Il sangue sul Campo di Addestramento n°13

[Addestramento alle Basi]

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    Capitolo 1: La Via del Shinobi

    Al di tutti gli screzi che Seinji Akuma, da poco diventato Asmodai a tutti gli effetti, poteva avere con gli alti circoli accademici, e al di la di tutti le cattive idee che si era fatto nel tempo nei riguardi dell'Accademia, gli ordini doveva pur sempre rispettarli, seguirli, e obbedire a loro. La vita dello shinobi era la vita di un dettaglio in un meccanismo più complesso: un movimento errato, un'ordine ignorato, ed ecco che le intenzioni della Mente, - dei capi, di Itai Nara, in quel caso, - ci si potevano rivoltare contro, e vi poteva sorgere un disastro più grosso di quello che avrebbe mai potuto immaginare. Certo, qualcuno poteva obiettare dicendo che Seinji Akuma era un nukenin, uno che le regole non le rispettava affatto; che, anzi, si sfregiava di esse, e che gioiva nell'ignorare ordini diretti precisi. Certo, era così, o almeno così era stato nel suo periodo adolescenziale, in cui ogni anima con dei cattivi intenti e con la voglia di ribellarsi contro il mondo intero, si avviava camminando su una strada piena di insidie, di pericoli, di sangue, e, sopratutto, di morte. Però i tempi erano passati: lui non era più Seinji Akuma, - almeno in superficie, - e sopratutto non aveva più dentro la voglia di ribaltare tutto sotto-sopra. Ora era un semplice ninja, un semplice chunnin al servizio di Kiri e dell'Accademia, - nei confronti della quale si riservava ancora qualche dubbio, - voglioso sì di portare la Pace a Kiri e nel mondo, quanto voglioso semplicemente di viversi la sua vita in modo passivo e innocuo, dietro al banco a vendere pesce e fare del sushi per il popolo del Paese dell'Acqua. Ordunque, quanto Itai gli mandò un tizio mascherato con delle scartoffie, Asmodai non protestò, prendendo semplicemente il dovuto, aprendo le carte, leggendole, e dunque chiudendo la casa e il tutto per avviarsi verso la Base dell'Accademia. E già che ci era, già che il viaggio prometteva essere lungo e noioso, non attese più di tanto nel preparare un'abbondante dose di sushi per tutti (Il Paese del Fuoco era lontano), e qualche bottiglia di vino e di saké (per Seinji e Asmodai stessi, più che per altro).
    "Et. Di nuovo ti ci metti a insegnare?"
    "Sono un pessimo insegnante, Asmodai caro..." - rispose l'Akuma incamminandosi verso il molo con un zaino sulle spalle. - "Lo sai. Sono sempre stato un pessimo insegnate... Un ex-nukenin! Che insegna agli accademici!"
    Furono questi i pensieri, che accompagnavo un nostalgico insegnate-exnukenin-chunnin di Kiri, con una tripla identità lungo il molo, salvo poi lasciarlo salire sulla barca alquanto titubante e sparire poco dopo inghiottito dalle nebbie che, appunto, circondavano il Villaggio della Nebbia, - Kirigakure no Sato.

    [...]



    Arrivati sul campo di addestramento n°13 dell'Accademia dei Ninja, situato nel Paese del Fuoco, le due invitate al corso delle basi, - una kunoichi di Kiri e una kunoichi di Konoha (Nebbia e Foglia, rispettivamente), avrebbero trovato Asmodai intento a prepare degli oggetti su di un piccolo tavolo, posto al centro di una grande radura in erba, com'era il solito dell'Accademia. I due avrebbero anche visto delle enormi reti metalliche circondare il campo di addestramento da tutti e 4 i lati. Asmodai invece, al centro dell'arena con il suo tavolo, - tipo un prestigiatore, - si sarebbe lievemente inchinato alla vista delle due giovani fanciulle, ai primi passi sulla loro strada ninja.



    «Benvenute!» - avrebbe detto egli una volta inchinatosi, com'era d'uso salutarsi l'un l'altro da quelle parti, - «Io mi chiamo Asmodai Akuma e su richiesta di Sua Altezza Mizukage di Kiri Itai Nara, v'introdurrò alla Via dello Shinobi.» - Il che era altrettanto assurdo come tutto il resto: un ex nukenin con una faccia falsa e un Demone parlante nella mente introduceva gente a qualcosa. In ogni caso, dopo essersi presentato e aver invitato le due ragazze ad avvicinarsi, l'Akuma avrebbe offerto loro del sushi e del vino bianco com'era solito fare, ponendo dinnanzi a loro il sacchetto contenente varie delizie e una piccola bottiglietta.
    «Lezione numero 1: mai mangiare e bere niente da persone che non conoscete. In questo caso però possiamo fare un eccezione alla regola: io faccio parte dell'Accademia, sono stato invitato dall'Accademia, e non ho nessun motivo per avvelenarvi col cibo e col vino. Ricordate però che in una missione, alla quale spero possiate arrivare in futuro, non tutti potrebbero essere così buoni, e dunque ricordatevi sempre del pericolo che ci può essere.» - Ordunque la prima scelta già si sarebbe posta dinnanzi alle kunoichi: saziare la propria fame fidandosi di quel che comunque era un sconosciuto nonostante tutto, oppure restare affamati, ma sicuri di non venire avvelenate dal cibo e dal vino? Qualunque fosse stata la decisione, il cibo non era avvelenato, nonostante Seinji fosse un esperto di veleni. Non aveva alcuna intenzione di avvelenare due kunoichi, per lo più bambine, per lo più nella sede centrale dell'Accademia.
    Fatta la prima scelta, - il primo passo di un lungo percorso fatto di passi e scelte, - Seinji Akuma avrebbe continuato.
    «Prima di porvi la fatidica domanda che pongo a tutti, vorrei parlarvi delle armi che vedete qua dinnanzi a voi sul tavolo, della struttura in cui ci troviamo, e dei vari tipi di jutsu, - tecniche, che esistono al mondo...» - era tipo una specie di Corso Genin accellerato. - «Come ben vedete, queste sono le armi base che ogni ninja o kunoichi ha nel proprio repertorio: kunai, shuriken, spiedi. Ognuno di queste armi ha una sua particolarità: i kunai possono essere usati sia nel combattimento ravvicinato, sia a distanza; i shuriken sono adatti ad essere usati solo a distanza, ma a differenza dei kunai possono percorrere traiettorie parabolari; gli spiedi possono essere usati a distanza, e servono principalmente per colpire obiettivi molto piccoli, come gli occhi... sono letali con il veleno su di essi.» - l'Akuma si sarebbe fermato, assaporando l'istante, - «l'arma migliore però, è il vostro ingegno. E' la vostra mente. Il come la sfruttate per dirigere le vostre armi. Per il shinobi, difatti, non esiste un'arma più letale del suo ingegno, della capacità di capire, di relazionare le cose e metterle al confronto per raggiungere un obiettivo. Così giungo al punto 3 del nostro discorso: le cose da confrontare. » - Seinji allora si sarebbe fermato, ingoiando come un boa dei pezzi di sushi. - «Spesso, per avere un risultato migliore, dovrete accompagnate un colpo con una tecnica: velocizzare le armi, illudere la mente del nemico, potenziare la vostra pelle in difesa, essere più veloci e così via. E dunque quali sono le tecniche? Come si dividono? Sono: Taijutsu, le arti marziali, che servono ad apportare un danno fisico diretto all'avversario, o difenderci da un colpo; Ninjutsu, le arti magiche, che possono apportare danni all'avversario, alle strutture, evocare elementi in attacco o in difesa, permetterci di volare ecc.; le GenJutsu, le arti illusorie, che servono ad ingannare la mente del nemico, ma raramente lo danneggiano direttamente e servono spesso da supporto; Fuuinjutsu, le arti sigillative, che possono fare di tutto: dall'annulare Ninjutsu, all'esplodere, al disturbare chakra in una zona ecc.» - Si fermò di nuovo, di nuovo lasciandosi andare a un piccolo spuntino. - «Le ninjutu, le arti magiche, corrispondono spesso ad un Impronta, dovuta a un elemento: Acqua, Aria, Terra, Fuoco, Elettricità. Scoprendo nel futuro qual è la vostra impronta, sarete più portate ad usare ninjutsu di quel tipo. Esistono altresì due Impronte non comuni: Luce, che permette di curare meglio le persone e spesso la presentano i medici; e Ombra, che porta i shinobi a usare più le arti illusorie delle altre.» - Certo, sul fatto che egli era proprio Ombra egli avrebbe taciuto. Magari quando avrebbero iniziato a combattere contro il Nulla vedendo le sue Illusioni, illusioni che non ci sono nella realtà, ma che loro vedono e percepiscono come reali, avrebbero capito. - «Per quanto riguarda l'Accademia... bhe. E' una struttura formalmente composta da 4 villaggi, creata ad hoc per mantenere la Pace nella regione ed evitare inutili spargimenti di sangue tra i giovani ninja. Ne fanno parte 4 villaggi: Oto, il villaggio del suono, Suna, della sabbia, Kiri, della Nebbia, e Konoha, della Foglia. A capo di ogni villaggio c'è un ninja denominato Kage, che ha il compito di proteggere il Villaggio e il Paese. Nel caso di Kiri, il Paese dell'Acqua. Nel caso di Konoha: il Paese del Fuoco, nel quale ora ci troviamo. Ma questo credo che lo sappiate di già...»

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    "Eh, nostalgia canaglia!" - sospirò Asmodai. - "Vecchi bei tempi in cui l'Accademia non esisteva..."
    "Chissà se era meglio o peggio..."
    "Meglio... per il sangue meglio... ma Diogene... bhe, quel tizio è una speranza per i demoni assetati di sangue."
    "Già. Ma solo per i demoni assetati di sangue."

    «In ogni caso, lasciamo stare le spiegazioni. Ciò che chiedo a tutti i ninja che vogliono percorrere la loro strada è una cosa molto importante, perché in assenza di essa non arriverete lontano, e questo è provato dalla storia e dall'esperienza. Come ben sapete, non esiste ninja senza un ideale: per qualcuno è la distruzione dell'Accademia,» - si ricordò di Diogene e di sé stesso qualche mese prima, - «per altri è la Fama: l'essere un bravo ninja per sentire il proprio nome sulle labbra di chiunque,» - si ricordò di Akikazu Watanabe, che aveva introdotto in quel mondo pieno di sangue qualche giorno prima, - «per altri ancora è semplicemente la difesa delle proprie mure e delle persone che si amano,» - qua il suo ricordo giunse a Itai Nara, il Mizukage di Kiri. - «Insomma, qual è il vostro Ideale? Perché volete diventare delle kunoichi a tutti gli effetti? Perché volete veder la morte dei compagni di missione, vedere il sangue dei cari? Perché volete provare il dolore, un dolore tremendo, pur sapendo che alla fine vi potrebbe attendere unicamente l'oblio? Il dimenticatoio? Il Nulla?» - l'Akuma incrociò le braccia scrutando attentamente le due giovani fanciulle. - «La Via dello Shinobi non è come la dipingono nei fumetti, nei libri, nei giochi. Una volta morti, non si resuscita; una volta commesso un passo errato a capo di un team, si rischia di perdere tutto il team. Non c'è nessuna gloria nel morire distesi in una lago di sangue. Non c'è nessuna gloria nel vedere villaggi distrutti, nel vedere la disperazione sul volto di molti...»
    "Non esiste ninja senza il suo Ideale; senza la sua Idea. Senza idea esiste solo la Carne da Macello".
    «Quindi questa è la mia domanda: qual è la vostra Idea? Per cosa volete combattere? Cosa volete difendere? E cosa sareste capaci di fare, pur di raggiungere il vostro scopo? Sareste capace di uccidere un bambino indifeso? E una madre incinta? E un vecchio col bastone?»
    "Non vi è alcuna morale nel mondo ninja, Seinji! C'è solo il più forte e la morale è la sua volontà indiscussa. E basta!"
    "Itai Nara non la direbbe così..."
    "Itai Nara è forte, per questo può pensarla così."
    "Itai Nara ha ragione al di la della sua forza, Asmodai-sama. E io gli credo. C'è qualcosa di puro in lui. Qualcosa che attrae, che permette di dargli fiducia..."
    "E se quella fiducia portasse allo sbaraglio..."
    "Bhe, allora credo che lo farebbe in nome di un Grande Ideale!"
    Pantaloni eleganti, giacca e cravatta, Asmodai avrebbe atteso inerme la risposta di ognuna delle due, e nel frattempo si sarebbe fatto un sorso di saké: era diventata un'abitudine da quando Meika Akuma gli aveva cambiato la faccia su ordine di Itai, e ci stava mettendo un po' ad abituarcisi.




    OT:// Buonsalve!
    Per il primo post non vi chiedo niente di che. Un semplice dialogo: delle domande e delle risposte.
     
