Tetsuno Haka - La tomba di ferro

Quest/add

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Primo - Il conclave dei Kurogane



    Eravamo stati entrambi convocati al conclave, io e Febh Yakushi. Quella era una sacra tradizione del clan Kurogane, ed un grande onore come sicuramente qualche attendente avrebbe spiegato all'amministratore di Oto.

    L'evento si sarebbe svolto all'interno di palazzo Kurogane, ma questa volta lo Yakushi sarebbe entrato come gradito ospite e non come mio complice in un furto.

    Se avesse chiesto notizie di Shinichi gli sarebbe stato risposto: Il monco? Dovrebbe essere già arrivato. Ah, già. Lei non può saperlo. Lo chiamiamo così perché ha perso l'uso delle sue capacità. Le notizie viaggiano in fretta nel clan Kurogane, specie se il vento soffia dall'alto.

    Lo avrebbero introdotto nel Tribunale d'acciaio, un luogo nel palazzo adibito al giudizio supremo del clan e alle loro riunioni per poi sigillare ermeticamente la porta. Avrebbe potuto notare che l'intera struttura era costituita di metallo e si trattava di una specie di Bunker: nulla poteva entrare e nulla poteva uscire. Non era mai stato messo alla prova contro un ninja come Febh Yakushi, ma il consiglio non aveva alcun desiderio di mettersi a misurare le capacità dell'otese.

    Entrato all'interno della sala avrebbe potuto notare 9 persone, 10 contando Shinichi. Alcune già le conosceva. Era una vera e propria aula di tribunale con ben 9 giudici, ed un solo imputato: Shinichi Kurogane. Inutile dire che anche lo Yakushi aveva un ruolo, anche se non sarebbe stato chiaro.

    Al centro della tavolata, leggermente rialzato rispetto agli altri, sedeva Aizen Kurogane con gli abiti ufficiali con cui lo aveva visto qualche sera prima, alla festa.

    Alla sua sinistra sedeva Tatehiko, l'enorme padre di Miyako.

    Alla destra di Aizen sedeva Fumetsu, il tizio che aveva sigillato le capacità di Shinichi alla magione dei Kurogane.

    Gli altri erano vari vecchi, probabilmente degli anziani del clan.

    Come era consuetudine sarebbe stato Aizen a prendere la parola.

    Dichiaro aperta questa sessione del conclave.

    I nove martelletti batterono all'unisono, segnando l'inizio dei lavori.

    Siamo qui chiamati per giudicare i comportamenti di Shinichi Kurogane, in merito alla sua punizione inerente il furto di informazioni riservate e alla sua condotta nella missione per il recupero della sacra lancia di Tsukigi, che si dice fosse posseduta dal primissimo uomo in tutto il mondo a sviluppare i poteri del magnetismo e dal quale noi tutti prendiamo il nome.

    Fece una pausa, guardando gli altri giudici per vedere se aveva dimenticato qualcosa, ma nessuno commentò.

    Non siamo tutti noti al nostro illustre ospite, Febh Yakushi, pertanto invito tutti i membri di questo consiglio a presentarsi.

    Io sono Aizen Kurogane, capoclan di tutti i Kurogane leali a Sunagakure.


    Sarebbe stata quindi la volta di Fumetsu

    Io sono Fumetsu Kurogane, Jonin di Suna e Satetsu-tsukai. Incaricato da Aizen-sama a partecipare a questo conclave come rappresentante di tutti i Ninja del clan, siano essi benedetti dal dono della Satetsu o meno.

    Sarebbe quindi toccato a Tatehiko:

    Io sono Tatehiko Kurogane, Principe Mercante e padre di Miyako Kurogane, Sakin-tsukai. Incaricato da Aizen-sama a partecipare a questo conclave come rappresentante di tutti i mercanti del clan, siano essi dei ricchi principi o dei poveri carovanieri.

    Sarebbe stata quindi la volta di un'altra figura, che sedeva alla destra di Fumetsu.

    Io sono Shinjitsu Kurogane, ambasciatore del villaggio di Suna presso l'Accademia ninja, membro del consiglio degli anziani del clan Kurogane e del villaggio di Suna, consigliere del Daimyo del Vento e custode dei codici della legge di ferro. Incaricato da Aizen-sama a partecipare a questo conclave come rappresentante di tutti i politici del clan, siano essi ambasciatori presso potenze straniere o degli impiegati amministrativi.

    Si sarebbero quindi presentate anche le altre figure, semplicemente dicendo che erano membri del consiglio degli anziani del clan Kurogane.

    Terminate le presentazioni Aizen avrebbe ripreso la parola.

    Hai commesso un crimine gravissimo, hai fallito la missione che ti era stata affidata ed hai persino "perso" i poteri che ti rendevano uno di noi. Come ben hai scoperto tu non sei un membro del clan per diritto di nascita, ma per diritto acquisito. Quindi...

    Un martelletto avrebbe risuonato. Febh avrebbe capito subito che anche Shinichi ne aveva in mano uno e lo aveva appena battuto interrompendo il capoclan mentre parlava!

    Come osi interrompermi?

    Sarebbe quindi intervenuto Shinjitsu

    Ne ha diritto, se la motivazione è valida. Forza, studente, esprimi il tuo dubbio.

    Obietto! Shinjitsu-san lei ha appena chiamato l'imputato "studente", ciò inficia il suo metro di giudizio!

    Oh oh oh. Sono solo un po' vecchio. Sono talmente abituato a chiamare questo ragazzino studente che non ci ho fatto caso.

    In effetti non molti sapevano che Shinjitsu Kurogane, autorità nel campo della legge in tutto il continente, era stato il professore di Shinichi quando studiava legge. Quasi un obbligo per i Kurogane che non intraprendevano la carriera ninja. Shinjitsu era inoltre l'ex-capoclan Kurogane colui che aveva dovuto cedere il manto ad Aizen, ma tutti sapevano che era comunque un avversario invincibile all'interno del tribunale d'acciaio.

    Obiezione respinta. La lealtà e il senso della giustizia di Shinjitsu-sama sono insindacabili Fumetsu-san. Come la sua imparzialità in questo caso. Imputato, la sua obiezione.

    Legge di ferro, capitolo 3, paragrafo 7.

    Come prego?

    La mia obiezione, Aizen-sama. Legge di ferro, capitolo 3, paragrafo 7.

    Un Kurogane si ritiene membro del clan di diritto di nascita, e non acquisito, se almeno uno dei genitori era un membro del clan Kurogane e Satetsu-tsukai o Sakin-tsukai al momento della nascita e se viene dimostrato che ha ereditato naturalmente queste capacità. Dovete ripassare la nostra legge, Aizen. Lo studente è un membro del clan Kurogane per diritto di nascita. Non è stato forse questo il motivo che vi ha spinto a cercarlo in lungo e in largo per riportarlo qui qualche anno fa?

    Come osate non rivolgervi ad Aizen-sama usando l'onorifico adeguato? E durante un conclave per giunta!

    Oh oh. Chiedo scusa. Sono vecchio ormai e quando lo vedo mi immagino sempre il ragazzetto a cui regalavo le caramelle di nascosto a suo padre. Non intendevo mancare di rispetto ad Aizen, Tatehiko-chan.

    T-T-Tatehiko-chan?

    Basta! Shinjitsu-sama vi prego di smetterla di prendervi gioco degli altri membri del concilio.
    E che altro dovrei fare? Siete noiosi e stupidi. Se volevo parlare con qualcuno di noioso e stupido starei ad ascoltare il Daimyo tutto il giorno.

    Ah, ah! Avete parlato troppo vecchio! Avremo la vostra testa su una picca per queste irriverenti parole nei confronti del Daimyo del vento.

    Il mio martelletto sarebbe rimbombato di nuovo. Era di nuovo il mio.

    Che cos'hai adesso, pulce?

    Legge di Ferro, capitolo 9, paragrafo 14, comma 2.

    Tutto ciò che viene pronunciato all'interno del conclave è coperto dal massimo segreto, farne fuoriuscire una qualunque parola all'esterno è punibile con la morte. Si preoccupa del suo futuro suocero, lo studente. O forse si preoccupa che la mia nobile testa rischi di finire su una picca accanto alla tua.

    Bene, visto che è saltato fuori il discorso direi di metterlo direttamente al vaglio! Voto che il fidanzamento ufficiale tra mia figlia Miyako e l'imputato sia ufficialmente sciolto!

    Sono contrario! I profili genetici sono ancora compatibili, la loro unione darà al clan forti ninja che potrebbero persino usare entrambe le abilità del nostro clan!

    Favorevole alla proposta di Tatehiko-san. Una ragazza straordinaria e di nobile lignaggio come Miyako-sama non può essere data in sposa al figlio di un cane!

    Tutto dipendeva dal voto di Shinjitsu-san.

    Non volevo credere che proprio ora che avevamo iniziato ad amarci, loro volessero dividerci per sempre.

    Favorevole alla proposta di Tatehiko-san.

    Il mondo mi crollò addosso. Persino Aizen doveva piegarsi di fronte ad un voto unanime degli altri 3.

    Non capivo per quale motivo Shinjitsu avesse deciso di fare ciò. Battei col martelletto, ma molto più debolmente delle altre volte.

    Chiedo... chiedo... di conoscere le motivazioni di Shinjitsu-san.

    Presto detto studente. Sono le stesse motivazioni per cui ero contrario al vostro fidanzamento anni fa. E' inutile parlare di profili genitici, lignaggio o motivazioni economiche. C'è solo una cosa che rende un matrimonio di successo. Il sacrificio e l'amore. E tu, studente, non hai sacrificato abbastanza e non ami abbastanza Miyako-chan per anche solo pensare di poterla sposare.

    Già. Io sono suo padre, e nego questa unione. Ed anche il padre di sua madre l'ha negata. Per cui cuciti la bocca, sgorbio. Ahahahaha.

    Vi prego di mostrare un po' più di autocontrollo, Tatehiko-san.

    Chiedo perdono.

    Dichiaro la messa agli atti di questa prima decisione. Il fidanzamento tra Shinichi Kurogane e Miyako Kurogane è ufficialmente annullato!

    Tutti e nove i martelli batterono nuovamente all'unisono.

    L'imputato ha qualcosa da dichiarare a riguardo?

    Si. Accetto la decisione del consiglio. Non sarete però voi a decidere se io possa o non possa fidanzarmi con Miyako. Questa è una decisione che spetta unicamente a lei.

    Insignificante.

    La legge tuttavia richiede che sia messo agli atti, Aizen-kun. Esegui!

    Oramai Shinjitsu-san si era messo a latrare ordini.

    Si sentirà ringiovanito di almeno vent'anni.

    E basta perdere tempo con queste sciocchezze! Siamo qui per un motivo, e non è per decidere con chi mia nipote debba sposarsi o meno. Leggete il rapporto, Aizen-kun. E' tempo che almeno i membri di questo concilio sappiano della vergogna del nostro clan. Va da se che anche voi siete tenuto alla segretezza, Febh-san. Sempre che non vogliate che io faccia una visitina ad Ogen-dono. Sono un vecchio amico della vostra capoclan, Yakushi.

    Voi siete un vecchio amico di tutti, Shinjitsu-sama.

    Un talento che ti è sempre mancato, Aizen-kun. In questo lo studente, anzi scusate, l'imputato è molto più bravo di te.

    Dunque, il rapporto. A parte il sottoscritto e Shinjitsu-sama qui nessuno conosce il documento che è noto a noi capoclan con il nome "La vergogna dei Kurogane".
    Si tratta di un antico trattato, risalente ai tempi del terzo Kazekage, che ci lega in una indissolubile alleanza con un... popolo... di mostri.


    Mostri? Creature da evocare? Ma... credevo che noi fossimo legati da un simile rapporto solo con le kamaitachi...

    Non è così. Anzi, questa alleanza è addirittura precedente quella con le kamaitachi.

    E per quale motivo allora nessuno dei nostri ninja ha mai stretto un contratto con questi esseri? Perlomeno a memoria...

    Solo un ninja ha stretto un contratto con loro, lo stesso che ha redatto il documento. Sandaime Kazekage.

    Impossibile! Sandaime non ha mai evocato delle creature!

    Solo perché non ne hai evocate non significa che non potesse farlo, ma solo che scelse di non farlo. Forse l'unico a costringerlo a tanto fu il traditore... Sasori.

    Comunque. Durante il regno di Sandaime egli crebbe in potere, ed il suo controllo sui metalli era talmente forte che attirò a se delle creature mostruose. All'inizio sembravano numerosi sciami di insetti che divoravano qualunque oggetto metallico sulla loro strada. Poi dalla sabbie emersero possenti ragni e scorpioni giganti, totalmente di metallo e dai mari letali granchi e crostacei di acciaio. Tutti in marcia verso Suna. Il rapporto dice che Sandaime sapeva dai resoconti dei suoi ninja che il metallo era inutile contro queste creature, che anzi era ciò di cui si nutrivano e che mangiarlo le rendeva solo più forti.

    Egli decise quindi di stabilire un alleanza con loro, in quanto uno scontro sarebbe stato inutile.


    Un kazekage della sabbia costretto a chinarsi di fronte a mostri di metallo?!

    Ed ora sapete perché questo documento è chiamato "La vergogna dei Kurogane", Fumetsu-kun.

    L'alleanza venne quindi stretta, così come il contratto, una volta che Sandaime riuscì a trovare per queste creature un luogo dove vivere. Una miniera sotterranea ricca di ferro e minerali simili, l'habitat naturale per questi malvagi mostri. In cambio dell'aiuto di Sandaime a trovare quel luogo, che venne chiamato "Tetsuno Haka" (la tomba di ferro) gli insetti decisero che non avrebbero mai più attaccato Suna e che sarebbero giunti se chiamati a difenderla, così come Sandaime e i suoi discendenti sarebbero giunti a difendere la tomba di ferro se ce ne fosse mai stato bisogno.

    E quindi?

    E quindi ora ce n'è bisogno. Uno sciame di cavallette nere penetrò nel villaggio ieri notte, grazie al favore dell'oscurità ed è giunto qui a palazzo Kurogane. Il loro ronzio mi svegliò ed aprii la finestra facendole entrare. Era il momento che temevo di più da quando sono divenuto capoclan: un contatto da parte degli insetti della tomba di ferro.

    E che ti dissero?

    Sembravano mille voci diverse che dicevano ciascuna la stessa cosa:

    CITAZIONE
    Aizen-sama, un nemico è giunto alla tomba di ferro. E' tempo di ricordare la nostra alleanza. Abbiamo bisogno del vostro aiuto e vi preghiamo gentilmente di inviare qualcuno in nostro soccorso.

    Aggiunsero altro?

    Solo "Ci scusiamo di avervi incomodato" e poi lasciarono un rotolo, in cui descrivevano le capacità dei loro nemici. Dei ninja in grado di sciogliere i loro carapaci di metallo, semplicemente toccandoli. Questi ninja sono in grado di uccidere questi temibili insetti solo toccandoli. E noi dovremmo mandare un ninja in loro soccorso? Cosa potrebbe fare un Kurogane contro questi esseri?

    Capisco. L'unico è il qui presente monco. Ha perso le sue capacità, pertanto è l'unica scelta contro questi nemici distruttori di metallo. E, se anche dovesse morire, perderemmo solo un monco.

    Esattamente. Si tratta di una missione suicida, imputato. Non ci aspettiamo che tu possa tornare vivo. Sei l'unico che può affrontare questi nemici di noi, ma senza i tuoi poteri sei il più debole tra noi. Sei mancante. Sei monco.

    Fece una piccola pausa per sottolineare quel momento

    Mi devi una vittoria Shinichi. O una morte. Fa che non sia la tua. Febh-san. Vi chiediamo di accompagnare Shinichi, come nella vostra missione a Sutonkamo. Non sarete tuttavia incaricato di proteggerlo, ma di portare a termine la missione se egli dovesse morire. Siete la nostra sicurezza. Questi nemici devono essere debellati. Non consentiremo ad un nostro alleato, per quanto schifoso o ripugnante, di poter anche solo pensare di essere stato abbandonato dal clan Kurogane. Ovviamente sarete lautamente ricompensato per il vostro intervento. Accettate la vostra missione?

    Non è che ho molta scelta, vero? Accetto.

    Una volta ricevuta la risposta di Febh.

    Che sia messo agli atti!

    Mi venne consegnata una pergamena, era una mappa del deserto per l'entrata alla "Tetsuno Haka". Con una piccola indicazione sul fianco.

    Dite amici, ed entrate. Chissà cosa significa.

    Il conclave oramai era finito. Venimmo rapidamente congedati. Una volta usciti dal conclave, mi sarei rivolto allo Yakushi:

    Allora, mi accompagni anche stavolta o mi lasci ad affrontare il mio destino da solo?

