Ambientazione Konoha

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    Y Danone
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    Konohagakure no Sato






    Paese del Fuoco



      Paesaggio e Clima


      Il Paese del Fuoco è uno dei continenti più estesi attualmente conosciuti. Ricco di foreste, corsi d'acqua e splendide vallate, si presenta come un Paese dal clima mite e temperato, con estati calde, ma non torride, e inverni freddi, ma non rigidi.
      La particolare collocazione geografica, affacciata a Sud sul mare, conferisce alle Terre del Fuoco un apporto ittico pari a quello proveniente dall'allevamento e dall'agricoltura, un dato che conferisce alla popolazione che vi abita un'autosufficienza interna notevole, e la possibilità dunque di intrattenere proficue relazioni commerciali con i paesi stranieri.

      Daimyo


      Il Daimyo delle Terre del Fuoco è Yamamoto Hinoasu, che sostituì Kazutoshi Murasaki dopo il terribile attentato che ne causò la morte.
      Figlio unico di una famiglia nobiliare di recente affermazione rispetto alle altre, ha raccolto la fortuna accumulata dal padre, crescendo in un ambiente austero e dedito al lavoro e alla disciplina che lo porta a esercitare il kendo come forma di meditazione. Prende il posto di Murasaki in età avanzata venendo scelto proprio per la sua rigidità e grande tempra, utili secondo i nobili a bilanciare adeguatamente con l'Hokage, è un osservatore nato, forte di quel tipo di intelligenza che nasce nelle avversità, la sua storia infatti gli ha permesso di conoscere la nobiltà sia dall'esterno che dall'interno, potendo osservare nel passaggio le sfumature politiche ed etiche di quel mondo. Saggio e oculato nelle proprie decisioni, è un uomo che preserva la pace perché conosce l'orrore della guerra, ma solo uno stolto osservandone la cicatrice che gli solca la fronte e la rigidezza marziale direbbero che esiti nell'impugnare le armi.
      Disposto al sacrificio pur di proteggere il suo Paese, collabora a stretto con Konoha e in particolar modo con l'Hokage rispettandone il ruolo politico ma esigendo di conoscere a fondo le motivazioni dietro a scelte di ampia risonanza, dimostrandosi un accurato diplomatico e un uomo rigido, temuto e per questo rispettato.
      Ha sposato una sola donna, da cui ha avuto due figli, gravitano costantemente attorno a lui e si dice che a loro dedichi tutta la bontà che non esterna in pubblico, ma l'estrema riservatezza sia sui loro spostamenti che sulla loro vita privata impedisce di avere certezze in merito.

      Otafuku


      Posto nella parte Sud del Paese del Fuoco, Otafuku è un villaggio minore solo nella popolarità, non certo nell'estensione, che prende infatti quasi tutta la costa sud-ovest. Un enorme gate in legno recante il nome inciso a mano dà il benvenuto ai viandanti che vogliono addentrarsi laddove, si dice, tutto può essere trovato.
      Otafuku presenta un famoso quartiere a luci rosse, Kakicho, che vanta case del piacere di ogni genere, per ogni tasca e tipo di persona; come anche le osterie e le locande, alla portata di ogni avventore e soprattutto di ogni notizia. Benché niente risulti essere illegale agli occhi della ligia giustizia del Paese del Fuoco, sembra infatti che Otafuku sia lo scrigno di tutte le informazioni che i viandanti portano in simile crocevia da cui di fatto passano gran parte delle principali rotte di commercio che si snodano per tutta la nazione. Conoscendo le persone giuste si possono ottenere le notizie desiderate, ma nessuno potrà mai infrangere l'equilibrio interno del villaggio, giacché questo si basa sulla legge non detta della lealtà: nessuno vede e nessuno sente, fintanto che qualcuno del posto possa andarci di mezzo.
      E' un luogo chiuso, dunque, che vive della propria giustizia e che reca il chiaro avvertimento "attenzione ad entrare".

