a terra per farlo uscire allo scoperto! Non parlare se non sei interpellato. E poi potrebbe essere più in profondità. No. Non abbiamo fretta, ma lui si. Non può restare qui per sempre, e noi siamo più numerosi. Anche se nascosto, è pir sempre un topo in trappola.
     
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    Inception







    Il clone arricciò le labbra quasi sbeffeggiasse la donna

    Mhmh! Ma che peccato!

    Disse con voce suadente e mielosa pur lasciando trasparire una marcata ironia.

    Vantati poco, siamo uno contro mille, non ho bisogno di dimostrare oltre le mie capacità, ma se vuoi disfarti di tutti i pezzenti che ti gravitano attorno e venire a trovarmi… beh, son sicuro che troverai piacevole farti incaprettare come si deve.
    Voi li dietro, si che vi ho detto di fuggire, ma insomma, se questa mi Corre Dietro pensate davvero che riuscirà a gestirsi per il meglio?
    Sfruttate l’occasione.


    Sorrise malizioso mentre guardava il governatore.

    Non so il tuo nome, ma io mi preoccuperei se fossi affezionato al cuore di una donna che mi zittisce e poi non prende le mie difese mentre vengo insultato.
    Se il Rintocco mi rimanesse in mano abbastanza a lungo il battacchio di chi pensi prenderà la tua fulva puledra vogliosa eh?


    Anche se nonostante tutto Hinagiku non aveva tutti i torti, mantenere l’arma al sicuro dal governatore e sfidare lei non sarebbe stato semplice, aveva delle possibilità solamente a piena potenza e in un uno contro uno, ma le sue abilità in altri frangenti erano temibili.
    Il clone si dissolse in una risata prima di venir bersagliato da Hinagiku, doveva riportare importanti informazioni all’originale le cui bestemmie avrebbero fatto tremare più di uno scranno divino, era sicuro che qualcuno avrebbe chiesto ragione di quei turpiloqui a lui o Hinagiku una volta trapassati.
    Emerse dalla terra quando ancora la notte poteva aiutarlo a nascondersi, fiondandosi negli specchi d’acqua delle terme in cui non avrebbe lasciato tracce e distanziando ulteriormente il clone della donna, era li che Kubomi lo aspettava. Fortunatamente non essendo giornata di apertura o alta stagione le terme non erano illuminate.

    Torna pure al monte, riferisci che mi serve qualcuno in grado di sigillare del tutto un arma in grado di richiamare il suo padrone mediante una sincronizzazione chakrica.
    Tekuro dovrebbe esserne in grado, ogni sigillo che mi ha permesso di vivere è opera sua, ammutolire questo martello non sarà difficile.
    Almeno spero.
    In caso contrario digli di prepararsi ad ogni evenienza, vorrei risolvere qui i miei battibecchi, ma potrei non riuscirci.
    Prima di andare dimmi la posizione della Tonante.


    Ottenne la sua risposta e rimase nuovamente solo al limitare dell’area termale, non aveva che pochi secondi per organizzarsi, creò due nuovi cloni uno dei quali rimase in attesa che Raizen gli passasse il Rintocco.
    Era riuscito ad esaminare parzialmente l'arma mentre se lo portava appresso e ne aveva dedotto che i suoi attacchi nascevano dalla capacità dei dischi di muoversi, fu per quello che mentre usava l’arte della terra passò la mazza in mezzo al ciottolato, disattivandola mentre questa ancora vi stava dentro di modo da permettere ai sassi di incastrarsi tra i vari meccanismi in un modo che probabilmente avrebbe impedito loro di muoversi.
    Non conosceva gli effetti dell’arma, ma sperava di renderla inoffensiva per un po’.
    A quel punto la consegnò al clone, era un arma piuttosto voluminosa e mediante la trasformazione il Colosso poteva replicarla, fu così che il Clone la imbracciò trasformandosi in essa, diventando l’arma che copriva l’arma.
    Identici nell’estetica, emettevano ora lo stesso segnale e si nascose parzialmente come se abbandonato frettolosamente, forse il misterioso shinobi aveva compreso che l’arma era più un peso che un vantaggio a seguito delle rivelazioni di Hinagiku, così sperava che pensassero i due inseguitori.
    Aveva visto la direzione da cui veniva il duo, e se era vero che percepivano la sua posizione seppur sommariamente, sarebbero arrivati a lui percorrendo una linea retta, non gli restava che collegare mentalmente i due punti e piazzarsi lungo lo stessa ad una distanza non troppo elevata dall’arma, ci sarebbe infatti giunto in un battito di ciglia[6 metri] e i suoi avversari avrebbero dovuto sorvolarlo per arrivare all'arma.
    Stabilita la distanza i due, clone e originale, si immersero nella piscina termale attendendo gli avversari.
    Si lasciò sorvolare dai due permettendogli di individuare l’arma in modo che potesse attaccarli dalle spalle.