    In ogni caso gli avrei detto che sarei partito immediatamente, volevo solo passare a casa a raccattare un po' di equipaggiamento e poi saremmo usciti da Suna.

    Il viaggio durerà a malapena mezza giornata alla mia velocità, ancora meno a dorso di lucertola se vorrete scomodare una delle vostre amiche. Non serve portarsi dietro molte provviste.

    Se avesse accennato a Miyako
    Ci penserà suo padre ad informarla di quella decisione. E non ho intenzione di essere qui per allora.

    Nonostante quello che avevo detto all'interno della sala mi sarei improvvisamente irritato alla menzione del suo nome, come se avessimo litigato la sera prima.

    La verità era molto, molto più imbarazzante. Avrei cambiato rapidamente discorso:

    Allora? Vogliamo partire? Non vedo l'ora di vedere questi enormi... artropodi di metallo!



    CITAZIONE
    OT

    Semplice presentazione :P

    Ovviamente sei libero (anzi, è meglio) di andare avanti con la trama :D


    Edited by -Shu - 28/10/2015, 23:31
     
    .
  2.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    Ancora Guai coi Kurogane
    I


    jpg
    Un onore. Un onore un corno. Ho persino dovuto prendere l'abito elegante per questa pagliacciata. Febh non era avezzo alle riunioni formali e lo dava perfettamente a vedere, a disagio nel suo abito di foggia occidentale, con tanto di lucertola sulla spalla, convocata suo malgrado in quanto "esperta" di etichetta, ma palesemente sfinita dal cercare di controllare il comportamento dell'insolito Amministratore. Non ho nemmeno più la forza di dirti di tacere. Ssalshine, principessa delle Lucertole del Tuono, non aveva segni particolari che tradissero il suo lignaggio, e giusto un grosso fiocco rosa sul collo la indicava come lucertola di sesso femminile. Comunque, che fine ha fatto Shinichi? Immaginavo ci saremmo incontrati qui all'ingresso ma non lo vedo in giro. Fece spallucce. Non è che lo stanno ancora rattoppando in ospedale? Il termine corretto è "si sta ancora sottoponendo ad accertamenti?" E non sarebbe male esprimere un pò di preoccupazione per il suo benessere in condizioni come questa! Protestò ancora l'animale. Ma io non sono preoccupato. L'empatia non era mai stata il punto forte dello Yakushi. Ho detto che devi esprimerla! Non che devi necessariamente provarla! Febh alzò gli occhi al cielo. E la lucertola gli diede un rapido elettroshock.

    UAAAH! Non f-f-farllo più! Disse con ritmo sincopato mentre contraeva involontariamente qualche muscolo. L'attendente ebbe la prontezza di spirito di evitare di commentare e si aggrappò all'unico argomento di conversazione in cui non rischiava passi falsi. Il monco? Ricordavo avesse tutti gli arti...era il vecchio ad essere rimasto monco. "Monco" non è un termine elegante a meno che non sia un soprannome accettato dalla stessa persona da tempo ed in ambienti adeguati! Nuovo elettroshock. Ssalshine aveva preso a cuore l'impossibile missione di correggere il suo indegno evocatore, e questo era l'unico motivo per cui ancora rispondeva alle sue chiamate. Ah, dite per la sua arte? Mah, a me sembrava più che competente e praticamente non ha mai usato le sue tecniche. Febh era il primo a farlo assai di rado, per quanto una Tecnica Speciale definisse l'identità di un Ninja, non era l'unico elemento determinante della sua vera natura. Si fece comunque scortare, mentre la lucertola si scusava più e più volte per i modi rozzi del ninja. Ninja che in effetti chiamò più volte "patetico ed incapace scarto di una cloaca", shockandolo in caso di proteste.

    Una sala di metallo in un palazzo di metallo. Le infiltrazioni d'acqua devono essere uno spauracchio terrib.. ah, no, scordavo che siamo a Suna! Ahahahah! Questa battuta era il motivo per cui lo Yakushi entrò nella stanza con una lucertola che gli mordeva il collo e che cercava disperatamente di artigliargli gli occhi.
    AAAH! AHII!! MOLLAMI! MOLLAMI! NON SHONO MAI SHTATA COSHI' IMBARASHATA IN VITA MIA! COME OSHI FARE BATTUTE SHIMILI? Si lamentava lei con le mascelle serrate sulla carne di lui pur senza farlo sanguinare (stava forse usando la sua tecnica speciale?)
    Un modo eccellente per entrare nella sala di un serissimo tribunale: vestito da cretino, con un pessimo portamento e cercando di liberarsi dal morso di una lucertola azzurro elettrico con un grosso fiocco rosa. Sarebbero stati cinque o sei secondi di lotta ridicola e senza quartiere, prima di realizzare che erano sotto gli occhi di tutti, tanto che improvvisamente entrambi si paralizzarono, fissando i presenti.

    Lo Yakushi e la Lucertola avrebbero improvvisamente fatto finta di nulla, ricomponendo l'abito lui ed aggiustando il fiocco lei, cercando di apparire distaccati. Un'assemblea interessante, nevvero? Disse lui come i Lord dei B-movie che tanto adorava. Onorata di essere presente, sono Ssalshine, erede del Trono dei Lampi. Quindi entrambi si misero in un angolo, con una faccia di bronzo impassibile, assistendo alla riunione segreta dei Kurogane con un falso interesse che aveva un chè di memorabile. Annuì con convinzione e formale saluto ad ogni presentazione dei vecchi barbogi membri del tribunale.

    Seguì una lunghissima e noiosissima discussione durante la quale lo Yakushi si addormentò più volte, fortunatamente senza russare, venendo risvegliato più volte da una codata della sua lucertola...perlomeno aveva colto il senso generale, così da poter rispondere correttamente quando venne interpellato. Non amo particolarmente l'aragosta ma immagino che su una piastra metallica sia difficile da cucinare, no? Strane scelte ma non sono nessuno per giudicare il menù del pranzo di nozze di qualcuno. E ovviamente le mie labbra sono sigillate riguardo le vostre ricette. Disse alla volta del vecchio professore...il più noioso di tutti per la sua mente distratta. E poi... Fortunatamente il suo successivo intervento venne bloccato sul nascere dalla lucertola che gli diede una rapida scarica elettrica alla lingua, intorpidendogliela al punto di impedirgli di parlare! ..mghu....anhghu...nghu! Lo Yakushi gettò un'occhiataccia verso la principessa che portava sulla spalla con l'aria di chi stava per compiere un rettilicidio (l'espressione facciale è ben codificata ad Oto, dove le squame sono la norma) ma la creatura lo ignorò prendendo la parola per lui. L'Amministratore Yakushi ama scherzare, anche se spesso a sproposito, questo va detto. Mbfghugh! Protestò inutilmente lui.

    E' molto addolorato per il mancato matrimonio del suo amico, ma ritiene sinceramente che una questione tanto intima non debba riguardarlo. Il volto di Febh mostrava chiaramente che stava sentendo del matrimonio annullato per la prima volta in vita sua. Ma proseguite quindi, e saremo felici di portare i vostri saluti a Ogen-dono, Shinjitsu-sama. Costretto dalla lingua addormentata, lo Yakushi dovette ascoltare tutta la parte successiva del discorso, e per quanto non comprendesse come mai un mucchio di insetti e crostacei fossero "mostruosi" per quella gente (veniva da Oto, il suo senso dell'orrido era peculiare), arrivò a capire che stavano mandando Shinichi al macello, cercando di prendere due piccioni con una fava. Non fossero stati in dieci avrebbe probabilmente ripreso in mano il discorso con Aizen di qualche giorno prima. Pur guardando storto il capoclan Kurogane, lo Yakushi si decise a dare il suo appoggio, annuendo e poi concludendo il tutto con un serissimo: Shcghu!

    Aveva ancora la lingua paralizzata.

    [...]

    FA CALDO! CALDISSIMO! PERCHE' FA COSI' CALDO??? Febh si lamentava (strano a dirsi, no?) mentre il dinamico duo arrivava in cima ad una duna. Davanti a loro una duna altrettanto alta, ma con alcune concrezioni rocciose che si lanciavano verso il cielo, una delle quali contenente l'ingresso alla loro Tomba. Ho lo stesso vestito dell'altra volta, perchè ora fa caldo, eh? TU sei un dannato Sunese figlio del Deserto! PERCHE' HO COSI' CALDO??? Passare inosservati quando ci si muove con Febh Yakushi è quantomeno complesso, ed in quell'occasione le urla del ninja avrebbero reso nota la sua posizione nel raggio di diverse centinaia di metri.

    Per inciso stava indossando abiti come quelli della volta prima, ma stavolta li aveva presi in tessuto semisintetico invece che nella lana grossolana del primo viaggio. Ed un tessuto sintetico NON è adatto per nulla alla vita nel deserto. Lamentele a parte, i due non avrebbero trovato tracce di invasori nè pericoli in agguato...e decisamente c'erano pochi nascondigli possibili da quelle parti. Dì un pò...ma a Miyako lo hai detto che ora non è più la tua fidanzata? Alla risposta lo Yakushi sbuffò. Bah, codardo. Dopo quel salvataggio da B-movie come minimo glielo dovevi! Disse con l'acidità tipica delle vecchie zie zitelle che guardano molte telenovelas. Una vecchia zia a cui importa poco e nulla dell'irritazione del suo interlocutore. E comunque ancora non mi è chiaro come volessero cuocere l'aragosta se non ci sarà nessun pranzo di nozze. Quella domanda gli era frullata nella testa più e più volte durante il breve viaggio a dorso di lucertola...in ogni caso bastarono pochi salti da una roccia all'altra per trovare l'apertura.

    La Tomba di Ferro. Nome suggestivo per una miniera. Si fermò, trovandosi come Shinichi davanti ad una enorme lastra di pietra che chiudeva l'ingresso con diverse iscrizioni sopra...i nomi di tutti i Capoclan Kurogane a partire dal successore del Sandaime fino all'attuale, tutti impilati al centro del lastrone, stranamente scritti in orizzontale invece che con gli ideogrammi in verticale. Che sia il Contratto? Abbastanza megalomane come contratto. Ma non tornava: Aizen non era mai stato là ed aveva detto chiaramente che solo il Sandaime era stato legato a quegli esseri, ed il suo nome non c'era. Febh battè sulla lastra, lontano dalle scritte. Sembra solida, e magari protetta da qualche Jutsu. Non dico che reggerebbe a lungo, ma probabilmente farei crollare mezza miniera per sfondarla. Si accigliò. Le miniere crollano sempre in mia presenza...sono posti decisamente poco solidi. Erano solo budelli scavati nella terra, in fondo. Comunque penso che questa sia una porta, magari con uno dei meccanismi Kurogane come quello della Cassaforte di Aizen, no? Non potresti...? No, non poteva. Non più.

    Febh tacque di botto, guardando Shinichi con un briciolo di compatimento (per quanto possibile nel Febh-universo emotivo), tornando alla lastra. Dobbiamo inventarci un modo per aprirla senza far crollare tutto. Ma era corretta l'intuizione dello Yakushi riguardo il Meccanismo o c'era una contraddizione di fondo? E là dove c'erano contraddizioni spesso c'erano anche le soluzioni dei misteri, no?
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Secondo - L'entrata della Tomba



    Qualche obiezione ad alterare gli atti per rendere intelligibili le affermazioni di Febh Yakushi?

    Nay

    Nay

    Nay

    Nay

    Nay

    Bene. Almeno su una cosa riusciamo ad essere tutti d'accordo. Così è deciso! L'udienza è tolta!

    [...]

    Ho lo stesso vestito dell'altra volta, perchè ora fa caldo, eh? TU sei un dannato Sunese figlio del Deserto! PERCHE' HO COSI' CALDO???

    Era tutto il viaggio che si lamentava, non ne potevo proprio più.

    Fammi vedere.

    Mi sarei avvicinato aspetta un attimo... ah. Errore da principiante. Vedi, hai preso un tessuto sintetico. Questo tipo di abiti non va per niente bene quando si viaggia nel deserto. Dovremmo essere quasi arrivati però stando alla mappa. Se la storia su questa "tomba di ferro" sono vere nel sottosuolo magari ti farà meno caldo.

    Nel corso del primo viaggio avevo imparato a conoscere Febh Yakushi e, seppur a modo mio, mi ci ero affezionato. Ero abituato a caricarmi in spalla dei disadattati che non sapevano che fare della loro vita e a dar loro un aiuto (bastava vedere che era successo con Kojiro, o con mio nonno) per cui non mi disturbava più di tanto fare da "genitore" a Febh. C'ero abituato. Ero persino abituato a gestire un bambino irritante come Fujimori per cui... Febh Yakushi sarebbe stato un buon allenamento per quando il ragazzino sarebbe diventato un adolescente.

    Dì un pò...ma a Miyako lo hai detto che ora non è più la tua fidanzata?

    No... dopo quello che è successo ieri sera ho pensato non fosse il caso. replicai, decisamente imbarazzato. Quello che era successo la notte prima... era stato decisamente troppo imbarazzante per parlarne con qualcuno.

    Bah, codardo. Dopo quel salvataggio da B-movie come minimo glielo dovevi!

    Arrossii, ricordando il "salvataggio". Per poi sbuffare.

    Forse è meglio così. Se pensa che sono un bastardo senza cuore che l'ha sedotta ed abbandonata sarà meno triste se crepo la sotto. Potrà andare avanti con la sua vita, trovarsi un uomo che possa veramente renderla felice... Dopotutto che cosa avrebbe mai con me? Un povero sfigato che ora chiamano addirittura "Monco". Da principessa del clan Kurogane, venerata ed amata da tutti diventerebbe solo "La moglie del Monco". Non ho alcuna intenzione di farle questo. Miyako si merita tutto quello che desidera a questo mondo, e io non posso darglielo.

    Mi sarei rabbuiato per un po', ricordando la giovane... ed il mio cuore sobbalzò. Avevo amato molte donne, ne amavo molte anche in quel momento. Ma forse solo Yui e Miyako riuscivano a farmi muovere il cuore in quel modo. Si... non volevo che Miyako facesse la fine della Kakita. Tuttavia... sarebbe stato bello sopravvivere... tornare a Suna... riprendere la mia posizione nel clan...

    E comunque, se riuscissi a tornare troverei un modo per farmi perdonare dissi, facendo l'occhiolino all'otese.

    O almeno lo spero. Chi la capisce è bravo, a Miyako.

    E comunque ancora non mi è chiaro come volessero cuocere l'aragosta se non ci sarà nessun pranzo di nozze.

    Guarda, direi che una domanda del genere è da rivolgere alla sposa. Tanto decidono sempre tutto loro. A proposito... se è vero che sono artropodi, magari è meglio evitare accenni alla cottura di aragoste o simili. Potrebbe irritarli. Dopotutto dovremmo essere i loro alleati.

    Trovammo facilmente l'apertura. Dopotutto era talmente megalomane che sarebbe stato difficile non trovarla.

    Di certo hanno preso la passione per le cose grandi e massicce da noi Kurogane.

    La Tomba di Ferro. Nome suggestivo per una miniera.

    Si beh... se questi "artropodi" si nutrono veramente di metallo una miniera mi sembra il posto migliore dove mandarli, no? Ha senso voglio dire.

    Che sia il Contratto? Abbastanza megalomane come contratto.

    Nah, non può essere. Manca il nome di Sandaime, che dovrebbe essere l'unico che ha stipulato il contratto. In compenso ci sono i nomi di tutti gli altri capoclan Kurogane. Ed in ordine cronologico. Che se la siano presa che nessuno di loro abbia stipulato il contratto?

    Sembra solida, e magari protetta da qualche Jutsu. Non dico che reggerebbe a lungo, ma probabilmente farei crollare mezza miniera per sfondarla. Le miniere crollano sempre in mia presenza...sono posti decisamente poco solidi.

    Già. Potresti persino accoppare quelli che siamo stati mandati qui a "salvare". Direi che non è il caso.

    Comunque penso che questa sia una porta, magari con uno dei meccanismi Kurogane come quello della Cassaforte di Aizen, no? Non potresti...?

    Sospirai. Nope... Buco in testa, nonno, monco... Ricordi? dissi indicando il centro della mia fronte, dove qualche giorno prima era presente un buco che lasciava intravedere il cervello.

    La stavo prendendo decisamente bene ormai. In effetti sfogarmi con Miyako la sera precedente mi aveva aiutato... anche se aveva fatto affiorare tutta una diversa serie di problemi.

    Dobbiamo inventarci un modo per aprirla senza far crollare tutto.

    Beh ci sono molti modi... ma prima perché non proviamo ad usare l'indizio scritto sulla mappa? Qua dice, "dite amici ed entrate". Forse è ad attivazione vocale? O forse c'è qualche sentinella?