      Villaggi Minori


      Otafuku: Villaggio posto nella parte sud del Paese, vanta un'alto numero di abitanti, ma pur sottostando senza problemi alla Legge del Fuoco e alla supremazia di Konohagakure, si tiene indipendente dall'una e l'altra fonte, coltivando il proprio fabbisogno con agricoltura e fiorenti scambi commerciali che la legano a doppio filo alla capitale.
      Forte di un senso della fedeltà incrollabile, Otafuku non ha mai negato nessuna delle sue risorse interne alla Foglia, qualunque esse siano, in parte anche per convenienza. Rispetta il Daimyo e ubbidisce ai suoi dettami rispettando il tacito accordo che lega un villaggio sguarnito di vere e proprie difese e il governo centrale in grado di fornirgliele e che, grazie agli introiti portati dai loro commerci ne rispetta gli affari, fintanto però che questi non ledano l'incorruttibilità del Fuoco. Cosa che, quando successa ha portato ad una dura repressione.


      Luoghi particolari




        Tempio Shintoista del Paese del Fuoco



        Il Tempio Shintoista del Paese del Fuoco si trova in un punto imprecisato e segreto della Foresta di Granito, una catena montuosa il cui nome deriva dalla somiglianza che gli immensi picchi rocciosi hanno con un bosco di conifere pietrificato.
        Farsi strada tra gli infiniti e labirintici affioramenti rocciosi del promontorio presuppone una conoscenza del percorso senza la quale è impossibile giungere a ciò che è conosciuto nell'immaginario comune come "La Cruna". Questa, una sporgenza gibbosa tra le tante che la circondano, si caratterizza per avere un enorme foro al proprio centro, ed è proprio questa apertura ad essere l'entrata del Tempio, una costruzione architettonica costruita nella roccia stessa (Potenza 20, Durezza 4) e fondata sul susseguirsi geometrico di colonne e cavità naturali erose dal tempo e dal clima montano impietoso. Internamente all'apertura, a cui si accede per mezzo di un lungo e sottile ponte, vi è un grosso portone sigillato oltre al quale sporge una massiccia lingua rocciosa all'apice della quale tre catene intrecciate di un materiale ferroso particolarmente pesante e resistente (Potenza 20, Durezza 5. Potenza estesa anche alla gabbia.) sostengono un grosso contenitore gabbioso, sospeso nel vuoto per centinaia di metri, all'interno del quale giacciono i Bijuu del Fuoco.
        Tutta l'area è protetta da una barriera che impedisce l'accesso a qualsiasi estraneo (cancellazione sigillo: 20 bassi), ma che se infranta rende le reliquie estremamente delicate, tanto che il minimo movimento potrebbe infrangere il debole equilibrio nel quale esse giacciono assopite, causando il loro risveglio.
        La Prima Sacerdotessa del Tempio è una creatura dall'animo puro come un miraggio di luna che, si dice, sia il contrappeso alla malvagità dei Demoni che è nata per tutelare.

        Palazzo Kayoutei


        Ricostruito dopo la sua distruzione identico a se stesso ospita tradizionalmente l'intera famiglia del Daimyo che lì si stabilisce una volta eletto dal consiglio dei nobili.
        Sorge a sud-est rispetto a Konohagakure, e partendo dal villaggio è necessaria qualche ora per raggiungerlo in quanto ricostruito più vicino al villaggio in modo da concedere a Yamamoto un diverso rapporto con lo stesso. Lo spettacolo che accoglie ogni visitatore all'arrivo è tale da far dimenticare lui la fatica del viaggio: imponente come solo un castello della tradizione può esserlo, Palazzo Kayoutei è una struttura in legno su cinque livelli (1 gruppo di gregari per piano, posizionati all'esterno), sopraelevata rispetto al livello del suolo per via di un'enorme rialzamento roccioso che pare accogliere, quasi per favore divino, la costruzione (3 gruppi di Gregari sulle mura) e livella il terreno per accogliere la magione in un ampio terrazzamento senza il quale non sarebbe stato possibile ammaestrare il pendio.
        Miracolo dell'architettura, il castello presenta esternamente mura di un bianco crema e tetti spioventi (Potenza 20, Durezza 5) che richiamano il colore delle fiamme e della cenere grazie alle ceramiche kawara. Arabeschi in oro decorano travi e sommità dell'edificio, ricreando tenui bassorilievi che riportano la storia del palazzo come monito per il futuro e lodano la capacità del fuoco di ardere nuovamente dalle sue stesse ceneri.
        Molti racconti avvolgevano con un alone di mistero il Palazzo Kayoutei ed ora il suo gemello; si dice infatti che il castello presenti una pianta simile ad una scacchiera di Go e che chiunque non goda di mente raffinata e intelligenza astuta non riesca né a raggiungere la sala del Daimyo né a ritrovare la via d'uscita qualora decida ragionevolmente di scappare (4 gruppi di gregari dislocati nell'edificio, tempo d'attesa 2 round)... al palazzo piace cambiare la propria geometria, del resto. Almeno, questo, è ciò che si dice.