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    Il sole stava calando, regalando un bellissimo tramonto dai colori vivaci. Dopo un duro allenamento, ammirare quel paesaggio, era il massimo della vita. Forse per le varie sfumature di rosso e arancione e il leggero vento che donavano un senso di pace e allegria. Ma l’atmosfera diventava sempre più allegra avvicinandosi sulla strada principale di Konoha ripopolata dagli abitanti che avevano appena finito di lavorare oppure di giovani che uscivano in gruppo, andando a mangiare nei vari ristoranti lungo la via. Asami Hoshiyama passeggiava tra le vie della città che la stava ospitando già da diversi mesi. Come ogni giorno, durante il tramonto, si dirigeva nella parte sud-est della città, cioè la parte più ricca dove abitava con suo zio. Una volta arrivata a Konoha pensava di poter alloggiare in una normale casa, conoscendo il carattere semplice del suo parente. Ma a quanto pare non aveva rinunciato al lusso, anche se la casa era molto più piccola e modesta rispetto alla sua dimora dove aveva trascorso l’infanzia e l’adolescenza. L’unica cosa che mancava, fortunatamente per la ragazza, era la servitù. Non era difficile raggiungere la piccola villa ma, essendo arrivata da poco, il più delle volte sbagliava strada ritrovandosi da tutt’altra parte.

    §Spero solo di non sbagliare strada… di nuovo.§

    Percorreva le strade del villaggio, notando gli sguardi felici degli abitanti. Ma alcuni abitanti del villaggio, soprattutto quelli più anziani assumevano un volto interrogativo ogni volta che incrociavano il suo sguardo. Evidentemente la sua presenza fu avvertita solo da loro. Nonostante ciò aiutavano la ragazza ogni volta che si perdeva. Ormai il sole era scomparso. C’era solo la presenza di una piccola luce che man mano svaniva alle spalle della ragazza. Invece ad est il cielo era completamente scuro, mettendo in risalto le abitazioni grazie alle loro luci interne. Camminava tranquillamente quando sentì una voce conosciuta.

    -Asami!-

    Era suo zio che stava uscendo proprio in quel momento da una locanda, con in mano una busta bianca.

    -Ciao zio. Cosa ci fai qui!? Di solito a quest’ora sei già a casa.-

    -Si è vero… ma non avevo voglia di cucinare.-

    -Bhè potevo cucinare io, no?-

    Infatti l’aspirante kunoichi in questi mesi si dedicò anche alla cucina. Ovviamente non avendo mai preparato qualcosa, le uniche cose che poteva cucinare erano abbastanza semplici. Ma la maggior parte delle volte cucinava lo zio che, abituato a stare da solo, aveva approfondito la sua conoscenza su ogni, dai semplici condimenti alle numerosissime spezie. Il cuoco della casa era lui, ma anche Asami si offriva. Anche se…

    -Asami… ogni volta che cucini combini sempre dei disastri.-

    -Bhè la scorsa volta ho cucina e non è successo niente.-

    -... Hai cucinato un uovo sodo…-

    La ragazza fece un sorriso cercando di impietosire il parente. Non ci riuscì ma in compenso gli strappò un sorriso, seguito poi da una risata.

    -Ahahah… Magari in questi mesi, oltre all’arte del ninjutsu, potevi anche allenarti nell’arte culinaria… Ahahah… Magari in un futuro incontrerai ninja che utilizzano il cibo come arma... ahahaha… A proposito... non te l’ho mai chiesto… Ogni giorno esci per allenarti, ma con chi?-

    -Ho dei libri con me… e poi l’accademia aiuta...-

    Nel frattempo erano arrivati davanti alla piccola villa. Come d’abitudine Bumi apriva la cassetta della posta. Di solito trovava al massimo 2 lettere. Questa volta ce n’erano addirittura 4.

    §Questa è da parte di mia madre...§

    Così iniziò a leggerla nella sua mente. Sua madre era sempre così premurosa, anche attraverso le lettere. Quasi ogni mese riceveva una sua lettera e Asami faceva lo stesso. Gli raccontava tutto alla madre, raccontandogli le varie novità. Poi prese l’altra. Quando prese la lettera non riuscì a credere ai suoi occhi. Ma decise di leggerla solo dopo mangiato.

    [...]

    Quella era la lettera dell’accademia. A quanto pare doveva trovarsi il giorno seguente in accademia. A quanto pare gli aspettava una mattina abbastanza movimentata, visto che doveva confrontarsi con un maestro. Ma la prova non consisteva nell’esecuzione delle varie tecniche, ma di un vero e proprio scontro. La ragazza non vedeva l’ora di iniziare, ma allo stesso tempo aveva un pò di timore.

    -Finalmente… Spero solo di non sbagliare… Adesso però dovrò riposarmi, così domani mattina riuscirò a svegliarmi presto.-

    Così infilò nel letto e in un batter d’occhio si addormentò.

    [...]

    Pian piano Asami inziò ad intravedere una piccola luce. Riuscì a sentirne anche il calore. Infatti il fascio di luce colpì proprio l’occhio destro che, d’istinto iniziò ad aprirsi. Al tempo stesso sentì una voce ma la ragazza, ancora assonnata, la percepì appena.

    -Asamiii. Sono le ottooo.-

    §Le otto...§

    Alcuni secondi dopo l’aspirante shinobi spalancò gli occhi.

    -Le otto!!?-

    Solo in quel momento aveva realizzato che era letteralmente in ritardo. Saltò giù dal letto e prese tutto l’occorrente per prepararsi. Una doccia veloce e indossò i vestiti che utilizzava abitualmente per l’accademia: una maglia di rete, un top rosso, pantaloncini aderenti blu e gli stivali neri. In più portò anche tutto l’equipaggiamento per prepararsi al meglio allo scontro. Se ne andò di casa senza nemmeno fare colazione. Cominciò a correre per le strade di Konoha facendo attenzione a non causare i danni. Fortunatamente arrivò velocemente all’accademia. Si precipitò dalla segretaria della accademia.

    -Salve… sono Asami Hoshiyama… sono qui…-

    -Si! Campo numero 13. Siete in due oggi.-

    -Grazie.-

    Solo in un secondo momento arrivò l’altra ragazza. Così la ragazza di Konoha si presentò, facendo un gran sorriso.

    -Ciao! Io sono Asami Hoshiyama!-

    Dopodiché la ragazza si avviò ai campi di addestramento che seguivano in ordine crescente, partendo ovviamente dal numero 1.

    §Questo è il campo numero 13.§

    Il campo d’addestramento numero 13 era circondato da tutti e quattro i lati da una rete metallica. Una volta entrata, la ragazza si guardava intorno per osservare l’ambiente che la circondava in quel momento, anche se non aveva niente di particolare. Ma al centro c’era una figura maschile vestita in modo molto elegante, in giacca e cravatta, e un tavolo. Su di esso c’erano alcuni oggetti ma non riusciva a vederli perchè si trovava molto lontana dal tavolo. Quando la figura maschile notò la presenza delle due ragazze fece un piccolo inchino.

    §Sarà lui… Mmm… Da com’è vestito e dal modo di fare sembra un aristocratico… proprio com’ero io un tempo. Allora non sono l’unica che, nonostante le nobili origini, decide di intraprendere un percorso diverso... §

    -Benvenute! Io mi chiamo Asmodai Akuma e su richiesta di Sua Altezza Mizukage di Kiri Itai Nara, v'introdurrò alla Via dello Shinobi.-

    Il ragazzo invitò le due ragazze ad avvicinarsi, porgendo loro un sacchetto e una bottiglia. Quando si avvicinò al tavolo poté notare che all’interno del sacchetto c’era del sushi. Quella visione risvegliò l’appetito della giovane diciottenne, visto che quella mattina non fece colazione per la fretta.

    §Dev’essere buono...§

    -Lezione numero 1: mai mangiare e bere niente da persone che non conoscete. In questo caso però possiamo fare un eccezione alla regola: io faccio parte dell'Accademia, sono stato invitato dall'Accademia, e non ho nessun motivo per avvelenarvi col cibo e col vino. Ricordate però che in una missione, alla quale spero possiate arrivare in futuro, non tutti potrebbero essere così buoni, e dunque ricordatevi sempre del pericolo che ci può essere.-

    Quindi mangiarlo o non mangiarlo? Il maestro aveva ragione sul non accettare pietanze offerti dagli sconosciuti. Ma era anche vero che il sensei si trovava in territorio alleato. Avvelenare una futura kunoichi della foglia non era di certo una mossa intelligente per il ninja della nebbia. Un azione simile, soprattutto in un istituzione pubblica come l’Accademia, poteva far scatenare una rivolta fra i due paesi. Quindi perchè non prenderne un pezzetto? In più Asami non aveva fatto nemmeno colazione quindi aveva una ragione in più per mangiare in quel momento. Così mangiò alcuni pezzetti per calmare. Per restare concentrata non bevve la bevanda alcolica.

    -Buono!-

    Dopodichè il maestro richiamò l’attenzione della ragazza, iniziando un nuovo discorso.


    -Prima di porvi la fatidica domanda che pongo a tutti, vorrei parlarvi delle armi che vedete qua dinnanzi a voi sul tavolo, della struttura in cui ci troviamo, e dei vari tipi di jutsu, - tecniche, che esistono al mondo… Come ben vedete, queste sono le armi base che ogni ninja o kunoichi ha nel proprio repertorio: kunai, shuriken, spiedi. Ognuno di queste armi ha una sua particolarità: i kunai possono essere usati sia nel combattimento ravvicinato, sia a distanza; i shuriken sono adatti ad essere usati solo a distanza, ma a differenza dei kunai possono percorrere traiettorie parabolari; gli spiedi possono essere usati a distanza, e servono principalmente per colpire obiettivi molto piccoli, come gli occhi... sono letali con il veleno su di essi.-


    §Io ho dei kunia ma non ho mai sfidato nessuno...§

    -L'arma migliore però, è il vostro ingegno. E' la vostra mente. Il come la sfruttate per dirigere le vostre armi. Per il shinobi, difatti, non esiste un'arma più letale del suo ingegno, della capacità di capire, di relazionare le cose e metterle al confronto per raggiungere un obiettivo. Così giungo al punto 3 del nostro discorso: le cose da confrontare.-


    Dopodichè il maestro mangiò un pezzo di sushi.

    -Spesso, per avere un risultato migliore, dovrete accompagnate un colpo con una tecnica: velocizzare le armi, illudere la mente del nemico, potenziare la vostra pelle in difesa, essere più veloci e così via. E dunque quali sono le tecniche? Come si dividono? Sono: Taijutsu, le arti marziali, che servono ad apportare un danno fisico diretto all'avversario, o difenderci da un colpo; Ninjutsu, le arti magiche, che possono apportare danni all'avversario, alle strutture, evocare elementi in attacco o in difesa, permetterci di volare ecc.; le GenJutsu, le arti illusorie, che servono ad ingannare la mente del nemico, ma raramente lo danneggiano direttamente e servono spesso da supporto; Fuuinjutsu, le arti sigillative, che possono fare di tutto: dall'annulare Ninjutsu, all'esplodere, al disturbare chakra in una zona ecc.-

    Queste informazioni più o meno Asami già le sapeva grazie ai libri letti. Ma ciò che non capiva erano le Genjustu. Purtroppo la ragazza non riusciva a capire come funzionavano e la spiegazione del maestro non le chiarì le idee. Il maestro continuò il suo discorso, focalizzandosi sulle ninjutsu.


    -Le ninjutu, le arti magiche, corrispondono spesso ad un Impronta, dovuta a un elemento: Acqua, Aria, Terra, Fuoco, Elettricità. Scoprendo nel futuro qual è la vostra impronta, sarete più portate ad usare ninjutsu di quel tipo. Esistono altresì due Impronte non comuni: Luce, che permette di curare meglio le persone e spesso la presentano i medici; e Ombra, che porta i shinobi a usare più le arti illusorie delle altre.-


    §Allora Ruy aveva l’impronta della Luce. Lui riesce ad avere quei poteri grazie a quel particolare ninjutsu…§

    Ed ecco scoperto il segreto del suo amico d’infanzia. Doveva solo sviluppare quell’abilità.

    -Per quanto riguarda l'Accademia... bhe. E' una struttura formalmente composta da 4 villaggi, creata ad hoc per mantenere la Pace nella regione ed evitare inutili spargimenti di sangue tra i giovani ninja. Ne fanno parte 4 villaggi: Oto, il villaggio del suono, Suna, della sabbia, Kiri, della Nebbia, e Konoha, della Foglia. A capo di ogni villaggio c'è un ninja denominato Kage, che ha il compito di proteggere il Villaggio e il Paese. Nel caso di Kiri, il Paese dell'Acqua. Nel caso di Konoha: il Paese del Fuoco, nel quale ora ci troviamo. Ma questo credo che lo sappiate di già…
    In ogni caso, lasciamo stare le spiegazioni. Ciò che chiedo a tutti i ninja che vogliono percorrere la loro strada è una cosa molto importante, perché in assenza di essa non arriverete lontano, e questo è provato dalla storia e dall'esperienza. Come ben sapete, non esiste ninja senza un ideale: per qualcuno è la distruzione dell'Accademia, per altri è la Fama: l'essere un bravo ninja per sentire il proprio nome sulle labbra di chiunque, per altri ancora è semplicemente la difesa delle proprie mure e delle persone che si amano, Insomma, qual è il vostro Ideale? Perché volete diventare delle kunoichi a tutti gli effetti? Perché volete veder la morte dei compagni di missione, vedere il sangue dei cari? Perché volete provare il dolore, un dolore tremendo, pur sapendo che alla fine vi potrebbe attendere unicamente l'oblio? Il dimenticatoio? Il Nulla?-


    Il maestro incrociò le braccia ed osservò le due giovani allieve.