    Avrei prima provato a pronunciare la parola "Amici", poi il nome di Sandaime Kazekage, per poi passare a quello dei vari capoclan Kurogane in ordine. Non avevo neanche bisogno di leggere la lastra, tanto li sapevo a memoria (ovviamente avrei controllato il portone per vedere se c'erano delle difformità a riguardo).

    Se non fosse funzionato avrei urlato:

    Ehi! C'è nessuno? Sono Shinichi Kurogane! Sono stato mandato dal clan perché avete chiesto aiuto! Sono qui per onorare il nostro contratto!

    Se non avessero replicato, o la porta non si fosse aperta:

    Niente, non rispondono. Forse bisogna aprirla proprio sfruttando la satetsu... Beh... Vaffanculo! Dove non arriva l'intelligenza arriva la pura potenza! Io ci provo lo stesso!

    Mi sarei tolto la maglia (non volevo strapparla), prima di pompare e gonfiare i muscoli in maniera innaturale, soffiando gonfio di rabbia. Sapevo che in quello stato avevo una forza persino superiore a quella dello Yakushi ma non avevo la concentrazione adatta per usarla in battaglia. Avrei quindi posato le mani sulla porta ed iniziato a spingere, cercando di aprirla (sempre che si trattasse di una porta gigante) più che di romperla. [Potenza Disumana. Utilizzo la versione aggiornata della scheda, pertanto Forza 1650.]

    I miei piedi si sarebbero conficcati sul terreno, lasciando due pesantissime impronte, mentre i muscoli erano tesi al massimo in quell'impresa, mentre con un rantolo inumano cercavo di sovrastare la porta della tomba di ferro.

    RRRRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAGGGHHHH



    CITAZIONE
    OT

    Come dicevano sempre i vecchi 'sti ani "Chi non ha testa, ha gambe". O braccia, in questo caso :guru:

    A te la decisione sul superamento di questa prima difficoltà :zxc:
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    La Miniera Gourmet
    II


    Non preoccuparti. Minimizzò lo Yakushi alle preoccupazioni dell'altro. Sono un maestro di diplomazia. Mai vista una negoziazione che non finisse come avevo previsto. Aggiunse con una certa dose di orgoglio che ben traspariva dal volto. So sempre esattamente quali frasi usare e quali non usare. Va detto che nella sua testa una negoziazione che finisse con la resa incondizionata di un nemico pesto, lacero e contuso era un buon risultato...anche se a ben guardare era riuscito a spezzare un assedio e ritardare una guerra civile a forza di chiacchiere, quando era in buona, quindi probabilmente un pò di credito glielo si poteva dare. Ho già un paio di aneddoti sugli spiedini di scorpione e la zuppa di granchio. Nulla di meglio per rompere il ghiaccio. E le trattative. Non sai quante volte ho minacciato le lucertole di farne uno spezzatino. Fece spallucce poco prima di arrivare davanti alla grande lastra di pietra che chiudeva la miniera.

    Se se la fossero presa avrebbero anche messo dei segni tipo "io non posso entrare" o li avrebbero sbarrati, invece stanno scritti qua tutti eleganti... Replicò poco convinto. Era esperto in quel genere di divieti, anche se non capiva come mai tutte le cristallerie di Oto lo esponessero...in fondo tutti quegli incidenti erano stati piccole distrazioni di poco conto. Magari è solo un promemoria per queste creature, per ricordarsi chi ha diritto al contratto e chi no. Fece spallucce. Comunque hai tu la mappa, vedi un pò tu cosa fare. Quello andò a provare con parole in codice e poi coi nomi dei capoclan, per poi presentarsi, senza alcuna risposta. Tu sei un pò toccato, sai? Detto da Febh Yakushi, questo poteva costituire la causa di un crollo psicologico. Se questa è una porta e va aperta e non ci sono guardie nè spioncini nè altro...evidentemente dobbiamo fare qualcosa alla porta, non parlare.

    Intanto Shinichi aveva pensato bene di denudarsi e cercare di sfondarla a viva forza...e in effetti aveva dato prova di una forza non convenzionale, arivando ad incrinare il pesante lastrone con una pioggia di polvere e detriti, ma senza aprirlo in maniera efficace ed anzi mostrando qualcosa che rifletteva la luce tra le crepe: doveva essere rinforzato con del metallo. Er...non sono mai contrario al far crollare i posti sgradevoli, ma hai detto tu di non far crollare tutto. Aprire a viva forza così non mi pare comodo...e se poi rompessi il meccanismo e ci sigillasse dentro? Io posso nuotare nella terra ma non nella roccia dura o nell'acciaio. Gli battè sulla spalla, chiedendogli di farsi da parte. Io avrei semplicemente aggiunto il nome sulla lista degli invitati, invece di gridarlo. Quindi scrisse sulla lastra con un pennarello, tracciando il nome "Shinichi Kurogane" subito sotto Aizen e poi un elaboratissimo (e grande almeno tre volte) "Febh Yakushi". Ok ci siamo presentati. Ora aprite?

    Con un lento cigolare metallico la lastra cominciò a vibrare fino a sparire dopo pochi istanti, come se non ci fosse mai stata! Visto? Avrebbe annunciato trionfante con le braccia conserte. Essere battuti in un enigma da Febh Yakushi poteva essere causa di severi danni mentali, ma questo era meglio non dirlo a nessuno dei due.

    mine_5a397



    L'ingresso sembra essere stato fatto dall'uomo. In effetti hai detto che questa era una vecchia miniera, no? Che storie sai su queste bestie ed il Sandaime Kazekage? E' vero che si è legato a loro e non le ha MAI evocate? Sbuffò. Che spreco. Voglio dire...enormi gamberi mangiametallo. Ci si potrebbe fare un film sopra! Spalancò le mani mentre entravano nel corridoio senza particolari ostacoli o sorprese. LA FINE DELLA CIVILTA'! CITTADINE RIDOTTE A CUMULI DI MACERIE! NESSUNA INFRASTRUTTURA! OGNI SPERANZA PERDUTA TRA FAUCI INSAZIABILI! NESSUNA MACCHINA SOPRAVVIVE... Sembrava un consumato attore di film di serie zeta che evidentemente non aveva mai sentito parlare di furtività o anch esolo di "entrare senza attirare troppe attenzioni". AI DIVORATORI DEL PROGRESSO!! E concluse con una terribile posa da scienziato invasato che alza una mano verso il cielo quasi tenesse un teschio. In quel momento si udì un applauso alle loro spalle...più simile ad uno schioccare di nacchere piuttosto che ad un paio di mani che battevano.

    Si voltarono, solo per trovarsi davanti ad un piccolo scorpione dorato [b][2 Unità][/b] che sembrava esultare per la performance dello Yakushi (che, ricordiamolo, era abbastanza penosa da far piangere sangue ai muri) (immagine di riferimento) Woooow! Bravissimo! Voglio vedere come va a finire! Sibilò con quella sua strana bocca che certamente non doveva essere pensata per parlare. Siete artisti di strada? Qui non viene mai nessuno. Zampettò verso di loro rapidamente. Ma quello che sento è odore di metallo, vero? Metallo diverso da quello di qui! Accelerò all'improvviso. Dai dai fatemelo assaggiare! Siete artisti di strada e cuochi itineranti? Datemene un poco, dai! Zampettava e saltellava qui e lì come un cane scodinzolante, ma non sembrava affatto pericoloso e, cosa strana, mostrava una fiducia sconfinata verso gli estranei. Qualcosa mi dice che questo qua non è il guardiano dell'ingresso.

    Se accontentato con un pezzetto di metallo, anche un semplice spiedo (Febh ne aveva diversi), lo scorpione si sarebbe dimostrato ancor più socievole e desideroso di chiacchiere. Io sono Ōtekkō! (Pirite) Voi invece chi siete? Non entra mai nessuno da là. Beh, non entra nessuno da nessuna parte in realtà. Ne avete un'altro di quei cosi? Aveva afferrato il primo con le chele, sgranocchiandolo come fosse una carota e facendolo sparire nel nulla. Non mi sembra la bestia schifosa che descriveva Aizen. Aizen Kurogane! Uno dei pretendenti al Contratto! E' qui con voi? Oh, che bello! Finalmente un Kurogane che vuole firmare il nostro Contratto! Magari mi evocherà in giro per il mondo! Otekko iniziò a saltellare come prima...a quanto sembrava non ne sapeva nulla di eventuali pericoli od attacchi in corso. Io sono venuto a vivere qui perchè non...perchè non mi piaceva il Nido centrale, ecco. Bofonchiò, segno che c'era qualcosa sotto. Quindi non so nulla di cosa succede, ma posso darvi delle indicazioni per arrivarci.


    In realtà le sue indicazioni erano molto confuse ed includevano passaggi troppo piccoli perchè i due ninja ci passassero, ma lo scorpione sembrava parecchio restìo ad accompagnarli di persona...cosa avrebbero potuto fare?
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Terzo - Primo incontro



    Se questa è una porta e va aperta e non ci sono guardie nè spioncini nè altro...evidentemente dobbiamo fare qualcosa alla porta, non parlare.

    La mappa dice "Dite amici ed entrate" replicai facendo spallucce.

    [...]

    Ci rimasi veramente male quando il semplice espediente di Febh si rivelò quello vincente. Imbarazzato come un ragazzino che doveva fare un discorso davanti ai propri compagni di classe completamente nudo:

    Coff coff... sono abituato ad enigmi troppo complicati... ste cose semplici mi confondono. E poi... sono ancora sotto shock. Sai la perdita della Satetsu e ieri sera... ah cazzo, dovevo cambiare discorso alla svelta Sai ieri sera c'era la luna piena e mi da molto prurito e allergia. Sisi, allergia alla luna piena. Mai sentita nominare?

    Sapevo che c'era stata una luna piena, dato che avevo speso una buona mezz'ora sopra un tetto con Miyako a parlare guardando la luna dopo essere usciti dal Karaoke. E prima di andare... No, ok. Quelle sono faccende private.

    Il discorso comunque aveva un suo fondo di verità: ero bravissimo a risolvere intricati enigmi e codici segreti ma mi facevo sempre fregare dalle stronzate (per dire una volta mi avevano ingannato dei bambini con il linguaggio farfallino). Ero piccoli momenti di vergogna, che sarebbero rimasti per sempre impressi nella mia mente, nonostante avessi tentato di tutto per dimenticarli.

    In effetti hai detto che questa era una vecchia miniera, no? Che storie sai su queste bestie ed il Sandaime Kazekage? E' vero che si è legato a loro e non le ha MAI evocate?

    So solo quello che è stato detto dentro al consiglio. Penso che nessun Kurogane a parte loro sappia di questi... artropodi. Pensa... siamo i primi umani in chissà quanto tempo che entrano qui. A parte gli invasori, sempre che siano umani.

    Mi divertì molto quella reazione dello Yakushi, che pensava ai film di serie Z (che il Kurogane di quando in quando guardava divertito).

    Ahahah, se mai qualcuno prendesse questo contratto potresti convincerlo a farti girare un film del genere.

    Ancora non immaginavo che ben presto quelle parole mi si sarebbero rivolte contro.

    Alla fine della performance dello Yakushi, degna del peggior attore cane che il mondo avesse mai visto, sentimmo come dei colpettii di qualcosa... ci voltammo per trovare uno scorpione di pirite. Avevo visto talmente tanto oro grazie a Miyako che oramai ero in grado di distinguerlo ad occhio nudo meglio dei migliori orafi del continente.

    Rimasi un po' sorpreso, più dal fatto che lo scorpione non sembrava per nulla un "mostro temibile" come li descriveva Aizen. Si avvicinò incuriosito dalla nostra presenza e desideroso di assaggiare il metallo che avevamo.

    Qualcosa mi dice che questo qua non è il guardiano dell'ingresso.

    Sai... potrà sembrarti strano vista la figuraccia di prima, ma c'ero arrivato anch'io. replicai, quasi per rifarmi della disfatta di prima.

    Piuttosto, hai un qualche spiedo? Purtroppo non ho portato molto equipaggiamento con me, a parte il bastone ma quello è di legno.

    Febh avrebbe quasi sicuramente accontentato lo scorpione, che divorò lo spiedo quasi fosse una prelibata leccornia

    Non mi sembra la bestia schifosa che descriveva Aizen.

    No, anzi. E' quasi carino.

    Aizen Kurogane! Uno dei pretendenti al Contratto! E' qui con voi? Oh, che bello! Finalmente un Kurogane che vuole firmare il nostro Contratto! Magari mi evocherà in giro per il mondo!

    Non proprio Otekko. Aizen non poteva venire purtroppo, sai impegni burocratici. Ma in compenso... ha mandato noi. Lui è Febh Yakushi ed io sono Shinichi Kurogane. Senti, siamo stati mandati qui perché ci è giunta notizia che la tomba di ferro è sotto attacco? Sai qualcosa a riguardo?

    Io sono venuto a vivere qui perchè non...perchè non mi piaceva il Nido centrale, ecco. Quindi non so nulla di cosa succede, ma posso darvi delle indicazioni per arrivarci.

    Tranquillo, Otekko. E dimmi, dov'è il nido centrale? si intuiva che c'era qualcosa sotto... probabilmente gli Artropodi più grandi e grossi non erano socievoli come il piccolo Otekko.

    Le indicazioni dello scorpione furono molto confusionarie e comprendevano dei passaggi che potevano essere utili per lui, ma che per noi erano letteralmente impraticabili.

    Scusa se te lo dico ma non ci sei di molto aiuto, Otekko. Non è che potresti accompagnarci tu? Sai noi umani siamo un po' più grossi.

    Se avesse espresso titubanza, o quella che potesse essere definita come paura...

    C'è qualcosa che ti preoccupa? Stai tranquillo! Io sono Shinichi Kurogane, il ninja di cui Aizen di fida di più in assoluto! Finché sei con me non hai nulla da temere! E poi, se ci porti al nido centrale... potrei darti questo dissi, estraendo un Kunai da una delle sacche porta oggetti.

    Che ne dici? Direi che un delizioso pasto come questo vale bene una passeggiata assieme fino al nido centrale, no? Non ti devi preoccupare di nulla, ci penserò io a proteggerti.

    Non dissi nulla riguardo alla firma del contratto. Otekko era un artropode simpatico tuttavia non me la sentivo di legarmi indissolubilmente a quelle creature... non ancora per lo meno.

    Dopotutto se Sandaime aveva deciso di non evocarle mai, un motivo ci sarebbe dovuto pur essere no? O era solo pura e semplice ristrettezza mentale da parte di tutte quelle generazioni di Kurogane? Conoscendo il clan, ed il fatto che tempo addietro strinsero un accordo con le falcidonnole, era possibile. Dopotutto perché evocare degli schifosi insetti di metallo quando si potevano evocare delle creature nobili come le kamaitachi?

    Comunque il contratto non mi sarebbe servito a molto, dato che gli invasori potevano uccidere gli artropodi con un semplice tocco, a quanto riferivano.

    Me la sarei dovuta cavare con le mie sole forze (e forse un piccolo aiuto da parte di Febh Yakushi). Ok, finora l'unico ostacolo lo aveva superato lui.

    Forse ero sul serio ancora sotto shock dagli avvenimenti degli ultimi giorni anche se, a dirla tutta, la cosa che mi turbava di più in quel momento non era tanto la perdita della satetsu ma... la rottura del mio fidanzamento con Miyako. E la sua reazione a tutto quello che era successo la sera prima, e alla notizia della decisione del consiglio. E se non volesse più vedermi? E se iniziasse a detestarmi? E...

    Smettila di farti queste domande! E cerca di concentrarti, cazzo! Non puoi farti superare negli enigmi da Febh! Sei un cazzo di Kurogane, un po' di orgoglio!

    Ma lo ero davvero? Ero ancora dentro al clan per un semplice cavillo legale, ma potevo davvero ancora considerarmi parte di quel clan di nobili spocchiosi?

    Miyako non è spocchiosa.

    Il suo volto continuava ad apparirmi, avvolto dalle lacrime. Triste, per essersi fidata di me. Delusa, da come mi ero comportato. Non me ero ancora reso conto, ma per me era stato un colpo durissimo. Avrei dovuto concentrarmi, ma ero li come un ebete ad agitare un kunai fuori dalla portata dello scorpione di pirite.

    Allora, Otekko? Che ne pensi? Lo facciamo questo patto?



    CITAZIONE
    OT

    Va perdonato il ragazzo, è ancora un po' scosso (e io sul serio penso troppo complicato ç_ç)

    Vedrò di rifarmi! :P
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    La Via degli Antipasti
    III


    Allergia alla luna piena? Febh inarcò un sopracciglio: aveva sentito parecchie cose strane in vita sua ma quella gli era quasi nuova. Quasi...perchè in realtà aveva sentito qualcosa di vagamente familiare, ma non ricordava se fosse in un film od in un vero libro di testo quando studiava i veleni (anche lui studiava...era stato obbligato a farlo in un monastero sperduto o sarebbe crepato!). Beh, potrei avere qualcosa di utile, prendi questa! Frugò in una tasca per poi tendere una boccetta contenente poche gocce di liquido ambrato. Bevila tutta, mi raccomando! A giudicare dal suo sguardo era cascato in pieno nella balla del detective...che tuttavia gli si era completamente rivoltata contro.

