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[Add Base per Jorudan]

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  1. Nevi
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    HrEKxIv
    In una giornata come molte altre si era svegliata di buon ora, così da assolvere al compito che le aveva assegnato Febh praticamente per il resto della sua vita.
    Ovvero andare in Amministrazione e firmare la presenza, da quando aveva fatto sigillare il Nibi dentro di lei era diventata una procedura standard, alla quale se fosse mancata inutile dire che l'avrebbero cercata immediatamente.
    Dopotutto di solito se non poteva firmare lei di persona, in un modo o nell'altro avvisava sempre, invece scomparire e basta era già un motivo sufficiente per mettere in allarme i piani alti.
    Il sole era alto e il cielo privo di nubi, un azzurro immenso si stagliava sopra le loro teste.
    Ogni tanto soffiava un venticello leggero, sebbene nulla che non fosse sopportabile, inoltre era quasi appena mezzogiorno di conseguenza i raggi di sole ancora si abbattevano con prepotenza su chiunque si fosse ritrovato all'esterno.
    Lei dal suo canto aveva appena terminato di firmare, e fu allora che uno delle guardie la bloccò.
    Non era normale un gesto del genere, di solito poteva tranquillamente prendere e andarsene senza problemi dopo aver fatto quello, quindi che diavolo volevano?
    In breve le fu spiegato il perchè di quell'azione, così come le fu detto che l'Accademia le aveva dato il compito di addestrare un ragazzo, una persona ormai prossima a terminare gli studi e di conseguenza, forse, pronto per diventare un vero ninja.
    Inutile dire che conoscendo il suo temperamento tutt'altro che diplomatico, come la guardia finì di spiegarle evaporò in pochi istanti.
    L'ultima volta aveva tirato un piatto in faccia al tizio, tra l'altro in strada.
    Sospirò chiudendo gli occhi e massaggiandosi le tempie, e lei che sperava di avere una giornata libera finalmente.
    Sentiva chiaramente le vene pulsare, segno che si stava innervosendo però cercò di ignorare la cosa, dopotutto già la scorsa volta aveva visto che comportarsi da pazza isterica non avrebbe prodotto risultati.
    Prima iniziava quel lavoro, prima lo avrebbero portato a termine.
    Riaprì gli occhi riportando le braccia lungo i fianchi, morbide, per poi iniziare a camminare a passo spedito.
    Una volta fuori senza attendere oltre si sarebbe diretta a uno dei campi d'allenamento dell'accademia, prendendosi uno spazio per lei e quello che sarebbe stato il ragazzo da addestrare.
    Il tutto era abbastanza semplice, spartano: un colonnato circondava quella che sembrava una piccola arena con un sottile strato di sabbia, atta a ricoprire il pavimento marmoreo infossato rispetto al resto.
    Le colonne erano di un rosso fiammante, abbellite da vari ghirigori e sorreggevano un tetto a pagoda, il quale però era assente nella parte centrale della zona d'allenamento, lasciando così quel punto a cielo scoperto.
    Lei si mise appoggiata a una colonna non molto distante dall'entrata, così da attendere l'arrivo del ragazzo.
    Era un po' in anticipo da quanto aveva capito, l'appuntamento era per l'una e mezza circa mentre attualmente era solo mezzogiorno e mezza, però poco importava, sia mai che fosse uno che preferiva arrivare con anticipo, lo studente.


    Semplice post di presentazione\iniziale :sisi: te non fare caso se scrivo poco, dai comunque il tuo meglio.

