La Cerca dei Kiseki

[Quest di Villaggio]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Shiltar Kaguya
        Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,447
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Kiseki - La convocazione nel Deserto

    Era una giornata come tante di quelle che passava Zong Wu, lo Shogenin di Suna: nel quartiere a luci rosse, spendendo i suoi pochi risparmi come fabbro (non aveva fatto particolarmente fortuna) in donne di malaffare ed alcolici.
    Una giornata come tante, ascoltando le voci che rimbombavano nella sua testa, facendogli presente come non fosse utile ai suoi propositi quella vita, una giornata che cambiò quando Hoshikuzu Chikuma spuntò come un tornado, com'era solito fare, ed iniziò a parlargli dei Kiseki.
    Il Rosso partì raccontando di un qualche incidente che era avvenuto qualche giorno prima a Suna: in effetti ne aveva sentito parlare, era stato avvistato un gigante verde in quel della Sabbia, peccato che lui, non essendo parte integrante delle schiere del villaggio non era stato avvisato, sarebbe stato divertente, o almeno questo aveva pensato quando ne aveva sentito parlare a qualche cliente del bordello in cui quella voce era trapelata fin lui.
    Il Chikuma, invece, gli spiegò qualcosa su come quello strano evento fosse legato ai Kiseki di Suna. Lo Shogenin aveva un vaghissimo ricordo legato a quella parola, un ricordo che la descrizione di Hoshikuzu su quelle misteriose pietre del villaggio aiutò un pò a riformarsi.
    Il Rosso, poi, si dilungò, fra una birra e l'altra, anche a sottolineare come i "vecchi del villaggio", verosimilmente i capi dello stesso, avessero scelto un chunin al suo posto per cercare quelle reliquie di Suna.
    Certo, il Chikuma disse delle parole di lode su quel chunin, tale Hoheneim (altro nome che richiamò un vago ricordo nella mente del Risorto... che però non sapeva ricollegare il nome ad un volto), ma era evidente che un pò se l'era presa per essere stato messo di lato.
    La parte interessante arrivò solo alla fine, mentre Zong Wu si distraeva sulle curve di una cameriera, quando Hoshi gli propose di unirsi alla missione di recupero delle suddette pietre: un'opportunità di ottenere il potere di un villaggio ninja che, da ciò che il finto Shogenin poteva capire, era paragonabile, se non per natura, almeno per valore, alle Sette Spade di Kiri.
    Accetto, Hoshi, ci puoi scommettere che accetto!, sarebbe stata la sua risposta.

    [...]

    Per i giorni successivi, il Risorto avrebbe dedicato minor tempo ai suoi vizi con le donne e l'alcool, per offrirne di maggiore alle ricerche nelle biblioteche della Sabbia: i Kiseki erano sette sassi di variopinto colore legati alle diverse impronte di chakra e che, in qualche modo, sembravano potenziarle. O almeno quello era il concetto generale, e più o meno comune, che aveva dedotto dai diversi documenti letti, scartando esagerazioni e leggende.
    Tralasciando che ancora una volta stiamo allontanandoci dal vero obiettivo, vogliamo veramente andare a caccia di sassi?
    Ma dai, sarà divertente! C'è Hoshi, ci saranno tanti altri ninja di Suna... noi dell'intero villaggio conosciamo giusto il Rosso, l'amministratrice Otori, che sembra sia stata licenziata, e... basta mi pare! Da quasi un anno esiste, saltuariamente Zong Wu eppure non conosce quasi nessuno!
    In effetti, per mescolarsi meglio fra gli agnelli, è giusto conoscerli...
    Stai zitto! Noi non faremo del male a Suna! Posso accettare di augurare il peggio a Konoha, ad Oto, persino a Kiri per la Vendetta, ma Suna? E' come prendersela con un bambino innocente!
    Bambino che, se Hoshi prende veramente un sasso capace di potenziare ulteriormente i suoi Fuuton, avrà un bel baby-sitter... sai che hai una visione troppo innocente di questo villaggio, vero fratello?
    Parlando di quelle pietre... una per noi, la punterei, sapete? In fondo, nella vita di questo Kaguya tutto ha sempre ruotato intorno a delle pietre: quella Nera di Laa, le Tre stelle di Iwa! Chissà cosa perderai stavolta! AHAHAHAHAHAHAH
    Spero la tua compagnia, seppur ammetto che una pietra capace di animare ulteriormente i fulmini che generiamo, non sarebbe male...
    No, non i fulmini... il fuoco..., bisbigliò fra se Zong Wu, mentre avanzava nel deserto, dopo aver ascoltato in silenzio il dibattito fra le voci nella sua testa, osservando verso il punto sul braccio dov'era celato il simbolo della Rinascita che Hoshi aveva nascosto sullo stesso, l'artefatto delle Fenici.
    Quello era un qualcosa che non aveva a che fare direttamente con la sua Vendetta, ma quel pensiero lo coglieva comunque da qualche tempo, chissà se non ci potesse riuscire!

    [...]

    L'arrivo all'accampamento non fu relativamente difficile: la mappa per raggiungerlo era stata d'aiuto ed il gran via vai di individui, probabilmente organizzato dal misterioso Hoheneim aiutava ancora di più, nell'individuare un punto così vivo nella vastità del deserto.
    Gli era stata data una tenda, sul margine più esterno dell'accampamento, un pò isolato, forse per ricordargli che era lì per le sue amicizie, non perché un ninja effettivamente di Suna.
    Nel peggiore dei casi, avrai fatto un favore al villaggio, può sempre servire per i nostri propositi...
    Fu la consolazione di una delle sue voci, mentre restava a sistemarsi ed ad enumerare le cose che aveva con se, pronto per la missione, quando fosse iniziata.
    Fu così, nella solitudine esteriore della sua capanna, e fra le lagne all'interno della sua testa, che Zong Wu arrivò alla riunione fra tutti i ninja sunesi, assieme al misterioso Hoheneim.
    Quando vide quel ninja decisamente più giovane di lui, un vago ricordo affiorò alla sua mente, un ricordo vecchio di diversi anni, la prima volta che aveva visto Hoshikuzu, che aveva incontrato il Kazekage e, in generale, che l'allora Mizukage era stato a Kiri.
    Mi pare di averlo intravisto allora, fra i partecipanti alle prove...
    Ed in effetti quel ragazzino si presentò come un membro dei Sand Scorpions, le squadre speciali della Sabbia, prima di iniziare una spiegazione sui Kiseki e sulla loro probabile posizione, oltre ai rischi di quella missione, che poi Hoshi non tardò a sottolineare ulteriormente, spiegando anche che i suoi visori non avrebbero comunque dato una visione precisa della posizione dell'oggetto.
    Fu solo quando i due finirono di parlare, che il Risorto sollevò la mano (probabilmente data la stazza nemmeno sarebbe servito per risultare più alto di altri) e chiese: Esattamente, la precedente missione per la ricerca dei Kiseki, com'è andata? Cos'hanno trovato i ninja che vi hanno partecipato? Avere un'idea meno generica del tipo di trappole, non penso faccia male.

    Era pronto, ma qualche informazione in più non guastava mai: di certo auspicava di uscirne vivo, poi se fosse uscito anche con un sasso ancestrale per le mani, non gli sarebbe dispiaciuto, ma non avrebbe fatto lo scontro, essendo un ospite.

    OT: Se possibile, punto al Kiseki Rosso, o alla peggio quello Giallo... se poi non me li volete dare perché extracomunitario a Suna, m'accontento della giocata di per se ^^' /OT
     
    .
61 replies since 12/1/2016, 00:32   1513 views
  Share  
.