        Guardie di Palazzo Kayoutei


      • Shirayuki Mitsutae (Jonin Nera, Eremita, Evocatore, Sensitivo)
      • Hakuya Suetsugi (Jonin Nera, Dislocatore, Assassino, Esperto in Fuuinjutsu)
      • Toshiaki Senju (Jonin Nera, Esperto in Ninjutsu, Esperto in Genjutsu)

      • [Questi PNG sono approvati dall'Amministrazione e possono essere utilizzati per difendere il Daimyo al pari di qualsiasi altro personaggio, on game le loro capacità sono secretate. I gregari sono controllati e ripartiti equamente tra questi tre ninja]




    Konohagakure no Sato



      Villaggio


      Konoha è un villaggio situato in pianura, tra una ricca vegetazione sempreverde che lo circonda interamente su ogni lato. Chiuso da alte mura rocciose, si allarga secondo una pianta circolare che a Nord rispetto all'entrata principale mostra con orgoglio i Volti dei Kage scolpiti nella pietra.
      Diviso da linee invisibili che ne delimitano le varie zone e che si diramano dalla strada principale del villaggio, un'arteria pulsante di negozi e ristorantini tipici, Konoha presenta a sud-est una parte verde in cui si sono instaurate con il tempo le famiglie più ricche e in cui sorge, per altro, l'unica casa da té del villaggio; e una parte collinare a nord-ovest, alla base della quale si trovano le terme caratteristiche. A sud, invece, in prossimità della piccola radura in cui è permesso solo all'erba e ai fiori selvatici di crescere, si erge l'Obelisco dei Caduti, il monito a cui ogni Shinobi della Foglia guarda con rispetto.
      I vari Clan sorgono in Quartieri di proprietà recanti il loro nome e offrono in taluni casi anche servizi civili in cui le grandi dinastie si sono specializzate con il tempo, contribuendo così a rendere Konoha un villaggio perfettamente indipendente dal punto di vista economico, alimentare e sociale.

        Palazzo dell'Amministrazione


        Ricostruito in foggia più moderna dopo essere stato distrutto è posto sotto i volti degli Hokage, discostandosi di poco dal tacco che li ospita. Circolare per tradizione è stato ammodernato nella forma e nel concetto, implementando grandi vetrate interrotte da candidi supporti che richiamano le fiamme della nazione. Il simbolo del Paese del Fuoco è stato recuperato dalla precedente struttura e innalzato nella medesima posizione. Davanti al palazzo è stata ricavata una grande piazza eliminando le precedenti mura e permettendo di accogliere ospiti politici ed eventi sociali legati alla tradizione del villaggio, divenendo uno dei principali luoghi di aggregazione sia tra ninja che tra i civili.

        Volti dei Kage


        Incisi nella parete rocciosa che si trovo a Nord del Villaggio e che protegge lo stesso dai grandi boschi che si estendono alle sue spalle, i volti di pietra onorano gli Hokage del passato che hanno contribuito a rendere Konoha il grande Villaggio che è ora. Gli abitanti della Foglia tengono a questo imponente cimelio storico abbastanza da essere pronti a morire pur di difenderlo, perché è lì che risiede la storia del loro popolo ma, soprattutto, è grazie ad esso che la gloriosa Volontà del Fuoco continua ad ardere da centinaia di anni.

        Obelisco dei Caduti


        Eretto in seguito all'ultima grande guerra, è la materializzazione del sacrificio degli Shinobi di Konohagakure morti per proteggere la pace del mondo e del loro villaggio. Incisi nel marmo bianco compaiono tutti i nomi di coloro che hanno posto la loro vita dietro ciò che ritenevano dovesse essere protetto. Annualmente si tiene una celebrazione in cui l'Hokage e i capi delle grandi squadre del Villaggio, imitati dai cittadini tutti, si inchinano di fronte all'obelisco, ringraziando per ciò che quegli eroi hanno dato loro: la possibilità di trovarsi lì in quel momento. Il dono della Vita.