     
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  2. Luzferus1995
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    Stavano di nuovo parlando e sempre del solito e inutile discorso, non volevano farlo diventare ninja ma proprio a discapito di quel loro desiderio e volere quasi imposto si era deciso più volte a fare l'opposto e diventare un ninja, si applicava come meglio poteva e si allenava in ogni singolo istante libero della propria giornata senza prendersi mai giornate libere, era anche arrivato agli innesti sul suo corpo, beh uno solo nel polso basso in modo che uscisse dal palmo della mano invece che nella classica posizionata sul dorso? Si credeva che si chiamasse dorso la parte superiore.
    "Non ho affatto voglia di stare qua ad aspettare il discorsetto ed in più ho da incontrare qualcuno mi ha detto l'istruttore"
    Era entusiasta alla sola idea, avere qualcuno che lo allenasse personalmente lo endeva quasi fiero dei suoi successi in classe, certo magari era dovuto a che non avesse talento o fosse terribilmente scarso ma erano due opzioni che credeva impossibili dato che l'imnpegno messo negli studi era sempre al massimo.
    Silenzioso e sicuro si mise a ceracre il suo equipaggiamento, filo e campanelli, corretto funzionamento della lama inetrna e gli shuriken, i kunai e la dadao e saltò giù dalla finestra atterrando piegando le ginocchia all'mpatto per attutire la caduta e si mise a correre verso il campo di addestramento, erano quasi le unidici del mattino ed era nettamente in anticipo ma non poteva aspettare fino all'una, quando arrivò poco dopo non vi era molta gente e si mise ad allenare ignorando gli altri come faceva sempre e verso mezzogiorno quando lo stomaco chiese la sua parte si incamminò tranquillo a cercare qualcosa da mettere nello stomaco, aveva ancora qualche soldo che aveva rubato al padre proprio per quelle situazioni, quel giorno aveva voglia di nikuman e conosceva un piccolo stand dove li facevano belli pieni di carne ed erano salati al punto giusto che lui preferiva. "Mmmh ne dovrei portare qualcuno per l'istruttore?" Non ne era convinto, ma nell'eventulita che questo fosse arivato prima potevano fare pranzo prima di allenarsi, non erano così pesanti da provocare danni e comunque nel caso non si fosse presentato prima ne avrebbe avuti di più e la sola idea lo convinse a comprarne una seconda pozione.
    "E sono andati tutti i miei "Risparmi",dovrò procurarmi altri soldi" Strinse le spalle e si incamminò nuovamente stavolta raggiungendo un caqmpo d'addestramento quasi deserto, ormai erano tutti andati a mangiare, era mezzogiorno e mezza e vide una sola persona seduta all'ombra , era difficile dire se fosse maschio o femmina da quella distanza, ma essendo l'unica li volle assumere che si trattava del suo istruttore della giornata. Nervoso, si poteva descrivere conq uell'aggettivo il suo stato d'animo, era una prova dopotutto e doveva superarla per diventare un ninja e poter zittire i due rompiscatole che vivevano con lui, spesso pensava di ucciderli ma poi si ricordava che purtroppo eano i suoi genitori.
    "Coraggio che è una prova come tutte le altre, basta semplicemente dare il massimo"
    Si diede una piccola carica deglutendo e camminò verso quella che sembrava sempre più una ragazza, lui era alto per la sua età e lei non era di tanto più alta, forse una decina di centimetri anzi massimo venti ora che ra più vicino ma comunque decisamente era molto più grande di lui dato che di anni ne aveva appena dodici, beh a fine anno sarebbero stati tredici ma la cosa non faceva molta differenza.
    Arrivò davanti con la sua espressione solita, un largo sorriso dovuto al profondo taglio che si era inferto anche se non ne ricordava i dettagli, sorriso di certo poco rassicurante quando sorrideva per davvero e gli sgaurdi di ribrezzo e sorpresa a volte paura lo divertivano sempre. da sotto i lunghi capelli neri e lisci spuntavano gli occhi azzurro ghiaccio brillanti e sempre attenti, curiosi la guardò per un po' poi chinò appena il capo in segno di saluto.
    -Sono Jorudan, piacere-
    Disse semplciemente tornando a fissarla, era carina? Non sapeva darne una defizione rpecisa, ma a come sentiva i ragazzi della sua età descrivere le ragazze che gli piacevano si poteva dire di si, lui aveva l'allenamento in testa pù di tutto il resto, per pensare a cose futili ci sarebbe stato tempo in futuro quando si sarebbe ritenuto sazio di forza e conoscenza.
     
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    Ci risiamo...



    Ancora?! Ma che, scherzi?


    Non molto tempo era passato da quella volta in cui Ryuu dovette sostituire la sua amica Nakora nell'addestramento di un nuovo studente, mentre si trovava per caso a spasso per Oto per delle commissioni. L'ultima volta che era stato in quel villaggio fu proprio in quell'occasione e da allora non ci aveva messo più piede, ma quel giorno si trovava lì per un motivo ben diverso.
    Era da poco passato mezzogiorno di una bella giornata soleggiata e il genin di Kiri si stava concedendo una piccola pausa dalla sua ricerca: era partita dal suo villaggio un paio di giorni prima all'inseguimento di un criminale che aveva rapito una ragazza nel Paese dell'acqua ed era riuscito a seguire le sue tracce fino a Oto, scoprendo che il fuggitivo era stato visto nei pressi del bosco dei sussurri. Aveva appena acquistato 2 confezioni di ramen in scatola per potersi fermare 5 minuti per pranzare, dirigendosi all'uscita del villaggio dove avrebbe potuto accendere un fuoco e mettere a bollire l'acqua (una persona più intelligente avrebbe mangiato direttamente ramen in un chiosco, ma non gli erano rimasti molti soldi). Prima di poter arrivare alle mura, però, fu bloccato dallo stesso ninja che qualche tempo prima gli comunicò di prendere il posto di Nakora come insegnante, ma l'ultima cosa che si sarebbe aspettato di sentir dire dalla sua bocca fu che era stato ancora una volta convocato per sostituire la sua amica in quello stesso compito.

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    Non c'è dubbio che rimase piuttosto di sasso da quella notizia, chiedendosi come diavolo facessero a sapere ogni volta il momento in cui si trovava al villaggio, ma soprattutto il perchè quel compito dovesse capitare sempre a lui, con tutti i ninja che c'erano. Probabilmente era perchè nessun'altro avrebbe avuto molta voglia di lavorare in quell'orario e quindi avevano rifilato la fatica ad un ninja straniero.
    No, no, scusa ma non posso proprio, c-cioè, sono già in miss...
    Purtroppo, a nulla servirono i tentativi di evitare quella responsabilità, poiché il ninja incaricato di consegnargli i documenti si affrettò a passarglieli senza fare troppe storie ed andandosene salutandolo frettolosamente, lasciando Ryuu da solo in quella strada semi deserta. Il ragazzo non poté fare altro che rimanere con le carte in mano, lasciando cadere le braccia a peso morto mentre guardava andare via l'ambasciatore delle sue pene.
    Qui le cose sono 2: o in questo villaggio sono tutti fin troppo indaffarati per occuparsi di cose di poco conto come queste oppure sono un enorme branco di lavativi molto ben organizzati.

