Giochi di Potere. Parte I.

Facciamo una pausa, che ne dite?
Ma al solo pronunciare quelle parole la folla si ribellò...in effetti gli avevo lasciati proprio sul più bello e, sebbene questa fosse una tecnica largamente usata da molti menestrelli, la quantità di cibo e alcol offerto mi obbligava a proseguire.
Bene, ma vi dirò solo cosa accadde alla torre. Per il resto dovreste aspettare un po'.

Il potere del Flagello davvero non conosceva limiti, il cuo chakra eretico riempiva di terrore l'aria al solo passaggio e il suo sguardo era colmo della stessa follia ed ambizione che solo i più grandi nukenin possedevano...ma, a volte, si rischiava di essere ciechi di fronte all'evidenza. Aveva percepito l'enorme sigillo piazzato sulla torre, sapeva che un qualche meccanismo difensivo era stato ideato dai ninja di quelle terre, eppure non lo ritenne degno di attenzioni. Beh, se una cosa l'immortale avrebbe appreso da quella sua avventura era, di certo, che il suo potere poteva essere fronteggiato e che la vetta per ascendere a divinità era ancora distante.

Il jutsu che sprigionò rimane nella storia ninja come tra i più terrificanti mai visti: dopo anni di letargo, il sapere ninja era tornato agli antichi fasti, ai tempi in cui davvero gli dei erano interessati a quel continente. Per un istante la luce invase l'intera piazza, la pioggia cessò e il tempo si fermò negli occhi di chiunque si fosse trovato ad osservare la tecnica dell'Avatar...

Poi accadde l'impensabile. Il sigillo si accese di un colore dorato attivando il jutsu nascosto dentro di esso [Dislocazione Superiore dei Jutsu]. Come caduto in una enorme voragine, il potente Raiton venne risucchiato a poco a poco dentro il fuuinjutsu, non lasciando alcuna traccia del suo operato! La torre era lì dove era sempre stata, intatta dopo essersi "mangiata" il potere che rischiava di farla crollare in mille frammenti.

E mentre Momento Mori veniva trasportato a kilometri di distanza, l'eretico bagliore seguito dall'assordante rombo furono percepibili dentro Ame anche a quella distanza. Quel giorno si formò il noto cratere del Villaggio della Pioggia che in molte fasulle storie si dice fosse stato generato da un meteorite.
Shi no kurētā, ora sapete perché nulla crebbe o abitò mai più in quella zona.

La notte ritornò padrona e la pioggia riprese a battere sui tetti e le strade del villaggio; ma quella dimostrazione di inaudito potere aveva generato anche un altro effetto: un "uomo" si era risvegliato dal suo sonno durato quasi dieci anni.

CITAZIONE

OT/ Intermezzo Mappa/ OT