    Sarete cadaveri prima di toccarlo!

    Disse cercando di attirare su di se tutte le loro attenzioni mentre saltando compì qualche metro verso il governatore con la spada sollevata, era tuttavia una finta, la mano stretta sull'elsa teneva anche un ciotolo che era pronta scagliare verso Hinagiku, inoffensivo per chiunque, tranne che per un clone, un attacco che richiedeva solamente una scarsa difesa.
    Il lancio sarebbe avvenuto pochi istanti dopo quello di un altro ciottolo, direttamente dalla pozza d'acqua da cui fece capolino solamente una testa ed un braccio quando gli occhi dei due fossero stati papabilmente concentrati sul clone, anche questo mirava alla kunoichi e sarebbe arrivato prima di quello del clone esplodendo e disintegrando eventuali muri in modo da dare spazio al secondo sasso che avrebbe avuto la via spianata verso l'obiettivo.
    Un attacco esplosivoAzione Furtiva [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra se non è percepito dall'avversario. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.

    Attivazione cartebombe + timer contemporanea
    che avrebbe coinvolto entrambe le figure vista la scarsa distanza.
    In caso non fosse stato sorvolato il clone sarebbe saltato fuori comunque cercando di avere sul duo lo stesso identico effetto e apportare i medesimi attacchi.




    Ferite Lieve da status al petto x2.
    Chakra 81 su 125 bassi

    Slot Tecnica Base Trasformazione
    Slot Tecnica Avanzata Kagebushin x2

    Slot Difesa1 //
    Slot Difesa2 //
    Slot Difesa3 //
    Slot Azione1 Spostamento verso la terma
    Slot Gratuito Spostamento-distrazione
    Slot Azione2 Lancio ciotolo+ cartabomba II da parte del Raizen originale
    Slot Azione3 Lancio ciotolo + cartabomba II da parte del clone
    Slot Azione Extra Attivazione bombe (azione furtiva)


    Edited by F e n i x - 7/6/2015, 18:51
     
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    [Climax IV]

    Ascolta solo me. Bada solo a me. Replicò con fermezza il clone di Hinagiku quando il governatore sgranò gli occhi, pronto a reagire alle parole offensive del ninja della foglia. Ancora una volta il controllo che lei aveva su quell'uomo le aveva permesso di condurre la partita, anche se il clone sparì prima di poter essere danneggiato, mentre Goemon e la sua truppa scappavano a gambe levate. I sottoposti di Hinagiku cercarono di rimettere ordine tra i feriti e coloro che erano caduti vittima della poderosa tecnica di Vento, bendandone alcuni e mandando fuori combattimento altri, giusto per tenerli buoni. Nel giro di poco sarebbero stati pronti ad unirsi all'inseguimento, assieme all'originale.