        Hachaya


        Hachaya è la casa da té di Konoha, famosa in tutto il Paese del Fuoco per la bellezza dei suoi giardini, ricchi di una varietà di fiori raramente scorta altrove e dimora, durante la primavera, di splendide farfalle e uccellini dal piumaggio variopinto. Costruita secondo la tradizione antica, Hachaya racchiude in sé l'essenza della serenità e dello splendore. Qui, abbracciati dal caledoscopio di profumi e colori di una natura meravigliosa ed educata, gli astanti possono disquisire di qualsiasi argomento, affidandosi alla riservatezza e il silenzio delle artiste della casa, coloro che gestiscono la struttura e fanno tesoro dei segreti che vi vengono svelati con lo stesso squisito pudore con cui educano le giovani fanciulle all'arte dell'eleganza e della raffinatezza.

        Onsen


        Le Terme all'aperto del Villaggio della Foglia. Costruite sopra sorgenti naturali che portano onore al Paese del Fuoco per i benefici offerti dalle loro acque, sono punto di incontro e ristoro per tutti i cittadini, siano essi civili e ninja. Benché offra solamente due vasche -una maschile e una femminile-, le terme della Foglia non si presentano piccole e anguste, ma discretamente vaste e accoglienti. Aperte sul cielo e circondate da snelli arbusti sempreverdi desiderosi di calore, si dice che siano popolari non solo tra gli adulti, ma anche tra i bambini... a causa di piccole scimmiette bianche e cuccioli di capibara color ambra che, dai monti sopra i volti dei kage, scendono pelandroni a rubare qualche bagno, facendo infuriare i proprietari!

      Clan di Konoha


        Clan Uchiha


        La dinastia Shinobi più antica e fondatrice, al pari dei Senju, del Villaggio della Foglia. Poco inclini alle frivolezze e fedeli al concetto di sacrificio per una causa superiore, gli Uchiha sono famosi per essere persone ligie alla giustizia e al fare sempre la cosa giusta, anche a costo di sacrificare i propri sentimenti personali. Gestiscono la Polizia del Villaggio e coordinano dunque gran parte delle attività di tutela e salvaguardia.
        Tecnica Speciale: Sharingan

        Clan Senju


        Virtuosi e fieri i Senju sono una delle famiglie più antiche di Konoha. Abili strateghi e quieti valutatori, si distinguono per il loro raziocinio e la lucidità che riescono a preservare anche nelle condizioni più problematiche. Unificatori e confidenti del lavoro di squadra, sono amanti della pace e in nome di questa agiscono sempre.
        Tecnica Speciale: Mokuton

        Clan Hyuga


        Nobili, silenziosi e riservati, gli Hyuga sono l'espressione più alta della nobiltà di spirito e dell'essenzialità del comportamento. Divisi in due Casate -la Principale e la Cadetta-, si dice che addestrino i propri membri con una severità spesso estremizzata, ma che sboccia sempre in Shinobi prodigiosi e pragmatici, capaci di ricoprire senza problemi più ruoli all'interno di un Team, diventandone così il fiore all'occhiello.
        Tecnica Speciale: Byakugan

        Clan Nara


        Famosi per la loro mente acuta e tagliente, i membri del Clan Nara sono strateghi e pianificatori, supporter della miglior specie e infiltrati senza paragoni. La prudenza con la quale si muovono ha un margine di errore approssimato allo zero, ma si rivela in taluni casi eccessiva... soprattutto quando ne consegue un impegno a cui adempiere. Non propriamente persone attive e vogliose di immischiarsi in problemi altrui, si sono per questo guadagnati la nomea di essere pigri e decisamente svogliati.
        Tecnica Speciale: Manipolazione Ombra