    La bevanda in questione era un estratto indebolito di Atropa Belladonna, che lui usava per miscelare veleni ma che aveva già parecchi effetti da sola, tra cui confusione e secchezza della bocca e degli occhi per qualche ora. Ma lo Yakushi stava ricordando male un passaggio di un film in cui la suavano per curare un lupo mannaro...solo che sul momento stava solo associando alla Luna Piena e niente di più, purtroppo per il Kurogane. Ci servi al cento per cento, quindi sbrigati e bevi!

    [...]

    Mollati due spiedi al piccolo esoso divoratore, Febh lasciò fare a Shinichi per convincere il piccoletto, che sembrava parecchio combattuto. Uuhnonlosooo... Con il ticchettare delle zampe sul terreno che accompagnavano i suoi movimenti, Otekko si spostò a destra e a sinistra, quasi umano nel malcelare il suo imbarazzo e la sua indecisione. Magari se scavaste un poco potreste passare per i condotti un pò stretti, e poi usando la coda potreste bilanciarvi sulla corda sospesa e...e non avete la coda. Lasciò crollare le chele, improvvisamente svuotato di ogni entusiasmo. Daccordo, daccordo. Vi porto al Nido...ma non è che ho paura di andare eh! Io sono uno spirito libero! Indipendenza, questo è il mio motto! Battè le chele qualche volta giusto per sottolineare quelle affermazioni. E un indipendente ha il suo prezzo! Aggiunse afferrando il kunai e cominciando a sbocconcellarlo quasi fosse un dolce prelibato!

    Continua a sembrarmi una cosa stranissima da vedere. Ma questo non la rende mostruosa...son proprio gente strana i tuoi parenti, sai? Disse quello che viveva con gli Yakuza Immortali, mentre lasciavano l'ingresso della miniera per addentrarsi nelle profondità del suolo. Alle loro spalle la lastra di pietra era ricomparsa, ma senza alcun rumore. Ehi Otekko, parli come se foste in tanti...vedendo il tuo appetito è strano che la miniera non sia ancora esaurita. E poi ho qualche esperienza di miniere e quella sembra proprio una vena! Come mai non la avete già sbafata? Aggiunse poi, indicando il metallo che affiorava nel corridoio. Come avete fatto per tanti anni? Razioni? No no, la miniera è enorme, si estende per chilometri ed è ricchissima...e comunque il Sandaime fece qualcosa sul fondo per fare in modo che il ferro non si esaurisse mai! Però la qualità è maggiore vicino al fondo...da queste parti il metallo non è di buona qualità, quindi lo mangiamo giusto quando siamo di passaggio. Poi distolse lo sguardo. In realtà è il ferro che di solito mangio io. Non vado mai dove ci sono le vene più buone perchè... Rimase un secondo in silenzio. Perchè sono pigro. Eh si. Pigrissimo. Oh andiamo pivello, nemmeno io inventerei scuse tanto patetiche! In realtà aveva inventato molto di peggio, talora addirittura aveva ribaltato tavoli per poi fuggire pur di non dire qualcosa di imbarazzante, ma in quel momento (come spesso accadeva) era in una posizione di vantaggio e poteva atteggiarsi senza particolari remore morali. Beh...io...gli altri non mi vogliono intorno perchè dicono che sono falso. Battè sul carapace con la punta della coda. Mio fratello era d'oro quando nacque. E' rarissimo che succeda, poi sono nato io, che sembravo soltando fatto d'oro. Tutti pensavano che avessi il suo stesso talento, ma in realtà non riuscivo a far niente e non ero nemmeno fatto d'oro. Ma lui mi voleva bene lo stesso e mi proteggeva...finchè non è rimasto ucciso in un crollo per salvarmi.

    Da allora nessuno ha più voluto avere a che fare con me. Mi trattavano male. Mi scacciavano e mi toglievano il cibo. Io...non solo ero falso ma non sapevo nemmeno far niente: non riuscivo ad incanalare l'energia della terra, non ero bravo con le chele e la coda, non sapevo muovermi nella roccia. Sospirò. Non ho mai saputo far niente, quindi alla fine mi hanno cacciato dal nido. Ma non possiamo uscire dalla miniera se non in casi eccezionali, quindi ho cercato un posto dove non avrei dato fastidio a nessuno. Zampettò per voltarsi verso di loro (era uno svantaggio avere tante gambe per fare piroette) Vi porterò al nido e poi mi leverò di torno, non vorrei vi trattassero male per colpa mia.

    A quelle parole lo Yakushi si sarebbe forse messo a piangere se avesse avuto delle emozioni sane, da qualche parte, ma in realtà l'intera faccenda lo aveva irritato oltremodo! Daccordo abbozzare un momento melodrammatico ogni tanto e strappare lacrimucce in giro, ma piangersi addosso perchè privi di talento naturale era qualcosa che lui non tollerava affatto. E lo dimostrò sferrando un calcione allo scorpione e mandandolo a sbattere contro la parete. E BASTA PIANGERSI ADDOSSO! Subito dopo sbuffò irritato. La creatura non si era fatta nulla ma sicuramente era rimasta sorpresa dalla reazione. Non sai fare niente? Non vuoi dare fastidio? NON ESSERE IDIOTA! Solo perchè non hai talento nelle cose che fanno gli altri non significa che sei inutile! Prima di scoprire il controllo del chakra pensavo di non avere nessun punto di forza, ed invece è saltato fuori che sono un GENIO! In realtà aveva un modestissimo talento nel campo, ma la giusta combinazione di impegno e megalomania lo avevano portato al vertice di quell'arte. Tuo fratello crepa per te e tu stai in un angolino a piangere? Se non sei bravo e non impari come gli altri allora evidentemente ti sei allenato nel modo SBAGLIATO! Anche senza capacità speciali si può andare avanti benissimo. Non c'è un campo in cui eccelli? Allora CREATELO DA SOLO, aprila a forza la porta per il mondo del Talento! Ancora irritato, si voltò verso Shinichi che probabilmente era rimasto quantomeno colpito da quel momento di sagezza poco ortodossa. E la cosa vale anche per te, casomai ti saltasse in mente di rimpiangere i tuoi giochetti col metallo! Ma...ma io... NIENTE MA! E ORA PROSEGUIAMO! Accelerò il passo, precedendoli nel corridoio. E perdendosi alla prima curva perchè era Otekko a sapere la strada.

    Nei trenta minuti successivi Otekko e Shinichi sarebbero rimasti da soli, alla ricerca del Febh perduto, quindi avrebbero sicuramente avuto modo di parlare, specialmente il giovane scorpione, che avrebbe sicuramente chiesto cosa intendeva lo Yakushi sulla perdita dei poteri Kurogane. Avrebbero ritrovato l'Amministratore di Oto in un cunicolo a fondo cieco, seduto con le braccia attorno alle ginocchia e coperto di polvere, che mormorava come un pazzo. Quanti giorni? Giorni? Mesi? Secoli? Settimane perduto nella roccia. Oscillava avanti ed indietro. Non posso far crollare tutto. Non posso o Shinichi-kun e la blatta crepano. Ma sono giorni. La fame. La sete. Settimane disperso...la speranza finisce...presto non avrò altra scelta...presto dovrò far crollare tutto per uscire....dovrò... Lo avrebbero trovato proprio mentre stava per cominciare una pericolosissima sequenza di sigilli, ma fortunatamente non sarebbe stato difficile fermarlo e farlo rinsavire.

    [...]

    %5Cimages%5Cproduct%5Cmedium%5CT567_wooden-scale_1



    Risolte quelle piccole beghe, il gruppo sarebbe arrivato, circa un'ora dopo, ad una nuova lastra di roccia che bloccava il passaggio: unica particolarità una nicchia con due fessure verticali affiancate. Oh, mi ero dimenticato di questa. I più piccoli di noi prendono altre strade di solito...uhm... Lo scorpione si avvicinò alla lastra. C'è un meccanismo qui per passare...lo ha messo il Sandaime per sicurezza. Vediamo, vediamo... Trafficò con l'angolo fino a far scivolare via un pannello laterale che avrebbe mostrato una bilancia in legno a due piatti con sette pesi del medesimo materiale. Sembravano parecchio vecchi, ma non al punto da essere inservibili a causa del tempo. C'è una scritta sopra: La Leggerezza apre la via. I pesi avevano una piccola sporgenza laterale, il che li rendeva adatti per essere infilati nella nicchia della lastra. Probabilmente bisogna prendere i due più leggeri...però non ci sono segni sopra ad indicare quali siano i più pesanti e quali i più leggeri. E poi...sulla bilancia c'è inciso qualcosa di più piccolo... Febh si avvicinò. "Quattro volte al più"...che intende? Oh, se ben ricordo la bilancia funziona solo quattro volte...dopodichè diventa inservibile per un anno e...NON TOCCARLA! Preso dalla curiosità, Febh aveva poggiato uno spiedo su ciascun piatto della bilancia, osservando un perfetto equilibrio! Beh, perlomeno funziona! Perchè ti scaldi? Lo scorpione battè la chela sulla "fronte", per poi indicare l'incisione: il 4 era diventato un 3.

    Oh...Ops? Febh arrossì un poco, guardando entrambi gli altri due con un sorrisetto nervoso...
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Quarto - Una questione di Peso



    Allergia alla luna piena? Già. Mi si irrita tutta la pelle ed ho un fastidioso prurito intimo. Sempre tirar fuori l'intimo quando si vuol chiudere una conversazione.

    Febh tuttavia sembrava abbastanza turbato da quella faccenda e decise di darmi una boccetta: Bevila tutta, mi raccomando!

    Non sarebbe meglio una pomata o roba simile? Comunque il fastidio ce l'ho solo se la luce lunare colpisce direttamente la pelle. Fintanto che siamo qui sotto non c'è problema. Ma grazie infinite Febh!

    Replicai facendo un grosso segno di Ok con la destra mentre mettevo la boccetta nella tasca interna del Kimono.

    Dovessi averne bisogno la prenderò sicuramente! Ma dimmi un po'... che roba è questa che mi hai dato? Così se mi servono altre dosi in futuro me la faccio procurare...

    Ero meno ingenuo di quel che sembrava, e cercai di reggere il gioco con l'otese.

    [...]

    Alla fine riuscii a convincere Otekko, anche se farlo mi costò un prezioso Kunai. [-1 Kunai in equip]

    Continua a sembrarmi una cosa stranissima da vedere. Ma questo non la rende mostruosa...son proprio gente strana i tuoi parenti, sai?

    Devi capirli... sono nobili, abituati a giudicare il mondo dall'alto in basso dai loro scranni. Sono molto tradizionalisti, e gli artropodi della tomba ricordano loro che persino Sandaime Kazekage non era invincibile in uno scontro leale. Hanno una vera e propria devozione per lui nel clan. Pensa inoltre che molti mi detestano perché sono amico di un Akasuna, oltre a tutti gli altri motivi ovviamente. Sai, gli Akasuna, la famiglia di Sasori? Oh... forse non conosci la storia. Se ti interessa posso pure raccontartela...

    Dopo una eventuale replica di Febh, e, se richiesto, il racconto della famosissima (perlomeno a Suna) storia del terzo Kazekage e di Sasori (della quale esistevano più dettagli che testimonianze vere e proprie), avremmo proseguito con la nostra conversazione.

    Appresi quindi di più sul passato di Otekko e di come si trovasse, per certi versi, in una situazione simile alla mia. "monco", "falso". Buffo come nonostante le nostre forme fisiche molto diverse, i cuori di uomini ed artropodi fossero molto simili in realtà.

    Non ebbi il tempo di replicare che Febh scagliò Otekko contro un muro con un poderoso calcio, urlandogli addosso.

    E BASTA PIANGERSI ADDOSSO!

    Quello fu solo l'inizio di un lungo sproloquio riguardante come ci si dovesse creare da soli la propria strada, eccetera eccetera. Mi stupì quando si rivolse a me, definendo le capacità dei Kurogane "stupidi trucchetti col metallo". Non ebbi neanche il coraggio di rispondergli. Era vero. Rimpiangevo molto quelle capacità, ma sapevo che oramai erano perdute. Avrei dovuto imparare e vivere o combattere senza.

    Impara a combattere o muori... mi sembra di essere tornato bambino.

    Tranquillizzai Otekko, una volta che Febh se ne fosse andato.

    Sai... ha dei modi un po' bruschi ma... in fondo ha ragione. Sia tu che io dobbiamo riuscire a trovare la nostra strada. Il nostro "talento".

    Mhh... beh avrebbe potuto essere più gentile. Ma che cosa intende con "i trucchetti col metallo"?

    Avrei risposto sinceramente al piccolo scorpione

    Di recente, a causa di un mio grave errore, ho perso per sempre la possibilità di sfruttare le capacità dei Kurogane. La Satetsu, l'abilità del terzo. E' per questo che mi hanno mandato qui. Alcuni di voi qui alla tomba di ferro hanno richiesto il nostro aiuto, contro una minaccia in grado di uccidervi. Ed il clan ha deciso di mandare me, visto che tanto per loro sono un inutile "monco". Se ho successo bene, se fallisco minimizzano i danni perdendo solo un ninja che loro considerano inutile.

    E non hai pensato di non venire? Di andare da qualche altra parte? Di scappare?

    No. Non ci ho pensato. Al contrario di te io sono sempre stato solo nella vita Otekko. Ho dovuto imparare da subito come difendermi, come combattere e sopravvivere. Come adattarmi alle avversità della vita. Questa è solo l'ennesima, anche se questa volta fa molto male.

    Vuoi dire che è meglio essere soli? Ma, se fossi stato sempre da solo...

    No Otekko. Volevo dire che sei stato fortunato ad avere un fratello che si è preso cura di te finché ha potuto. Ma ora devi imparare a combattere le tue battaglie. E se non puoi farlo da solo ti darò una mano io. Ma non a combattere le tue battaglie. Ti insegnerò a combattere le tue. Voglio che tu sappia una cosa: tuo fratello pensava che la tua vita fosse importante, che fosse degna di essere salvata. Tu ora stai vivendo anche per lui. Dimmi... cosa direbbe tuo fratello se potesse essere qui adesso? Sarebbe felice che ti sei rintanato qui perché ti prendono in giro?

    Beh... non lo so.

    Lo sai benissimo in realtà. Non vuoi ammetterlo, tutto qui. Devi combattere Otekko, non necessariamente con la violenza. Ci sono battaglie che vengono combattute anche solo a parole. Fa vedere loro che non è importante che il tuo carapace sia di pirite o d'oro. Dimostra loro che l'unica cosa importante è quello che c'è qui.

    replicai, indicando il cuore. Lo scorpione, confuso da quel gesto, mi chiese che significava quel gesto:

    Significa che sono solo i tuoi sentimenti, quello che senti dentro di te che è importante. Dimostra loro il tuo valore. E per quanto riguarda le tue abilità... beh Febh ha ragione. Devi trovare i tuoi talenti. Devi solo volerlo. Dimostrare a chi ti prende in giro che lo spirito di tuo fratello vive in te. Io farò lo stesso con il clan. Allora, che ne dici? Ci facciamo questa promessa reciproca? Di essere forti?

    Gli avrei quindi teso il pugno. Toccalo con la chela chiusa, se accetti la mia proposta Otekko.

    Otekko, che sembrò aver trovato dentro di se un po' di coraggio, toccò il mio pugno con la chela.

    Certo che è un peccato che tu non possa più usare la satetsu.

    Non dirlo a me

    Pensa quanti pasti gratis avrei potuto fare. Ci sono specie qui dentro che ucciderebbero per poter assaggiare dell'ottimo metallo tutti i giorni.

    Ahahaha, hai ragione. Non credo di avere kunai abbastanza per saziare tutti quelli che vivono qui dentro purtroppo.

    Avremmo continuato a conversare, trovando Febh, prima o poi.

    Quanti giorni? Giorni? Mesi? Secoli? Settimane perduto nella roccia. Non posso far crollare tutto. Non posso o Shinichi-kun e la blatta crepano. Ma sono giorni. La fame. La sete. Settimane disperso...la speranza finisce...presto non avrò altra scelta...presto dovrò far crollare tutto per uscire....dovrò...

    Oi, Febh!

    Attirata la sua attenzione, avrei continuato. Stai facendo la prova per una recita o cosa? Sai che sei proprio convincente?

    La buttai in scherzo per sdrammatizzare la cosa. Febh poteva essere alquanto suscettibile a volte.

