Karyuuken, L'Inaugurazione

[Free aperta a tutti]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. **Kat**
        Like  
     
    .

    User deleted


    IX ~ La promessa: Arrivederci Hoshi-kun!


    I

    mprovvisamente la Fuyutsuki sentì il volto prendere colore per l’imbarazzo. Probabilmente aveva offeso senza volerlo il Jonin di Suna, una delle alte cariche del Paese del Vento. Doveva imparare a mordersi la lingua quando stava per proferire stupidità o parole poco opportune. Ma a quanto pare la sua lingua era più veloce del suo cervello. Abbassò lo sguardo quasi mortificata, aspettandosi uno sguardo duro dal Chikuma. Infondo gli aveva appena dato dello “stupido” e poco serio senza volerlo.
    Ed invece Hoshi-kun le sorrise con il suo solito modo di fare, solare e cristallino come il cielo di Suna. Avrebbe tanto voluto visitare il Paese del Vento, e sicuramente sarà la prima cosa che farà quando avrà ottenuto il coprifronte di Konoha. Almeno sperava. Abbozzò un lieve sorriso verso il rosso, non trovando nessuna traccia di risentimento nel volto del suo interlocutore. - Infondo sono solo una studentessa. Non ho ancora girato il mondo e non conosco molti Jonin. - Quindi le sue imprudenti supposizioni erano probabilmente errate. Esistevano Jonin anche spontanei e solari come il Chikuma.
    Scoppiò in una cristallina risata non appena condusse il Rosso verso il Buffet sul retro del Dojo. In effetti Atasuke-sama non aveva badato a spese, per poter rinfrescare e saziare tutti i suoi ospiti. Una grossa tavolata era stata sistemata al centro del tranquillo giardino. Sicuramente era un posto perfetto per allenarsi, anche solo mentalmente. Ma in quel momento venne assaltato dagli invitati all’inaugurazione, che si accalcarono davanti al tavolo per racimolare con dei piattini quante più pietanze possibili. - Non badare al disordine. I Buffet sono sempre così! - Ed il caos e gli schiamazzi dei presenti per ottenere la polpetta di riso più grossa o il calice di Sakè più pregiato non dispiaceva affatto alla Fuyutsuki. Anzi si trovava perfettamente a suo agio in mezzo a quella folla. Allungò lo sguardo verso il Rosso, per ammirarne lo stupore e la bava che colava dalle labbra. A quanto pare non era l’unica ad essere affamata, solo che la studentessa riusciva a nasconderlo meglio.
    Passare il pomeriggio con Hoshi-kun si stava rivelando piuttosto interessante e divertente. L’anima della festa era il Fennec, che aveva assaltato il tavolo e stava facendo piazza pulita tra ciotole e vassoi. La Fuyutsuki non riuscì a trattenere un risata. - Ah.. Eccolo lì! - A quanto pare Kigeki-kun non aveva affatto bisogno dell’aiuto della studentessa per assaggiare le pietanze più prelibate del Paese del Fuoco. Aveva già assaggiato di tutto. Si stava ingozzando senza pietà, senza tregua. Intanto la Fuyutsuki decise di far assaggiare il suo piatto preferito ad Hoshi-kun. Probabilmente era una pietanza cucinata un po’ ovunque, anche a Suna, ma era certa che il riso ed il sapore del brodo erano nettamente superiori. Non era superbia, ma un dato oggettivo. - Quando tornerai al Villaggio di Konoha.. andremo insieme alle mie amiche ad un Chiosco di Ramen di nostra conoscenza. È un locale tradizionale che cucina il miglior Ramen del Paese del Fuoco! - Questa ovviamente era una promessa. Il Ramen preparato da Atasuke-sama non era male, ma c’era di meglio. La studentessa lo assaggiò prendendo anche per sé una ciotola. - Ovviamente quando farò visita a Suna.. sarai la mia guida culinaria! - Manifestò anche lei quell’interesse per la cultura e la cucina straniera.
    Con tutta la calma del mondo la Fuyutsuki continuò a mangiare il suo Ramen, senza fretta per poterne gustare gli aromi della carne, il sapore del brodo ed il retrogusto di soia. Invece Hoshi-kun, al pari del suo Fennec, ingurgitò tutto in un sol boccone. Si era fiondato sulla ciotola come se non ci fosse un domani. - Sei di grande appetito eh? - Con le bacchette afferrò un’altra manciata di Ramen e portò il boccone alla bocca.
    Dopo un po’ la Fuyutsuki si avvicinò di nuovo al tavolo, assaltato da molte persone cittadini ed ospiti di Atasuke-sama, per recuperare alcuni piattini. - Ti consiglio di assaggiare questa insalata di gamberi e verdure. Non siamo a Kiri, dove i frutti di Mare sono favolosi, ma anche Konoha possiede i suoi esperti pescatori. - Insomma non aveva nulla da invidiare. - Invece queste polpette di riso sono ripiene di carne, provenienti dai migliori allevamenti del Paese del Fuoco. - Mostrò ancora un’ultima portata. - E come dolce ti consiglio questi Daifuku alla frutta con una spolverata di zucchero a velo. Scegli il colore che preferisci! - E continuò così fino a quando il Chikuma non fu sazio.
    Alla fine del Buffet, sia Hoshi-kun che Kigeki-kun erano pieni fino allo sfinimento. Avevano provato davvero tutto, ingurgitando quintali e quintali di cibo. Il Fenneck sembrava una palla di pelo, si mostrava sazio ed appagato da tutto ciò che era riuscito a mettere sotto i denti. La Fuyutsuki sorrise con dolcezza verso il volpino. - Non devi ringraziarmi. Infondo non ho cucinato io tutto questo.. Anzi sono una pessima cuoca! - E con questo aveva risposto anche alla domanda del Jonin di Suna. A quanto pare era più simili di quanto pensasse. - Uhm? - Notò il volpino svanire dietro una nuvola di fumo. Non conosceva la tecnica del Richiamo e non riuscì a nascondere la sorpresa.
    - Promesso! - Intrecciò il suo mignolo in quello del Sunese. Era una promessa. E in quel momento sembravano due bambini intenti ad ordire una marachella, ma questa volta il teatro del loro prossimo incontro sarebbe stato Suna. - Ricevuto! A presto! - Sventolò la mano mentre il ragazzo dalla chioma rossa si allontanava per adempire ai suoi doveri verso il Villaggio. Per la Fuyutsuki era giunto il momento di tornare a casa, suo padre le aveva concesso anche troppo.


     
    .
54 replies since 5/11/2015, 00:04   1309 views
  Share  
.