La principessa e l'albino

Bene ragazzi, per oggi la lezione è finita. Ora venite qua che è stato assegnato a ciascuno di voi un sensei che vi farà un corso pratico. Finalmente avrete la possibilità di mettere in pratica le lezioni che avete imparato.

Il sensei delle classi accademiche avrebbe quindi chiamato gli allievi in ordine alfabetico. Il primo sarebbe stato, ovviamente, Atsuo a cui venne consegnata la prima lettera, chiaramente sempre la stessa solo leggermente personalizzata.


Quel mattino avrebbe trovato in quella classe solamente una bellissima ragazza dai lunghi capelli neri, leggermente mossi e gli occhi azzurri. Vestita con un maglioncino rosso e dei pantaloni neri non sembravano degli abiti adeguati ad un combattimento, ma più per una semplice passeggiata pomeridiana. Avrebbe inoltre notato che invece che sui banchi sedeva su una specie di seggiola d'oro. Una visione decisamente strana.

La ragazza non avrebbe rivolto la parola ad Atsuo ma, se il giovane si fosse presentato, lei gli avrebbe risposto con calma e grazia (come si conveniva ad una persona del suo rango).

Miyako Kurogane, molto piacere.

Non si sarebbe mai alzata da quello scranno particolare ma, dopo un paio di minuti si sarebbe lamentata del ritardo del sensei:

Quell'idiota di Shinichi, sempre in ritardo!

Evidentemente conosceva il loro sensei ma, se l'avesse interrogata in proposito, avrebbe solamente detto che era un pervertito ed un idiota (avrebbe anche accennato al loro legame di parentela, cugini acquisiti).

Dopo circa dieci minuti un ragazzo di circa vent'anni, molto prestante e dai lunghi capelli neri che teneva raccolti in una coda sarebbe entrato tenendo una ciambella nella mano sinistra ed una tazzona di caffé sulla destra.

Buongiorno allievi, e benvenuti a questo piccolo corso... Miyako?

Umph... era ora che arrivassi, Shinichi-baka!

Ehi, ehi piano. Io qui sono Shinichi-sensei per te. E anche per il tuo compagno... Atsuo giusto? Regola numero 1, non dimostratemi il giusto rispetto e sarete puniti.

Ma... sei in ritardo!

Il sensei non è mai in ritardo, sono gli allievi che sono giunti troppo presto. Che poi... come mai i capelli neri?

E' il mio colore naturale. Ho deciso di cambiare look ora che devo fare la kunoichi!

Beh, devo ammettere che ti stanno bene. Ed ora vediamo a noi. Anche se ti conosco già sappi che ti tratterò come tutti i miei allievi Miyako. Ed ora, mentre finisco la mia colazione, presentatevi e ditemi per qualche motivo volete diventare ninja. Comincia tu, Miyako.

Il sensei si sarebbe quindi seduto sulla cattedra, mangiucchiando la ciambella.

Miyako Kurogane, ninja di Suna.

Studentessa la corresse il sensei Si diventa ninja una volta che passati al grado genin, quando si ottiene il coprifronte.

Estremamente irritata la ragazza si sarebbe corretta

Miyako Kurogane, studentessa di Suna.

cenno di assenso del sensei, accompagnato da un sorso di caffé

Ho deciso di diventare ninja perché ho voglia di vedere il mondo dato che sono uscita dal villaggio solo una volta. In sua compagnia, sensei, se si ricorda.

Shinichi ricordava benissimo le disavventure di Sutonkamo, ma non avrebbe detto nulla a riguardo.

Una motivazione come un'altra, ma ti farò il pippone sull'amore per il villaggio in privato. E tu, Atsuo? Miyako la conosco ma tu parlami anche un po' di te e della tua vita. Perché ti sei iscritto all'accademia?