    Purtroppo, nonostante avesse un'altra missione sulle spalle, si vide costretto a prendersi quell'incarico; non che gli dispiacesse addestrare un apprendista ninja, ma in quel momento (e soprattutto ad ora di pranzo) ne avrebbe fatto volentieri a meno. Rassegnandosi all'idea che avrebbe usato la sua pausa pranzo per testare le abilità di uno studente, si cominciò a dirigere verso il campo d'addestramento designato, cominciando a dare un'occhiata ai documenti che aveva tra le mani, sfogliando man mano i fogli.
    A quanto pare, lo aspettava un altro ragazzo, ma stavolta appartenente proprio ad Oto. Dalla foto, forse scattata male, sembrava avere una bocca spropositatamente larga, cosa che lo lasciò un pochino basito, oltre che un aspetta abbastanza inquietante. Se non avesse saputo che quello strano tipo era ancora uno studente alle prime armi, si sarebbe lasciato intimorire.
    Nel giro di 15 minuti arrivò infine al campo d'addestramento che gli era già capitato di vedere altre volte, e a giudicare dall'orario il ragazzo doveva essere già arrivato, qual'ora fosse stato puntale. Difatti, mentre si accingeva ad entrare, notò il ragazzo che avrebbe dovuto allenare, inquietante come nella foto, e forse anche un pochino di più.
    Oh merda, questo mi ammazza.
    Ma muoviti e non fare il paranoico.
    Dopo essersi fermato all'ingresso per qualche istante per studiare il ragazzo in questione, Ryuu poté notare che fosse già solo, quindi andando per esclusione, Nakora se ne doveva essere già andata.
    Se non l'ha uccisa.
    Ma la smetti?!?

    Il ragazzo di Oto sarebbe rimasto ad aspettare il nuovo insegnante per alcuni minuti, dopo che Nakora lo avvertì che si sarebbe dovuta congedare e si fosse volatilizzata tra le vie di Oto e se fosse rimasto ad aspettarlo, avrebbe potuto notare come verso le 12.40 si presentò un ragazzo dai capelli neri scompigliati con indosso una felpa grigia con sotto una t-shirt blu, dei pantaloni lunghi scuri e delle scarpe da ninja blu, senza dimenticare l'immancabile coprifronte del villaggio della Nebbia, anche quello con stoffa blu.
    Se fosse stato lì, dove avrebbe dovuto rimanere per l'addestramento, Ryuu gli si sarebbe avvicinato con passo sicuro, quasi dimenticando il timore per il suo macabro aspetto e cominciando a vederlo come un normale ninja. Arrivato a 2 passi da lui, si sarebbe fermato e gli avrebbe porto la mano destra, cominciando a presentarsi.
    Ciao, io sono Ryuu, mi hanno detto che dovrei allenarti, o comunque testare le tue capacità per vedere se puoi essere promosso a genin.
    Una volta lasciata la presa, il genin gli si rivolse ancora una volta per fare un po' di conoscenza con lui (cosa fondamentale dal suo punto di vista) e nonostante non fosse la prima volta che lo faceva, si sentì comunque un po' nervoso, forse perchè in fondo fare il sensei a qualcuno lo emozionava sempre o forse era solo lo stomaco che reclamava del cibo. In ogni caso, lanciò il fascicolo di documenti vicino ad una della colonne, così da avere le mani libere e non far sporcarlo sporcare di sabbia, e la stessa cosa fece anche con lo zaino dopo esserselo fatto scivolare giù dalle spalle.
    Allora, prima di cominciare, dimmi qualcosa di te: quali sono le tue specializzazioni, che tipo di carriera ninja vuoi fare, perchè come saprai ci sono parecchie cose a cui puoi ambire, ma soprattutto voglio sapere perchè vuoi diventare un ninja. E' un passo importante, non è uno scherzo: diventare un ninja significa mettere a rischio la propria vita.
    Un discorsetto che avrebbe dovuto far riflettere il giovane Jorudan, anche se io sono più sorpreso che abbia saputo usare il termine "ambire" in una frase senza fare gaffe, ma comunque ora stava allo studente esporre le proprie idee e dimostrare di essere convinto di voler intraprendere quella strada.
    Ryuu non aspettava altro che una sincera risposta, dopodiché si sarebbero potuti mettere al lavoro, sperando che intanto il rapitore non fosse scappato da un'altra parte con la ragazza. In effetti era un comportamento alquanto strano per il genin, mettere da parte una damigella in pericolo ed andare ad assolvere i propri doveri accademici, ma in fondo doveva essere perchè seguendo le tracce del tizio si era semplicemente reso conto che fosse un imbranato che a malapena sapeva quel che stava facendo.

    Allora, come ti ho accennato in privato, sostituirò Nevi perchè è impegnato in real.
    Ancora non cominciamo con l'addestramento vero e proprio perchè prima di tutto Ryuu vuole conoscerti meglio per capire i tuoi obbiettivi, quindi ti aspetta un post semplice, ma ricordati di non trascurare le emozioni del tuo pg e le sue reazioni alle cose che lo circondano, così per rendere il tutto più realistico ed immedesimarti nella parte ;)
    Al prossimo post partiamo con un po' di combattimento, intanto ti voglio spiegare un attimo le basi, così ce le togliamo di mezzo e non si accavallano con le altre cose :ghu:

    La cosa fondamentale che non si deve mai fare in un GdR pbf è il Metagame, ovvero far compiere azioni al proprio pg non in linea col suo carattere, fargli fare determinate azioni perché tu player sai qual'è la scelta migliore (ad esempio in un bivio in una caverna gli fai prendere automaticamente la strada giusta perchè sai cosa c'è dall'altra parte) o perchè lo fai essere a conoscenza di cose che non ha saputo all'interno del gdr ma che puoi aver letto da altre parti (ad esempio fargli sapere chi sono i 9 jinchuuriki).
    Questa è una regola fondamentale che va sempre rispettata per garantire un buon gioco e divertimento a tutti, senza imbrogli.

