Problemi nell'Ovest

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  1. lNearl
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    Durante il viaggio Deveraux si avvicinò chiedendomi come stesse andando. C'erano poche parole da fare purtroppo, il viaggio sotto quel sole era stancante. E frustrante era la conoscenza così ridotta di quello che ci aspettava.


    Bene Deveraux. Tu come procedi ? é un po' che non ci si vede. Speriamo non sia l'ultima volta!

    La mia brutta battuta in realtà celava un minimo di preoccupazione. Da abile pensatore qual'ero di solito mi inquietava l'idea di non conoscere i miei compagni, le loro abilità e quelle dei nemici. Un piano così avventato mi spaventava.


    [ . . . ]



    L'idea di trasformarci in un serpentone era stata ampiamente scartata anche dai miei compagni. Me ne rallegrai, non era certo il modo migliore di passare inosservati. Da dietro le dune non avevamo modo di vedere realmente quale fosse la consistenza del recinto, ma ce ne accorgemmo quando, dopo aver ricevuto il segnale dall'evocazione del Mizukage scattammo verso il recinto. Scattai per primo a tutta velocità, e voltandomi notai due del gruppo procedere più lentamente, mentre Hisagi era invece ben più veloce di me. Rallentai immediatamente la velocità in maniera da adattarmi a quella dei miei compagni, non era il caso di procedere separati. Inoltre avrei dovuto tenere bene a mente questa informazione. Arrivati a pochi metri dalla recinzione ci trovammo di fronte un recinto alto tre metri. Sembrava abbastanza resistente ma unendo le forza avremmo potuto tranquillamente farlo a pezzi. Purtroppo non era la soluzione più utile. Era il momento di far partire il cervello, ma le urla continue dei bambini dietro la recinzione erano fastidiose e mi procurarono un'evidente smorfia sul volto. Mi concentrai, stando attento ad ogni rumore, sperando di cogliere tra le urla dei bambini anche qualche altro rumore utile. Investigatore .Mi guardai attorno, vedendo solo i miei compagni e nient'altro. In realtà c'erano diversi pericoli che stavo prendendo in considerazione e che rendevano il tutto molto precario. Parlare così vicini ai bambini non era certo una bella idea, ma non si poteva non comunicare e decidere una strategia comune in questo momento. Iniziai a parlare, era quasi un sussurro, sperando che mi udissero solamente loro. Li guardavo a turno, speravo di trovare nei loro occhi dubbi o convinzioni, in maniera tale da sapere come comportarmi più avanti. Era uno strazio non avere nulla sotto il mio controllo.


    Al di là di quello che pensiamo di sapere, bisogna un'attimo fare mente locale e pensare alla situazione.
    Obbiettivo : limitare i rischi per noi, e per gli eventuali bambini.
    Rischio: un'attacco a sorpresa.

    Prima ipotesi : Attenti ai pali, niente ci dice che da questi non derivi una trappola, o che non vi sia un sistema di allarme, o peggio ancora un sistema di eliminazione dei bambini. Non sappiamo per quale motivo li hanno rapiti e cosa ne vogliono fare, quindi non ha senso escludere conclusioni azzardate anche se assurde. Essendo nostro obbiettivo proteggerli, dobbiamo stare attenti a quello che potrebbe accadere al contatto con i pali.

    seconda ipotesi : Le urla provengono davvero da poveri bambini sofferenti, e noi dobbiamo assolutamente fare di tutto per trarli in salvo. In questo caso il pericolo è che ci sia qualcuno o qualcosa di occultato che è riuscito a eludere le indagini del Mizukage e dell'evocazione. Se troviamo degli ostacoli o dei nemici direi ci concentrare le forze nell'eliminarli in via principale, e solo dopo pensare ai bambini. Se operiamo di concerto possiamo risultare più forti e letali di quanto possiamo fare singolarmente, e prima eliminiamo il pericolo meno i bambini sono esposti al rischio. è altrettanto ovvio che se i pericoli sono diversi è meglio dividerceli. La soluzione dev'essere sempre quella più adatta a preservare la salute ed il sano sviluppo dei gagni.