    Lo vedo. Seminascosto in quel cespuglio, mia adorata! Lei sorrise, riuscendo a scorgerlo una volta indicatole il punto. Mi sembra un nascondiglio frettoloso, potrebbe essere una trappola. Vado a prenderlo. No, aspetta, ci avvicineremo prima dall'alto e poi vedremo, magari con un clone. Il ninja potrebbe essere nascosto qui intorno per provare a coglierci di sorpresa. Era più che pronta a generare i suoi scudi, qualora fosse necessario, ed in effetti la sua previsione non fu sbagliata: Raizen emerse dall'acqua come una furia, proprio come previsto. Sei uno stupido se pensi che un attacco a sorpresa basti per fermarmi! Disse lei senza nemmeno voltarsi, alzando una mano e cristallizzando l'aria alle sue spalle in un muro solido ed impenetrabile [Difesa 50]

    Stava cominciando a voltarsi per fissare l'aggressore quando un'esplosione impattò sulla sua difesa, distruggendola, ma non si trattava dell'arma scagliata dal suo avversario! Oh no! In mezzo al fumo sicuramente quel proiettile stava per raggiungerla, ed alzò una mano nel tentativo di generare un nuovo scudo, pur senza fare in tempo, anche perchè qualcosa la colpì al fianco, spingendola lontano. Quindi lo scoppio che lasciò il clone disorientato per una frazione di secondo, anche se illeso, mentre cadeva verso l'acqua termale. Ebbe la prontezza di spirito di generare un cubo d'aria sotto di lei stabilizzandosi ed atterrando ad un metro dal liquido, mentre dal fumo dell'esplosione cadeva il governatore, con un squarcio nell'addome, che la fissava adorante. Nessuno ti farà del male... Sussurrò mentre precipitava, vivo ma in condizioni critiche, nell'acqua fumante. Razza di incompetente, sono solo un Clone! Ringhiò a denti stretti, anche nella furia non perdeva la sua compostezza, ma stava stringendo le mani, conficcandosi le unghie nei palmi quasi fino a farli sanguinare. Doveva riprendere il controllo della situazione.

    L'arma. Tese una mano verso il Rintocco, lasciato sicuramente là come esca, e lo incapsulò in un cubo d'aria, così da impedire al ninja nemico di afferrarlo facilmente, quindi intrecciò cinque sigilli, pronta al contrattacco. Non ci sarà scampo per te! Tonbo no Mae (Danza della Libellula)L'utilizzatore genera una sfera di vento sopra la sua testa. Dalla sfera può emettere delle falci di vento taglienti come rasoi, lunghe 3 metri, che si muovono con Velocità pari alla Concentrazione dell'utilizzatore +3 tacche. Le falci seguono le stesse regole delle armi da lancio ed ognuna ha potenza 20. Emettere le falci in un momento diverso dall'attivazione consuma slot azione. Dopo aver emesso tutte le falci, la tecnica ha fine.
    [Massimo 2 falci per grado]

    Impronta Vento Ogni falce ha potenza 40.

    Velocità Nera + 6 tacche.
    . L'aria sopra la kunoichi cominciò a vorticare e concentrarsi in una sfera non più grande di un pallone da calcio, per poi esplodere in otto enormi lame di vento, lunghe tre metri ciascuna, quattro delle quali dirette verso il clone emerso, mentre le altre quattro avrebbero mirato alla testa ed al braccio di Raizen che spuntavano in un punto del lago: ora che Hinagiku era scesa più in basso e prestava maggiore attenzione a ciò che aveva intorno, non le era sfuggita la sua posizione, anche perchè dopo l'attacco il ninja si era forse dimenticato di immergersi nuovamente. Credevi che non ti avessi visto?



    Le falci di vento seguivano delle traiettorie parallele per ogni bersaglio, viaggiando a forse quaranta centimetri l'una dall'altra, creando quasi un muro di vento tagliente da cui sarebbe stato assai difficile difendersi. Comunque andasse, Hinagiku avrebbe nel mentre generato un cubo d'aria anche intorno al governatore che era precipitato in acqua. Non poteva permettersi che morisse, e con l'acqua calda il sanguinamento sarebbe solo aumentato.