    -La Via dello Shinobi non è come la dipingono nei fumetti, nei libri, nei giochi. Una volta morti, non si resuscita; una volta commesso un passo errato a capo di un team, si rischia di perdere tutto il team. Non c'è nessuna gloria nel morire distesi in una lago di sangue. Non c'è nessuna gloria nel vedere villaggi distrutti, nel vedere la disperazione sul volto di molti… Quindi questa è la mia domanda: qual è la vostra Idea? Per cosa volete combattere? Cosa volete difendere? E cosa sareste capaci di fare, pur di raggiungere il vostro scopo? Sareste capace di uccidere un bambino indifeso? E una madre incinta? E un vecchio col bastone?-


    -Non credo che, per diventare ninja, bisogna uccidere qualcuno. Per guadagnarsi il rispetto di tutti basta solamente fare il proprio dovere, cercando di andare d’accordo con tutti i paesi. Ovviamente non si più essere amici di tutti, ma ognuno di noi dovrebbe cercare di collaborare per evitare ogni forma di conflitto conflitto. Ogni ninja, deve garantire la protezione del villaggio senza mettere a rischio la vita degli stessi abitanti. Forse parlo così perchè nella mia famiglia sono l’unica che ha intrapreso questo percorso. Oppure perchè non lotto per un obbiettivo ambizioso. Io voglio solo imparare l’arte medica così potrò evitare di guardare il sangue dei mie cari o la morte dei miei compagni...-

    Questo era il suo pensiero. Invece quello della sua compagna di addestramento era simile o totalmente diverso?
     
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    Capitolo 2: La Via del Dolore

    Seinji Akuma attese una buona mezzoretta, un po' mangiucchiando qua e la e un po' standosene in disparte a osservare compiaciuto la sua unica allieva presentatasi, e dunque decise che la ragazza di Kiri non si sarebbe presentata. Paura? Non lo sapeva. Gli inconvenevoli del resto potevano capitare a tutti e a chiunque. Doveva prenderne atto e agire, portando avanti l'addestramento dell'unica aspirante kunoichi presentatasi sul campo. Questa dal canto suo prese sushi ma rifiutò il vino - scelta saggia! scelta saggia! - e continuò col spiegare le sue motivazioni, quelle che l'hanno portata su una determinata Via anziché su di un'altra. Certo, era ancora giovane, motivo per cui Seinji accolse la sua risposta con un lieve sorriso e un atteggiamento alquanto scettico. Certo che i ninja dovevano uccidere, - si disse. Altrimenti in una missione di eliminazione di un qualche capo cosa avrebbe fatto? Se ne sarebbe rimasta in disparte a osservare come i suoi compagni massacravano l'obiettivo della missione, o se ne sarebbe stata in disparte, a lasciare che i suoi compagni venissero massacrati e a provare di salvarne qualcuno di tanto in tanto, visto che voleva fare una carriera da ninja medico?.. Alla fine della sua intera risposta Seinji scosse le spalle, un po' come per dire: sì, va bene, un'ideale come un altro, basta che ci sia qualcosa a portarti in avanti dritta per la tua via.
    «Capisco,» - disse il Sensei soltanto una volta che la ragazza terminò di parlare. - «Immagino quindi che se ti ordinassero di eliminare una vecchia signora incapace di alzarsi dalla sedia, ma con in pugno le menti di molti shinobi, tu rifiuteresti l'ordine. E in quel stesso lasceresti la struttura accademia, la sua gerarchia, e diverresti una ronin, vagabondando sulla terre. Ho capito bene?» . Era una domanda importante, perché il combattimento, l'omicidio, faceva parte della vita ninja. I ninja uccidevano. Curavano, forse. Ma uccidevano anche. E qualora le avessero dato l'ordine di uccidere, lei non si sarebbe tirata indietro. Non poteva farlo dinnanzi agli ordini... Non poteva tergiversare con un coltello puntato sulla gola dell'obiettivo: un secondo, ed ecco che sarebbe finita male per lei e per il suo team. Un team accademico. E l'Accademia non si poteva permettere di perdere dei ninja a quei tempi. Tempi duri.
    «In ogni caso è una tua scelta. Il mio compito è soltanto quello di prepararti. Dunque... preparati.»
    Ed ecco che a 8 metri da Asami, dal nulla, sarebbe nata un'esatta copia di lei stessa - il trucco che Seinji Auma preferiva di più e che di volta in volta riutilizzava quasi come se fosse una macchinetta rotta. Certo, la ragazza avrebbe rivolto il suo sguardo verso quell'altra lei. Una lei illusoria: un'Asami che esisteva unicamente e solamente nella mente di Asami stessa.

    CITAZIONE

    Occhi Demoniaci
    Hijutsu di Kiri, Clan Akuma



    A Utilizzo La tecnica speciale prevede un consumo a utilizzo. Non ci saranno consumi di attivazione o mantenimento.


    Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumentato (+25%)


    Abilità Comuni dei Portatori Creazione Demoniaca: L'utilizzatore può creare costrutti illusori tramite Creazione Demoniaca. Devono comparire oltre 3 metri di distanza da fonti di chakra. Ogni Unità di Creazione Demoniaca permette di formare un'illusione di pari dimensioni. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. Ogni Unità di Creazione Demoniaca richiede un consumo ½ Basso di chakra.
    Potenzialità dell'Illusione: L'efficacia della Creazione Demoniaca è pari a 10 ogni Unità; è possibile ridurre la vitalità avversaria con illusioni offensive. La Vitalità di ogni Unità è pari a ½ Leggera. Possiede un sistema circolatorio di chakra. Le statistiche delle illusioni sono pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
    Vista Vitale: L'utilizzatore può attivare la vista telescopica frontale, zoomando gli elementi interessati entro 90° ed attraversando corpi fisici o oscurità; richiede un intero round di concentrazione. Può riconoscere le persone. Richiede un consumo Mediobasso. Spendendo 4 round è possibile osservare ad una distanza decuplicata (x10).
    Debilitazione Demoniaca: L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Concentrazione per ogni round in cui manipolata una Creazione Demoniaca. Non danneggiare l'avversario tramite Creazione Demoniaca azzera la Debilitazione Demoniaca. L'utilizzatore può assegnarsi un bonus di 1 tacca ogni livello dispari di tecnica speciale bilanciandolo con un equivalente malus alla Resistenza.


    Livello II (Chunnin Verde - Genin Rossa)
    • L'utilizzatore può controllare 9 Unità di Creazione Demoniaca.
    • L'efficacia massima è pari a 30.
    • Debilitazione Demoniaca ha bonus massimo pari a 3 tacche.
    • La Creazione Demoniaca ha raggio pari a 24 metri.
    • La Vista Vitale raggiunge 300 metri di distanza.

    Attivati i suoi occhi e la sua illusione, questa sarebbe sfrecciata in direzione di Asami con una velocità inaudita, separando quei 8 metri in pochi pochissimi istanti, tanto ritrovandosi poi subito vicino a essa, nei suoi pressi, tanto da vicina, che avrebbe visto i suoi stessi occhi, riflessi nelle proprie pupilli. Che avrebbe visto il suo stesso viso, ora marchiato da rabbia e furore. Non avrebbe avuto dubbi guardando l'attacco: quella Asami illusoria la voleva morta, perché a pochi passi dalla Vera Asami, la Falsa avrebbe estratto un kunai, mirando dapprima a colpire la propria opponente con un fendente al collo [Slot azione 1: Fendente al collo - Velocità/Forza:150], quindi avrebbe rapidamente ritratto il kunai cercando un affondo col kunai nella pancia della propria avversaria [Slot Azione 2: Affondo alla pancia - Velocità: 150/Forza:125], e dunque sarebbe partito il terzo attacco della copia illusoria: un calcio diretto verso il mento di Asami, portato con il tallone. [Slot Azione 3: Calcio al mento - Velocità: 150/Forza: 100]
    «Lei ti vuole morta. Uccidila! Solo così diventerai una kunoichi di Konoha a tutti gli effetti...»




    Dunque, diamo inizio al fight.
    Ricordati, che i tuoi attacchi sono sempre ipotetici, dunque non sei mai sicura che vadano a segno. L'unica eccezione sono le tecniche Genjutsu, - altresì chiamate Tecniche Illusorie, che, se soddisfatti i requisiti della tecnica, sono autoconclusive. Le tecniche per le vedremo per benino al prossimo post.
    A differenza della fase offensiva, c'è la fase difensiva, in quella in cui tu ti difendi dai colpi nemici. Dato che gli attacchi sono sempre ipotetici, tu scegli come difenderti, e la difesa, nei limiti del regolamento e delle capacità, - e sopratutto del realismo e lealtà, è autoconclusiva da parte tua, dunque è tutto nelle tue mani. Per farti un esempio, puoi parare o schivare un colpo (ricorda che parare è sempre più facile che schivare!) anche coi Riflessi a 100 contro Velocità a 200, qualora le dinamiche del gioco lo permettano, il che è lasciato alla tua lealtà e al tuo realismo.

    In questo primo post, concentrati sulla difesa: devi difenderti dagli attacchi portati dall'illusione. Per difenderti hai 3 Slot Difesa, consumati i quali non puoi difenderti oltre a meno di usare le tecniche di difesa. Con un Slot Difesa puoi parare o schivare un colpo, o altresì spostarti (nel caso di un'Energia Bianca sono 2 metri con un Slot Difesa e di 6 metri con un Slot Azione - per il resto ti rimando al regolamento). Ogni ninja di partenza ha 3 Slot Azione, 3 Slot Difesa e 2 Slot Tecnica (una Base e una Avanzata). Infine hai degli slot azione gratuiti - questo vale a dire che non puoi farci molto, ma oltre a quello usato per spostarsi (slot azione gratuito spostamento - da energia bianca è limitato a 2 mt a round), gli altri li puoi usare quante volte vuoi, stando comunque attenda alle regole Azione d'Opportunità che vedremo più avanti.
    Gli slot Tecnica sono necessari per attivare le tecniche che hai in scheda. L'uso di una tecnica avanzata consuma un slot tecnica avanzata, l'uso di una tecnica base consuma un slot tecnica base... poi da chunnin puoi apprendere conoscenze che ti permettono di avere Due Slot Tecnica Avanzata al round ecc.

    Le statistiche come avrai ben letto sono 4 principali, - Forza (che serve a specificare la Velocità di un lancio, come può essere quello dei kunai, e del Danno subito). La Forza si contrappone alla Resistenza dell'avversario, dunque viene presa in considerazione solo se colpito l'avversario. Ogni tacca di differenza di vantaggio della Forza rispetto alla Resistenza aumenta il danno base. Il danno base senza potenziamenti è 10. Ogni tacca di vantaggio è pari a un danno di 2.5 ( o tradotto: di una Ferita Lieve o di un 1/4 di una ferita Leggera). Quindi se io attacco con Forza 200 e tu prendi con Resistenza 100, prendi 2 Leggere di danno. Se la mia forza sarà 100 e la tua resistenza 100, prendi 1 leggera di danno e così via.
    Un modo per aumentare la Forza, è quella di usare le Tacche. Cosa sono le tacche? Ogni tacca è pari a 25: 125 (1 tacca), 150(2 tacche), 175(3) e 200(4) e così via. L'impasto del chakra ti permette di aumentare queste tacche in una delle statistiche principali.
    Ora passiamo alle altre due: riflessi e velocità. La velocità indica la velocità delle azioni e degli spostamenti del Pg, mentre i riflessi indicano la capacità di reagire agli attacchi. Dunque se ti tiro un pugno a velocità 100 contro i tuoi riflessi 100, sarà più facile schivare o parare. Mentre se io ti tiro un pugno a velocità 200 contro riflessi 100, sarà più difficile schivare. I valori delle tacche sono comunque puramente orientativi. La matematica non è tutto, ma viene anche in preso in considerazione il realismo delle situazioni.

    Ma cosa sono sti impasti? E le tacche? Tu hai un tot di chakra. Nella Legend questo si misura in cosumi Bassi. Un consumo bassissimo è pari a 1/4 di Basso. Un mezzo-basso è pari a 2/4 di basso. Un consumo Medio-Basso è pari a 2 Bassi. Un Medio - 3 Bassi. Un Medio-Altro - 4 Bassi. UN Quasi-Alto - 5 Bassi. Un Alto - 6 Bassi e così via. C'è però un limite agli impasti legato al grado: da studente non puoi impastare più di 1/2 Basso (+2 tacche) per un slot azione. Da Genin questo diventa un Basso(+3). Da Chunnin un Medio-Basso(+4) ecc.