    Tranquillo, tranquillo. Ci sono qui io ora. E ho portato abbastanza provviste per qualche giorno. Basta che non vai in giro da solo e non avrai problemi. Dopotutto, ci servi al massimo anche tu no? dissi, facendogli l'occhiolino.

    Otekko continuò a guidarci lungo quelle immense gallerie, che continuavano con svariate ramificazioni. Si sentivano a tratti dei rumori d'acqua, che rimbombavano nelle sterminate gallerie e passammo anche sull'orlo di un gigantesco crepaccio.

    Dopo un'ora passata in quella che sembrava più un atmosfera surreale che una grotta nel terreno saremmo giunti in un piccolo passaggio, che si chiudeva in un muro.

    Era chiaramente un qualcosa di artificiale, dato che era presente una nicchia centrale e due fessure laterali.

    Mhh... un altro tipo di porta? dissi mentre pensavo a quale tipo di meccanismo potesse celare.

    Oh, mi ero dimenticato di questa. I più piccoli di noi prendono altre strade di solito...uhm...

    Sai dirci qualcosa, Otekko?

    C'è un meccanismo qui per passare...lo ha messo il Sandaime per sicurezza. Vediamo, vediamo...

    In breve tempo lo scorpione rivelò un pannello laterale, che avrebbe rivelato una bilancia e dei pesi in legno.

    Ingegnoso. Scommetto che se avesse usato il metallo ti saresti già spazzolato via tutto vero?

    Ero certo che, se avesse potuto, lo scorpione sarebbe arrossito. Febh sarebbe stato il primo a guardare le scritte ed i pesi.

    C'è una scritta sopra: La Leggerezza apre la via.

    Feci una smorfia Uff... odio questo tipo di enigmi. Datemi un omicidio da risolvere, piuttosto... immaginando la possibile reazione dello Yakushi mi sarei affrettato a specificare No Febh, non uccidere nessuno. Non hai mai visto un film giallo? Se so già chi è l'assassino non c'è gusto no?

    Probabilmente bisogna prendere i due più leggeri...però non ci sono segni sopra ad indicare quali siano i più pesanti e quali i più leggeri. E poi...sulla bilancia c'è inciso qualcosa di più piccolo...

    Non riuscii a fermare l'amministratore di Oto prima che potesse sprecare uno dei preziosi quattro tentativi.

    Oh...Ops?

    Yare Yare... non poteva esserci una gigantesca aragosta di piombo o qualcosa del genere come guardiano? Che palle... oh beh, a quanto pare dovrò mettermi a risolverlo. Mi ci potrebbe volere un po', se volete raccontatevi pure qualche barzelletta o storiella. Non mi disturbate.

    Con gli anni avevo affinato l'abilità principe per un Detective: la concentrazione. Per prima cosa presi i vari pesetti di legno. Erano praticamente identici, ed era impossibile capirne la differenza al tatto od usando le mani. Avrei dovuto sfruttare la bilancia.

    Ed ho solo 3 tentativi eh?

    I miei primi pensieri andarono a come forzare la "serratura", dopotutto erano solo 49 possibili combinazioni di pesi. Con un po' di pazienza si potevano provare tutte. Tuttavia pensai che c'era probabilmente qualche trappola e, pur avendo uno Yakushi a disposizione, non ero sicuro che volesse rigenerarsi per ben 48 volte, nel caso peggiore. Senza contare che magari sbagliando una sola volta si poteva innescare una trappola ben peggiore, o bloccare per sempre la porta.

    Mi richiusi in me stesso per qualche minuto, a pensare a tutti i possibili casi e a come valutare il peso degli oggetti, esaminando metodo dopo metodo fino a trovare quello vincente. Avrei poi pensato a come sfruttare le mie poche mosse per vincere.

    Beh, inutile pensare troppo avanti. La prima mossa è per forza questa.

    Che mossa? Che mossa?

    Beh, per prima cosa dobbiamo ragionare sull'enigma. Dobbiamo trovare due pesi leggeri giusto? Tuttavia le due nicchie sono uguali. Questo mi fa pensare che in realtà i 7 pesi siano divisi in due categorie: 2 pesi "leggeri" e 5 pesi "pesanti"

    E perché? Non potrebbero essere 2 pesi leggeri e 5 pesi tutti diversi tra loro?

    Se così fosse sarebbe impossibile trovare i pesi esatti con così poche possibilità, Otekko. E che senso ha mettere un enigma impossibile da risolvere? Tanto valeva non metterlo proprio vero?

    Lo scorpione non sembrava del tutto convinto Umhh... se lo dici tu...

    Allineai quindi i 7 pesi di fronte a me, per terra.

    Per comodità chiamerò questi pesi A, B, C, D, E, F e G. Facciamo la prima mossa.

    Avrei quindi preso i pesi A, B e C e li avrei messi sul piatto sinistro, mentre avrei messo i pesi D, E ed F sul piatto destro.

    Perché non usi il peso G?

    E' tutto parte del mio piano, Otekko replicai io con il classico sorrisetto da stronzetto-so-tutto-io che mi aveva valso il premio come "uomo più fastidioso di Suna". Ok, me l'aveva detto un qualche cugino e non era una competizione ufficiale... ma era comunque un premio!

    Tolsi il perno dalla bilancia, osservando il risultato.

    Caso 1: La bilancia non è in equilibrio [Nota: scrivo solo uno dei due casi, l'altro ha un analisi speculare, ovviamente]

    Il piatto destro si alzò: i pesi che avevo chiamato come D, E ed F erano più leggeri.

    Presi i pesi A, B e C e li rimisi al loro posto, non mi sarebbero più serviti mentre la bilancia continuava il suo countdown.

    E questo che significa?

    Significa che c'è almeno un peso leggero tra D, E ed F. E che A, B e C sono tutti pesanti.

    Presi quindi il peso D e l'avrei posizionato sul piatto di sinistra, mentre il peso E su quello di destra.

    Caso 1.1: Durante la seconda pesata la bilancia non è in equilibrio. [Stesso discorso di prima sui casi speculari]

    Il piatto destro si sollevò immediatamente una volta tolto il perno.

    Ah! Questo vuol dire... che E è leggero, no?

    Esatto. E che D è pesante. Quindi l'altro leggero... dove si può trovare? dissi, mentre rimettevo a posto il peso D.

    Ah, ho capito! Dev'essere tra i pesi F e G!

    Esatto.

    Avrei quindi preso il peso F e l'avrei messo sul piatto di sinistra, all'opposto del peso E.

    Aspetta, non dovresti pesare F e G?

    E' uguale Otekko. Se E ed F sono uguali vuol dire che sono i due leggeri, se invece F è più pesante vuol dire che i leggeri sono E e G.

    Dissi, mentre levavo per l'ultima volta il piolo, rivelando quali erano i due pesi leggeri.

    Caso 1.2: durante la seconda pesata la bilancia è in equilibrio

    I pesi D ed E erano uguali.

    I due leggeri!

    Non è detto. Potrebbero essere due pesanti. Ed i leggeri in quel caso sarebbero i pesi F e G.

    Quindi devi pesare F e G? Non ho capito.

    No, F e G sono uguali. Devo pesare D e F, o D e G.

    Ah... e non potrebbero essere uguali anche quelli?

    No. Se D fosse uguale ad F allora i leggeri dovrebbero essere altri due pesi, perché ce ne sono solo due di leggeri. Ma non abbiamo altri due pesi diversi!

    Presi quindi il peso G e lo misi dalla parte opposta rispetto a D.

    Se G è più pesante, vuol dire che i leggeri sono D ed E, che sono uguali. Altrimenti se G è leggero, vuol dire che F è leggero. Dato che D ed E sono uguali.

    Tolsi il perno, rivelando quindi quali fossero i due pesi più leggeri.

    Caso 2: Durante la prima pesata (ABC contro DEF) la bilancia è in equilibrio

    Uhm... siamo stati sfortunati

    Oh no! Abbiamo perso?

    No, no. E' solo più difficile. Sappiamo, dato che sono tutti uguali, che c'è un peso leggero per parte. E sappiamo che G è pesante.

    Ooookkkk...

    Fidati. E' così. Ora dobbiamo solo trovare qual è il leggero in ciascun gruppo.

    Umhh... e come pensi di fare? Usando G?

    Era quello che pensavo all'inizio, ma in realtà c'è una soluzione molto, molto più semplice.

    Presi il peso denominato G e lo riposi. Non ne avevo mai avuto bisogno, poverino.

    Presi il peso A e lo misi nel piatto sinistro, poi presi il peso B e lo misi nel piatto destro.

    Cosa pensi di ottenere?

    E' semplice. Sappiamo che tra i pesi A, B e C c'è uno, ed un solo leggero. Se A e B sono uguali il leggero è per forza C, se sono diversi... beh, quello più leggero sarà il leggero.

    Giusto! E poi basta fare la stessa cosa con i pesi D, E ed F!

    Esatto!

    Dato che ormai sapeva cosa fare lasciai che fosse Otekko a sistemare i pesi, eventualmente correggendolo se avesse sbagliato a posizionare i pesi.

    [...]

    Posizionai i pesi più leggeri nel muro, attendendo che succedesse qualcosa....

    Speriamo non ci siano altre rotture di scatole di questo genere...



    CITAZIONE
    OT

    Giusto per riepilogare:

    Prima pesata

    ABC /// DEF


    Se ABC > DEF (caso 1)

    Seconda Pesata

    D /// E

    Se D > E (caso 1.1)

    Terza pesata

    E /// F

    E non può essere > F (E è leggero, come visto sopra)

    Se E = F --> E ed F leggeri

    Se E < F ---> E e G leggeri


    Seconda pesata (sempre caso 1)

    D = E

    Terza Pesata

    D /// G

    D non può essere = a G; se così fosse D, E e G sarebbero tutti pesanti e ciò contraddirebbe la prima pesata (dove abbiamo visto che ABC sono pesanti. Avremmo un solo leggero)

    Quindi:

    Se D > G --> G ed F leggeri

    Se D < G ---> D ed E leggeri


    Prima Pesata (caso 2)

    ABC = DEF

    G è pesante, dato che necessariamente c'è un peso leggero per parte.


    Seconda Pesata

    A /// B

    Se A=B allora è C il leggero (ci può essere un solo leggero tra ABC per pesata 1)

    Se A > B, B leggero

    Se A < B, A leggero


    Terza pesata

    D /// E

    Se D=E allora è F il leggero (ci può essere un solo leggero tra DEF per pesata 1)

    Se D > E, E leggero

    Se D < E, D leggero.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    La Porta dei Primi Piatti
    IV


    Ah, capisco. Febh annuì alla fine della spiegazione su quella strana allergia. Oh, comunque era Belladonna, ho sentito che in questi casi può funzionare e poi... Si interruppe, realizzando in quel momento quello che aveva detto Shinichi. Oh...oh-ho... era tonto e ritardato a volte, se non doveva dare il massimo, ma per pettegolezzi ed affini non aveva il minimo impedimento mentale specie quando si trattava di storie piccanti, nemmeno fosse una vecchia zia. Ora è tutto chiaro. Troppa luna piena, eh? Abbozzò, malizioso. E magari eri con Miyako mentre esponevi le parti intime alla luce lunare per avere poi il prurito, sbaglio? Ecco perchè eri così evasivo, uhuhuhuh!

    [...]

    Nah. Mi pare di aver letto quel romanzo rosa. Replicò lo Yakushi alla proposta di spolverare vecchi racconti non collegati alle bestie metalliche. Aveva tutta una serie di preconcetti sull'argomento, ma grosso modo i fatti salienti gli erano noti. Ci fu poi la sua sfuriata, i mesi passati a vagare nelle caverne per trenta minuti ed infine la porta con il lucchetto-enigma. Shinichi non impiegò molto a studiare il meccanismo, prima di proporre una sua soluzione ed usare la bilancia per tre volte. Aveva selezionato i due pesi ed ora era pronto ad infilarli nell'incavo. Un attimo, un attimo. Lo fermò lo Yakushi. Ok che il ragionamento mi pare che fili. Più o meno, non lo ho seguito granchè bene...però ti dicevo...non facciamo prima a ricontrollare?

    Non puoi ricontrollare! La bilancia è inutilizzabile ora! Ed è colpa tua! Ootekko stava cominciando a capire che tipo di persona fosse Febh Yakushi, sui malgrado. A quella risposta però l'Amministratore fece spallucce, annunciando con un candore quasi infantile la sua soluzione all'enigma. E con ciò? Non sta mica scritto che siamo obbligati ad usarla. Credo che il Sandaime la abbia lasciata come cortesia, ma bastano un filo ed uno spiedo per confrontare i vari pesi tra loro, no? Mica ci interessa sapere quanto pesano, dobbiamo solo trovare i più leggeri! Ma...er... Lo scorpione rimase senza parole a quel ragionamento che non seguiva a logica, quasi fosse un trucco. Ad ogni modo lo Yakushi volle ricontrollare peso per peso, diverse volte, fino a scoprire che in realtà il procedimento di Shinichi era stato corretto: aveva trovato i due pesi giusti! Beh, complimenti al detective! Disse alla fine, lasciando che l'altro piazzasse le due chiavi, ottenendo l'apertura del passaggio.

    Ora siamo nella zona un pò più gustosa! Avrebbe annunciato Ootekko, e qualche volta qualcuno dal nido viene qui per passeggiare o corteggiare le ragazze! Ah, come il nostro dongiovanni al chiaro di luna! Aggiunse Febh punzecchiando il Kurogane, anche se lo scorpione ovviamente non capì a cosa si stavano riferendo. Che sarebbe la luna? L'amministratore non gli rispose, proseguendo secondo le indicazioni della creatura, che cominciava a dare segni di nervosismo. Un'altra porta a siamo al Nido. Il Nido. Un bel posto. Non ci vado da tanto. Chissà se si ricordano di me. Voi vi ricordereste di me? Dite che dovrei lucidarmi prima? O magari sporcarmi pernon dare nell'occhio. Eh? Che ne dite? E se poi non riusciamo ad aprire la porta? Relax, granchietto. Penso che gli occhi di tutti saranno per noi, specialmente me, e non tanto per te. Vanaglorioso come sempre, lo Yakushi osservò il piccoletto che si avventava su una vena di ferro nella parete in preda alla fame nervosa...solo che poi sputò subito il suo pasto! Blaah! Bleah! Puah! Vomito per ansia? Santo cielo cerca di darti una raddrizzata o diventerai sempre più patetico! Non è quello...la vena è contaminata...c'è ruggine! Puah! Mi allontano qualche tempo e qui lasciano marcire il ferro? Blah!

    Fatto singolare, ma che rafforzò la determinazione di Ootekko nell'andare avanti per capire cosa fosse accaduto. Una nuova lastra di roccia li attendeva, con una nicchia ben visibile ed una sorta di piastra in rilievo piena di polvere. Oh oh! Stavolta guardo prima io! Lo Yakushi accelerò il passo, trovandosi per primo a gestire l'Enigma lasciato dal Sandaime per rendere difficile approciarsi al Nido degli Artropodi. Lo avrebbero trovato con un muso lungo che non finiva più. Matematica. Io detesto la matematica. Febh sbuffò, facendo un cenno a Shinichi di avvicinarsi. Guarda un pò qua. Passò la mano sulla lastra di roccia, rivelando sette incavi legati tra loro, con delle piccole X incise proprio al centro dei punti di collegamento, mentre al di sotto stava una piccola nicchia dove riposavano nove statue stilizzate rappresentanti i Bijuu. La base di ciascuna di esse aveva la dimensione esatta per essere incastrata in quel bizzarro lucchetto. E perdipiù queste statuette sono calde, come se ci fosse chakra dentro...e più sono le code e più è calda la figura...probabilmente bisogna trovare una qualche forma di equilibrio disponendole sul muro. Poi si accigliò. Anche se due resteranno fuori. Febh aggrottò le sopracciglia, prendendo le statuette in mano per osservarle meglio, soppesandole e provando, quasi per noia, a fare un pò il giocoliere. Non ci capisco niente. Andiamo per tentativi? Disse voltandosi verso Shinichi con un grosso sorriso, proprio mentre una delle due figurine gli cadeva di mano. NO! ATTENTO!

    jpg



    La statuetta del sette code impattò col terreno finendo in briciole. Decisamente non era più utilizzabile. Ooops... Subito lo Yakushi rimise a posto l'altra statua, arrossendo mentre cercava invano di rimettere assieme i pezzi. Beh, sicuramente era una di quelle che non servivano però nel dubbio aspetta un attimo! Scommetto che con un pò di colla possiamo sistemare tutto, ho giusto del chewing gum! Ootekko gli si avvicinò, sconsolato. Anche tu sei stato allontanato dal Nido, voglio sperare...ora provo ad aiutarti. Avrebbero avuto da fare per un bel pò, ed invano, mentre Shinichi restava ad occuparsi di quell'ultimo enigma, almeno secondo lo scorpione di pirite
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Quinto - Una questione di Numeri



    Oh, comunque era Belladonna, ho sentito che in questi casi può funzionare e poi...