    CITAZIONE
    All'inizio del prossimo turno di Hinagiku arriveranno due suoi sottoposti. All'inizio di quello successivo arriverà anche l'Originale.
     
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    Cavalli Ipovedenti







    L’attacco purtroppo non centrò tutti gli obiettivi come sperava Raizen, ma il più importante venne quasi neutralizzato: il governatore galleggiava nella pozza termale tingendola del suo fluido vitale, e per quanto aveva visto il Colosso il punto da cui lo perdeva non era una ferita da poco, presto il sanguinamento avrebbe risolto il suo problema principale, ma decise di non affidarsi del tutto al caso.
    Si era detto più di una volta di non abbassare la guardia e non l’ avrebbe fatto.
    Quello che Hinagiku non aveva potuto programmare era ciò che non vedeva e la velocità con cui questo si sarebbe compiuto.

    Non ho mai visto una cavalla con degli occhiali, ma tu dovresti di certo indossarne un paio!
    Ti darebbero un aria ancora più da maialona


    Sorrise sprezzante del pericolo rappresentato da Hinagiku mentre rapido si preparava al contrattacco.
    La mano sinistra del Colosso impugnava infatti Garyu, quella originale, ancora immersa nella pozza di tenebre che era la piscina termale. Mentre la kunoichi era impegnata a spendere chakra per la prossima tecnica Raizen decise di smuovere[AdO + Taijuzzaro] l’arma, vibrando un poderoso colpo verso il Governatore ancora non protetto. Il fendente avrebbe dato il colpo di grazia a quel corpo ormai morente anche se, dall’alto della sua impietosità non si sarebbe fermato, continuando la sua corsa e se non avesse tagliato in due il governatore col supporto[impasto quasi alto + 6 rif + 2 for] nel gesto anche dalla seconda mano avrebbe portato il corpo sanguinante a frapporsi tra gli attacchi della zannuta e se stesso, creando di fatto una difesa tra i due, per poi immergersi mentre le lame sollevavano acqua a sufficienza da nascondere la sua azione.
    Se in qualche modo il governatore avesse frenato la lama e il movimento della Montangna questi l’avrebbe lasciata sfruttando il vincolo per darsi una rapida[Medioalto rif. Nera + 6] spinta verso le pareti della vasca utilizzando l’arte della terra per dileguarsi all’interno della stessa ed allontanarsi dalla traiettoria delle lame spostandosi diagonalmente verso il suo avversario, avendo cura di immergersi nuovamente nell’acqua prima di farlo, non sapeva quando avesse potuto confondere le idee facendolo, ma tentare non gli nuoceva vista la vicinanza col bordo la resistenza dell’acqua non sarebbe stata un problema.
    Intanto il clone agì insieme[Ado + Inarrestabile] all’originale sfruttando l'attenzione che questo aveva certamente catalizzato su di lui e senza perdere tempo si fiondò all’attacco in controtempo estraendo sei kunai ed impugnandone tre per mano per dirigerli con un lancio contemporaneo[attacco doppio mediobasso for + 4] verso il clone della rossa, disponendoli a V in modo che colpissero il bacino, il fianco e la spalla sia destra che sinistra in modo da non lasciare spazio di schivata e stando attento a non dirigerli contro le lame in arrivo, lui d’altro canto non avrebbe badato a difendersi.
    Dopo il rapidissimo scambio di colpi tutto sarebbe stato immobile per qualche istante.
    Se gli attacchi avessero neutralizzato i due bersagli il clone con le sembianze del Rintocco avrebbe rilasciato la Henge passando l’arma al Colosso che con una prima sostituzione, avviata mediante l’utilizzo di un sasso, si sarebbe allontanato dalla zona, ripentendo l’azione per poi trovarsi tra le vie della città, forse libero dai suoi inseguitori.
    In caso contrario invece, constatando mediante il clone che Hinagiku era sopravvissuta si sarebbe spostato verso di lei sotto terra [slot gratuito in caso non bastasse lo slot difesa] mediante lo stesso movimento sotterraneo utilizzato per schivare le lame di vento.
    Da quel punto Garyu sarebbe emersa come un freddo sperone[Medioalto vel. Nera + 6] di morte, ammantandosi di chakra elettrico[Manipolazione della Natura pot 50 + 20] solo pochi centimetri prima di tentare di trapassare lo scudo che teneva la Rossa sospesa a mezz’aria prolungando, in caso di riuscita, il movimento fino a ledere il clone per farlo svanire.





