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-Max.
Il destino di un Kurogane
A big deal
Sostanzialmente il piano di Raizen poteva sembrare interessante in un certo qual modo. Tuttavia, come aveva predetto, era troppo poco. Questo perché i Kurogane non avevano alle spalle solo mere organizzazioni criminali ed erano ben più pericolosi di un serpente che certamente sarebbe morto dopo la decapitazione.
Masaki dunque incrociò le braccia al petto e scosse il capo. Tu non comprendi. I Kurogane vendono armi, ok? Le armi per vendersi necessitano di conflitti. Se il mondo è stabile, i conflitti spariscono o si riducono e con essi gli introiti dei Kurogane. Interessante come si chiamasse fuori da quella famiglia nonostante stesse effettivamente usando ancora i loro soldi. Come creare instabilità, allora? Posso dirti che in tempi passati i Kurogane erano indirettamente coinvolti in molti incidenti che hanno causato guerre e conflitti. Poi è arrivata la Guerra che ha portato alla fondazione dell'Accademia. Da allora posso assicurarti che si sono in un certo qual modo... evoluti. Guardò Raizen in viso, cercando di trasmettergli quanto più possibile la sensazione di enormità di quel clan.
I Kurogane sono probabilmente collegati non con associazioni, ma con interi paesi di cui probabilmente fanno la fortuna. In cambio di non so cosa probabilmente decidono intere linee politiche dei paesi più piccoli ed azzarderei di qualcuno più grosso. Non so quale, le informazioni che ho sono molto scarse. Fai bene a non tentare un attacco frontale, ma ti assicuro che uccidere mio padre non servirà a nulla. Strinse un pugno con forza.
Per i Kurogane tutti sono importanti, ma nessuno è indispensabile. I collaboratori più stretti di mio padre sono quattro. So i loro nomi, i loro volti, ma non so dove essi siano. Loro sanno tutto ciò che se mio padre, formano una catena di comando per cui se mio padre dovesse cadere uno di loro prenderebbe il suo posto. Ognuno di loro ha altri sottoposti pronti a sostituirlo qualora dovesse accadere e così via. Uno di quei quattro seggi dovrebbe spettare a me, ma mio padre - che è un uomo di larghe vedute - non si fida, mi ritiene immaturo e viziato. Feci una risatina sarcastica. I dettagli non sono noti perfettamente, sono informazioni riservate che solamente mio padre ed i quattro conoscono bene. Se ne uccidi uno, qualcun altro altrettanto ben istruito prenderà il suo posto... certo, sarà meno preparato per i primi tempi, ma imparerà in fretta. Per distruggere i Kurogane bisogna uccidere mio padre ed i suoi quattro amiconi contemporaneamente. Dopodiché rimarrà gente non all'altezza. Saranno storditi per un po', forse perderanno molti dei loro contatti... ed allora, solo allora, si potrà far qualcosa di vero..