Anche se non è semplice descrivere tutte i presupposti che mi hanno portato a scegliere di percorrere la carriera ninja, proverò a spiegarle riconducendole tutte ad un'unica matrice: il potere. E' ciò che voglio e non ho paura di ammetterlo.
L'essere un ninja per me comporta, oltre al dover apprendere ed adoperare innumerevoli tecniche ed abilità, l'assumersi delle responsabilità, e le responsabilità significano potere. L'unica vera "cosa" al mondo che permette di sentirsi realizzati e pienamente appagati. Averlo significa gestire la propria vita in maniera giusta per se e sicura, senza che nessuno provi a spezzare tale equilibrio.

Potere e responsabilità, eh? Buffo. Molti ninja pensano che avere più potere significhi fuggire dalle proprie responsabilità, significhi essere più liberi. Poter fare quello che si vuole senza conseguenze. Lascia che ti dica che questi errano. Sei più adulto di quello che la tua giovane età lascia supporre.

Si sarebbe poi rivolto verso Miyako

Visto come si risponde alla domanda? 10 punti per Atsuo. Ah già, sappiate che avrete dei punti in base a varie prove. Chi di voi totalizzerà più punti, sempre che sia abbastanza bravo, avrà la mia raccomandazione e diventerà genin. L'altro... beh la sua permanenza all'accademia sarà un po' più lunga. O, nel tuo caso Miyako, dovrà studiare ancora di più coi suoi tutori.

Avevo già notato lo sguardo di Atsuo, e mi sarei mosso in fretta a sminuire i suoi dubbi

Non ti preoccupare. Anche se non ti sembra sarò perfettamente equo.

Finita la colazione mi sarei alzato in piedi.

Forza, andiamo.

Andare dove? Siamo appena arrivati qui!

Questo è un corso pratico, Miyako. L'aula era solo un punto di ritrovo. Che pratica ninja vuoi fare qui dentro?

Avrei anticipato i miei allievi ed Atsuo avrebbe potuto notare come Miyako non si sarebbe alzata in piedi, ma invece la sedia su cui era seduta si sarebbe messa a levitare seguendo i due uomini.

Li accompagnai nel campo di addestramento 7, che avevo prenotato a mio nome.

Una volta entrati nell'ambiente, che riproduceva una radura avrei portato i due al centro di quel campo di addestramento, studiato per delle semplici esercitazioni di base.

Bene. Ora inizieremo con un po' di riscaldamento. Atsuo, inizierai tu. Faremo un po' di taijutsu, dovrai solamente cercare di colpirmi. Niente di complesso.

Mi sarei messo a 6 metri da lui ed avrei aspettato che si fosse messo in posizione di guardia. Non avevo alzato nessuna guardia, ero curioso di vedere che avrebbe fatto.

Avanti, fammi vedere che ti hanno insegnato. Solo taijutsu, mi raccomando. Ci stiamo allenando dopotutto.

Osservai il mio allievo estrarre un kunai e, per tutta risposta, estrassi un bastone di legno facendolo roteare attorno a me.

Devi sempre metterti in mostra?

Atsuo decise di attuare una singolare, ma inutile strategia di attacco. Era chiaro infatti che quella scivolata fosse solo l'anticipo di un altro attacco, dato che non era diretta alla mia gamba. Abbassai semplicemente il bastone, intercettando l'attacco bloccandolo poco sotto il ginocchio. [Slot difesa I]

Anche il movimento che aveva attuato per portare il pugno, per quanto corretto, era troppo complesso per poter essere efficace. Avevo infatti tutto il tempo di anticipare l'attacco semplicemente indietreggiando leggermente mentre lui si rialzava da terra. [Slot difesa II]

Era un attacco diretto e potente, per uno studente, ma il caricamento era eccessivo dando possibilità al suo avversario di poterlo prevedere ed evitare.

Fui però piacevolmente sorpreso dalla sua mossa finale, ma riuscii a parare il primo calcio sfruttando il bastone, impugnandolo con entrambe le mani. Fondamentale fu la mia maggiore forza per la corretta esecuzione di quella parata. La posizione accucciata di Atsuo mi dava modo di ipotizzare un attacco simile, ma la sua maggiore rapidità rispetto ai precedenti poteva renderlo insidioso. Avevo parato il primo calcio inoltre la tecnica non si sarebbe concretizzata nella sua interezza. [Slot Difesa III].