    terza ipotesi: il problema sono davvero i gagni, che potrebbero rivelarsi, in tutto o in parte una trappola. In tal caso cercate di stare ben'attenti a quello che accade. Così come l'altro gruppo fa per noi da esca, uno di noi dovrà comportarsi in maniera simile per gli altri. Sarò io ad andare per primo. Presumo che Hisagi sia più veloce di me, ma appunto per questo è meglio che abbia tempo di vedere la situazione e di capire come muoversi. Il ninja medico si esclude e tu Akira sei più lento di me, avresti più difficoltà a difenderti in caso di trappola. Io sono un compromesso adeguato.


    Feci la prima pausa per prendere un respiro, sospirai pensando che date le scarse conoscenza dovevo agire proprio nel peggiore dei modi, ovvero mandando avanti la mente del gruppo. Visto che mi ritenevo tale. Ma sentivo l'istinto di dover salvare gli altri ragazzi, un onere che gravava su di me viste la mie capacità di analizzare la situazione. Dentro di me speravo che sarebbe andato tutto bene, sarei stato una brutta perdita per il villaggio della foglia. In realtà tutte queste negatività non mi toccavano particolarmente, avevamo persino il ninja medico, ci avrebbe pensato lei nel viaggio di ritorno alle nostre ferite.


    Detto ciò, vale la pena di pensare a quali alternative abbiamo per aggirare i pali.
    Uno: Potremmo distruggerli, ma direi di scartare questa ipotesi visto che potremmo ferire i bambini, fare rumore e allertare qualcuno. Inoltre saremmo vulnerabili nel momento in cui saremo concentrati nel distruggere il recinto.

    Due : si potrebbe creare una copia al di là dei pali e vedere cosa succede. Ma questo non ci permette di limitare i rischi. La copia non potrebbe portare via i bambini, e se c'è davvero qualcuno preposto a custodia di questi od una trappola, la copia sarebbe inutile nel farla saltare. Difficilmente farebbe nemmeno saltare l'allarme o altro legato ai pali. Anzi, nella peggiore delle ipotesi la copia potrebbe spaventare o allertare la guarda, e oltre a farci perdere una residuale possibilità di attacco c'è il rischio che questi compia atti crudeli contro i bambini. Noi in tal caso saremmo ancora al di quà della recinzione e perderemmo un sacco di tempo a rimediare l'errore.

    Tre: non conosco le vostre capacità, ma nel qual caso qualcuno di voi sappia passare sotto il terreno eviterei. Nella malaugurata ipotesi vi sia una trappola preferisco essere a cielo aperto che già dentro la tomba.



    Avevo ancora altro da dire, ma mentre analizzavo quest'ultimo punto sul terreno mi ricordai che oltre al basso vi è anche l'alto. Sospirai di nuovo, un'altro punto al quale stare attento. RIpresi, prima che qualcuno potessi interrompere il mio soliloquio.



    Da aggiungere alle premesse, dobbiamo considerare che il pericolo potrebbe anche cadere dal cielo. Anche se la creatura del Mizukage ha volato sino ad adesso, state attenti anche a quello. Ricordatevi che non conosciamo il nemico, e nulla va escluso. Lo dico al fine di ridurre al minimo l'effetto sorpresa delle eventuali contromosse che potremmo trovare. Ricordate, escluso l'impossibile, tutto il resto, per quanto improbabile, e pur sempre possibile.