    Belladonna eh? dissi, innalzando un sopracciglio. Fortuna che avevo chiesto, o mi avrebbe avvelenato!

    Non ero in grado di usare quelle sostanze per preparare dei veleni ma, a causa della mia professione, avevo un'ottima conoscenza teorica di quelle sostanze e dei loro effetti. Ero diventato specialmente paranoico per quanto riguardava i veleni dopo aver passato un brutto quarto d'ora a rigurgitare in quel di Okasada con Hoshi, dopo aver bevuto una zuppa "arricchita".

    Ora è tutto chiaro. Troppa luna piena, eh? E magari eri con Miyako mentre esponevi le parti intime alla luce lunare per avere poi il prurito, sbaglio? Ecco perchè eri così evasivo, uhuhuhuh!

    Arrossii imbarazzatissimo

    No, ma che dici? Non l'abbiamo mica fatto all'aperto! Sei pazzo?! Cazzo. Io e la mia boccaccia. Arrossii ancora di più, avvampando. Fossi stato un artropode mi avrebbero chiamato Dō (Rame).

    No! Non intendevo dire quello! Dicevo che, insomma, se anche fosse, nel lontanissimo caso che... ecco... non farei mai una cosa simile con lei all'aperto. Ecco. Perché non l'abbiamo fatto! Assolutamente no!

    Non mi potevo ancora rilassare, qualcosa mi diceva che lo Yakushi sarebbe stato ancora più insistente.

    [...]


    E con ciò? Non sta mica scritto che siamo obbligati ad usarla. Credo che il Sandaime la abbia lasciata come cortesia, ma bastano un filo ed uno spiedo per confrontare i vari pesi tra loro, no? Mica ci interessa sapere quanto pesano, dobbiamo solo trovare i più leggeri!

    Ma...er...

    Va bene così Otekko. Io mi sono basato su un presupposto: che Sandaime abbia creato questo enigma con una possibile soluzione. Può essere anche che io mi sia sbagliato. Non avevo pensato a questa eventualità ed al massimo perderemmo solo qualche minuto. Controlla pure Febh.

    Alla fine anche lo Yakushi si convinse, dopo aver provato più volte i vari pesi.

    Beh, complimenti al detective!

    Sono disponibile anche per le feste di compleanno, ma costo caro. replicai, facendo un piccolo inchino.

    Ora siamo nella zona un pò più gustosa! E qualche volta qualcuno dal nido viene qui per passeggiare o corteggiare le ragazze!

    Ah, come il nostro dongiovanni al chiaro di luna!

    Beh, che c'è di male? Le donne adorano un paesaggio romantico. Un bel pic-nic al chiaro di luna, dell'ottimo cibo cucinato dal sottoscritto, un buon vino, delle parole dolci e romantiche... funziona sempre!

    Che sarebbe la luna?

    Immaginala come una gigantesca perla nel cielo! Bianca e luminosa!

    Che cos'è il cielo? E' tipo l'acqua? No perché nell'acqua ci sono molte perle. Almeno così mi dicono quelli che ci abitano... ad esempio il mio amico Shinju! Lui ha il carapace pieno di quelle cose! [Nota: Shinju=perla]

    Ah... un'altro scorpione?

    Ma no! Noi scorpioni non andiamo vicino all'acqua. Shinju è un granchio! E' da un sacco che non lo vedo, ora che ci penso...

    Ah... quindi ci sono anche granchi qui sotto?

    Certamente. C'è di tutto: granchi, gamberi, aragoste, solo per citarne qualcuno. Poi ci sono gli insetti, ma non mi fido di quei cosi con le loro ali e i loro ronzii. Poi molti hanno quella strana cosa di viaggiare sempre in branco che non mi piace per niente. Sono uno spirito libero io!

    Ribatté il piccolo scorpione di pirite, battendosi la testa con la chela sinistra. Evidentemente un gesto proprio della sua specie. Più ci avvicinavamo al nido, più si stava eccitando.

    Un'altra porta a siamo al Nido. Il Nido. Un bel posto. Non ci vado da tanto. Chissà se si ricordano di me. Voi vi ricordereste di me? Dite che dovrei lucidarmi prima? O magari sporcarmi pernon dare nell'occhio. Eh? Che ne dite? E se poi non riusciamo ad aprire la porta?

    Relax, granchietto. Penso che gli occhi di tutti saranno per noi, specialmente me, e non tanto per te.

    Già, se le notizie che abbiamo ricevuto sono vere tu sarai la loro ultima preoccupazione. Certo però, per essere degli "alleati" hanno un sacco di modi per tenerci fuori...

    Osservammo Otekko mentre si dirigeva verso una nuova vena di metallo, restandone però deluso dato che vomitò il tutto Ma ha sempre fame questo? E' peggio di Miyako... (Febh non lo sapeva, ma Miyako mangiava tantissimo specie visto che doveva ripristinare spesso il proprio chakra a forza di creare e manovrare oggetti d'oro).

    Blaah! Bleah! Puah!

    Vomito per ansia? Santo cielo cerca di darti una raddrizzata o diventerai sempre più patetico!
    Mai vista una cosa del genere... ti è andato per traverso qualcosa? No perché se ha ragione Febh, veramente...

    Non è quello...la vena è contaminata...c'è ruggine! Puah! Mi allontano qualche tempo e qui lasciano marcire il ferro? Blah!

    Strano. Che ci sia una qualche infiltrazione d'acqua?

    Continuammo la marcia fino a giungere di fronte ad una nuova porta.

    Oh oh! Stavolta guardo prima io!

    Prego. Lasciai perdere il fatto che anche la volta prima era stato lui il primo ad avventarsi sulla bilancia...

    Mi avvicinai con calma Allora?

    Matematica. Io detesto la matematica.

    Fanculo.

    Non lo davo molto a vedere ma la mia istruzione era quasi completamente autodidatta, dato che non esisteva neppure l'idea di scuola dov'ero cresciuto. Per quanto riguardava la matematica mi era toccato imparare le basi quando il clan mi aveva costretto ad apprendere l'arte del commercio (un mercante che non sa calcolare i costi totali, le percentuali di imposte ed il suo profitto in modo adeguato è destinato a fallire, lo sanno tutti) ma non ero ferratissimo in materia.

    Guarda un pò qua.

    Beh, le statue sono carine. Credo. Mi intendo poco di ste cose. in effetti le uniche opere d'arte che riuscivo ad apprezzare erano le armi con elevato valore storico. O le armi forgiate superbamente. Al limite delle armi cerimoniali, ma proprio al limite.

    E perdipiù queste statuette sono calde, come se ci fosse chakra dentro... e più sono le code e più è calda la figura... probabilmente bisogna trovare una qualche forma di equilibrio disponendole sul muro.

    Che palle. Già ho risolto quello di prima! Ma non poteva esserci non dico un omicidio ma chessò, un furto? Un sequestro di persona? Mi accontenterei anche di indagare sull'amante di un marito, persino quella roba noiosa è meglio di questo!

    Non ci capisco niente. Andiamo per tentativi?

    Non so, potrebbe esserci una qualche trappola.

    NO! ATTENTO!

    La statua dello Shichibi cadde al suolo frantumandosi. Sicuramente, da qualche parte nel mondo, Chomei ed Itai Nara avvertirono un freddo brivido lungo la schiena.

    Ooops...

    Beh, sicuramente era una di quelle che non servivano però nel dubbio aspetta un attimo! Scommetto che con un pò di colla possiamo sistemare tutto, ho giusto del chewing gum!

    Anche tu sei stato allontanato dal Nido, voglio sperare...ora provo ad aiutarti.

    Guarda il lato positivo Otekko...

    C'è un lato positivo?

    Almeno si è rotta la statua dell'insetto gigante. Non avevi detto che non ti piacevano? Piuttosto... sto segno qua che significa?

    Dissi, indicando le X al centro delle varie intersezioni.

    Moltiplicazione. Come fai a non sapere che cos'è una moltiplicazione?

    Ehm, ehm... eh... ero leggermente imbarazzato, quando ricordai una frase che avevo letto in un libro e che ripetei con incredibile serietà:

    Il cervello di un uomo è come una soffitta. L'uomo comune riempie la sua soffitta a caso, con tutte le cianfrusaglie che trova e quindi poi non sarà più in grado di trovare quello che gli serve. Un uomo oculato invece riempie la sua soffitta solo con le conoscenze che gli servono, piazzandole in ordine. Per me, sapere che quella croce equivale alla "moltiplicazione" non serve a nulla. Per dire la mia calcolatrice usa un asterisco...

    Che sarebbe una calcolatrice?

    Umh... aspetta che forse...

    Misi le mani in tasca, evidenziando ancora una volta come fosse il disordine la mia naturale condizione d'essere (non avevo mai avuto una madre che mi obbligasse a rassettare la stanza dopotutto, ma non fatele una colpa. Era morta la povera donna.)

    Ahah! Trovata!

    Era una semplice calcolatrice, quasi nuova e più consunta dal fatto che l'avevo scordata in tasca con chissà che altro che non dall'uso.

    Mi sarei quindi per terra, scrivendo sul suolo con un kunai i calcoli che facevo con la calcolatrice.

    Mi ci sarebbe voluto molto, molto tempo.

    Dopo una mezz'oretta ero arrivato al punto di escludere il 5 come numero da inserire nella matrice. Usarlo per moltiplicare faceva uscire tutti numeri col "5" o con lo "0" e non andava bene quasi con nulla.

    Mi ci sarebbe voluta un'altra mezz'ora per arrivare ad una possibile soluzione:

    Non ne sono sicuro, ma ho controllato i calcoli 5 volte. O sta cosa è rotta oppure il risultato è 72.

    Avrei quindi disposto le statue nel seguente modo:

    jpg



    Speriamo bene. Che sia l'ultimo di questi indovinelli del cazzo. Ma Sandaime chi era? Consulente per una qualche rivista di rompicapo ed enigmistica? Che troviamo poi? Un cazzo di cruciverba? Spero di no. Faccio cagare coi cruciverba.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    Invito a Cena con Delitto
    V


    Oh, non all'aperto, sarebbe scomodo. Chiaro. Anzi. Chiarissimo. L'espressione dello Yakushi era impagabile...tronfio come solo una vecchia zia zitella che ha stanato un nuovo pettegolezzo può essere. Ed ovviamente questo fatto che non è successo, casomai fosse successo, sarebbe un segreto molto, molto importante ora che il fidanzamento è saltato, no? Uhuhuhuhuh! C'era una vena di sadica e deliziosamente sinistra crudeltà negli occhi di Febh...quella storia non sarebbe finita bene, anche se per il momento avevano altre faccende da sbrigare.

    [...]

    Dopo la camminata oltre il primo ostacolo avevano trovato il secondo, facilmente aggirato da Shinichi e dalla sua mente analitica. 72 eh? Non saprei dire, ma siamo stati fortunati ad avere una calcolatrice a portata di mano....e comunque non possono esserci omicidi da risolvere da queste parti visto che ci siamo solo io e te come esseri umani da queste parti, no? Io non posso finire ammazzato e se muore il detective non ci può essere il giallo, è la regola principale! La porta si stava aprendo lentamente, permettendo ad entrambi di passare oltre. Certo, potresti morire e tornare come fantasma per poi agire dall'altro mondo, avevo visto un film del genere una volta. Mi pare si chiamasse "I Sussurri del Detective Morto al Ponte Naruto". Ottimo cast, l'attore che faceva il detective interpretava anche la fidanzata ed il cattivo e qualche comparsa. Doveva trattarsi di una pellicola di qualità meno che infima.

    Cos'è un film? Hai presente i giochi di luce che può fare una luce sull'acqua? Si! Ecco, non centra niente. AHAHAHAHAH!!! Deluso, il piccolo scorpione si avvicinò a Febh cercando di pungerlo con la coda a mò di dispetto. Se vuoi un omicidio avrai un omicidio, ecco! Ma il pungiglione non riuscì nemmeno ad avvicinarsi, deviato come per magia a mezz'aria dal Jonin che gongolava. Uff..UFFA! Ma come fai? Segreti di un grande maestro di film, granchietto!

    Avevano raggiunto la sezione successiva, dove uno stretto arco di roccia scavalcava un profondo abisso dal quale giungeva un rumore come di acqua corrente. Uno degli ingressi alla porzione acquatica. Avrebbe spiegato Otekko, mentre i due shinobi prendevano la strada, per forza in fila indiana viste le dimensioni della passerella. Ma ce ne sono altri più comodi nel nido. Ma come fa ad esserci ferro sott'acqua? Mangiano quello affiorante. Spiegò l'aracnide guida, palesemente soddisfatto di aver detto qualcosa che i due non sapevano. Ancora un quarto d'ora e arriveremo al Nido. Dopo questo ponte c'è uno spiazzo un pò ampio con molte stalattiti di ferro gustosissimo e poi un passaggio un pò più stretto. Forse dovrete strisciare, ma comunque non sarà difficile. Non sarà peggio che pulire i camini di Palazzo Yakushi. Dì, Shinichi, pensi che ti faranno fare le pulizie a palazzo Kurogane al tuo ritorno? Nel senso, dopo il declassamento e tutto...

    EHI! Quello è Banajiumu! (Vanadio) Lo riconosco, con le pinze taglienti e tutto il resto! EHI BANAJIUMU! Otekko iniziò ad agitare le chele e la coda mentre avanzava verso il massiccio scorpione [12 Unità] che era appena uscito, un pò barcollante, da dietro una roccia proprio all'altra estremità del ponte. Quasi non sembrava un essere vivente nel vedere le articolazioni più simili a quelle di una macchina, ed i suoi occhi erano molto meno espressivi di quelli del piccoletto, anche se indubbiamente quella creatura era viva e vitale, per quanto non lo sembrasse (LINK). Lui è sempre stato un pò tonto, ma era enorme anche da piccolo quindi lo lasciavano in pace. Lui era uno dei pochi che non mi ha mai preso in giro o picchiato. BANAJIUMU! CIAO! SONO OTEKKO, TU RICORDI? TI RICOR....ma...ehi, ma che ha sulla faccia?

    Ora che si era avvicinato e stava cominciando a camminare lentamente sul ponte senza aver proferito verbo, tutti e tre avrebbero potuto vedere quello che sembrava l'inequivocabile segno del palmo di una mano sulla "fronte", interamente arrugginito e dal quale si stavano dipanando decine e decine di venature ossidate in tutto il resto del corpo. Ma che razza di...non hai detto che è di Vanadio? Non dovrebbe arrugginire! Una...lega di acciaio arricchito con vanadio ma... Improvvisamente il bestione iniziò a sbavare qualcosa che sembrava icore misto a ruggine e poi, a dispetto dell'apparente insicurezza di quelle otto gambe sullo stretto sentiero, accelerò di scatto fino a portarsi a brevissima distanza dai due shinobi, cercando di colpire il primo della fila con una sforbiciata della potente pinza destra [Attacco 1]Forza Viola +3 tacche e Velocità Viola +1 tacca e successivamente piegando la coda per un micidiale affondo che avrebbe trapassato entrambi se non fossero stati attenti! [Attacco 2]Forza Nera +5 tacche, Velocità Viola+2 tacche Subito dopo dalla bocca schiumante avrebbe emesso qualcosa di simile a rottami di ferro arrugginiti [Attacco 3]Cono di 9 metri, largo 3 alla base. Potenza 45. Concentrazione Viola+3 tacche, mentre intanto quella strana "corruzione" avanzava inesorabile! Che diavolo gli prende? Non lo so, nonlosononloso! Non dovevo tornare al nido, lo sapevo! Otekko era stato minacciato dalla sola coltre di rottami ma era nel panico e salvo interventi la avrebbe subita appieno, mentre i due ninja dovevano prepararsi alla difesa in quel campo così svantaggioso: sospesi nel vuoto su un ponte di pietra che a malapena era largo quaranta centimetri [Ambiente]Soffitto circa 15 metri sopra di loro. Abisso al di sotto, ai lati ci sono almeno trenta metri per raggiungere le pareti. Mancano 15 metri per raggiungere la sponda davanti ai ninja e 30 per tornare indietro. Vista la particolare struttura, è un miracolo che la roccia (pur ricca in ferro) non sia ancora crollata sotto tutto quel peso, e potrebbe bastare un niente per distruggere tutto.!
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post Sesto - Pirite e Vanadio




    Dì, Shinichi, pensi che ti faranno fare le pulizie a palazzo Kurogane al tuo ritorno? Nel senso, dopo il declassamento e tutto...

    Piuttosto torno a fare la fame come investigatore della domenica.