    Ferite Lieve da status al petto x2. + lieve sul clone che porta l'arma.
    Chakra 75 su 125 bassi

    Slot Tecnica Base Manipolazione della natura / Sostituzione
    Slot Tecnica Base Sostituzione

    Slot Difesa1 //
    Slot Difesa2 //
    Slot Difesa3 Spostamento nella terra
    Slot Azione1 [AdO] Fendente per fare del Governatore uno scudo
    Slot Gratuito Spostamento sotterraneo
    Slot Azione2 [Contemporaneo AdO 1] Attacco doppio 6 kunai
    Slot Azione3 Attacco da sotto terra con Garyu
     
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    [Climax...ad un soffio dalla Conclusione]

    Hinagiku pagò caro dare la precedenza all'arma e alla punizione del suo nemico piuttosto che alla protezione del suo alleato (o forse "schiavo" sarebbe una parola più adatta?). L'attacco coi Kunai, per quanto rapido, venne intercettato da un'ampio scudo di vento che li intercettò tutti senza infrangersi, mentre sopra la donna la sfera di vento scatenò la sua terribile danza distruttiva...solo per trovare un clone, completamente distrutto, ed il corpo del governatore stesso usato come scudo! NO! MALEDIZIONE NO! Ma era troppo tardi per fermare la tecnica, o quella spada che aveva trafitto il già martoriato padre di Karin. Il vento lasciò indenne il ninja della foglia, pur dissolvendo il suo clone. Ora erano in uno contro uno, ma era riuscito là dove i più avevano fallito in passato: era riuscito a far perdere ad Hinagiku la sua compostezza!

    Perdere una pedina così importante nella sua scacchiera per colpa di una sua leggerezza le fece perdere la concentrazione per un istante di troppo..e perse di vista Raizen che si immerse nel terreno. No...NO! DOVE SEI FINITO? DOVE? Il ninja della foglia emerse proprio sotto di lei, con la spada pronta a trafiggere, ma lei lo notò senza particolari problemi. Anche se veloce, non puoi superare il mio Jutsu! Tese una mano, rafforzando la piattaforma su cui stava fino alla massima potenza...ma non si era aspettata, certamente anche per colpa del suo calo di concentrazione, che quell'arma incrementassa improvvisamente le sue capacità distruttive, tanto che perse il suo appoggio e scattò per portarsi in salvo...un istante troppo tardi: l'acciaio di Raizen le scalfì il piede. L'espressione sul suo viso in quel momento era impagabile: l'umiliazione più assoluta, peggio che se l'avessero schiaffeggiata. Un viso completamente diverso dalla sua normale espressione distante e posata. No... Svanì.

    Se quella fosse stata la vera Hinagiku Raizen non avrebbe avuto scampo. Una ferita così infima avrebe certamente causato un'immediata rappresaglia e del ninja della foglia probabilmente non sarebbe rimasto granchè.

    Ma era solo un clone. E Raizen aveva vinto quella battaglia.


    Ora tutto stava a congeniare un piano di fuga adatto...in una manciata di secondi, dato che due ninja della Zanna lo avevano già individuato ed erano a una trentina di metri, ed anche la vera Kunoichi della Zanna sarebbe piombata su di lui in pochissimo tempo.

    Doveva levarsi di lì, e in fretta.
     