    Detto questo, passiamo a vedere come è strutturato il tuo pg XD
    Tutti i personaggi del gioco hanno 3 parametri che crescono col tempo, ovvero la Vitalità, il Chakra e l'energia vitale.
    La Vitalità rappresenta la condizione fisica attuale del tuo Pg e si misura in "Leggere" (1 unità = 1 Leggera). Più si fanno sforzi o si subiscono danni e più la vitalità cala e arrivata a 0 il pg perde conoscenza, ma NON MUORE!
    Ovviamente cambia anche da situazione a situazione, perchè se ad esempio si ricevono un numero spropositato di leggere di danno alla testa, automaticamente è improbabile che il personaggio sopravviva, come basterebbero invece anche poche leggere ricevute con un arma da taglio alla gola, a determinare la morte del pg.
    Il Chakra è l'energia psichica che ti permette di utilizzare le varie tecniche, di cui ognuna ha un costo specifico, e si misura in "Bassi" (1 unità = 1 Basso)
    L'energia vitale, invece, rappresenta proprio la vita del tuo Pg ed è l'unico dei 3 parametri che rimane fisso ed è uguale per tutti, ovvero 30 unità, e si misura in Leggere, come la vitalità. L'energia vitale diminuisce allo stesso tempo della vitalità, ma al contrario, se arriva a 0, il Pg muore. In pratica, queste 2 energie scorrono allo stesso modo: se si ricevono 2 leggere di danno, cala di 2 leggere anche l'energia vitale, per questo motivo è molto superiore alla vitalità, in modo che anche se la vitalità scenda a 0, il pg rimane vivo.

    Per il momento ci fermiamo qui, dal prossimo post cominceremo a trattare le basi del combattimento. Se hai altri dubbi o domande non ti fare scrupoli a contattarmi in privato, è normalissimo.
    Fai un buon post e buon lavoro h19045
    P.s. Se ti comporti bene, Ryuu dopo ti offre una delle sue porzioni di ramen in scatola XD itnFDHi
     
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  4. Luzferus1995
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    Era leggermente infastidito, certo qualcun'altro sarebbe arrivato e lui era in anticipo all'appuntamento vero e proprio ma avrebbe voluto cominciare da subito o almeno il prima possibile. Rassegnato si siede e finisce il suo pranzo mentre il campo si svuota lentamente fino a rimanere l'unica persona li dentro, sotto quel tetto circolare e con i piedi nella sabbia calda per il sole di mezzogiorno.
    Qualcuno si era avvicinato, indossava vestiti normali, in pratica uguali ai suoi solo che la sua felpa era bianca e i pantaloni lunghi da tuta neri il tutto si concludeva con delle scarpe da ginnastica leggere e bianche o almeno in principio lo erano dato che il tempo e l'usura le avevano fatto diventare grige, la figura si avvicinava a lui quindi dedusse che poteva trattarsi del suo nuovo istruttore e per cortesia si mise in piedi aspettandolo, si riteneva alto dal suo metro e sessantadue soprattutto per avere solo dodici anni. Quando gli fu davanti l'altro ragazzo tese la mano e Jorudan la prese e ascoltò la presentazione di Ryuu, quindi alla fine era vero, volevano vedere se aveva le capacità per diventare un ninja e la cosa più che pressione e nervosismo lo caricava di energia dato che era finalmente arrivare il momento per lasciarsi indietro tutta la sua famiglia.
    Il ragazzo ben più vecchio a quanto notava gli aveva posto delle domande, non sapeva esattamente come rispondere ovvero se dire la verità o inventarsi qualche smielato e stupido discorso su onorare il villaggio e servire la nazione, si strinse nelle spalle pensandoci per qualche secondo.
    -Specializzazione? Mmmh beh diciamo che soprattutto ninjutsu e taijutsu, la carriera ninja non ne ho una particolare ma se proprio dovessi scegliere farei il cacciatore di taglie perchè avrei la possibilità di affrontare ninja molto potenti e il motivo è semplice e banale: voglio potere diventare forte il più possibile, superare i limiti conosciuti fino ad ora sovrastare gli altri da così in alto da essere irraggiungibile e soprattutto voglio essere temuto-
    Sorrise tranquillo e fissò l'altro con aria serena come se quello che aveva detto era normale e logico, dopotutto però era vero ed era il suo desiderio e niente lo avrebbe fermato o almeno sarebbe morto nel tentarci perchè non credeva alla vita senza uno scopo e il mero sopravvivere non era scopo abbastanza forte per i suoi gusti.
    "Meglio un solo attimo da re che tutta una vita da schiavo"
    tornò a essere serio e si mise le mani in tasca aspettando di capire le reazioni dell'altro e capire se aveva fatto bene a non mentire, beh se non gli andava bene quella risposta non gli sarebbe importato nulla, avrebbe continuato ad allenarsi e sviluppare le proprie tecniche arrivando comunque al suo obiettivo e su questo non aveva dubbi.
     
