Ombre nella Capitale di Iwa

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  1. DioGeNe
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    Leader Sgraditi e Armi dimenticate



    Il piano aveva funzionato ed ora che la strada per i segreti della Roccia era spianata, la voglia di vedere dove quell'avventura gli avrebbe portati era troppa per essere contenuta.

    Lo sapete anche voi...d'ora in avanti il nostro futuro è fumoso e pericoloso; potremmo anche non essere in grado di avere il controllo. Un più coscienzioso Jonin vi direbbe di rimanere in disparte...e, in effetti, forse dovreste rimanere qui.





    Considerando ciò io credo che se siete arrivate fin qui è perchè, per sete di conoscenza o per senso di appartenenza, il gioco ne valga la candela. In questo caso, fare quest'ultimo passo non vi dovrebbe far titubare: la morte è solo un'altra via per raggiungere l'eternità.



    Non sapevano nulla della morfologia del luogo che stavano per visitare né se avessero trovato un Kage ostile, la famigerata arma in forma libera o entrambe le cose. Già solo per questi motivi, prepararsi a ciò che li attendeva sarebbe stato d'obbligo:

    Maya, tu hai il mio sangue addosso...considera che se rimani entro trenta metri da me posso aumentare le tue difese o anche far partire attacchi. Se hai dei jutsu per preparaci al peggio è il momento di farli; io invece creerò un clone e lo manderò in perlustrazione.
    Non è detto che combattere sia l'unica via ma non vorrei dover affrontare uno scontro impreparato; in caso di scontro, tu Nekoze non provare ad allontanarti da me...vicina ho maggiori possibilità di difendere anche te.


    Gli altri due ninja di Iwa avrebbero avuto il loro bel da fare al loro ritorno quindi, almeno per il momento, avevano un problema in meno a cui pensare. Il Colosso avrebbe quindi dato vita al suo alter ego di sangue prima di gettarsi nell'oscurità [TA, 1 Clone di Sangue -> 3 unità, 3 bassi di riserva]


    :::



    L'innaturale pulizia di quel luogo, tanto antico quanto la statua del dio che lo abitava, era un segno esplicito che nessuno era mai entrato lì...apparte lo Tsukikage che evidentemente aveva capacità di movimento furtivo non indifferenti. Passarono minuti di tensione nei quali non accadde nulla; l'unica certezza era che stavano scendendo sempre più in basso...e che quindi per risalire avrebbero impiegato molto tempo anche correndo. Trovarono l'origine dell'unica fonte di luce del posto, nel quale i simboli di cui era cosparso sembravano convogliarsi: ma le enormi catene non avevano alcuna bestia da dover domare. Forse erano arrivati troppo tardi!

    Maya. vedi se riesci a capire quanto tempo fa questi sigilli sono stati spezzati...


    Disse stizzito. Ma c'era ancora una via e non avrebbe esitato a percorrerla per dare un senso a tutta quell'avventura: udire, dopo altri minuti di silenzio, quelle due voci diede nuova speranza al Mikawa. Il clone era più avanti del gruppo, il quale comunque si era spinto tanto vicino per sentire cosa la voce mascolina e quel cupo rombo si stessero dicendo. L'uomo sembrava deluso, si parlava di prototipi e non di armi! E anche della necessitò di un rotolo, che con tutta probabilità era la terza chiave.
    Diogene non ebbe nemmeno il tempo di elaborare quelle informazioni che vennero subito scoperti...e non solo il clone messo apposta per scongiurare una situazione del genere ma proprio tutto il gruppo. Evidentemente il signore della Roccia aveva un rapporto a dir poco speciale con quell'elemento! A quel punto fuggire o non rispondere alla chiamata sarebbe stato davvero poco saggio: erano arrivati fin li per gettarsi in quella vicenda.
    Aloysius quindi affiancò il suo costrutto di sangue per arrivare nel raggio visivo de Kage, seguito dalle due donne. L'uomo della profezia (?) era ora difronte a loro e gli intimava di rivelare la loro identità...una richiesta lecita a cui il Garth rispose prontamente:

    Tsuchikage, sono Diogenes Mikawa, vengo da Oto e l'accademia mi ha mandato qui per tenere sott'occhio la Roccia degli Spiriti. Come saprai non molto tempo fa un grande dispiego di forze Accademiche sono state messe in gioco per debellare il dominio della Zanna su questa roccaforte. La ricerca dei dispersi e l'accertamento del cessato dominio di quella fazione di Shinobi è una priorità per l'Accademia.


    Stava mentendo ma le sue doti interpretative unite al naturale carisma avrebbero reso il tutto molto credibile. Il fatto di riferirsi con naturalezza a Kamizuru senza suffissi onorofici di alcuna sorta non sarebbe di certo passato inosservato a quell'uomo, il quale avrebbe capito non avere difronte un mero ninja di passaggio. Certo che spacciarsi per il portavoce dell'istituzione che aveva giurato di distruggere era molto divertente. A supportare quella versione dei fatti, tuttavia, erano state le parole di Akabane, il quale non aveva dato sin da subito l'Accademia come un loro rivale.

    Sono qui per accertarmi che l'arma che custodisce questa antica Montagna non venga rilasciata. Come ci è parso di capire non sei interessato a questo arcaico potere, o almeno non più, e non essendo noi nemici non vi è motivo di stare sull'attenti. Ne io ne l'istituzione che rappresento vogliamo la tua vita.
    Sono in contatto con due dei tre clan custodi delle chiavi e la qui presente rappresentante del clan Kani può testimoniare la ragione della mia presenza in questo luogo.