    Esistono dunque le statistiche secondarie, ma per uno studente o per un genin non sono molto importanti. Permettono comunque di avere dei vantaggi se soddisfatti alcuni requisiti ( e qua ti rimando di nuovo al regolamento). Ricordati che nelle statistiche secondarie non puoi impastare il chakra.

    Per quanto riguarda il post, difenditi pure dagli attacchi dell'illusione. Magari fatti colpire dall'ultimo attacco per calcolare i danni e fammi capire se hai compreso la meccanica di calcolo dei danni (se non sai qualcosa c'è la calcolatrice apposta in Arena dei Combattimenti).

    Poi boh, che dire?
    Se te la senti, prova anche ad attaccare l'illusione fino ad ucciderla, altrimenti persegui anche la via della pace.
    A te la scelta!

    P.S.: Per dubbi, domande o altro contattami pure dove vuoi.



    Seinji
    Chakra: 392 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione: Usato lo Slot gratuito spostamento di - 8 metri

    Slot azione 1: Fendente
    Slot azione 2: Affondo
    Slot azione 3: Calcio

    Slot Tecnica Avanzata: ///
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: ///
     
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    Il suo percorso da shinobi stava per iniziare. Chi la introduceva nel mondo ninja era un giovane ragazzo di Kiri, Asmodai Akuma. La prima lezione proposta da lui non fu subito un combattimento, ma la motivazione della sua scelta. Forse voleva saperlo per avere più informazioni su di lei, oppure semplice curiosità. Così ascoltò la ragazza, che intanto giustificava le sue motivazioni. Finito il suo discorso, la ragazza iniziò a guardarsi intorno.

    §!?§

    Dov’era finita l’altra ragazza? L’ultima volta che l’aveva vista era durante il percorso per arrivare al campo numero 13. Si trovava alle spalle di Asami durante il tragitto. Asami continuava a guardarsi intorno, ma era scomparsa letteralmente. Questo significava che doveva combattere da sola contro il maestro di Kiri.

    §Non ci voleva proprio. Io non sono molto brava nel combattimento… Di sicuro in due è molto più facile combattere...§

    Ora il campo di addestramento aveva due ninja al suo interno. Da una parte un Asmodai Akuma, dall’altra Asami Hoshiyama che non aveva la minima idea di come iniziare un combattimento. Ma, prima di iniziare il combattimento contro il maestro, lui stesso fece una domanda. Ancora una volta, forse sempre per curiosità, fece un’altra domanda a proposito del suo discorso fatto precedentemente.

    -Capisco,Immagino quindi che se ti ordinassero di eliminare una vecchia signora incapace di alzarsi dalla sedia, ma con in pugno le menti di molti shinobi, tu rifiuteresti l'ordine. E in quel stesso lasceresti la struttura accademia, la sua gerarchia, e diverresti una ronin, vagabondando sulla terre. Ho capito bene?-

    Quindi i ninja che non uccidevano o che non eseguivano gli ordini erano costretti ad lasciare il Paese del Fuoco e girare per il mondo per trovare di nuovo una stabilità? Questo era il destino dei ninja che non uccidevano per una loro scelta? Quindi da come gli aveva detto il maestro, lei era destinata ad un futuro dove tutti la evitavano. Dove la sua parola non contava niente. No. Asami non voleva assolutamente fare questa fine. Aveva sacrificato pomeriggi della sua adolescenza per sapere di più sul chakra. Aveva lasciato la sua casa e la sua famiglia per raggiungere Konoha ed avere, in un futuro, un ruolo fondamentale all’interno della società. Forse più avanti con il tempo avrebbe ucciso lo stesso di sua spontanea volontà se la situazione non era a suo favore. Ma avrebbe ucciso di sua spontanea volontà?

    -Bhè… forse l'avrei fatto… Ma io... non sono sicura di riuscirci… Io voglio di intraprendere questo percorso, ma ho il coraggio di farlo? Ho il coraggio di uccidere? Come si fa? Io non ho la più pallida idea di come si fa e della sensazione che proverò…-

    Non aveva la minima idea della probabile emozione che poteva provare. Poteva piacergli, quindi diventare un’assassina, oppure terrorizzarsi, con il rischio di non iniziare il percorso scelto.


    -In ogni caso è una tua scelta. Il mio compito è soltanto quello di prepararti. Dunque... preparati.-

    §Ecco ci siamo!§

    L’attacco del maestro stava per arrivare. Asami era il più concentrata possibile per prevenire ogni possibile attacco del maestro. Sicuramente, dopo le parole del maestro, la sfida si faceva ancora più difficile visto che la ragazza doveva confrontarsi con il vero ruolo di ninja, cioè attaccare senza sosta. Ma il maestro non si spostava da lì. Anzi rimaneva immobile. Solo un attimo dopo la ragazza iniziò a notare qualcosa di diverso davanti a sè.

    §Ma che sta succedendo?§

    A 8 metri di distanza comparve un’altra figura. Precisamente era la figura era identica ad Asami. Improvvisamente la figura appena creata dal maestro sfrecciò ad alta velocità verso di lei, con aria minacciosa.

    §Oh no!§

    Per difendersi da un eventuale attacco, prese un kunai. Contemporaneamente la sua avversaria, creata dal maestro, prese la stessa identica arma. Quando raggiunse la copia indirizzò il suo colpo al collo. Per fortuna Asami parò il colpo con il kunai, effettuando un movimento del braccio dal basso verso l’alto, colpendo in pieno l’arma avversaria. Ma l’attacco della copia non era ancora finito. Infatti la copia indirizzò un altro colpo, sempre con il kunai al centro della pancia di Asami. La giovane diciottenne riuscì a schivare l’attacco spostandosi con busto verso destra. Il kunai della copia sfiorò il delicato corpo della ragazza. Fortunatamente il suo corpo era ancora intatto. Così la ragazza iniziò a spostarsi, nuovamente, di fronte alla copia. Ma la copia non se ne stava con mani in mano. Infatti sferrò un calcio diretto al mento di Asami. Purtroppo il colpo, troppo inaspettato, centrò il mento della ragazza che cadde all’indietro. Fortunatamente con la caduta non ebbe altre ferite.

    §Maledizione!§

    Si toccava il mento, cercando di capire se non aveva qualcosa di rotto. Nel frattempo il maestro Asmodai Akuma prese parola.

    -Lei ti vuole morta. Uccidila! Solo così diventerai una kunoichi di Konoha a tutti gli effetti…-

    §E’ così!!?§

    -Se questa è la mia missione di oggi…-

    Nel frattempo avvicinò la mano sinistra al suo parta kunai, estraendone uno, e raccolse l’altro kunai, che si trovava alla sua destra. Dopodichè con un veloce movimento delle braccia, lanciò i due kunai. Il kunai, lanciato con il braccio sinistro, era indirizzato verso il volto, l’altro invece verso lo stomaco. La distanza tra i due kunai era di pochi centimetri, cioè di circa 40 centimetri.

    -... allora lo farò!-

    I due kunai riusciranno a colpire l’altra avversaria?


    Ecco il post! Sull'attacco ho avuto dei dubbi perchè non so se considerarlo come attacco singolo, e quindi Attacco a Distanza, oppure come due attacchi separati, visto che i due kunai non vengono lanciati contemporaneamente. Io li ho considerati attacchi separati... Spero di non aver commesso nessun errore per quanto riguarda la difesa...



    Dati Asami
    Chakra: 10 Bassi
    Ferite: 1 Leggera al mento;
    Vitalità: 7/8 (-1 leggera al mento)

    Slot Difesa I: Parata (Kunai)
    Slot Difesa II: Schivata
    Slot DifesaIII:///

    Slot Azione I: Lancio Kunai con mano sinistra
    Slot Azione II: Lancio Kunai con mano destra
    Slot AZione III:///

    Slot Gratuita: Estrazione Kunai; Recupero Kunai
     
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    Capitolo 3: La Via dell'Intelligenza

    La ragazza di Konoha era tenace, o almeno tenace sembrava. Ed era davvero un bene: evitati 2 dei 3 attacchi scagliati dalla sua nemesi, non le rimase che passare subito all'attacco, tirando fuori due kunai e scagliandoli contro la sua nemica. Tuttavia le distanze erano minime, perché dopo aver messo a punto il suo calcio, l'avversaria di Asami rimase li, a qualche centimetro dal corpo di Asami stessa. Era una situazione paradossale, perché non appena la ragazza mise mano ai kunai da scagliare, che l'altra ragazza semplicemente stette ferma, subendo dapprima un kunai, e quindi l'altro kunai in una serie conclusiva e senza difendersi in alcun modo. [Danno: 0,5 leggera + 0,5 leggera /// Forza lancio: 100 Vs Resistenza difesa: 150] Del sangue schizzò allora dalle piccole ferite aperte dai due kunai, ma non che questo impensierì più di tanto l'illusione. E una volta subito il colpo l'Asami illusoria sparì in un strano vortice di farfalle nere e con un sorriso di soddisfazione stampato sul volto.
    «L'hai... sfiorata,» - commentò Asmodai non troppo lontano da li, salvo poi sorridere lievemente e utilizzare ancora il suo chakra per far comparire la stessa figura di prima ora a 3 metri alle spalle di Asami, senza ferite e luccicante come non mai, quasi come se fosse ripiena di energie e di forza.
    «Schiena!» - urlò Asmodai, invitando Asami a voltarsi, per vedere quel che forse non si sarebbe mai aspettata di vedere: la sua stessa avversaria di prima, ora senza ferite, che si gettava contro la piccola studentessa di Konoha stringendo una wakizashi, - equipaggiamento da genin, - nelle mani. Il primo attacco, le sarebbe giunto alla schiena, mirando letteralmente a trafiggerla da dietro in avanti con un fare lesto e potente. [1 slot azione - Affondo schiena - Velocità: 150 - Utilizza il chakra per difenderti]
    Subito dopo, invece, l'illusione avrebbe fatto un bel spostamento indietro pari a 9 metri, lasciando la wakizashi cadere a terra e componendo dei sigilli che nel frattempo componeva anche l'Akuma. [2° slot azione spostamento - Velocità 100]

    CITAZIONE

    Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Scimmia
    L'utilizzatore può ricoprire una vasta area da una fitta nebbia. Chiunque all'interno della nebbia sarà considerato "occultato" e potrà essere visto solo entro 1,5 metri. Tecniche con un potenza superiore a 40 dissolvono la nebbia nell'area colpita. La tecnica del velo di nebbia annulla e viene annullata dalla calura naturale o dalla tecnica Afa Terrestre nelle aree in cui sovrapposta.

    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 5 / Consumo: Basso ogni 9 metri - Mantenimento: ¼ Basso ogni 9 metri)
    Raggio Massimo: 9 metri a grado

    [Da studente in su]

    Una nebbia fitta sarebbe apparsa sul campo, chiudendo la visuale a tutti.
    E dunque ecco che puntuale sarebbe arrivato l'attacco: 4 kunai illusori, scagliati dall'illusione, avrebbero trafitto la nebbia in un volo silenzioso, mirando a prendere la piccola kunoichi di Konoha alla sprovvista, e mirando alla sua posizione precedente, quella dov'era prima che la nebbia fosse scomparsa. [3° slot azione /// Lancio kunai, Forza: 150] Circondata dalla nebbia, con la visuale limitata, come avrebbe potuto Asami vedere i kunai? Come avrebbe potuto difendersi? E attaccare?
    «Non diventerai mai una kunoichi,» - sussurrò qualcosa nella nebbia. - «Mai.»
    Nell'istante stesso 2 copie di Asami-l'illusoria sarebbe comparse, ognuna a 3 metri lateralmente all'orginale.