Mi sarei quindi fermato.

Si vede che hai pensato molto ai tuoi attacchi ma, lasciatelo dire, utilizzi delle strategie troppo complesse e degli assalti dal caricamento troppo lungo. I tuoi avversari possono anticiparti facilmente. Ad esempio, l'idea di sfruttare il kunai come perno è buona ma è una finta fin troppo evidente se non miri alle gambe del tuo avversario con la scivolata. Ti consiglio comunque di rinunciare ad attacchi di questo tipo nel tuo repertorio. Un ninja deve essere rapido ed efficiente. Questo tipo di attacco inoltre ha inficiato anche il tuo secondo assalto. Ti sei dovuto rialzare in piedi prima di caricare il pugno e questo mi ha dato tutto il tempo per indietreggiare e portarmi fuori dal raggio del tuo pugno. E' stata invece buona l'idea di usare quella tecnica come attacco finale, anche se dalla posizione accucciata uno si aspetterebbe un attacco portato dal basso verso l'alto come un montante od un calcio a martello.

Avrei mostrato ad Atsuo i vari movimenti di parata e schivata che avevo eseguito, replicando anche i suoi attacchi e mostrandogli come, pur essendo delle buone idee in teoria, mancassero di efficienza e praticità.

Ora provo a mostrarti io una combinazione di semplici attacchi, ed anche un modo efficace per trarre in inganno il tuo avversario. Lo farò abbastanza lentamente, in modo che tu possa difenderti senza grossi problemi.

Ci saremmo rimessi alla distanza di 6 metri ed io conficcai il bastone al suolo, non mi sarebbe servito.

Corsi lentamente verso Atsuo, tenendo entrambe le braccia dietro il corpo. (Nota: vedi classica corsa da anime di naruto)

Questa tecnica di corsa ti permette di avere accesso alle sacche porta armi sulla schiena, potendo distrarre o attaccare un avversario distante con delle armi da lancio o con delle bombe mentre ti avvicini verso di lui. Inoltre ti permette di nascondere le armi, arrivando ad estrarle solo all'ultimo momento, se sono abbastanza piccole.

Arrivato di fronte a lui mi sarei arrestato improvvisamente facendo perno con il piede destro e scagliando un calcio sinistro circolare diretto verso il fianco destro di Atsuo, giunto a poca distanza da lui, avrei ruotato all'indietro la punta del piede destro sfruttando il movimento per alzare la gamba sinistra piegando leggermente all'indietro il bacino e tentando di colpirlo alla testa. Se anche non si fosse difeso mi sarei fermato non appena toccato l'allievo richiamando la gamba. [Slot azione I]

Avrei quindi immediatamente continuato l'attacco con un pugno destro diretto verso il volto di Atsuo e, subito dopo, avrei terminato l'offensiva con un calcio destro frontale diretto all'inguine. In entrambi i casi mi sarei fermato, toccando semplicemente lo studente di Konoha. Il pugno al volto avrebbe portato Atsuo a concentrarsi sulla parte alta del corpo, aiutandomi a portare a segno l'assalto finale. [Slot azione II e III]

Gli avrei quindi intimato lo stop ed avrei proceduto a valutare la sua difesa.

Ha ragione, ho commesso di nuovo lo stesso errore, schivando il secondo colpo e raggiungendo una posizione complessa, difficile da gestire. Probabilmente questo è dovuto al mio pensare troppo e forzare i miei movimenti rispetto a quelli che dovrebbero essere naturali.

Da un certo punto di vista hai ragione, ma dall'altro... hai pensato troppo poco. O meglio, hai pensato in un modo... come dire... "errato"

Riflettei un attimo sulle mie parole, per trovare un modo migliore per esprimere quel concetto.