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    Si comincia


    Un tipo specializzato in ninjutsu e tajutsu, niente di meglio per Ryuu, dato che sarebbe stato un problema se avesse voluto diventare esperto nei ninjutsu, ma la cosa che non lo sorpreso così tanto fu la sua motivazione del diventare un ninja.
    La sua prima impressione non era così lontana dalla realtà dei fatti, in quanto quello strano ragazza gli aveva appena detto apertamente che il suo obbiettivo era diventare il più potente possibile e anche se poteva sembrare una motivazione piuttosto superficiale e perfida, in fondo non era poi così diversa dalla sua di diventare abbastanza forte da poter prendere il posto del mizukage.
    Ryuu rimase ad ascoltarlo fino alla fine del suo discorso, quando poi gli rivolse la parola a sua volta.
    Più potere...chiaro.
    Accettando che il suo nuovo allievo non fosse un ragazzo dei più patriottici, battè le mani sorridendogli per cambiare discorso e prepararsi a fare il suo dovere.
    Bene, se vuoi diventare un ninja potentissimo devi prima imparare le basi, quindi direi di cominciare.
    All'accademia ti avranno già insegnato i concetti fondamentali, ma per essere promosso a genin non basta conoscere un paio di tecniche ed essere capace di lanciare dritto un kunai: bisogna usare la testa, in combattimento. Per battere un avversario devi saper individuare i suoi punti deboli ed elaborare una strategia efficace per riuscire a colpirlo, cercando allo stesso tempo di non farti uccidere.

    Senza perdere altro tempo si allontanò di 4 metri da Jorudan, [Slot Gratuito Ist.] voltandosi successivamente verso di lui e spostando il fianco destro ed il piede destro leggermente all'indietro ed alzando il pugno sinistro all'altezza del petto, tenendo l'altro lungo il fianco.
    Stranamente, quel giovane aveva tirato fuori il lato serio e combattivo del suo carattere, ma probabilmente fu per via dei suoi modi indifferenti nel parlare dell'obbiettivo della sua vita, nonostante fosse un progetto tanto ambizioso. Anche lui dovette affrontare un duro allenamento per conquistare il suo grado attuale e se quel ragazzino aspirava sul serio a voler diventare più potente di chiunque altro, lo avrebbe fatto sudare parecchio e non gli avrebbe di certo regalato tanto facilmente il titolo di genin tanto facilmente.
    Purtroppo non poteva permettersi di perdere molto tempo per non rischiare di farsi scappare dalle mani il criminale che stava inseguendo da giorni, quindi avrebbe dovuto anche essere sbrigativo, ma nonostante tutto si sarebbe impegnato e non lo avrebbe lasciato andare finché non l'avrebbe ritenuto degno di essere promosso, dato che aveva sempre preso molto sul serio il ruolo di insegnante per le nuove leve.
    Prima voglio capire come sei messo, quindi ora affrontami e colpiscimi. Usa pure tutto quello che vuoi e non ti risparmiare, perché se non mi batti non mi dimostri che ci sai fare non diventerai mai un genin.
    Dal suo sguardo si poteva ben capire che dicesse sul serio e se il suo avversario era così ambizioso come diceva avrebbe dovuto dimostrarglielo.
    Quando vuoi.

    Bene, cominciamo a combattere!

    Iniziamo con l'imparare quello che è possibile fare in un round, ovvero in un turno di gioco.
    Ogni round ti concede di fare varie azioni, che si suddividono in Azioni Offensive, Azioni Difensive, Azioni gratuite e Tecniche, ma con un numero determinato di possibilità, che chiameremo Slot
    - Gli Slot Azione (Azioni offensive) sono tutte le possibili azioni offensive che il ninja può compiere, ovvero Attacchi in mischia, lancio di armi, attivazioni di bombe e trappole e tutto quello che viene fatto con lo scopo di colpire il nemico. Ti sono concessi solo 3 slot azione a round.
    - Gli Slot Difesa sono le azioni che fai puramente a scopo difensivo, come le parate, le schivate, deviare un'arma con un'altra, ma senza lo scopo di danneggiare l'avversario. Ti sono concessi solo 3 slot difesa a round.
    - Gli Slot Tecnica, ovviamente sono il numero di tecniche utilizzabili in un round, ovvero 2 in totale, ma solo una Avanzata.
    - Gli Slot Gratuiti sono tutte le azioni non offensive e si dividono a loro volta in Slot gratuiti Istantanei (Estrarre/Raccogliere armi o oggetti, Movimento), Veloci (Fare finte, Passare un oggetto, Lanciare armi/oggetti con scopo non offensivo) e Lenti (Attivare/Caricare meccanismi non offensivi, Applicare veleni su armi o altro, Creare oggetti [come ad esempio legare un filo di nylon ad un kunai]) Gli slot gratuiti sono illimitati, ma ovviamente sta a descrizione del giocatore usarne la giusta quantità nel rispetto del realismo e dell'avversario.

    In questo round attaccami con tutto quello che vuoi rispettando i limiti degli slot. Come puoi vedere, io ho usato uno slot gratuito per spostarmi, usando il tasto "Ts" (Turbospoiler) in alto a destra.