    OT: Boh, come ti ho detto non hai commesso errori. Le difese vanno bene, l'attacco anche a parte una piccola cosa: l'avversaria ti tira un calcio, e quindi rimane li. Le distanze sono minime, perché siete in un combat Corpo a Corpo. Dunque sarebbe stato meglio se l'avessi attaccata in un AdCC, piuttosto che con un Aad. Servono sempre 2 o 3 metri perché i kunai prendano velocità.
    1 slot è quando lanci dei kunai in contemporanea. 2 slot - è se li lanci uno dopo l'altro. Per quanto riguarda le azioni stesse, l'unica pecca è di non aver scritto i valori di velocità, forza ecc. Ad ogni slot azione che usi devi inserire qualcosa, specificando le caratteristiche di quel slot: quanto chakra usi nel slot per migliorare questa o quell'altra stat, i vari valori di statistiche, quanti metri percorri con quel slot se ti muovi ecc. Come vedi nel mio post di prima io questi valori li metto in grassetto tra due parentesi quadre [ ], ma tu sei libera di inserirlo liberamente come vuoi.
    Ho visto anche che non hai usato il chakra per difenderti, cosa che mi fa pensare che tu non abbia ben compreso il meccanismo, dunque te lo rispigherò meglio:
    Ogni "energia" (che ti ricordo vanno dalla bianca alla nera), ha un quantitativo di chakra da poter utilizzare. Tu da bianca hai 10 bassi, ovvero 40 bassissimi. Da grado "studente" in un slot azione non puoi impastare/utilizzare più di 2 bassissimi, l'equivalente di 1/2 di un consumo Basso. Questo vuol dire che se al primo slot tiri un pugno, puoi impastare un bassissimo in forza e un bassissimo in velocità in quel pugno OPPURE 1/2 Basso di Forza O 1/2 Basso in Velocità.
    La stessa cosa vale per i meccanismi difensivi.
    1 bassissimo da 1 tacca ad una statistica
    2 bassissimi - 2 tacche
    4 bassissimi - 3 tacche
    8 bassissimi - 4 tacche ecc.
    Per quanto riguarda il calcolo danni è ottimo: 100 di forza vs 100 di resistenza con un pugno che ha potenza 10, fa 1 leggera di danno. Se la forza fosse stata 125, e la resistenza 100, il danno sarebbe stato 1 leggera e 1 lieve, mentre Forza 150 Vs Resistenza 100, il danno sarebbe stato di 1 leggera e mezza.
    Occhio anche al realismo e alla lealtà. Nel post va bene, tanto la difesa è autoconclusiva a differenza dell'attacco. Però 2-3 tacche di differenza tra i riflessi del difensore e la velocità dell'attaccante sono generalmente un buon distacco perché il colpo vada a segno o ti sfiori ecc. Questo sempre se attacchi a mani nude, mentre con le armi il calcolo è diverso, perché nel caso di un Arma da Mischia o da Corpo a Corpo si prende in esame la potenza dell'arma di base e quindi le si aggiunge il calcolo tra forza e resistenza.

    Ora passiamo all'argomento del prossimo post, tornando anche in parte al precedente.
    Hai due slot tecnica, utilizzando i quali usi le tecniche che hai in scheda. Hai un slot tecnica avanzata, e un slot tecnica base. Prova a utilizzarne qualcuna in questo post.
    Per quanto concerne le statistiche secondarie:
    Ora passiamo alle statistiche secondarie. Oltre a quelle che conosci già "Riflessi per schivare/parare, Resistenza per subire, Forza per colpire e Velocità per muoverti, esistono altre statistiche:
    Agilità, che nei movimenti non offensivi acrobatici sostituisce la Velocità e ti da 1 slot azione extra se hai +3 tacche rispetto alla tua energia.
    Precisione, che sostituisce Forza e Velocità nell'uso di Meccanismi
    Concentrazione, che permette di potenziare le tecniche qualora tu raggiunga un bonus di +3 tacche.
    Intuito, che nell'utilizzo di trappole sostituisce Forza e Velocità.
    Nelle statistiche secondarie non puoi impastare chakra

    Tutte e 8 le statistiche determinano la forza psicofisica del tuo PG, MA ricordati comunque che sono solo la base, e non di certo determinano l'esito di un scontro. Questo è un gioco spesso tattico e di strategia, dunque anche se sei un'energia inferiore a qualcuno, una buona tattica o strategia può permetterti di vincere. Perché la strategia sia utile e vada a buon segno, devi spesso combinare le tue varie conoscenze: tecniche, abilità, equipaggiamento, competenze. Così con un genjutsu puoi abbassare i riflessi nemici, con un'abilità puoi avere un veleno per debilitarlo ulteriormente, e con una bomba abbatterlo definitivamente... Questo però ai gradi più alti, perché da studente le tue capacità sono davvero limitate.
    In questo post ti darò modo di vedere una piccola combinazione di tecnica+uso dell'equip.
    Ricordati anche che hai un slot gratuito da utilizzare per effettuare un spostamento, e ricordati che questo slot puoi utilizzarlo durante il Round nemico.



    Seinji
    Chakra: 376 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione:

    Slot azione 1: Affondo
    Slot azione 2: Spostamento
    Slot azione 3: Lancio

    Slot Tecnica Avanzata: Velo di Nebbia
    Slot Tecnica Base: Simulazione della Moltiplicazione del Corpo, in realtà uso di altri slot di illusione per far comparire altre due Asami.

    Abilità usate: ///
     
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    #Plick plick#

    Gocce di sangue stavano macchiando il campo d’addestramento numero 13. Ma stranamente il rossore del sangue svaniva misteriosamente. Infatti quelle gocce non fuoriuscirono dal corpo dell’aspirante ninja ma dalla sua nemica, cioè la sua stessa copia creata dal suo maestro. Anche se aveva subito l’ultimo colpo era riuscita ugualmente a contrattaccare.

    §Sì...§

    Felice del risultato iniziò ad alzarsi dal terreno tenendo d’occhio la copia appena colpita. Ma qualcosa di strano stava accadendo. Infatti la ragazza si aspettava la scomparsa dell’altra Asami attraverso una nuvoletta bianca. Ma la copia scomparve attraverso un vortice di farfalle dal colore nero. La giovane diciottenne che fin’ora non aveva mai visto una cosa simile, assunse uno sguardo abbastanza sorpreso.

    §Ma che razza di tecnica ha usato!?§

    Il maestro, nonostante la giovane età, nascondeva e conosceva molte tecniche che andavano ben oltre alle normali conoscenze di Asami, che aveva intrapreso da poco il percorso per diventare una kunoichi. Ma il livello del ninja di Kiri, di sicuro, era molto più alto rispetto al suo. Evidentemente faceva questo mestiere da così tanto tempo che ormai sapeva già come comportarsi. Infatti era lì fermo e sereno. Di sicuro stava escogitando un altro attacco. La ragazza però non se ne stava lì ferma ad osservare il maestro. Infatti dentro di sè aveva creato ed accumulato abbastanza chakra per vari attacchi. Improvvisamente il maestro urlò qualcosa alla ragazza.

    -Schiena!-

    §Schiena?§

    Si voltò velocemente e vide, con aria minacciosa, un’altra copia di se stessa. Ma com’era possibile? Lei aveva ucciso la copia un attimo prima e adesso era di nuovo lì pronta per un nuovo scontro. Ma la cosa più strana era l’assenza delle ferite che la stessa Asami aveva provocato lanciando i due kunai. Infatti Il volto della “nuova” avversaria non era per niente dolorante, anzi ritraeva un espressione ricca di energia. Forse, mentre la ragazza si rialzava, aveva creato velocemente l’altra copia alle sue spalle. Si dirigeva verso l’aspirante shinobi con una spada, precisamente la wakizabi, pronta per attaccare.

    §Maledetto! Attacca da dietro...§

    La copia si avvicinava con estrema velocità. Ma la ragazza di Konoha era pronta anche a difendersi. Infatti, per sua fortuna, il chakra accumulato serviva anche a quello. La copia effettuò un affondo che in questo caso mirava alla parte anteriore del busto e non più alla schiena. Grazie all’accumulo di chakra la ragazza schivò abilmente l’attacco spostandosi in tempo verso la sua sinistra con il busto. La spada a poco a poco avenzava sempre più, ma tutto ciò che colpì fu l’aria. Anche se la vicinanza tra il corpo e la spada era minima, la ragazza sfuggì ad un altro colpo critico [Slot Difesa: Schivata Riflessi 150]. Questa volta però era ancora più pericoloso, poiché la wakizashi poteva trafiggerla da una parte all’altra. Ma a quanto pare la ragazza aveva i riflessi pronti. Oppure era il chakra a donargli questo potenziamento. E fu proprio in quei momenti che la ragazza ricordò che il chakra poteva potenziare alcune caratteristiche del ninja. Se utilizzava prima questo potenziamento di sicuro poteva schivare gli attacchi precedenti con molta facilità, ma soprattutto evitare il calcio sul mento. La sua disattenzione alle lezioni o la sua pigrizia nel studiare gli stava costando parecchio la vita visto che queste nozioni normalmente si apprendevano all’Accademia. Ma l’azione della nemica non finì solo con un affondo. Con un veloce spostamento all’indietro iniziò a comporre una serie di sigilli. Asami dal canto suo inziò a rincorrerla [Slot Azione I: Velocità 100] ma si fermò circa 2 metri dalla posizione iniziale poichè improvvisamente una fitta nebbia si alzò circondando le due sfidanti. Però più trascorrevano i secondi, più l’altra Asami iniziava a scomparire dalla vista della diciottenne.

    §...§

    Asami non piaceva molto la nebbia, già dalla tenera età. Forse perchè non riusciva a vedere ciò che la circondava. Ma una nebbia così fitta non l’aveva mai vista.

    §Prima cerca di colpirmi con la wakizashi… adesso questa nebbia...§

    Ma se Asami non riusciva a vedere la sua avversaria, anche lei aveva lo stesso identico problema. Quindi come facevano a continuare il combattimento? L’avversaria aveva intenzione di attaccare? Nel frattempo accumulò un’altra quantità di chakra e si abbassò, piegando le ginocchia, per evitare eventuali attacchi che coinvolgevano il busto, quindi le zone vitali, e la testa. Dopodichè compose 4 sigilli: Tigre, Cinghiale, Bue e Cane [Slot Tecnica I]. Alle sue spalle spuntò una nuvoletta bianca. Dietro a quella nuvoletta c’era un’altra Asami. Infatti la ragazza aveva utilizzato una delle prime tecniche che aveva imparato. Dopodichè alzando leggermente la testa per osservare cosa accadeva davanti a se. Ma a cosa serviva quella copia appena creata?

    §E adesso aspettiamo...§

    Non appena finì il suo pensiero, vide il diversi oggetti che viaggiavano a forte velocità. Girò leggermente la testa per ossevare cosa accadde dietro le sue spalle. Al posto della copia si trovavano i residui di una nuvoletta bianca. A quanto pare la copia era stata colpita da un o più oggetti lanciati con lo scopo di colpire il busto.

    §Per un pelo...§

    Girando di nuovo la testa, davanti a se, si trovava a pochi centimetri da lei la famosa wakizashi utilizzata precedentemente dall’altra Asami. Inizò a guardarla con aria pensierosa dopodichè compose gli stessi sigilli di prima e creò un’altra copia di se stessa davanti a se [Slot Tecnica II]. Successivamente allungando un pò il braccio raccolse l’arma. Si rimise di nuovo in piedi, trovandosi a sinistra della copia, e conficcò l’arma nel terreno davanti alla copia creata a circa 50 centimetri dal corpo di essa. Una volta fatto si allontanò di circa 4 metri, verso sinistra. [Slot Azione II: Velocità 100]

    §Avvicinandosi alla mia copia colpirà anche la spada, provocando del rumore… Così riuscirò a colpire quella maledetta copia andando in direzione del suono...§


    Dati Asami
    Chakra: 9/10 (1/2 per potenziare Riflessi; 1/4 x 1° Copia; 1/4 x 2° Copia)
    Ferite: 1 Leggera al mento
    Vitalità: 7/8(-1 Leggera al mento)

    Azioni gratuite: Recupero wakizashi, Conficcare la wakizashi nel terreno

    Slot Difesa I: Schivata (Riflessi 100+ 2 tacche= 150)
    Slot Difesa II://
    Slot Difesa III:///

    Slot Azione I: Movimento per 2 metri
    Slot Azione II: Movimento per 4 metri
    Slot Azione III: ///

    Slot Tecnica I: Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Slot Tecnica II: Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu

    Tecnica Utilizzata:


    Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
    L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:¼ Basso per copia )
    [Cloni Massimi: 2 per grado ninja]
     
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    Capitolo 4: La Via della Tenacia
    Schivato il primo attacco con un rapido colpo di riflessi, quasi felini, Seinji si accorse che la ragazza non sarebbe stata facile da convincere: aveva un'ideale e voleva perseguirlo nonostante tutto. Nonostante le sue convinzioni, del tutto accettabili, sulla vita del ninja e sulle esigenze dei ninja; nonostante il mondo, che ogni giorno e sempre di più girava per il verso sbagliato, quasi andandosi a cercare quella violenza e quel dolore che già lo riempivano in pieno. Allo spostamento dell'una, l'illusoria, si spostò anche l'altra, l'Asami vera, rincorrendola quasi fino a posizionarsi nei pressi di quest'ultima, con l'intenzione unica, forse, di affondarla completamente e senza alcuna esitazione di sorta. I due sfidanti erano ora a pochi passi l'una dall'altra, ognuna con le relative copie, e ognuna con i relativi pensieri, - l'illusoria con la voglia di scacciare il desiderio di diventare una kunoichi dalla mente della vera, e la vera con la tenacia e il coraggio di chi è disposto a tutto pur di vedersi realizzare un sogno. A due metri l'una dall'altra non potevano essere viste, ma bastava davvero fare un solo passo in avanti per vedersi l'una con l'altra, anche perché la nebbia non era fitta abbastanza e a 1,5 metri di distanza si vedeva tutto. Una delle copie dell'Asami-Vera andò in fumo, - simbolo che forse quella illusoria aveva sbagliato a fare il lancio, anche se l'Akuma sorrise soddisfatto: non era ancora tempo per danneggiare seriamente la sua allieva in quel corso. Questo prese la wakizashi trovata laddove l'Asami illusoria l'aveva lasciata, ma non appena la conficcò vide sparire in un andare in una nuvolina di farfalle nere.

