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**Kat**.
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Sorelle
Quando la bomba esplose, anche Oboro ne fu leggermente investita; le protezioni che aveva su tutto il corpo, ridussero quel poco danno che la distanza dalla bomba le avrebbe inflitto [Lieve alla testa]. Quello che la chunin non si aspettava fu l'immediata reazione della ragazzina. Quando Oboro utilizzò la sua tecnica e la travolse col fango, questa non era giù più sul luogo, ma per l'Aburame non era affatto così; si accorse solo dopo infatti, della presenza di una grossa roccia in mezzo alla melma, dove avrebbe dovuto essere il corpo ormai svenuto di Ayuuki. Quando si rese conto di come stavano le cose, la ragazza era già a sei metri da lei, da tutt'altra parte e la stava caricando nuovamente. Con la pancia ustionata dall'esplosione del petardo di poco prima. Era assurdo, con un'esplosione del genere a distanza ravvicinata, era riuscita non solo a restare vigile e sostituirsi con una pietra, ma ora stava persino attaccando. Era un misto di talento e follia, ma soprattutto stava sopravvalutando l'arte che aveva imparato ad utilizzare. La falsa Ai non l'aveva addestrata in questo perchè lei la usasse per caricare a testa bassa, ma doveva capirlo sulla propria pelle, sperimentarlo per esperienza diretta, e lo avrebbe capito entro pochi attimi.
I colpi della genin erano ricolmi di potere, ma la sua velocità era sempre la stessa, Oboro assunse una guardia a media altezza con entrambe le mani, propria del pugilato, piegò le gambe e si spostò lateralmente, lasciando passarle vicino il colpo della ragazza. [Basso - Rifl 500] Subito dopo, la ragazza fece pernio su una gamba per colpire la falsa sorella al fianco con l'altra, combatteva come se non avesse l'addome ustionato. Oboro non sapeva ancora se era divenuta insensibile per merito della sua arte o se era solo così testarda da sconfiggere la sorella da essersi dimenticata del dolore. Il calcio venne parato con uno dei parabraccia posto verticalmente, su cui impattò il piede scaricando il colpo. [Lieve al braccio destro - Res 400 Parabraccia potenza 30] Questo colpo era stato rapido, ma meno potente. Non riusciva a scegliere se compiere assalti violenti o rapidi, probabilmente stava concentrando le energie per rigenerare le ferite. Ora sarebbe stata attaccata.
[...]
Quando Oboro la vide riposizionarsi in guardia alta, scattò in avanti per chiudere le distanze, creando contemporaneamente su entrambe le mani dei tirapugni [potenza 30][creazione della forma] fatti di chakra. Lo scopo era farle capire quanto pericolosa fosse quella minaccia.
[Mov. Gratuito]
La ninja avrebbe reso il suo movimento ancora più veloce, perchè Ayuuki comprendesse di dover parare il proprio volto, infatti il movimento sarebbe terminato con Oboro che partiva con un diretto destro al volto della ragazza. [Basso Vel 475][Slot gratuito veloce - Finta]
Peccato che il pugno non sarebbe mai andato a segno, infatti il diretto destro si sarebbe fermato poco prima di impattare sul volto di Ayuuki, o sulle sue braccia se si fosse parata, per essere seguito da un altro colpo, stavolta dal basso, e stavolta davvero reale, con la mano sinistra, diretto nel mezzo del suo addome, per colpirla in mezzo all'ustione [Basso Vel 475][Slot Azione I][For 350][Pot 30] Quindi sempre procedendo in avanti con il corpo, per impedirle di allontanarsi sfuggendo all'indietro, avrebbe vibrato un colpo identico al precedente, con il pugno destro, sempre con i tirapugni di chakra. [Basso Vel 475][Slot Azione II][For 350][Pot 30]
Quindi si sarebbe abbassata sulle ginocchia, per caricare un montante diretto al mento della ragazzina, senza darle nè tempo nè tregua, veloce come i precedenti, ma abbastanza forte da spedirla nel mondo dei sogni, se l'avesse colpita. Sempre coi tirapugni di chakra. [Basso Vel 475][Slot Azione III][Basso For 425][Pot 30].
Che la combo l'avesse spenta o meno, Oboro si sarebbe seduta a terra, attendendo la reazione della ragazza, o il suo risveglio, per poi fermarla con la mano, per concludere l'allenamento. La loro storia segreta era giunta al termine.
- Sono fiera di come sono andate le cose tra noi sorellina, non scordare mai quello che hai appreso in queste settimane, e soprattutto perchè lo hai fatto. Temo che a questo punto il nostro tempo sia finito, ma come già avrai intuito, ci rivedremo in futuro....
Quindi, che le avesse detto queste parole a voce, o gliele avesse lasciate scritte in una lettera, nel caso avesse dovuto riaccompagnarla a casa a causa di uno svenimento, quello sarebbe stato l'ultimo momento delle due assieme, prima che la falsa Ai, scomparisse di nuovo nel buio.. -
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