    Ricordati solo un paio di regole:
    1. Le azioni difensive vanno sempre e solo usate all'inizio del round prima di qualunque altra cosa, ma essendo tu il primo ad attaccare stavolte, non ne avrai bisogno.
    2. Le azioni offensive sono sempre Ipotetiche, perchè è il difensore che ne determina il risultato (sempre nel limite della correttezza), quindi quando ne descrivi una dovrai usare il condizionale: "Jorudan avrebbe sferrato un pugno all'addome", "Avrebbe lanciato 2 kunai verso di lui" ecc..
    3. La distanza massima che un pg può coprire in un round è determinata dall'energia e dalla velocità (a Bianca sono 6 metri), ma si possono anche dividere in più momenti dello stesso round sommandoli.
    4. Si possono usare slot azione per fare movimenti oltre il limite massimo di metri concesso o utilizzarli come slot Difesa extra.

    Tutto chiaro? Non è poi così difficile questa parte, il peggio arriva dopo XD
    Se hai dubbi su qualcosa fammelo sapere, ora però mettiti al lavoro e pensa bene a come attaccarmi h19199
     
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  6. Luzferus1995
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    Rimase ad ascoltare attento e osservando ogni movimento dell'avversario fino a quando questo si all'ontanò, immaginava che doveva attaccare oppure difenderre e quando il ninja gli disse di dare il massimo si mise a studiare una strategia, erano in uno spazio aperto dove le sue armi a distanza non avrebbero avuto molto scopo ma era meglio prepararsi, legò a uno dei tre kunai del filo di nylon rinforzato e vi applicò un marchingegno elettrico proprio sull'arma , avrebbe usato quello da vicino cercadno di sosprenderlo anche se ancora non aveva studiato come. Gli dava fastidio fare questo durante lo scontro anche perchè in una lotta il nemico non gli avrebbe concesso tutto quel tempo.
    "Avrei dovuto immaginare che ci sarebbe stato uno scontro e questo avrei dovuto farlo a casa"
    Si rimproverò a se stesso per non averci pensato e si mise in guardia, la mano destra davanti così come il piede destro e le mani aperte, combatteva col palmo più che altro per favorire l'uso della sua lama interna riposto proprio lì, si mosse di pochi passi avvicinandosi di un metro .
    Avrebbe in seguito estratto un kunai e lo avrebbe lanciato contro l'avversario mirando al torace che era la zona più ampia del corpo ed il bersaglio più facile da colpire.
     
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    Si (Ri)comincia


    Il campo su cui si trovavano non era proprio dei migliori dove poter combattere, specialmente per un ninja di kiri, ma tuttavia, sebbene non avesse mai sopportato la sabbia, il genin avrebbe dovuto rassegnarsi e sperare che non dovesse rimanerci molto a lungo, e questo gli faceva tornare in mente anche che in quell'istante il criminale che stava inseguendo non scappasse di nuovo.
    Ryuu attese con pazienza che il ragazzo facesse la prima mossa e difatti, subito dopo si vide lanciarsi contro un kunai, probabilmente usato come tattica per distrarlo dal suo prossimo attacco.
    L'arma era diretta al centro del suo corpo, quindi per poterla evitare come si deve, in un attimo spostò il peso del proprio corpo sull'anca destra ruotò il busto in senso antiorario inarcando la schiena, [Slot Difesa I] cosicché riuscì ad evitare facilmente il colpo per poi rimettersi in posizione e difensiva ed attendere la prossima mossa dell'avversario.
    Purtroppo la mossa non arrivò mai, perché a quanto pare quel kunai era l'unico attacco che il ragazzo avesse pensato di effettuare contro di lui, che cominciò a guardarlo con un espressione un po' confusa.
    Bè? Tutto qui? Ti avevo detto di usare tutto quello che vuoi e tu ti limiti a lanciarmi un kunai? Mi aspettavo di più da uno che vuole diventare il più potente ninja del mondo, sono un po' deluso.
    Le sue parole erano mirate a stuzzicarlo, visto il poco impegno che aveva messo nell'attacco precedente, sperando almeno così di suscitare un minimo di rabbia che avrebbe potuto sfruttare per attaccare nuovamente e con più foga. In un attimo estrasse dal suo porta armi 3 spiedi, infilandoli tra le dita della mano destra [Slot gratuito] e tenedoli ben stretti nel pugno, così da sperare che suscitassero un po' di timore in quel ragazzino.
    Avanti, riprovaci. Ti ho detto che se non mi fai vedere che sai fare non riuscirai mai a diventare genin, quindi se non mi riesci neanche a colpire te ne torni in accademia, quindi ti conviene darci dentro.
    Il genin gli parlò schiettamente e con un sorriso, cercando di essere gentile come al suo solito, ma se neanche così fosse riuscito a smuovere un po' l'animo del giovane studente, avrebbe dovuto ricorrere alle maniere forti e severe, nonostante non fosse nel suo stile.

    Allora, come ti ho detto in privato il marchingegno è una cosa già installata precedentemente sull'arma, quindi ho saltato la prima parte del tuo post, dato che non avrebbe avuto senso ^^. Comunque dovresti usare gli spoiler, come ti ho dimostrato in questo post, così che alla fine si possa tenere il conto di tutte le azioni fatte, che in seguito metteremo in una scheda riassuntiva.
    A parte questo, dovresti essere un po' più descrittivo, specialmente quando si combatte, perchè se non descrivi per bene tutto quello che fai, l'avversario può riempire i buchi della tua narrazione sfruttandoli a suo vantaggio. Il tuo post è decisamente troppo corto, cerca di dilungarti un po'.
    Adesso riprova ad attaccare Ryuu, ma stavolta cerca di usare tutti i tuoi slot azione per cercare di colpirlo. Sfrutta al massimo tutto quello che hai, anche usando una tecnica, devi cercare di batterlo, anche se è difficile.
    Dai che ce la puoi fare ;) Buon lavoro!