    Poi però tocco all'Asami illusoria agire: sapeva benissimo dove era quella vera, proprio perché lo sapeva Seinji grazie alle sue abilità oculari, ed ecco che non appena l'allieva raggiunse la sua postazione a 4 metri alla propria sinistra, ritrovandosi comunque a soli 2 metri dalle 3 Asami ilusorie, che queste, tutte e 3, partirono alla volta dell'avversaria. [Slot Azione gratuito: 2 metri di spostamento /// Velocità: 150]
    La prima Asami illusoria avrebbe tentato un affondo con la propria Wakizashi: un affondo rapido e diretto verso la spalla sinistra della kunoichi di Konoha. La traiettoria del colpo avrebbe percorso una linea parallela al terreno, conficcandosi preferibilmente nelle carni dell'aspirante kunoichi di Konoha. [Slot Azione 1 - Velocità: 200/ Forza: 150]
    La seconda Asami avrebbe percorso una traiettoria parabolare, cogliendo la propria avversaria da sinistra, e tentanto un attacco alla testa di quest'ultima con un kunai. [Slot Azione 2 - Velocità: 175/ Forza: 175]
    E poi il tutto sarebbe scomparso: nebbia, le prime due Asami, tutto.
    Ma il pericolo sarebbe arrivato poco dopo, forse inatteso. In modalità furtiva [Furtività=6], l'ultima Asami illusoria, sprovvista di ogni tipo di arma, si sarebbe avvicinata alla schiena dell'Asami vera, tentando di colpirla con un pugno direttamente alla nuca. [Slot Azione 3 - Velocità/Forza= 200]
    Eseguito il colpo però ella non si sarebbe fermata li, mettendosi a comporre velocemente una serie di sigilli per lanciare una qualche tecnica verso la sua avversaria. [Slot Tecnica Avanzata con 12+ sigilli]

    Come avrebbe reagito l'apprendista?


    OT:Allora, come ti ho già detto in privato, hai commesso due errori in questo post.
    Il primo, - che forse è frutto di una mia svista e di una mia colpa, - è quello di usare un tuo slot azione durante il round nemico: difatti puoi usare slot azione solo una volta che il nemico ha terminato le proprie, MA per questa regola esiste un'eccezione, quella delle Azioni d'Opportunità e Counter, cose che vedremo in seguito.
    Ti raccomando anche di leggere completamente la tecnica, che infatti sotto dice: [Cloni Massimi: 2 per grado ninja]. Questo significa che usando un solo slot puoi evocare due copie, senza il bisogno di usare due volte la stessa tecnica.
    I calcoli sono impeccabili, le azioni sono realistiche e svolte bene.
    Se devo fare un appunto, è sui movimenti: difatti nella tabella riassuntiva slot azione affermi di spostarti di due metri soli, mentre nel gioco descrivi che la tua piggina rincorre l'avversaria fino a 2 metri di distanza (che dunque sarebbero ben 6 metri percorsi).
    Ricordati anche dello slot azione gratuito per lo spostamento: da energia bianca esso ti permette di spostarti di 2 metri senza il bisogno di usare slot azione (come per lo slot difesa, che però si attiva solo se c'è un attacco), e ahimé, i slot gratuiti li puoi SEMPRE usare durante il turno nemico, purché non siano sleali.
    Detto questo devo farti i complimenti: scrivi bene, interpreti bene, a parte le cose sul regolamento che non puoi sapere, non ci sono pecche e sono sicuro che con un po' di allenamento diventerai preso una giocatrice di spicco in questo forum. Conta che comunque la tua seconda difesa è un po' irrealistica, le copie della tecnica base non sono corporee: non difendono dai lanci. I kunai ci passano attraverso, e dunque non farlo nel combattimento: a un slot azione offensivo nemico, devi sempre rispondere o con un'adeguata tecnica base, oppure con un slot difensivo tuo... altrimenti vorrebbe dire ignorare l'attacco.

    Ora passiamo all'argomento di questa puntata: gli attacchi speciali e Furtività/Percezione.
    Sì, ma cosa diavolo sono sti attacchi speciali?
    Sono 3:
    -Azione d'Opportunità
    -Counter
    -Subisci e Mena

    Un'azione d'Opportunità si attiva quando uno dei due avversari invece di combattere cazzeggia e si fa i cazzi suoi: mangia troppi tonici, esegue troppi movimenti, esegue una tecnica lunga a pochi metri dal suo nemico, ecc. Per capirlo meglio riporto dal Regolamento quanto segue:
    CITAZIONE
    L’Azione d’Opportunità(AdO) è la possibilità di agire, con una singola azione, interrompendo le azioni fatte dell’avversario se è presente entro 9 metri dall’attaccante. L’AdO si attiverà durante la metà dell’azione o azioni che interrompe. Richiede 1 slot Azione.

    Utilizza 2 Slot Azione consecutivi per fini non offensivi; si attiva a qualsiasi distanza.

    Utilizza 1 Slot Tecnica per una tecnica con 5 o più posizioni magiche.

    Utilizza 1 Slot Azione per allontanarsi.

    Utilizza 1 Azione Gratuita Lenta.

    Utilizza 2 Azioni Gratuite Veloce.

    In pratica, se attivata una di queste condizioni, tu puoi interrompere il round nemico e usare una tua azione: spostarti, per esempio, oppure attaccarlo con una vampata di fuoco. Consumi un slot azione, ma se è tutto realistico, lo affondi. Ed è per questo che ti ho dato buono lo spostamento: nonostante l'Asami illusoria non scappi dall'azione e dall'area in sé, si allontana comunque, motivo per cui il tuo spostamento potrebbe anche essere considerato regolare.

    La Counter, è la possibilità di agire a una tecnica offensiva nemica, con una propria tecnica offensiva, a patto che la tua tecnica abbia uguale o di meno sigilli magici rispetto alla tecnica nemica.
    Quindi se magari il tuo nemico fa 9 sigilli per lanciarti contro qualcosa e tu per fare la palla di fuoco suprema ne esegui solo 6, agisci in counter magari annullando la sua tecnica e facendogli anche dei danni. Per quanto riguarda tecniche di difesa, puoi sempre utilizzarle in reazione a tecniche offensive nemiche.

    Ora la parte migliore: il Subisci e Mena.
    Come dice il nome, tu subisci un attacco avversario, in contempo dandone uno. Bruci quindi un slot difesa, prendendoti in pieno l'attacco, ma in contempo usi anche un slot azione per attaccare il nemico. Tuttavia il regolamento permette di eseguire un subisci e mena solo sull'ultimo colpo di una serie di colpi nemici.
    Quindi, se per esempio il nemico ti da un pugno e tu hai in mano una katana, rispondi al pugno prendendotelo, ma in contempo staccando la testa al nemico. Questo perché, citando il regolamento:
    CITAZIONE
    È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque

    Dunque non ci si può difendere da un attacco in S&M

    Ora Percezione/Furtività:
    CITAZIONE
    ercezione e Furtività
    La Percezione è la capacità di percepire l’ambiente tramite i sensi, mentre la Furtività è la capacità di non farsi percepire. Un ninja può muoversi in tre differenti modi:

    Normale:È sempre percepito.

    Furtivo: Può essere percepito entro una certa distanza [ Percezione-Furtività ].

    Occultato:Non può essere percepito. Richiede un occultamento ambientale totale.
    Un ninja è Furtivo se ha un occultamento parziale alla vista dell’avversario: ad esempio la nebbia, la fitta vegetazione, l’oscurità o uscire dal campo visivo avversario. Inoltre, non deve essere facilmente percepibile all’udito, al tatto o olfatto: ad esempio non avere un forte odore, non provocare forti vibrazioni o rumori.
    Ogni ninja ha Percezione pari a 6 e Furtività pari a 0. La differenza tra la Percezione (6) e la Furtività (0) dell'obiettivo Furtivo definisce la distanza in metri entro la quale l'osservatore può percepire l’obiettivo Furtivo. Normalmente, un osservatore percepisce una persona Furtiva entro 6 metri da sé; entro 1,5 metri l’obiettivo Furtivo è sempre percepito.
    Un ninja è Occultato se si trova nascosto da un ostacolo insormontabile ed è fisicamente non percepibile dai sensi avversari.

    Come vedi ci sono alcuni modi di percezione: occultato, furtivo e normale.
    Un ninja furtivo può essere percepito grazie al sistema di percezione e furtività. Per esempio tu hai percezione 6 e il nemico furtività 0, 6-0=6, dunque il nemico potrà essere percepito a 6 metri da te se usa la modalità furtiva, sempre se in modalità normale, e non potrà essere percepito in modalità occultato (come nel nostro caso, - dentro alla nebbia).

    Questo credo sia tutto quello che devi sapere per il post, e ovviamente hai il libero arbitrio!

    GL!

    Sempre se è qualcosa chiedi



    Seinji
    Chakra: 352 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione: Rimasta solo una Asami illusoria

    Slot azione 1: Affondo
    Slot azione 2: Attacco Kunai
    Slot azione 3: Pugno

    Slot Tecnica Avanzata: Una tecnica con molti sigilli
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: ///


    Edited by leopolis - 14/2/2016, 17:07
     
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    La giornata trascorreva tranquilla nella città di Konoha. Le vie si affollavano sempre più. Il cielo limpido ospitava un luminosissimo sole che riscaldava l’aria della città più importante presente nel Paese del Fuoco. In accademia però il clima era completamente diverso. In alcuni campi di addestramento c’era chi si allenava o addirittura combatteva e in quel caso il clima era abbastanza accaldato e teso. Soprattutto nel campo addestramento numero 13. Il combattimento tra i due shinobi continuava all’interno di un banco di nebbia. Una condizione climatica completamente differente rispetto al resto della città. Ed era proprio in quella nebbia che l’aspirante kunoichi di Konoha, Asami Hoshiyama, stava sfidando il maestro di Kiri. Questo era il suo primo combattimento poichè fino a quel momento aveva solo utilizzato il chakra per allenarsi che le varie tecniche a sua disposizione. Non aveva mai avuto l’opportunità di confrontarsi con nessuno. Questa era la sua occasione per dimostrare, anche a se stessa, di poter cambiare il suo percorso di vita, diverso da quello pianificato dal padre.

    §...§

    Però come poteva sconfiggere un nemico che, oltre ad usare copie di se stessa, si nascondeva in una nebbia creata precedentemente dal nemico? Inoltre perchè quelle copie di trasformavano in un vortice di farfalle nere e non con una semplice nuvoletta? Quelle farfalle rilevavano la posizione al nemico? Forse, perchè alcuni secondi dopo il suo spostamento vide una sagoma informe davanti a se. Sicuramente si trattava della copia. Con la coda nell’occhio riuscì a vedere una massa informe anche verso la sua sinistra.

    §Un’altra copia!§

    Fortunatamente l’attimo prima aveva accumulato un bel pò di chakra ed era arrivato il momento di utilizzarlo. Effettuò uno spostamento all’indietro utilizzando tutto il chakra generato, incrementando notevolmente la sua velocità [Slot Azione I: Spostamento (Riflessi 200)]. Era abbastanza veloce per schivare l’attacco che proveniva dalla sua sinistra, ma la copia centrale era molto più veloce. Infatti durante il suo spostamento riuscì a vedere benissimo che la stava attaccando con una wakizabi. Grazie al chakra però riuscì a scampare al pericolo. Probabilmente la spada poteva benissimo trafiggerla causando una bruttissima ferita. Si allontanò dalla sua posizione precedente di circa 6 metri, anche se lei non si rese conto della distanza percorsa in quell’istante poichè l’unica cosa che fece e seguire il proprio istinto. E l’istinto gli disse di scampare all’imminente attacco. L’adrenalina generata in quel momento iniziò a scemare al passare dei secondi. A poco a poco il battitto sul suo cuore rallentava fino ad arrivare alla sua normale velocità. Ma per quale motivo il maestro aveva azzardato in un attacco simile? Se il colpo avesse colpito la ragazza, quali sarebbero state le conseguenze?