    Il Kurogane era sincero, dopotutto uno dei suoi maggiori difetti era il suo orgoglio.

    EHI! Quello è Banajiumu!

    Digli di non salire sul ponte, Otekko. Non so se ci reggerebbe tutti questa striscia di roccia...

    Era sinceramente preoccupato per la propria salute. Lo Yakushi sarebbe probabilmente riuscito a sopravvivere, ma Shinichi non pensava che sarebbe stato altrettanto abile, o fortunato.

    Sfortunatamente Banajiumu non sembrava in grado di intendere e di volere e forse la causa era quello strano marchio a forma di mano che si ritrovava sulla fronte. Sembrava proprio ruggine. Cominciò persino a sbavarla e fu quando iniziò a scattare verso di loro che Shinichi capì che doveva agire in fretta, se voleva evitare di fare una brutta fine. Data l'importanza di quel luogo per il clan infatti era lui a precedere l'otese e, non appena vide lo scorpione di ferro scattare iniziò a reagire con una discreta quantità di Chakra appiattendosi al "suolo". Sfruttò il Chakra Adesivo per riuscire ad aderire al ponte e, durante l'affondo con la coda (che gli passò sopra la testa), afferrò Otekko e roteando si portò sotto al ponte, restando in equilibrio usando il Chakra Adesivo sia tenersi attaccato al ponte di pietra che per tenere lo scorpioncino appiccicato a se.

    Non è in sé, cerca di aggirarlo Febh! disse il Kurogane, cercando di sfruttare quel metodo e strisciando sotto al ponte per cercare di raggiungere l'altro lato dell'abisso. Purtroppo un paio di pezzi dei rottami emessi dallo scorpione di Vanadio, rimbalzando sul ponte, colpirono le gambe dello shinobi fortunatamente senza causare grossi danni, ma causando un copioso Sanguinamento.

    Non se la sentiva di affrontare quella creatura, decisamente troppo grossa ed anormale per lui (e soprattutto non desiderava ferirla od ucciderla dato il legame che aveva con il piccolo Otekko e la sua follia) per questo aveva deciso di adottare quella tattica di "disimpegno" sperando di riuscire ad evitarla per poter scoprire che stesse succedendo e, magari, curarla.

    Se non ci fossero stati problemi di sorta infatti avrebbe continuato a muoversi sotto al ponte sfruttando il chakra adesivo, cercando di giungere dall'altra parte.



    CITAZIONE
    OT

    Consumi di chakra: Medio impasto (sovraimpasto) + bassissimo chakra adesivo + 1/2 basso chakra adesivo
    Ferite: Medioleggera x2 + sanguinamento (leggero) x2

    Se c'è qualcosa che non va bene fammi pure sapere :zxc:
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    Dieci Piccoli Scorpioni
    VI


    A nulla servirono le suppliche di Otekko al più massiccio compatriota: Banajiumu era completamente fuori controllo e si avventò sugli shinobi. Con un gesto atletico che certo gli costò qualche strappo muscolare, Shinichi riuscì a portarsi in salvo e trascinare con sè il piccolo scorpione di pirite che inutilmente gridava il nome dell'altro per farlo rinsavire. Febh si trovò di fronte all'affondo di coda sgranando gli occhi espostando la sua intera attenzione sulla difesa. Dovette modulare i suoi muscoli per ottenere il massimo dell'agilitàStatistiche: Riflessi Nera+4 tacche, Forza Viola

    Corpo Perfetto: +4 Rif, -4 For
    ma riuscì anche con lo scarso preavviso (complice la lentezza avversaria) a piegarsi all'indietro senza perdere l'equilibrio, complice il chakra adesivo che lo tenne strettamente legato alla roccia e che poteva emettere anche dalle spalle, esteso fino a 50 cm, per mantenere un punto d'appoggio stabile. E AVVISA QUANDO TI SPOSTI! CHE CAVOLO! A fronte del getto di rottami realizzò che non esisteva un modo sicuro di schivarlo, quindi plasmò il suo chakra, non appena nuovamente in piedi, per rivestirsi di un'armatura quasi perfetta, con le braccia incrociate a difesa del volto e del collo, incassando con danni di scarsa entità. Stava per contrattaccare, con Shinichi che provava a superare il ponte passando da sotto, quando il Sunese gli chiese, a modo suo, di dimostrare pietà. Non sarà in sé, ma due martellate in fronte curano tutto! Non fargli male, perfavore! E' un mio amico! Le suppliche di Otekko erano difficili da ignorare, con quella vocetta metallica ed infantile, e alla fine lo Yakushi sbuffò. Al diavolo. Ok. Bastarono un fumogeno e un balzo potenziato dal chakra per saltare lo scorpione in un solo movimento e senza alcun rischio. Con il ponte così stretto sarebbe stato quasi impossibile per Banajiumu voltarsi e seguirli rapidamente, quindi sia Febh che Shinichi riuscirono a superare l'ostacolo, lasciandosi alle spalle lo scorpione accecato e su una piattaforma pericolante. Addio, Fesso!

    La rapida fuga li portò oltre il ponte per un corridoio poco più largo dello scorpione gigante, e poi entrarono in uno spiazzo circolare con un soffitto a volta alto almeno sette o otto metri, con un grosso foro buio verso l'alto e un'apertura che proseguiva al loro stesso livello. Stavano per andare, quando Febh alzò la mano di scatto, intimando agli altri di fermarsi. Ehi, ehi, EHI! Guarda là! Puntò un dito a terra: in mezzo alla polvere erano chiaramente visibili numerosi buchetti, segno che certamente uno scorpione, forse lo stesso Banajiumu, era passato di là e si era mosso più volte nella stanza...ma c'era anche un'impronta assolutamente ed inconfondibilmente umana! Non mi pare che siamo passati di qua, no? Non era molto profonda ed era stata quasi cancellata: la aveva lasciata qualcuno delle dimensioni di Shinichi, probabilmente, ma era decisamente profonda, come se quel qualcuno fosse molto pesante o avesse caricato sull'arto mentre si spostava. Che ne pensi? Gli invasori? Sia le orme di scorpione che quella umana erano recenti. Non...non dovrebbero esserci impronte umane qui. Ma come facciamo con Banajiumu? Aggiunse Otekko, che si era avvicinato per osservarla. A lui pensiamo dopo...ora, si va dritti o si passa dal condotto in alto? Più avanti si raggiunge il Nido. Spiegò la piccola guida, con un tono assente, ancora troppo scosso per elaborare ciò che era accaduto. Il passaggio in alto ci arriva lo stesso, ma nel quartiere degli insetti, però ricordo che è crollato una decina di anni fa quindi non è più usato...è buio ma non sale più di quattro o cinque metri.

    Un botto li riportò alla realtà: in qualche modo Banajiumu era riuscito a girarsi e seguirli, incespicando sulle zampe metalliche mentre la scia di ruggine che si lasciava dietro andava via via incrementando. La bestia di Vanadio emetteva versi inconsulti, schiumando qualcosa di verdastro misto al rosso del metallo ossidato, come se stesse racimolando le sue ultime forze prima di sferrare l'attacco, ma alla fine crollò prima ancora di raggiungere una distanza tale da essere pericoloso. Aspettate. Disse lo Yakushi, fermandosi nel vedere la creatura che stramazzava al suolo, stremata, mentre la corrosione si estendeva a vista d'occhio, fino a lasciare solo un guscio vuoto e senza vita. Cavolo...ma razza di malattia era quella? Ba...Banajiumu? Ehi... Otekko sembrava sconvolto dalla perdita della cosa più simile ad un amico che avesse mai avuto nel Nido, e si avvicinò alla carcassa, pur senza osare toccarla visto che la strana ruggine corrosiva era ancora all'opera. Ma che cosa significa? Non ho mai visto una cosa così...così orribile! Che dici, diamo uno sguardo con più calma? Domandò lo Yakushi all'investigatore...magari avrebbe capito qualcosa di più.

    La ruggine non comportava alcun pericolo per gli esseri umani, che avrebbero facilmente notato come le interiora dell'aracnide fossero state completamente consumate, mentre il segno di mano su ciò che restava della fronte era ben visibile. Non sarebbe stato difficile ricavarne delle impronte digitali, con la giusta strumentazione. A un'analisi accurataRichiede Occhio di Falco avrebbero potuto notare che due delle zampe anteriori destre della creatura avevano una piccola indentatura con delle minuscole irregolarità, come se fossero state colpite da qualcosa di incandescente lungo abbastanza da raggiungere entrambe e fondere leggermente il carapace metallico. Un olfatto acutoRichiede Segugio avrebe permesso di percepire un lieve odore di bruciato addosso a Banajiumu, nonostante l'odore dell'ossido, e a ben cercare anche nella stanza si sarebbe ripetuto il medesimo odore: a ore tre nella stanza (considerando come ore 12 la direzione da cui arrivavano e ore 6 la prosecuzione) avrebbero scoperto segni di bruciatura goffamente nascosti con della polvere. La pietra sottostante era ancora calda.

    EHI VOI! Una voce metallica avrebbe attirato la loro attenzione: uno scorpione rossastro appena un pò più piccolo di Banajiumu, ma comunque enorme [12 Unità] era appena arrivato dalla direzione opposta a quella da cui erano arrivati i ninja con la loro guida. Shinchu (Ottone)! Otekko iniziò a battere le chele per l'eccitazione. E' uno dei capi del villaggio. Shinchu, è successa una cosa... COSA CI FATE...OH, PER IL SANDAIME! BANAJIUMU! AVETE UCCISO BANAJIUMU! Entrato del tutto nella sala circolare aveva visto i resti del povero scorpione gigante e aveva tirato le sue conclusioni! LO SAPEVO! INVASORI UMANI...E TU, FALSO METALLO, LI HAI AIUTATI! VILE TRADITORE! Nel giro di una frazione di secondo almeno altri sei scorpioni sciamarono nella stanza arrivando dal passaggio da cui era arrivato Shichu e tagliarono ogni via di fuga ai ninja.

    Ucciso? Come ucciso? NO! Gli-gli-gli invasori? Ma quali Invasori? Otekko sembrava parecchio confuso, dopotutto viveva in solitudine da un sacco di tempo. Ci hanno invaso, ci attaccano e ci dissolvono! Mostri, ecco quello che sono! Ma-ma...ma loro sono appena arrivati, non sapevano nemmeno come a-arrivare al Nido e... TACI, Falso Metallo! Shinchū era stato tanto brutale nei toni da far arretrare il povero Otekko, che pure stava solo dicendo la verità...ma i pregiudizi nei suoi confronti lo rendevano un testimone non affidabile. Assassini! Assassini! Gridava la piccola folla di artropodi, guidata dal cieco desiderio di un linciaggio mentre il cerchio si chiudeva sempre di più sui ninja e sul malcapitato scorpione di pirite. Assassini a chi? Noi lo abbiamo schivato, era completamente fuori di sè e poi la ruggine lo ha consumato. Lo avete ucciso come gli altri che sono morti nell'ultimo mese...ma finalmente vi abbiamo colto sul fatto, umani invasori. Voi e la serpe che abbiamo covato in seno! Noi non abbiamo fatto nulla! Replicò lo Yakushi, accigliato. Non gli andava di essere incolpato per qualcosa che non dipendeva da lui...come quando era esplosa l'amministrazione mentre giocava coi fuochi artificiali. Due volte. Assassini e bugiardi! Le guardie hanno sentito dei tafferugli nella direzione in cui era andato Banajiumu. Shinchu battè la coda a terra. Proprio in questa stanza. Il tempo di venirmi a chiamare e questo è il risultato. Nessuno è venuto nella nostra direzione, e siete gli unici colpevoli possibili! Ehi, magari sono scappati nella direzione opposta e si sono tuffati nel fiume mentre noi evitavamo il bestione furioso! Dal passaggio alle loro spalle emersero invece tre grosse [8 Unità] aragoste d'argento incrostate di mitili, emerse probabilmente dal fiume che scorreva parecchio sotto il ponte. Abbiamo visto Banajiumu combattere con degli umani sul ponte...ci abbiamo messo un pò a salire, ma lui li stava inseguendo. Disse il più massiccio, che aveva un'ancora incisa al centro della fronte. Le Aragoste li avrebbero visti. Siete falsi. ASSASSINI! Io vi condanno a morte!

    Lo sapevo, lo sapevo che non dovevo tornare...lo sapevo! Povero Banajiumu! Poveri noi! Otekko tremava come una foglia, emettendo un rumore metallico continuo, quasi fosse un campanellino, mentre Febh poco distante si guardava intorno con crescente irritazione: non gli stava piacendo per niente quella situazione, e nessuno sano di mente vorrebe mai uno Yakushi irritato intorno. Uuuh, Shinichi, che ne dici se a furia di sentirmi chiamare assassino do di matto e inizio a sterminare questi quattro gamberetti qua intorno? Ci metto niente a far crollare la miniera, sai? Non si trattava di spacconaggine e, purtroppo, nemmeno di una battuta. Le chele di tutte le creature cominciarono a schioccare minacciosamente. Attenderemo l'arrivo dello Sciame, poi applicheremo la condanna. Vero, se il condotto diretto era bloccato, probabilmente dovevano fare un giro più largo.



    Servivano prove concrete che non fossero stati loro, solo così avrebbero potuto calmare la folla (e Febh) e magari stanare il vero colpevole!
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post settimo - Un Detective in Galleria



    Una rapida corsa ci separò rapidamente dallo scorpione di vanadio, anche se le ferite iniziavano a farsi sentire.

    Aspetta un attimo. Siamo abbastanza distanti ora.


    Ci saremmo fermati solo un attimo, giusto il tempo di strapparmi i pantaloni sotto il ginocchio ed usare il tessuto per creare delle bende improvvisata. Non ero un granché a sistemare le ferite, ma fortunatamente erano solo dei tagli profondi, che avrei minimizzato in modo molto macho.


    Entrammo quindi, seguendo la galleria, in una grossa apertura naturale con due possibili uscite; una fronte a noi ed un'altra in cima ad una specie di cupola alta circa otto metri. Per uno strano scherzo del destino fu Febh a notare per primo quello che sarebbe stato un importante indizio nel prossimo futuro.

    Non mi pare che siamo passati di qua, no?

    Assolutamente no. Le impronte di zampa poi mi suggeriscono che sia qui che Banajiumu sia stato attaccato. Dobbiamo studiare attentamente questa impronta, sarà sicuramente una miniera di indizi.


    Mi resi immediatamente conto dello stupido gioco di parole che avevo fatto ma lasciai perdere. Avevamo ben altro di cui occuparci. Un grosso botto annunciò la seconda entrata di Banajiumu. Mi portai istintivamente davanti ad Otekko e Febh, come per affrontare l'ormai morente scorpione metallico. Non ce ne sarebbe stato bisogno tuttavia, con un pesante rantolo di ruggine Banajiumu si spense, vittima di quello strano malore rugginoso.

    Cavolo...ma che razza di malattia era quella?

    No, non si tratta di una malattia... ma di un omicidio! Qualcuno ha usato una strana arte ninja, una tecnica della ruggine... Sabiton?

    Ma che cosa significa? Non ho mai visto una cosa così...così orribile!

    Neanch'io. Non augurerei una morte così neanche al mio peggior nemico. Ma ti prometto che qualcuno morirà una morte ben peggiore di Banajiumu prima che il sole sia calato... è ancora giorno no?

    Che dici, diamo uno sguardo con più calma?

    Elementare, Febh.





    Molti ritenevano l'investigazione un'arte per saccenti teorici che, seduti sul loro scranno, potevano dedurre qualunque cosa data una serie di fatti apparentemente casuali ma non era così. La maggior parte del lavoro era pratico, di raccolta degli indizi. L'impronta di una mano sulla fronte di Banajiumu, assieme all'impronta di piedi e di zampe nella caverna ci portavano a dedurre che Banajiumu fosse stato attaccato qui da qualche "invasore" che evidentemente utilizzava una qualche arte ninja incredibilmente efficace contro quelle creature, composte prevalentemente di metallo. In un certo senso era una fortuna che fossi giunto io in quel luogo e non un altro ninja del clan. Non potendo più fare affidamento sui miei poteri innati non ero così in svantaggio contro questo "invasore".


    Avrei quindi analizzato il corpo di Banajiumu, intimando ad Otekko di stare lontano. Se si poteva trasmette come un'infezione non avevo alcun desiderio che la nostra guida ne venisse infettato, o che morisse una morte così orrenda e macabra.

    Le sue interiora si erano come consumate tuttavia il mio sguardo venne attirato da due irregolarità sulle zampe destre dello scorpione. [Occhio di Falco]

    Mhh... strano. Sembra quasi che sia stato colpito da qualcosa di così caldo da fondere parte del suo carapace. Persino l'odore pare confermarlo.