Per errato non intendo dire che tu abbia sbagliato. Intendo che hai pensato "nel momento" mentre in realtà tu devi pensare "al tutto". Uno scontro tra due praticanti esperti è pieno di mosse e contromosse, previsioni e finte. Ti faccio un esempio pratico. Sul mio pugno, diretto al volto hai pensato a schivare quel pugno ed abbassarsi è un ottimo modo per farlo, tuttavia come hai giustamente capito anche tu ti ha messo in una posizione complessa in cui è stato difficile per te schivare il mio attacco successivo, un calcio. Non penso di dovertelo dire, ma ti faccio anche l'esempio opposto: anche saltare in un combattimento è una cosa che in genere non si deve fare, se lo fai per evitare verso l'alto. Una volta in volo, generalmente, non puoi più cambiare la tua direzione e quindi un tuo avversario può colpirti in un momento di vulnerabilità. Certo, ci sono moltissime arti ninja che permettono di supplire a questo problema, ma ora sto parlando in via molto generale.

In ogni caso sei ad un ottimo livello per uno studente, quello che ti manca è l'esperienza pratica ma è assolutamente normale dato che stai ancora frequentando l'accademia. Direi che questo rapido scambio vale... 20 punti.

Atsuo si era rimesso in posizione per continuare ma lo fermai con un gesto della mano.

Ora tocca a Miyako. Sono proprio curioso di vedere lo stile che adotterà. Guardala anche tu, sono sicuro che ti stupirà.

In effetti già immaginavo l'errore che avrebbe commesso di li a breve: usare i poteri dei Kurogane.

Atsuo avrebbe visto come della polvere che rifletteva la luce stesse sbucando dal terreno. Probabilmente non ne aveva mai neppure sentito parlare ma era la leggendaria Sakin: la sabbia dorata, la tecnica del quarto Kazekage che Miyako aveva ereditato quasi per un caso fortuito.

Presi il bastone e sospirai. Le chance di Atsuo di diventare genin erano appena incrementate.

La sabbia si mosse, controllata dalla volontà di Miyako e cercò di colpirmi alle caviglie. Un rapido colpo di bastone la rese inutile mentre scattavo verso Miyako. Cercò di fermarmi elevando una sorta di scudo. Grave errore. Arrivai fin sotto lo scudo, occultato dallo stesso alla vista di Miyako. Uscii dalla mia destra e, proprio mentre Miyako tentò di creare un nuovo scudo per bloccarmi sfruttai il bastone per puntarlo sul terreno e cambiare la direzione del mio scatto, in modo simile a quello che Atsuo aveva fatto prima con la sua scivolata (avrei abbandonato il bastone ovviamente, in modo da darmi ancora più slancio).

Miyako stava ormai avendo il fiatone ma tentò di alzare un nuovo scudo mentre la interruppi urlando.

Basta!

Sfinita per quello sforzo la sedia d'oro si sfaldò ma, prima che potesse cadere a terra la afferrai al volo sollevandola tra le mie braccia.

Forza, allieva, dimmi l'errore che hai commesso.

Troppo anf chakra?

Brava. Sei ancora troppo inesperta per utilizzare questa abilità in combattimento, ed hai troppo poco chakra. Ti sfinisci troppo facilmente, e non sei abbastanza concentrata. Non è un caso se l'addestramento per le capacità di clan viene eseguito solo ai ninja che sono diventati genin da qualche tempo. Prima di allora è proprio il corpo umano che non è pronto a sfruttarle.

Si, ok. Ho capito. Ma allora che dovrei fare scusa? Senza la sabbia dorata... non posso fare nulla.

Ahi ahi ahi. Scommetto che Tatehiko-san ti ha dato solo tutori del clan vero? Chiaro che quelli ti dicono di usare la Sakin, è l'unica cosa che sanno pensare. Tranquilla, ci penserò io alla tua formazione d'ora in poi. Per ora riposati. 5 punti per lo sforzo Miyako, ma proprio non ci siamo.

Avrei lasciato la futura kunoichi all'ombra di un albero, mentre estraevo da un rotolo di richiamo un po' di vivande per farla riprendere da quello sforzo.

Se Atsuo avesse preso con se della polvere d'oro me ne sarei facilmente accorto, data la mia secondaria occupazione di detective.

Navighiamo in cattive acque eh? Tranquillo, tranquillo prendila pure. E' oro purissimo ma mi raccomando: acqua in bocca su dove l'hai preso e usalo con parsimonia o rischi di attirare delle brutte compagnie.