    -Ehi! Volevi ammazzarmi!?-

    Urlò versi di disapprovazione, ma divenne più una scena comica visto che davanti a sè la nebbia limitò la visuale della ragazza. Dopo il suo inutile sfogo verso il nulla calò il silenzio. Un silenzio quasi assordante che dominò la scena in quei momenti. In più la nebbia creava un’atmosfera ancora più tetra. Qual era la prossima mossa del maestro? Aveva intenzione di attaccare nuovamente con un attacco frontale? Probabilmente si. Così Asami, per confondere di l’avversario, accumulò e utilizzò il chakra per creare una copia utilizzando la tecnica della Moltiplicazione del corpo, spezzando il sigillo della Tigre, Cinghiale, Bue, Cane [Slot Tecnica]. Una copia a circa 3 metri di distanza comparì, anche se la ragazza non poteva vederla per colpa della nebbia. Mentalmente l’aspirante shinobi la spostò per soli 2 metri [Slot Gratuito] per aspettare l’imminente attacco. Inoltre accumulò una discreta quantità di chakra al busto per proteggersi da un eventuale attacco [Resistenza 150]. Ma alcuni secondi dopo la diciottenne subì un violente colpo alla spalla sinistra. Il colpo era così forte che Asami perse l’equilibrio, cadendo in avanti. Una mossa scorretta, dal punto di vista della ragazza, che nel frattempo cercò di rialzarsi. Forse il maestro voleva mostrare alla ragazza che un probabile nemico poteva attaccare anche in questo modo, non curandosi della lealtà e usando mosse scorrette. Voleva fargli provare il vero mondo ninja, forse con la speranza di far rassegnare la ragazza a questa vita pericolosa e finire il più presto questo corso. Ma Asami non si arrese nemmeno questa volta.

    -No… io non... mi arrendo… Ho lasciato la mia famiglia... per intraprendere questo percorso…-

    Erano passati già parecchi mesi da quando aveva lasciato la sua casa, anche se i suoi genitori non erano d’accordo per la sua scelta. Nonostante ciò non aveva mai smesso di pensarli. Lo stesso valeva per suo padre, anche se non andavano molto d’accordo. Proprio per questo motivo voleva continuare questo percorso, dimostrando a suo padre la volontà di realizzare i suoi sogni.

    -Io non fallirò… Mio padre non avrà questa soddisfazione…-

    Una piccola quantità di chakra, accumulato precedentemente, era ancora disponibile per un attacco. Così lo accumulò nel braccio destro. Il nemico di trovava ancora dietro le sue spalle, mentre Asami, con rapido movimento del corpo iniziava a girarsi verso il nemico. Dopodichè con un movimento del braccio, dal basso verso l’alto, cercò di colpire il mento della copia [Slot Azione III: Velocità 150; Forza 150]. Asami Hoshiyama riuscirà a colpire il suo nemico?


    Ecco il post! Spero di non aver sbagliato i calcoli (o le altre cose). In questo post se non ho capito male il regolamento ho utilizzato l'OverCap. Però non so se il malus parte da questo post oppure nel prossimo. Comunque avevo intenzione di parlarne nel prossimo post!


    Dati Asami
    Chakra: 5,25/10 (-2 per potenziare Riflessi; -1/2 per potenziare Resistenza; 1/2 Per potenziare Velocità; 1/2 Per potenziare Forza; 1/4 per copia)
    Ferite: 1 Leggera al mento; 2 Leggere alla spalla sinistra
    Vitalità: 5/8(-1 Leggera al mento; -2 Leggere alla spalla sinistra)

    Azioni gratuite: Spostamento copia [2 metri]

    Slot Difesa I: Subisci e mena
    Slot Difesa II://
    Slot Difesa III:///

    Slot Azione I: Spostamento 6 metri (AdO)
    Slot Azione II: Subisci e mena
    Slot Azione III: Pugno [Velocità 150; Forza 150]

    Slot Tecnica I: Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Slot Tecnica II: ///

    Tecnica Utilizzata:


    Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
    L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:¼ Basso per copia )
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    Capitolo 4: La Via della Tentazione
    Due sul campo, un'allieva e un maestro, intenti a fissarsi, combattere e imparare, a fare errori, smettere e tornare a combattere. Osservati i movimenti difensivi e offensivi della giovane, l'Akuma se ne rallegrò: aveva del talento, ma doveva imparare ancora, imparare per bene. Sebbene partita in offensiva verso la copia e colpita la copia, il colpo andò a segno, ma questa scomparve in una miriade di fiorellini, come le volte precedenti. E il colpò andò a segno perché così decise di agire Seinji, e non certamente perché il colpo era inschivabile. Dunque, sul campo non rimase più nessuno: solo due. Lui e lei. E i fiori, che, caduti sul suolo erboso di quel campo, scomparvero subito senza lasciare traccia della propria presenza. Così come scomparve anche tutto il resto: armi, nebbia, ricordi...
    «Ammazzarti?» - sorridendo chiese l'Akuma. - «Non credo, mia signora...»
    "Noi non vogliamo ammazzarla..." - sospirò il Demone. - "Vogliamo... graffiarla..."
    «Voglio prepararti,» - disse secco, - «perché la vita da shinobi è una morte continua.» - Si posizionò dunque a 10 metri di distanza dall'allieva, frontalmente. - «Dimostrami che sei pronta.»
    A quelle parole sarebbe partito il primo attacco: una clone completamente nero, come se fosse composto di pece, comparve a 3 metri dalla ragazza, alla sua sinistra. Senza attendere poi molto, partì con la composizione di alcuni sigilli: moltissimi, a vederli. Stava forse eseguendo una tecnica, o stava forse simulandone una? [Slot Tecnica 1]
    Dunque, proprio frontalmente ad Asami, a 3 metri da lei, sarebbe comparsa una seconda copia, anche questa completamente nera. Si sarebbe scagliata verso Asami subito e senza attende, portando un colpo a mano chiusa verso il naso della kunoichi [Slot Azione 1 - Forza/Velocità=200]
    Indipendentemente da come sarebbe andato questo attacco, subito dopo sarebbe comparsa sul campo anche una terza copia di Asami: questa non avrebbe fatto nulla. Proprio nulla. Se non il fuggire dal campo di addestramento, dando la schiena alla kunoichi della Foglia. [Slot Azione 2 - Fuga di 6 metri - Velocità: 150]



    //OT: Piccole note: Se utilizzi l'AdO sulla Tecnica, devi comunque difenderti dalle azioni precedenti: affondo, attacco kunai, e pugno quindi. Di tutte queste, mi sembra che tu ti sia difesa solo dal pugno, ma non ne sono certo.
    Specifica sempre i slot azione mettendoli nel grassetto, altrimenti non li individuo (come per il secondo slot azione, che si perde tra il primo e il terzo). Per esempio nella tabella riassuntiva dici di usare un S&M, ma nel testo non lo individuo. Inoltre, il SovraCAP e il Sovraimpasto comportano dei Malus: arrivi a 200, ma il tuo CAP è 175... Dunque ora sei semi-paralizzata o paralizzata alle gambe per via dell'OverCAp. Per quanto riguarda il sovraimpasto, tu puoi impastare al massimo 2 tacche, ma per arrivare a 200 ne devi impastare 4: le due tecche di differenza, ti danno una leggera in meno alla salute.

    In ogni caso mi sembra che non ci siamo ancora, sopratutto per quanto riguarda gli AdO e i slot difesa e le specifiche: per schivare il colpo usi uno slot difesa, non un AdO, e fintanto che i colpi sono ben 3, considerando anche la tecnica con i molti sigilli (in questa parte dovevi utilizzare una counter), tu li ignori praticamente tutti a parte un attacco solo su cui usi un S&M.
    In questo post cerca di essere più chiara nelle specifiche, non ignorare mai gli attacchi nemici, e specifica sempre tutto. Usa slot difesa per difenderti, counter counterare le tecniche nemiche, e slot azione per muoverti o attaccare. Gli AdO non schivano, ma interrompono il round nemico. Se però è l'ultima azione a causare AdO, dalle precedenti devi difenderti.
    La nota positiva è che i tuoi calcoli sono buoni, sia per quanto concerne il chakra, sia per quanto riguarda i danni e le ferite.

    In questo post dimostrami di aver capito le regole del Subisci e Mena (effettua sul pugno), del Counter (effettua sulla simulazione della tecnica), dell'AdO (attacca uno dei nemici mentre si allontana) ed usa ovviamente anche le regole OverCAP e Sovraimpasto.
    Mi rendo conto che sia un po' difficile capire tutte queste meccaniche, ma sono sicuro che con il mio aiuto, e sono sempre disponibile, ci riuscirai sicuramente!



    Seinji
    Chakra: 328 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione: 3 Asami

    Slot azione 1: Pugno
    Slot azione 2: Fuga
    Slot azione 3: ///

    Slot Tecnica Avanzata: Una tecnica con molti sigilli
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: ///
     
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    -Prendi questo!-

    Il colpo fece una traiettoria dal basso verso l’alto centrando in pieno la copia, che scomparve dietro il solite vortice di fiori che caddero vicino ai suoi piedi. Anche questa volta riuscì a colpire l’ennesima copia creata dal suo maestro di Kiri. Ma le azioni precedenti richiesero l’uso di così tanto chakra che la ragazza ne subì le conseguenze. Soprattutto alle gambe. L’accumulo eccessivo di chakra in quella zona fece diventare la zona semi-paralizzata, creando una sensazione che la ragazza non aveva mai provato prima. Sentiva le gambe pesanti e a malapena riusciva a stare in piedi. Ma la sua forza di volontà metteva in secondo piano il suo stato d’animo anche se era abbastanza difficile ignorarlo. Cominciava a pensare solo alla prova e non vedeva l’ora di finirla. Non solo per lo strano formicolio che sentiva alle gambe, ma anche le varie botte ricevute.

    §!?§

    In quel momento, per felicità di Asami, la nebbia attorno a se iniziò a ritirarsi, così come i fiori generati alcuni secondi prima dalla copia colpita. Quando la nebbia scomparve del tutto la ragazza cominciò a guardarsi intorno. Non solo sparì la nebbia ma anche le copie che aveva creato precedentemente il giovane ninja. Ci fu solo la sua copia che, solo sotto ordine dell’aspirante shinobi, lasciò il campo d’addestramento numero 13, generando una nuvoletta bianca. Dopodichè rivolse il suo sguardo verso Seinji Akuma. Ora si trovavano lei e il maestro.

    - Ammazzarti? Non credo, mia signora… Voglio prepararti, perché la vita da shinobi è una morte continua.-

    Dopodichè si posizionò a circa 10 metri dalla ragazza. Qual era l’intenzione del ninja di Kiri? Combattere personalmente contro Asami? Attaccare frontalmente con un arma o sorprendendola con una tecnica? Nessuna di queste probabili ipotesi.

    §… La solita copia...§


    Infatti alla sinistra della diciottenne comparve una copia, di forma diversa rispetto alle volte precedenti. Infatti il fantoccio appena creato era completamente nero. La ragazza, abituata a vedere fino a quel momento la sua copia, assunse uno sguardo preoccupante. Come preoccupante furono quella serie di sigilli che la copia spezzò in quel preciso momento. Molto probabilmente la tecnica che stava effettuando in quel preciso momento la copia, era molto complessa e pericolosa, considerando la quantità di sigilli spezzati. Ma la ragazza dopo alcuni istanti riprese di nuovo la concentrazione e iniziò ad accumulare abbastanza chakra nella mano destra. Dopodiché chiuse la mano e diede un forte colpo al terreno [Counter/Slot Tecnica I]. Qualcuno poteva da ridire sull’attacco della ragazza. Ma l’aspirante non aveva sbagliato bersaglio, anzi questa era una delle sue tecniche, Eruzione Rocciosa. La tecnica avrebbe generato, oltre a varie spaccature nel terreno, una roccia, sotto ai piedi della copia, percorrendo una traiettoria lineare verso l’alto e facendo sbalzare in aria il nemico.

    [...]

    Concentrata sulla copia, posizionata alla sua sinistra. Non aveva notato, a suo malgrado, l’altra copia creata precedentemente dal maestro. Infatti si dirigeva verso la kunoichi pronta a sferrare un potente e veloce pugno. Quando Asami rivolse lo sguardo in avanti, il colpo dell’avversario era già partito da un pezzo e stava per colpirla. Molto velocemente mandò il flusso di chakra all’altezza del volto, per aumentarne la resistenza [Resistenza:175]. Sapeva già di non riuscire ad evitare il colpo, così aveva deciso di subire il colpo.