    Avrebbe lasciato che la ragazza spendesse qualche parola per dare credito al tutto. In realtà era noto ad ognuno dei presenti che le intenzioni di quell'uomo non erano state in linea con la tradizione del posto e che aveva provato a prendere anche la reliquia in possesso di Nekoze. Tuttavia, il suo propizio disinteresse per l'arma custodita della Roccia dava loro una possibilità di dialogo consistente. Di certo stava correndo un grande rischio in quanto aveva informazioni certe sulle capacità combattive del Kage nel suo elemento primario. Inoltre quello shinobi sembrava agire di testa propria, spinto da interessi personali che in fondo non interessavano le terre di cui era stato messo a capo. E questo era un particolare che lo distingueva molto dal Colosso dei Mikawa.

    Con il tuo consenso, quindi, mi mobiliterei per riportare la situazione alla normalità. Per far ciò, necessito del "Coltello" che hai alla cintola...Nekoze lo consegnerà ai Kusa e poi mi dedicherò ai ninja della Zanna che hanno preso il Rotolo dei Kiku, i miei mandanti originari. Iwa e l'Accademia non sono mai stati nemici, e la risposta alla chiamata originaria che ci ha spinto in queste terre ne è stata la prova più grande; possiamo collaborare per il bene comune e sfruttare questa situazione per allacciare rapporti ancora più saldi.
    Hai detto che sei un uomo che si fida poco e anche io appartengo alla stessa categoria di persone...per questo ho i miei modi per stringere sicure alleanze.





    Tuttavia anche se non ti fidi delle mie parole e preferisci la via della solitudine, ti chiedo di non essere da ostacolo ad una operazione che può solo far del bene a queste terre.


    Forse stava osando troppo ma mostrare debolezza in quel frangente avrebbe potuto significare morte per tutti loro. Anche in superiorità numerica inimicarsi il più forte ninja della Roccia non era affatto saggio...anche perchè il Colosso era molto interessato a quel poter che il Kage stava rifiutando.
    L'idea del Mikawa era infatti quella di rendere la sua posizione salda e difficilmente attaccabile da un uomo che, secondo le informazioni in possesso del gruppo, soleva muoversi nell'ombra: di fatto attaccare l'istituzione più ingombrante e, almeno sulla carta, più potente del continente non era proprio una scelta saggia di un uomo che non voleva ne nemici ne alleati.

    Qualora quelle parole fossero bastate ad evitare lo scontro, Shotaro avrebbe mostrato al gruppo l'altro interlocutore del discorso udito poco prima...e Aloysius non potè che rimanerne sconcertato! In effetti non vi era nessun altro in quel luogo e, a meno di invisibili, rimanevano solo le mura stesse di quel mistico luogo!

    Le parole dell'essere incarcerato dentro quella montagna furono quelle che Diogene stava spettando da quando aveva sentito parlare di un antico potere dimenticato. Un alleato che lo Tsukikage non aveva il tempo e le voglia di coltivare ma che agli occhi del Mikawa corrispondeva esattamente all'oggetto del suo desiderio. Scoprire dell'esistenza di esseri così imponenti, quasi al pari dei più rinomati Demoni Codati, lo infervorava. Erano stati catturati e torturati, trasformati in armi di distruzione e per questo ora i pochi superstiti cercavano vendetta...Quel Pastore delle Montagne era il degno sostituto di Raijuu, il signore delle donnole compagno di molte avventure, che aveva abbandonato il Mikawa tempo fa. Se servivano tute e tre le chiavi allora le avrebbe trovate e avrebbe rotto le catene che imprigionavano quel vecchio leader dimenticato da tutti, legandolo ai propri propositi di conquista!
    Tuttavia far sapere ciò al Kage non era la scelta più saggia: fargli credere si essere intenzionato a tenere lì quella creatura poteva convincerlo a credere alle sue parole o almeno a non considerarlo una minaccia. In ogni caso, il Jonin di Oto era pronto anche per il combattimento...e in quel caso quell'avventura non avrebbe avuto nulla da invidiare ai più acclamati scontri degli anni a venire.

    CITAZIONE
    OT/ Un patto con Iwa o una bella tomba? :dappa: /OT

    Danni Diogene: 1.25/21
    Chakra Diogene: 342,5 + 20 (mant. sabbie mobili) + 40 (Clone) + 30 (donato) = 432,5/1000
    Unità di Sangue: 4 (sul corpo di Maya) + 3 (clone) = 7/18


    Cloni di Sangue - "Chi Bushin"
    Villaggio: Specializzazione Stratega
    Posizioni Magiche: 1
    Richiede: Manipolazione del Sangue II
    L'utilizzatore può creare un clone corporeo di sé, sfruttando minimo 2 slot di sangue, entro 3 metri; potrà spostarsi entro il raggio d'azione della tecnica speciale. Non possiede conoscenze del ninja; ha 500 crediti equipaggiamento ed è parienergia l'utilizzatore. Ogni clone ha 3 leggere di vitalità. Ogni clone può parlare. L'utilizzatore può concederli, all'attivazione, una riserva di chakra a piacere; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Quando distrutto, creerà una pozza di sangue pari agli slot adoperati.
    Tipo: Ninjutsu - Chiiton
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto)
    [Da Genin in su]

     
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60 replies since 16/8/2015, 17:22   1473 views
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