Avrei quindi invitato Atsuo a riposarsi un po'.

Direi che abbiamo già un vincitore. Ora devi sono dimostrarmi di essere pronto a diventare genin, ma non dovresti aver problemi. Hai dimostrato delle buone capacità finora. Purtroppo ora non so proprio che farti fare... mhh...

Giusto in quel momento avremmo potuto vedere un ragazzino, che si era infiltrato all'interno del campo di addestramento (probabilmente per vedere la nostra esercitazione).

Cercava di essere furtivo, usando una qualche specie di coperta color erba, ma persino Atsuo lo avrebbe potuto vedere con relativa facilità una volta giunto abbastanza vicino. [Furtività 1]

Lo vidi andare verso la zona di campo dove si trovava della sabbia dorata, passarci sopra e prelevarne una discreta quantità. Non sapevo se ridere di quel patetico occultamento o se arrabbiarmi per la sua sfacciataggine.

Cosa credi di fare?

Scoperto il ragazzino abbandonò il travestimento e cercò di scappare con il suo illecito bottino.

Ehi! Atsuo, acchiappalo forza! Se quel ragazzino riesce a sfuggirti te la scordi la promozione a genin!

L'attacco con la tecnica ebbe l'effetto di portare allo scoperto il ragazzino.

Fanculo. Ora ti faccio vedere io!

Avrebbe quindi tentato di contrattaccare, lanciando 3 Shuriken. Uno mirava alla spalla destra, uno al centro del petto e l'ultimo al fianco sinistro. Data la distanza, circa dieci metri, non avrebbero avuto problemi a trovare la carne di Atsuo se non si fosse difeso. [Slot azione I. Forza e Velocità 100. Potenza 5 per shuriken.]

Se quell'attacco avesse avuto successo, ferendo il giovane studente anche con un solo shuriken, il ladruncolo gli avrebbe scagliato addosso anche un kunai, diretto alla testa. [Slot azione II. Forza e Velocità 100. Potenza 8]

Se invece Atsuo avesse parato o schivato gli Shuriken avrebbe approfittato di quel movimento, per cercare di scappare allontanandosi, arrivando a 15 metri di distanza prima che lo studente del Kurogane potesse reagire. [Slot azione II.]

Stordito dalla tecnica di Atsuo il ladruncolo, che era più un ragazzo che aveva preso delle armi ninja più che un vero e proprio studente accademico, venne sopraffatto facilmente dallo studente dai capelli bianchi.

Ottimo lavoro.

Shinichi, con in braccio Miyako, si trovava proprio sopra di loro, sul tetto dell'edificio. Camminando sul muro sarei arrivato a terra.

Il ladruncolo, evidentemente estasiato da ogni arte ninja, sarebbe rimasto di stucco.

Uaooo ma come fai?

Magia. Forza, restituisci il maltolto.

Uffa... va bene.

Torniamo tutti al campo di addestramento. Per punizione verrai usato come punching ball da Atsuo.

Al ladruncolo non sembrava vero

Davvero? Combatterò in un campo di addestramento? Contro uno studente?

Certo.

Altro che punizione. Quello era un premio.

Tornati rapidamente al campo di addestramento...

Forza Atsuo, attacca. E sta volta da un po' più di energia ai tuoi attacchi.

Non voglio colpirlo. So come utilizzare il chakra per migliorare i miei colpi, e potrei farlo adesso ancor più facilmente, dato che il mio avversario non è un ninja. E' proprio per questo motivo che ho deciso di non scontrarmi con lui. Lo punisca in un altro modo, io non farò nulla.

Ah quindi vuoi disobbedire? Va bene. Fallo vedere a me. Prova a colpirmi. Vediamo se hai le palle per disobbedire a due ordini di fila.

Mi sarei poi voltato verso il ladruncolo.

Te non credere di passarla liscia. Anzi... Miyako, perché non ci pensi tu a punirlo?

D'accordo, vieni la con me ragazzetto, forza!

Dopo pochi istanti sarei rimasto solo con Atsuo...

Fatti sotto piccoletto.