    Edited by Yusnaan - 12/12/2015, 11:10
     
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  8. Luzferus1995
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    Non si era fatto sorprendere da quell'attacco, come si aspettava d'altronde era ben più grande ma non aveva perso nulla testando il terreno in quel semplice modo, rimase silenzioso alle provocazione dell'altro non era uno stupido da poter cadere così facilmente nel tranello della rabbia ma un sorriso si dipinse sul suo volto.
    Scattò in avanti dritto verso il suo avversario in una carica frontale, una strategia stupida ma aveva un piano ben preciso. Le gambe erano salde ed il corpo leggermente abbassato per avere più stabilità nella corsa.[Slot Gratuito Ist.]
    Avrebbe estratto la dadao che teneva sulla spalla sinistra per usarla come arma da corpo a corpo, sferrando un fendente laterale da sinistra verso destra all'altezza della spalla, avebbe caricato il colpo in corsa aiutato dalla comoda posizion dell'arma [Slot Azione- Off.] in modo da costringere l'avversario ad una schivata laterale oppure a una grave ferita, anche se nel caso l'opponente fosse stato abile sarebbe riuscito ad evitarla in qualsiasi altro modo il semplice attacco, stringeva ancora il kunai elettrificato nell'altra mano, quella sinistra e prevedeva di usarlo non appena il ragazzo avesse tentato di schivare, lo avrebbe lanciato nella direzione della schivata cercando di imprimere quanta più forza poteva e di non sbagliare la mira, [Slot Azzione- Off.] non serviva che il lancio fosse potente o preciso, bastava che toccasse la pelle del genin in modo tale da potersi attivare il piccolo meccanismo elettrico.
    Erano due attacchi molto semplici ma se fatti con il giusto tempismo potevano avere effetto, per un istante tuttavia a pochi istanti dal nemico un pensiero rapido balenò in testa, non aveva mai attaccato per uccidere e non aveva ancora ucciso nemmeno un animale, forse quella titubanza poteva rovinare tutto, era stato solo un attimo nulla più ma di certo in uno scontro tra ninja erano gli istanti a decretare un vincitore.
    Avevo inserito il turbo spoiler ma non ne avevo capito il funzionamento :P comunque scusa tanto il ritardo, ho avuto problemi abbastanza impegnativi, ho cercato di essere un poco più descrittivo nelle azioni, ma mi sa che devo proprio sforzarmi di più per scrivere qualcosa di mediamente lungo
     
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    Il ragazzino dal sorriso inquietante gli sorrise a sua volta, quando finì il suo discorsetto, tuttavia non riuscì a capire se aveva recepito il messaggio che aveva voluto mandargli. Una cosa certa è che riprovò un nuovo attacco, stavolta mettendoci decisamente più grinta di poco prima ed estraendo il dadao che portava dietro la schiena.
    Mh, già si comincia a ragionare.
    A quanto pare aveva voglia di fare sul serio, dato che un'arma come quella non era certo progettata per fare solo qualche graffio, quindi stavolta avrebbe dovuto difendersi come si deve per non rischiare di rimanere affettato in qualche modo, cominciando a piegare leggermente le gambe per prepararsi a saltare, e non appena lo vide abbastanza vicino da poter sentire il suo respiro, si spinse con forza contro il terreno, così da balzare all'indietro abbastanza rapidamente da evitare il colpo. [Slot Difesa I] Atterrò poco più là, posizionando il piede destro più indietro rispetto al sinistro per mantenere l'equilibrio e preparandosi al nuovo attacco che il suo avversario gli sferrò subito dopo.
    Infatti, un istante dopo, il giovane studente fece partire il kunai che aveva stretto in mano, cogliendo di sorpresa Ryuu, ma niente che non potesse evitare inarcando leggermente il busto verso destra e spostando indietro la spalla sinistra, lasciando che anche quell'ultima arma volasse alle sue spalle, andandosi a conficcare in una delle rosse colonne che reggevano il tetto sopra di loro. [Slot Difesa II]
    Senza dubbio Jorudan aveva cominciato a prendere confidenza con le sue armi, ma ancora aveva da impararne di cose su come si combatte. Infatti, per quando avesse saputo sfruttare il movimento di difesa dell'avversario per lanciargli un altro attacco nella speranza di colpirlo, i suoi attacchi era ancora piuttosto semplici e dozzinali, e Ryuu non poteva certo perdere tutto il giorno con lui. In altre circostanza avrebbe anche accettato di metterci tutto il tempo che richiedeva, ma quella volta non se lo poteva permettere, decidendosi ad andarci un po' più pesante, sperando che così imparasse meglio la lezione.
    Non male, ma ancora non ci siamo.
    In men che non si dica si rimise in una posizione più comoda, raddrizzando la schiena e preparandosi ad attaccare piegando le gambe ed alzando i pugni all'altezza del busto. In quell'istante si diede una spinta poderosa con il piede sinistro per azzerare in breve la distanza che lo separava da Jorudan, ma senza metterci troppa forza, o avrebbe fatto fatica a prevedere il colpo. [Slot Gratuito Ist] Arrivato a una decina di centimetri da lui si sarebbe apprestato a frenare la sua avanzata inchiodando il piede mancino a terra ed a ritrarre il pugno destro all'indietro, per poi stenderlo in avanti e sferrare un colpo ben assestato al suo ventre. [Slot Azione I] Per sua fortuna non usò tutta la suo potenza in quel colpo o ne avrebbe risentito parecchio e la stessa cosa avrebbe fatto con il colpo successivo, ritraendo il primo pugno e sferrandogli un secondo colpo con l'altro, diretto alla guancia destra. [Slot Azione II]
    Subito dopo aver terminato quell'attacco, avrebbe proceduto con l'ultimo della serie, ma stavolta si sarebbe limitato a farlo cadere, poggiando il suo peso sulla destra per usarla come perno ed alzare la gamba sinistra per colpirlo con una spazzata alle gambe da sinistra verso destra, [Slot Azione III]sfruttando la perdita di equilibrio che avrebbe causato il pugno precedente per sbilanciarlo definitivamente e farlo cadere all'indietro.
    Se la combinazione di colpi avesse avuto successo, si sarebbe ritrovato a guardarlo dall'alto in basso, ma avrebbe continuato a tenere alta la guardia in vista di un nuovo attacco, poggiando il piede sinistro più indietro rispetto all'altro e rimanendo in attesa che il suo avversario si rialzasse.

