[Contest][Gioco] Le ricerche del Dottor Takurama

L'uomo era li, davanti al suo compagno di missione, nel tentativo di corrompere il ragazzo facendogli tradire la sua terra natia, proponendogli di entrare a far parte nella sua "squadra".
Maya era sempre li, con le mani sul pannello, impietrita dalla presenza di quello strano individio, non riusciva neppure a vedere di far funzionare quei bottoni, fissava quell'uomo senza mai levargli lo sguardo di dosso. Nessuno fino a quel momento aveva notato la sua presenza, quindi per ora si poteva reputare salva.
Il discorso tra i due sembrava prendere toni molto accesi dopo che Ryuu rifiutò l'offerta di tradire il villaggio, annunciando con molto orgoglio che lui sarà un mizukage. Il dottor Takurama, forse stupido della risposta, cambiò tono di voce, divenne più severa e fredda come se stesse perculando il sogno del ragazzo, dopotutto ognuno ha delle ambizioni nella vita e forse quella di diventare capovillaggio non era di suo gradimento.
Spiegò brevemente alcuni effetti di quella pillola che i due ragazzi furono costretti ad ingerire qualche ora prima..

Chiunque avesse mai ingoiato quella pillola, ha sviluppato una strana sensazione. Mi sente quando mi avvicino. Sente il mio desiderio più grande nella sua mente, e in quell'istante la cosa che di più desideravo è di trovarmi qui, insieme a voi invasori del mio territorio, per chiedervi chi diavolo vi ci ha mandato qui e perché.

Voi invasori? .... .... ... ...... chiedervi? ... .... ..... ...... .... MERDAAAAAAAA! Si è accorto di me allora! Per quale cavolo di motivo non mi sono nascosta sotto al tavolo? Stupida ragazzina che sono! Nascordermi.. dovevo nascondermi... sono spacciata, sono morta... questo mi uccide... e io che faccio?.... mamma..... ... ......... FANCULO... SE DEVO MORIRE, MORIRO' CON ONORE! Farfugliava nella sua testa la ragazza che aveva capito di essere stata scoperta.
Ne ebbe la conferma quando Takurama disse di aver capito forse il mandante ma rimaneva da capire il perchè fossero stati inviati due pivelli in un covo di bestie girandosi a guardare Maya che con le mani sul pannello scattò dritta sulla schiena come un soldatino. Sul volto della ragazza si disegnò un sorriso isterico, che mostrava i denti; le palpebre smisero di battere per non perdere il contatto visivo con l'uomo, un brivido gelido le percorse tutta la schiena, dalla nuca alla parte alta delle natiche; una mano si strinse ad un bottone rosso sul pannello e l'altra si aprì del tutto toccando più bottoni possibili. l'unica cosa che riuscì a dire in quel momento Maya con voce tremolante fu: Ehm.... Salve! con quel finto sorriso stampato in faccia.

Solo dopo aver visto la kunoichi al pannello, il dottore capì che i ragazzi stavano cercando qualcuno, uno dei suoi esperimenti come disse lui, e propose un gioco, sanguinario e violento. I due giovani ninja dovevano ferirsi gravemente per aver salva la vita e poter avere la ragazza che stavano cercando, ma dall'espressione di Ryuu e da alcuni piccoli gesti capì che non le avrebbe fatto del male ne tantomeno lei ne avrebbe fatto a lui. Il sadismo di quell'uomo era veramente oltre ogni limite di immaginazione dato che si sedette aggiustandosi gli occhiali per godersi meglio la scena.
La ragazza cercò di tirar fuori un pò di coraggio mettendo da parte quell'enorme terrore di non uscire da quel luogo e scoppiò in una fragorosa risata.

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAH!! Io fare del male a Ryuu?? Mai! Stronzo!
Urlò la ragazza al dottore e mentre rideva vide il clone del suo compagno muoversi e pensò che forse un attacco combinato era una soluzione possibile per poter far qualcosa. Non avendo un kunai a portata di mano, e avendo ancora la mano sul pulsantone rosso, pensò bene di sdradicarlo dal pannello e lanciarglielo contro come stava facendo il clone dell'amico.

Merda, di nuovo!
E di nuovo fu buio.
Prima di perdere del tutto i sensi, Maya afferrò la borsa li vicino i suoi piedi e strinse le mani al petto dove sapeva di avere il blocconotes del dottore che aveva (forse) ucciso prima. Riuscì ad udire un ultima frase.

Dovrò reclutare quell'Akuma di Ame al posto di questo cane.
Si chiama Seinji, se non sbaglio.

E questo chi è?

Perse del tutto i sensi.


[...]


Quando si risvegliò era su una carrozza come quella dell'andata e se la memoria non la ingannava stavano percorrendo la strada per tornare da dove erano partiti. Si toccò rapidamente, vide la borsa, si voltò e li c'era Ryuu con la ragazza che cercavano in braccio a lui, ma mancavano le armi che avevano nascosto. Bisognava tornare a recuperarle. Ed è quello che avrebbe fatto dopo aver fatto rapporto al tizio che li aveva ingaggiati dopo aver fatto una delle sue sfuriate da donna con frasi tipo "MA LEI SA IN CHE CASINI ERAVAMO???" oppure " SIETE DEGLI INCOSCIENTI AD AVERCI MANDATO DA SOLI, ABBIAMO RISCHIATO DI MORIRE ED IO DI ESSERE VIOLENTATA" o ancora "MA SIETE DEI DEMENTI A FARCI FARE UNA MISSIONE SIMILE, CI AVETE SPEDITO IN BOCCA AL LEONE STRONZI", insomma, frasi da donna incazzata ed in pieno stile Maya.

Tutto era andato per il meglio, o quasi. Non vedeva l'ora di tornare a casa e raccontare tutto in casa, ovviamente dopo aver detto qualche brutta parola al suo ingaggiatore per aver permesso che le loro armi rimanessero li fuori, pretendendo l'attrezzatura mancante!