    Quatto : Saltiamo semplicemente sui pali.
    Io opto per questa idea, in quanto ci permette di rimanere tutti a vista con gli altri, ed in quanto anche se legato ai pali c'è qualche sistema di sicurezza non vi è altro modo di aggirarlo. A questo punto però, anche per andare sui pali dobbiamo usare un'esca. Andrò io. Se vedete che non scappo immediatamente seguitemi dopo qualche secondo, se scappo, non saltate sui pali. Se parte qualche sistema di sicurezza, lo saprete per quando toccherà a voi. Se parte un'allarme o se grido accorrete in fretta, significa che i bambini sono in pericolo e che abbiamo poco tempo. Se non accade niente di simile, una volta sui pali scenderò per primo. In questo caso vedrete tutti la situazione, quindi, non posso dirvi cosa fare, ricordate solo che il nostro obbiettivo sono i bambini. Anche se per il momento molti di noi dubitano che si tratti realmente di fanciulli indifesi. Detto ciò, Buona fortuna ragazzi. Sapete anche che non ho nessun ruolo di comando, i miei sono solo consigli, ma spero li osserviate.
    Meika, per ultima, e attenta.


    Avevo finito, il mio più grosso cruccio era il ruolo del medico. Non la conoscevo e non sapevo come si sarebbe comportata. A volte presi dal loro spirito di salvare la gente si sacrificano, speravo che evitasse questo genere di imprudenza. Ero dell'idea che se proprio deve morire, dev'essere l'ultimo del team a morire, quando gli altri sono già nella tomba, e non per prima. Ero stato tentato dall'idea di dirle di rimanere dietro le mura, ma era pericoloso, nel caso l'avessero attaccare era sola, in questo modo l'unico rischio era mio. Gli altri sarebbero sempre stati tutti assieme. A questo punto speravo in qualche risposta. Ero pronto a considerare altre alternative, ma speravo non ce ne sarebbero state. Meno tempo avevano per ragionare meno c'era il rischio che ci fossero tesi diverse. La mia non era indubbiamente la strategia migliore, ma almeno mi assumevo io i rischi delle mie pensate.
    Il primo passo era saltare sui pali. La cosa mi inquietava abbastanza, ma le altre alternative le avevo volute scartare, quindi non avevo scelta. Prima di saltare mi guardai attorno, mentre parlavo al team avevo visto dietro di noi i resti di quello che un tempo era stato un cactus. Non aveva più spine ed era tutto secco, ma era adatto ad una Kawarimi nel caso avessi trovato ostacoli.
    Saltai sul palo, attento a quello che c'era attorno a me, con i sensi tesi ed i nervi pronti. [ Investigatore | Occhio di falco ]. Speravo di non cadere in una trappola, ma nel caso mi fossi accorto di qualche pericolo imminente avrei immediatamente usato la tecnica della sostituzione, usando il resto di cactus predetto come oggetto di scambio Slot tecnica base . Altresì sarei rimasto sul palo. Guardando come prima cosa la zona per cercare di individuare eventuali pericoli o eventuali altri oggetti con il quale potermi sostituire. Era utile tenere sempre a bada qualche rimedio estremo per togliersi dai guai. [Investigatore | Occhio di falco ] in attesa dello svolgersi della situazione. Se nulla fosse accaduto avremmo potuto proseguire il mio piano, se accordato dal team.






    Chakra Rimanente: 29/30
    Consumi:
    1 basso

    Vitalità Rimanente: 12/12
    Energia Vitale: 30/30


    Statistiche Forza: 300
    Velocità: 300
    Resistenza: 300
    Riflessi: 300

    Agilità: 300
    Concentrazione: 300
    Precisione: 300
    Senjutsu: 300

    Slot Azione Slot Azione I:
    Slot Azione II
    Slot Azione III

    Slot DifesaSlot Difesa I:
    Slot Difesa II: ///
    Slot Difesa III: ///
    Slot Difesa IV: ///

    Slot Tecnica Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente
    L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo:Basso )

    Conoscenze-- ABILITA' --
    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Occhio di Falco (+0 Intuito) [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di scovare facilmente le trappole: la sua Percezione è incrementata dal bonus ai Riflessi o ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi.


    Note Note






     
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72 replies since 9/4/2015, 15:09   1978 views
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