        Clan Inuzuka


        Conosciuti per la loro affinità ad ogni creatura del regno animale e per il grande rigore che li rende capaci di addomesticare tanto le bestie quanto i caratteri umani più indomabili, gli Inuzuka sono inseguitori senza paragoni, feroci guerrieri e informatori della miglior specie. Di loro si dice che assumano molti dei tratti degli animali che rendono propri compagni di battaglia e che apprezzino più l'indomabilità della natura alla quiete cittadina.
        Tecnica Speciale: Quattro Zampe

        Clan Aburame


        Allevatori di insetti di ogni genere, i membri del Clan Aburame hanno fatto conoscere il loro nome non solo come produttori di miele tra i più pregiati del Paese del Fuoco, ma soprattutto come ninja. Capaci di sfruttare la loro abilità senza paragoni nel piegare al proprio volere il mondo di creature tanto particolari, gli Aburame si presentano come soggetti disposti ad un gran numero di ruoli, dall'infiltrazione all'assassinio, a dispetto del loro carattere quieto e introverso.
        Tecnica Speciale: Controllo degli Insetti

        Clan Yamanaka


        Abili osservatori e manipolatori, gli Yamanaka sono conosciuti per le loro invidiabili doti di contrattazione e per l'indiscutibile senso degli affari. Molto puntuali e precisi, poco inclini a perdere tempo, sono Shinobi che hanno avuto modo di farsi apprezzare come supporter ma che, proprio per la pragmaticità delle loro inclinazioni non escludono altre specializzazioni.
        Tecnica Speciale: Controllo Spirituale

        Clan Akimichi


        Non proprio quelli che si potrebbero definire modelli dal fisico scolpito, i membri degli Akimichi sono persone bonarie e gioviali, non amanti delle discussioni... benché sul campo di battaglia diventino shinobi completamente differenti, pericolosi guerrieri amanti delle prime file tanto quanto del lavoro di squadra. Si dice che abbiano sempre un asso nella manica tale da non rimanere mai sprovvisti di un piano di riserva.
        Tecnica Speciale: Espansione del Corpo

        Clan Non Shinobi

        Clan Kobayashi


        I Kobayashi sono il Clan non shinobi più ricco e famoso delle Terre del Fuoco. Mercanti di sete e tessuti, sono i Principi di una delle più generose parti di economia di Konoha. Abili pianificatori e manipolatori, si dice che sappiano contrattare qualsiasi cosa e trarre il maggior profitto da qualunque circostanza. Intelligenti, astuti e oratori senza pari, i Kobayashi sono una delle dinastie più antiche del Fuoco e ad esso elargiscono la loro totale devozione pur mantenendo, però, la propria indipendenza. Sono notoriamente vicini all'Hokage Raizen Ikigami, fornendogli il loro appoggio.

      Tecniche Speciali senza Clan



      Bestia Illustrata: E' l'arte di donare la vita ai propri disegni. Tramite l'utilizzo di un rotolo e di inchiostro irrorato di chakra, è infatti possibile creare qualsiasi genere di creatura.
      Tecnica Speciale: Bestia Illustrata

      Arte della Rinascita: La più potente Kinjutsu medica attualmente conosciuta. Risulta come la combinazione perfetta tra l'abilità di controllo del chakra e l'imposizione di sigilli curativi.
      Tecnica Speciale: Arte della Rinascita

      Dislocazione Istantanea: E' l'ambita capacità di poter spostare il proprio corpo ad una velocità assolutamente strabiliante, tramite l'utilizzo di sigilli di dislocazione posti nei luoghi desiderati.
      Tecnica Speciale: Dislocazione Istantanea

      Loto: Il corpo umano possiede un certo numero porte di apertura del chakra. Generalmente uno shinobi è in grado di aprirne al massimo due, ma questa Kinjutsu permette invece di accedere a tutte nel pieno della loro potenza.
      Tecnica Speciale: Loto della Foglia

      Personaggi importanti



      Raizen Ikigami - Decimo Hokage di Konohagakure no Sato.

      Yato Senju - Torturatore e tirocinante medico

      Youkai Uzumaki - Sensei

      Armi Leggendarie



      Maschere: Konoha possiede sette maschere infuse di un grande potere sciamanico, al loro interno dimora infatti lo spirito dell'animale che da ad esse il nome. Quelle non assegnate vengono conservate nell'ufficio dell'Hokage.

      Cronache di Konoha







    Edited by F e n i x - 6/3/2024, 10:45
     
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