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    Il Fulmine nero







    Libero. Questo era.
    Si sarebbe preso spazio per una corroborante risata, ma non ne aveva certamente il tempo, pareva che gli sgherri della rossa gli fossero sulle costole, ma c’erano delle soddisfazioni che voleva prendersi.
    L’arma non era che a pochi metri da lui, per cui il clone disattivò la henge, passando il rintocco al Colosso.
    E mentre l’originale attivava la sostituzione[+ 21 metri] per girare l’angolo dell’edificio, scomparendo mentre veniva sostituito da un sasso che la mole del clone avrebbe coperto. La sua copia invece attese l’arrivo dei due sgherri, chiunque doveva sapere della sua risata, chiunque avrebbe dovuto udirla.
    Tonante come l’aria che scoppia al passare del dio fulmine riempì l’aria come i grandi Taiko da guerra mentre si spingeva verso le orecchie dei due e di Hinagiku, e se aveva visto bene l’espressione della kunoichi si sarebbe probabilmente concentrata sull’annichilimento del clone più che sull’inseguimento, si era persino concesso di lasciar fluire la sua vera voce per quella risata, l'unica in grado di ricoprire quel ruolo.

    AHAHAHAHAHAHAHAH!

    E quanto gusto in quelle vocali, era stata fregata e neanche sapeva da chi.
    Gli piaceva essere se stesso.
    Intanto il Colosso ultimava la sua fuga, si era fermato sotto alla terra, mediante l’arte apposita e prima di uscirne avrebbe controllato nei dintorni coperto da qualche ago di pino se qualcuno era in grado di vederlo, anche se era abbastanza complesso quella notte era sua[furtività 9]. Nessuno era riuscito ad arrivare in quella zona dell’edificio che lui aveva coperto in una manciata di secondi e buttandosi per il dedalo composto dai tronchi degli alberi scomparve veloce come una folgore[impasto quasi alto x3 SA corsa vel + 8] oscura. Era il suo ultimo sforzo e il clone gli avrebbe guardato le spalle avendo cura di avvisare qualora qualcuno passasse oltre lui, anche se era difficile percepirlo mentre si muoveva a quella velocità padrone delle oscurità impossibile rintracciare le impronte visto che si muoveva nei tronchi sfruttando il chakra adesivo, la dura corteccia rendeva impossibile l'impressione delle tracce.
    Sicuro di essere sufficientemente[3 SA + slot gratuito 116m dal clone] lontano avrebbe evocato Kaminari.

    Sei pronto? Dobbiamo correre parecchio.
    Tieniti basso per ora, ma non toccare il terreno, dobbiamo farci nascondere dagli alberi ma non lasciare tracce.
    Quindi niente urti.
    Più veloce della folgore!
    Io mi occuperò di osservare intorno a noi incaso ci fossero dei nemici


    C-c-ceeeeeeeeeeeeertooooo!

    Mentre balbettava venne scosso da qualche brivido come se risvegliasse i suoi muscoli da un lungo torpore, il drago era lievemente lento a mettersi in moto focalizzando la sua attenzione, ma quando lo faceva la sua velocità era equiparabile con quella di pochi.
    Appena avuto abbastanza fiato in corpo avrebbe attivato la henge insieme al drago in modo che il suo colore bianco divenisse nero, permettendogli di mimetizzarsi meglio nella notte e poter prendere quota lontano da occhi indiscreti.
    Anche se ormai, una volta passata la pineta eventuali inseguitori ostacolati dai rami avrebbero trovato difficile rintracciare il drago mediante la vista.



    Ferite Lieve da status al petto x2. + lieve sul clone che porta l'arma.
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    [Conclusione]

    Il clone venne raggiunto ed abbattuto da una lama di vento prima ancora di avere il tempo di reagire, ma certo fece in tempo a vedere ancora quell'espressione furiosa sul viso della donna apparentemente imperturbabile: l'onta della sconfitta le aveva fatto perdere il controllo. Non urlava, non era il tipo, ma un solo sguardo in quel momento poteva letteralmente incendiare qualunque cosa.