    Una rapida analisi olfattiva del corpo infatti mi restituì un lieve odore di bruciato, diverso tuttavia da quello dell'ossido. [Segugio]

    Questo poteva significare due cose: o il nostro invasore sfruttava anche dei Katon molto potenti, oppure vi erano ben due invasori. Al momento entrambe le ipotesi potevano essere confermate dato che, se le "Sabiton" funzionavano solo a contatto era possibile che avesse usato un Katon per limitare i movimenti di Banajiumu, ipotesi in linea con le ferite da fusione sulle zampe, per poi assestare il colpo finale. Tuttavia non conoscevo nessun Katon così preciso da poter essere usato in quel modo... ricordava un po' degli impatti da frusta, se essa fosse stata incandescente...

    Metallo Fuso?


    Sfruttando il mio olfatto sopraffino avrei seguito l'odore di bruciato, che sentivo anche in giro per la stanza, fino ad individuare il punto da cui proveniva alla mia destra.

    Guardate qua! dissi ai miei due compagni di investigazione mentre scostavo della polvere Segni di bruciatura. E qualcosa mi dice che sono dello stesso tipo di quelli sulle zampe di Banajiumu. La roccia è ancora calda.

    Avrei toccato la roccia, sperando che il mio sensibile tatto potesse darmi degli indizi a riguardo. [Investigatore]

    EHI VOI! urlò una voce interrompendo la mia investigazione, ancora agli albori.

    Shinchu


    Dal nome compresi che si doveva trattare di un altro scorpione di metallo e decisi di non curarmene, avevo ben altro da fare. Ma quel proposito durò ben poco, dato che venni accusato dell'omicidio di Banajiumu. Vidi tuttavia che Febh era sul caso e approfittai di quei momenti per cercare indizi su una mia teoria. Dopotutto se quel calore misterioso era talmente potente da sciogliere il metallo, perché non la roccia? Controllai quindi la parte calda di pietra, spazzando via la polvere, cercando dei segni di fusione. Una volta terminata quella piccola analisi sarei tornato verso il corpo di Banajiumu, analizzando ma senza toccare sia l'impronta di mano che quella del piede, cercando di determinare se appartenessero alla stessa persona e, in quel caso, dimensioni ed eventualmente sesso dell'aggressore (o degli aggressori).

    Uuuh, Shinichi, che ne dici se a furia di sentirmi chiamare assassino do di matto e inizio a sterminare questi quattro gamberetti qua intorno? Ci metto niente a far crollare la miniera, sai?

    Non adesso, che ho quasi risolto l'omicidio. Ascolta, tu te la cavi col chakra adesivo vero? Ho visto prima che sei riuscito a reggerti molto bene al ponte.

    Dopo l'ovvia risposta positiva e probabilmente ingigantita (forse non troppo ingigantita, dato l'eccezionale controllo di quei tipi di chakra da parte dello Yakushi):

    Eccellente! Avrei bisogno che riempissi, senza toccare direttamente, la cavità della mano sulla fronte di Banajiumu e quella dell'impronta del piede dell'aggressore di polvere e che poi li solidificassi col chakra adesivo. Cerca, se riesci, di prendere anche i segni delle impronte digitali sulla mano ed un bel calco della calzatura o del piede. Sempre che tu ce la faccia... io non ci riuscirei ma forse tu sei più bravo di me in questo...

    Un'occasione per dimostrare la sua superiorità su qualcuno? Per riuscire in un impresa forse mai tentata prima? C'era forse la possibilità che Febh potesse non cogliere quell'occasione?

    Non ti curare di questi bacherozzi troppo cresciuti, hanno solo cazzate circostanziali. gli sussurrai.

    Attenderemo l'arrivo dello Sciame, poi applicheremo la condanna.

    SILENZIO!
    rimbombò la mia voce nella caverna

    Cosa? Come osi dannato invasore!

    Io non sono un invasore! Il mio nome... è Shinichi! Kurogane Shinichi! Essere qui non è solo il mio diritto, ma il mio dovere! Sono stato inviato da Aizen-sama in persona! Il capoclan dei Kurogane mi ha inviato per adempiere al nostro accordo con gli onorevoli abitanti della tomba di ferro! E voi OSATE accusarmi di avere ucciso uno dei miei preziosi alleati ed amici? Giammai!

    Lasciai loro qualche istante per soppesare quelle parole prima di proseguire

    Voi stessi avete chiesto aiuto e consiglio ad Aizen-sama, ed egli ha ritenuto saggio inviare me, Shinichi Kurogane, il detective! Sono qui per scoprire questi invasori, stanarli dalla loro lurida tana e portarli... alla GIUSTIZIA! Sono stati loro ad uccidere Banajiumu ma non temete... io sono qui per scoprire il loro sporco misfatto!

    Alcuni dei più sempliciotti tra gli scorpioni e le aragoste iniziavano a credere alle mie parole, ma lo scorpione di ottone era irremovibile:

    Credi che bastino solo...

    Parole? Certamente no! E' per questo che io ho anche le prove, che dimostrano l'innocenza mia e del mio compagno, Febh Yakushi, grande amico personale di Aizen-sama e shinobi di cui ha la massima stima. E dimostrando la nostra innocenza dimostrerò anche non solo che Otekko non è un traditore, ma che è degno dei più grandi onore che potrete conferirgli!

    Gli occhi dello scorpioncino di pirite si illuminarono, ero diventato il suo eroe

    Ma perché fare questo? Per non essere incolpato di un delitto che non ho commesso? NO! Per portare il vero colpevole a pagare per i suoi misfatti!

    Mi sarei quindi rivolto allo Yakushi

    Sei riuscito a terminare la grande impresa che ti consegnerà alla storia degli annali della scienza investigativa, Febh?

    In caso affermativo avrei spiegato loro il procedimento, prima di proseguire.

    Questa è l'impronta lasciata da uno degli assassini di Banajiumu. Come voi scorpioni, ed aragoste e molluschi tutti avete diverse zampe e dimensioni e lasciate diverse impronte così anche noi umani facciamo lo stesso. Noi inoltre indossiamo anche diversi indumenti ai piedi, che consumiamo anche in modo diverso in base alle nostre abitudini e caratteristiche uniche. In sostanza... NON ESISTONO due impronte uguali.

    Avevo un po' esagerato, ma l'effetto scenico spesso era fondamentale sia per un Detective che per un Avvocato.

    Concordi con me su questo, scorpione d'ottone?

    Se avesse risposto affermativamente avrei quindi mostrato lui sia una mia impronta che un'impronta di Febh...

    ... dimostrando quindi che né io né Febh eravamo qui quando Banajiumu è stato aggredito. Queste sono infatti le impronte delle sue zampe, come possiamo facilmente dimostrare se le confrontiamo con il suo corpo. E, se questo non vi bastasse, abbiamo anche un'altra prova importantissima.

    Se anche Febh non avesse finito il lavoro avrei prodecuto con lo stesso tipo di analisi, cercando di far vedere loro delle differenze tra le impronte mie e di Febh con quelle dell'assassino.

    Presi un attimo fiato prima di proseguire

    Come potete vedere Banajiumu è stato ucciso in un modo infernale ed orrendo, con il semplice TOCCO DI UNA MANO! Ed è questo l'errore fondamentale del nostro sbadato assassino!

    Avrei quindi indicato Shinchu

    Dimmi, cosa vedi?

    Un dito?

    Tsk tsk tsk, questo è quello che penserebbe un sempliciotto. Guarda attentamente, vedi davvero. Cosa c'è sulla punta del mio dito?

    Degli strani solchi...

    Esattamente! Questi solchi si chiamano "Impronte Digitali" e sono anch'esse uniche per ogni essere umano! Febh, potresti prestarmi la tua mano per un momento?

    Avrei quindi mostrato ad "ottone" la mano di Febh.

    Ad occhio nudo sembrano uguali, ma se usiamo della sottile polvere per identificare i solchi...

    dissi, estraendo della polvere nera dal mio manto e sfruttandola per mostrare a Shinchu la differenza tra le mie impronte e quelle di Febh.

    Aspetta... questo significa che...

    Esattamente! Se né le mie impronte né quelle di Febh corrispondono a quelle dell'assassino allora significa che siamo innocenti!

    Avrei quindi sfruttato le capacità di Febh col chakra adesivo, o la polvere per il rilevamento delle impronte, per ricavare dal corpo di Banajiumu le impronte dell'assassino, sussurrando Non temere, Banajiumu. Il tuo assassinio sarà vendicato.

    Era la prova finale, che avrebbe scarcerato definitivamente me e Febh Yakushi...


    CITAZIONE
    OT

    Va da se che l'esito finale va lasciato a te... e fu così che Febh ci seppellì tutti nel sottosuolo :ghu:
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,648
    Reputation
    +1,572
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    Assassinio sullo Scorpion Express
    VII


    Febh notò tutti gli indizi che sembravano così chiari all'investigatore, annuendo convinto con l'aria di chi li aveva già visti ma aspettava che fosse qualcun altro a parlarne. In realtà gli erano sfuggiti completamente ma non lo avrebbe mai ammesso. Magari ha avvolto col fuoco un'arma. Borbottò. Alcune forme di Manipolazione della Natura permettono di ottenere effetti simili, le ho viste in passato. Là dove non arrivava con la deduzione poteva sopperire con l'esperienza come shinobi, certamente maggiore rispetto a quella del Kurogane.

    La situazione precipitò abbastanza rapidamente, con lo Yakushi che non aiutava minimamente a calmare gli animi e anzi rischiava di essere più dannoso dell'intera colonia di bestie metalliche messe assieme. Cavarmela? Io sono un GENIO del chakra adesivo, pivello. Aggiunse con la modestia e moderazione che lo contraddistinguevano...bella prova essere un genio quando hai avuto due vite per allenarti invece che una. Comunque...fare un calco delle impronte digitali usando il chakra? Deglutì...richiedeva una precisione decisamente fuori dal comune, forse più di quella che poteva mettere in atto, anche se ormai si era compromesso annunciandosi come Genio. Otekko intanto guardava Shinichi, tremando forse un pò meno mentre lui cominciava a parlare delle prove che aveva raccolto. Beh, o la va o la spacca. Mormorò, raccogliendo un pò di sabbia e versandola sopra l'impronta di mano sui resti di Banajiumu. Bene...vediamo. Appoggiò la sua stessa mano sull'impronta, senza toccarla davvero ma proiettando a brevissima distanza il chakra, quindi modulandolo con estrema cautela avrebbe cominciato a sparare via la sabbia lateralmente, strato dopo strato, fino a quando non rimase che un'ultimo straterello, sottile, che tuttavia era un calco perfetto dell'impronta! In realtà dovette provarci tre volte prima di riuscire del tutto, ma era sufficiente. Ok, uno è preso. Non sapeva dove appoggiare il calco, ma era assolutamente perfetto.

    Quanto al piede dovette ingegnarsi al contrario, non dovendo rilevare delle deboli tracce sporgenti di una mano ma piuttosto dei segni scavati nel terreno. Prima tenne il piede sospeso sopra l'impronta assicurandosi di restare perfettamente immobile; a quel punto estese il suo chakra adesivo, cercando di mantenerlo quanto più delicato possibile in modo che si adattasse alla perfezione alle scanalature dell'orma (l'esercizio con la sabbia di poco prima gli fu quantomeno utile) fino ad ottenere un negativo della stessa. Bene...e ora, mantenendolo in questa forma, senza modifiche... Sferrò un calcione alla parete là vicino, lasciando un'impronta perfetta e molto più nitida di quella sulla sabbia. Poi diede un calcio normale, mostrando (come diceva Shinichi) che la sua vera impronta era decisamente differente! Ecco qua. Il Kurogane proseguì nella sua dimostrazione, arrivando a provare che nessuno di loro aveva lasciato segni di quel genere nell'arena o sulla vittima, e di fatto parecchi scorpioni e due aragoste sembrarono turbati, iniziando a borbottare tra loro (un suono che pareva il rimestaggio di viti metalliche in un cassetto).

    Ma anche se qualcuno era stato convinto, Shinchu non rientrava nella categoria. Belle parole, ma resta il fatto che qui non ci sono altri umani. Potreste aver fabbricato quelle finte...impronte, o come le chiamate. Fece schioccare minacciosamente le chele. Nessuno si è allontanato da questo posto, quindi dove sarebbe questo fantomatico assassino? Febh intanto, ora che non serviva più nella parte di assistente stava guardando una delle pareti. Quella sembra bella comoda per essere fatta crollare. Commentò sovrappensiero, del tutto impassibile alle minacce di quelle creature metalliche.

    Il detective li aveva convinti in parte, ma non aveva trovato una risposta a tutte le domande. Dove si trovava l'assassino? Perchè nessuno lo aveva visto allontanarsi da quella sala?
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,496
    Reputation
    +225

    Status
    Offline

    Tetsuno Haka

    Post ottavo - La lezione di Holmes





    Nessuno si è allontanato da questo posto, quindi dove sarebbe questo fantomatico assassino?

    Ah, beata ignoranza. Così bello essere certi delle proprie opinioni a causa della propria miopia...

    Eh?

    La tua tesi sarebbe quindi che io e il mio compare, accompagnati da Otekko, abbiamo ucciso Banajiumu ci siamo fatti inseguire sul ponte e poi siamo tornati qua e abbiamo avuto abbastanza prontezza di riflessi per falsificare le nostre impronte. Immagino anche che io o Febh siamo anche dei maghi che sono tornati indietro nel tempo per falsificare le impronte con calma. Lascia che ti dia una piccola lezione, una lezione di deduzione. La lezione base che deve imparare qualcuno quando affronta un problema è molto semplice: una volta eliminato l'impossibile quello che resta, per quanto assurdo, deve necessariamente essere la verità.

    Lasciai che gli artropodi pensassero per qualche secondo al significato di questa lezione, prima di proseguire.

    Sappiamo quindi che non è possibile che siano scappati per quel passaggio, da dove siete venuti voi. Sempre che non abbiano preso un qualche passaggio laterale che vi sia sfuggito...

    Non credo sia possibile Shinichi replicò Otekko.

    E sappiamo che non possono essere andati sotto il ponte...

    Li avremmo sicuramente visti! replicò una delle aragoste d'argento.

    Quindi non possono essere andati da nessuna parte! La tua stessa "logica" ti ha fregato, umano! replicò ridendo lo scorpione d'ottone.

    Non credo proprio sai, Shinchu. Vi sono non una... non due... ma ben tre possibilità che non avete considerato.

    Dissi alzando tre dita e mostrandole a tutti...

    Numero Uno! indicai verso l'alto Quella via per il nido!

    E come avrebbero fatto? Volando?

    Basta semplicemente camminare sui muri, per un ninja non è per niente difficile. Ed il modo in cui Banajiumu è stato ucciso prova senza alcun dubbio che si sia trattato di un ninja.

    Che usa tecniche sconosciute ai più... ma di questo mi occuperò più tardi...

    Sgrunt... Beh sarà facile per noi capirlo, basta mandare qualcuno a controllare

    Numero Due! Quella che chiamerò "l'ipotesi di Febh", ovvero hanno semplicemente bucato un muro, o spostato una parete.

    Assurdo! Distruggere una parete?! Mi pare che tu ti stia arrampiccando sugli specchi

    Mi sarei rivolto verso Febh con fare stupito, come per dire... Ma come fanno questi a sapere che sono gli specchi?

    Non mi pare poi così assurdo, la luce qui non è moltissima basta scegliere una parete in ombra e scappare. In quel momento non c'era nessuno per cui persino il rumore del crollo potrebbe essere stato nascosto.

    Beh, che state aspettando?! Cercate! gli ordini dello scorpione di ottone si stavano facendo sempre più scattosi, come le sue chele.

    Ed infine... numero Tre...

    E che sarebbe?

    Oh no?! Vuole dire... che potrebbero essere ancora nascosti qui! Aspettando di intervenire!

    Esatto Otekko. Potrebbero essere qui, ad aspettare che ci troviamo tutti soli per attaccarci...

    Se, come pensavo, Shinchu avesse mandato manipoli di scorpioni e le aragoste a cercare indizi attorno alla cupola, per passaggi secondari o nella via secondaria per il nido questo significava che, in quel momento, solamente pochi sarebbero rimasti li al centro della stanza... il momento ideale per attaccare e cercare di scappare per l'unico passaggio rimasto libero: quello per il ponte. Durante il mio discorso infatti mi sarei spostato verso l'entrata della caverna cercando di non destare sospetti in modo da chiudere l'unica via di fuga agli assassini, se fossero ancora presenti li.

    Vi sto aspettando... non deludetemi.




    CITAZIONE
    OT

    Nonostante i piani di Shinichi, ovviamente la risoluzione della situazione spetta a te. Mi piaceva però l'idea della classica scena dello "spiegone" ;)
     
    .
21 replies since 28/10/2015, 23:01   288 views
  Share  
.