[Gioco]: Il Paese dei Demoni: Kasei

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    Shishiebiari

    VIII




    Shishiebiari... Il nome del nostro nemico non era nemmeno facilmente pronunciabile, e questo era solo uno dei tanti problemi legati a questa specie mostruosa. Se ci fossero capacità simili nel mondo degli Shinobi l'intera razza umana sarebbe già scomparsa da tempo. Un clan con la capacità di assimilare le conoscenze segrete degli solo uccidendoli avrebbe da tempo preso il controllo del mondo, e poi si sarebbe distrutto dall'interno come accade ogni volta. Gli Uchiha, nel loro piccolo insegnano.
    A parte questi vani pensieri, rimasi colpito dall'arrivo della nostra guida. Entrò di corsa e preoccupata, ma la donna ragno non aveva fatto alcunché per richiamarla se non aver toccato un marchio, gesto che avevo ritenuto incondizionato ma che probabilmente rappresentava qualcosa di molto più articolato.


    Ottima idea, riuscire a chiudere il cerchio ci aiuterà moltissimo nelle ricerce. Sapendo che ha un raggio di spostamento di tre chilometri, d'altra parte già solo noi abbiamo viaggiato per quasi una ventina di Chilometri...
    L'idea era buona, ma era di difficile realizzazione...


    Kaya se hai ancora le foto degli animali e ti ricordi l'ordine cronologico in cui sono stati fatti i loro ritrovamenti possiamo ripercorrere gli spostamenti della regina, con appunto un margine di errore di circa 3 chilometri. Sono parecchi, ma sommando le nostre capacità alla tua conoscenza geografica dovremmo venire a capo della faccenda...

    Ciò che personalmente non riuscivo minimamente ad accettare era la casualità dell'eruzione del vulcano.


    Sarò paranoico, ma continuo a trovare l'eruzione del vulcano una combinazione sospetta. Kaya che tu sappia erutta spesso ? Ci sono dei fattori nel vostro paese che possono influenzarlo ? Mi rendo conto che i seicento chilometri che lo separano da noi lo rendano inavvicinabile per questo insetto, ma ciò comunque non mi rincuora.

    La domanda era incredibilmente idiota, oltre ogni ragionevole comprensione umana. Ma in questa terra dimenticata da dio non sembravano essere particolari leggi fisiche cui la vegetazione stessa sembrava doversi adattare. Il solo fatto che stessimo combattendo contro una formica mutante mi rendeva perplesso. Dopo le mie domande le due giovani ragazze si allontanarono andando alla ricerca della mappa, mentre io ed Hohe venivamo lasciati indietro.


    Personalmente, continuo a trovare strano che il comandante Taro ci abbia affidato una ragazza la quale ammette di essere l'ultima arrivata. O non ritengono realmente questa formica una minaccia particolarmente rilevante, o ci dev'essere un'altra spiegazione. Non sono del posto e non so valutare a cosa siano abituati questi individui, ma l'idea che questo animale possa apprendere l'uso del chakra mi inquieta terribilmente, eppure loro mandano noi, che non sapremmo nemmeno dove andare a dormire senza una guida, con la guida forse meno esperta della zona.

    Continuai a guardare con attenzione le teche. Non ero ovviamente interessato alle specie animali che potevano esserci all'interno, ma più che altro alla loro struttura. Difficile dire che non sospettassi che magari la stessa donna ragno non avesse avuto una partecipazione, anche solo involontaria all'evento. Basta una teca chiusa male, o un'imprevisto che porti uno di questi animaletti a sfuggire a far precipitare la situazione. La donna era a sua detta la più grande esperta della zona, eppure non aveva impiegato nemmeno un secondo a tirare fuori una deduzione perfetta della specie in grado di realizzare tutto questo macello. Fossimo stati da un'altra parte avrei creduto senza riserve alla situazione, ma anche senza essere uno zoofilo mi rendevo conto dell'enorme quantità di specie diverse che dovevano abitare queste zone.
    Magari sbagliavo, dubitando troppo e sottovalutando invece l'enorme potenziale della donna ragno. Solo la pazienza mi avrebbe dato una risposta. Una volta presa la mappa dalle ragazze mi sarei avvicinato, cercando di capire qualcosa della geografia del posto.


    Kaya siamo nelle tue mani. In realtà, buona parte della tua gente confida inconsapevolmente nelle tue abilità adesso. Pensandoci, nel libro c'è una parte interessante riguardo al Re.

    Mi allontanai, l'ispirazione mi aveva colpito e corsi a prendere il libro per poi leggere ad alta voce ciò che mi interessava, in maniera tale che tutti potessero sentire.


    Per quanto riguarda il Re, è stato osservato nei rari casi in cui è stato possibile recuperare un uovo che il suo codice genetico è frutto di una attenta selezione atta a permettere alla futura regina la massima possibilità di sopravvivenza nell'ambiente in cui si trova. Come i geni vengano selezionati non è noto.

    Lascia assimilare la frase, poi continuai.


    Non so quanto questa specie sia intelligente, ma mettiamo caso che dalle uccisioni degli uomini sia riuscita a prenderne in un certo senso l'intelletto. Ora la regina potrebbe aver scoperto un sistema per poter adoperare la selezione delle caratteristiche importanti, che riusciva solo occasionalmente a fare per il Re, e rendere questo sistema operatito per tutte le altre sue figlie. Se così fosse si spiega l'evoluzione incredibile di quest'affare, sapendo come congegnare perfettamente i suoi cacciatori non ha mai degli sprechi, non ha mai quei cosiddetti " nutrimenti " che devono essere riassimilati... Un'altro aspetto agghiacciante e che, contrariamente a quanto dice il libro, assumendo altre specie non sia riuscita a generare figlie in grado a loro volta di generare unità. Spiegazione plausibile ad un'aumento di taglia delle bestie... Anche se, ripensando ai segni che abbiamo trovato sul luogo della scomparsa dei ragazzi, il cosiddetto covo romantico, le radici degli alberi sembravano come strette in una piccola morsa... Riflettendoci potrebbero non essere altro che le mandibole di queste formiche, o le loro zampe... Ciò però è contro la mia seconda tesi e spinge a ritenere che le dimensioni siano ancora contenute...

    Quello che stavo dicendo era solo in parte a spiegazione del fenomeno. Gli uomini erano stati solo l'ultima parte della catena alimentare, di conseguenza già prima delle sparizioni era riuscita in un simile meccanismo di selezione, magari rubandolo ad altre specie, o magari semplice frutto del caso. Ciononostante questa prospettiva era inquietante almeno il triplo delle altre. Se la regina era dotata di intelligenza umana, non solo avrebbe potuto facilmente capire che nascondersi nelle grotte l'avrebbe resa più semplice da trovare, ma avrebbe potuto architettare chissà quale genere di progetto. Non dissi nessuna di queste mie preoccupazioni agli altri, non sarebbe stato minimamente produttivo.


    Posso buttare fuori idee in continuazione, ma solo tu puoi tirarci fuori qualcosa di utile Kaya, dove possiamo cercarla ?

    Alla fine di tutte le possibili deduzioni del mondo, l'unica cosa utile era trovare quella regina, ciò che aveva creato, e porre fine all'intera faccenda.
    I miei dubbi sulla donna ragno potevano attendere.
     
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36 replies since 3/1/2016, 13:10   772 views
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