    Abbastanza meglio. Devi solo specificare un po' meglio come compi le tue azioni, per il resto devi solo far pratica :sisi:

    Come avrai notato, nei miei turbospoiler ho inserito alcuni valori, ovvero le statistiche con cui il mio pg agisce e che dal prossimo post dovrai usare anche tu.
    Le statistiche si distinguono in 2 categorie: Statistiche Primarie e Secondarie
    Le primarie sono
    - Forza: Determina la potenza fisica del personaggio, e incide sui danni che può provocare e la velocità delle armi lanciate.
    - Velocità: Determina la rapidità dei movimenti del pg.
    - Resistenza: Determina la resistenza fisica, ovvero quanti danni subisce dagli attacchi.
    - Riflessi: Determina la capacità del pg di accorgersi degli attacchi in arrivo.

    Le statistiche secondarie sono
    - Agilità: E' la capacità del pg di effettuare movimenti acrobatici. Maggiore agilità ti darà più slot azione
    - Precisione: E' la capacità del pg di centrare accuratamente l'obiettivo con qualsiasi tipo di attacco.
    - Concentrazione: E' l'abilità di utilizzare il chakra e determina la potenza e la velocità dei Ninjutsu, i Genjutsu e i Fuuinjutsu.
    - Intuito: E' l'astuzia e l'intelligenza del pg nell'elaborare strategie complesse e gli concede l'abilità di scovare oggetti/trappole nascoste.

    Dato che in questo round ti ho attaccato, ti passo anche a spiegare come si calcolano i danni.
    Partiamo dal presupposto che per il calcolo dei danni entra in gioco una nuova statistica, la Potenza ed ogni 10 di Potenza equivale ad 1 Leggera di danno.
    Ogni tacca (25) di vantaggio della Forza dell'attaccante rispetto alla Resistenza del difensore, aggiunge 5 alla Potenza, ma ovviamente se è il difensore ad avere tacche di vantaggio alla Resistenza rispetto alla Forza dell'attaccante sottrae 5 alla potenza ogni tacca. Non è possibile scendere sotto 3 di Potenza.
    Ogni tipo di colpo ha una propria potenza di base:
    I colpi a mani nude hanno sempre 10 di Pot come base a cui si vanno ad aggiungere o sottrarre le tacche di differenza tra For e Res dei 2 soggetti.
    La Pot di un colpo sferrato con un arma è determinata dall'arma (es. un kunai ha Pot 8) a cui poi si vanno ad aggiungere le consuete tacche tra For e Res.
    I danni inferti da una bomba o una trappola/meccanismo dipendono solo dall'oggetto, ovviamente calcolando la Res del difensore, ma senza contare la For dell'attaccante. Nel caso di trappole o meccanismi, però l'intuito del pg si sostituisce a For e Vel delle armi scagliate.
    In pratica, in questo round io ti ho dato un pugno con For 150 contro i tuoi 100 di Res. Visto che i colpi a mani nude hanno 10 di Pot base e la mia For è di 2 tacche superiore alla tua Res, il colpo avrà 20 di Pot, togliendoti 2 Leggere alla vitalità ed all'energia vitale.

    In questo post pensa a difenderti come puoi e poi ad attaccarmi inserendo anche le statistiche nelle tue mosse. Come puoi aver capito, io ho potuto evitare facilmente i tuoi colpi perché ho 225 di Rifl, ma ciò non significa che non puoi riuscire a colpirmi, perchè un'azione elaborata e descritta bene nei dettagli può andare a segno anche se hai delle tacche di svantaggio nei confronti dell'avversario. Qui non utilizziamo solo i calcoli matematici, ma è anche l'accuratezza ed il realismo di un post a determinarne il risultato.
    Ok, per ora basta così, comincia pure ad inserire il titolo ai tuoi post, cliccando sul tasto "Tit" in alto a destra, come anche per il parlato c'è il tasto "P che ti apre una finestrella in cui devi inserire il nome del colore in inglese, tipo Yellow, Blue. Se hai altri dubbi su come usare quei tasti o anche in generale contattami pure in privato, senza problemi :rew:
     
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8 replies since 21/11/2015, 17:00   129 views
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