    E tuttavia, non sarebbe riuscita a trovare il ninja della foglia in fuga. Anche Goemon ed i suoi sarebbero riusciti a scappare, pur perdendo due uomini. Non avrebbero cercato di contattare Raizen, e se Karin gli portava rancore per la morte del padre, comunque non lo avrebbe cercato. Il governatore era stato legato a quell'arma, ottenendo forza e giovinezza in cambio di una drastica riduzione dei suoi anni di vita: sarebbe comunque morto dopo sei mesi circa, e forse questo Karin lo sapeva.


    La disfatta era totale, e finalmente, mentre si allontanava stagliandosi sul cielo nero, Raizen avrebbe potuto tirare un sospiro di sollievo.



    LE CONCLUSIONI




    Di Hinagiku e dei ninja della Zanna non è rimasta traccia. Fallita la missione, sono stati costretti a ritirarsi con disonore nel loro paese natale. Negli ambienti Nukenin gira voce che la donna abbia iniziato una serie di investigazioni per scoprire chi sia il ninja che ha rovinato il suo piano perfetto.

    I Pirati continuano ad imperversare nelle acque a sud del Paese de Fulmine. Pochi convogli mercantili hanno avuto la possibilità di sottrarsi a questi briganti dalle doti sovraumane. Si dice che il capitano della nave sia un demone dagli occhi che brillano come fiamme azzurre. Probabilmente l'Accademia verrà ingaggiata per liberare le acque da questa piaga, prima o poi.

    Nei giorni successivi, poco distante dall'albergo le autorità avrebbero trovato poi l'anziana proprietaria morta col collo spezzato, vicino ad un mucchio di terra smossa. C'erano delle orme che si allontanavano, presumibilmente maschili.
    Era il punto in cui il clone di Raizen aveva seppellito Hayate, ma questo non poteva saperlo nessuno.

    Il Daimyo del paese del Fulmine, a fronte del crollo dell'ordine costituito ha poi inviato un contingente di ninja di Kumogakure per stabilizzare la regione e porre un uomo di sua fiducia come governatore locale. Molte delle autorità e persone influenti erano rimaste ferite od uccise nella Battaglia dell'Onsen e questo ha facilitato il cambio ai vertici, anche se la manovra non è stata bene accota dai governatori delle altre regioni, alimentando le tensioni interne al paese e di fatto complicando la Guerra Civile che stava iniziando a dare segno di sè anche nei territori Accademici.


    Il Paese del Fulmine
    Cronache della Guerra Civile



    La Zanna

    Il Fallimento della Zanna
    [Informazioni disponibili a tutti i personaggi]
    Un'operazione del Villaggio della Zanna (noto gruppo di Nukenin) volta a stabilizzare la regione meridionale del paese del Fulmine è stata sventata dall'intervento di un ninja di Konoha. In seguito a questo evento il Daimyo ha imposto la sua autorità con l'esercito di Kumogakure, alimentando le tensioni interne del Paese.

    [Informazioni disponibili a tutti i ninja accademici]
    Il ninja in questione è un Jonin di Konoha, che ha agito senza alcun alleato. I ninja della Zanna in loco miravano a far ribellare il Governatore di una regione marittima nel sud del Paese, supportandolo con armi ed addestramento ninja.

    [Informazioni disponibili a tutti i ninja accademici di rango Chunin o superiore]
    Il capo delle operazioni nemiche si chiama Hinagiku Chikuma, capace di solidificare l'aria e di usare terribili Fuuton. Le viene assegnato il rango Nukenin S.

    [Informazioni disponibili a tutti i ninja accademici di Konoha di rango Chunin o superiore]

    Il ninja responsabile della missione è Raizen Ikigami. Hinagiku era in possesso di un'arma recuperata dalle rovine recentemente scoperte nelle terre di Iwa. Raizen ha dichiarato che l'arma è andata distrutta nel corso della missione.
     
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