    #Knock!#

    Un colpo dritto al naso, facendolo sanguinare. Molto velocemente, non curante della ferita, Asami rispose al pugno con un altro pugno. Anche lei aveva mirato al naso e in più l’attacco era stato potenziato da una moderata quantità di chakra. [Subisci & Mena/ Slot azione I: Velocità 175; Forza 175]. Nel frattempo le sue orecchie avevano percepito un rumore simile a quello dei passi. Indipendentemente dall’attacco precedente la ragazza avrebbe rivolto lo sguardo dietro alle sue spalle. Avrebbe visto una terza copia allontanarsi da lei. Come una normale azione, avrebbe preso un kunai dal suo porta armi e avrebbe lanciato l’arma verso la copia-fuggitiva, mirando la spalla destra [Slot Azione II: Velocità 150]

    §Sono… così… stanca...§




    Dati Asami
    Chakra: 0.5/10 (- 2 Eruzione Rocciosa; - 3/4 Potenziamento Resistenza; - 3/4 Potenziamento Velocità; - 3/4 Potenziamento Forza; 1/2 Potenziamento Velocità)
    Ferite: 1 Leggera al mento; 2 Leggere alla spalla sinistra;
    Vitalità: 2.75/8( -1 leggera al viso; - 1/4 al viso; - 1/4 al viso; - 1/4 Contraccolpo sovraimpasto Resistenza; - 1/4 Contraccolpo sovraimpasto Velocità; - 1/4 Contraccolpo sovraimpasto Forza)

    Condizioni Fisiche: Semi-paralisi [1/2 round]
    Azioni gratuite:

    Slot Difesa I: Subisci e mena
    Slot Difesa II://
    Slot Difesa III:///

    Slot Azione I: Subisci e Mena; Pugno: Velocità 100 + 3 tacche= 175; Forza 100 + 3 tacche= 175
    Slot Azione II: Lancio kunai [Velocità 100 + 2 tacche= 150
    Slot Azione III:

    Slot Tecnica I: Eruzione Rocciosa
    Slot Tecnica II:

    Tecnica Utilizzata:

    Eruzione Rocciosa
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore, colpendo il terreno, può far emettere diverse rocce dal diametro di mezzo metro entro 15 metri, che saliranno verso l'alto con traiettoria lineare; sarà accompagnato da un tremore e crepe nel terreno. La potenza di ogni roccia è pari a 15. Può far sbalzare in aria l'obiettivo fino a 3 metri.
    Ogni roccia oltre la prima richiede uno slot azione/tecnica; la Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso ogni roccia )
    [Rocce massime: 1 per Grado]
    [Da studente in su]
     
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    Capitolo 5: La Via dell'Addio

    "Sta progredendo sempre di più" - pensò l'Akuma osservando la ragazza agire. Dapprima riuscì senza molti problemi a interrompere la simulazione della tecnica che una delle sue copie illusorie stava mettendo in atto. Colpita dalla roccia fuoriuscita dal suolo, l'Asami illusoria venne sbalzata in aria proprio come previsto dall'aspirante kunoichi di Konoha. E nel mentre volava all'indietro colpita dall'attacco di Asami, la copia si disciolse come le molte volte prima, frantumandosi in migliaia di fiori violastri. L'altra copia creata dal maestro invece riuscì ad arrivare al segno, colpendo l'aspirante kunoichi in pieno volto proprio come pianificato. Certamente però Asami non sarebbe stata molto facile da spezzare o da convincere, e così di nuovo reagì all'attacco del maestro contrattaccandone la copia. Prendendo il pugno illusorio (l'attacco di Seinji ovviamente non era reale) in pieno volto, spostò in avanti il corpo per darlo. E ovviamente riuscì nel nobile intento: il suo pugno prese la copia in pieno naso, mandandola direttamente al cimitero delle copie perdute. Delle 3 copie dunque ne rimase soltanto una, e anche questa era intenta a fuggire via dal campo di battaglia, forse spaventata. Ma non era riuscita nemmeno a fare tantissima strada, che ecco un kunai squarciarle la spalla.
    Ne seguì un urlo di dolore e il conseguente svenimento della copia che, cadendo al suolo, si ruppe frantumandosi in migliaia di fiori.

    Era finita.

    O almeno così sembrava. Perché subito dopo che la terza copia scomparì, Asmodai sorrise. Sorriso
    «Testarda,» - sbuffò felice. - «Non vuoi proprio arrenderti, eh.» - Guardò la propria alunna, ormai sfinita dopo le mille fatiche. Beh, era solo la millesima parte (per essere buoni) di tutte le fatiche che avrebbe dovuto sostenere nel corso della sua vita. Era la milionesima parte del dolore che avrebbe provato. Era sicura di tutto quello?.. Non toccava a lui sceglierlo per lei: la sua strada l'avrebbe percorsa senza i consigli di nessuno.
    Di colpo estrasse dalla tasca un tonico per il recupero di chakra.
    «Tieni,» - urlò, lanciando il tonico verso la sua allieva. Questa avrebbe potuto facilmente afferrarlo spostando la mano [Velocità=100]. Ingerendo il tonico avrebbe sentito un gran afflusso di chakra verso il suo tantien [+4 Bassi di chakra]. Poi però sarebbe successo qualcosa di strano: l'Akuma si sarebbe morso il pollice e dopo pochi sigilli avrebbe evocato un pterosaura, in carne e ossa. Era più alto di Seinji di almeno 2 metri, ma sostava tranquillo su due piedi. E inoltre aveva un camice medico addosso, con dei buchi appositi per le ali.
    «Tonico.» - Disse l'Akuma e il pterosaura gli diede il tonico, che di nuovo venne prontamente lanciato verso Asami alla stessa velocità di prima.
    «Mangialo. Ti sentirai meglio.» - E nel caso Asami l'avesse ingerito, si sarebbe prontamente sentita meno stanca e più rinvigorita. [+ 4 leggere alla salute]

    «Auguri, Asami,» - avrebbe detto Seinji dunque, saltando sul dorso del proprio pterosaura e mettendosi in volo. Zurura allora sarebbe salito fino a raggiungere le nuvole, sparendo così dalla vista della giovane fogliosa.
    Dinnanzi a lei ora vi era il mondo intero, e la casa, beh... era al solito posto.


    //OT: Tutto ok. L'unica pecca è il lancio: difatti se lanci un kunai, la velocità del kunai sarà pari alla tua Forza. Motivo per cui è la forza da prendere in esame se vuoi stabilire la velocità di un lancio.
    Per il resto sai tutto. Gli errori sono pochi e non sono rilevanti. Per cui non vedo il motivo di farti perdere il tempo ulteriormente. Il tuo addestramento termina qui.

    Ora si passa al bello. Come dice Hoshi ci assegnamo a vicenda gli stemmini di potere. Ma cosa sono?
    Gli stemmi. Gli stemmi sono il mono di evoluzionare nel gioco. Si dividono in semplici, d'onore, e d'elité, in base alla difficoltà (semplici, medio livello, e livello epico). Esistono inoltre stemmi di lode e stemmi d'infamia: i primi si danno ai qm o ai sensei o ai player per aver svolto bene delle giocate, mentre i secondi vengono dati alla gente che ha commesso qualcosa di negativo in forma di punizione.
    Dopo che farai l'ultimo post ti posterò nel portfoglio gli stemmi che reputo tu ti sia meritata, mentre tu posterai nel mio portfoglio gli stemmi che reputi siano adatti a me.
    Uno stemma è un qualcosa che hai fatto nel gioco. Tipo: "Hai superato la prova di Seinji Akuma" o "Hai sconfitto 3 avversari almeno parienergia contemporaneamente"
    Spendendo gli stemmi passi di grado (ti consiglio di vedere il regolamento adatto) e di energia (idem). Puoi inoltre acquisire una Tecnica Speciale o avere delle tecniche extra grazie ai Tratti (https://narutolegend.forumfree.it/?t=69754630) ecc.
    Sì, ma quanti stemmi posso avere? Uno stemma ogni 3 post. In casi come questo oltre agli stemmi che possiamo avere, di regolamento possiamo averne 2 extra.
    Ogni stemma contiene il link alla giocata.
    Per proporre gli stemmi vai nell'archivio stemmi e tratti, seleziona il personaggio a cui vuoi assegnare gli stemmi, e clicca sul segno "+" che trovi a destra del nome. Comparirà quindi un cartiglio che devi compilare.

    Questo è tutto! Grazie per la giocata e a presto.

    P.S.: Ovviamente ti tocca un ultimo post di chiusura^^



    Seinji
    Chakra: 328 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///

    Slot Tecnica Avanzata:///
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: ///
     
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    La lotta contro il maestro di Kiri stava durando anche troppo. Ma non si arrese e continuò con l’addestramento confrontandosi con altre tre copie, create sempre dal kiriano. La prima copia, quella alla sua sinistra, venne sbalzata in aria dalla tecnica Eruzione Rocciosa e scomparve, trasformandosi in piccoli petali color viola. Non avendo mai combattuto con nessuno, era la prima volta che la usava per destabilizzare il nemico. Soprattutto in quella circostanza, quando la copia stava per effettuare una tecnica. Doveva agire al più presto e la tecnica Eruzione Rocciosa, oltre ad essere una delle tecniche più forti,non richiedeva alcun sigillo per essere attivata. Anche la seconda copia venne colpita dalla furia della ragazza che, dopo aver subito il colpo al volto, sferrò un pugno contro il viso dell’avversario, colpendola in pieno. Nel frattempo aveva percepito anche dei passi di una terza copia, che inspiegabilmente si allontanava dall’area di battaglia. Ma Asami prontamente lanciò un kunai colpendo la copia. Urla di dolore riempirono il silenzio del campo d’addestramento. Dopodichè anche la terza copia svenì e diventò un mucchio di mucchio di fiori, che si posarono sull’erba fresca del campo.

    §Si!§

    Ed anche questa sfida era completata. Rispetto alle altre volte questa volta il dispendio fu enorme. Infatti la sua riserva di chakra era quasi del tutto finito. Per non parlare delle condizioni fisiche esterne. Il corpo aveva subito vari contraccolpi per l’uso esagerato di chakra. Per non parlare delle gambe semi-paralizzate. Fortunatamente, contro le tre copie, non aveva sforzato le gambe e forse in quegli attimi avevano ripreso forza. Ora il maestro cosa aveva in mente? Voleva fermarsi, attaccare di persona o nuovamente con l’utilizzo delle copie? E la ragazza di Konoha come avrebbe reagito ad un altro attacco, tenendo delle minime energie a disposizione? Le sue preoccupazioni diventarono realtà poiché il maestro mise una mano in tasca.

    §Un altro attacco!§

    Così cercò di spostarsi senza utilizzare chakra. Ma la diciottenne non riuscì a muoversi subito. Il dolore alle gambe non era ancora svanito e rimase lì ferma guardando il maestro. Ma il suo sguardo non era per niente quello di una persona tranquilla. In realtà il maestro Asmodai Akuma estrasse un tonico e lo lanciò all’aspirante shinobi.

    -Tieni,-

    Allungando il braccio, prese il tonico al volo. Fortunatamente non si trattava di un imminente attacco da parte del giovane maestro ma di un aiuto. Ingerì il tonico, dal sapore poco gradito dalla ragazza. Anche se cercava di adattarsi ad una vita senza lusso, il suo palato era comunque raffinato. Alcuni istanti dopo, all’interno del suo corpo, iniziò a generarsi una modesta quantità di chakra che si accumulò nel tantien. Asami cominciò a sentirsi meglio ma sentiva ancora la fatica fisica dei colpi incassati quella mattinata. Nel frattempo il kiriano spezzò alcuni sigilli e al suo fianco comparì un animale. Ma non un semplice animale ma bensì un pterosauro. Com’era possibile? I dinosauri non erano istinti milioni di anni fa? Ma la stanca ragazza dai capelli rossi era sbalordita anche perchè l’animale preistorico indossava un camice da medico. Asami rimase ad osservare i due individui a bocca aperta e parlando tra sè, con una voce così bassa che il maestro non poteva sentirla.

    -Ma… che cazzo sta succedendo? E’ tutto vero o è un’allucinazione?-

    Forse ciò che vedeva era frutto della sua immaginazione, per la stanchezza oppure per un sintomo provocato dal tonico ingerito. Improvvisamente il maestro lanciò un secondo tonico che la ragazza riuscì a prenderlo senza nessuna difficoltà.

    -Mangialo. Ti sentirai meglio. Auguri, Asami.-

    Dopodichè salì sul dorso dell’animale alato e iniziò ad allontanarsi dal campo spiccando il volo. Anche l’aspirante shinobi ringraziò il maestro, alzando di molto la voce.

    -Grazie di tutto, maestro Asmodai!-

    Dopo alcuni secondi il maestro sparì dalla visuale di Asami Hoshiyama, che nel frattempo prese il tonico, sperando di non avere altre strane allucinazioni. Recuperò immediatamente un pò di forze,a anche se aveva ancora dolori alle gambe. Ma lentamente uscì dal campo di addestramento e percorse la città di Konoha raggiungendo la parte est, la più ricca. Stranamente, non solo non aveva avuto strane allucinazioni ma non aveva sbagliato nemmeno strada, ritrovandosi perfettamente davanti alla villa di suo zio. L’unica cosa che fece appena entrò in casa fu quella di stendersi sul divano, ripensando agli eventi vissuti quella mattinata. Ma nonostante l’assunzione dei tonici la nobile ragazza si addormentò in un batter d’occhio. Aveva terminato il corso d’addestramento con successo ma aveva ancora molto da imparare.


    Ecco l'ultimo post! Ti ringrazio leopolis per tutti i chiarimenti e le dritte che mi hai dato durante il corso! :) ;)




    Dati Asami
    Chakra: 4.5/10 (+ 4 tonico Chakra)
    Ferite: 1 Leggera al mento; 2 Leggere alla spalla sinistra;
    Vitalità: 6.75/8 (+ 4 tonico Vitalità)

    Condizioni Fisiche: Semi-paralisi [2/2 round]
    Azioni gratuite://

    Slot Difesa I: //
    Slot Difesa II://
    Slot Difesa III:///

    Slot Azione I: //
    Slot Azione II: //
    Slot Azione III://

    Slot Tecnica I: //
    Slot Tecnica II://

    Tecnica Utilizzata:
    //
     
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